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Bilancio Sociale 2012 - Gruppo Industriale Tosoni

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GRUPPOINDUSTRIALETOSONIwww.tosoni.com


Lettera degli azionisti<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011La congiuntura economica generale continuaad essere particolarmente difficile e complessa,soprattutto per gli operatori del vecchio continente.Nonostante qualche segnale positivo, l’orizzonte nonaccenna a rasserenarsi.Anche le più recenti previsionidelle Istituzioni europee e nazionali confermanol’andamento recessivo del nostro Paese per tutto il<strong>2012</strong> ed intravvedono una possibile ripresa solo traalcuni mesi.Nel frattempo ci troviamo a confrontarciquotidianamente con una realtà destabilizzata,connotata da un generale isterismo dei mercati eda una crescente stretta creditizia, nella quale ladisoccupazione giovanile assume indici preoccupantie le opportunità di business per le imprese - sia nelcampo delle costruzioni che nel settore dei trasporti- sono ancora assai ridotte.Nonostante si facciano largo molte autorevoli richiestea favore della ripresa e della crescita economica,operiamo in un panorama complesso, segnatodalla chiusura di molte imprese e, purtroppo, dallarinuncia alla vita di troppi imprenditori, soprattuttonel nostro territorio.A fronte di questo scenario estremamente incerto, incui i forti venti che soffiano nel mare dell’economiae della finanza mettono a dura prova la tenuta dellagiusta direzione e richiedono grande attenzione percogliere in anticipo tutti gli spiragli di positività,il nostro <strong>Gruppo</strong> ha cercato di conservare lanecessaria serenità, conformando le proprie attivitàad un approccio che potremmo definire di fiduciosorealismo.Come del resto molti nostri competitor, anche noisiamo stati interpellati dalle tensioni di questoperiodo. In continuità col recente passato abbiamodovuto dare seguito a severe razionalizzazioni deicosti, ricercando maggiori efficienze interne senzapregiudicare la qualità e il buon nome delle nostreaziende e dei nostri prodotti.Al contempo, però, siamo persuasi di dover guardareal futuro con la convinzione che l’impegno profusogiorno dopo giorno da tutte le persone che fannoparte della nostra squadra, prima o poi, tornerà adarci grandi soddisfazioni.Abbiamo proseguito con determinazione nelprocesso di internazionalizzazione avviato qualcheanno fa, ampliando il perimetro dei Paesi con cuisiamo entrati in contatto. Ora le nostre aziende sonooperative sui mercati di quattro continenti (Europa,America, Africa ed Asia) e con grande soddisfazioneregistriamo il crescente protagonismo dellaConstruction Division, oggi pienamente entrata nelruolo di player mondiale, già rivestito dalla DivisioneTrasporti. Parallelamente, abbiamo ulteriormente2


differenziato la proposta commerciale, allargandodella gamma dei nostri prodotti.Grazie ad importanti relazioni concluse con primaripartner stranieri ed all’attività di ricerca e sviluppointerna, che ha permesso si realizzare nuovi sistemitecnologici da proporre al mercato, siamo ora ingrado di offrire soluzioni qualificate in ambiti cheprima erano solo marginalmente conosciuti.Al termine dell’anno 2011 abbiamo anche constatatocon favore la sussistenza di un significativo portafoglioordini e diun rapporto sostanzialmente positivo coni partner finanziari. Elementi che ci consentonodi continuare a guardare avanti con convinzione edeterminazione, nonostante le molteplici difficoltàche la contingenza storica ed economica impongono.Di tutto questo e di molto altro vogliamo dareconto con il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong>, che evidenzia inparticolare il Valore Aggiunto prodotto e distribuitoalla comunità dei nostri stakeholder nell’eserciziofinanziario chiusosi il 31.12.2011, tenendo fede adun impegno che abbiamo assunto qualche tempo fae che da sei anni cerchiamo di portare avanti conrigore e passione.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011Buona lettura.Maria Grazia, Bruno, Massimo, Luca e Nicola <strong>Tosoni</strong>3


IndiceAllegati:Tavola sinotticadelle singole aziende pag. 54Attestazione di conformità pag. 56Modulo di valutazione pag. 57


7PreamboloCarta d’identità pag. 8Nota metodologica pag. 1315IdentitàStoria del <strong>Gruppo</strong> pag. 16Struttura del <strong>Gruppo</strong> pag. 19Governance pag. 20Mission e Carta dei valori pag. 2123Valore AggiuntoDeterminazione e ripartodel Valore Aggiunto pag. 24Analisi performance di <strong>Gruppo</strong> pag. 2531ComunicazioneRelazione sociale eambientaleMappa degli stakeholder pag. 32Il Sistema GIT pag. 33Risorse Umane pag. 34pag. 42Partner finanziari pag. 43Fornitori pag. 44Clienti pag. 45Istituzioni pag. 46Progetto <strong>Sociale</strong> pag. 47Consumi pag. 48Rifiuti pag. 4951PropostePropostedi miglioramentodi miglioramento pag. 52


7Carta d’identità pag. 8Nota metodologica pag. 13Preambolo


Carta d’identitàPREAMBOLOARCH BRIDGEBRESCIA, ItalyOFFICINE TOSONI LINO SpA: leader nella produzione di facciate continue, le Officine <strong>Tosoni</strong>(di seguito “Offine <strong>Tosoni</strong>”) sono in grado di soddisfare le esigenze dei più prestigiosi clientimondiali grazie alla quarantennale esperienza maturata nel campo della serramentistica.L’azienda opera a servizio dei principali architetti mondiali, contribuendo alla realizzazionedi manufatti personalizzati secondo le esigenze dell’opera da costruire. Sempre più presentesul mercato continentale, nel 2011 <strong>Tosoni</strong> ha acquisito un’importantissima commessa perla fornitura in opera delle facciate continue di 4 grattacieli che verranno eretti a Riyadh,capitale del Regno dell’Arabia Saudita, nell’ambito dell’avveniristico progetto denominato“KAFD - King Abdullah Financial District”, il futuro polo finanziario saudita e punto diriferimento per tutto il mondo economico mediorientale.WALLSCORDIOLI&C SpA: con una capacità produttiva annuale di circa 40.000 Tonnellate diacciaio la Cordioli costituisce la seconda realtà industriale italiana per fatturato nel settoredella carpenteria metallica. Lo stabilimento produttivo di Valeggio sul Mincio (Verona)consente la produzione e posa in opera di imponenti manufatti metallici destinati allaviabilità stradale e ferroviaria, strutture per l’edilizia industriale, capannoni, aeroporti,hangar, infrastrutture per l’ambiente acquatico oltre che a palazzetti dello sport e stadi.Sempre più orientata alla prospettiva estera, la Cordioli ha acquisito importanti commessesia a livello europeo che mondiale, guadagnandosi sul campo la reputazione di impresaqualificata, competitiva ed affidabile.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011UNIFIMM TOWERBOLOGNA, ItalyTRENTINO TRASPORTITRENTO, ItalyCORDIOLI D.O.O.: società di diritto serbo interamente controllata dalla Cordioli per lagestione della fornitura in opera della carpenteria dello stabilimento FIAT in Serbia. Potràcostituire un punto di riferimento per eventuali opportunità di lavoro nella penisola balcanica.TOSONI FRANCE SARL: quest’azienda, interamente controllata da Officine <strong>Tosoni</strong>, svolgeun ruolo fondamentale per implementare l’operatività della Construction Division di <strong>Gruppo</strong>nel mercato europeo delle costruzioni civili ed industriali, con particolare riferimento allaFrancia. Grazie alla presenza di <strong>Tosoni</strong> France sia le Officine <strong>Tosoni</strong> che la Cordioli godonodi un importante punto d’appoggio per l’acquisizione e la gestione di commesse in terratransalpina.LUXEMBAU SARL: analogamente a <strong>Tosoni</strong> France, la Luxembau (che è però interamentecontrollata dalla Cordioli) costituisce una società di scopo con sede a Bruxelles, utile afavorire l’incremento delle opportunità commerciali del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> sul mercatonordeuropeo delle infrastrutture.dooS E R B I AdooS E R B I A8


PREAMBOLORAMBOLL ITALIA SRL: è una giovane società di project engineering che offre servizidi progettazione e consulenza tecnica nel campo delle costruzioni. Nata dalla sinergia delprestigioso marchio danese Ramboll (Rambøll Gruppen, che costituisce uno dei principaliplayers mondiali del settore) e del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, Ramboll Italia dal 2010 è passata sottoil controllo italiano. Essa opera a beneficio dell’intera Construction Division non menoche a favore di clienti esterni, nazionali ed internazionali. Grazie alla grande preparazioneprofessionale dei tecnici che ne fanno parte, dell’entusiasmo e del dinamismo del giovanemanagement e di una struttura agile e flessibile, questa società di servizi è in grado di offrireperformance importanti e qualificate. Forte del network di relazioni che è patrimonio dellaholding danese e del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> stesso, Ramboll Italia vuole incrementare il propriofatturato, ampliando le opportunità di business interno ed estero. Per centrare questoobiettivo nel corso dell’esercizio <strong>2012</strong> è stata programmata la fusione con la collegata QPMsrl, che si integrerà in Ramboll Italia per potenziare la fornitura di servizi del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>nel settore dell’edilizia.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011QPM SRL: costituita nel 2003 per la migliore gestione del management di <strong>Gruppo</strong>, è divenutanel tempo una società capace di offrire qualificati servizi anche a beneficio di committentiesterni, principalmente italiani. Forte di una specifica competenza professionale, QPMSrl è in grado di gestire importanti commesse dal loro avvio sino al collaudo dell’operaedilizia. Nella logica sinergica più sopra accennata, QPM verrà assorbita dalla sister companyRamboll Italia per mettere a fattore comune le rispettive potenzialità ottimizzando i costi eaccrescendo la competitività complessiva della Divisione Costruzioni del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>.GRUPPOINDUSTRIALETOSONIGRUPPO INDUSTRIALE TOSONI SPA: La holding ospita il quartier generale di <strong>Gruppo</strong> ed eroga molti servizi a beneficiodelle società operative, alleggerendole dalla gestione amministrativa e favorendo la sinergia tra le stesse. Rispetto alla suavocazione originaria, la capogruppo ha assunto un’organizzazione più snella e dinamica. Anche sotto il profilo graficoviene qui collocata separatamente rispetto sia a tutte le altre società che fanno parte sia della Construction Division siadella Transport Division.9


