- un assai mutato quadro di riferimento istituzionale, peraltro in ...

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04.12.2012 Views

linguistico, di programmazione e gestione degli spazi per la didattica, di espletamento delle attività amministrative connesse all’innovazione ed allo sviluppo dell’offerta formativa, di istruzione, predisposizione e stipula delle convenzioni in ordine ai rapporti con le istituzioni e con il territorio; � specifici servizi alla ricerca, con particolare riguardo ad un più efficace e diretto supporto agli organi di governo e alle strutture di ricerca in materia di ordinamenti e regolamenti, di consulenza per la partecipazione a programmi di ricerca nazionali ed internazionali nell’ambito delle varie fasi (predisposizione del progetto, negoziazione della proposta e successiva stipula del contratto), di trasferimento dell’innovazione (con specifico riferimento alla costituzione di fondazioni e consorzi universitari, alla brevettazione delle invenzioni conseguite in ambito universitario ed alla costituzione di spin off), di espletamento degli adempimenti amministrativi relativi ai dottorati ed agli assegni di ricerca; � specifici servizi per le convenzioni ospedaliere ed i rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale, con particolare riguardo ad un più efficace e diretto supporto agli Organi di Governo e alle strutture interessate nell’espletamento delle attività connesse alla gestione dei rapporti con le Aziende Ospedaliere e con il Servizio Sanitario Nazionale, curando l’istruzione delle relative convenzioni ed adottando i conseguenti provvedimenti amministrativi, nonché provvedendo alla gestione dei rapporti con il personale universitario convenzionato; � specifici servizi per l’organizzazione, l’innovazione e lo sviluppo delle attività gestionali e strumentali (amministrative, finanziarie e tecniche), con particolare riguardo ad un più efficace e diretto supporto agli Organi di Governo e al Direttore Amministrativo nelle attività di analisi dei processi, nell’analisi dei fabbisogni degli utenti interni ed esterni, nel monitoraggio e correlato sviluppo dei processi di innovazione organizzativa; � specifici servizi per la gestione degli affari legali e del contenzioso, con particolare riguardo ad un più efficace e diretto supporto agli Organi di Governo, al Direttore Amministrativo e alle strutture interessate, volto a garantire, interagendo con l’Avvocatura dello Stato, l’assistenza legale (consultiva e giurisdizionale, ivi compresa la rappresentanza e difesa in giudizio dell’Amministrazione anche nel campo del lavoro) connessa all’efficace e corretto espletamento di tutte le attività istituzionali dell’Ateneo; � specifici servizi per la programmazione e la gestione degli acquisti di beni e servizi, con particolare riguardo ad un più efficace e diretto supporto alle attività contrattuali concernenti le competenze della Ripartizione Economo-patrimoniale, della Divisione Edilizia e della Divisione Igiene e Sicurezza, e ciò in vista della costituzione di un apposito “sistema approvvigionatorio” dei beni e dei servizi dell’Ateneo; - la costituzione dei predetti uffici o servizi e/o l’introduzione o il rafforzamento delle predette e rilevanti funzioni nel sistema organizzativo dell’Ateneo, non appare più differibile, considerato l’obbligo - ma anche l’opportunità e/o necessità – di adeguare le attuali modalità gestionali ai nuovi principi ed alle nuove disposizioni recate dalla più recente legislazione in materia di organizzazione del lavoro e di migliore utilizzazione delle risorse umane e finanziarie; - a tal fine, bisogna rivedere e riorganizzare, omogeneizzandole, le attività al momento svolte, in maniera a volte confusa e frammentata, nell’ambito degli uffici e servizi dell’Amministrazione Centrale dell’Ateneo; - tuttavia, ciò comporta, in molti casi, il reperimento e/o l’adeguamento di specifici spazi, nonché l’avvio e la definizione di specifici processi di mobilità interna e di riposizionamento economico-professionale di un determinato personale e/o il reclutamento di nuovo personale, con oneri a carico del bilancio e notevole impegno delle strutture preposte a tali attività; - al riguardo, sono state già avviate le procedure per il completamento dei lavori di ripristino di specifici spazi di Palazzo del Maino e del Palazzo Centrale del Rettorato, e ciò in maniera da consentire, entro un anno, una più funzionale riorganizzazione e riallocazione degli uffici e servizi dell’Amministrazione Centrale secondo le linee guida sopra indicate;

