16.07.2015 Views

GIT - Gruppo Industriale Tosoni

GIT - Gruppo Industriale Tosoni

GIT - Gruppo Industriale Tosoni

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PreamboloBilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>1


Preambolo Nota metodologica - Obiettivo -Linee Guida di riferimento - Area e destinataridel Bilancio SocialeNota metodologicaObiettivoConsapevole del fondamentale ruolo che le imprese sono chiamate ad assumere in campo sociale, il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> S.p.A. ha volutocogliere una sfida da tramutare in impegno: generare insieme percorsi di sviluppo – economico e sociale – condivisi.Al termine del percorso iniziato quattro anni fa, con il presente Bilancio Sociale il <strong>GIT</strong> per la prima volta comunica ufficialmente i “dati sociali”rilevati dall’analisi del bilancio d’esercizio 2006.Linee Guida di riferimentoNel predisporre il Bilancio Sociale sono stati presi come riferimento metodologico:• le linee guida della “GRI - Global Reporting Initiative”, che dà conto della best practice internazionale;• la struttura base del modello GBS - <strong>Gruppo</strong> Bilancio Sociale, riconosciuto a livello nazionale;• gli indicatori di performance del Documento CSR-SC, proposto dal Ministero del Welfare Italiano.Area e destinatari del Bilancio SocialeOggetto di rendicontazione è il <strong>Gruppo</strong> nella sua interezza ed i dati numerici che fanno riferimento al bilancio consolidato.Il documento è indirizzato a tutti gli interlocutori del <strong>Gruppo</strong>: interni ed esterni.Alcune sezioni rispondono più dettagliatamente al fabbisogno informativo delle seguenti categorie di stakeholder:la Scelta di un impegnoRisorse umanePartners finanziariFornitoriClientiIstituzioniCollettività2 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Storia e percorso di redazione del Bilancio sociale del <strong>GIT</strong>La decisione di relazionare sugli aspetti sociali della propria attività trae origine dalla intuizione dell’imprenditore, che percepì l’effetto positivoche avrebbe potuto derivare al <strong>Gruppo</strong> da un atteggiamento ancor più trasparente nei confronti del mercato e della società civile.Evidenziare le proprie positività e negatività per maturare una migliore reputazione di sé: un itinerario formativo soprattutto per la nostra strutturainterna.Le tappe principali di questo itinerario possono essere così riassunte:11/06/2003 Il Management sottoscrive il Piano Programmatico e definisce la “Carta dei Valori”28/06/2003 Il documento “Verso il Bilancio Sociale” viene presentato alla collettività (dati esercizio 2002)31/03/2004 Il documento “Verso il Bilancio Sociale” è aggiornato (dati esercizio 2003)20/04/2005 Viene costituito il <strong>Gruppo</strong> di lavoro che ha seguito la redazione del presente Bilancio Sociale15/10/2005 Il Bilancio sociale 2005 (dati 2004), non pubblicato, viene presentato alle Risorse umaneAnno 2006I dati del Bilancio Sociale 2006 (dati 2005), non pubblicati, sono elaborati secondo i criteri GRI, GBS, CSR-SC25/05/ 2007 Il Bilancio Sociale 2007 (dati 2006) è finalmente pubblicato e diffuso.Preambolo Storia e percorso di redazionedel Bilancio sociale del <strong>GIT</strong>Pur nella consapevolezza che molta strada ancora ci aspetta, il lavoro svolto è risultato fondamentale per far maturare, anche alla nostra strutturainterna, maggiore consapevolezza delle potenzialità dell’azienda e di uno strumento “nuovo” come il Bilancio Sociale.molta strada è ancorada fare, ma la viaè tracciataBilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>3


Preambolo Contenuti del documentoContenuti del documentoSeguendo lo schema del GBS, i contenuti del documento sono organizzati nelle seguenti tre sezioni:IdentitàEsprime l’assetto istituzionale e organizzativo del <strong>GIT</strong>, la sua missione, i valori di riferimentoe gli obiettivi strategico-gestionali.I contenuti della sezione permettono di comprendere le complessità del <strong>Gruppo</strong> e delle sueattività, condividendo con gli stakeholder i programmi e le strategie di loro interesse abreve ed a lungo termine.ValoreaggiuntoQuesta sezione mette in luce il rapporto tra il Bilancio Sociale e i dati contabili, sia in terminidi contabilità economica che di contabilità analitica.Fornisce una interpretazione sociale della performance economica del periodo che di persé non traspare dal bilancio d’esercizio, evidenziando l’effetto economico-finanziario chel’attività ha prodotto sugli stakeholder.RelazioneSocialeRileva il sistema delle relazioni sociali e gli effetti dell’attività aziendale nei confronti dellediverse categorie di stakeholder, le politiche del <strong>Gruppo</strong> attraverso fatti, dati e comparazioni,misurando la coerenza tra gli impegni assunti e le performances del periodo.Il Bilancio sociale si completa con la SEZIONE INTEGRATIVA, dedicata ai giudizi ed alle opinionidegli stakeholder ed al conseguente processo di miglioramento del Bilancio Sociale.4 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Identità“leggere bene il presenteper scrivere meglio il futuro”6 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Storia del <strong>Gruppo</strong>La storia del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> è segnata dalle vicende di donne e di uomini che, con il loro lavoro, hannosaputo trasformare una piccola realtà in un complesso industriale conosciuto ed apprezzato a livello nazionale edinternazionale.E, soprattutto, questa stessa storia è inscindibilmente legata ad un uomo tenace ed ambizioso, capace di compendiarel’umile fatica del fabbro con l’intuizione imprenditoriale ed il gusto del bello: Lino <strong>Tosoni</strong>.Lino <strong>Tosoni</strong> e la sua famigliaNato a Villafranca di Verona il 3 settembre 1923 da una famiglia di umili origini, Lino <strong>Tosoni</strong> inizia fin da piccolo alavorare presso le Officine metallurgiche Saira, dove impara i rudimenti di un mestiere che lo accompagnerà tutta lavita.Nonostante la tragica esperienza della seconda guerra mondiale, che lo segna profondamente anche nel fisico, Linoavvia in proprio un’attività artigianale in centro al paese: nascono le Officine <strong>Tosoni</strong>.All’inizio degli anni settanta le Officine <strong>Tosoni</strong> si trasferiscono in un’area più vasta;qui proseguono la loro crescitaverso una dimensione d’impresa, realizzando edifici industriali, civili e sportivi in acciaio ed alluminio.La gestione familiare favorisce la creazione un gruppo di persone che acquisiscono poco a poco i segreti dellaprofessione, maturando competenze nuove: anche lo spirito di squadra ha consentito alle Officine <strong>Tosoni</strong> di vinceresfide che sembravano impossibili.Ma, soprattutto ai figli Maria Grazia, Bruno, Massimo, Luca e Nicola, Lino <strong>Tosoni</strong> ha trasmesso l’amore per un lavoroche, seppure evolutosi sino ai più alti livelli, poggia ancora sulla minuzia e la precisione dell’artigiano.A loro è stata affidata la giuda dell’azienda dopo l’aggravamento delle condizioni di salute del padre.il passaggio dall’artigianatoall’industria è stato il fruttodi passione e impegno8 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


L’idea del <strong>Gruppo</strong>Con il passare degli anni si fa strada l’idea di dare vita ad un <strong>Gruppo</strong> industriale: un veicolo in grado di consolidare la presenza sul mercato dellefacciate continue e di sperimentare nuovi settori d’intervento.Questo progetto è giunto a maturazione nella seconda metà degli anni novanta con l’acquisizione di due nuove imprese: Saira Alluminio SpA eCordioli&C. SpA: aziende da sempre radicate sul territorio villafranchese, con una storia ed una tradizione che meritavano di essere tutelate evalorizzate.l’idea di dare vita a un<strong>Gruppo</strong> si concretizza ametà degli anni novantaIdentità L’idea del <strong>Gruppo</strong>Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>9


Identità <strong>Tosoni</strong> - Facciate continueCordioli - Costruzioni metallicheTOSONI - Facciate continueCostituite nel secondo dopoguerra come ditta individuale, le Officine <strong>Tosoni</strong> nel1975 diventano Società per Azioni.Da sempre impegnate nella realizzazione di serramenti e facciate continue in vetroed alluminio, le Officine <strong>Tosoni</strong> hanno consolidato la professionalità maturata nelcorso degli anni e si sono specializzate nella progettazione e realizzazione di rivestimentiarchitettonici ad elevato contenuto tecnologico. Grazie anche alla proficuacollaborazione con importanti studi di architettura e progettazione europei, oggi la<strong>Tosoni</strong>-facciate continue è un’azienda leader del settore.COSTRUZIONIMETALLICHE-STEELCONSTRUCTIONSCORDIOLI - Costruzioni metallicheNata nel 1956 a Valeggio sul Mincio (VR) con la denominazione CORDIOLI E CAR-TERI, inizia la sua attività sviluppando la prefabbricazione di strutture per la zootecnia.Negli anni settanta l’attività si differenzia, indirizzandosi anche verso la costruzionedi capannoni industriali, complessi sportivi e strutture per l’edilizia. Con il progettodi risanamento avviato successivamente all’acquisizione, la Cordioli - Costruzionimetalliche ha implementato la sua attività sia nel settore dell’edilizia industrializzatache nella viabilità stradale e ferroviaria.Oggi la Cordioli è unanimemente riconosciuta una tra le più importanti aziende nelsettore delle costruzioni metalliche.10 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Saira - Componenti e arredi del trasportoSaira nasce nel 1928 e fa parte della storia del sistema ferroviarioitaliano.Nel 1997 viene acquisita dal <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong>, cheavvia un processo di forte riorganizzazione. Come già accaddeper le Officine <strong>Tosoni</strong>, anche Saira ha trovato miglior collocazionenella Zona <strong>Industriale</strong> a nord della città. Oggi l’azienda è leader europeo nella progettazione erealizzazione di sistemi, arredi e componenti per interni nel settore ferroviario (metropolitane, carrozzepasseggeri, tram). La crescita di Saira passa anche attraverso un convinto processo di internazionalizzazione,fondato sul lavoro in team di tecnici italiani con manager ed ingegneri provenientianche dall’estero.Identità Saira - Componenti e arredi del trasportoAlinco - Componenti e arredi del trasportoFar Systems - Sistemi elettronici del trasporto,ambiente e costruzioniAlinco - Componenti e arredi del trasportoSita ad Avellino, Alinco è operativa dal 2005 nel settore ferroviariocon particolare attenzione alla ristrutturazione dellecarrozze per conto di clienti importanti, quali Trenitalia edAnsaldo Breda.Il 31 marzo 2006 è entrata a far parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, cheha operato una forte riorganizzazione dell’attività dello stabilimento produttivo in stretta relazionecon Saira Alluminio.La sinergia tra Alinco e Saira permette al <strong>GIT</strong> di aumentare la capacità produttiva nel settore dei trasporti,consolidando una maggior massa critica ed una migliore competitività dei prodotti. Nel gennaio2007 Alinco e Saira si sono fuse dando vita alla più importante società europea nel comparto degliinterni ferroviari, con due unità produttive in Villafranca (VR) ed Avellino.FAR Systems - Sistemi elettronici del trasporto,ambiente e costruzioniFAR Systems ha sede a Rovereto di Trento.Nata nel 1990 come società di elettronica per automazione èdivenuta nel corso della sua storia un fornitore di riferimentonel campo dell’automazione industriale e dei sistemi ferroviari on-board. FAR Systems da più divent’anni progetta, fornisce ed installa per il settore ferroviario sistemi ed apparati di bordo di altatecnologia. Nel maggio del 2006 è entrata a far parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong>. Le sinergie conle altre aziende del <strong>Gruppo</strong> hanno portato FAR Systems a sviluppare nuove attività nell’ambito deisistemi elettronici per gli edifici e per l’ambiente.Oggi FAR Systems realizza piattaforme ed elettronica di automazione per l’industria, per gli edificicomplessi e per il controllo ambientale.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>11


