04.12.2012 Views

Poul Anderson - Quoziente 1000~1977.pdf

Poul Anderson - Quoziente 1000~1977.pdf

Poul Anderson - Quoziente 1000~1977.pdf

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Peter Corinth tornò completamente padrone di se stesso.<br />

Si alzò e fiutò l'odore acre del vomito; attivò la macchina che puliva la<br />

cabina. Attraverso lo schermo diede uno sguardo al cielo. La nave poteva<br />

avere cambiato parecchie volte velocità e direzione nella sua corsa pazza<br />

attraverso il firmamento, e in quel momento poteva trovarsi in un qualsiasi<br />

punto di quel braccio della Via Lattea, ma...<br />

Sì, c'erano le nebulose di Magellano, come spettri nella notte, e una voragine<br />

di buio che doveva essere il Sacco di Carbone, e poi si vedeva la<br />

grande nebulosa di Andromeda. Il Sole doveva trovarsi approssimativamente<br />

in quella direzione. A circa tre settimane di viaggio alla loro massima<br />

pseudo-velocità, poi avrebbero dovuto cercare la nana gialla, molto ordinaria,<br />

che era il sole della Terra. Per trovarlo ci sarebbero voluti un paio<br />

di giorni ancora, o addirittura un paio di settimane... Nel complesso, più di<br />

un mese di viaggio!<br />

Ma, per quanto egli fosse impaziente, non poteva cambiare quello stato<br />

di cose. L'emozione, se la si riconduceva alle sue cause, era uno stato psico-fisiologico,<br />

e in quanto tale poteva essere controllato. Corinth allontanò<br />

da sé la collera e il dolore, si impose calma e decisione. Si avvicinò ai comandi<br />

della nave per risolvere - come meglio poteva, data l'esiguità dei dati<br />

a disposizione - i problemi matematici relativi alla rotta. Alcuni rapidi<br />

movimenti delle sue mani fecero sì che la nave rallentasse, facesse un giro<br />

su se stessa e puntasse verso il Sole.<br />

Lewis dormiva ancora e Corinth non lo svegliò. Pensò che un prolungato<br />

riposo gli avrebbe permesso di riaversi dallo shock del riadattamento. E,<br />

soprattutto, Peter desiderava essere solo, per riflettere.<br />

Ripensò alle terribili settimane trascorse nel campo. Quando erano al<br />

suo interno, la loro vita successiva al cambiamento era parsa un sogno, non<br />

riuscivano a immaginare cosa avessero fatto; non riuscivano a pensare come<br />

le loro precedenti personalità. Le catene di ragionamento che avevano<br />

permesso in pochi mesi di riorganizzare il mondo e costruire la nave interstellare<br />

erano troppo sottili e ramificate perché l'animale uomo riuscisse a<br />

seguirle. Dopo qualche tempo, i loro discorsi e le loro ipotesi disperate erano<br />

svanite in un'apatia di disperazione; si erano limitati ad attendere in<br />

silenzio la liberazione o la morte.<br />

"Bene" si disse ora Corinth, mentre pensava ad altre dieci cose nello<br />

stesso tempo "il caso ha voluto che giungesse la liberazione."<br />

Tornò a guardare lo spettacolo stupendo del firmamento, e la sensazione<br />

di essere diretto verso casa, di essere ancora vivo e sano, gli diede un senso

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!