Direzione Ed<strong>it</strong>oriale: Dirigente Scolastico R<strong>it</strong>a ParlatoRedazione: Dirigente Scolastico R<strong>it</strong>a Parlato, Insegnanti Luisa Masnata e Marina ParlatoProgetto Grafico e impaginazione: Insegnante Luisa MasnataImmagini e illustrazioni: Luisa Masnata , Marina Parlato, Massimo Capodanno, Fabio Fusco, Luna Cinque, Linda D’Urso,i docenti dell’ist<strong>it</strong>uto e i gen<strong>it</strong>ori degli alunni.Stampa: GrafoteamProprietà letteraria ed artistica riservata.©20<strong>11</strong> By Ist<strong>it</strong>uto Comprensivo Statale “Lucantonio Porzio” di Pos<strong>it</strong>ano e Praiano - Via Pas<strong>it</strong>ea, 308 - 84017Pos<strong>it</strong>ano ( SA) - Tel. / fax 089 875166 - mail saic873005@istruzione.<strong>it</strong> web s<strong>it</strong>e www.icsporzio.<strong>it</strong>
Ist<strong>it</strong>uto Comprensivo Statale di Pos<strong>it</strong>ano e Praiano“Lucantonio Porzio”Via Pas<strong>it</strong>ea, 308 – 84017 Pos<strong>it</strong>anoTel./Fax 089 875166 - email saic873005@istruzione.<strong>it</strong>S<strong>it</strong>o web www.icsporzio.<strong>it</strong>“Ciascuno cresce solo se sognato”. E’ la poesia che dà il t<strong>it</strong>olo al nostro“sogno” progettuale simboleggiato dall’ ”albero della cultura” disegnato da Luna.Ebbene abbiamo sognato, nonostante i “tagli”, nonostante le difficoltà chetutti ben conosciamo, e ci siamo riusc<strong>it</strong>i.Il nostro albero è cresciuto rigoglioso e ha visto la scuola animarsi di attiv<strong>it</strong>àdidattiche che si sono intersecate verticalmente, dalla primaria alla scuola secondaria,e orizzontalmente, per tutti i plessi, da Montepertuso a Pos<strong>it</strong>ano e Praiano, favorendo loscambio e la comunicazione reciproca. E la scuola, meravigliosamente, si è animata anche di pomeriggio,di sabato mattina, in un via vai di alunni che erano ben felici di r<strong>it</strong>ornare per cogliere opportun<strong>it</strong>àformative tanto più valide perché scelte liberamente, realizzando l’obiettivo principale del nostro lavoro:far stare bene a scuola i nostri alunni, facendoli vivere in un clima di operativ<strong>it</strong>à serena e nellostesso tempo dinamica, flessibile, democratica, aiutandoli ad aprirsi l’uno all’altro e a confrontarsi connuove realtà. Attraverso attiv<strong>it</strong>à creative e laboratoriali, essi hanno avuto l’occasione di coniugare leconoscenze apprese e di utilizzare il proprio potenziale personale per eserc<strong>it</strong>are le competenze: ilsapere e il fare sul campo sono diventati “attrezzi” motivanti per un apprendimento continuo, per garantirel’accesso a tutti i saperi, alle nuove tecnologie, agli spazi di produzione culturale, di relazione esocializzazione, contribuendo in questo modo a promuovere la c<strong>it</strong>tadinanza attiva, l’autostima e l’attuazionedel dir<strong>it</strong>to allo studio delle giovani generazioni.E i frutti raccolti sono stati tanti: dai corsi per il conseguimento delle certificazioni Trin<strong>it</strong>y e dell’ ECDLai corsi di recupero e di approfondimento del PON C1, dalle attiv<strong>it</strong>à in s<strong>it</strong>uazione del PON C3 “Le(g)alial Sud” ai Giochi Sportivi Studenteschi e al torneo di scacchi, dalle vis<strong>it</strong>e guidate al viaggio di Istruzione,dalle attiv<strong>it</strong>à teatrali al coro dell’Ist<strong>it</strong>uto, dal progetto Metodo ORFF al laboratorio di ceramica.E, per finire, abbiamo chiuso l’anno <strong>scolastico</strong> alla grande con le due manifestazioni finali dedicate allatradizione napoletana, il filo conduttore del progetto di Ist<strong>it</strong>uto, che a Pos<strong>it</strong>ano si è concretizzata nelmusical “Orgoglio napoletano” e a Praiano nella rappresentazione teatrale “Napoli e dintorni… il Paradisosulla terra”, manifestazioni che hanno reso visibile a tutti la bravura, l’entusiasmo e la passionecon cui i ragazzi si sono cimentati nelle varie forme d’arte, dal teatro al ballo, dalla musica strumentaleal canto.Naturalmente tutto ciò non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata la partecipazione attiva di tuttele forze e non solo educative, ma anche familiari e sociali. E’ dalla collaborazione, infatti, che nasce ilsenso della democratic<strong>it</strong>à: un lavoro di squadra, dove alunni, docenti, esperti, tutor, collaboratori scolastici,personale amministrativo, gen<strong>it</strong>ori, amministrazione comunale, associazioni culturali, chiesa,carabinieri e vigili urbani, Protezione civile e ASL, comun<strong>it</strong>à locale tutta, hanno saputo fondere ruoli efunzioni, coniugando efficacia ed efficienza, ma soprattutto doti umane, permettendo agli alunni di vivereun’atmosfera rassicurante, dove tutti sono scesi in campo per occuparsi delle loro esigenze e dellaloro formazione. Un ringraziamento speciale va a Luisa Masnata e Marina Parlato che hanno curato laraccolta, la grafica, l’impaginazione e la realizzazione di questo affascinante libro che certamente tutticonserveranno come uno dei ricordi più cari e preziosi della loro v<strong>it</strong>a a scuola.E’ a tutte queste persone che va il mio grazie sent<strong>it</strong>o e riconoscente per averci aiutato a “sognaregli altri : ciascuno cresce solo se sognato”.Il Dirigente ScolasticoR<strong>it</strong>a Parlato