Identità Le società di serviziIl <strong>Gruppo</strong> industriale <strong>Tosoni</strong> SpALe società di serviziFanno parte del <strong>Gruppo</strong> anche due società di servizi:Interior System Srl e QPM – Quality Project Management Srl, in grado di operare sia a beneficio delle imprese del <strong>Gruppo</strong> stesso, sia a favore diclienti esterni.Sita in Aprilia (LT), Interior System è attiva dal 1999 ed è impegnata nella progettazione e nella gestione tecnico-logistica nei settori dell’ediliziae del trasporto, che vengono svolte con i più moderni supporti tecnologici.Costituita nel 2003, QPM raccoglie le esperienze di alcuni manager del nostro <strong>Gruppo</strong>. Grazie al personale tecnico interno ed alla collaborazionecon primari studi di ingegneria, QPM è in grado di fornire un servizio completo per la gestione di progetti, anche complessi, nel campo dellecostruzioni, con particolare riguardo alla cantieristica ed al Project Management.Il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpAMaturato poco alla volta, il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA viene formalmente costituito nel 2002, acquisendo la struttura odierna.Questa scelta risponde, tra l’altro, alla vitale necessità di organizzare il lavoro di più aziende, sino a qualche tempo prima indipendenti tra loro,che oggi, invece, sono controllate dal <strong>Gruppo</strong> stesso.Il <strong>GIT</strong> accorpa - anche fisicamente, presso la sede della holding – molte delle funzioni aziendali comuni alle imprese controllate.In questo modo si intende favorire il dialogo e l’operatività di tutte le componenti del processo industriale con l’obiettivo di promuovere virtuosesinergie per accrescere la competitività dei nostri prodotti.La filosofia che caratterizza il nostro modo di operare poggia su un’organizzazione dinamica, che mescola la rapidità decisionale dell’imprenditorecon l’approccio manageriale, metodico e scientifico, e che investe sui giovani, vera risorsa per il futuro.imprenditorialità e managerialitàa servizio delle aziende:questo è il <strong>GIT</strong>12 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Spirito dell’organizzazioneLe recenti acquisizioni hanno consolidato le attività del <strong>Gruppo</strong>, indirizzateprincipalmente in due ambiti industriali: il settore dei trasporti e quello dellecostruzioni.Nel settore dei trasporti la cooperazione tra Saira, Alinco e Far Systems potràvalorizzare l’offerta per il mercato, sfruttando la sinergia tra le rispettivecompetenze per realizzare beni e servizi utili all’intero “sistema treno”. Sipotranno progettare e realizzare sistemi integrati tra gli arredi interni ed i sistemielettronici ed informatici, così da offrire ai clienti ed agli utenti finali veicoli piùfunzionali e sicuri.Il secondo settore poggia sull’attività di <strong>Tosoni</strong>-facciate continue e della Cordiolicostruzionimetalliche, in grado di operare anche congiuntamente nel mercatodelle costruzioni, per offrire una fornitura completa per gli edifici industriali e civili.due i principali settori diriferimento,una sola organizzazione,un unico spiritoAd essi va aggiunta l’area dei servizi, in cui operano QPM e Interior System, che sino ad oggi è dedicata esclusivamente a supportare, nell’ottica diuna maggior efficienza complessiva, l’attività delle realtà produttive del <strong>Gruppo</strong>.A completamento, va rilevata l’attività della holding, che esercita diverse importanti funzioni accentrate a beneficio delle imprese del <strong>GIT</strong>, chevicendevolmente, cooperano a livello progettuale e produttivo, rafforzando lo spirito di <strong>Gruppo</strong>, vero motore dei successi di ogni singola impresa.Identità Spirito dell’organizzazioneTRASPORTICOSTRUZIONIBilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>13


Identità Il <strong>Gruppo</strong> nel suo complessoIl <strong>Gruppo</strong> nel suo complessoIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> è un impresa a proprietà familiare e gestionemanageriale.La Holding italiana, controllata al 100% dalla FATOFIN (FAmiglia TOsoniFINanziaria) controlla interamente le cinque società industriali: Cordioli-costruzionimetalliche, <strong>Tosoni</strong> - Facciate continue, Saira- Componentie arredi del trasporto, Alinco - Componenti e arredi del trasporto e FarSystems - Sistemi elettronici del trasporto, ambiente e costruzioni.Possiede inoltre Interior Systems ed il 70% di QPM, la cui restante partecipazioneè affidata a manager del <strong>Gruppo</strong>.Il ramo estero è invece gestito dalla Holding Lussemburghese <strong>GIT</strong> InternationalSA, che detiene il controllo delle società commerciali site nelcentro ed Est Europa e nella regione mediorientale: Luxembau (Benelux),Ceskabau (Repubblica Ceca), Polskabau (Polonia), Maltabau (Malta), <strong>Tosoni</strong>(Francia), <strong>Tosoni</strong> (Regno Unito) e <strong>Tosoni</strong>-Al Rafi LLC (Medio Oriente).la proprietà familiareè garanzia di continuitàSocietà commercialiLuxembau 100%Polskabau 100%Maltabau 100%Ceskabau 100%Fatofin100%<strong>Tosoni</strong> Al Rafi 45%<strong>Tosoni</strong> France 100%Società industrialiCOSTRUZIONI METALLICHE - STEEL CONSTRUCTIONSSocietà di servizi100%100%100%100%100%100% 70%14 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


La governance e l’organizzazioneLa nostra struttura interna è semplice e snella.Il Presidente e fondatore del <strong>GIT</strong>, Bruno <strong>Tosoni</strong>, guida un CdA composto da otto membri, rappresentanti sia la proprietà, sia le aziende del <strong>Gruppo</strong>,con l’eccezione di due consiglieri indipendenti.Due sono le aree di attività: quella industriale e quella finanziaria-amministrativa, ciascuna affidata ad un consigliere delegato: rispettivamenteAndrea Rosa e Patrizia Rota Biasetti.La struttura si ramifica poi, secondo la competenza, in un’ulteriore serie di funzioni fondamentali per il buon esito delle performances di <strong>Gruppo</strong>.Per favorire una maggiore trasparenza amministrativa, a partire dall’anno 2000 il <strong>GIT</strong> ha autonomamente scelto di far certificare i propri bilancidalla società Price Waterhouse & Coopers.Identità La governance e l’organizzazioneNel dettaglio, ecco la rappresentazione degli organi societari:Consiglio di AmministrazioneCollegio SindacalePRESIDENTEPresidente Onorario:Anna RavaniniPresidente:Dott. Gianfranco BertaniCdARevisori dei contiPresidente Operativo:Bruno <strong>Tosoni</strong>Consiglieri Delegati:Sindaci effettivi:Dott. Francesco BenedettiDott. Paolo Fratta PasiniAREA INDUSTRIALEConsigliere delegatoAREA AMMINISTRATIVAConsigliere delegatoMassimo <strong>Tosoni</strong>Luca <strong>Tosoni</strong>Nicola <strong>Tosoni</strong>Andrea RosaPatrizia Rota BiasettiPaolo BertelliAlberto ForchielliDario CordioliSOCIETÀ DI REVISIONERISORSE UMANEACQUISTICONTROLLO DI GESTIONEMARKETING E RELAZIONI ESTERNELEGALESERVIZIO QUALITÀSISTEMI INFORMATIVIAMMINISTRAZIONETESORERIAE FINANZABilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>15


Mission di <strong>Gruppo</strong>Identità Mission di <strong>Gruppo</strong>L’identità del nostro <strong>Gruppo</strong> va consolidata giorno dopo giorno.“Essere <strong>Gruppo</strong>”, quindi, diventa uno slogan impegnativo ed ambizioso daraggiungere.Mettere assieme storie, consuetudini, dinamiche che accomunano le persone cheoperano da anni nelle singole aziende, cercando di amalgamarli in un soggetto piùgrande, cui tutti appartengono, è una bella sfida.Crediamo che questo processo passi per uno sforzo che ciascuno è chiamato a fare:maturare la convinzione di partecipare alla costruzione di un progetto comune.Per questo sarà necessario dare continuità al miglioramento delle relazioni umane tra icollaboratori, sia all’interno delle aziende, sia nei rapporti intra-aziendali.Il tutto, naturalmente, senza perdere di vista la nostra capacità produttiva, che è ilprimo grande impegno comune, senza il quale ogni altra ambizione sarebbe vana.Gestire ed integrare lerisorse tutte, per assicurarela necessaria competitività,garantendo nella flessibilitàla crescita e lo sviluppo dellenostre aziende.essere gruppo16 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Carta dei Valori e principi guidaIl Piano Programmatico definito dal management impegna il <strong>Gruppo</strong> a valorizzare i cosiddetti intangible assets, cioè quei beni immateriali checostituiscono la vera base di una collaborazione efficace e proficua.La Carta dei Valori, che è parte fondamentale di questo progetto, declina i principali punti di riferimento delle azioni che il <strong>Gruppo</strong> pone inessere.Insieme alla Carta dei valori, abbiamo voluto delineare alcuni Principi guida, per indicare, concretamente, le direttrici da seguire.Identità Carta dei valori e principi guidaCentralità della personaValorizzazione delle risorse umaneAffidabilità dei sistemi e delle procedure di gestione per raggiungere la massima sicurezzaInterrelazione con la collettività e con le sue componenti rappresentativeEfficienza, efficacia ed economicità dei sistemi gestionaliAttenzione al cambiamento, all’innovazione e alla qualitàNESOUOVO IMPULSO E VALORE ALLA PROPOSTA IMPRENDITORIALESSERE AZIENDA LEADEROSTENERE E ASSICURARE LA CONTINUITÀ E VALORIZZARE LE COMPETENZEPERARE COME IMPRESA UNITARIABilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>17