Carta d’identitàPREAMBOLO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011ICMmNetherlandsALCEA, PPRégiolis - SNFC, FranceIGW FamilySAIRA EUROPE SpA: storica realtà industriale italiana nel settore degli interiorsferroviari, Saira Europe (già Saira Alluminio) è il perno attorno al quale ruota l’interaTransport Division del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. Fornitore storico dei principali car builders mondiali,Saira Europe ha nel tempo incrementato la propria capacità produttiva e competenzaprofessionale, attestandosi stabilmente tra i più qualificati fornitori internazionali nelmercato dei trasporti. La sua produzione è tuttora organizzata in due unità (localizzate aVillafranca e ad Avellino) pur essendosi fatti pesantemente sentire gli effetti negativi dellacrisi economica mondiale, che ha penalizzato l’intero comparto ferroviario. In questo mutatoscenario, segnato anche dalla scomparsa di numerosi competitors del settore, Saira Europeintende consolidare il proprio ruolo di main supplier per il mondo del trasporto pubblico,rafforzando la leadership nella fornitura di sistemi, arredi e componenti per interni di trenie metropolitane. In quest’ottica a Saira Europe guardano tutte le altre società che, di seguitoelencate, compongono la Transport Division.SAIRA ASIA INTERIORS PRIVATE LIMITED: dal 2009 il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> ha estesoil perimetro della sua Transport Division mediante “Saira Asia”, che opera a Baroda(Vadodara), importante città industriale dello Stato di Gujarat (India). Grazie al rapportocommerciale con la Bombardier Transport, questa giovane compagine indiana, controllatada Saira Europe, ha avviato con ottimi risultati la propria attività produttiva presso il localestabilimento. Superata la prima fase di start-up, Saira Asia ha recentemente intrapresol’attività di Global sourcing hub e Drawing Center per l’intera Transport Division, assumendocosì un ruolo sempre più cruciale per l’efficace funzionamento della stessa.SAIRA AMERICAS INCORPORATION: nata nel 2009, Saira Americas è una legal entitycanadese, con sede a Montreal, sinora impegnata principalmente al monitorare e presidiareil mercato nordamericano dei trasporti. Il suo ruolo assume un’importanza cruciale anchein vista dell’auspicabile acquisizione di commesse negli Stati Uniti, che costituiscono unmercato in grande sviluppo grazie al progetto infrastrutturale promosso dal PresidenteBarack Obama.SAIRA SEATS SARL: entrata a far parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> nel 2010, Saira Seats è unasocietà francese (la sede è ad Andrezieux-Boutheon, nei pressi di Saint Etienne) con unapluriennale esperienza nella produzione di sedili per il mercato dei trasporti. Con la gestionediretta di Saira Seats la Transport Division del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> consolida il suo ruolo di mainsupplier nei confronti dei grandi produttori di veicoli per il trasporto pubblico.10


TRANSPORTATIONINTERIORS &COMPONENTSSISTEMI ELETTRONICIDEL TRASPORTOAMBIENTE E COSTRUZIONIELECTRONIC SYSTEMSFOR TRANSPORTATIONENVIRONMENT & BUILDINGSAMERICASPREAMBOLOSAIRA EAST EUROPE SP. Z O. O.: costituita a Varsavia nel 1999 col nome di Polskabau, oraquesta società ha acquistato la denominazione di Saira East Europe, uniformandosi così allostandard in vigore per la Transport Division. Essa costituisce una società di scopo funzionalealla gestione di opportunità commerciali nei Paesi nordorientali del continente europeo.R&D SYSTEMS SRL: rappresenta la parte più innovativa del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, essendoimpegnata nella gestione di importanti progetti di ricerca e sviluppo, sia a livello nazionale cheeuropeo. Nel corso del 2011 ha notevolmente incrementato il suo organico, che è compostoprincipalmente di giovani, competenti e dinamici ricercatori. R&D Systems opera secondorigorosi protocolli scientifici ed ha concluso significative collaborazioni con importantiUniversità, Istituzioni ed Enti di ricerca, sia italiani che internazionali.FAR SYSTEMS SpA: impegnata nello sviluppo di sistemi elettronici per il mercato ferroviarioche per la building automation, Far Systems si pone a servizio sia della Transport che dellaConstruction Division. Organizzata in due unità produttive tra di loro complementari(Villafranca e Rovereto), l’azienda ha avviato da alcuni anni la produzione di sistemifotovoltaici, realizzando importanti impianti per enti pubblici e clienti privati. Nell’intento diampliare il perimetro di operatività, nell’ambito di nuovi mercati, Far Systems ha perfezionatosignificativi accordi commerciali con primarie imprese straniere per la produzione di portedi banchina, ascensori, scale mobili ed altri sistemi di mobilità facilitata.Ora Far Systems è impegnata ad allargare il proprio ambito produttivo per conquistare nuovefasce di mercato. A tale fine ha stipulato un accordo di collaborazione sinergica con il <strong>Gruppo</strong>Hyundai, con cui costituirà nel <strong>2012</strong> una Joint Venture italiana finalizzata alla produzionedi porte di banchina. Va segnalato che Far Systems ha acquisito un importante appalto perla fornitura di Platform Screen Doors (porte di banchina) di una tratta della nuova linea dimetropolitana di Milano. Infine, è auspicabile che la collaborazione avviata con il <strong>Gruppo</strong>Hyundai possa estendersi anche ad altri prodotti funzionali alla mobilità facilitata.FAR ENERGY Srl: per la migliore gestione del settore fotovoltaico, lo scorso anno FarSystems ha dato vita alla Far Energy, società che ha per mission la gestione delle attività legateall’ambito della produzione e commercializzazione dell’energia, con particolare riguardo aisistemi fotovoltaici.FAR AMERICAS INC.: per rafforzare il processo di internazionalizzazione della TransportDivision nel corso del 2011 Far Systems e Saira Europe hanno costituito una legal entity negliStati Uniti preordinata alla gestione delle attività commerciali sul mercato nordamericano.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201111


I Principali Indicatori del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong>PREAMBOLOIndicatori di attività2011 2010 2009Unità di MisuraValore della Produzione 186.074195.729161.972Migliaia di EuroMargine Operativo Lordo 14.17513.63418.687Migliaia di EuroADIGE BRIDGETRENTO, ItalyValore Aggiunto Globale Netto 42.89643.59542.254Migliaia di EuroInvestimenti in Ricerca e Sviluppo 4.8054.1994.300Migliaia di EuroIndicatori personalesalute e sicurezza2011 2010 2009 Unità di MisuraRisorse Umane (persone) 773721607 Unità<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011LANCIA TOWERTORINO, ItalyETR 500ItalyOre Lavorate (manodopera diretta) 915.805957.048Frequenza Infortuni 68,7945,97Gravità Infortuni 1,210,91Incidenti Mortali 00Ore Formazione Complessive 6.2543.193Rifiuti Prodotti 2.8944.139578.319 Ore58,88 Indice1,25 Indice0 Numero1.097 Ore2.323 Tonnellate12


Nota metodologicaIl <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA, èstato realizzato in conformità ai “Principi di redazione del<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>” predisposti dal GBS (<strong>Gruppo</strong> di studio peril <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>), contestualizzati alla realtà del <strong>Gruppo</strong>.Il documento presenta le performance sociali, ambientalied economiche connesse alle attività svolte dal <strong>Gruppo</strong> neidiversi Paesi, in linea con l’approccio consolidato nel corsodegli ultimi anni. I contenuti ed i tempi di pubblicazionedel <strong>Bilancio</strong> sono in linea con lo scorso anno, secondo unalogica di continuità.Il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> è il risultato di un articolatoprocesso coordinato da un gruppo di lavoro che rappresentatrasversalmente tutte le aree connesse alla rendicontazionestessa.Il perimetro di riferimento del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> è in lineacon quello consolidato. Eventuali eccezioni al perimetro direporting sono evidenziate all’interno del documento.I principi di rendicontazione applicati fanno riferimentoalle sopra indicate linee guida e sono di seguito indicati:• Responsabilità: considerando tutti gli Stakeholdercon cui il GIT opera.• Inclusione: includendo i principali portatorid’interesse e rendicontando le relazioni con essiinstaurate.• Competenza di periodo, periodicità, omogeneità,ricorrenza e com parabilità: rendicontando i dati delGIT e delle sue controllate nel periodo 01/01/2011 –31/12/2011.PREAMBOLO• Comprensibilità, chiarezza e intelligibilità: comparando le informazionirelative all’esercizio 2011 con quelle dei due anni precedenti. Il documentoè diviso in 5 sezioni, ciascuna caratterizzata da un colore.• Attendibilità e autonomia delle terzi parti: il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>è stato sottoposto alla verifica di un soggetto terzo indipendente(PriceWaterhouseCoopers) secondo i principi e le indicazioni contenutenell’International Standard on Assurance Engagement (ISAE 3000)dell’International Auditing and Assurance Standard Board (IAASB).L’attività è finalizzata alla verifica del rispetto dei principi di redazione quiesplicitati. I risultati delle verifiche svolte sono contenuti nell’Attestazionedi Conformità allegata al <strong>Bilancio</strong>.Tanto il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> quanto il <strong>Bilancio</strong> Consolidato sono presentati aiprincipali Partner finanziari nel corso dell’Annual report (15/06/<strong>2012</strong>).Il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> è articolato in cinque sezioni:1. PREAMBOLO: presenta la lettera degli azionisti e la nota metodologica;2. IDENTITÀ: esprime l’assetto istituzionale e organizzativo del <strong>Gruppo</strong><strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA, la sua missione e i valori di riferimento;3. IL VALORE AGGIUNTO: misura la ricchezza creata e distribuita dal <strong>Gruppo</strong>nell’esercizio 2011;4. LA RELAZIONE SOCIALE ED AMBIENTALE: rileva il sistema dellerelazioni sociali e ambientai e gli effetti dell’attività aziendale nei confrontidi diverse categorie di stakeholder;5. PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO: riassume gli obiettivi che il <strong>Gruppo</strong> siimpegna a perseguire nel prossimo futuro.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201113


Identità15Storia del <strong>Gruppo</strong> pag. 16Struttura del <strong>Gruppo</strong> pag. 19Governance pag. 20Mission e Carta dei valori pag. 21


Storia del <strong>Gruppo</strong>IDENTITÀETNAPOLISSHOPPING CENTERCatania, ItalyIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA (di seguito detto anche“<strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>” o “GIT”) rappresenta un’importanterealtà nel mercato europeo delle costruzioni e dei trasporti,progressivamente consolidatasi nella seconda metà delsecolo scorso.L’evoluzione di questa impresa è legata alla famiglia <strong>Tosoni</strong>,che ne detiene la proprietà, ed in particolare alla figura delCav. Lino <strong>Tosoni</strong>, che, formatosi in gioventù come operaiometalmeccanico presso le officine Saira, al ritorno dallaseconda guerra mondiale ebbe l’intuizione, il coraggio ela capacità di dar vita ad una propria officina meccanica,dedita alla serramentistica civile ed industriale.Solo verso la metà degli anni settanta l’opificio,originariamente ubicato in centro storico, ha trovatopiù felice collocazione nella zona industriale a nord diVillafranca, dove è stata avviata la produzione di facciatecontinue: attività che rappresenta tuttora il core businessdell’azienda. Il trasferimento in un’area di più vastedimensioni ha sancito il passaggio dell’azienda da piccolafabbrica a vero complesso industriale, specializzatosi nellacostruzione di edifici civili, sportivi e industriali, in acciaioed alluminio.Nel frattempo, l’aggravarsi delle condizioni di salute delCav. <strong>Tosoni</strong>, che lo costrinsero a ridurre progressivamentela sua presenza in azienda, hanno accelerato il naturaletrasferimento della governance societaria in capo ai figliBruno, Maria Grazia, Massimo, Luca e Nicola, protagonistidella strategia che ha condotto al più recente sviluppo.Con l’intento di allargare l’offerta commerciale, verso iprimi anni novanta i fratelli <strong>Tosoni</strong> hanno deciso di dare<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011OVALTORINO, ItalyMF77Paris16


