I giusti splenderanno come il sole - casasantamaria.it

Carissimiamici diCasa S. MariaOgni anno giunti al mese di Novembre ci viene puntuale ilricordo della meta della nostra vita. Già ognuno di noi,specie chi ha qualche annetto, ha fatto l’esperienza dellachiamata al cielo di qualche persona cara. Il pensiero dipersone a noi care che ci attendono, ci preparano all’eternitàe ci fanno sentire meno traumatico l’abbandono ditutto ciò per cui abbiamo sofferto e sperato in questa vita.La chiamata al cielo è la meta di ogni vita sia che lo sicreda sia che lo si neghi. Nessuno può opporsi a questoprogetto che può sembrare tragico e a volte crudele se siè privi di fede nell’eternità.Il Cuore di Dio nostro Padre, anche di fronte alla chiusuradel nostro cuore, costantemente ci chiama alla vita veraed eterna con Lui. Dall’alto della croce del suo Figlo Gesùci ripete costantemente: «Io sono la risurrezione e la vita;chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive ecrede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?».Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, ilFiglio di Dio che deve venire nel mondo». (Giovanni 11,25-27)Nella professione della nostra fede diciamo: “Credo nellaresurrezione della carne, la vita eterna. Amen”. La certezzache la nostra vita terrena non sarà negata, anzi saràglorificata per l’eternità è lo stupore che incanta i santi chehanno compreso il progetto di Dio che è di gran lunga piùgrande e meraviglioso di quello che noi possiamo maiimmaginare. Ognuno di noi è chiamato a vivere l’eternitàin Dio. E’ un’apuntamento che non possiamo perdere eche i nostri cari defunti costantemente ci ricordano. E’ unagrazia che ci viene donata e che noi possiamo e dobbiamoricambiare con la comunione dei santi: la preghieraper le anime dei fedeli defunti. In comunione di carità e dipreghiera il passaggio dal finito all’infinito sarà addiritturadesiderabile.Il Cuore di Gesù e di Maria benedicano voi e i vostri carinella certezza della gioia eterna che ci attende.In Corde Jesu, la comunità di Casa S. Maria.2

3Fin dal secolo XI, il giorno 2 Novembre è dedicatoalla memoria di tutti i fedeli defunti.In questo giorno la Chiesa ci invita a pensare ainostri fratelli defunti, unirci a loro con la preghiera.Questo giorno è anche un’ occasione per pensarereligiosamente, cioè con fede e speranza, alla propriamorte.Il nostro primo pensiero va naturalmente a coloroche ci sono stati più vicini durante la vita e che piùabbiamo amato.PER UNA PERSONA CARASignore, tu vedi la mia afflizioneper la perdita di ...Non ti chiedo perché me l’hai tolta,ma ti ringrazio perché me l’hai data.Io l’amavo e speravo di goderea lungo la sua presenza.Tu hai permesso diversamente:sia fatta la tua volontà.A te mi affido:tu non turbi mai la pace dei tuoi figlise non per prepararneuna più certa e più grande.Il solo conforto che mi sostieneè che Tu l’hai accolta nelle bracciadella tua misericordia e del tuo amoree ti degnerai, un giorno,di unirmi a lei nella tua casa, per l’eternità.Se qualche sua colpala trattenesse nelle pene della purificazione,io ti offro, in unione al sacrificio di Gesù,le mie preghiere, il mio lavoro, i miei sacrifici.Accoglila al più presto, Signore,nella vita eterna con te,con la Vergine Maria e tutti i Santi.Amen.