Valore aggiunto“c’è del valore oltre i numeri”18 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>19


Nota metodologicaIl Valore Aggiunto è il parametro che consente di misurare la capacità dell’impresa di produrre valore e soddisfazionedei suoi principali interlocutori.Esso rappresenta il flusso di nuova ricchezza creata dall’impresa, nel periodo annuale di riferimento, attraverso lapropria attività.Diverso criterio è costituito, invece, dal reddito, che misura l’eccedenza tra i ricavi ed i costi dell’impresa nel corsodell’esercizio annuale.Il Valore Aggiunto allarga lo spettro dei destinatari della ricchezza prodotta ed ha come riferimento soggettivo glistakeholder interni, che per il <strong>GIT</strong> sono stati individuati:• nel Sistema <strong>GIT</strong>: che esprime l’interesse comune delle generazioni di stakeholder, attuali e future, rispetto allasopravvivenza ed allo sviluppo dell’azienda. Tale interesse è misurato in termini di utili accantonati;• nelle Risorse Umane: intese come personale dipendente, collaboratori non dipendenti, amministratori e sindaci;• nei Portatori di Capitale: di rischio (con riferimento alla quota di dividendi distribuiti) e di credito (con riguardoagli interessi e ad altri compensi pagati);• nelle Istituzioni: che esprimono, attraverso la Pubblica Amministrazione, la collettività territoriale in senso ampio(includendo il riscontro delle imposte e dei vari tributi versati).In termini tecnici, il Valore aggiunto è stato determinato contrapponendo ai ricavi del periodo i costi intermedi 1 perl’acquisizione di beni e servizi.Il dato è dunque strettamente ancorato al Conto del risultato economico dell’esercizio 2006, che va perciò debitamentericlassificato e trasposto.[1] Sono costi intermedi tutti i costi non considerati remunerazione degli stakeholder interni.20 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Il risultato della trasposizione dei dati è rappresentato da due distinti prospetti:• Il Prospetto di determinazione del Valore Aggiunto, individuato dalla contrapposizione tra ricavi e costi intermedi;• Il Prospetto di riparto del Valore Aggiunto, dato dalla sommatoria delle remunerazioni percepite dagli stakeholder interni del <strong>GIT</strong> (retribuzionidirette e indirette, oneri finanziari, imposte dirette e indirette, accantonamenti a riserva).Si tratta di due prospetti sistemici, provenienti da una contabilità bilanciante ed essi stessi bilancianti.Il Valore Aggiunto può essere proposto secondo varie configurazioni.Nella rappresentazione inserita nel Bilancio Sociale del <strong>GIT</strong> è stata adottata la configurazione globale netta, imputando, nella sezione dideterminazione, tutti i costi, compresi gli ammortamenti.Valore aggiunto Nota metodologicaIl Valore Aggiunto Ordinario è stato determinato ai fini di rendere comparabili i dati dei successivi esercizi.Con il saldo della gestione straordinaria (eventi casuali, occasionali e rettifiche di costo e ricavi di precedenti esercizi), si è ottenuto il Valoreaggiunto globale lordo, comprensivo degli ammortamenti.Il V.A. effettivamente distribuito corrisponde al Valore aggiunto netto, di cui si propone l’analisi del riparto nell’apposito Prospetto.Per la determinazione del Valore Aggiunto viene usatala seguente forma scalare che permette di mettere inevidenza il conformarsi delle diverse configurazioni dirisultato.Valore globale della produzione caratteristicaConsumi intermedi della produzioneValore aggiunto caratteristico lordoRisultato della gestione accessoriaValore aggiunto ordinario lordoComponenti straordinariValore aggiunto globale lordoAmmontamentiValore aggiunto globale nettoBilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>21


Valore aggiunto Il prospetto di determinazione del V.A.di <strong>Gruppo</strong>Il prospetto di determinazione del V.A. di <strong>Gruppo</strong> 22 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Il prospetto di riparto del V. A. di <strong>Gruppo</strong> Valore aggiunto Il prospetto di riparto del V. A. di <strong>Gruppo</strong> Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>23


Valore aggiunto L’analisi della performance complessivaL’analisi della performance complessiva:Nell’anno 2006 il Valore Aggiunto Globale Lordo consolidato è cresciuto del 20% rispettoall’anno precedente, quando invece era diminuito del 4 % rispetto al 2004.Il dato – estremamente positivo – è riconducibile soprattutto all’incremento della produzione (+20%).Nella lettura complessiva del triennio va evidenziata la crescita costante del Valore AggiuntoGlobale Lordo, tendenza interrotta esclusivamente nell’anno 2005, il cui risultato richiede peròuna valutazione più attenta.Infatti, la performance del 2004 è stata influenzata da un’operazione straordinaria su dueimmobili, che ha generato ricavi anch’essi straordinari.Nel 2005 sono stati, inoltre, registrati costi straordinari legati alla fusione della società EdilcaciaSrl, che è stata incorporata al <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong>.Valore aggiunto globale lordo (in milioni di euro)Distribuzione valore aggiunto globale netto 2005Remunerazionedel capitale dirischioRemunerazionedel capitale dicredito6,06%Remunerazionedella PubblicaAmministrazione14,6%Remunerazionedell’azienda15,4%Liberalitàesterne0,3%0% Distribuzione valore aggiunto globale netto 2006 Valore aggiunto caratteristica lordo (in milioni di euro)Remunerazionedel personale63,6%Remunerazionedel capitale di rischio3,06%Remunerazionedel capitale dicredito6,98%Remunerazionedell’azienda10,28%Liberalitàesterne0,15%Remunerazionedel personale71,06%Remunerazionedella PubblicaAmministrazione8,49%24 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Il Valore Aggiunto prodotto presenta la seguente distribuzione:• la quota più rilevante, pari a Euro 19.227,307 (più del 70% dell’intero Valore Aggiunto), è destinata alle Risorse Umane, con un incremento del31% rispetto all’esercizio precedente. La crescita costante della remunerazione del personale segue di pari passo l’incremento della popolazioneaziendale degli ultimi anni;• la remunerazione della Pubblica Amministrazione, pari a Euro 2.969,546, ovvero l’8,5% dell’intero Valore Aggiunto, rappresenta il contributo delsistema <strong>GIT</strong> alla collettività, che rispetto agli anni precedenti sconta una ridotta marginalità complessiva, determinata sia dall’attuale congiunturadel mercato, sia dalle recenti acquisizioni;• è significativamente aumentata la remunerazione dei fornitori di capitale di credito (+ 35%) legata all’incremento dei tassi di mercato e almaggiore impegno finanziario per le nuove acquisizioni;• nell’esercizio 2006 vi sono stati, a livello di <strong>Gruppo</strong>, prelievi di utili da parte della proprietà per Euro 826.794, ed è stato accantonato l’utileresiduo conseguito nel periodo (Euro 2.780.753), incrementando così le remunerazioni del sistema <strong>GIT</strong>;• le liberalità esterne mostrano un apparente diminuzione rispetto agli anni precedenti. In realtà il valore 2006 è frutto di una riclassificazionecontabile che considera in maniera diversa l’impegno del <strong>Gruppo</strong> a favore della collettività. Questo dato, infatti, va letto congiuntamente con quellorelativo al Progetto Sociale (riportato nella terza sezione), significativamente cresciuto rispetto ai precedenti esercizi. L’insieme dei due valori dàconto della distribuzione complessiva di Valore Aggiunto verso l’esterno, aumentata rispetto al passato.Valore aggiunto L’analisi della performance complessivaDistribuzione del valore aggiunto remunerazioni 2004 / 2005 /2006 (in milioni di euro) Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>25


Valore aggiunto L’analisi della performance per settoreIl prospetto di determinazione del V.A.per settoreL’analisi della performance per settore 1.921.527 Il prospetto di determinazionedel V. A. per settore 26 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Il prospetto di riparto del V. A. per settore Valore aggiunto Il prospetto di riparto del V.A. per settore Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>27


Valore aggiunto L’analisi della performance per settoreL’analisi della performance per settoreL’analisi svolta per settore di attività si focalizza sui tre ambiti che determinano la “struttura sostanziale” del <strong>GIT</strong>, descritta nella prima sezione,dedicata all’identità: i settori dei trasporti, delle costruzioni e dei servizi per l’impresa.I dati contabili ad essi relativi sono riepilogati nelle due tabelle precedenti.A tal proposito, una sottolineatura particolare va fatta rispetto alla holding del <strong>Gruppo</strong>.Come detto, infatti, essa svolge per conto delle singole aziende funzioni operative fondamentali: direzione e coordinamento, servizi amministrativi,tesoreria, controllo di gestione, controllo della qualità, approvvigionamento e servizio legale. La holding, quindi, risulta il principale fornitore diservizi per le imprese del <strong>Gruppo</strong>, contribuendo per il 76% del valore aggiunto prodotto dal settore dei servizi (13% sul 17% totale).Il Valore Aggiunto Globale Netto indicato nella tabella viene prodotto dagli ambiti industriali nelle percentuali descritte dal grafico che segue.La rappresentazione evidenzia l’apporto percentuale delle diverse aree d’intervento al Valore Aggiunto globale netto aggregato.Il dato complessivo (29.727.123 Euro) risulta maggiore rispetto al Valore Aggiunto Globale netto consolidato di <strong>Gruppo</strong> (27.048.502 Euro).Il collegamento tra i due dati è fornito dalle tre linee di rettifica esposte nel “prospetto di determinazione del V.A. per settore”: gestione caratteristica;gestione accessoria e straordinaria; ammortamenti.Il grafico sottolinea il fondamentale ruolo dei settori Costruzioni e Trasporti, che insieme incidono per più dell’80% di tutto il Valore Aggiuntoaggregato.Il confronto tra i due grafici mette in evidenza, inoltre, l’incremento del settore Trasporti, cresciuto sino al 49% grazie all’attività di Alinco e FarSystems, operanti nel medesimo comparto.Produzione del Valore Aggiunto nel 2005Produzione del Valore Aggiunto nel 2006Direzione ecoordinamento15%Gestioniprogetti2%Gestionecantieri3%Costruzioni56%Gestionecantieri3%Gestioniprogetti2%Direzione ecoordinamentoi13%Trasporti49%Trasporti24%Costruzioni34%28 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


