Anteprima - L'Erma di Bretschneider

PREMESSALa stesura del manoscritto è stata conclusa nell'estate del 1967. Labibliografia apparsa successivamente a tale data è stata utilizzata soloparzialmente. Non si è potuto far riferimento a tre pubblicazioni, che vannoalmeno ricordate in questa sede. Si tratta di: J. BOARDMAN, The KhanialeTekke Tombs, BSA. 62, 1967, 57 sgg.; J. N. COLDSTREAM, Greek GeometricPottery, London 1968; R. HAMPE, Kretische Löwenschale des siebten Jahrhundertsv. Chr., SBHeidelberg 1969, 2.Boardman, partendo da un riesame delle circostanze di ritrovamentodelle oreficerie di Chaniale Tekke, giunge a conclusioni largamente discordantida quelle qui esposte. Coldstream presenta un giudizioso panoramadella ceramica cretese geometrica e un'utile sintesi dei problemi cronologici.Hampe, che parte da una valutazione dei bronzi sostanzialmente af finea quella qui esposta, si sofferma particolarmente sull'introduzione in Cretadel culto della dea nuda, identificata con Astarte — Afrodite.Ringrazio particolarmente L. Beschi, A. Giuliano, E. Kunze, E. Simon,che hanno cortesemente acconsentito di prendere visione del manoscritto,e P. Dikaios, che ha discusso con me l'impostazione del presentelavoro.Ringrazio inoltre per invio di fotografie e permesso di pubblicazione:S. Alexiou (Museo Archeologico di Iraklion), D. von Bothmer (New York,Metropolitan Museum of Art), A: Parrot (Parigi, Museo del Louvre).Ringrazio infine la Deutsche Forschungsgemeinschaft, che ha generosamentecontribuito al finanziamento di un viaggio di studio a Creta nelsettembre 1966.11