4PER IL PAPA’Clementissimo Iddio, mi hai tolto la persona piùcara al mondo, il mio buon padre: sia fatta la tuavolontà!Vorrei sperare che l’hai ricevuta nel seno della tuamisericordia. Ma se un avanzo di soddisfazione perle sue colpe lo tratenesse nel Purgatorio, e gliimpedisse di riunirsi a Te, io Ti offro a suo vantaggio,tutte le mie preghiere e opere buone, e sopratuttola mia rassegnazione che sapete quanto micosta.O Dio, che ci hai comandato di onorare il padre ela madre, abbi pietà dell’anima di mio padre: rimettii suoi peccati e fa che lo riveda nella gioia dellaluce eterna.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposo

6VISITA AL CIMITEROLa visita al cimitero è un atto di carità e di pietà cristiana.Ed è anche fonte di meditazione, perchédavanti al mistero della morte comprendiamo meglioil valore e il fine della vita terrena.PER UNA PERSONA CARAO Signore Gesù Cristo, che riposando per tregiorni nel sepolcro, hai santificato la tomba diquanti credono in te, in modo che la sepolturastessa alimentasse la speranza della risurrezione:concedi benigno che il tuo fedele (la tua fedele)dorma in pace in questo sepolcro e vi riposi fino aquando tu, che sei la risurrezione e la vita, risuscitandolo(la), farai risplendere su di lui (lei) la tualuce, e nello splendore del tuo volto potrà contemplarela eterna gloria del cielo.Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.PER TUTTI I DEFUNTI DEL CIMITEROO Dio onnipotente, che con la morte in croce deltuo Figlio Gesù Cristo hai distrutto la nostra morte;con il suo riposo nel sepolcro hai santificato letombe dei tuoi fedeli e con la sua gloriosa risurrezioneci hai donato mirabilmente la vita e l'immortalità,accogli le preghiere che ti rivolgiamo perquelli che, morti e sepolti con Cristo, aspettano labeata speranza della risurrezione.Per la tua bontà concedi, che quanti ti hanno servitofedelmente sulla terra, ti lodino senza finenella beatitudine del cielo.Per Cristo nostro Signore. Amen.

“Il cimitero ci insegna una grande verità:la morte di tutti.La fede ci insegna un’altra grande verità:la vita eterna per tutti.”DAL TESTAMENTO SPIRITUALE DI DON PAOLO ROSSI1876 - 1950PARROCO DI PAGLIARE7

8PURGATORIOLa Chiesa, che è madre di tutti, ci esorta anche adallargare lo sguardo a tutti i defunti che ancora si trovanonel luogo della purificazione, specialmente aquelli più abbandonati perché non hanno parenti oamici che li ricordano. Affinché liberi dalla sofferenzaraggiungano presto la felicità dei beati.Dolcissimo Signore Gesù, ti prego di voler esaudire,per i meriti della tua santissima vita, questa preghierache ti rivolgo per tutti i defunti di tutti itempi, soprattutto quelli per i quali non si pregamai.Ti prego di supplire a tutto ciò che queste animehanno trascurato nell’esercizio delle tue lodi, deltuo amore, della riconoscenza, della preghiera,delle virtù e di tutte le altre opere buone che esseavrebbero potuto compiere e che non hanno compiutoo che hanno compiuto con troppa imperfezione.Amen.

9ALL’INIZIO DELLA S. MESSAEterno Padre, io Vi offro il Sangue preziosissimodel vostro Unigenito Figliolo, i suoi meriti infinitiper tutte le povere anime del purgatorio.Scenda su di esse quel prezioso Sangue qualelavacro purificatore e le renda degne della vostravisione beatifica. Per questa intenzione io intendoascoltare questo Sacrificio della S. Messa. Mi uniscoal Sacerdote celebrante e Vi supplico deh!abbiate pietà di quelle anime sante.O Dio misericordia e perdono di quelle anime, e inmodo particolare di ... (si ricordi l’anima che si vuolesuffragare) .Offro anche la Santa Comunione che farò, tutte lemie buone azioni e le indulgenze che guadagneròin questa giornata.Dio infinitamente misericordioso, abbiate pietà diquelle anime.

