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teen-ager - Ama

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Chi ama Roma la ama davvero.ROMAFaresti di tuttoper amarlaANTONIO SCOPETTONIVIRGINIA CASSONETTOin ROMA. FARESTI DI TUTTO PER AMARLA.Distribuito da AMA ROMA SPA musiche originali di TUTTI I CITOFONI DELLA CAPITALEsi ringraziano per la partecipazione TUTTI GLI INSEGNANTI DELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI


Chi ama Roma la ama davveroINDICEChi ama Roma la ama davvero 5Produciamo troppi rifiuti 6Come produrre meno rifiuti 7La regola delle 5 r 8Separare i rifiuti: la raccolta differenziata 9Le regole d’oro della raccolta differenziata 10La carta 11<strong>Ama</strong> quiz 1:Cosa mettere nel cassonetto bianco di carta, cartone e cartoncino? 11Dalla carta straccia alla carta riciclata 12La plastica 13<strong>Ama</strong> Quiz 2: Cosa mettere nel cassonetto blu della plastica 13Dal flacone vuoto alla plastica riciclata 14Il vetro 15<strong>Ama</strong> Quiz 3: Cosa mettere nel cassonetto blu del vetro 15Dalla bottiglia vuota al vetro riciclato 16Il metallo 17<strong>Ama</strong> Quiz 4: Cosa mettere nel cassonetto blu del metallo 17Dalla lattina della bibita al metallo riciclato 183


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroMateriali non riciclabili e scarti alimentari 19<strong>Ama</strong> Quiz 5: Cosa mettere nel cassonetto verde dei materialinon riciclabili e degli scarti alimentari 19Il compostaggio domestico 20Rifiuti particolari 21Isole Ecologiche e Centri di Raccolta 24Le raccolte straordinarie domenicali 26A spasso con Bobby. E con la paletta 28I numeri di AMA 30Trova AMA 31CHI AMA ROMALA AMA DAVVERO.Quando qualcuno, di un’altra regione odi un’altra nazione, osa criticare Romadi fronte a te, la rabbia che provi probabilmenteti fa rendere conto di quanto tistia a cuore la tua città.E allora dimostrale quanto tieni a lei!Non è mai troppo tardi per dare un contributoconcreto e renderla sempre piùpulita e accogliente!AMA te ne dà la possibilità, permettendotidi scendere in piazza al fianco di unprofessionista AMA, capitano della tuasquadra, per tenere pulito il tuo quartiere.Questo volume è il punto di partenzaper imparare alcune regolefondamentali per aiutare la tua città a respiraree a restare bella, ordinata e decorosa.Gli operatori ecologici fanno e farannosempre moltissimo per togliere la sporciziadalle strade, ma se i cittadini noncollaborano, evitando di sporcare e dimostrandomaggiore attaccamento aldecoro urbano, Roma resterà famosaper i suoi impareggiabili monumenti,mai però per merito dei suoi marciapiediscintillanti.45


