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Anno XIII - n. 2 - Giugno 2009 - Società Friulana di Archeologia

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a raggiungere il pianoro sovrastante, untempo sede del piccolo centro abitato.I resti ancora oggi ben riconoscibili deidue valli erano ancora un ottimo stato<strong>di</strong> conservazioni fino alla prima guerramon<strong>di</strong>ale e gli scavi archeologici condottidal Marchesetti all’inizio del XXhanno portato alla luce abbondanti repertiche coprono senza soluzione <strong>di</strong>continuità tutto il periodo che va dallame<strong>di</strong>a età del bronzo al ferro inoltrato.La qualità e la quantità dei reperti ceramicisuggeriscono l’importanza delcastelliere <strong>di</strong> San Polo rispetto agli altricontermini, anche se non è ancoraappurato che il sistema dei castellierimonfalconesi fosse un sistema unitarioe gerarchizzato. È probabile che la civiltàcastricola fosse essenzialmente de<strong>di</strong>taalla pastorizia, ma abbondanti resti<strong>di</strong> molluschi marini in<strong>di</strong>cano uno strettorapporto anche con la vicina costa.Abbandonato il castelliere il sentieropunta verso una trincea invasa da rovie la oltrepassa sulla sinistra per poipiegare bruscamente a destra. Si scendelungo accanto una grossa trincea finoad incrociare una strada nei pressi <strong>di</strong>una stazione dell’acquedotto triestino.Il sentiero prosegue ancora verso occidentein <strong>di</strong>rezione dell’ultima asperitàdel Carso rappresentata da Q.36. Da quiil sentiero scende verso le prime case invia dei Castellieri dove sarà possibile ritrovareuna seconda automobile per evitareil percorso <strong>di</strong> ritorno.Christian SelleriUSIAMO LA POSTAELETTRONICAPer snellire i lavori della Segreteria,per contenere i costi postali e pervelocizzare l’invio delle comunicazioniverso i soci, è essenziale l’usodella posta elettronica (e-mail). Chiautorizza l’invio <strong>di</strong> tutte le comunicazioniper posta elettronica è invitatoa far pervenire un breve messaggioall’in<strong>di</strong>rizzo sfaud@archeofriuli.it.Si prega <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care “Invio <strong>di</strong> tutte lecomunicazioni per e-mail, ai sensidel DLGS n. 196 del 30/06/2003,G.U. 29/07/2003”. L’obiettivodella SFA è quello <strong>di</strong> ridurre l’inviocartaceo <strong>di</strong> comunicazioni,senza peraltro penalizzare quei sociche non usano la posta elettronica.Per superare problematiche gestionalipostali, si è deciso l’invio <strong>di</strong>tutte le comunicazioni, compresoil “Bollettino”, via “posta elettronica”a tutti i soci residenti fuorila Regione Friuli Venezia Giulia.TESTIMONIANZE DEL CULTO DEI SANTICANZIANI NEL FRIULI VENEZIA GIULIALo scorso 27 Maggio, a San Canziand’Isonzo, presso la saladon Attilio della Mora alle ore20.30, ha avuto luogo la presentazionedella guida Illustrata “testimonianzedel culto dei santi canziani nel friulivenezia giulia” (a cura della Società<strong>Friulana</strong> <strong>di</strong> <strong>Archeologia</strong> - SezioneIsontina), alla quale hanno dato il lorocontribuito Cristina Carraro, LuciaSalierno, Christian Selleri e Fedra Verginella.All’incontro erano presenti, oltre alpresidente della sezione Isontina,Edo Rosin, al Sindaco <strong>di</strong> San Canziand’Isonzo, Silvia Caruso, all’Assessorealla Cultura, Tempo Libero e MarketingTerritoriale <strong>di</strong> Monfalcone, PaolaBenes, al Parroco <strong>di</strong> San