10PREGHIERA PER I DEFUNTIda recitarsi nei singoli giornidella settimanaDomenica - O Signore Dio onnipotente, io ti pregoper il Sangue prezioso, che il tuo Figlio Gesù hasparso nell’orto, liberate le anime del purgatorio esingolarmente tra tutte la più abbandonata, e conducilaalla tua gloria affinché ti lodi e benedica ineterno. Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposoLunedì - O Signore Dio onnipotente, io ti prego peril Sangue prezioso, che il tuo Figlio Gesù ha sparsonella dura flagellazione, libera le anime del purgatorioe tra tutte singolarmente la più vicina all’ingressodella tua gloria, perché possa subito cominciare alodarti e benedirti in eterno. Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposoMartedì - O Signore Dio onnipotente, io ti prego peril Sangue prezioso che il tuo Figlio Gesù ha sparsonella coronazione di spine, libera le anime del purgatorioed in particolare tra tutte quella più bisognosadi suffragi, affinché non tardi tanto a lodarti nellatua gloria e a benedirti per sempre. Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposoMercoledì - O Signore Dio onnipotente, io ti pregoper il Sangue prezioso, che il tuo Figlio Gesù hasparso per le strade di Gerusalemme per portaresulle spalle la Croce, libera le anime del purgatorioe singolarmente quella che è più ricca di meriti dinnanzia te, affinché, nel sublime posto di gloria cheaspetta, essa ti lodi altamente e benedica in perpetuo.Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposo

11Giovedì - O Signore Dio onnipotente, io ti supplicoper il prezioso Corpo e Sangue del tuo Figlio Gesù,che Egli stesso nella vigilia della sua passione diedein cibo e bevanda ai suoi cari apostoli e lasciò a tuttala Chiesa per sacrificio perpetuo e vivifico alimentodei suoi fedeli, libera le anime del purgatorio esoprattutto la più devota di questo mistero d’infinitoamore, affinché ti lodi per esso con tuo Figlio e conlo Spirito Santo nella tua gloria in eterno. Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposoVenerdì - O Signore Dio onnipotente, io ti supplicoper il Sangue prezioso che il tuo Figlio Gesù hasparso sull’albero della Croce, libera le anime delpurgatorio e singolarmente quella per la quale ho iopiù debito di pregarti, affinché non sia per colpa mia,che tu non la conduci presto a lodarti nella tua gloriae benedirti per sempre. Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposoSabato - O Signore Dio onnipotente, io ti supplicoper il prezioso Sangue, che scaturì dal Costato dituo Figlio Gesù alla presenza e con estremo doloredella sua Santissima Madre, libera le anime del purgatorioe singolarmente tra tutte quella che è stata lapiù devota di questa grande Signora, affinché prestovenga nella tua gloria a lodare te in lei e lei in te pertutti i secoli dei secoli. Amen.Padre nostro, Ave Maria, l’Eterno riposoMio Dio, effondi le tue benedizioni e le tue misericordiesu tutte le persone e sulle anime del purgatorioper le quali io devo e voglio pregare percarità, riconoscenza o amicizia.Cuore divino di Gesù, convertite i peccatori,salvate i moribondi, e liberate le anime sante delpurgatorio.