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroLA REGOLA DELLE 5 R.Nella pagina precedente abbiamo fatto un primo passo in direzione di una minorproduzione quotidiana di rifiuti.Dobbiamo cambiare atteggiamento, ogni giorno, tenendo bene a mente una strategiaben precisa: LA REGOLA DELLE 5 R. Su alcune regole potremo dare direttamenteil nostro contributo, su altre invece potremo solo vigilare che tutto vengasvolto nel modo più corretto.STRATEGIA DELLE 5 R.1. RIDUZIONE ALL’ORIGINE DEI RIFIUTI NON NECESSARI, quali pesantiimballaggi in cartone, carta da ufficio etc.2. RACCOLTA DIFFERENZIATA, attuata separando già in casa i rifiuti a secondadel cassonetto specifico per il quale sono destinati.3. RIUTILIZZO DI ALCUNI IMBALLAGGI TALI E QUALI, come le bottiglie di vetro,anziché gettarli inutilmente nella spazzatura.4. RICICLO DEI MATERIALI UTILI (vetro, plastica, carta, metallo etc)nell’industria, nelle costruzioni, etc.5. RECUPERO DELL’ENERGIA CONTENUTA NEL RIFIUTONON RIUTILIZZABILE, attraverso lo sfruttamento di nuovetecnologie a minimo impatto ambientale.SEPARAREI RIFIUTI:LA RACCOLTADIFFERENZIATA.Quando si parla di RACCOLTA DIFFE-RENZIATA la parola d’ordine è DIFFE-RENZIARE, ovvero saper distinguerecorrettamente i rifiuti in casa e separarli,riponendoli in sacchetti diversi da gettarenei cassonetti di vario colore, a secondadel materiale.La tripartizione da seguire quando gettiamoi rifiuti nei contenitori per strada è:bianco per carta, cartone e cartoncino,blu per plastica – vetro – metallo e verdeper scarti alimentari e materiali non riciclabili.Oltretutto dal 2005 nel Comune di Romala raccolta differenziata è obbligatoria. Lesanzioni per chi non la effettua correttamentearrivano fino a 300 euro. Più severala pena pecuniaria per chiabbandona i rifiuti fuori dai cassonetti,fino a 619 euro di multa.Sono in commercio diversi contenitori coloratiper separare in casa i rifiuti. Acquistarlinon è obbligatorio per legge, mautilizzarli può aiutarci a ricordare di mantenerequesta buona abitudine, una dellepoche armi a disposizione dei cittadini peraiutare l’ambiente.E per i VESTITI c’è un cassonetto speciale?Se proprio decidiamo di buttare nel cassonettodei vestiti o delle scarpe che nonindosseremo più, invece di regalarli aqualcuno a cui potrebbero ancora far comodo,ricordiamoci di utilizzare il CON-TENITORE STRADALE GIALLO. Ce nesono tanti in giro per la città, magari ce n’èuno proprio sotto casa tua. Non ci sonoscuse per gettarli come capita, nelle prossimepagine e nel sito www.amaroma.itpotrai scoprire nel dettaglio quali rifiutisono destinati a questo contenitore.Stai per gettare un paio di pile scariche ouna scatola di farmaci scaduti nel classicocassonetto verde? Non farlo. Perqueste categorie di rifiuti ci sono appositicontenitori, in strada e in prossimità dellefarmacie.Le pile scariche sono considerate addiritturarifiuti pericolosi, per cui immaginache danno sarebbe trattarle come rifiutiordinari e gettarle nel cassonetto verde.89


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroLE REGOLE D’ORODELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.Le regole possono essere noiose. La prima tentazione, da ragazzi, è quella di trasgredire.Ma fareste un danno anche a voi stessi, perché tutto il male che facciamoall’ambiente, prima o poi ci si ritorce contro. Ecco cosa fare per effettuare una correttaraccolta differenziata.I materiali da riciclare devono essere per quanto possibile asciutti e puliti.Se decidiamo di riutilizzare un materiale preoccupiamoci di eliminare tutti i residuialimentari: potrebbero creare delle putrescenze nocive al sistema di riciclaggio.Mettere la cosa giusta nel cassonetto giusto!Immaginate un piatto di porcellana che finisce nel cassonetto del vetro:il punto di fusione della porcellana è più alto di quello del vetro, per cui al termine delprocesso di riciclaggio ritroveremmo pezzi di piatto non fusi all’interno del vetro fuso,non più quindi utilizzabile come materiale riciclato.Gli imballaggi vanno schiacciati, occuperanno meno spazio!Non preoccupiamoci solo del peso complessivo dei rifiuti prodotti. Ricordiamocianche di ridurre il loro volume e di non occupare spazio inutile nel cassonetto.Tre bottiglie di plastica schiacciate occupano lo stesso spazio di una integra.Pensiamoci, si comincia da piccoli a mettere le basi per diventare persone civili in età adulta.LA CARTA.Perché riciclare la carta partendo dalla raccolta differenziata? Perché evitando diprodurla ex novo risparmiamo la vita a 15 alberi per ogni tonnellata di carta e utilizziamoun terzo dell’energia elettrica.Un vantaggio ecologico, ma anche economico. Iniziamo ad investire sulla raccoltadifferenziata, impariamo come separarla in casa.AMAQUIZ 1Impariamo giocando! Prendi una matita e prova a segnare quali di questi rifiutivanno gettati nel cassonetto bianco della carta e quali no.Le risposte le trovi capovolte in fondo a questa pagina.COSA METTERE NEL CASSONETTO BIANCO DI CARTA,CARTONE E CARTONCINO?1. Giornali e riviste opuscoli 2. Carta carbone3. Bicchieri e piatti di carta 4. Vecchi quaderni5. Sacchetti di carta 6. Brik dei succhi di frutta7. Carta velina 8. Fotocopie e moduli9. Cartone unto della pizzaMettiti alla prova, se non hai già risposto e ti serve un aiuto, ricorda che quandoun rifiuto di carta contiene anche qualcos’altro, di solito il cassonetto bianco nonè la sua destinazione naturale.Risposte: 1 sì; 2 no (verde); 3 no (verde) 4 sì; 5 sì; 6 sì; 7 sì; 8 sì; 9 no (verde).1011