Canziand’Isonzo, mons. don Mauro Belletti,anche Massimo Lavarone e MaurizioBuora. In particolare, quest’ultimo,ha avuto il compito <strong>di</strong> introdurre gliu<strong>di</strong>tori nel tema oggetto dell’incontro:i fratelli Canziani. Questo argomentorisulta essere molto caro alla popolazione<strong>di</strong> San Canzian d’Isonzo ilcui toponimo ha origine proprio dallavicenda dei tre martiri le cui reliquiesono ad oggi conservate pressola Chiesa parrocchiale dei Santi MartiriCanziani.La guida, <strong>di</strong> facile comprensionema al contempo ricca <strong>di</strong> informazionispecialistiche, nasce dalla volontàdegli autori <strong>di</strong> ampliare lo stato dellaconoscenza dei monumenti presentiin Friuli Venezia Giulia de<strong>di</strong>cati aiMartiri Canziani. Pertanto non si sonolimitati alla sola San Canzian d’Isonzo,ma il loro excursus geografico si èrivolto anche altrove: Bertiolo, Pavia<strong>di</strong> U<strong>di</strong>ne, Grado, Aquileia, Aiello delFriuli, Trieste, sono solo alcune delletappe nelle quali ci conducono attraversoi loro contributi.Lo spazio conclusivo dell’incontro èstato de<strong>di</strong>cato proprio agli autori chehanno quin<strong>di</strong> preso la parola per i ringraziamentima anche per raccontarealla platea le metodologie <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o egli aneddoti interessanti come quello,ad esempio, Christian Selleri cheè riuscito ad intravedere anche in terreapparentemente lontane come l’Ungheria,la presenza <strong>di</strong> toponimi che sirifanno ai tre Martiri Canziani.Roberta BattistonAA.VV. I SANTI CANZIANI, testimonianzedel loro culto nel Friuli VeneziaGiulia, a cura della Società <strong>Friulana</strong> <strong>di</strong><strong>Archeologia</strong> – Sezione Isontina, pp. 92,U<strong>di</strong>ne <strong>2009</strong> (reperibile presso la SezioneIsontina - Via Gorizia, 25 - 34075San Canzian d’Isonzo - Go – il giovedì,dalle ore 16 alle ore 18 – E-mail: sfaisontina@archeofriuli.it).Società <strong>Friulana</strong><strong>di</strong> archeologiaSede legale: c/o Civici Musei <strong>di</strong> U<strong>di</strong>neSede Operativa: Torre <strong>di</strong> Porta Villalta,via Micesio, 2 - 33100 U<strong>di</strong>neTel/fax 0432 26560URL: http://www.archeofriuli.itE-mail:Direzione: <strong>di</strong>rezione@archeofriuli.it;Segreteria: sfaud@archeofriuli.it;Comunicazione: archeofriuli@yahoo.itLa sede operativa è aperta nei seguentigiorni e con i seguenti orari:Martedì, Giovedì e Venerdì - h.17.00 - 19.00Sezione Carnica (Tolmezzo)presso Casa Gortani, via Del Din, 633028 Tolmezzo (Ud)Tel/fax 043347934E-mail: mgvannacci@libero.itsfacarnica@archeofriuli.itSegreteria: Lunedì ore 18,00-19,00Sezione Me<strong>di</strong>o Friuli (Codroipo)presso Civico Museo Archeologico,Via Santa Maria Maggiore33033 Codroipo (Ud)Tel. 0432820174E-mail: museoarch@qnet.itafaber@libero.itSegreteria: Domenica ore 9,30 - 12,30Sezione Isontina(San Canzian d’Isonzo)via Gorizia, 2534075 San Canzian d’Isonzo (Go)Tel. 048176044E-mail: edorosin@hotmail.comsfaisontina@archeofriuli.itSegreteria: Giovedì ore 16 - 18Sezione Destra Tagliamento(S. Vito al Tagliamento)presso Biblioteca Civica <strong>di</strong>San Vito al Tagliamentovia Pomponio Amalteo, 4133078 San Vito al Tagliamento (Pn)Tel. 043480405, fax 0434877589Segreteria: dal Lunedì al Venerdìore 15-19; Martedì ore 10-12.E-mail: biblio@com-san-vito-altagliamento.regione.fvg.it5

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