12IL SACRO CUORE DI GESU’E IL PURGATORIOIl nostro fondatore, il venerabile P. Leone GiovanniDehon, nei suoi scritti invita a offrire preghiere e sacrificia beneficio delle anime del purgatorio, sull'esempiodi tre Sante, Santa Margherita Maria Alacocque,Santa Geltrude e Santa Matilde.Col Sacro Cuore di Gesù visitiamo i morti, e portiamoloro i soccorsi come piccole riparazioniaggiunte a quelle del divin Cuore.E’ evidentemente nostro Signore che ha ispirato a S.Margherita Maria il pensiero d’interessare il suo SacroCuore per le anime del purgatorio.Essa invitava le novizie ad offrire per le povereanime i meriti del Sacro Cuore, aggiungendovi piccolisacrifici d’ogni giorno. “Voi farete, diceva, un piccologiro nel purgatorio, in compagnia del Sacro Cuore,consacrandogli tutto ciò che avrete fatto, pregandolod’applicarne i meriti a queste sante anime sofferenti”.Quando nostro Signore diceva a S. MargheritaMaria: “Ho sete di spandere per mezzo tuo le graziedel mio Cuore” aveva in vista tanto le anime delpurgatorio quanto quelle dei vivi, ed ispirava a S.Margherita Maria anche una tenera devozione perquelle care anime.Facciamo il giro del Purgatorio ogni giorno; ma nonandiamoci da soli; il frutto delle nostre povere preghieree dei nostri sacrifici sarebbe troppo magro.Andiamoci in compagnia del Cuor di Gesù, e distribuiamonei meriti, che sono i tesori di tutti i fedeli.Pensando un giorno alle anime consacrate, un giornoai parenti ed amici, un giorno alle anime più abbandonate,gli altri giorni alle anime che Gesù o la santaVergine o san Giuseppe vorrebbero veder liberate.(Diceva S. Margherita Maria) “Voi pregherete le santeanime d’impiegare il loro potere per ottenerci la graziadi vivere e di morire nell’amore e nella fedeltà alSacro Cuore di nostro Signore, rispondendo senzaresistenza ai suoi desideri sopra di noi”.

13Ed aggiunge: “Se poteste liberare qualcuna di questepovere prigioniere, sareste felici d’aver in cielo avvocatiche perorano in favore della vostra salute”.Le anime liberate non sono mai ingrate; un giornoche santa Margherita Maria si raccomandava alle preghieredelle due anime che aveva liberate esse le dissero:“L’ingratitudine non è mai entrata in cielo”.Gesù ci benedirà, se noi aiuteremo queste animeche gli sono care.

14VISITA AL PURGATORIOCON SANTA GELTRUDE“Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamatoe ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamodato da bere? Quando ti abbiamo visto forestieroe ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamovestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o incarcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, ilre dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avetefatto queste cose a uno solo di questi miei fratellipiù piccoli, l’avete fatto a me”. (MT 25, 37-40)Nostro Signore applica questo passo alle opere chenoi facciamo per i defunti, in una conversazione consanta Geltrude.Offerta dell’amore che il Sacro Cuore ha dimostratoper le anime nella Incarnazione, nella vita nascosta,nella vita pubblica e nell’Eucaristia.“Vi adoro, vi saluto, e vi benedico, o dolce SalvatoreGesù Cristo, e con l’affetto di tutte le creature che facciomio, vi ringrazio dell’amore, per cui vi siete incarnato,siete nato, avete per trentatre anni sofferto lafame, la sete, i lavori e gli affanni, ed avete lasciato voistesso nel Santissimo Sacramento; vi prego di volerunire e confondere con i meriti della vostra santissimavita, questa preghiera che rivolgo per i defunti.Supplite con la vostra abbondanza a tutto ciò che essihanno trascurato nell’esercizio delle vostre lodi e delvostro amore, e nella pratica delle virtù e delle opere,alle quali il divin servizio le obbligava”.Offerta dell’amore che il Sacro Cuore ha manifestatoper le anime nella Passione.“Vi adoro, vi saluto, e vi benedico, o dolce SignoreGesù Cristo, ringraziandovi dell’amore con cui avetevoluto, per riscattarci, essere preso dagli uomini, voi ilCreatore di tutte le cose, e legato, trascinato, calpestato,percosso, coperto di sputi, fragellato, coronato dispine, condannato, caricato del pesante legno dellacroce, spogliato, crocifisso, per morire della più amara

