clicca e apri il diario in .pdf - Pellegrini Belluno
clicca e apri il diario in .pdf - Pellegrini Belluno clicca e apri il diario in .pdf - Pellegrini Belluno
Il problemino al ginocchio è aumentato,per cui decido di prendere un antiinfiammatorio e metto VOLTAREN COMESE PIOVESSE!!! A Virgen trovo i calzonicorti e li compro. La sera ceniamo in unbar, con un piatto composto e birraabbondante, del resto oggi con l’asfaltoche rimandava il calore del sole abbiamosudato molto e bisogna reintegrare i sali!!!18^ TAPPA 26 maggioVIRGEN del CAMINO HOSPITAL de ORBIGO 28 KmPartenza 06:20Arrivo 11:50Alloggio: albergue municipal (5)Pranzo: boccadillo e birra (5)Cena: all’ItalianaPartiamo alle 6:20, ma Gianni ha ancora problemi di vesciche e ha sempre bisogno di una oretta prima dicarburare, per cui Raffaele decide di aspettarlo mentre io e Trottolino 2 (si chiama Rosalia ma si fachiamare Iaia) che abbiamo ritrovato ieri a Virgin, in albergue, andiamo avanti. Si và con un buon passo 5km l’ora, il ginocchio da fastidio ma è sopportabile. A Villadangos ci fermiamo in un bar per il caffè e permangiare qualche biscotto ed ecco sfilarci sotto il naso Renè, il francese dalla mia vita parallela, ma non erapartito mezz’ora abbondante prima di noi??? Ieri sera cieravamo anche salutati perché lui avrebbe fatto una tappamolto più lunga della nostra!! Veniamo a sapere, più tardi,da altri francesi che si era di nuovo perso e aveva fatto unlungo giro. Mai partire al buio!!! Riprendiamo il cammino. Ilpasso è sempre buono, trottolino con il suo passo veloce enervoso, è una “tosta” ma il mio ginocchio è ok,l’antinfiammatorio ha fatto il suo dovere, per cui...si va. Latappa si snoda a fianco della statale, è una pista in terrabattuta, molto meglio di ieri. Oggi c’è qualche sali scendi e
si procede in mezzo a campi coltivati e qualche boschetto che allevia la monotonia.,Arriviamo a Hospital intorno alle 12:00, trottolino vuole andare avanti fino a Villares, ma io vogliopreservare il ginocchio. DOMANI INIZIANO LE SALITE!!! Sento per telefono Raffaele, sono ad un’ora daHospital, Gianni praticamente sta camminando sui gomiti!! Anche loro decidono di fermarsi ad Hospital percui saluto Iaia e mi reco all’albergue.Un vecchioconvento molto caratteristico, prenoto due lettianche per Gianni e Raffaele, che arriveranno alle13:00.Vado, dopo le solite incombenze quotidiane delpellegrino, a mangiare un boccadillo e reintegrarei sali persi (in termini meno tecnici vado a farmi unpanino e scolarmi un paio di birre!!!).SIAMO SOTTO I 300 KM DA SANTIAGO!!! Facciamo la spesa e ci cuciniamo la cena……. Io, come al solito,vista l’imperizia nell’arte culinaria, ho lavato i piatti. In tre ci siamo mangiati 500 gr di spaghetti alla
- Page 1 and 2: CHE NOIA LA PIAZZA DEL PAESE……
- Page 3 and 4: Arrivati a Roncisvalle alle 19.30 c
- Page 5 and 6: CenabocadilloSveglio già alle 05:3
- Page 7 and 8: 3^ TAPPA 11 maggioPAMPLONAPUENTE LA
- Page 9 and 10: cominciavo ad andare in crisi di as
- Page 11 and 12: accorgendo che piano piano tornano
- Page 13 and 14: fontana che dà vino ma è chiusa,
- Page 15 and 16: Fisicamente sto bene, vuoi vedere c
- Page 17 and 18: e, vento a parte, non è un granche
- Page 19 and 20: 9^ TAPPA 17 maggioREDICILLA del CAM
- Page 21 and 22: Solita partenza alle 6:30 il cielo
- Page 23 and 24: TEORIA: se la giacca è in goretex
- Page 25 and 26: 12^ TAPPA 20 maggioRABE’ DE LA CA
- Page 27 and 28: Adriano, il bancario varesino, sar
- Page 29 and 30: aspetto che l’albergue apra.Alle
- Page 31 and 32: CUEZA.Sono 17 km in più ma so’ p
- Page 33 and 34: 15^ TAPPA 23 maggioCALZADILLA de la
- Page 35 and 36: 16^ TAPPA 24 maggioBRESCIANOSMANSIL
- Page 37 and 38: poi ,……. tutti a nanna.(Gianni
- Page 39: finiti??? Per me hanno preso il bus
- Page 43 and 44: Alle 5:40 mi sveglia Gianni…dormi
- Page 45 and 46: Cena: menu pellegrino (8)L’alberg
- Page 47 and 48: (dove abbiamo fatto mettere un sell
- Page 49 and 50: terribile!!!spagnola. Veniamo a sap
- Page 51 and 52: RUITELA e la salita dura inizierà
- Page 53 and 54: O CEBREIRO TRICASTELA 21 KmPartenza
- Page 55 and 56: MANCANO 130 KM A SANTIAGO. Per cena
- Page 57 and 58: la mattina presto escono da ogni do
- Page 59 and 60: Io mi fermo a Portomarin, per me è
- Page 61 and 62: è ok, si sale per 13 km costanteme
- Page 63 and 64: di “merda di vacca”, ma “sti
- Page 65 and 66: poi vado forte, mi verrebbe voglia
- Page 67 and 68: deve essere San Giacomo che mi rico
- Page 69 and 70: RAGAZZI SONO ARRIVATO A SANTIAGO!!!
si procede <strong>in</strong> mezzo a campi coltivati e qualche boschetto che allevia la monotonia.,Arriviamo a Hospital <strong>in</strong>torno alle 12:00, trottol<strong>in</strong>o vuole andare avanti f<strong>in</strong>o a V<strong>il</strong>lares, ma io vogliopreservare <strong>il</strong> g<strong>in</strong>occhio. DOMANI INIZIANO LE SALITE!!! Sento per telefono Raffaele, sono ad un’ora daHospital, Gianni praticamente sta camm<strong>in</strong>ando sui gomiti!! Anche loro decidono di fermarsi ad Hospital percui saluto Iaia e mi reco all’albergue.Un vecchioconvento molto caratteristico, prenoto due lettianche per Gianni e Raffaele, che arriveranno alle13:00.Vado, dopo le solite <strong>in</strong>combenze quotidiane delpellegr<strong>in</strong>o, a mangiare un boccad<strong>il</strong>lo e re<strong>in</strong>tegrarei sali persi (<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i meno tecnici vado a farmi unpan<strong>in</strong>o e scolarmi un paio di birre!!!).SIAMO SOTTO I 300 KM DA SANTIAGO!!! Facciamo la spesa e ci cuc<strong>in</strong>iamo la cena……. Io, come al solito,vista l’imperizia nell’arte cul<strong>in</strong>aria, ho lavato i piatti. In tre ci siamo mangiati 500 gr di spaghetti alla