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habitat rupestre.pdf - Società Friulana di Archeologia

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RUPESTRIAN CULTURECRHIMA-CINP projectstato piuttosto ispirato dalle caratteristiche geografiche, climatichee morfologiche del territorio, oltre che dalla litologia dei luoghi, chehanno indotto le <strong>di</strong>verse popolazioni e Civiltà qui stanziate nelle varieepoche a ricavare i loro e<strong>di</strong>fici nella roccia, oltre che a costruirliin superficie, a prescindere dalla loro fede religiosa. La testimonianzapiù eclatante è fornita dalla presenza, nella falesia <strong>di</strong> EskiKale, nel quartiere <strong>di</strong> Harabeşehir, <strong>di</strong> un tempio bud<strong>di</strong>sta attribuitoall’epoca della dominazione mongola, riconosciuto dalla prof. NakışKaramağaralı. Si tratta del sito bud<strong>di</strong>sta più occidentale sino ad orascoperto. Non meno significativa è la presenza, nella zona <strong>di</strong> SultanSeyyid, <strong>di</strong> un mescit (moschea <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni, dunque <strong>di</strong> cultoislamico) tutt’oggi meta <strong>di</strong> pellegrinaggi. É costituito da una serie <strong>di</strong>camere sotterranee apparentemente scavate in tempi antichi, in parteoccluse da crolli. Il sito è all’incirca a metà strada (un chilometro emezzo) tra il tempio bud<strong>di</strong>sta e il monastero cristiano <strong>di</strong> Madavans.Quin<strong>di</strong>, episo<strong>di</strong> rupestri appartenenti a tre <strong>di</strong>verse (e gran<strong>di</strong>ssime)Civiltà in un’area <strong>di</strong> pochi chilometri quadrati. In parole povere, il“<strong>rupestre</strong>” è solo uno dei tanti mo<strong>di</strong> dell’abitare che l’uomo ha scelto,dove le con<strong>di</strong>zioni geologiche lo consentivano, in moltissime partidella Terra, in<strong>di</strong>pendentemente dalla Civiltà cui appartenevano. Èaberrante ritenere che possa essere una civiltà a sé stante.Parliamo, dunque, <strong>di</strong> Siti rupestri, <strong>di</strong> Villaggi rupestri, <strong>di</strong> Chiese rupestrie cerchiamo <strong>di</strong> stabilirne, sulla base <strong>di</strong> dati e confronti storicied archeologici seri, e non <strong>di</strong> fumosi <strong>di</strong>scorsi, la cronologia, perché,almeno in Puglia, essi appartengono ad epoca classica, alla tarda Antichità,all’Alto Me<strong>di</strong>oevo, al Me<strong>di</strong>oevo bizantino, alle età normanna,sveva, angioina, aragonese e, talora, anche al post-me<strong>di</strong>oevo. L’abitarein rupe è fenomeno <strong>di</strong> lunga durata nella storia ed ha attraversatotutte le Civiltà che si sono succedute in almeno due millenni, a volerprescindere dalle decine <strong>di</strong> millenni della preistoria e protostoria.Fig. 4 Panoramic view of Sorano (Tuscany).volumeRicerca_OK_2012-11-15.indd 18 16/11/2012 15:00:44

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