Selected papers - Garr
Selected papers - Garr
Selected papers - Garr
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
flussi video-audio ad alta qualità su IP apre numerosi<br />
scenari applicativi: a tutt’oggi infatti la<br />
videoconferenza viene gestita prevalentemente<br />
tramite sistemi che adoperano linee ISDN o<br />
connessioni via satellite proprio a causa della<br />
difficoltà di garantire la qualità del servizio<br />
attraverso le normali reti pubbliche. Obiettivo<br />
della sperimentazione è quindi quello di costituire<br />
attraverso il GARR una piattaforma permanente<br />
di condivisione di esperienze live nel<br />
settore della chirurgia laparoscopica.<br />
Da un punto di vista operativo, un sistema<br />
siffatto da un lato consente una elevata flessibilità<br />
d’uso ed ampie potenzialità, dall’altro<br />
richiede specifiche competenze sia per la gestione<br />
delle apparecchiature di mixaggio ma<br />
anche e soprattutto per le attività di ripresa video<br />
e di regia.<br />
Solo una sistematica programmazione di<br />
eventi ed un uso intensivo del sistema consentono<br />
una gestione sostenibile attraverso l’impiego<br />
di risorse umane interne. In alternativa,<br />
dato il permanere del carattere di saltuarietà<br />
degli eventi, è indispensabile fare ricorso a risorse<br />
di ditte esterne per le quali il problema<br />
è quello di coordinare e gestire le risorse strumentali<br />
al fine di ridurre i costi nel rispetto degli<br />
standard qualitativi.<br />
2.3 Rete Dati – Sistema informativo<br />
Per la gestione dei dati la piastra operatoria<br />
dispone di una ulteriore e capillare rete dati<br />
in fast ethernet, separata fisicamente da quella<br />
già citata del sistema di monitoraggio e ben<br />
integrata con la complessa rete telematica della<br />
A.O. Monaldi.<br />
L’intero sistema dispone di circa 40 armadi<br />
di piano connessi in gigabit su fibra e tre nodi<br />
di edificio a loro volta connessi in 10 gb al<br />
nodo di campus. La rete dati della piastra operatoria<br />
fa quindi capo ad un armadio di piano<br />
disposto come buona parte delle attrezzature<br />
telematiche della piastra operatoria nella<br />
sala regia. Complessivamente sono stati previsti<br />
all’interno della piastra operatoria oltre<br />
50 punti rete dislocati soprattutto nelle sale<br />
operatorie e nelle sale di rianimazione e terapia<br />
intensiva, ma anche nelle sale studio, nelle<br />
sale di coordinamento ed in generale in tutti<br />
gli ambienti della piastra operatoria. Sulla rete<br />
dati si appoggia il sistema informativo che è<br />
costituito da una rete di client distribuiti in tutte<br />
e 10 le sale operatorie e nei vari punti di accesso<br />
e governo dell’area critica, i quali fanno<br />
riferimento ad un server dislocato anch’esso<br />
all’interno del CED della A.O. Monaldi.<br />
Fig. 4 Layout del sistema informativo<br />
La gestione informatica del blocco operatorio<br />
coinvolge un ampio numero di problematiche<br />
ed aspetti tecnico-organizzativi. Le principali<br />
aree di intervento sono:<br />
- organizzazione e scheduling delle risorse:<br />
pianificazione degli interventi chirurgici (liste<br />
di attesa interne), supervisione delle attività<br />
in tempo reale, centrale di gestione della<br />
programmazione;<br />
- controllo di gestione: collegamento con sistemi<br />
informativi aziendali (anagrafe, farmacia,<br />
laboratorio, repository centrale), rilevamento<br />
dettagliato dei consumi;<br />
- sicurezza e percorso diagnostico terapeutico:<br />
cartella anestesiologica, acquisizione<br />
dati online dalle apparecchiature, rilevamento<br />
degli artefatti e validazione dei dati,<br />
gestione cartella pre-, intra- e post-operatoria,<br />
compilazione Registri operatori.<br />
In ciascuna di queste aree il supporto dei sistemi<br />
informativi è fondamentale, dato che esso<br />
consente un controllo analitico del processo e<br />
quindi da una parte una drastica riduzione dei<br />
rischi connessi a errori umani (rischio clinico)<br />
51