La remunerazione del capitale di rischioCome già descritto nel sistema di governance, il <strong>GIT</strong> è un’impresaguidata da un modello misto imprenditore-manager.La sua remunerazione va determinata in ragione dell’analisidegli utili del <strong>Gruppo</strong>, considerandone la parte prelevata.Il primo grafico sintetizza tale analisi rispetto agli ultimi 6anni.Il sistema <strong>GIT</strong>Lo stakeholder “sistema <strong>GIT</strong>” indica l’organizzazione consideratacome interlocutore autonomo che, oltre a fondere in sé l’interessecomune di tutti gli altri interlocutori interni, rappresenta anchel’interesse di quelli potenziali, della generazione attuale o diquelle future.L’analisi si concentra sul dato dell’accumulazione di impresa elo sviluppo si misura in termini di crescita percentuale delleriserve.Nel caso del “sistema <strong>GIT</strong>” (e dunque di un <strong>Gruppo</strong>) l’analisi puòessere condotta anche rispetto alle singole entità del <strong>Gruppo</strong>medesimo per cui l’andamento viene colto come dato consolidatodi vari possibili andamenti. Essa viene quindi proposta dapprimarispetto al valore riassuntivo e quindi si soffermerà sui valoridisaggregati dei singoli ambiti produttivi.Andamentodelle riserve2000 - 2006(posto l’anno2000 pari a 100) Valore aggiunto La remunerazione del capitale di rischioIl sistema <strong>GIT</strong> - La remunerazione delsistema <strong>GIT</strong>La remunerazione del sistema <strong>GIT</strong>Il sistema presenta nel 2006 un utile pari a 3.607.547 Euro, inleggero aumento rispetto a quello del 2005, grazie anche aicomponenti straordinari, come già precedentemente descritto.Il <strong>GIT</strong> ha continuato a crescere dal 2003. Lo dimostra il forteincremento dei mezzi propri (dati dalla somma di riservee capitale sociale). Infatti, da quella data il sistema <strong>GIT</strong> haincrementato le proprie riserve, fino ad arrivare, nel 2006, adeliberare un aumento del capitale sociale, passato da 1.837.000Euro a 8.000.000 Euro attraverso l’utilizzo delle stesse.Il raffronto tra il secondo ed il terzo grafico evidenzia la scelta,effettuata al fine di consolidare il patrimonio della società peroffrire maggiori garanzie a terzi.Crescita deimezzi propri2000 - 2006(posto l’anno2000 pari a 100) Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>29


Relazione sociale“cercare l’equilibrio pergiuste relazioni”30 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Mappa degli stakeholderSono stakeholder tutti quei soggetti che, con ruolo ed in misura diversa, sono portatori di interessi nei confronti del<strong>GIT</strong>. L’interazione con essi e tra di essi è comprovata da rapporti di natura economica, oltre che umana.Come evidenzia la figura, vi sono stakeholder interni e stakeholder esterni: i primi (inclusi nei due cerchi centrali) sonorappresentati, oltre che dal “sistema <strong>GIT</strong>”, dalle risorse umane e dai partners finanziari (istituti di credito), cioè da chipartecipa attivamente - seppur a diverso titolo - al processo produttivo.I secondi, invece (più esterni), sono i soggetti che vengono influenzati, oppure influenzano, direttamente o indirettamente,l’organizzazione del <strong>GIT</strong> (clienti, fornitori, istituzioni, collettività).L’immagine mette in rilievo, anche graficamente, l’importanza del così detto “Sistema <strong>GIT</strong>”. Con tale definizionesi vogliono includere in un unico soggetto tutte le dinamiche e le relazioni che sono il fondamento dell’attività di<strong>Gruppo</strong>.E’ posto al centro perché nel suo intorno, ed in relazione ad esso, si instaurano tutti i rapporti con gli altristakeholder.Di seguito verranno esaminati, uno ad uno, i vari stakeholder, sottolineando quali conseguenze siano loro derivate dallarelazione col <strong>GIT</strong> ed evidenziandone i risultati per l’anno 2006.32 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Il sistema <strong>GIT</strong>Lo stakeholder “Sistema <strong>GIT</strong>” indica l’organizzazione considerata come interlocutore autonomo che, oltre a fondere in sé l’interesse comune di tuttigli altri interlocutori interni, rappresenta anche l’interesse di quelli potenziali, della generazione attuale e di quelle future.L’analisi si concentra sul dato dell’accumulazione di impresa.L’equilibrio economico viene fornito dal risultato accumulazione = 0, ossia variazione delle riserve = 0.Lo sviluppo si misura, invece, in termini di crescita percentuale delle riserve. È evidente che l’accumulazione < 0 misura un declino di impresa.Il sistema presenta nel 2006 un utile pari a 3.607.547, in crescita rispetto a quello del 2005.Il dato (come già illustrato nella sezione seconda) va letto in relazione all’incremento produttivo del <strong>Gruppo</strong>, determinato sia dalle recentiacquisizioni di Alinco e Far Systems, sia dalle positive performances che l’intero sistema <strong>GIT</strong> ha fornito, all’interno delle quali spiccano i risultatidi Saira e della stessa Far Systems.Per meglio comprendere l’importanza dell’aggregazione a livello di <strong>Gruppo</strong> vengono qui riproposti i grafici già illustrati alla pag. 29, cheevidenziano la positiva linea di sviluppo che il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> ha seguito nel corso dell’ultimo periodo.Infine, a completamento, va ribadito che il valore complessivo dei dati relativi ad ogni singola azienda (e, quindi, ai diversi settori di intervento incui ciascuna opera) risulta essere superiore al valore consolidato. Ciò significa che la ricchezza prodotta è superiore a quella che risulterebbe dallasintesi del <strong>Gruppo</strong>, perché tiene conto anche dei valori generati dagli scambi commerciali tra le diverse realtà all’interno del <strong>GIT</strong>.Relazione sociale Il sistema <strong>GIT</strong>Crescita dei mezzi propri 2000 - 2006(posto l’anno 2000 pari a 100) Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>33


Risorse umaneRelazione sociale Risorse umaneLe persone che lavorano per il <strong>Gruppo</strong> ne determinano il successo: il vero vantaggio competitivo di un’azienda si costruisce partendo dalle risorseumane.Il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> considera le risorse umane un fattore strategico per il proprio sviluppo economico e si impegna a creare le condizioniper la valorizzazione e la crescita professionale di ciascun collaboratore.Operiamo perché ogni persona possa avvertire il pieno coinvolgimento nei progetti che portiamo avanti.La responsabilizzazione di ogni persona va perseguita mediante indirizzi ed azioni che favoriscano la crescita di passione, impegno e professionalità,con la convinzione che ognuno è, e deve sentirsi, protagonista del percorso che conduce al raggiungimento dell’obiettivo finale comune.PROGETTO “JOB OPPORTUNITY”Il <strong>GIT</strong> è sempre alla ricerca di nuovi talenti.Per favorire l’incontro tra la domanda el’offerta, nel 2004 è nato il progetto “jobopportunity”.E’ stata attivata sul nostro sito un’appositasezione, all’interno della quale evidenziamo iprofili professionali di cui necessitano le nostreaziende.Nella medesima sezione raccogliamo,sempreper via telematica, i curricula dei candidatiinteressati a lavorare per il <strong>GIT</strong>.Alla fase informatica segue l’incontro personale(colloquio)con i candidati.In tre anni sono stati inseriti oltre 3900curriculum e sono stati effettuati quasi 800colloqui.ciascuno devesentirsi protagonistaper raggiungerel’obiettivo comune34 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


La composizione del personaleLe risorse umane impiegate nel <strong>Gruppo</strong> nel 2006 ammontano a536 unità, cioè quasi il 30% in più rispetto all’anno precedente.Tale incremento è frutto principalmente delle recenti acquisizionidi Alinco e Far Systems.Il dato tiene conto dei dipendenti e dei collaboratori che operanostabilmente all’interno del <strong>Gruppo</strong>, ma non quelli esterni (agenti,procacciatori d’affari, ecc.). Complessivamente, quindi, il numerodelle persone che contribuiscono all’attività del <strong>GIT</strong> sfiora le 600unità.I grafici evidenziano il trend di crescita complessiva dellapopolazione aziendale del <strong>Gruppo</strong>, in costante evoluzione negliultimi cinque anni. Questa tendenza continuerà auspicabilmenteanche per gli anni a venire, concretizzando nei fatti la precisavolontà di allargare e rinforzare la struttura interna, graziesoprattutto all’inserimento di nuove figure giovani.IMPRESA 2004 2005 2006<strong>GIT</strong> 36 39 47TOSONI 100 103 113SAIRA 64 70 73CORDIOLI 137 149 147QPM 8 11 19INTERIOR SYSTEM 9 5 6LUXEMBAU 1 1 2ALINCO - - 71FAR SYSTEMS - - 58TOTALE 355 378 536TREND DICRESCITADEL PERSONALECOSTO DELPERSONALEIl dato del 2006considera il costodel solo personaledipendente.(espresso inmilioni di Euro).Esso tiene contodel personale diAlinco Srl a patiredall’1 aprile e delpersonale di FarSystems da luglio2006.Ripartizione delpersonale percategorie CATEGORIA 2004 2005 2006Manager 18 18 30Impiegati 122 132 209Operai 189 197 245Collaboratori 18 17 34Stageres 8 14 18Relazione sociale La composizione del personaleBilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>35