Poster promozionale di Officine <strong>Tosoni</strong> Lino del 1985IDENTITÀvita ad un vero e proprio <strong>Gruppo</strong> di aziende a vocazione industriale. Sono statipromossi corposi investimenti ed acquisite le imprese che avrebbero poi assuntoun’importanza fondamentale nel quadro d’insieme. Dapprima è stata la volta diSaira Alluminio SpA (che oggi ha cambiato il suo nome in “Saira Europe SpA”) e,a breve distanza, della Cordioli&C. SpA.Questo processo di crescita graduale ha seguito due principali direttrici. Da un latosi è perseguito il consolidamento industriale conservando un forte radicamentoterritoriale, dando corso all’acquisizione di società ubicate nell’intorno diVillafranca di Verona. Dall’altro è stata ricercata la diversificazione dei settoriproduttivi, aggiungendo alla realizzazione di facciate continue sia la creazionedi arredi interni per veicoli ferroviari che, successivamente, la costruzione diinfrastrutture viabilistiche ed industriali.Consolidata questa prima fase, più di recente è stato potenziato anche il settorededicato ai trasporti, grazie all’acquisizione della Alinco (nel 2009 fusa in SairaAlluminio e divenuta “Saira Europe” - stabilimento di Avellino) e di Far Systems:imprese impegnate in alcuni ambiti - come quello dell’elettronica - assolutamenteinnovativi per il GIT ed anche collocate in regioni diverse rispetto al Veneto(come Campania e Trentino).Le società che fanno parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> sono controllate da una holdingitaliana, costituita nel 2002, che ha sede ed opera presso il quartier generaledi Villafranca. La capogruppo accorpa numerose funzioni aziendali (segreteriadi presidenza, amministrazione e finanza, tesoreria, risorse umane, legale,marketing e comunicazione) ed offre importanti servizi a favore delle SisterCompanies.Il processo di internazionalizzazione del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> è avvenuto di pari passocon l’acquisizione di importanti commesse all’estero, che hanno richiesto unagrande disponibilità al cambiamento ed all’innovazione. È stato altresì necessariodar vita alla costituzione di nuove legal entities sia nel continente asiatico(“Saira Asia”) che in quello nordamericano (“Saira Americas” in Canada e “Far<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201117


IDENTITÀAmericas” negli Stati Uniti), unitamente al rafforzamentodella presenza complessiva in Europa (“Saira East Europe”in Polonia e “Cordioli d.o.o.” in Serbia che si sono aggiuntealle già presenti “Luxembau” e “<strong>Tosoni</strong> France”).CAGLIARI AIRPORTCAGLIARI, ItalyContestualmente è andata evolvendosi anchel’organizzazione complessiva del <strong>Gruppo</strong> ora, ripartitoin due grandi settori: la Construction Division (cheraccoglie le imprese che operano nel campo dell’edilizia,delle infrastrutture e dell’ingegneria civile) e la TransportDivision (che invece riunisce le aziende che operano nellafiliera produttiva del comparto ferroviario).<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011OBERDAN TOWERBRESCIA, ItalyA22Phovoltaic Noise BarrierTRENTO, ItalyPer completare la visione del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> va segnalatal’importante presenza di R&D Systems: una giovane edinamica società con sede a Rovereto, dedita alla ricerca edallo sviluppo di progetti e soluzioni tecniche d’avanguardia,operativa sia infragruppo che a favore di clienti esterni.La presenza di R&D, consolidatasi e potenziatasi in questianni, conferma l’attenzione e la perseveranza del GIT neiconfronti dell’innovazione e della ricerca.Infine, va sottolineato il contributo dato dalla RambollItalia srl, che svolge un’attività di engineering sia a favoredella Construction Division interna che di committentiesterni. Nella logica di razionalizzare ancor di piùl’organizzazione complessiva del <strong>Gruppo</strong> e favorire ilreciproco supporto e la migliore performance, è previstoche nel corso dell’esercizio <strong>2012</strong> essa venga fusa conla QPM Srl (attualmente impegnata nella gestione delproject management di molte commesse della DivisioneCostruzioni).Immagine promozionale di Saira AlluminioDepliant pubblicitario di Saira Alluminio18


Struttura del <strong>Gruppo</strong>IDENTITÀ<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201119


GovernanceIDENTITÀTGVFranceLa holding è guidata da un Consiglio di Amministrazione composto didieci membri, in rappresentanza sia della proprietà che del management,operativamente diretto dal Presidente Bruno <strong>Tosoni</strong>. Nel corso dell’esercizio2011 è entrata a far parte dell’organo amministrativo la dott.sa Cinzia Cevinini,in sostituzione della dott.sa Patrizia Rota Biasetti.Il Collegio sindacale è presieduto dal dott. Gianfranco Bertani, coadiuvato daldott. Giuseppe Pirola e dal dott. Paolo Fratta Pasini. In ossequio all’adozionedel Modello Organizzativo previsto ai sensi del D. Lgs. n. 231/01, dal 2009 il<strong>Gruppo</strong> si è dotato di un Organismo di Vigilanza composto dal dott. GiovanniMartino Dettori (Presidente), dall’avv. Gianfranco Magalini e dall’arch. GiorgioValentini. Viene riprodotto anche l’organigramma della capogruppo in vigore al31 dicembre 2011.COLLEGIO SINDACALEPRESIDENTEDott. Gianfranco BertaniSINDACI EFFETTIVIDott. Giuseppe PirolaDott. Paolo Fratta PasiniCONSIGLIO DIAMMINISTRAZIONEORGANIGRAMMA GIT SpAORGANISMO DIVIGILANZA<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011NUOVA DARSENASAVONA, ItalyRER FamilyPRESIDENTE ONORARIOAnna RavaniniPRESIDENTE OPERATIVOBruno <strong>Tosoni</strong>CONSIGLIERIMassimo <strong>Tosoni</strong>Luca <strong>Tosoni</strong>Nicola <strong>Tosoni</strong>Cinzia CevininiDario CordioliPaolo BertelliGiovanni Martino DettoriSergio SignoriCDACEO• Risorse Umane• Marketing• Family Office• Servizi GeneraliCFO• Amministrazione• Tesoreria e Finanza• Bilanci• Controllo Gestione• Legale• Sistemi Informativi• Servizio QualitàORGANISMO DI VIGILANZADott. Giovanni Martino DettoriArch. Giorgio ValentiniAvv. Gianfranco MagaliniSOCIETÀ DIREVISIONEPricewaterhouseCoopers20


Mission e Carta dei ValoriMISSIONIDENTITÀGestire ed integrare le risorse tutte, per assicurare lanecessaria competitività, garantendo nella flessibilità lacrescita e lo sviluppo delle nostre aziende.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011CARTA DEI VALORII. Centralità della persona.II. Valorizzazione delle Risorse Umane.III. Affidabilità dei sistemi e delle procedure di gestione perraggiungere la massima sicurezza.IV. Interrelazione con la collettività e con le sue componentirappresentative.V. Efficienza, efficacia ed economicità dei sistemi gestionaliVI. Attenzione al cambiamento, all’innovazione e allaqualità.21


ValoreAggiunto23Determinazione e ripartodel Valore Aggiunto pag. 24Analisi performance di <strong>Gruppo</strong> pag. 25


Determinazione e riparto del Valore AggiuntoVALORE AGGIUNTOProspetto di determinazione del Valore Aggiunto(valori in Euro)2011 2010 2009Var.09/10Var.08/09A) Valore della Produzione186.074.251195.729.252161.972.432 15%7%B) Costi della Produzione 137.129.351 146.242.501 115.743.180 18%1%PINI HOSPITALMILAN, ItalyVALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO (A-B) 48.944.900 49.486.751 46.229.252 6%28%C) Componenti Accessori 50.7289.28114.752 -65% -73%D) Componenti Straordinari -279.449 -154.406-74.005 278% -79%VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 48.716.179 49.341.626 46.169.999 6%27%[Valore aggiunto caratteristico lordo + (C+D)]E) Ammortamenti 5.820.302 5.746.773 3.916.086 49%7%VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO(Valore aggiunto caratteristico lordo - E)42.895.87743.594.85342.253.913 2% 29%A C H I N E I N T E R F A C E<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011WTCGENOVA, ItalyHMI 300• HUMAN MACHINE INTERFACE FAMILYGRUPPOINDUSTRIALETOSONIProspetto di riparto del Valore Aggiunto(valori in Euro)A) Remunerazione del Personale2011 2010200935.293.416 35.432.726 29.726.541Var.10/11Var.09/10- 0,39% 19% 82,28%2011 2010B) Remunerazione della Pubblica Amministrazione 1.345.380 1.613.550 1.758.985 -16,62% -8% 3,14% 3,70%C) Remunerazione del Capitale di Credito 5.666.812 4.346.764 4.572.946 30,37% -5% 13,21% 9,97%D) Remunerazione del Capitale di Rischio 2.000.000 -- - - 4,66% -E) Remunerazione dell’Azienda -1.716.276 1.771.803 6.055.314 -196,87% -71% -4,00% 4,06%F) Liberalità Esterne 306.545 430.010 140.127 -28,71% 207% 0,71% 0,99%VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 42.895.877 43.594.853 42.253.913 -1,6% 3% 100% 100%81,28%24• HMI - SOLUTIONS• COACH COMPUTER - DIAGNOSTIC UNITDRIVE DESK MONITOR