- al medesimo riguardo, nella seduta del 17 giugno u.s., il Consiglio di Amministrazione ha approvato appositi e previsti “regolamenti” interni propedeutici all’efficace avvio del processo di ristrutturazione organizzativa sopra prospettato; - al momento, si può e si deve agire, anche in via transitoria e sperimentale, con innovazioni organizzative che al contempo, oltre a rimuovere prioritariamente manifeste criticità, risultino coerenti con le linee guida e con gli obiettivi sopra illustrati e non comportino, in tale particolare fase di carenza delle risorse e di correlato e necessario contenimento della spesa pubblica, alcun onere finanziario aggiuntivo a carico del bilancio dell’Ateneo; - ciò risulta necessario e possibile, anche in un’ottica di valorizzazione professionale del personale in servizio, con riguardo ad una diversa organizzazione interna di specifici uffici posti al momento in staff alla Direzione Amministrativa; - trattasi, nello specifico, di quelli incaricati di supportare le attività proprie degli Organi di Governo e di Direzione dell’Ateneo sia sotto il profilo dell’assistenza alle fasi di predisposizione, discussione e approvazione delle pratiche di competenza del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, sia sotto il profilo dell’assistenza legale, in ordine alla piena conformità dei relativi atti alle disposizioni dettate dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti interni; - altrettanto necessaria e possibile risulta la riorganizzazione interna degli uffici dell’Amministrazione Centrale, anch’essi posti al momento in staff alla Direzione Amministrativa, incaricati delle attività amministrative connesse all’approvvigionamento di beni e servizi, e ciò soprattutto in considerazione delle rilevanti innovazioni introdotte in materia dalle leggi finanziarie per gli anni 2000-2002 ed, in particolare, dall’art. 24 della Legge Finanziaria 27 dicembre 2002, n.289; IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTO il Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n.29 (Razionalizzazione delle organizzazioni delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego); VISTA la Legge 15 marzo 1997, n.59 (Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa); VISTA la Legge 15 maggio 1997, n.127 (Misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisioni e di controllo); VISTA la Legge 27 dicembre 1997, n.449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica – Legge Finanziaria per l’anno 1998); VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.80 (Nuove disposizioni in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nelle amministrazioni pubbliche, di giurisdizione nelle controversie di lavoro e di giurisdizione amministrativa, emanate in attuazione dell’art.11, comma 4, della Legge 15 marzo 1997, n.59); VISTO il Decreto Legislativo 29 ottobre 1998, n.387 (Ulteriori disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n.29 e del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.80); VISTO il Decreto legislativo 27 luglio 1999, n.287 (Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie e per la mobilità dei ricercatori); VISTO il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n.286 (Riordino e potenziamento dei meccanismi di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art.11 della legge 15 marzo 1997, n.59);

- al medesimo riguardo, nella seduta del 17 giugno u.s., il Consiglio <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione ha<br />

approvato appositi e previsti “regolamenti” <strong>in</strong>terni propedeutici all’efficace avvio del processo<br />

<strong>di</strong> ristrutturazione organizzativa sopra prospettato;<br />

- al momento, si può e si deve agire, anche <strong>in</strong> via transitoria e sperimentale, con <strong>in</strong>novazioni<br />

organizzative che al contempo, oltre a rimuovere prioritariamente manifeste criticità, risult<strong>in</strong>o<br />

coerenti con le l<strong>in</strong>ee guida e con gli obiettivi sopra illustrati e non comport<strong>in</strong>o, <strong>in</strong> tale particolare<br />

fase <strong>di</strong> carenza delle risorse e <strong>di</strong> correlato e necessario contenimento della spesa pubblica, alc<strong>un</strong><br />

onere f<strong>in</strong>anziario aggi<strong>un</strong>tivo a carico del bilancio dell’Ateneo;<br />

- ciò risulta necessario e possibile, anche <strong>in</strong> <strong>un</strong>’ottica <strong>di</strong> valorizzazione professionale del personale<br />