15delle morti ed essere trafitto dalla lancia. E in unione aquesto stesso amore, vi offro le mie indegne preghiere,supplicandovi, per i meriti della santissimaPassione e morte, di degnarvi di lavare interamente ecancellare tutti i peccati di cui le anime, per le quali viprego, si sono macchiate con pensieri, parole, opere.Vi scongiuro d’offrire all’Eterno Padre, per tutte le peneche queste anime hanno incontrato presso la vostragiustizia, tutte le pene e i dolori, i meriti e le opere delvostro corpo coperto di ferite, e della vostra anima inabissatanei dolori. Così sia”.Preghiamo per i defunti in nome dei misteri dellarisurrezione e della vita gloriosa di nostro Signore,e per i meriti e le preghiere della SantissimaVergine e di tutti i santi.“Vi adoro, vi saluto, e vi benedico, o dolce SignoreGesù Cristo, ringraziandovi di quest’amore per ilquale, risuscitando il vostro corpo, voi l’avete glorificato,dopo aver vinta la morte, e l’avete posto, nel salireal cielo, alla destra del Padre; vi prego di far parteciparealla vostra gloria ed alla vostra vittoria le animeper le quali io vi prego. Vi benedico ancora, o dolceSignore Gesù Cristo, e vi ringraziamo per i benefici dicui avete colmata la vostra gloriosa Madre e gli eletti.Unisco i ringraziamenti alla riconoscenza che vi manifestanotutti i santi, ringraziandoli di averli beneficati,mercé la vostra Incarnazione, Passione eRisurrezione. Vi supplico di supplire con i meriti e lepreghiere della gloriosa Vergine e dei Santi, a tutto ciòche manca a queste anime di meriti propri. Così sia”.“Quando si libera un’anima dal Purgatorio, ha dettonostro Signore, è come se si pagasse il riscatto perliberare me stesso, ed io darò il compenso in tempoopportuno, secondo l’onnipontenza della mia liberalebontà”.Signore, sono sicuro di rallegrare il vostro Cuoreaiutandolo a liberare le anime che gli sono care;questo Cuore aspetta che io gli faccia queste offerteper applicarle loro. Le faccio dunque di verocuore, e le rinnoverò molte volte ogni giorno.

Signore, poiché nessuno può desiderare per glialtri nulla di meglio di ciò che desidera per sé, nonmi separare, te ne prego, dopo la mia morte, daquelli che ho teneramente amato sulla terra.Signore, ti chiedo che dove sarò io anche lo sianocon me: anche là io possa godere di restare unitoa loro, eternamente.S. AMBROGIO16

17VISITA AL PURGATORIOCON SANTA MATILDEPer tutti i nostri bisogni, per i vivi e per morti, noiabbiamo un modello di preghiera, il Pater. NostroSignore ha insegnato a santa Matilde l’applicazionedel Pater in suffragio dei poveri morti, ed io voglioservirmene con confidenza. (P. DEHON)Padre nostro che sei nei cieli, io vi prego di perdonarealle anime del purgatorio, perché non vihanno amato, non hanno reso il culto dovuto a voi,loro Padre augusto e diletto, ma vi hanno allontanatodal cuore, in cui voi desideravate abitare; e persupplire alla loro mancanza vi offro l’amore e l’onoreche il vostro Figliolo diletto vi ha reso sulla terra,e quell’abbondante soddisfazione per la quale hapagato il debito di tutti i loro peccati.Sia santificato il tuo nome; vi scongiuro, o Padretenerissimo, di perdonare alle anime del purgatorio,perché non hanno onorato degnamente il vostrosanto nome, ricordandolo raramente e senza devozione;e nominandolo sovente invano, e con la lorovita disonorante si sono resi indegni del nome di cristiani.E come soddisfazione per questi peccati vi offro laperfettissima santità del vostro Figliolo, per la qualeha esaltato il vostro nome nelle sue predicazioni, el’ha onorato in tutte le opere santissime. Così sia.Venga il tuo regno; vi prego, o Padre tenerissimo,di perdonare alle anime dei defunti, perché non vihanno desiderato con fervore, né ricercato con cura,né voi né il vostro regno, nel quale solamente consisteil vero riposo e l’eterna gloria.Per espiare tutta l’indifferenza che esse hannoavuto per ogni sorta di bene, io vi offro i santi desideriper i quali il vostro Figliolo ha voluto che vengail vostro regno, e noi fossimo i coeredi del Paradiso.