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroDALLA CARTA STRACCIA ALLA CARTA RICICLATA.DALLA CARTA STRACCIAALLA CARTA RICICLATA.La carta, quella che avremo la cura di separare in casa e gettare nell’apposito CAS-SONETTO BIANCO, subisce una prima SELEZIONE nelle aree di stoccaggio in cuiviene trasferita: giornali, cartoni, carta più leggera, materiali che vengono PRES-SATI, confezionati in balle da inviare alle cartiere.È nelle CARTIERE che inizia il RICICLAGGIO vero e proprio:1. IL PULPER spappola la carta tritandola e aggiungendo acqua, trasformandolacosì in una poltiglia.2. UN FILTRO a grossi fori blocca le impurità più grossolane, non adatte al riciclaggio.3. UN DEPURATORE separa la pasta di cellulosa dalle impurità passate dal filtro.4. I SOLVENTI, infine, permettono di eliminare gli inchiostri e ottenere CARTABIANCA.È solo a questo punto che la carta prende nuova vita. È stato anche merito nostro,tutto è partito dal fatto che l’abbiamo separata in casa da plastica, vetro, metallo escarti alimentari, gettandola nel cassonetto bianco.LA PLASTICA.La plastica deriva dal petrolio, che a seconda delle sostanze con cui viene mescolatopermette di ottenere 5 diversi tipi di plastiche.È importante riconoscerle, perché ognuna di loro è contraddistinta da una sigla che cidirà se quel materiale va gettato o meno nel cassonetto blu di plastica-vetro-metallo.1. Con la sigla PET troviamo LE BOTTIGLIE PER BEVANDE.2. Con la sigla PVC troviamo TUBI, NASTRI ISOLANTI, FILI ELETTRICI.3. Con la sigla PP troviamo FILM PLASTICO DI IMBALLAGGIOE FLACONI PER DETERSIVI.4. Con la sigla PE troviamo tutti i più comuni SACCHETTI, per la spesa,per l’immondizia e per surgelare cibi.5. Con la sigla PS troviamo il POLISTIROLO.Riproviamo con il quiz.AMAQUIZ 2COSA METTERE NEL CASSONETTO BLU DELLA PLASTICA?1. Bottiglie di plastica 2. Flaconi lavati3. Bicchieri di plastica 4. Tubetti di dentifricio vuoti5. Telecomando rotto 6. Telefoni cellulari7. Vasetti di yogurt 8. Giocattoli piccoli non elettrici9. Piatti di plastica 10. PolistiroloRisposte: 1 sì; 2 sì; 3 no (verde); 4 sì; 5 no (Isole Ecologiche); 6 no (Isole Ecologiche); 7 sì;8 no (verde); 9 no (verde); 10 sì1213