<strong>in</strong> servizio, con riguardo ad <strong>un</strong>a <strong>di</strong>versa organizzazione <strong>in</strong>terna <strong>di</strong> specifici uffici posti al<br />

momento <strong>in</strong> staff alla Direzione Amm<strong>in</strong>istrativa;<br />

- trattasi, nello specifico, <strong>di</strong> quelli <strong>in</strong>caricati <strong>di</strong> supportare le attività proprie degli Organi <strong>di</strong><br />

Governo e <strong>di</strong> Direzione dell’Ateneo sia sotto il profilo dell’assistenza alle fasi <strong>di</strong><br />

pre<strong>di</strong>sposizione, <strong>di</strong>scussione e approvazione delle pratiche <strong>di</strong> competenza del Senato<br />

Accademico e del Consiglio <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione, sia sotto il profilo dell’assistenza legale, <strong>in</strong><br />

or<strong>di</strong>ne alla piena conformità dei relativi atti alle <strong>di</strong>sposizioni dettate dalla legge, dallo statuto e<br />

dai regolamenti <strong>in</strong>terni;<br />

- altrettanto necessaria e possibile risulta la riorganizzazione <strong>in</strong>terna degli uffici<br />

dell’Amm<strong>in</strong>istrazione Centrale, anch’essi posti al momento <strong>in</strong> staff alla Direzione<br />

Amm<strong>in</strong>istrativa, <strong>in</strong>caricati delle attività amm<strong>in</strong>istrative connesse all’approvvigionamento <strong>di</strong> beni<br />

e servizi, e ciò soprattutto <strong>in</strong> considerazione delle rilevanti <strong>in</strong>novazioni <strong>in</strong>trodotte <strong>in</strong> materia<br />

dalle leggi f<strong>in</strong>anziarie per gli anni 2000-2002 ed, <strong>in</strong> particolare, dall’art. 24 della Legge<br />

F<strong>in</strong>anziaria 27 <strong>di</strong>cembre 2002, n.289;<br />

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO<br />

VISTO il Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n.29 (Razionalizzazione delle organizzazioni<br />

delle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche e revisione della <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> pubblico impiego);<br />

VISTA la Legge 15 marzo 1997, n.59 (Delega al Governo per il conferimento <strong>di</strong> f<strong>un</strong>zioni e<br />

compiti alle regioni ed agli enti locali, per la riforma della pubblica amm<strong>in</strong>istrazione e per la<br />

semplificazione amm<strong>in</strong>istrativa);<br />

VISTA la Legge 15 maggio 1997, n.127 (Misure urgenti per lo snellimento dell’attività<br />

amm<strong>in</strong>istrativa e dei proce<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> decisioni e <strong>di</strong> controllo);<br />

VISTA la Legge 27 <strong>di</strong>cembre 1997, n.449 (Misure per la stabilizzazione della f<strong>in</strong>anza pubblica –<br />

Legge F<strong>in</strong>anziaria per l’anno 1998);<br />

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.80 (Nuove <strong>di</strong>sposizioni <strong>in</strong> materia <strong>di</strong><br />

organizzazione e <strong>di</strong> rapporti <strong>di</strong> lavoro nelle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche, <strong>di</strong> giuris<strong>di</strong>zione nelle<br />

controversie <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> giuris<strong>di</strong>zione amm<strong>in</strong>istrativa, emanate <strong>in</strong> attuazione dell’art.11,<br />

comma 4, della Legge 15 marzo 1997, n.59);<br />

VISTO il Decreto Legislativo 29 ottobre 1998, n.387 (Ulteriori <strong>di</strong>sposizioni <strong>in</strong>tegrative e<br />

correttive del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n.29 e del Decreto Legislativo 31 marzo<br />

1998, n.80);<br />

VISTO il Decreto legislativo 27 luglio 1999, n.287 (Rior<strong>di</strong>no della <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a e snellimento delle<br />

procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la <strong>di</strong>ffusione delle tecnologie<br />

e per la mobilità dei ricercatori);<br />

VISTO il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n.286 (Rior<strong>di</strong>no e potenziamento dei meccanismi<br />

<strong>di</strong> monitoraggio e valutazione dei costi, dei ren<strong>di</strong>menti e risultati dell’attività svolta dalle<br />

amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche, a norma dell’art.11 della legge 15 marzo 1997, n.59);

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