Analisi della performance di <strong>Gruppo</strong>Il Valore Aggiunto è il parametro che rappresenta laricchezza generata da un’impresa nell’esercizio diriferimento e distribuita tra gli stakeholder. Esso assumepertanto un rilievo determinante nella rendicontazione dicarattere sociale.Per darne conto, il <strong>Gruppo</strong> ha elaborato:• il Prospetto di determinazione del ValoreAggiunto, che rileva il saldo tra costi e ricavi, i cuidati sono stati opportunamente riclassificati rispettoai valori approvati nel conto economico consolidato;• il Prospetto di riparto del Valore Aggiunto, cherappresenta i criteri con cui il Valore Aggiunto prodottonel 2011 è stato distribuito tra i principali stakeholderdi riferimento.Analizzando i dati descritti nel primo Prospetto emergeinnanzitutto la tenuta del Valore Aggiunto Globale Netto. Ilcorrispettivo generato al 31.12.2011 (42.895.877 Euro) sipone sostanzialmente in linea con gli anni precedenti. Essomostra una leggera flessione rispetto all’analogo dato del2010 (-1,6%), ma certifica anche il consolidamento dellacapacità produttiva del <strong>Gruppo</strong>, perché attesta comunqueun incremento rispetto al 2009 (+1,5%).Il rapporto tra il Valore Aggiunto Globale Netto ed il valoretotale della produzione segna un’incidenza pari al 23%, cheè maggiore in termini percentuali rispetto al 2010 (22,7%)anche se - in valore assoluto - il volume prodotto nell’anno2011 risulta inferiore rispetto all’esercizio precedente.Ne deriva, quindi, la positiva constatazione di una maggioreefficienza complessiva, che si traduce economicamente inuna accresciuta marginalità.VALORE AGGIUNTO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201125


VALORE AGGIUNTO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011ARCH BRIDGEBRESCIA ItalyCOURT OF JUSTICELuxembourgENSEMBLEHOTELIER NOVOTELMONTE CARLO, ParisI principali fattori che hanno permesso al <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> direalizzare una migliore marginalità rispetto al precedenteesercizio sono riconducibili ai seguenti punti:1. Consolidamento ed implementazione del processodi internazionalizzazione, sia per linee interne cheesterne:• Per linee interne: attraverso l’acquisizione diimportanti e significative nuove commesse daparte della Construction Division (in Europa e inArabia Saudita);• Per linee esterne: grazie alla costituzione di nuovesocietà in America, in Serbia e in Medio Oriente.2. Un controllo più dettagliato ed efficientesulla redditività della commessa, sia in sede dipreventivazione che di consuntivazione, grazieall’introduzione di un nuovo sistema gestionale;Distribuzione del Valore Aggiunto nel triennio 2009 - 201190%80%70%60%50%40%30%20%10%0%-10%70,35%81,28% 82,28%4,16%3,70% 3,14%3. Elaborazione e diffusione di nuove procedure standardper la migliore gestione della commessa, allo scopo digarantire il pieno rispetto degli impegni contrattualiassunti con il cliente e la massimizzazione dellaredditività;4. Forte investimento commerciale per accedere a nuovimercati interessanti quali Brasile, Sudafrica e NordAmerica;5. Consolidamento ed implementazione dell’avviatoprogetto di Global Sourcing Hub presso Saira Asia,finalizzato all’ottimizzazione ed alla riduzione dei prezzidi acquisto di molti beni, a principale appannaggiodella Transport Division, ma destinato ad estendersigradatamente anche alla Construction Division;6. Prosecuzione nell’investimento già avviato nelcampo della ricerca e sviluppo: scelta che haconcorso significativamente ad apportare beneficiall’intero <strong>Gruppo</strong>, sia in termini di redditività che diposizionamento sui mercati.14,33%10,82%9,97% 13,21% 4,06%- 4,00%0% 0%0,33% 0,99% 0,71%2009 2010 2011 2009 2010 2011 2009 2010 2011 2009 2010 2011 2009 2010 2011 2009 2010 2011Remunerazionedel PersonaleRemunerazionedella Pubblica AmministrazioneRemunerazionedel Capitale di CreditoRemunerazionedell’Azienda4,66%Remunerazione delCapitale di RischioLiberalitàEsterne26


La distribuzione del Valore Aggiunto Globale Netto è statacosì suddivisa:Remunerazione del PersonaleVengono rendicontate in questa parte le remunerazionidestinate alle persone che prestano la loro attivitàprofessionale a favore del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. Tecnicamentevanno distinte le remunerazioni dirette da quelle indirette.Tra le prime ricadono i salari, gli stipendi ed il TFR, adifferenza dei contributi sociali a carico dell’azienda,che confluiscono tra le remunerazioni indirette. Anchenell’esercizio 2011 le Risorse Umane (Personale)costituiscono il più remunerato tra gli stakeholder del<strong>Gruppo</strong>, avendo ottenuto la maggior quota di riparto delValore Aggiunto, quantificabile in 35,3 Milioni di Euro,pari al 82,3% del totale distribuito. Si tratta di un datosostanzialmente in linea con quanto rendicontato nelloscorso <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>, relativo all’esercizio 2010.VALORE AGGIUNTO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011Remunerazione della Pubblica AmministrazioneQuesta voce raccoglie le imposte dirette e indirette chesono state versate dal <strong>Gruppo</strong>, al netto delle sovvenzioni inconto esercizio eventualmente percepite. La distribuzionea favore della Pubblica Amministrazione nel 2011 si èattestata a 1.345.380 Euro, in diminuzione del 16,7%rispetto all’analogo dato dell’esercizio 2010. Il caricotributario suddetto assume quindi una percentuale diincidenza del 3,14% sull’intero Valore Aggiunto distribuito.27


VALORE AGGIUNTOILOT M1MARSEILLE, FranceRemunerazione del Capitale di CreditoLa Remunerazione del capitale di credito èdeterminata dalla sommatoria degli oneri finanziarisul capitale di credito rilevati a conto economico,che vengono suddivisi tra banche e società difactoring. Per quanto concerne l’esercizio 2011essa ha segnato un incremento del 30% rispetto al2010, con un’incidenza sul totale distribuito che èaumentata fino al 13,21%.Un incremento significativo dovuto principalmenteal maggior costo del denaro e, in second’ordine, almaggior indebitamento complessivo del <strong>Gruppo</strong>. Lecondizioni di mercato e la crisi sofferta dal SistemaItalia e da tutta l’area Euro hanno avuto comeconseguenza immediata l’innalzamento dello spreadsui tassi di interesse e, quindi, l’incremento dei costifinanziari.gestione imprenditoriale, in linea con il principio generaledel reinvestimento delle proprie risorse nelle aziende del<strong>Gruppo</strong>.La percentuale di incidenza di questa voce corrispondeal 4,66% del Valore Aggiunto totale distribuito nel 2011.Tuttavia, per le considerazioni più sopra esposte, questovalore può essere apprezzato correttamente solo inrelazione all’andamento di un arco temporale più ampio.Ad esempio, se solo si considera il triennio 2009-2011,l’incidenza suddetta scende all’1,5%.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011“ILOT A - LOT A”ParisCOMMERCIAL LEISUREAND SERVICE CENTRENOLA, ItalyRemunerazione del Capitale di RischioQuesta categoria rendiconta i dati relativi aidividendi o agli utili societari che siano distribuitiai soci. Essa assume una particolare importanzaperché nel 2011 c’è stata l’erogazione di dividendi afavore dei soci, che questi ultimi hanno utilizzato perestinguere alcuni debiti verso il <strong>Gruppo</strong>, contrattiprecedentemente. La distribuzione dei dividendi agliazionisti, quindi, non va letta secondo un criteriopremiale o remunerativo fine a se stesso, bensìnell’ambito di una logica di più ampio respiro, chesi basa sulla natura familiare della proprietà e della28


Remunerazione dell’AziendaCome meglio verrà descritto nella prossima sezione,dedicata alla relazione sociale ed ambientale, il “SistemaImpresa” (per noi “Sistema GIT”) viene considerato, aifini del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>, come un interlocutore autonomopoiché i componenti reddituali accantonati a riserva edammortizzati rappresentano risorse atte a garantire lacrescita dell’impresa stessa e che serviranno per distribuireValore Aggiunto ai propri stakeholder anche negli esercizifuturi.Nel 2011 questa voce è risultata negativa e la ragione varicercata nella distribuzione di dividendi ai soci, comepiù sopra descritto. Tuttavia, per coerenza, anche qui varibadito come l’apparente impoverimento del Sistema GITvada riletto globalmente nell’arco degli ultimi tre esercizi.Complessivamente in tale periodo la remunerazione diquesto stakeholde risulta essere pari al 4,7% del ValoreAggiunto distribuito.Liberalità esterneVALORE AGGIUNTONella categoria “liberalità esterne” vengono raccolti e rendicontati tutti icontributi che il <strong>Gruppo</strong> ha versato a favore di enti, associazioni e soggetti cheoperano nel terzo settore. Come risultato dell’attuale grave momento di crisieconomica, l’esercizio 2011 ha sancito la loro sostanziale diminuzione rispettoal 2010 (meno 28,7%). Si tratta di una misura di tutela assunta dal <strong>Gruppo</strong> edeterminata, come detto, da un contingente periodo di forte tensione, che richiedegrande oculatezza nella gestione dell’impresa e di forte razionalizzazione di ognivoce di costo, a partire dalle erogazioni che sono meno direttamente legate al corebusiness aziendale. All’interno di questo valore, tra l’altro, il <strong>Gruppo</strong> ha intesodare continuità ad impegni precedentemente assunti, piuttosto che stipularenuove intese, Pertanto, spicca con netta prevalenza il sostegno allo sport rispettoad iniziative di carattere culturale e opere solidaristiche e sociali.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201129


Relazione<strong>Sociale</strong> eambientale31Mappa degli stakeholder pag. 32Il Sistema GIT pag. 33Risorse Umane pag. 34Comunicazione pag. 42Partner finanziari pag. 43Fornitori pag. 44Clienti pag. 45Istituzioni pag. 46Progetto <strong>Sociale</strong> pag. 47Consumi pag. 48Rifiuti pag. 49


Mappa degli StakeholderRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011ILVATARANTO, ItalyCENTRAL PLAZATOWERBRUSSELS, BelgiumPLATFORM SCREENDOORSSi considerano stakeholder (cioè interlocutori sociali) lepersone ed i gruppi che sono portatori di valori, bisogni,interessi, aspettative nei confronti del GIT. Si tratta, cioè,di soggetti con cui il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> entra in relazione, siapure con diverse gradazioni d’intensità e frequenza.Proprio ad essi si rivolge principalmente il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>,poiché attraverso questo strumento gli stakeholder hannomodo di apprezzare l’effettivo impatto sociale ed ambientaledell’attività del GIT, primariamente con riguardo a lorostessi.Grazie al <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> gli stakeholder possono megliocomprendere il rapporto tra le azioni poste in essere dalGIT (nel perseguimento della sua Mission) e le loro attese,valori ed interessi. Così essi hanno l’occasione di misurarepiù concretamente quale sia la relazione tra il ValoreAggiunto prodotto dal <strong>Gruppo</strong> e la sua distribuzione. Unpercorso d’analisi che li vede da un lato protagonisti (poichécontribuiscono alla performance del GIT) e dall’atro, allostesso tempo, beneficiari (poiché ne traggono direttamenteo indirettamente un vantaggio).Con la mappa degli stakeholder vengono qui identificati,schematicamente, i principali interlocutori del <strong>Gruppo</strong><strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> (che è posto al centro, denominato“Sistema GIT”), raggruppati in categorie omogenee.Nel prosieguo del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> a ciascuno di loroverrà dedicato un paragrafo, descrivendo, con l’aiutodelle statistiche elaborate nel periodo di riferimento,l’andamento degli indicatori di misurazione utilizzati.32