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroDAL FLACONE VUOTO ALLA PLASTICA RICICLATA.Che fine fa la plastica che assai diligentemente provvediamo a separare in casa e agettare negli appositi cassonetti blu?Viene subito trasportata negli IMPIANTI DI SELEZIONE AMA a Roma (Rocca Cenciao Laurentino) dove si dividono tra loro plastica, vetro e metallo. Dopo di che tuttala plastica passa negli impianti DI RICICLAGGIO, in cui avviene una ulteriore selezioneper tipo di polimero (PET, PVC, PP, etc).A questa fase seguono il processo di TRITURAZIONE e LAVAGGIO, dove di fattotermina il percorso della plastica che ora è pronta per essere lavorata per nuovi prodottinelle varie industrie.COSA POSSIAMO OTTENERE DALLA PLASTICA RICICLATA?Dai tessuti, come ad esempio il “pile”, fino alle pavimentazioni plastiche e molto altroancora.Ancora una volta, partendo dal nostro prezioso contributo nella raccolta differenziata,si è potuto ridare vita a oggetti che con meno diligenza avrebbero finito per impattarenegativamente sull’ambiente.IL VETRO.Ve lo avranno detto in tutte le lingue, ma noi ve lo ripetiamo lo stesso: il vetro è il materialericiclabile per eccellenza. È l’unico che, anche se fuso più volte, mantieneinalterate le sue caratteristiche. Può addirittura essere facilmente riutilizzato prima diessere gettato nel suo apposito cassonetto. Sono tanti i motivi per cui ognuno di noi,separando in casa il vetro, può fare veramente la differenza sul piano della raccoltadifferenziata e del riciclaggio. Il primo passo è informarsi correttamente per evitare dimescolarlo con altri materiali.AMAQUIZ 3COSA METTERE NEL CASSONETTO BLU DEL VETRO?1. Vetri per finestre 2. Bottiglie di vetro3. Bicchieri di cristallo 4. Piatti e tazzine da caffè5. Barattoli di vetro 6. Lampadine a incandescenza7. SpecchiRisposte: 1 no (Isole Ecologiche); 2 sì; 3 no (verde); 4 no (verde); 5 sì; 6 no (verde);7 no (Isole Ecologiche).1415


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroDALLA BOTTIGLIA VUOTAAL VETRO RICICLATO.Non importa quale sia il percorso che porterà il vetro dal cassonetto blu fino a diventarevetro riciclato. La sua avventura dipende prima di tutto da noi. Se avremo l’accortezza,in casa, di separarlo correttamente dagli altri materiali, la sua corsa versouna nuova vita potrà avere inizio.Separato correttamente in un apposito sacchetto che potrà contenere anche metalloe plastica, getteremo il vetro nel CASSONETTO BLU, da cui viene prelevato e trasportatonegli IMPIANTI DI SELEZIONE AMA a Roma (Rocca Cencia o Laurentino)dove si dividono tra loro plastica, vetro e metallo. A questo punto il vetro viene avviatoa IMPIANTI DI RICICLAGGIO, dove viene ulteriormente suddiviso e separatoper colore.È il turno di potenti ELETTROCALAMITE, che provvedono ad attrarre e ad eliminaregli anelli di metallo, mentre i residui di plastica e carta vengono rimossi per ASPIRA-ZIONE.Poi c’è il LAVAGGIO, ultimo passo prima di portare tutto alle VETRERIE per la FU-SIONE e la realizzazione di nuovi oggetti.Più di un terzo delle bottiglie di vetro prodotte in Italia derivano da vetro riciclato.Nessun altro materiale vanta questi numeri. Facciamoci un applauso: senza il nostroaiuto non sarebbe stato possibile.IL METALLO.Anche il metallo è facilmente riciclabile come il vetro. Utilizzare ad esempio alluminioriciclato anziché produrlo ex novo comporta un risparmio senza confronti. Potremmofare a meno di procurarci bauxite e di utilizzare una quantità di energia 20 volte superiorea quella necessaria per produrre alluminio riciclato.Alleniamoci insieme a non commettere errori domestici imparando a distinguerecosa gettare e cosa no nel cassonetto blu del metallo.AMAQUIZ 4COSA METTERE NEL CASSONETTO BLU DEL METALLO?1. Lattine 2. Piccoli elettrodomestici3. Scatolette 4. Ferri da stiro5. Lettori MP3 6. Bombolette spray7. DVD 8. Tappi in metalloRisposte: 1 sì; 2 no (Isole Ecologiche); 3 sì; 4 no (Isole Ecologiche); 5 no (Isole Ecologiche);6 sì; 7 no (verde); 8 sì.1617