18Sia fatta la tua volontà sulla terra come in cielo; viscongiuro, o tenerissimo Padre, di perdonare alleanime del purgatorio, soprattutto ai religiosi, per averpreferito la loro volontà alla vostra, e di non aver amatoin tutto la vostra volontà per vivere ed agire soventissimosecondo la loro.E per riparare alle loro disobbedienze, vi offro l’unionedel dolcissimo Cuore del vostro Figliolo con la vostrasanta volontà, come pure la pronta sommissione, conla quale egli vi ha obbedito fino alla morte di croce.Daggi oggi il nostro pane quotidiano; vi scongiuro,o Padre tenerissimo, di perdonare alle anime del purgatorioper non aver ricevuto il Santissimo Sacramentodell’altare con i desideri, la devozione e l’amore chemerita; di essersene rese molte volte indegne, d’averloricevuto troppo raramente.Per espiare ai loro peccati vi offro la perfetta santità ela devozione del divin Figliolo, insieme all’ardenteamore e all’ineffabile desiderio che l’hanno indotto adarci questo prezioso tesoro.E perdona a noi i nostri peccati, come noi perdoniamoa chi ci ha offeso; vi scongiuro, o tenerissimoPadre, di perdonare alle anime dei defunti, i peccati neiquali sono cadute, soprattutto per non aver perdonatoa chi le aveva offese, e non amando i loro nemici.Per questi peccati vi offro la preghiera, la più dolce esoave, che il divin Figliolo ha fatto sulla croce per inemici.E non c’indurre in tentazione; vi scongiuro, o Padretenerissimo, di perdonare alle anime dei defunti di nonaver resistito alle passioni ed alle concupiscenze, d’aversovente acconsentito alle insidie del demonio edella carne, e di essersi volontariamente avviate acompiere molte cattive azioni.Per la moltitudine dei loro peccati vi offro la gloriosa vittoria,per la quale il vostro Figliolo ha vinto il mondo eil demonio, insieme a tutta la sua santissima vita, contutti i lavori, le fatiche, e l’amarissima passione emorte.

19Ma liberaci dal male; liberatele anche da ogni male eda ogni pena, per i meriti del vostro carissimo Figliolo,e conducetele nel regno della vostra gloria, che non èaltro che il conseguimento di voi medesimo. Così sia.Dopo che santa Matilde ebbe fatta questa bella preghierasotto l’ispirazione di nostro Signore vide unagrande moltitudine di anime salire al cielo. Ed io confidoche oggi la mia preghiera sia ugualmente esaudita.Discendete in purgatorio, o tenero Gesù, con i vostrimeriti e col vostro sangue. Sollevate quelle che soffrononella prigionia, e tendete loro la mano per condurlenel luogo del refrigerio, della luce e della pace.Visiterò il purgatorio tutti i giorni in compagniadel Sacro Cuore di Gesù per liberare molte anime.Oggi soprattutto e per tutti questi giorni consacratialla preghiera per i morti, offrirò sovente tuttociò che posso secondo lo spirito di Santa Geltrudee di santa Matilde.