Relazione sociale Politiche occupazionaliPolitiche occupazionaliIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> è impegnato a consolidare il rapporto con i propridipendenti.Il contratto a tempo indeterminato è il punto di riferimento nella nostraorganizzazione del lavoro. Esso, infatti, consente di saldare positivamente tra lorol’esperienza e la qualità professionale: elementi necessari per garantire l’equilibratacontinuità dei processi e del know how aziendale.Riteniamo che la stabilità contrattuale costituisca la prima azione di tutela dellerisorse stesse e che, quindi, tale opzione preferenziale sia, nei fatti, un elementoconcreto di attenzionealla persona.investire sulle risorseper stabilizzare lacrescitail contratto a tempoindeterminato è il nostropunto di riferimentoIn un periodo difficile per l’economia, la direzione assunta dal <strong>GIT</strong> si pone l’obiettivo diinvestire – sino a quando le condizioni del mercato lo consentiranno – sulle risorse creandooccupazione nel territorio, evitando di delocalizzare altrove le attività produttive.Questo impegno, che da sempre costituiva una prassi aziendale, si è formalizzato negliaccordi siglati con le Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, evidenziandola volontà di mantenere gli attuali livelli occupazionali.Ad oggi ben l’83% dei dipendenti del <strong>Gruppo</strong> è titolare di un contratto a tempoindeterminato.Percentuale rapporti contrattualiApprendistato - 3% Co. Pro. - 6%Stage. - 6%Tempo determinato 2%Tempoindeterminato83% 36 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


In quest’ottica, il <strong>GIT</strong> investe nella formazione del personale, proponendo appositi corsi e seminari, nella convinzione che la crescita culturale eprofessionale dei collaboratori sia un mezzo fondamentale per perseguire gli obiettivi di qualità, efficienza ed efficacia in grado di determinare lacompetitività delle nostre aziende.Contestualmente il <strong>Gruppo</strong> intende portare avanti una politica premiante, valutando i risultati secondo criteri condivisi.A tal fine è stato concordato con le parti sociali un accordo circa il “Premio di risultato”, che l’azienda si impegna ad erogare annualmente a ciascunlavoratore “avente diritto” in misura variabile, determinata sulla base di parametri sia collettivi che individuali.formazione per la competitivitàRelazione sociale Politiche occupazionaliIL PREMIO DI RISULTATOCostituisce un meccanismo, basato su parametri condivisie facilmente determinabili, mediante il qualel’azienda riconosce annualmente, ad ogni singolo lavoratore“avente diritto”, un corrispettivo aggiuntivoalla retribuzione contrattualmente pattuita.In linea con le previsioni del CCNL, il Premio di risultatonasce dalla opportunità di promuovere comportamenticollettivi virtuosi, volti a favorire il raggiungimentodegli obiettivi produttivi prefissati, pergarantire al cliente finale la massima soddisfazione.Generando, al contempo, la maturazione di un più vissutosenso di appartenenza, capace di evidenziare ilpositivo atteggiamento del singolo, senza che ciò possaandare a scapito del rapporto solidale coi colleghi.I risultati, dunque, sono misurati su:• un parametro produttivo e indice di redditività(parametro collettivo)• la presenza individuale (parametro individuale).2006- Importo complessivo del premio di risultato distribuitotra le aziende del <strong>Gruppo</strong> (espresso in migliaia di Euro)..Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>37


Relazione sociale Progetto stageProgetto stageIn questi anni di importante sviluppo il <strong>GIT</strong> ha portato avanti un percorso di attenzione nei confrontidei giovani, incentivando l’inserimento lavorativo di neo-diplomati/laureati, soprattutto attraversopercorsi di stage.Lo stage è un’importante occasione per completare il proprio percorso formativo. Esso favoriscela scoperta del mondo dell’impresa, lo sviluppo di competenze trasversali e l’acquisizione diprofessionalità.Per i giovani stageres viene elaborato un vero e proprio progetto formativo, condiviso, guidato e seguito da un tutor che, affiancandosi al giovane,ne risulta essere il principale punto di riferimento in azienda.Le giovani risorse che il <strong>GIT</strong> inserisce in stage ricevono una borsa di studio, a cui si abbina la prospettiva di un probabile sbocco occupazionale.Pertanto, il progetto stage è vissuto come percorso di inserimento stabile.I nostri stage hanno una durata minima di sei e massima di dodici mesi, in funzione del percorso formativo individualizzato.Certo, lo stage costituisce un vantaggio anche per il <strong>GIT</strong>, che così ha modo di conoscere le nuove risorse in modo approfondito, potendo megliovalutare la collocazione della persona giusta al posto giusto.Nel corso dell’anno 2006 sono stati attivati 25 percorsi di stage, perun totale di 27.220 ore lavorative, suddivise tra le principali funzioniaziendali. Tra di essi, sette sono stati il frutto della collaborazione con gliistituti scolastici di secondo grado e con l’Università, pertanto finalizzatiall’acquisizione di crediti formativi; i restanti diciotto sono stati progettatie svolti in prospettiva dell’inserimento lavorativo.Nel corso di questi anni oltre l’80% delle risorse che hanno partecipato alprogetto stage sono state assunte dal <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>.investire suigiovaniOre stage 2006 per funzione internal’80% degli stageres èstato assunto 38 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Turnover e pari opportunitàL’incremento del personale di <strong>Gruppo</strong> è frutto di 114 assunzioni a frontedi 85 cessazioni del rapporto di lavoro.Vanno inoltre computati i dipendenti di Alinco e di Far Systems,complessivamente ammontanti a 129 unità, entrati a far parte del <strong>GIT</strong> nelcorso del 2006.Nell’ambito della popolazione aziendale, il 14% è femminile ed è impegnatosoprattutto nel settore impiegatizio.Età, anzianità e nazionalitàLa popolazione aziendale ha un’età media di poco più di trentotto anni edun’anzianità media di quasi otto anni.Circa l’11% del personale del <strong>Gruppo</strong> proviene da Paesi esteri, con unaprevalenza relativa da parte degli Stati dell’Unione Europea.AZIENDA ASS. CESS. SALDOCordioli 36 38 -2<strong>GIT</strong> 16 8 8Interior System 4 3 1Saira 19 16 3<strong>Tosoni</strong> 28 18 10QPM 10 2 8Luxembau 1 - 1TOTALE 114 85 29Donne - 14%Uomini - 86%Relazione sociale Turnover e pari opportunitàEtà, anzianità e nazionalitàPari OpportunitàMANSIONE Età media Anzianità mediaOperai 33 10Impiegati 37 8Manager 51 12Collaboratori 46 7Stagere 24 1TOTALE 38.2 7.6Africa - 3%Est Europa - 1,5%ComunitàEuropea - 4,5%Asia - 1,5%America - 0,5%Italia - 89%Percentuale di dipendentiper origne geografica.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>39


Relazione sociale Istruzione - PrivacyIstruzionePiù del 40% delle risorse umane è diplomata presso la scuola dell’obbligo (223); simile, anche se lievemente superiore, è la percentuale di chi ètitolare di un diploma di maturità (226).Il restante 17% è laureato (89 unità). Tra di essi prevalgono nettamente le formazioni di tipo tecnico-scientifico, come evidenziano i graficiriassuntivi.Personale laureato - facoltà di provenienzaScolarizzazione del personaleGiuridico - 3%Laurea - 17%Scuola superiore - 42%Umanistico - 4%Scientifico - 2%Architettura - 7%Ingegneria - 73%Economia - 11%Scuola dell’obbligo - 41%PrivacyIn ottemperanza a quanto previsto dalla normativa ex d. lgs. 196/2003 le Società del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> hanno avviato un processo di adeguamentoai canoni di legge.In particolare, sono state perfezionate ad oggi le seguenti attività:1. nomina del “responsabile del trattamento”;2. predisposizione e consegna del documento “informativa ai sensi dell’art. 13 d. lgs. 196/2003” a dipendenti, neo-assunti, fornitori;3. redazione del DPS (Documento Programmatico Sicurezza) e relativa attestazione con nota sulla relazione di bilancio.40 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


FormazioneIl <strong>GIT</strong> ritiene che la formazione professionale sia uno degli elementi fondamentali peril raggiungimento dei propri obiettivi. Siamo convinti, infatti, che solo attraversola qualificazione delle risorse umane potremo continuare a migliorare le nostreperformances.Il “Progetto formazione” poggia su tre pilastri:1. individuazione dei bisogni formativi (attraverso apposite schede di monitoraggio);2. organizzazione di percorsi formativi ad hoc (individuali o per funzione aziendale);3. valutazione dei miglioramenti.La formazione del personale avviene sia all’interno che all’esterno dell’azienda.Nel primo caso attraverso l’affiancamento quotidiano di collaboratori più esperti, oppuremediante l’apposita organizzazione di corsi e/o seminari gestiti con l’ausilio di societàe professionisti esterni. Nel secondo caso, frequentando master, workshop, corsi o altreiniziative promosse al di fuori della normale sede lavorativa.Nel 2006 il <strong>Gruppo</strong> ha realizzato 2408 ore di formazione: 442 ore in più rispetto al 2005(+ 18%) e ben 1979 ore in più rispetto al 2004 (+ 82%).L’investimento complessivo per la formazione 2006 ammonta a poco più di 48.000 euro.Gestionale - 11%Tecnicoproduttive - 15%FORMAZIONE 2004 - AREE DI INTERVENTOFORMAZIONE 2005- AREE DI INTERVENTOGestionale - 4%Tecnicoproduttive - 15%Linguistiche - 14%Comunicazione - 10%Sicurezza - 40%Linguistiche - 24%Comunicazione - 2%Sicurezza - 65%Relazione sociale FormazioneTrend ore formazioneFORMAZIONE 2006- AREE DI INTERVENTOComunicazione - 3%Sicurezza - 2%Gestionale - 47%Linguistiche - 24%(ore) Tecnicoproduttive - 23%Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>41