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroDALLA LATTINA DELLA BIBITAAL METALLO RICICLATO.Le vie del riciclaggio sono infinite. Ma partono sempre da casa nostra.Teniamo bene a mente cosa possiamo gettare nel cassonetto blu di vetro plastica emetallo. Una scelta giusta o sbagliata nella separazione dei materiali può significareil successo o il fallimento del riciclaggio di un materiale.La prima destinazione del metallo prelevato dai cassonetti blu è l’Impianto di SelezioneAMA a Roma (Rocca Cencia o Laurentino), che separa il metallo dalla plasticae dal vetro. Da qui i materiali ferrosi e l’alluminio vengono avviati in flussi separati agliIMPIANTI DI RICICLAGGIO che li preparano per le rispettive FONDERIE.Al termine della fusione, il metallo è pronto per essere trasformato in nuovi oggetti.MATERIALI NON RICICLABILIE SCARTI ALIMENTARI.Se abbiamo fatto bene la raccolta differenziata, ci accorgeremo che il contenuto della nostrapattumiera si è sensibilmente ridotto: sono rimasti solo i materiali non riciclabili e gliscarti alimentari, che porteremo nel cassonetto verde. Questi rifiuti saranno trasportatinegli impianti AMA Rocca Cencia e Salario dove avviene la separazione tra la "frazionesecca" e la "frazione umida" dei rifiuti indifferenziati.La "frazione secca" viene trasformata in combustibile destinato al recupero energetico (ilcosiddetto CDR-Combustibile Derivato dai Rifiuti) mentre la "frazione umida" viene trasformatain terriccio per copertura di discariche.AMAQUIZ 5COSA METTERE NEL CASSONETTO VERDE DEI MATERIALI NONRICICLABILI E DEGLI SCARTI ALIMENTARI?1. Resti di frutta e ortaggi 2. Oli vegetali3. Piatti e bicchieri di plastica 4. Legno da potatura5. Erba seccata e foglie 6. Paglia e cortecce7. Gusci d’uova 8. Bottoni9. Giocattoli di plastica 10. Batterie cellulare11. OvattaRisposte: 1 sì, 2 no (Isole Ecologiche); 3 sì; 4 no (Isole Ecologiche); 5 sì; 6 sì; 7 sì; 8 sì;9 sì; 10 no (Isole Ecologiche); 11 sì.1819


