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Engels: L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato

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<strong>Engels</strong>: <strong>L'origine</strong> <strong>della</strong> <strong>famiglia</strong>, <strong>della</strong> <strong>proprietà</strong> <strong>privata</strong> e <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> - IIIcondotta, per lo più, da volontari. La partenza e il ritorno di tali colonne davano sempre occasione a pubbliche feste. L'autorizzazione delconsiglio di tribù non era necessaria per queste spedizioni e non veniva né richiesta né data. Si tratta precisamente di quelle spedizionibelliche private di gruppi tedeschi descritte da Tacito; solo che tra i Tedeschi questi gruppi avevano assunto ormai un carattere di stabilità,formando un nucleo fisso che veniva già organizzato in tempo di pace e intorno al quale si raggruppavano, in caso di guerra, gli altrivolontari. Tali colonne militari erano numerose; le più importanti spedizioni degli Indiani, anche a grandi distanze, venivano compiute daforze insignificanti. Se più gruppi siffatti si radunavano per una grande impresa, ognuno di essi obbediva soltanto al proprio capo; l'unitàdel piano di campagna veniva bene o male assicurata da un consiglio di questi capi. Tale è anche la condotta di guerra degli Alemannidell'Alto Reno nel IV secolo, secondo quanto troviamo descritto in Ammiano Marcellino.7. In alcune tribù troviamo un capo supremo, le cui competenze, tuttavia, sono minime. È uno dei sachem che, nel caso in cui si richiedauna rapida azione, deve prendere misure provvisorie finché il consiglio non può riunirsi e deliberare in maniera definitiva. È un deboleavviamento, che nell'ulteriore sviluppo per lo più non ha avuto seguito, alla creazione di un funzionario con potere esecutivo, il qualeinvece nella maggior parte dei casi, se non in tutti, si è sviluppato, come si vedrà, dal supremo capo militare.La grande maggioranza degli Indiani d'America non si spinse mai al di là <strong>della</strong> riunione in tribù. Raggruppati in tribù poco numerose,separate le une dalle altre da ampie fasce confinarie, indebolite da guerre eterne, essi occupavano con pochi uomini un territorio enorme.Alleanze tra tribù imparentate si stringevano qua e là per necessità momentanee, e cessavano però con queste. In singole regioni, tuttavia,tribù originariamente imparentate erano passate di nuovo, da uno stato di frazionamento, a riunirsi in federazioni stabili, facendo così ilprimo passo verso la formazione di nazioni.Negli Stati Uniti troviamo, tra gli Irochesi, la forma più sviluppata di una tale federazione. Lasciando le loro sedi ad ovest del Mississippi,dove probabilmente formavano un ramo <strong>della</strong> grande <strong>famiglia</strong> dei Dakota, essi si stabilirono, dopo lungo errare, nell'odierno <strong>Stato</strong> di NewYork. Erano divisi in cinque gruppi: Seneca, Caiuga, Onondaga, Oneida e Mohawk. Vivevano di pesce, di selvaggina e dei prodotti diun'orticoltura rudimentale; abitavano in villaggi per lo più difesi da una palizzata. Non superarono mai il numero di ventimila individui;avevano in tutte e cinque le tribù un numero di gentes in comune, parlavano dialetti strettamente affini tra loro e appartenenti ad una stessalingua, ed occupavano un territorio continuo che era diviso tra le cinque tribù. Poiché questo territorio era di recente conquista, queste tribùerano solite naturalmente far fronte comune contro le tribù estromesse. Da ciò, al più tardi all'inizio del secolo XV, si sviluppò una formale«federazione perpetua», una confederazione che assunse subito, nella consapevolezza <strong>della</strong> sua nuova forza, un carattere aggressivo e che,al massimo <strong>della</strong> sua potenza, verso il 1675, aveva conquistato grandi tratti del territorio circostante, i cui abitanti aveva in parte scacciati,in parte resi tributari. La federazione degli Irochesi offre l'organizzazione sociale più progredita a cui siano arrivati gli Indiani nello stadioinferiore <strong>della</strong> barbarie (eccettuati quindi i Messicani, gli abitanti del Nuovo Messico e i Peruviani).Le norme fondamentali <strong>della</strong> federazione erano le seguenti:1. Federazione perpetua delle cinque trami consanguinee fondata sulla perfetta eguaglianza e autonomia in tutti gli affari interni <strong>della</strong> tribù.Questa consanguineità formava la vera base <strong>della</strong> federazione. Delle cinque tribù, tre prendevano il nome di tribù-madri ed erano tra lorotribù-sorelle, le due altre si chiamavano tribù-figlie ed erano egualmente tribù-sorelle tra loro. Tre gentes, le più antiche, eranorappresentate in tutte e cinque le tribù; altre tre erano rappresentate anche fisicamente in tre tribù e i membri di ciascuna di queste genteserano tutti insieme, in tutte e cinque le tribù, fratelli tra loro. La lingua comune, pur nelle sue differenziazioni dialettali, era espressione eprova <strong>della</strong> discendenza comune.2. L'organo <strong>della</strong> federazione era un consiglio federale composto da 50 sachem, tutti eguali per rango e autorità; questo consiglio prendevale deliberazioni finali in tutti gli affari <strong>della</strong> federazione.3. Questi 50 sachem erano stati, alla fondazione <strong>della</strong> federazione, distribuiti tra le tribù e le gentes, come responsabili di nuovi ufficiespressamente creati per fini federali. Essi venivano rieletti dalle gentes ogniqualvolta aveva luogo una vacanza e potevano essere depostiin ogni momento; però il diritto di insediarli nella loro carica spettava al consiglio federale.4. Questi sachem federali erano anche sachem nelle loro singole tribù ed avevano seggio e voto nel consiglio di tribù.5. Ogni decisione del consiglio federale doveva essere presa all'unanimità.6. La votazione avveniva per tribù, cosicché ogni deliberazione per essere valida doveva essere approvata da ogni tribù, e in ogni tribù datutti i membri del consiglio.7. Ognuno dei cinque consigli di tribù poteva convocare il consiglio federale, ma questo non poteva autoconvocarsi.8. Le sedute si svolgevano in presenza del popolo adunato ed ogni lrochese poteva prendere la parola; solo il consiglio deliberava.9. La federazione non aveva nessun dirigente personale, o capo del potere esecutivo.10. Invece essa aveva due capi militari supremi con eguali competenze ed eguale potere (i due «re» degli Spartani e i due consoli di Roma).Questa era l'intera costituzione pubblica sotto la quale gli Irochesi son vissuti per più di 400 anni e vivono ancora oggi. L'ho descrittapiuttosto ampiamente seguendo Morgan, poiché noi abbiamo qui l'occasione di studiare l'organizzazione di una società che non conosceancora lo <strong>Stato</strong>. Lo <strong>Stato</strong> presuppone un potere pubblico particolare, staccato dalla totalità di quelli che di volta in volta vi partecipano, eMaurer (6), che con giusto istinto riconosce nella costituzione <strong>della</strong> marca tedesca un'istituzione in sé puramente sociale, essenzialmentediversa dallo <strong>Stato</strong>, anche se, in gran parte, più tardi ne costituisce la base, indaga perciò, in tutti i suoi scritti, la nascita graduale del poterepubblico dalle ed accanto alle costituzioni originarie delle marche, dei villaggi, delle fattorie e delle città.Noi vediamo, tra gli Indiani dell'America del Nord, come una tribù originariamente omogenea si diffonda, poco per volta, su un immensohttp://www.resistenze.org/sito/ma/di/ce/mdce5n29c.htm (4 di 6)14/10/2010 13.24.03

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