Poul Anderson - Quoziente 1000~1977.pdf
Poul Anderson - Quoziente 1000~1977.pdf
Poul Anderson - Quoziente 1000~1977.pdf
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
vassoio e sedette.<br />
Era una bella donna alta e slanciata, con i lunghi capelli biondi raccolti<br />
sulla nuca, ma c'era qualcosa nei suoi modi, un'energia impersonale, una<br />
freddezza, forse semplicemente un modo poco femminile di parlare e di<br />
vestire, che la rendeva meno attraente di quanto non fosse in realtà. Corinth<br />
pensò che era cambiata dai vecchi tempi dell'università. Lui aveva<br />
preso il dottorato all'Università del Minnesota, dove Helga studiava giornalismo,<br />
e all'epoca si erano frequentati con reciproca soddisfazione, anche<br />
se lui era troppo innamorato del suo lavoro e di un'altra ragazza per farle<br />
seriamente la corte. In seguito avevano mantenuto un contatto epistolare, e<br />
due anni prima lui le aveva procurato un posto di segretaria presso l'Istituto.<br />
Adesso Helga dirigeva la segreteria della direzione e svolgeva brillantemente<br />
le sue mansioni.<br />
«Uffa! Che giornata!» esclamò la ragazza. Si passò una mano nervosa e<br />
sottile sui capelli e rivolse ai due uomini un sorriso stanco. «Sono tutti<br />
preoccupati, oggi. Tutti e anche qualcuno in più» continuò «e cercano di<br />
scaricare le loro ansie su di me. Gertie ha fatto le bizze...»<br />
«Davvero?» Corinth la guardò con una certa costernazione. Sperava che<br />
il computer, Gertie, come lo chiamavano familiarmente all'Istituto, potesse<br />
risolvere le sue equazioni, e adesso gli venivano a dire che non funzionava.<br />
«Cos'è che non va?» chiese preoccupato.<br />
«Lo sanno solo Dio e Gertie, e nessuno dei due dice niente. Allanbee ha<br />
fatto uno dei soliti controlli stamani e ha osservato che sbagliava i calcoli.<br />
Non si tratta di un grosso difetto, ma è sufficiente per disorientare chiunque<br />
abbia bisogno di soluzioni precise. Da allora continua a controllare i<br />
circuiti per trovare il guasto, ma finora non ha avuto alcun risultato. E io<br />
devo rinviare tutte le prenotazioni.»<br />
«Molto strano» mormorò Lewis.<br />
«Inoltre ci sono alcuni piccoli strumenti, specialmente quelli dei laboratori<br />
di fisica e di chimica, che sembrano impazziti. Il polarimetro di Murchison<br />
presenta un errore spaventoso... un decimo dell'uno per cento, non<br />
ho capito bene.»<br />
Lewis soffocò a stento un'imprecazione. «Davvero?» chiese, girandosi<br />
verso la donna. «Può darsi che non siano impazziti i miei neuroni ma i<br />
miei strumenti... No, non può essere. La differenza è troppa. Deve essere<br />
qualcosa che riguarda le cellule. Ma come diavolo faccio a stabilire quello<br />
che è successo alle mie cellule» sbottò «se gli strumenti non funzionano?»<br />
Mormorò qualche imprecazione in tedesco, aggrottando la fronte.