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroIL COMPOSTAGGIO DOMESTICO.In alcuni casi anche noi cittadini possiamo riciclare direttamente i rifiuti organici nel nostrogiardino, producendo così il compost, fertilizzante naturale amico dell’ambiente,adatto a concimare piante in vaso, orti e giardini.Cosa forma il compostScarti di cibo, frutta e verdura, piante recise, sfalci di prati, potature, trucioli e segatura:sono questi i rifiuti organici prodotti in casa o in giardino che servono per il compost. E lacompostiera, che avremo cura di collocare in un punto ombreggiato del giardino direttamentea contatto con il terreno, è il contenitorenel quale introdurre tali elementi perdar vita al processo di compostaggio.Compostiera gratuita da AMA esconto sulla Tariffa Rifiuti<strong>Ama</strong> consegna gratuitamente lacompostiera a chi effettua il compostaggiodomestico e applica una riduzionedel 30% sulla partevariabile della Tariffa Rifiuti. Peravere diritto alla riduzione occorreavere un giardino di almeno 25mq per ogni componente il nucleofamiliare. La richiesta devepervenire a AMA tra il 1° ottobree il 30 novembre di ogni anno.Per maggiori informazioni sullaTariffa Rifiuti per il compostaggiodomestico chiamare il numero060606.RIFIUTI PARTICOLARI.Saper separare in casa i rifiuti diventa quanto mai importante quando si tratta di riconoscerei cosiddetti “rifiuti particolari”.Pile e batterie d’auto esauste: molto tossiche per l’ambiente, in quanto contengonopiombo allo stato metallico e acido solforico. Le prime dispongono di appositi contenitori,le seconde invece vanno necessariamente portate nelle Isole Ecologiche e neiCentri di Raccolta.Farmaci scaduti o inutilizzati: anch’essi vanno gettati in specifici contenitori situatinei pressi delle farmacie.Olii vegetali: la cosa più corretta da fare, invece che versarli nel lavandino di casa, èdotarci di un contenitore domestico in cui riporlo e portarlo nelle Isole Ecologiche. Rinascerannocome sapone o biodiesel.Tubi neon e lampade a fluorescenza: guai a gettarli nella comune spazzatura eguai a romperli, poiché contengono prodotti nocivi per l’uomo e per l’ambiente. Le IsoleEcologiche e i Centri di Raccolta sono l’unica destinazione di questi materiali.2021


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroConsumabili da stampa: oggetti come cartucce di toner, nastri stampanti, unitàtamburo per fotocopiatrici, vanno portati presso le Isole Ecologiche e i Centri di RaccoltaAMA.Contenitori di prodotti T e/o F (tossici e/o infiammabili): T e/o F è la sigla di rifiutipericolosi quali lacche, candeggine, solventi e vernici. I contenitori vuoti di questi prodottisono destinati alle Isole Ecologiche e immediatamente riconoscibili anche da simbolicome la fiamma, il teschio o la X.I RAEE(Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche)Il telefonino non funziona più e state per gettarlo nella spazzatura come se nientefosse?Ripensateci, appartiene ad una famiglia di rifiuti in grande crescita, che comprendetra gli altri anche TV, PC videogiochi, lavatrici, frigoriferi, orologi e qualsiasi prodottoche per funzionare dipende da correnti elettriche o campi elettromagnetici. Portatelinelle Isole Ecologiche, verranno suddivisi in 5 raggruppamenti e avviati al recupero.Rifiuti ingombrantiChe succede quando è il momento di liberarsi di rifiuti quali DIVANI,ARMADI, MENSOLE,MATERASSI, VALIGIE, SANITARI, SEDIE e tutti quei rifiuti di grandi dimensioni il cui funzionamentonon dipende da correnti elettriche o campi elettomagnetici?Potete portarli voi stessi presso i Centri di Raccolta e le Isole Ecologiche, oppure, più comodamente,richiedere adAMAil servizio a pagamento di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombrantifissando un appuntamento allo 060606. Lasciarli per strada,anche accanto aicassonetti, è reato punibile con severe sanzioni pecuniarie. Liberarsi di loro nel modo corretto,invece, è un segno di grande civiltà e rispetto per la città e per chi la vive.2223


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroNei Centri di Raccolta e nelle Isole Ecologiche è possibile smaltire gratuitamente irifiuti ingombranti e particolari, per avviarli così al recupero. L’ingresso a tali aree èconsentito ai soli privati alla guida di veicoli di peso inferiore ai 35 quintali, mai peròper conto terzi.ISOLE ECOLOGICHEE CENTRI DI RACCOLTA.Non ci sono solo i classici cassonetti colorati per depositare la spazzatura che produciamoogni giorno. Molti rifiuti pericolosi che abbiamo appena elencato, ma soprattuttorifiuti ingombranti e RAEE, sono destinati alle Isole Ecologiche e ai Centri diRaccolta. Ce ne sono molte in tutta la città. Potete conoscere la loro posizione esattachiamando il Numero Verde AMA 800 867085, il call center del Comune di Roma allo060606 oppure visitando il sito internet di AMA, www.amaroma.it, dove sono peraltroindicati anche gli orari di apertura di ciascun luogo e le tipologie di materiale che possonoaccogliere.2425


