13.07.2015 Views

Engels: L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato

Engels: L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato

Engels: L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Engels</strong>: <strong>L'origine</strong> <strong>della</strong> <strong>famiglia</strong>, <strong>della</strong> <strong>proprietà</strong> <strong>privata</strong> e <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> – VII18) lvi, cap. 20.19) La natura particolarmente intima dei vincoli tra zio materno e nipote, proveniente dal tempo in cui era in vigore il diritto matriarcale, eche si trova tra parecchi popoli, è conosciuta dai Greci solo nella mitologia dell'età eroica. Secondo Diodoro, IV, 34, Meleagro uccide ifigli di Testio, fratelli di sua madre Altea. Costei vede in questa azione un delitto talmente inespiabile che maledice l'assassino, che è suofiglio, e gli augura la morte. «Gli dei, a quello che si racconta, esaudirono i suoi desideri e posero fine alla vita di Meleagro.» Secondo lostesso Diodoro (IV, 44), gli Argonauti sbarcano sotto Eraclea nella Tracia e trovano colà che Fineo, istigato dalla sua nuova moglie,maltratta vergognosamente i due figli che aveva avuto dalla sua consorte repudiata, la Boreade Cleopatra. Ma tra gli Argonauti vi sonoanche dei Boreadi, fratelli di Cleopatra, dunque zii materni dei maltrattati. Questi prendono subito le parti dei loro nipoti e li liberano,uccidendo i loro guardiani [Nota di <strong>Engels</strong>).Diodoro Siculo, storico del I secolo a. C., scrisse in greco una Biblioteca storica in 40 libri, storia universale che ci è rimasta solo in parte.20) La parte che segue, fino al capoverso «Del resto, il diritto matriarcale ecc.», e un'aggiunta di <strong>Engels</strong> alla quarta edizione.21) E un canto dell'Edda antica, risalente all'anno 1000 circa; in esso un'indovina racconta le vicende degli dèi dalle origini fino alla finedel mondo e alla sua palingenesi. <strong>Engels</strong> cita i primi versi <strong>della</strong> strofa 45. Per gli elementi cristiani di questa predizione cfr. il Vangelo diMarco. XllI, 12: «E il fratello darà il fratello alla morte. e il padre il figliuolo».22) Anton Christian Bang. Voluspaa og de Sibylliniske Orakler (Völuspâ e gli oracoli sibillini). Christiania 1879; Sophus Bugge, Studierover de nordiske Gude-og Heltesagns oprindelse (Studi sull'origine dei canti mitologici ed eroici nordici), Christiania 1881-89. Il Bang(1840-1913) era un teologo e storico norvegese; il Bugge (1833-1907), filologo norvegese, professore a Cristiania (Oslo), scrisse numerosisaggi sull'antica letteratura scandinava.23) Tacito, Germania, cap. 20.24) Georg Ludwig Von Maurer, Geschichte der Städteverfassung in Deutschland (Storia degli ordinamenti delle città in Germania), 4 voll..Erlangen 1869-1871.25) Germania, capp. 8 e 15. Nel 69 d. C. Gaio Giulio Civile, un nobile Batavo, capeggiò contro i Romani un'insurrezione che ebbel'appoggio di Germani d'oltre Reno. Dopo una prima sconfitta, la rivolta si estese ancora, trascinando tribù galliche, finché le trupperomane riportarono una vittoria decisiva presso Treviri e infine Civile dovette capitolare. Veleda fu condotta prigioniera a Roma.26) Ivi, cap. 25.27) Ivi, capp. 18 e 19.28) Vescovo di Tours nel VI secolo, autore di una Storia dei Franchi in cinque libri.29) Scrive Tacito: «Nessuna altra gente e più larga nell'offrire banchetti e ospitalità. Si considera un'empietà chiudere la porta a chiunque:ognuno accoglie preparando mense proporzionate ai suoi mezzi. Se le provviste vengono a mancare, colui che aveva dato ospitalità indicaall'invitato un'altra casa ospitale e ve l'accompagna, e vanno non invitati alla casa più vicina. Ne si fa differenza: vengono accolti conuguale cortesia. Riguardo al diritto d'ospitalità nessuno distingue fra persone conosciute e sconosciute. E consuetudine offrire all'ospite inpartenza ciò che egli può chiedere; e anche dall'altra parte si chiede con la stessa facilità. Gradiscono i regali, ma non mettono in contoquelli offerti ne si sentono obbligati per quelli ricevuti».30) La Guerra gallica, libro IV, cap. I.31) Germania, cap. 26.32) I tre capoversi seguenti, fino a «Mentre in Cesare i Tedeschi ecc.», sono un'aggiunta di <strong>Engels</strong> alla quarta edizione.33) Georg Waitz (1813-1886), storico tedesco, professore a Kiel e a Gottinga, scrisse fra l'altro una Deutsche Verfassungsgeschichte(Storia delle costituzioni tedesche), 1844-1878, fondata su una vasta raccolta di documentazione.34) Registro di documenti su donazioni, privilegi, ecc., raccolto nel XII secolo nel convento benedettino di Lorsch, presso Worms.35) Plinio Il Vecchio, Storia naturale, libro XVIII, cap. 17. In questa sua opera di compilazione in 37 libri l'erudito Plinio (23/24-79 d.C.)ci ha lasciato una gran massa di notizie utili sulle scienze e sulla vita pratica nell'antichità.36) Le rune sono i segni alfabetici dell'antica scrittura germanica e scandinava. Presso i popoli primitivi la scrittura generalmenteconsiderata di origine soprannaturale, e anche alle rune si attribuivano poteri magici.37) Germania, cap. 11.38) Ivi, cap. 12.39) Odoacre (434-493), il condottiero germanico che assunse il governo dell'Italia e pose fine all'Impero romano d'occidente (476).http://www.resistenze.org/sito/ma/di/ce/mdce5n29g.htm (6 di 6)14/10/2010 13.24.08

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!