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specialedelle azioni per promuovere evalorizzare il patrimonio artisticonazionale in Italia e all’estero,fonte di ricchezza materiale intermini di occupazione, capacitàprofessionali, indotto e redditodiffuso. Piero Angela, che inquesto contesto è stato premiatoper i suoi 60 anni di attivitàin Rai, è stato proposto comeresponsabile del progetto.Ilconsigliere di amministrazione,Giorgio Van Straten, poi, haauspicato una maggiore sinergiacon il territorio, fondamentaleper la valorizzazione e lapromozione dei beni artistici eculturali. Nella stessa cornicela Direzione commerciale Rai hapresentato il tablet destinato amusei e aree archeologiche. LaRai oltre a fornire una parte dicontenuti tratti dallo sterminatoarchivio delle Teche si occuperàanche della produzione edella distribuzione. La primaapplicazione è destinata al Museodi Palazzo Vecchio. “L’utilizzo deltablet - ha spiegato il DirettoreCommerciale Luigi De Siervo nelcorso dell’incontro “La Rai peri Beni Culturali” - consentirànon solo di essere guidati nellavisita dei musei ma anche dipoter interagire, effettuandouna sorta di viaggio virtuale maa contatto con la realtà”. Ma gliScreenings sono anche affari.I grandi buyer internazionalihanno particolarmenteapprezzato le produzioni Rai eavviato significative trattative.In particolare gli acquirentiinternazionali, tra cui ledelegazioni di Brasile, dei paesiscandinavi, Spagna, Germania,Australia e Stati Uniti, hannoindirizzato il proprio interesse perla fiction Rai, privilegiando titolicome il Giovane Montalbano,particolarmente apprezzato negliUSA, il Commissario Montalbanovenduto, dopo la BBC lo scorsoanno, alla tedesca ZDF. Grandeinteresse, poi, per il film Cesaredeve morire dei fratelli Taviani,che ha aggiunto alla lunga listadei Paesi acquirenti Bulgaria eMedio Oriente.17 opere riprese dalla TV, 8 dellequali trasmesse in diretta neicinema con 100 sale collegatein Italia e 454 all’estero; 960concerti trasmessi da Radio3,265 dei quali in diretta e 115provenienti dal circuito Euroradio;per un totale di 800 ore di musicain TV e di alcune migliaia in radio.Sono i numeri della Rai per lamusica nel 2011, illustrati nelcorso della quarta edizione di“Melò around the world”, sempreall’interno degli Screnings diFirenze. “La Rai è compatta nellapromozione e nella valorizzazionedella musica – ha detto GianlucaVeronesi, direttore del settorePromozione e Immaginedell’azienda – ma occorre ‘farsistema’ tra i vari settori chese ne occupano, e soprattuttofare filiera con gli operatori delsettore che la producono.E per allargare il pubblico– ha aggiunto Veronesi -sono importanti anche lacontaminazione di generi eil superamento dei modellicodificati, nell’interresse delpubblico e della musica stessa”.Ospiti di “Melò around the world”e protagonisti della giornataconclusiva dei lavori al TeatroGoldoni di Firenze, i due premiOscar Ennio Morricone e NicolaPiovani.Appendice sportiva alla tregiorni di business e lavori, conun grande spettacolo sull’Arno.Un affascinante quadrangolaredi canottaggio disputato sottoil Ponte Vecchio. In acqua sonoscesi gli equipaggi dei circoliCanottieri Firenze, Reale SocietàCanottieri Cerea, Tevere Remo ela sezione Canottieri del circolosportivo Rai. ■foto: Andrea Staccioli14 www.ufficiostampa.rai.itTV RADIOCORRIERE15