Relazione sociale Relazioni industrialiRelazioni industrialiIl <strong>GIT</strong> intende intrattenere delle buone relazioni industriali con le Organizzazioni sindacali.Nel 2005 sono stati sottoscritti gli accordi aziendali di lavoro (integrativi del CCNL) per Saira e per Officine <strong>Tosoni</strong>, che seguono il contratto siglatol’anno precedente dalla Cordioli.In particolare, il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> si è impegnato a considerare il contratto di lavoro a tempo indeterminato quale punto fermo a cuiriferire la propria organizzazione aziendale.Inoltre le parti hanno convenuto di istituire, in aggiunta alla erogazione del salario per il lavoro svolto dai dipendenti, un incentivo premiale (il“premio di risultato”) che il <strong>GIT</strong> si obbliga a versare ai lavoratori “aventi diritto”, cioè a coloro che abbiano rispettato i criteri soggettivi concordati(produttivo e di presenza).I grafici esprimono l’adesione alle organizzazioni sindacali da parte dei lavoratori del <strong>Gruppo</strong>, evidenziando da un lato la preferenza espressaa favore di ciascun sindacato e, dall’altro, la proporzione tra iscritti al sindacato e lavoratori dipendenti con riguardo adi ogni singola realtàaziendale.ADESIONE ORGANIZZAZIONI SINDACALI - 2006PARTECIPAZIONE SINDACALE PER AZIENDAUGL - 2%Saira - 23%CISL - 35%UIL - 4%CGIL - 59%<strong>Tosoni</strong> - 23%Alinco - 77%Cordioli - 37,5%Far Systems - 43%42 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


ComunicazioneUna buona comunicazione facilita il dialogo e la comprensione tra le persone. In quest’ottica, il <strong>GIT</strong> ha impostato un progetto di comunicazioneindirizzato verso tutti i stakeholder aziendali, sintetizzato nello slogan “Informare, coinvolgere, motivare”.Scopo principale è quello di offrire informazioni corrette, complete e costanti agli stakeholder interni ed esterni.La graduale crescita del <strong>Gruppo</strong> ha reso ancor più importante definire una strategia comunicativa per rafforzare, anche attraverso l’utilizzo di unlinguaggio comune e comprensibile, una identità aziendale unitaria.I principali strumenti sino ad oggi adottati sono:- il sito web;- la newsletter;- le bacheche aziendali;- la biblioteca;- l’incontro annuale con i partners finanziari (Annual Report);- incontri programmati con le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU);- incontri programmati con tutti i dipendenti del <strong>Gruppo</strong>.informare, coinvolgere,motivareRelazione sociale ComunicazioneLa Newsletter è una pubblicazione trimestrale che contiene le principali notizie relative al <strong>Gruppo</strong>:non solo di carattere commerciale o industriale, ma anche culturale, sportivo e familiare.L’ufficio marketing è l’anima di questo progetto: definisce il contenuto, coinvolge i collaboratori interessati,coordina la redazione dei testi, ne cura la pubblicazione e la diffusione, che avviene sia a mezzo e-mail,sia in forma cartacea.La Newsletter vuol essere un veicolo agile e facilmente fruibile per tutti coloro che interagiscono con il <strong>Gruppo</strong>,a cominciare da chi vi lavora, sino ai clienti, ai fornitori ed a chiunque si approcci alla nostra realtà.E’ un biglietto da visita, genuino ed informale, che mette in evidenza l’andamento della nostra “famiglia”.La biblioteca del <strong>GIT</strong> custodisce una preziosa collezione di oltre mille volumi sull’architettura, il design e l’arte ingenere, in cui sono catalogati sia libri d’arte, sia volumi di notevole interesse tecnico-scientifico frutto di consolidaterelazioni intraprese in oltre quarant’anni di esperienze sviluppate nei mercati delle costruzioni architettoniche. Labiblioteca è a disposizione di chiunque voglia fruire dei testi e delle raccolte di riviste di architettura e monografie sugliarchitetti più celebri del mondo.Dato l’elevato pregio delle opere, alcune delle quali uniche, non è prevista alcuna forma di prestito o noleggio, maesclusivamente la consultazione in loco.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>43


Relazione sociale Sicurezza e salute sul luogo di lavoroSicurezza e salute sul luogo di lavoroIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> tutela la salute e la sicurezza dei propri lavoratori applicando, nella maniera più rigorosa possibile, la normativavigente.Presso tutte le aziende del <strong>Gruppo</strong> sono state designate le figure del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), del Rappresentantedei Lavoratori per la Sicurezza e del Medico Competente, secondo la normativa vigente.Ogni azienda dispone del Documento di Valutazione dei Rischi con relativo Piano di Sicurezza, nonché del Documento di Coordinamento nellaValutazione dei Rischi nell’ambiente di lavoro, che vengono annualmente aggiornati.Periodicamente viene effettuata la formazione/informazione del personale sui contenuti della normativa e sugli strumenti che essa stabilisce afavore dei lavoratori. Inoltre, le maestranze vengono edotte sui rischi specifici delle loro attività, così da prevenire il più possibile infortuni emalattie professionali.Come è già stato messo in evidenza nel precedente paragrafo dedicato alla formazione, nel 2005 il <strong>Gruppo</strong> ha fortemente investito sulla crescitadelle competenze nel campo della sicurezza sul luogo di lavoro mediante numerosi corsi di approfondimento della normativa vigente e deicomportamenti da tenere in ragione dell’attività svolta.Per questa via si è voluta implementare la professionalità di tutti coloro che operano in luoghi di lavoro più a rischio, come gli stabilimenti ed icantieri. Tale investimento, dopo un naturale periodo di assestamento nel corso del 2006, dovrà essere confortato in futuro da appositeattività diaggiornamento.Peraltro, va considerato che nel corso del 2006 sono state effettuate 288 ore di formazione a favore dei Project Manager. Tra i diversi temi trattatiha avuto particolare importanza l’insegnamento e l’approfondimento della disciplina normativa vigente in materia di sicurezza in cantiere, cherisulta fondamentale per l’attività che gli stessi Project manager svolgono quotidianamente.Formazione - n° ore per anno 44 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Partners finanziariLa correttezza, la trasparenza e la collaborazione costituiscono i tre principi guida adottati dal <strong>GIT</strong> per la selezione dei propri partners finanziari,rappresentati principalmente da Istituti di credito e società di factoring.Il <strong>GIT</strong> collabora con 14 banche attraverso un sistema tesoreria accentrata in cui la società capogruppo opera in nome e per conto delle societàcontrollate in forza di un mandato in vigore dal 1°gennaio 2005.Tale gestione ha permesso alla società di monitorare meglio le proprie esposizioni verso il sistema del credito e di abbassare gli oneri finanziari aproprio carico.Tra le quattordici banche con cui il <strong>GIT</strong> collabora ci sono tre tra le banche più importanti a livello nazionale (Unicredit, Intesa e BNL) e una trai maggiori istituti finanziari europei (Fortis Bank). Le altre dieci banche sono istituti che presentano un profilo più strettamente territoriale macomunque di importanza strategica per il <strong>Gruppo</strong>.Relazione sociale Partners finanziariTale sistema è rappresentato nei grafici sottostanti:LA TESORERIAACCENTRATA Movimentazione per banca anno 2006(% sul Tot. Movimentato)BANCO DI BRESCIA 2%FORTIS BANK 3%CA.RI.PA.RO. 5%BANCA AGRICOLAMANTOVANA 6%BANCA DI TRENTO EBOLZANO 6%CREDITO EMILIANO 6%BANCA POPOLARE DIVICENZA 7%BANCA ANTONIANAPOP. VENETA2%UNICREDITBANCA16%INTESABCI13%BNL 9% Numero di operazioni per banca anno 20065086147381.0701.43344729.5829.506BANCA POPOLARE DIVERONA E NOVARA 8%BANCO DI ROMA 8%BANCO POPOLAREDELL’EMILIA ROMAGNA 8%1.5192.2002.2653.0628.8034.946Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>45


FornitoriRelazione sociale FornitoriPolitica di gestione dei fornitoriLa politica di approvvigionamento del <strong>Gruppo</strong> è orientata alla ricerca di collaborazioni affidabili con i fornitori, con i quali devono sussisterecondizioni reciprocamente soddisfacenti.Qualità del prodotto, affidabilità, regolarità nel versamento dei contributi previdenziali, prezzi competitivi e puntualità nelle consegne sonoi principali elementi su cui poggia la valutazione del fornitore. Sulla base di tali parametri il <strong>Gruppo</strong> determina la costituzione di rapporti dipartnership, anche mediante contratti quadro.Il parco fornitori del <strong>GIT</strong> è composto di realtà nazionali ed estere, con fortissima prevalenza delle prime (93%) sulle seconde (7%). Tra gli italianirimane molto rilevante la presenza di fornitori del nostro territorio, come evidenziato anche nei grafici.Il mercato sempre più competitivo richiede al <strong>GIT</strong> di proseguire nel percorso di miglioramento di qualità ed efficienza.A tal fine si sta impostando un progetto di analisi delle prestazioni di ciascun fornitore volto a verificare nel dettaglio l’affidabilità delle singolerealtà, che potranno essere inserite nel prossimo futuro in un Albo fornitori di <strong>Gruppo</strong>.Sotto il profilo della responsabilità sociale d’impresa, il <strong>GIT</strong> intende inoltre coinvolgere i principali fornitori nel proprio Progetto Sociale, rafforzandocon essi la relazione esistente anche al di là del rapporto meramente professionale.FORNITORI <strong>GIT</strong> PER AREA GEOGRAFICAEsteri - 7%Nazionali - 57%Veneti - 36% 46 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


ClientiI clientI costituiscono i principali punti di riferimento dell’attività delle aziende del <strong>Gruppo</strong>. Con riguardo alle loro specifiche richieste ed esigenzevengono adattati i processi produttivi e definita l’organizzazione d’impresa. I clienti sono i nostri più severi giudici in materia di efficienza equalità.Complessivamente le aziende del <strong>GIT</strong> operano a favore di clienti privati (il 90% del totale), mentre il restante 10% è pubblico.Con particolare riguardo proprio alle procedure ad evidenza pubblica per l’assegnazione degli appalti, ma – più in generale - anche in relazionealla ricerca di eccellenza nel nostro lavoro, le aziende del <strong>Gruppo</strong> hanno operato un percorso di qualificazione, riassunto nella tabella che mettein luce le diverse certificazioni di cui attualmente godono le diverse realtà del <strong>GIT</strong>:Relazione sociale ClientiTOSONICORDIOLIUNI EN ISO9001:200EN 729 SOA CATEGORIA CLASSIFICAOS6OS18OS33OG1OG3OS18SAIRA OS6 IVALINCOFAR SYSTEMSVIIVIIIIVVIIIIVVIIITotale Pubblici PrivatiTOSONI 28 1 27CORDIOLI 65 7 58SAIRA 20 2 18ALINCO 9 2 7FAR SYSTEMS 5 1 4TOTALE 127 13 114Numero principali clienti 2006Contenziosi - 4Clienti - 127Pubblici - 10%Privati - 90%Il grafico descrive il numero dei contenziosilegali aperti con i clienti nel corso del 2006,in rapporto al numero dei clienti stessiBilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>47