20ASCIUGA LENOSTRE LACRIMEPadre delle misericordiee Dio di ogni consolazione,che ci ami dieterno amore e trasformil'ombra della morte inaurora di vita; guarda i tuoifedeli che gemono nella prova.Sii tu, Signore, il nostro rifugio e ilnostro conforto, perché dal lutto e dal doloresiamo sollevati alla luce e alla pace della tua presenza.Ascolta la preghiera che ti rivolgiamo nel nomedel tuo Figlio, nostro Signore, che morendo hadistrutto la morte e risorgendo ci ha ridato la vita,e fa' che al termine dei nostri giorni possiamoandare incontro a lui, per riunirci ai nostri fratellinella gioia senza fine, là dove ogni lacrima saràasciugata e i nostri occhi vedranno il tuo volto.Per Cristo nostro Signore. Amen.INSEGNAMI A VIVEREMio Dio, tu lo sai: abbiamo condiviso tantimomenti belli quando eravamo insieme; quantianni sono stati disseminati di tante giornatepiene di gioia.E’ doloroso ripensare a ciò che ho perduto;eppure nessuno mi potrà mai portare via il ricordodi tante ore felici.Questo tesoro prezioso mi accompagnerà pertutta la vita, dandomi gioia e a volte facendomianche soffrie.Non permettere Signore, che prevalga la sofferenza!Aiutami a guardare avanti con rinnovatadisponibilità.Signore, fammi comprendere che la vita continua,e che è ancora bello vivere, malgrado tutto!

21Dacci, o Signore della vita, di prendere lucidacoscienza e di assaporare come un dono, ricco diulteriori promesse, ogni stagione della nostravita.Fa che accogliamo con amore la tua volontà,ponendoci ogni giorno nelle tue mani misericordiose.E quando verrà il momento del “definitivo passaggio”,concedici di affrontarlo con animo sereno,senza nulla rimpiangere di quanto lasceremo.Incontrando Te, dopo averti cercato, ritroveremoinfatti ogni valore autentico sperimentato quisulla terra, insieme con quanti ci hanno precedutonel segno della fede e della speranza.E tu, Maria, Madre dell’umanità pellegrina, pregaper noi “adesso e nell’ora della nostra morte”.Tienici sempre stretti a Gesù, Figlio tuo diletto enostro fratello, Signore della vita e della gloria.Amen.GIOVANNI PAOLO II

22VERSO UN NUOVO MATTINOSpesso mi sono chiesto, Signore, con il cuorestretto nell’angoscia perché l’uomo debba morire eci sia una fine per ogni sua cosa.La morte spaventa perché reca con sé l’ignoto: untuffo nel buio, perché?Questi perché mi pungevano l’anima. Lunghimomenti mi sono fermato su questi pensieri. Poi tiho conosciuto, Signore, e ho compreso.La tua parola mi ha rapito ed è giunta una rispostacolma di serenità e di speranza.Il seme muore per far germogliare la pianta.Tu, o Signore, sei morto per darci una vita nuova.Anche noi moriamo per vivere nuovi accanto a tenella luce.Ti aspetto, Signore, perché so che tu sarai là, lebraccia aperte, per guidarmi verso un nuovo mattino.Amen.

23SALMO 23Il Signore è il mio pastore:non manco di nulla;su pascoli erbosi mi fa riposare,ad acque tranquille mi conduce.Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,per amore del suo nome.Se dovessi camminare in una valle oscura,non temerei alcun male, perché tu sei con me.Il tuo bastone e il tuo vincastromi danno sicurezza.Davanti a me tu prepari una mensasotto gli occhi dei miei nemici;cospargi di olio il mio capo.Il mio calice trabocca.Felicità e grazia mi saranno compagnetutti i giorni della mia vita,e abiterò nella casa del Signoreper lunghissimi anni.

errebi grafiche ripesi • falconara (an)CASA S. MARIA - 63036 PAGLIARE (AP) - C.C.P. 4630ANNO 59 o - N. 8 - Ottobre 2008 - Poste Italiane SpA - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 2, Comma 1, DCB Ascoli Piceno - Autoriz. Trib. diAscoli Piceno N. 275 del 19-4-90 - Direttore Responsabile P. Vincenzo Pintowww.casasantamaria.itTaxe perçue (Tassa riscossa) CMPP AnconaOMAGGIO