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Engels: L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato

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<strong>Engels</strong>: <strong>L'origine</strong> <strong>della</strong> <strong>famiglia</strong>, <strong>della</strong> <strong>proprietà</strong> <strong>privata</strong> e <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> – VIItempi di Odoacre (39), esse costituivano tuttavia già il germe <strong>della</strong> decadenza dell'antica libertà popolare e tale prova dettero di sé durantee dopo le migrazioni dei popoli. Esse infatti favorirono in primo luogo il sorgere del potere regio. In secondo luogo, però, come già osservaTacito, potevano essere tenute insieme solo mediante continue guerre e razzie. La rapina divenne un fine. Se il capitano non aveva da farenei paraggi dove si trovava, si trasferiva con i suoi uomini presso altri popoli dove c'era guerra e prospettiva di bottino. Le truppe ausiliarietedesche che, sotto la bandiera romana, combatterono numerose perfino contro i Tedeschi, erano in parte composte di queste compagnie. Ilanzichenecchi, vergogna e maledizione dei Tedeschi, esistevano già in germe in queste compagnie. Dopo la conquista dell'impero romano,questi uomini al seguito del re, insieme ai cortigiani, schiavi e romani, costituirono il secondo elemento principale <strong>della</strong> futura nobiltà.Nel complesso dunque vige per le tribù tedesche federate in popoli quella stessa costituzione che si era sviluppata tra i Greci dell'età eroicae i Romani <strong>della</strong> cosiddetta età dei re: assemblea popolare, consiglio dei capi delle gentes, capo militare che aspira ad ottenere un effettivopotere regio. Era la più perfetta costituzione che l'ordinamento gentilizio in generale potesse sviluppare; era la costituzione mo<strong>dello</strong> <strong>dello</strong>stadio superiore <strong>della</strong> barbarie. Se la società superava i limiti entro i quali questa costituzione era adeguata, per l'ordinamento gentilizionon rimaneva più nulla da fare; veniva distrutto; e al suo posto subentrava lo <strong>Stato</strong>.Note:1) Le righe che seguono, fino a «Diamo qui solo alcune brevi notizie ecc.», sono un'aggiunta di <strong>Engels</strong> alla quarta edizione.2) I Varali vivono nella regione degli attuali Stati di Bombay e Madhya Pradesh; i Magari nel Nepal occidentale; i Munnipuri (Manipuri)nello <strong>Stato</strong> di Manipur e nelle vicine regioni dell'Unione Indiana e dell'Unione Birmana.3) La conquista inglese del Galles fu condotta a termine negli anni 1282-84 sotto Edoardo l.4) ln quell'anno <strong>Engels</strong> preparava un'ampia storia dell'Irlanda.5) Ancient Laws and Institutes of Wales (Antiche leggi e istituti del Galles), vol. I, s. 1., 1841, p. 93. Su queste leggi Marx aveva richiamatol'attenzione di <strong>Engels</strong> in due lettere del 10 e 11 maggio 1870 (Carteggio cit, vol. VI, p. 79 sg.), commentando: «Si trattava assolutamente(fino ai secoli XI XII) <strong>della</strong> fantasia del Fourier mise en pratique.»6) Durante alcuni giorni passati in Irlanda ho potuto avere viva coscienza di come il popolo delle campagne viva laggiù ancora nelle ideedell'età gentilizia. Il proprietario terriero di cui il contadino è fittavolo, è ancora per costui una specie di capo clan che deve amministrare laterra nell'interesse di tutti, al quale il contadino paga il tributo sotto forma di fitto, ma dal quale deve ricevere soccorso in caso di necessità.E cosi pure ogni benestante ha il dovere di soccorrere i suoi vicini più poveri quando essi cadono in miseria. Tale aiuto non è elemosina,ma è ciò che di diritto spetta al più povero da parte del più ricco membro del clan o capo del clan. Si comprendono i lamenti deglieconomisti e dei giuristi per l'impossibilità di inculcare nel contadino irlandese il concetto <strong>della</strong> moderna <strong>proprietà</strong> borghese; una <strong>proprietà</strong>che ha solo diritti e nessun dovere non entra assolutamente in un cervello irlandese. Si capisce però anche perché gli Irlandesi, immersibruscamente con tali ingenue idee di provenienza gentilizia nella vita delle grandi città inglesi o americane, tra una popolazione fornita diuna concezione <strong>della</strong> morale e del diritto del tutto differente dalla loro, facilmente perdano il senno su ciò che riguarda morale e diritto,dimentichino ogni limite e cadano spesso nella demoralizzazione. [Nota di <strong>Engels</strong> alla quarta edizione].7) L'insurrezione ispirata dai sostenitori degli Stuart, che volevano elevare al trono Carlo Edoardo, nipote di Giacomo II.8) Walter Scott (1771-1832), il grande scrittore scozzese, creatore del romanzo storico moderno, uno dei romanzieri preferiti di Marx. Ilsuo romanzo Waverley si svolge al tempo dell'insurrezione del 1745; in Rob Roy è descritta la dissoluzione dei clan.9) Beda Il Venerabile (circa 672-735), monaco anglosassone, santo e dottore <strong>della</strong> Chiesa. <strong>Engels</strong> si riferisce alla sua Historia ecclesiasticagentis Anglorum (Storia ecclesiastica del popolo degli Angli), libro I, cap. 1. I Pitti erano antiche popolazioni celtiche <strong>della</strong> Scozia.10) I Cimbri, tribù germanica originaria <strong>dello</strong> Jutland settentrionale, alla fine del II secolo a. C. emigrarono verso sud insieme con i Teutoniloro vicini; dopo alcuni anni l'esercito romano comandato da Gaio Mario sconfisse i Teutoni ad Aquae Sextiae (AixenProvence) e i Cimbripresso Vercelli (102-101 a. C.). Gli Svevi, grande gruppo proveniente dal Brandeburgo, raggiunsero il Reno verso il 100 a. C.11) Cesare, La guerra gallica, libro VI, cap. 22.12) Da questo punto fino al capoverso «Come tra i Messicani e i Greci ecc.» il testo è stato notevolmente ampliato da <strong>Engels</strong> nella quartaedizione.13) Codificazione, risalente ai secoli VI-VlI e VIII, del diritto consuetudinario degli Alemanni, popolazione sveva che mosse nel lI secoloa. C. dal Brandeburgo, nei secoli seguenti attaccò ripetutamente le frontiere dell'impero romano e infine si trovò divisa in vari gruppistabiliti in Alsazia, nel Palatinato, in parte <strong>della</strong> Svizzera e <strong>della</strong> Germania meridionale.14) In Maxim Kovalevski, Pervobytnoe pravo. Vypusk I. (Diritto primitivo, fascicolo I), Moskva, 1886.15) Secondo Tacito e Plinio il Vecchio i Germani erano divisi in tre grandi gruppi etnici: Erminoni, lngevoni e Istevoni. I primicomprendevano gli Svevi, i Catti, i Cherusci ecc.16) Poema eroico tedesco dell'VIII secolo.17) Germania, cap. 7.http://www.resistenze.org/sito/ma/di/ce/mdce5n29g.htm (5 di 6)14/10/2010 13.24.08

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