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MARCOLIN S.P.A. PROSPETTO INFORMATIVO MARCOLIN S.P.A.

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Benefici ai dipendenti<br />

Fondo di Trattamento di Fine Rapporto<br />

I benefici garantiti ai dipendenti erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso<br />

programmi e benefici definiti (trattamento di fine rapporto), sono riconosciuti nel momento di maturazione del<br />

relativo diritto.<br />

Le passività relative ai programmi a benefici definiti sono determinate sulla base di valutazioni attuariali e rilevate<br />

per competenza coerentemente con le prestazioni di lavoro necessarie per l’ottenimento dei benefici. Le valutazioni<br />

attuariali sono state eseguire da esperti indipendenti.<br />

Gli utili e le perdite derivanti dall’effettuazione del calcolo attuariale sono imputati a conto economico a prescindere<br />

dal valore degli stessi, senza peraltro utilizzare il cosiddetto metodo del “corridor approach”.<br />

Fondi per rischi e oneri<br />

I fondi per rischi e oneri comprendono gli accantonamenti derivanti da obbligazioni attuali verso terzi (legali o implicite)<br />

derivanti da un evento passato, per l’adempimento delle quali è probabile che si renderà necessario un impiego<br />

di risorse, il cui ammontare può essere stimato in maniera attendibile.<br />

Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’importo che l’impresa dovrebbe<br />

pagare per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del bilancio.<br />

Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.<br />

Debiti commerciali ed altre passività non finanziarie<br />

I debiti la cui scadenza rientra negli ordinari termini commerciali, non sono attualizzati e sono iscritti al loro valore<br />

nominale.<br />

Passività finanziarie<br />

I finanziamenti sono inizialmente contabilizzati al costo, corrispondente al fair value della passività al netto dei costi<br />

relativi alla loro accensione. Successivamente alla prima rilevazione, sono valutati al costo ammortizzato; ogni differenza<br />

tra l’importo finanziato (al netto dei costi di accensione) e il valore nominale è riconosciuto a conto economico<br />

lungo la durata del finanziamento utilizzando il metodo dell’interesse effettivo. Qualora vi sia un cambiamento dei<br />

flussi di cassa attesi e il management sia in grado di stimarli attendibilmente, il valore dei finanziamenti viene ricalcolato<br />

per riflettere eventuali cambiamenti attesi nei flussi di cassa.<br />

I finanziamenti sono classificati fra le passività correnti se la scadenza è inferiore ai 12 mesi successivi alla data di<br />

bilancio e nel momento in cui il Gruppo non abbia un diritto incondizionato di differire il loro pagamento per almeno<br />

12 mesi.<br />

I finanziamenti cessano di essere rilevati in bilancio al momento della loro estinzione o quando sono stati trasferiti a<br />

terzi tutti i rischi e gli oneri relativi agli stessi.<br />

Componenti positivi di reddito<br />

I ricavi sono valutati al fair value al netto di resi, sconti, abbuoni e premi.<br />

In particolare il Gruppo contabilizza i ricavi di vendita dei beni ceduti quando tutti i rischi e benefici relativi alla proprietà<br />

dei beni vengono di fatto trasferiti ai clienti secondo i termini dell’accordo di vendita.<br />

I ricavi derivanti dalla prestazione di servizi sono rilevati con riferimento al momento in cui sono resi.<br />

Gli interessi attivi sono determinati in conformità al principio della competenza temporale ed in base all’effettivo rendimento<br />

dell’attività cui si riferiscono.<br />

I dividendi sono rilevati nel momento in cui sorge il diritto da parte dell’azionista a ricevere il pagamento, che normalmente<br />

corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi.<br />

Conversione saldi in valuta<br />

Le transazioni in valuta estera vengono tradotte in Euro utilizzando i tassi di cambio in vigore alla data della transazione.<br />

Le differenza di cambio realizzate nel periodo, vengono imputate al conto economico.<br />

I crediti e debiti in valuta estera, vengono adeguati al cambio in vigore alla chiusura dell’esercizio, rilevando le differenza<br />

cambio positive e negative per il loro intero ammontare a conto economico nei proventi ed oneri finanziari.<br />

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