IstituzioniRelazione sociale IstituzioniDalla tabella di distribuzione del Valore Aggiunto (pag. 23) risulta che nel corso del 2006 la remunerazione Pubblica Amministrazione è diminuitarispetto all’anno precedente.Tale risultato è imputabile essenzialmente alla concomitanza di due fattori: le recenti acquisizioni di Alinco e Far Systems hanno notevolmenteaumentato il numero dei lavoratori del <strong>Gruppo</strong> e, contestualmente, hanno generato un incremento del valore della produzione complessiva. Allostesso modo, però, vi sono state alcune imprese del <strong>GIT</strong> che hanno subito un andamento negativo (<strong>Tosoni</strong>-facciate continue e la stessa Alinco), nonproducendo reddito imponibile.Pertanto, il positivo incremento di Valore Aggiunto complessivamente prodotto dal <strong>Gruppo</strong> nel corso dell’esercizio 2006 è stato in grande partedistribuito a favore dello stakeholder “risorse umane”, che ne hanno beneficiato per più del 70%.Nell’ambito della flessione della remunerazione delle Istituzioni (o Pubblica Amministrazione) va tuttavia sottolineato l’incremento delle imposteindirette versate a favore dell’Ente comunale - determinate principalmente dall’imposta comunale sugli immobili e dalle tasse sui rifiuti -, il cuigettito è cresciuto del 25%.Il <strong>Gruppo</strong>, impegnato nel processo di crescita anche mediante numerosi ed impegnativi progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, già nell’esercizio2005 ha fruito delle disposizioni di cui alla legge n. 31/2004 relativa alla deducibilità dei costi in essa definiti ai fini dell’imposizione dell’IRAP.Va detto, infine, che nel corso dell’esercizio precedente (2005) sono diminuite anche le sovvenzioni in conto esercizio formate in gran parte daicontributi elargiti (in base alla così detta “legge Sabatini”) alle piccole e medie imprese in riferimento ad investimenti su macchinari e attrezzatureindustriali. Tale diminuzione è dovuta al fatto che il <strong>Gruppo</strong> viene ormai considerato una grande impresa e quindi non possiede più i requisiti perbeneficiare di tali contributi.48 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Progetto SocialeBudget Progetto SocialeIl “Progetto Sociale” definisce le azioni che il <strong>Gruppo</strong><strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> orienta a favore della collettività.E’ nostra convinzione che un’impresa responsabile debbarendersi attivamente disponibile innanzitutto nei confrontiterritorio in cui opera, restituendo almeno in parte i beneficidallo stesso ricevuti.Il Progetto Sociale contempla sia iniziative promossedirettamente dal <strong>GIT</strong>, sia donazioni e liberalità a vantaggiodi terzi.Il concetto di collettività, quindi, va inteso in senso ampio:non considera solamente i soggetti che operano sul territoriolocale, ma include anche interventi in aree geograficamentemolto distanti da quello in cuiopera il <strong>GIT</strong>.A fronte delle numerose richieste di intervento che il <strong>GIT</strong>riceve, si è voluto organizzare il Progetto Sociale definendodei criteri di riferimento per meglio orientare le nostre scelte.I filoni in cui siamo impegnati sono:Trend impegni per filone/anni2006 - Ripartizione impegni per filoniCultura - 9%Sport - 81%Solidarieta - 10%Relazione sociale Progetto Sociale1. Cultura2. Sport3. Solidarietà, a sua volta ripartita in:- Ricerca- Africa ed infanzia- Territorio.Inoltre, in questi ambiti, prediligiamo sostenere progetti chepossano essere continuativi nel tempo.Ogni anno viene previsto un apposito budget di riferimentoche determina il valore complessivo dei nostri impegni. Il datorelativo al 2006, che appare in netta crescita rispetto agli anniprecedenti, va letto (come già anticipato a pag. 25) unitamentealle liberalità del <strong>Gruppo</strong>. La somma dei due valori evidenzial’impegno complessivo nei confronti della collettività, incostante crescita anno dopo anno. Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>49


I tre filoniRelazione sociale I tre filoniCulturaSotto il profilo culturale il <strong>Gruppo</strong> è impegnato su diversi fronti.Da marzo 2004 organizziamo ed ospitiamo presso la nostra sede una rassegna di incontri socio-culturali con cadenza mensile, denominati“venerdiversi”; sosteniamo alcuni scrittori locali, contribuendo alla pubblicazione delle loro opere; collaboriamo attivamente con una scultriceveronese, Piera Legnaghi, per cui produciamo, presso i nostri stabilimenti, alcune delle sue opere più significative, infine, contribuiamo allarealizzazione di concorsi letterari e altre iniziative a sfondo culturale sul territorio locale.Nati con l’idea di offrire un’opportunità di incontro e confronto alle maestranzedel <strong>Gruppo</strong> ed alle persone che vivono sul territorio, i venerdiversi traggono il loronome dall’abbinamento tra il giorno che li ospita e gli argomenti volta per voltatrattati.Nel corso dei numerosi incontri si è dato spazio sia a personaggi di fama nazionale,sia a giovani artisti locali. Attraverso questa scelta vorremmo cercare di stimolaredibattiti su temi importanti, senza perdere di vista la realtà quotidiana in cuioperiamo.v e n e r d i v e r s ii n c o n t r i s o c i o c u l t u r a l iPiera Legnaghi vive ed opera a Verona. Impegnata soprattutto nell’ambito dellascultura concettuale e per gli spazi aperti, ha da tempo intrapreso un’attività diarte terapia, per la quale sta collaborando con l’Università di Verona.Autrice di numerose mostre collettive e personali, Piera Legnaghi nel 2004 harealizzato quattro strutture monumentali per il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong>.Due di esse sono esposte presso il Museo della casa di Giulietta in Verona (“Acuore aperto”) e presso il Museo di Arte moderna (MART) di Rovereto-Trento(“Underground”).50 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


SportIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> considera lo sport un importante veicolo per generare e trasferire valori positivi.La collaborazione instaurata da vent’anni con la Polisportiva San Giorgio di Villafranca va in questa direzione: sostenere la promozione di attivitàsportiva per tutti, abbinando la spinta per uno sport di qualità.Vengono inoltre erogati contributi a favore di diverse società ed associazioni sportive che operano nel villafranchese.Nel 2005 abbiamo iniziato un nuovo sodalizio con Francesca Porcellato, atleta diversamente abile che risiede nel nostro territorio e che ha ottenuto(e continua ad ottenere) importanti successi in campo nazionale ed internazionale.Relazione sociale SportLa Polisportiva San Giorgio Villafranca è una società nata nel 1957 all’ombra del campanile cittadino. Da sempreaffiliata al centro Sportivo Italiano (CSI), essa ha visto transitare tra le proprie fila gran parte dei giovani locali,che attraverso l’attività sportiva hanno trovato un contesto di promozione umana.Tra i diversi settori della Polisportiva, il nostro <strong>Gruppo</strong> abbina il proprio marchio al basket (Officine <strong>Tosoni</strong>) ealla pallavolo (Saira Allumino). Oltre alla vocazione prettamente sociale questo connubio punta alla crescitaanche tecnica della società, che ambisce a raggiungere i più alti livelli tenendo fede agli originari principi difiducia e rispetto nelle persone.Francesca Porcellato nasce a Castelfranco Veneto il 5 settembre 1970 e dadiversi anni risiede a Valeggio sul Mincio (VR), dove si allena con il marito.Fin dalla primissima infanzia è costretta alla sedia a rotelle a causa dellaparaplegia. Da sempre sognava di correre ed il suo sogno si è realizzatodivenendo una campionessa a livello italiano e mondiale.Soprannominata “la rossa volante”, Francesca è un’atleta versatile, in grado dicimentarsi sia su distanze brevi che sulla maratona. Detentrice di molti primatiitaliani, ha partecipato a ben 5 edizioni dei giochi paralimpici estivi ottenendo10 medaglie. Nel febbraio 2006 ha partecipato per la prima voltaalle paralimpiadi invernali di Torino nella specialità dello sci di fondo.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>51


Relazione sociale Solidarietà - Ricerca - Africa e infanziaSolidarietàIl filone della solidarietà raccoglie gli interventi erogati a sostegno di progetti aventi natura e finalità diverse, che abbiamo ricondotto a tre sottofiloni:ricerca, Africa ed infanzia e territorio.RicercaIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> sostiene la ricerca scientifica per curare la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. Siamo stati impegnati inquesto campo a partire dal 2003, disponendo delle liberalità a favore della Fondazione Telethon. Con il 2006 è terminato il nostro impegno, cheverrà destinato a nuove iniziative.Il Telethon (Television Marathon) è nato negli stati Uniti nel 1966, su iniziativa del famoso attore americano JerryLewis, con lo scopo di raccogliere fondi per avviare la ricerca sulla distrofia muscolare. Riproposta in Italia dal 1991,questa iniziativa si è strutturata sino a costituire, nel 1995, la Fondazione Telethon, poi divenuta ONLUS, cui vienedevoluto l’80% dei fondi raccolti.La scelta del nostro <strong>Gruppo</strong> di sostenere questo progetto è motivata, oltre che dalla consapevolezza dell’importanzadi investire nella ricerca genetica, anche dalle garanzie di trasparenza e serietà che Telethon ha sempre mostrato.Africa e infanziaDal 2003 siamo impegnati nel progetto di sviluppo a Ngozi, in Burundi, guidato dalla Fondazione Pro-Africa (promossa da S.E. Card. ErsilioTonini), e fattivamente sostenuto anche dall’Università di Verona e dall’Università Cattolica di Roma (Policlinico Gemelli). Completato l’impegnoquinquennale assunto con la Fondazione, dal 2008 il <strong>GIT</strong> continuerà a sostenere il progetto in Burundi al fianco della Fondazione Giorgio Zanottodi Verona.Contestualmente, nel 2005 abbiamo sostenuto anche due iniziative promosse dall’Associazione ABCS (Ass. Bertoni Cooperazione e Sviluppo) lacampagna natalizia “Xmas for Africa” il cui ricavato è stato utilizzato per realizzare una casa d’accoglienza per minori in Costa d’Avorio e lalotteria di solidarietà a favore delle vittime dello Tsunami in Sri Lanka.Il Burundi conta meno di 7 milioni di abitanti, un’aspettativa di vita media di 43 anni e una mortalità infantile del 72 per mille. Lanecessità di offrire un miglior sistema sanitario è resa ancor più evidente dalla proporzione esistente tra medici ed infermieri e lapopolazione (1 medico ogni 70.000 ed 1 infermiere ogni 6.000 persone).Obiettivo del progetto è quello di realizzare un ospedale, ove attivare e gestire una facoltà di medicina.Terminata la realizzazione dell’ospedale, finanziata in gran parte dalla Banca mondiale, la gestione verrà affidata alla FondazionePro-Africa, mentre l’aspetto didattico continuerà ad essere curato dalle Università di Verona e Roma.52 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