Il Sistema GitIl “Sistema GIT” è il perno centrale attorno a cui ruotal’intera mappa degli stakeholder. In coerenza conl’interpretazione dei principi elaborati dal GBS (<strong>Gruppo</strong>di lavoro per il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>) che abbiamo data findalla prima edizione del nostro <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>, il SistemaGIT vuole rappresentare la capacità del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> diprodurre e distribuire Valore Aggiunto. Si tratta quindi diun parametro importante per apprezzare preliminarmenteil nostro andamento, ma anche da porre in relazione aglialtri interlocutori per meglio comprendere gli effetti di talevalore sugli interlocutori del <strong>Gruppo</strong>.Crescita percentuale dei Mezzi Propri 2001-2011(posto l’anno 2001 pari a 100)2.200%RELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALERiprendendo i dati descritti nella precedente sezione, va ribadito che nel 2011il <strong>Gruppo</strong> ha sostanzialmente confermato la produzione del Valore AggiuntoGlobale Netto dell’anno precedente, attestandosi a 42,9 milioni (rispetto ai 43,6Milioni del 2010). Un corrispettivo distribuito alle Risorse Umane per l’82,28%,ai Partner Finanziari per il 13,2%, alla Pubblica Amministrazione per il 3,1% edagli Azionisti per il 4,7%. Pur in un contesto fortemente ostile, caratterizzato dauna grave crisi globale, che ha fortemente segnato l’andamento dell’economiaitaliana, va registrato con favore che il Sistema GIT ha comunque generato unutile di esercizio di circa 284 mila Euro.Infine, il grafico che segue dà conto del trend di crescita dei mezzi propri di<strong>Gruppo</strong> nell’ultimo decennio, che sono passati da 1,9 milioni nel 2001 a 43,3 nel2011 (erano 43,9 nel 2010). La flessione registrata rispetto a fine 2010, trova lasua giustificazione nella distribuzione di dividendi agli azionisti.2.167 2.136<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 20112.000%1.800%1.600%1.400%1.4761.200%1.000%800%600%400%481643783893 917200%0%0170 1622001 200220032004200520062007200820092010 201133


Risorse UmaneRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEAl termine del 2011 il numero complessivo di RisorseUmane del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> è pari a 773 unità,di cui 712 dipendenti diretti delle aziende.Andamento Risorse UmaneIn questo quadro va sottolineato l’ingresso in Saira Asiadi ben 31 nuove persone, a conferma del significativoinvestimento promosso dal <strong>Gruppo</strong> nel continente asiaticoe del costante processo di sviluppo di cui è protagonistal’azienda Indiana.“IL SOLE 24 ORE”HeadquartersMILANO, Italy800700600607721 773Il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> conferma pertanto ancheper l’esercizio 2011 il trend di crescita iniziato negli anniprecedenti, pur in un momento non facile di mercato edella situazione economica globale.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011A22 HeadquartersTRENTO, ItalyZAMBANA VECCHIABRIDGETRENTO, Italy500400300200100020092010 2011Il numero totale delle Risorse considera, come per le scorseedizioni, anche i collaboratori a progetto, gli stagiaires e icollaboratori esterni.Si evidenzia, confrontando questi dati con le statistichedell’esercizio precedente, un incremento di 52 unità,di cui 44 riferite a personale dipendente (ripartite trale differenti aziende che compongono il <strong>Gruppo</strong>). Nelcorso dell’esercizio qui esaminato sono state effettuate139 assunzioni, avvenute prevalentemente presso lesedi Italiane. Di contro, nel 2011 hanno concluso lacollaborazione con le aziende del <strong>Gruppo</strong> 89 dipendenti.L’aumento delle risorse non nasconde comunque unasituazione di difficoltà, soprattutto per le aziende dellaDivisione Trasporti, che nel corso dell’ultimo eserciziohanno purtroppo dovuto far ricorso ad ammortizzatorisociali. Sono proseguiti i procedimenti di Cassa IntegrazioneGuadagni già iniziati nel 2010 presso il sito di Avellinodi Saira Europe. Stessa procedura è stata avviata pressol’unità produttiva di Saira Seats, a St Etienne, cercandotuttavia di garantire il più possibile la conservazione deiposti di lavoro. Va segnalato altresì che anche Far Systemsha dovuto attivare una procedura di Mobilità su basevolontaria, che ha coinvolto dieci lavoratori della sede diRovereto.34


Con riguardo alla presenza di genere, si conferma lapredominanza di personale di sesso maschile (82,1 %)rispetto a quello femminile (17.9 %).Risorse Umane 2011 - Ripartizione per qualifica e genereQualificaMaschiFemmine2011 (M+F)2010 (M+F)Operai286 21307 297Intermedi 9 1 10 10Impiegati 233 101 334 304Quadri 41 6 47 45Dirigenti 13 1 14 12Risorse Umane 2011 - Ripartizione per età media per qualificaQualificaRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE2011 2010 2009Stage 27,9 23,1 26Operai42,5 44 44Intermedi 45,7 47,6 46Impiegati 36,3 38,9 38Quadri 43,1 44,1 45Dirigenti 53,7 53,5 52Suddividendo le Risorse Umane secondo differenti fasce di età si nota come laprevalenza della popolazione aziendale si collochi in un range tra i 30 e i 50 anni.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011TOTALE DIPENDENTI 582 130 712 668Co.Pro 13 2 15 11Stage 15 3 18 17Liberi Professionisti 25 3 28 25TOTALE RISORSE UMANE 635 138 773 721Risorse Umane 2011 - Ripartizione per fasce di età(Percentuale)< 30 ANNI30-50 ANNI> 50 ANNI17,7%61,920,4%Risorse Umane 2011 - Ripartizione per genere(Percentuale)Uomini 82,1%Donne 17,9%Anche i dati relativi all’anzianità media delle Risorse del <strong>Gruppo</strong> sono statielaborati prendendo a base d’analisi il solo personale dipendente. Si palesa unalieve diminuzione dell’anzianità media, probabilità dovuta alle assunzioni didiversi giovani lavoratori.Come descritto nella relativa tabella, l’età media deidipendenti 1 del <strong>Gruppo</strong> si attesta a 44,4 anni.1Il calcolo è stato fatto ponendo a base d’analisi il numero complessivodei dipendenti, senza cioè tener conto degli stagiaires e deicollaboratori esterni.35


RELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALETER 2N NGREGIONAL TRAIN, FranceAnche per il 2011 è proseguito con successo il ProgettoStage, che ha coinvolto 50 ragazzi provenienti dai principaliatenei italiani con cui sono state attivate convenzioni perospitare tirocini di formazione ed orientamento.Le nostre aziende ospitano inoltre studenti provenientidagli istituti superiori, anche professionali, del nostroterritorio, per periodi di formazione lavorativa.Tutti gli stagiaires sono protagonisti di un percorso cheha una durata media di 6 mesi, durante il quale prendonodiretto contatto con il mondo del lavoro ed assumono leprincipali coordinate tipiche del sistema aziendale.Tra tutti gli stage attivati nel 2011, tre hanno seguito deipercorsi particolari, essendo stati dedicati principalmenteallo sviluppo di altrettanti progetti sperimentali divenutitesi di laurea in ingegneria ed economia e commercio.Parallelamente all’attività di reclutamento e sovrintendenzaai progetti di stage, il <strong>Gruppo</strong>, anche per l’anno 2011, haconsolidato la relazione con il mondo accademico anchedando continuità alla presenza e la partecipazione adeventi universitari, quali i “Career Day”, che favorisconol’incontro, la conoscenza ed il confronto tra i giovanistudenti e neolaureati e le aziende.Le aree aziendali in cui sono stati portati avanti i percorsidi tirocinio nel corso del 2011 sono state primariamentequella tecnica, di ricerca e sviluppo ed amministrativa.Al termine dei tirocini avviati tra il 2010 e il 2011 il <strong>Gruppo</strong><strong>Tosoni</strong> ha assunto complessivamente 16 nuove Risorse.Anche durante l’esercizio qui rendicontato il <strong>Gruppo</strong> hadato continuità alla politica assunta alcuni anni or sono,Progetto Stage 2011- Ripartizione ore per funzione interna14.000 13.448<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011TOUR BMARSEILLE, FranceLARGO EUROPAPADOVA, Italy12.00010.0008.0006.0004.0002.0000UTUT: Ufficio TecnicoLOG: Logistica6.6761.9631.5321.488218PR CO AP AQ AMPR: ProduzioneCO: CommercialeR&D: Research&Development PM: Project Management673MK842 1.6758 2LOG5.544R&DPMAP: Approvvigionamenti AQ: Ass. QualitàGC: Gestione Cantieri SI: Sistemi InformativiSGCGAM: AmministrazioneSG: Servizi Generali841GC672HRMK: MarketingCG: Controllo di Gestione36


privilegiando la stipulazione di contratti di lavoro a tempoindeterminato con i propri dipendenti. Ne danno conto lestatistiche, che evidenziano una presenza di impiegati edoperai a tempo indeterminato superiore al 90 % rispetto altotale dei rapporti di lavoro dipendente.Dipendenti - Tipologie Contrattuali(Percentuale)700600674Tempo Determinato 5,3%Tempo Indeterminato 94,7%Risorse Umane - Tipologie Contrattuali(Unità)RELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALESotto il profilo della nazionalità d’origine, va rilevato che l’incremento deilavoratori comunitari è legato all’acquisizione di Saira Seats. Contestualmenteva registrato come il 2011 abbia segnato un aumento del personale di origineasiatica, collegato alla politica di assunzioni posta in essere da Saira Asia.Nel complesso, tuttavia, il panorama delle Risorse Umane di <strong>Gruppo</strong> è ancoraconnotato dalla larga predominanza di lavoratori italiani rispetto agli stranieri.Si conferma anche il dato per cui la maggior parte delle Risorse straniere siaimpiegata in area produttiva e nel ciclo delle lavorazioni dei prodotti.Dipendenti 2011- Nazionalità per qualifica lavorativaItaliani Comunità Europea Extra Comunità EuropeaOperai188 62 57Intermedi 10 0 0Impiegati 273 30 31Quadri 23 23 1Dirigenti 13 1 0<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 20115004003002001000TempoIndeterminato38TempoDeterminato15Contratto aProgetto18Stage28LiberiProfessionistiDipendenti - Ripartizione per nazionalità(Percentuale)ItaliaAfricaComunità Europea71,2%2,6%16,3%AsiaEst EuropaSud America6,5%2,7%0,7%37


RELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEAUTORAILGRANDE CAPACITÈREGIONAL TRAIN, FranceSpostando lo sguardo sui dati relativi alla scolarizzazione,va preliminarmente rilevato un diverso parametro diconfronto, poiché per una parte del personale non è statopossibile classificare la relativa formazione scolastica.Pertanto l’analisi si è basata su un denominatorecomplessivo di 618 Risorse.Emerge innanzitutto una sostanziale equivalenza tralavoratori diplomati (32%) e titolari di licenza mediainferiore (33%).Nazionalità - Tipologie Contrattuali(Percentuale)Licenza Media 32,52% Laurea 23,79%Diploma Superiore 33,82%Altro 9,87%Il premio di risultato erogato nel 2011 ammonta a pocopiù di 500.000 Euro e segna un incremento pari circa al21 % rispetto a quanto distribuito nell’anno precedente. Ildato va letto con attenzione poiché tiene conto, da un lato,della prima distribuzione a favore dei dipendenti di SairaSeats, mentre, dall’altro, registra una diminuzione perquanto concerne Saira Europe e per la holding, a fronte diun lieve incremento per tutte le altre aziende del <strong>Gruppo</strong>.Premio di risultato(Migliaia di Euro)Cordioli &C. SpAOfficine <strong>Tosoni</strong> Lino SpASaira Europe SpA2011 2010 2009172 162 11097 76 6556 105 105<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011ENEL TOWERNAPLES, ItalyRÉSIDENCE PALACEBRUSSELS, BelgiumCrescono, invece, i laureati (che passano dal 21 al 23%).Per coerenza d’analisi, va dichiarato che la parte residua(denominata “Altro”) comprende sia coloro che sono inpossesso di licenza elementare, sia quanti hanno ottenutouna qualche qualifica scolastica all’estero che non trovaequipollenza in alcun analogo titolo scolastico riconosciutoin Italia.Dipendenti 2011 - Nazionalità per qualifica lavorativaOperaiIntermediImpiegatiQuadriDirigentiTOTALELicenza Media Diploma Superiore Laurea Altro1647282020143 0 -3 0 -152 120 -8 16 -311 -209147 61Saira Asia LtdSaira Seats Sas<strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpAFar Systems SpA9 2 -98 - -24 30 2545 36 3938


Passando all’analisi dell’andamento degli infortuni sullavoro, si rileva un incremento sia dell’indice di frequenza(che dal 45,97 passa al 68,79), sia del tasso di incidenza(che giunge ad una percentuale dell’11,84 a causa di unmaggior numero di infortuni avvenuti presso le aziende diproduzione del <strong>Gruppo</strong>).Indice frequenza infortuni* - Andamento 2009-2011706058,8868,79RELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011504045,973020100200920102011* Calcolato come rapporto tra numero di infortuni con assenzasuperiore ad un giorno e i milioni di ore lavorate.Tasso di incidenza infortuni* - Andamento 2009-2011121110987654321010,5120098,22201011,842011* Calcolato come rapporto tra numero di infortuni e numero diassicurati.Si tratta di dati importanti che meritano particolare attenzione e per i quali èstata avviata una specifica attività di analisi e verifica delle cause d’infortunio,unitamente all’avvio nel <strong>2012</strong> di un progetto formativo dedicato alla conoscenzadei rischi professionali ed al maggiore rispetto della disciplina in materia disalute e sicurezza sui luoghi di lavoro.Nel complesso, quindi, si manifesta la necessità di rinforzare il sistema diprevenzione e protezione delle Risorse sul luogo di lavoro, al fine di ridurrequanto più possibile gli indici di cui sopra. Nella logica più sopra accennata,va segnalato altresì che è stato portato a termine un importante interventodi installazione di un impianto di aspirazione dei fumi di saldatura presso lostabilimento Cordioli di Valeggio sul Mincio. Infine, a completamento del quadrod’insieme, va constatato che nel corso del 2011 non si sono verificati incidentiinvalidanti o mortali.39


ComunicazioneRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEIBM HeadquartersMILAN, ItalyL’attività di comunicazione e marketing ha subito in questianni un deciso ridimensionamento. Pur confermandonel’importanza strategica, il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> ha razionalizzatole iniziative assunte, focalizzando gli investimentidell’esercizio 2011 principalmente sull’attività fieristica,che ha interessato sia la Construction che la TransportDivision. Le aziende del <strong>Gruppo</strong> hanno preso parteai principali eventi mondiali: una scelta, questa, checonsolida la proposta industriale e commerciale a livellointernazionale.Sotto un profilo più culturale e divulgativo prosegue l’attivitàdella biblioteca di <strong>Gruppo</strong>, che raccoglie ad oggi circa 2.000volumi dedicati ai più grandi architetti del mondo (circa700 testi), all’edilizia ed all’ingegneria (200), alla storiadell’arte (300) ed 800 riviste di approfondimento tecnico,principalmente dedicate all’architettura e all’edilizia.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011A4 BRIDGEVICENZA, ItalyLABOR TESTBOLZANO, Italy42


Partner FinanziariIl 2011 è stato segnato - tra le altre cose - da una rilevantestretta creditizia.Anche il nostro <strong>Gruppo</strong> ha subito l’irrigidimento assuntoda parte di numerosi partner finanziari, che hannonotevolmente ristretto gli affidamenti. La carenza diliquidità del sistema ha costituito forse il principaleproblema pratico ed operativo. Abbiamo patito graviritardi (se non vere e proprie interruzioni) nei pagamentida parte dei nostri committenti e, conseguentemente,abbiamo dovuto ricalibrare i termini di adempimento deidebiti assunti verso i nostri fornitori.Questa disfunzione, sommata ad un significativoappesantimento burocratico, ha generato una crescentesfiducia nel sistema del credito. Che, anziché farsi promotoredi una corposa azione di sostegno ed ammortizzazione inun contesto di difficoltà com’è quello che stiamo vivendo,ha purtroppo ridotto notevolmente la concessione deifinanziamenti richiesti a gran voce da molte imprese, allaricerca di una presenza forte e rassicurante.Questa ridotta sintonia tra impresa e mondo bancario,molto evidente a livello di governance, in realtà risultapiuttosto attenuata alla base. Il positivo rapportoquotidiano tra gli operatori del nostro servizio finanziarioed i funzionari degli istituti che collaborano con il GITconferma la disponibilità alla costruzione di una relazionefruttuosa. Tuttavia, al positivo rapporto con i dirigentidelle filiali territoriali spesso non corrisponde il medesimoatteggiamento da parte delle sedi centrali, vere “regìe” degliaffidamenti bancari.RELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEIl dato comune resta però l’incremento significativo degli spread e dei tassid’interesse, che hanno connotato e continuano a contrassegnare l’intero mercatodella concessione del credito. Elementi che di fatto limano verso l’alto, se nonaddirittura eliminano, la concorrenza tra istituti bancari, imponendo di fatto alleimprese di subire queste nuove e più restrittive regole del gioco.Un esempio può rappresentare in sintesi quanto più sopra descritto. Il <strong>Gruppo</strong><strong>Tosoni</strong> lo scorso anno ha definito un contratto di finanziamento con un pool dibanche per un controvalore di 18 milioni di Euro. Nel corso della negoziazionealcuni partner finanziari hanno rinunciato a concludere l’intesa, rivedendol’iniziale disponibilità e rappresentando così nei fatti il crescente isterismobancario che ha impedito di fatto la concessione del prestito originariamenterichiesto.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201143


FornitoriRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEOPEN CAREEx Frigoriferi MilanesiMILAN, ItalyRispetto allo scorso anno questo <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> tieneconto anche dei fornitori di Saira Seats, che nellarendicontazione dell’esercizio 2010 non erano staticonsiderati 2 . Ciò nonostante, si registra un sostanzialeincremento (+30%) del numero complessivo dei fornitoricon cui le aziende del nostro <strong>Gruppo</strong> hanno interagito nelperiodo in questione, che passano da 2.225 a 3.155 unità.Come per gli anni precedenti, i fornitori sono statiripartiti in tre macro aree geografiche, al fine di verificarel’incidenza della filiera locale, nazionale o estera rispettoal volume di acquisti totali del <strong>Gruppo</strong>. Sono stati pertantodistinti i fornitori locali (con ciò intendendo coloro cheoperano nella medesima provincia/regione in cui lavoral’impresa che se ne avvale), quelli nazionali (che hannosede nella medesima nazione) e quelli esteri (semprerispetto alla società committente).I fornitori locali (805) sono quasi un terzo del totale eproducono un fatturato di oltre 32 milioni di Euro.Diminuisce l’incidenza percentuale dei fornitori nazionali(57% rispetto al 67% del 2010), che tuttavia realizzanoun gettito complessivo di circa 70 milioni di Euro. Cresce,infine, il peso dei fornitori esteri, che nel 2011 hannoinciso per il 18%, con quasi 16 milioni di Euro di beni eservizi offerti.Fornitori - Valore degli ordinativi(Percentuale)NazionaliLocaliEsteri60%27%13%Numero Totale Fornitori - AndamentoFornitori - Numero<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011WJCMILAN, ItalyTEMS and TFMSSYSTEMS3.200 3.1552.8002.4002.0001.6001.20080040002.09620092.225201020112Nel <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> 2011 il dato fornito da Saira Seats, che dapoco era entrata a far parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, era stato ritenutonon sufficientemente dettagliato e quindi non venne preso inconsiderazione.2.0001.8001.6001.4001.2001.0008006004002000805Locali1.795Nazionali557Esteri44


ClientiAl termine dell’esercizio 2011 il rapporto del <strong>Gruppo</strong><strong>Tosoni</strong> con il mercato lascia intravvedere una prospettivapositiva. Il portafoglio ordini si pone in continuità conquanto già rilevato dodici mesi prima, fissando in circa 600Milioni di Euro i crediti attesi dalle commesse già avviate oche stanno per partire. Due terzi del predetto ammontaresono prodotti dalla Transport Division, mentre la parteresidua è frutto della Divisione Costruzioni.In un periodo di forte riduzione delle opportunità dilavoro, dunque, il GIT manifesta una complessiva tenuta,determinata in massima parte dalla scelta di ampliareil proprio perimetro operativo rivolgendosi a clientiinternazionali.Conformemente a quanto già fatto negli anni scorsi,anche questo <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> prende in esame il numerocomplessivo di clienti con cui le imprese del <strong>Gruppo</strong> 3 hannostipulato dei contratti. I grafici qui riprodotti evidenzianola ripartizione tra i clienti pubblici e privati, sia sotto ilprofilo numerico che del relativo fatturato.La netta prevalenza dei clienti privati rispetto a quellipubblici va compresa nel suo significato corretto. Leimprese del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, infatti, operano frequentementenell’ambito di appalti o forniture di beni e servizi cheRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEtrovano, quale committente diretto, un soggetto privato, mentre come beneficiariofinale un Ente pubblico.Inoltre, sia nell’ambito delle costruzioni che in quello dei trasporti, i mezzi ele opere che vengono realizzate con il contributo del nostro <strong>Gruppo</strong> assumonogeneralmente una valenza comunque pubblicistica, trattandosi di realizzazionia vantaggio dell’intera collettività (come treni, metropolitane, bus, aeroporti,stadi, ponti e viadotti, ospedali, ecc.).Clienti - Portafoglio Ordini al 31.12.2011(Percentuale)Clienti - Ripartizione tra Privati e Pubblici(Numero)Transport DivisionConstruction DivisionClienti PrivatiClienti Pubblici34%66%82,6%17,4%<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011Clienti - Ripartizione tra Privati e Pubblici(Valore economico)3Il perimetro d’analisi di questo dato tiene conto di tutte le impreseoperative, italiane ed estere, escludendo le società di servizi e discopo. Pertanto i dati qui riportati ed esaminati fanno riferimento alvolume clienti al 31.12.2011 di Officine <strong>Tosoni</strong> Lino, Cordioli & C.,Saira Europe, Saira Asia, Saira Seats e Far Systems.Clienti PrivatiClienti Pubblici87,8%12,2%45


IstituzioniRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011APREMIA NPETR 600 - TRENITALIA, ItalyOFFICE, CINEMA &SHOPPING CENTERTURIN, ItalyTEVERE BRIDGEROME, ItalyNell’esercizio 2011 le Istituzioni hanno beneficiatodel Valore Aggiunto prodotto dal <strong>Gruppo</strong> in misuraminore (3,1%) rispetto a quanto venne distribuitonel 2010 (3,7%). L’importo complessivo che è statotrasferito alle Istituzioni ammonta ad 1,3 Milionidi Euro (segnando un -16,6% rispetto all’annoprecedente).Alla base di questa riduzione vi è la diminuzionedell’utile conseguito dal GIT rispetto al precedenteesercizio. Il dato emerge con chiarezza se letto inrelazione al fatto che la distribuzione del ValoreAggiunto a favore del principale stakeholder (ilPersonale) è rimasta pressoché uguale e vi è statoun contestuale incremento della remunerazione delcapitale di credito.Le somme destinate alla Pubblica Amministrazionesono ripartite per l’ 1,90% a titolo di Imposte dirette(per un valore complessivo di circa 814 mila Euro) ecome imposte indirette per l’1,44% (575 mila Euro),depurando le sovvenzioni in conto esercizio per unvalore di circa 44 mila Euro (0,10%).Passando ad un’analisi più di dettaglio, le Imposteindirette sono state suddivise tra lo Stato centrale edi Comuni presso cui hanno sede le nostre aziende. Levoci che maggiormente hanno contribuito all’erariostatale sono da riferire all’imposta di registro, aivalori bollati e alle imposte varie non afferenti ilreddito. Mentre, per quanto riguarda i tributi versatiagli Enti locali, va segnalato il 72% dovuto a tassesmaltimento rifiuti e il 24% per l’ICI.Infine, si registra che il <strong>Gruppo</strong> ha beneficiato di maggioricontributi in conto esercizio rispetto all’esercizio antecedente,passando da 20 mila Euro del 2010 a 44 mila del 2011, fruttoprincipalmente delle tariffe incentivanti previste dal “ContoEnergia” relative alla produzione di energia del nuovo impiantofotovoltaico di Oppeano (VR).46


Progetto <strong>Sociale</strong>Il Progetto <strong>Sociale</strong> raccoglie le iniziative che il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>ha realizzato nel 2011 a sostegno di enti, associazioni esoggetti che operano nel campo del sociale. In continuitàcon i precedenti Bilanci Sociali, vengono qui rendicontatii finanziamenti erogati a favore di 3 aree d’intervento: losport, la cultura e la solidarietà.Anche quest’anno il criterio seguito per definire il perimetrodi analisi del Progetto <strong>Sociale</strong> ricomprende le sommedestinate alla sponsorizzazione del progetto sportivo cheil nostro <strong>Gruppo</strong> porta avanti ormai da oltre trent’anni.Si tratta del principio contabile applicato anche lo scorsoanno, pertanto i dati sono tra di loro confrontabili. Neemerge un valore complessivo di circa 306.000 Euro, cheevidenzia una riduzione di quasi il 30% sull’investimentofatto nel 2010.Il corrispettivo per il Progetto <strong>Sociale</strong> è stato destinato inmassima parte a supporto dell’ASD Basket Villafranca,società che milita nel campionato nazionale di serie Bdilettanti e che svolge una ruolo di leadership del piùampio progetto cestistico nel bacino del sudovest veronese,aggregando attorno a sé un rilevante movimento d’interesse,di praticanti e di società satelliti. Attraverso questoinvestimento, che si abbina alla storica sponsorizzazionedella Polisportiva San Giorgio Villafranca - gloriosa realtàsociale da quasi 60 anni operativa sul territorio -, il<strong>Gruppo</strong> dà continuità ad un policy avviata ormai oltre undecennio fa, che prevede il sostegno a favore dello sportsia come veicolo di educazione ed inclusione sociale checome opportunità di raggiungimento dell’eccellenza e deimigliori risultati. Pur in un momento di sentita difficoltàRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALEeconomica il <strong>Gruppo</strong> ha scelto di non interrompere il legame con queste realtà,prediligendo la continuità anche se in forma ridimensionata.Il filone culturale è stato caratterizzato dal contributo dato anche per il 2011all’Associazione IDEM di Verona, organizzatrice della rassegna d’incontri“Idee di futuro”. L’iniziativa è finalizzata alla promozione di incontri aperti alpubblico con importanti personaggi della cultura italiana ed internazionale.Questo progetto si pone in linea con l’analoga proposta socio-culturale avviatainternamente dal nostro <strong>Gruppo</strong> qualche anno fa, denominata “venerdiversi”. Inquel caso venivano organizzate serate di approfondimento su tematiche specifichenel tentativo di aggregare, attorno all’impresa, il tessuto sociale del territorio.Ora, mediante questa rassegna, non più portata avanti in prima persona ancheper il notevole impegno che essa richiede, il <strong>Gruppo</strong> vuole tenere saldo il legamecon un ambito - quello culturale - che vuol essere parte integrante della nostraattività professionale.Resta, infine, l’attività solidaristica di più ampio respiro, che il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>conduce nei riguardi delle associazioni e dei soggetti che operano nel terzosettore, sia sul nostro territorio che fuori da esso.Progetto <strong>Sociale</strong> 2011(Ripartizione per macro-filoni)SportCulturaSolidarietà92%3%5%<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201147


ConsumiRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011RUMOTRENTO, ItalySIP TOWERCATANZARO, ItalyLUXURY HOTEL7 STARSMILAN, ItalyIn continuità con il criterio adottato nell’ultimotriennio, anche questo <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> rendicontai dati relativi al consumo delle principali fonti dienergia (acqua, energia elettrica e gas metano) daparte di Officine <strong>Tosoni</strong>, Cordioli e Saira Europe.Se comparati con i rilievi fatti nei due eserciziprecedenti si manifesta una sostanziale continuitàper quanto riguarda l’utilizzo dell’energia elettrica,che si mantiene su livelli costanti.Per contro, il consumo di acqua è grandementecresciuto per la Cordioli, mentre è dimezzatoper Saira Europe. Va rilevato però che il valoreregistrato presso la Cordioli è riconducibile ad unarottura dell’impianto idraulico, purtroppo scopertain ritardo, con conseguente dispersione di copiosequantità d’acqua, non corrispondenti al realeutilizzo da parte dell’azienda.Infine, in relazione all’utilizzo di gas metano, irilievi fatti al termine del 2011 evidenziano una forteriduzione presso la Cordioli (che torna in linea coni consumi del 2009), una lieve flessione per Officine<strong>Tosoni</strong> (ma ancora molto superiore al fabbisogno didue anni fa) ed un grande incremento dei consumida parte di Saira Europe.3.000.0002.500.0002.000.0001.500.0001.000.000500.000018.00016.00014.00012.00010.0008.0006.0004.0002.0000190.000170.000150.000130.000Consumi Energia Elettrica 2009/11 (kwh)Consumi Acqua 2009/11 (m 3 )11.772Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira2009 2010 2011Consumi Gas 2009/11 (m 3 )90.00070.00050.00030.00010.00002.538.520 2.793.748 2.662.1571.022.565 988.0851.021.516815.895 823.203666.844Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira2009 2010 201117.26619.6275.5963.9495.2553.781 2.74311.89786.17076.03328.618191.20785.46913.808167.7148.465121.296Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira2009 2010 201148


RifiutiLa tabella evidenzia la produzione di rifiuti daparte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> nel corso del 2011.I diversi prodotti sono evidenziati dal relativocodice CER e posti in comparazione con icorrispondenti dati degli esercizi 2009 e 2010. Percoerenza con il passato e per maggiore facilità dicomprensione, l’esposizione distingue le tipologiedi rifiuto prodotte tra quelli pericolosi da quellinon pericolosi. I dati raccolti si riferiscono allesocietà Cordioli, Officine <strong>Tosoni</strong>, Saira Europe eFar Systems.TipologiaRELAZIONE SOCIALE E AMBIENTALECodice CER Kg Prodotti Kg Prodotti Kg Prodotti2009 2010 2011NON PERICOLOSI2.316.735 3.916.242 2.862.228Toner per stampe esauriti 080318 32 5029Limatura e truccioli di materiali ferrosi 120101 76.100 82.400 99.300Polveri e particolato di materiali ferrosi 120102 1.751.010 3.063.180 2.385.690Limatura e truccioli di materiali non ferrosi 120101 3.160 1.640 3.470Polveri e particolato di materiali non ferrosi 120102 44.470 16.980 33.720Rifiuti di saldatura 120113 48.250 49.740 21.450Imballaggi in carta e cartone 150101 28.970 23.330 46.560Imballaggi in plastica 150102 8.720320Imballaggi in legno 150103 132.690 38.870 43.790Imballaggi in materiali misti 150106 209.090 163.845 211.440Assorb. Mater. Filtranti stracci e indumenti diversi da 150202 150203 500 1.550 1.950Apparecchiature fuori uso diverse da voci 160209/160213 160214 2.190 1.500Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diversi da 160215 160216 117 158299Gas in contenitori a pressione (estintori) 160505 210 179Legno 170201 100Vetro 170202 7.820 13.680Alluminio 170402 1.150Ferro e acciaio 170405 880 445.980 5.520Cavi 170411 1.920 680420Rifiuti misti costruzione e demolizione diversi da 170901/902/903 170904 120Carta e cartone 200101 10.600 7.100Ramaglie 200201 180 360Rifiuti urbani non differenziati 200301 206 1.520PERICOLOSI 5.737 25.055 31.847Soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri070201 323Batterie al piombo160601Olii minerali per circuiti idraulici non clorurati130110Scarti di olio minerale per motori ingranaggi e lubrificanti non clorurati130205 650132Pitture e vernici di scarto con s.o. e altre sostanze pericolose080111 5.447Pitture e vernici di scarto diverse da quelle voce 080111080112 3.050 2.880 6.730Adesivi sigillanti di scarto contenenti solventi organici o sostanze pericolose080409 452 405864Altri solventi e miscele solventiImballaggi contenenti residui di sostanze pericolose e contaminate1501105.330Apparecchiature fuori uso contenenti composti pericolosi160213 2.235 1.500 1.068Adesivi e sigillanti diversi da 080409080410 2.150 4.303Computer tastiere stampanti160214 1.000 1.124Rottami di ferro170105870Materiali isolanti diversi da 170601 e 170603170604 1.600Liquame acque bianche2003068.000Rifiuti ingombranti200307320Gas in contenitori a pressione (compresi gli halon) contenenti sostanze 160504 56Pitture e vernici di scarto contenenti solventi o altre sostanze pericolose080401210Isocinanti di scarto08050184107Batterie1606016.749Batterie16060210Batterie160605100TOTALE 2.322.472 3.941.297 2.894.075<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201149