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroLE RACCOLTE STRAORDINARIEDOMENICALI.A Roma la domenica si va allo stadio, si va a messa, si va in pasticceria a comprarele paste per il pranzo. E otto volte all’anno si scende nelle Isole Ecologiche, nei Centridi Raccolta e nelle Ecostazioni insieme ad AMA per aiutare nelle raccolte straordinariedomenicali gratuite dei rifiuti ingombranti e particolari.Le Isole Ecologiche e i Centri di Raccolta sono aperti tutto l’anno per contenere rifiuticome questi, ma iniziative del genere servono a ricordarci come ci si comportaquando è il momento di liberarci di spazzatura così ingombrante.Hai a cuore la tua città? Scendi in strada a dimostrarlo.È partita infatti l’operazione “CHI AMA ROMA LAAMA DAVVERO”, in cui noi cittadini,di tutte le età, potremo contribuire direttamente a tenere pulito il nostro quartiere, più diogni altro, in una competizione all’ultimo granello.Il “capitano” della squadra sarà un operatore ecologico AMA, un direttore d’orchestraall’altezza di una situazione importante.2627


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroA SPASSO CON BOBBY.E CON LA PALETTA.Che effetto vi fa dover imitare Alberto Tomba nel bel mezzo di un marciapiede, diprima mattina, per non calpestare le troppe “cacche dei cani” lasciate colpevolmentea seccare al sole?Non basterebbe un esercito di operatori ecologici AMA per fare piazza pulita in pochiminuti di tutto ciò che viene prodotto dai cani a soprattutto non pulito dai padroni.Quando si esce a portare fuori il cane per i consueti bisogni, ci sono due cose chenon bisogna mai lasciare a casa:• LA PALETTA, per raccogliere da terra quello che il cane ha appena prodotto (subito,non dopo 3 ore!)• IL SACCHETTO, in cui depositare gli escrementi raccolti con la paletta.Le multe per il padrone che non pulisce sono salate, fino a 300 euro.Molti padroni pigri riescono a farlafranca, soprattutto all’alba. Ma non dovremmoaspettare che siano i vigili acoglierci in flagrante e censurarci. Dobbiamoessere noi, padroni dei cani, a tenerepulita la nostra città, ricordandociogni volta di utilizzare paletta e sacchetto.2829


Chi ama Roma la ama davveroChi ama Roma la ama davveroI NUMERI DI AMA.AMA svolge i propri servizi nel territorio del Comune di Roma grazie ad unapresenza capillare assicurata da 5 sedi direzionali, 84 sedi periferiche, 4 stabilimentie 6 impianti di smaltimento.TROVA AMA.Per informazioni e segnalazioni sulla pulizia delle stradee la raccolta dei rifiutiNumero verde 800.867.035(attivo dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 e il venerdì dalle 8 alle 14)4.6354.8242.6271.760.732104.226343.4933.331.816addetti allo spazzamento delle stradee raccolta dei rifiuti urbani.tonnellate di rifiuti raccolti giornalmente.mezzi disponibili per il servizio.tonnellate di rifiuti raccolti nel 2008.fra cassonetti verdi, bianchi per la raccolta dellacarta, blu per il multimateriale, raccoglitori perrifiuti pericolosi e cestini gettacarte.tonnellate di rifiuti differenziati raccoltinel 2008.popolazione servita.Per informazioni sulla Tariffa Rifiuti• ChiamaRoma 060606(attivo tutti i giorni h24)• Sportello Ta.Ri.Via Capo d’Africa 23b(aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 - martedì e giovedì dalle 8,30 alle 17)Sito AMAwww.amaroma.it3031


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Chi ama Roma la ama davveroEdizione:AMA SpaCoordinamento editoriale:Direzione Relazioni Esterne e Istituzionali - U.O. ComunicazioneProgetto grafico:Smark SrlStampa:Xerox ServiziFinito di stampare nel mese di settembre 200934


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