TerritorioLa relazione con il territorio locale è consolidata e si estrinseca in numerosi interventi a favore di diversi soggetti che, di norma, operano nel camposociale.Tra gli altri, ci siamo impegnati a favore dell’AIL (Associazione Italiana Leucemie) per la ristrutturazione del reparto di ematologia dell’ospedaledi Verona-Borgo Roma; abbiamo contribuito all’acquisto delle nuove divise dell’associazione SOS Volontari Valeggio che svolge una meritoriaattività di pronto intervento sanitario; abbiamo contribuito all’acquisto di un furgone per il trasporto disabili (Ass. A.P.I.C.I.) ed a sostenerel’Amministrazione comunale di Villafranca nel progetto di dotazione di un nuovo pulmino per il trasporto scolastico delle persone diversamenteabili.Relazione sociale Territoriologo AILNata nel 1969, l’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie – Linfomi, mieloma) è una ONLUS presente sia a livellonazionale che provinciale, con ben 79 sezioni locali.La sua missione è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica, di migliorare la qualità della vita dei malati e dei lorofamiliari e, infine, di sostenere la ricerca.Ha istaurato un forte rapporto di collaborazione con le strutture ospedaliere del territorio, sviluppando importantipassi in avanti nei reparti di ematologia.Il <strong>GIT</strong> ha contribuito al progetto di ristrutturazione del reparto ematologico presso il Policlinico G.B. Rossi diVerona.S.O.S. VOLONTARI VALEGGIO è un’associazione di pubblica assistenza volontarianata nel 1997 che oggi conta quasi 130 volontari ed è dotata di 4 autoambulanze eun’automedica.Attualmente i Volontari prestano servizio d’emergenza sanitaria tutte le sere(20.00 – 24.00) dal lunedì al giovedì, mentre durante i week end il servizio vienecompletato con la presenza di un Infermiere Professionale sull’ambulanza e di unMedico a bordo dell’automedica.Questi ultimi servizi sono erogati a vantaggio di tutto il territorio locale.L’associazione vive grazie a contributi dei privati ed alla meritoria attività deivolontari.Il <strong>GIT</strong> ha contribuito al progetto mediante la donazione delle nuove divise per glioperatori.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>53


Sezione integrativa Prospettive di miglioramentoRisorse umaneProspettive di miglioramentoCi proponiamo di proseguire sul percorso di miglioramento che abbiamo iniziato ponendoci questi principali obiettivi:La crescita del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> passa attraverso una rigorosa e continua attività di sviluppo, in grado di consolidare il ruolo oggi esercitato nei varimercati di riferimento. In particolare va favorita la sinergia tra Saira ed Alinco, che dal gennaio 2007 si sono fuse in un unico soggetto in gradodi meglio soddisfare le richieste del settore Trasporti in virtù delle due unità produttive di Villafranca ed Avelino.Far Systems sarà chiamata ad un grande impegno nell’ambito delle costruzioni, avviando progetti di ricerca e sviluppo sulla Building automation,i sistemi fotovoltaici e la domotica. Contestualmente punterà a realizzare con Saira prodotti in grado di rafforzare l’offerta nei riguardi del “sistematreno”, valorizzando il settore trasporti del <strong>GIT</strong>.Infine, il <strong>Gruppo</strong> dovrà rafforzare le alleanze nei due principali settori d’azione: le costruzioni ed il trasporto, consolidando la propria presenza sulmercato europeo ed affacciandosi su nuovi mercati in costante sviluppo, come il Medio Oriente, il nord Africa e l’est europeo.Risorse umaneCon l’intento di dare concretezza alla mission del <strong>GIT</strong>, “essere <strong>Gruppo</strong>”, il principale obiettivo è quello di favorire la consapevolezza delle risorseumane di far parte di un’unica struttura, delineando strumenti per migliorare la comunicazione e condivisione. In quest’ottica dovrà essererafforzato il concetto di crescita, abbinato al dialogo.Verranno implementate le relazioni con l’Università mediante incontri, accordi e convenzioni, così da agevolare anche i percorsi di stage ed ilreclutamento di nuovi giovani talenti.Vanno infine perseguiti nuovi meccanismi incentivanti per i collaboratori ed il management, concertati con le Organizzazioni sindacali diriferimento.Verrà mantenuto l’attuale impegno nel campo della formazione, che dovrà essere organizzata ed offerta in ragione delle esigenze che simanifesteranno in corso d’anno.E’ intenzione del <strong>GIT</strong> dare avvio ad una serie di servizi a beneficio dei propri lavoratori, a cominciare dalla stipulazione di convenzioni commercialicon diverse aziende/esercizi, delle cui agevolazioni potranno trarre vantaggio i collaboratori ed i loro familiari. Inoltre, il <strong>Gruppo</strong> intende creareuna sorta di “family office”, a cui il lavoratore possa accedere per ottenere informazioni, consulenza e sostegno anche su argomenti diversi daquello strettamente lavorativo, nella prospettiva di sfruttare anche verso l’esterno il “maggior peso” aziendale a beneficio del singolo lavoratoreche ne è parte integrante.54 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Fornitori e clientiNella prospettiva di rispondere sempre meglio alle esigenze dei clienti, il <strong>Gruppo</strong> perseguirà obiettivi di efficienza ed efficacia anche mediante leopportune ridefinizioni delle procedure ed organizzazioni interne.Al contempo dovrà coinvolgere i propri fornitori in percorsi virtuosi di miglioramento della qualità, sia di prodotto che di sistema. Inoltre, come inqualche caso è già avvenuto, si proseguirà nel percorso di condivisione del nostro Progetto Sociale con i principali fornitori del <strong>GIT</strong>, auspicandonel’adesione e definendo le concrete modalità di sostegno al Progetto stesso.Sezione integrativa Fornitori e clienti - Progetto SocialeProgetto SocialeL’obiettivo del <strong>Gruppo</strong> è quello di consolidare il proprio Progetto Sociale, confermando l’impegno nei confronti degli stakeholder territoriali edistituzionali già partners del <strong>GIT</strong>. Verranno riorganizzati i singoli progetti sostenuti, definendo le priorità per il 2007. Come detto, inoltre, sicercherà di coinvolgere nel Progetto Sociale anche i nostri principali fornitori, nella prospettiva di implementare l’investimento complessivo del“sistema <strong>GIT</strong>” anche nel campo sociale.Il Bilancio Sociale dovrà essere migliorato sulla scorta delle indicazioni e dei rimandi offerti dagli stakeholder che vorranno collaborare intal senso. In particolare, sotto il profilo tecnico, dovranno essere approfonditi e corretti i criteri di contabilizzazione dei Valore Aggiunto, conparticolare attenzione alla determinazione dei dati relativi alle singole realtà aziendali (Valore Aggiunto disaggregato).Inoltre il <strong>GIT</strong> dovrà intraprendere un processo di verifica del proprio Bilancio Sociale, mediante l’attività di auditing da parte di terzi soggettia ciò preposti.Da ultimo, sarà importante studiare e definire strumenti che consentano la migliore comunicazione dell’impegno sociale del <strong>Gruppo</strong>, per favorireun maggior coinvolgimento ed una più intensa consapevolezza da parte di tutte la struttura.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>55


<strong>Gruppo</strong> di lavoroGRUPPO DI LAVOROComitato interno Bilancio Sociale:Paolo Martari responsabileLaura Biondani politica per le risorse umaneValentina Valle politica per le risorse umaneElisa Franchini giovani e territorioElisabetta Costa comunicazione e marketingErika Chesta comunicazione e marketingFabio Castagnaro amministrazioneMariam Elghallali amministrazione56 Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>


Modulo di valutazioneLe chiediamo di dedicarci pochi istanti.Compilando questo breve questionario ci darà la possibilità di migliorare le prossime edizioni del Bilancio Sociale.Indichi a quale stakeholder appartiene:Risorse umaneFinanziatori(istituti di credito)FornitoriClientiCOMPRENSIBILITÀ insufficiente sufficiente buono ottimoImpostazione graficaLinguaggio utilizzatoLunghezza del documentoChiarezza della strutturaChiarezza espositivaSezione integrativa Modulo di valutazioneIstituzioniCollettivitàIl modulo compilato va inviato a:GRUPPO INDUSTRIALE TOSONIS.p.A.Viale Postumia, s.n.37069 – Villafranca di VeronaVERONAFax: 045.6331139E-mail: marketing@tosoni.comPotete anche compilare il medesimomodulo tramite internet, collegandovial sito www.tosoni.com nella sezioneProgetto Sociale, dove potete inoltrescaricare la versione PDF del BilancioSociale.CONTENUTO insufficiente sufficiente buono ottimoCompletezza delle informazioniCompletezza dei datiIdentitàValore aggiuntoRelazione socialeVALUTAZIONE delle azioniintraprese nel campo della relazionesocialeVALUTAZIONE del <strong>GIT</strong> dopoaver letto il Bilancio Socialeinsufficiente sufficiente buono ottimopeggiorata invariata un po’miglioratamoltomigliorataGrazie per la collaborazione.Bilancio Sociale 2007 <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>57

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!