Proposte dimiglioramento51Propostedi miglioramento pag. 52


Proposte di miglioramentoPROPOSTE DI MIGLIORAMENTO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011MESTRE HOSPITALVENICE, ItalyGASSER FAÇADEBOZEN, ItalyMENAGGIO VIADUCTCOMO, ItalyIl processo di internazionalizzazione e didiversificazione dei nostri prodotti proseguirà anchenel <strong>2012</strong>. Il nuovo modello organizzativo assunto dal<strong>Gruppo</strong>, basato sulla ripartizione tra Construction eTransport Division, verrà a consolidarsi. E giungeràa piena maturazione anche l’assorbimento dei nuovisistemi informatici di gestione introdotti in questianni, generando gli auspicati risultati in termini diefficacia ed efficienza operativa.Sotto il primo profilo, lo sguardo sul mondo troveràancora maggiore apertura. Verrà portato avantiinnanzitutto l’impegno assunto in Arabia Saudita,dove le Officine <strong>Tosoni</strong> saranno alle prese con lafornitura in opera di quattro torri del nuovo edavveniristico quartiere finanziario della capitaleRiyadh (il “King Abdullah Financial District”).Ma non mancheranno nemmeno le sfide perla Cordioli, chiamata a fornire la carpenteriametallica per la realizzazione dello stadio delrugby francese, a Parigi, denominato “Arena 92”.Contestualmente potrebbero aprirsi opportunità dientrare in un mercato affascinante e potenzialmentemolto interessante qual è quello sudamericanoe brasiliano in particolare. Il Brasile, infatti, neiprossimi anni ospiterà due eventi di portata globalecome il campionato del mondo di calcio nel 2014 ele Olimpiadi a Rio de Janeiro nel 2016. La stessaCordioli, sempre impegnata ad acquisire commesseinterne, sta allargando il proprio raggio d’azioneanche in direzione del continente africano, dove potrebberopresentarsi interessanti prospettive.Va segnalato anche che nel <strong>2012</strong> verrà rafforzata l’attivitàdi engineering, grazie alla fusione tra Ramboll Italiae QPM. L’unione di queste due entità potrà fungere damoltiplicatore delle potenzialità commerciali, a beneficio siadella Construction Division del <strong>Gruppo</strong>, sia di committentiesterni, italiani o stranieri.Nel contempo, sul versante della Divisione Trasporti,prosegue il consolidamento della filiera che fa capo a SairaEurope per costituire quell’unico fornitore globale (mainsupplier) che i nostri clienti richiedono con forza perpotersi giovare di un’interazione più agevole e completa. Inquest’ottica si farà ancora più stretta la collaborazione trala stessa Saira Europe e Far Systems, che ha ridisegnato lasua organizzazione interna, allocando a Villafranca, in unanuova sede a pochi passi dall’headquarter di Saira Europe,la sua divisione interna che si occupa di sistemi elettroniciferroviari. L’attuale disposizione logistica favorisce lapiena autonomia di entrambe le società ed, al contempo,ne agevola la cooperazione.Questa positiva sinergia è già stata trasferita anchenel continente nordamericano, dove il <strong>Gruppo</strong> staconsolidando la propria presenza. In particolare, la FarSystems ha acquisito la commessa per la fornitura di sistemielettronici per 7.000 carrozze della nuova Metropolitanadi Washington, negli Stati Uniti. Si tratta di un lavorofondamentale non solo per il valore economico delcorrispettivo, ma anche perché può costituire la principale52


eferenza per avviare una presenza più strutturata negliUSA e, più in generale, in Nord America. Nell’ottica dipoter ottenere i risultati attesi sono state costituite unasocietà a Montreal, in Canada (Saira Americas Inc.) ed unaomologa entità in America, la Saira-Far Americas Inc., chedovranno operare in stretta collaborazione tra di loro econ le case madri italiani per rispondere nel migliore deimodi alle problematiche poste da un mercato nuovo cheoffre grandi opportunità di lavoro.Proseguirà sui medesimi binari anche l’ottima relazionecon la subsidiary francese Saira Seats, che dovrebbeconsolidare la sua performance. Tra gli obiettivi futuridella Transport Division vi è anche l’ampliamento dellacapacità produttiva di sedili. Anche in ragione delleesigenze dettate dal territorio nordamericano, il <strong>Gruppo</strong> staquindi esaminando la possibilità di acquisire un’aziendacon analoghe potenzialità, che potrebbe divenire sinergicaa Saira Seats, consolidando ancora di più la compaginecomplessiva della Divisione Trasporti.In linea con il recente passato, anche nel <strong>2012</strong> prosegueil potenziamento del ruolo e dell’importanza di SairaAsia, ormai divenuta un’azienda matura, capace di gestireautonomamente il procedimento produttivo e di globalsourcing. La compagine indiana è principalmente dedicataalla produzione degli interiors ed è in continuo contattocon l’headquarter italiano. Pur in un momento di lieveflessione a causa di taluni ritardi di programmazionerispetto al passato da parte delle autorità indiane, SairaAsia costituisce comunque un fondamentale presidio nelPROPOSTE DI MIGLIORAMENTOcontinente asiatico, che potrà rivestire nel prossimo quindicennio un interessantepalcoscenico su cui operare.Ora dunque la Transport Division del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> è presente in tre continentied è in grado di offrire prodotti e servizi assolutamente di qualità per il sistematreno, abbinando alla produzione degli arredi interni, anche la fornitura di sedilie dei sistemi afferenti alla parte elettrica e di sicurezza dei veicoli. Per non parlaredelle nuove iniziative avviate da Far Systems, che grazie ad una collaborazioneavviata con il <strong>Gruppo</strong> coreano Hyundai, ha acquisito la fornitura delle “porte dibanchina” per il tratto M5 della Metropolitana di Milano. Un successo di grandeprestigio, che richiederà nuovo impegno per la efficace gestione della commessa.Ma, al contempo, offre nuovi ambiti di crescita sinora inesplorati.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201153


Tavola Sinottica delle singole impresePROPOSTE DI MIGLIORAMENTOOreFormazioneCostodel Personale (Euro)NumeroFornitoriValori OrdinativiFornituraOFFICINE TOSONI LINO SpA168 6.194.95151922.455.483CORDIOLI&C SpA736 7.522.40348635.865.916FAR SYSTEMS SpA300 3.806.14540011.920.994CTR “MINUETTO”ItalySAIRA EUROPE SpA1.815 5.955.90757528.084.750R&D SYSTEMS SpA260 110.8852171.758SAIRA ASIAND 489.2193771.946.737SAIRA AMERICAS0 000SAIRA SEATS Sas1.000 3.760.27539511.258.065<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011PRISMA TOWERMILAN, ItalyHMI for legal datacollection and managementTFE105TOSONI FRANCELUXEMBAUSAIRA EASTEUROPEQPM SrlGRUPPO INDUSTRIALETOSONI SpARAMBOLL ITALIA Srl0 59.328401.569.5870 61.6072270.2610 03132.1370 505.95240248.8201.975 2.405.2652644.332.9650 476.590781.100.83854


OFFICINE TOSONI LINO SpACORDIOLI&C SpAFAR SYSTEMS SpASAIRA EUROPE SpAPROPOSTE DI MIGLIORAMENTOOperai Intermedi Impiegati Quadri Dirigenti Stage Co.Pro. Liberi Prof.58 1 55 1 3 3 2 7123 2 52 0 3 2 2 01 0 57 9 1 4 2 570 6 49 11 3 3 1 3<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011R&D SYSTEMS SpASAIRA ASIASAIRA AMERICASSAIRA SEATS SasTOSONI FRANCELUXEMBAUSAIRA EASTEUROPEQPM SrlGRUPPO INDUSTRIALETOSONI SpARAMBOLL ITALIA Srl0 0 5 0 0 1 4 38 0 27 0 0 0 0 00 0 0 0 0 0 0 146 0 26 22 0 1 0 20 0 1 0 0 0 0 00 0 0 0 0 0 0 20 0 0 0 0 0 0 10 0 7 0 1 0 0 00 1 45 3 3 2 3 20 0 11 1 0 2 1 355


Attestazioni di conformitàPROPOSTE DI MIGLIORAMENTO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 201156


Moduli di valutazionePROPOSTE DI MIGLIORAMENTOLe chiediamo di dedicarci pochi istanti. Compilando questo breve questionario ci darà la possibilità di migliorare le prossime edizioni del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>.Indichi a quale Stakeholder appartieneRisorse UmaneFinanziatori (istituti di credito)FornitoriComprensibilità InsufficienteSufficiente Buono OttimoImpostazione GraficaLinguaggio UtilizzatoLinguaggio del Documento<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2012</strong> · esercizio 2011ClientiIstituzioniCollettivitàChiarezza della ScritturaChiarezza EspositivaContenuto InsufficienteSufficiente Buono OttimoCompletezza delle InformazioniIL MODULO COMPILATO VA INVIATO A:<strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> S.p.A.Viale Postumia, s.n. 37069 Villafranca di Verona (VR) •email: marketing@tosoni.com • Potete anche compilareil medesimo modulo tramite internet, collegandovi al sitowww.tosoni.com nella sezione Responsabilità <strong>Sociale</strong>d’Impresa, dove potete inoltre scaricare la versione PDFdel <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>.Completezza dei DatiIdentitàValore AggiuntoRelazione <strong>Sociale</strong>Grazie della collaborazioneVALUTAZIONEVALUTAZIONEdelle azioni intraprese nelcampo della relazione <strong>Sociale</strong> Insufficiente Sufficiente Buono Ottimodel GIT dopo aver lettoil <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo57


<strong>Gruppo</strong> di lavoroComitato interno per il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>Sergio SignoriSonila BakalliPaolo MartariFabio CastagnaroIlaria MartelloErika ChestaValentina ValleResponsabile ProgettoProcessi AmministrativiProgetto <strong>Sociale</strong>Valore AggiuntoRisorse UmaneProgetto GraficoFamily Office

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