Panorama dellepiù importantirazze caprineIn tutto il mondo ci sono più di mille razze di capre. Non si differenzianosolo mediante l’aspetto e le dimensioni, bensì anche per le diverse quantitàdi latte e carne che producono. In Svizzera ci sono dieci razze indigene.La capra Saanen, quella del Toggenburgo e le camosciate delle Alpi sonoparticolarmente rappresentate. La Schweizerische Ziegenzuchtverband,l’Associazione svizzera degli allevatori caprini, classifica le altre razze comeminacciate, poiché rimangono meno di mille femmine d’allevamento, ossiacapre madri.La capra SaanenNessun’altra capra è tanto rappresentata in Svizzera quantola capra Saanen bianca. Circa una capra su cinque appartienea questa razza. È originaria dell’alta valle della Sarina, ilSaanenland, nel cantone di Berna. Oggi, questa straordinariaproduttrice di latte non è più diffusa solo nell’Oberlandbernese, bensì in tutta la Svizzera e anche all’estero. Perfinonella Corea del Nord, la capra Saanen provvede a variare ipasti della gente. La capra Saanen è moltoproduttiva. Ma non dà senz’altro annualmentepiù di 800 chilogrammi di latte:a confronto delle altre razze caprine, èun po’ esigente e viziata per quantoconcerne il foraggio e la detenzione.La capra camosciata delle AlpiUna capra svizzera su cinque è una camosciata delle Alpi.Questi animali dal pelame con sfumature tra il daino e ilcastano sono molto adattabili e sopportano tanto il caldoquanto il freddo. Robusta razza di montagna, con i suoi 750chilogrammi di latte l’anno fa parte delle buone produttrici dilatte. Se ne distinguono di due tipi: quello senza corna, piùfrequente nella Svizzera occidentale e nel cantone di Berna,e quello con le corna che, invece, è più diffuso nei Grigioni enella Svizzera centrale.La capra del ToggenburgoIl colore del suo lungo pelame è grigio topo con due striscebianche sul muso. Come indica il suo nome, la capra delToggenburgo è originaria del cantone di San Gallo. Vi è apparsamolto tempo fa, probabilmente da incroci tra camosciatedelle Alpi e capre appenzellesi. Grazie alla sua elevata produzionelattiera e alla buona facoltà di adattamento, non èsolo ampiamente diffusa in Svizzera, ma anche nell’Europacentrale e nel Nordamerica. Circa il dieci percento delle capresvizzere appartiene a questa razza.La capra boeraLa capra boera è la razza da carne più diffusa nel mondo.È originaria del sud dell’Africa, dove ancora oggi è uno dei piùimportanti animali da reddito. Predilige cespugli e arbusti eperciò i contadini di tutto il mondo la impiegano per combatterel’imboschimento dei pascoli. Le capre boere sono animalitranquilli e hanno uno spiccato istinto materno nei confrontidei capretti. In Svizzera, la capra boera rimane rara. Lamaggior parte degli esemplari vive nel cantone di Berna.Ziegen sind «gwundrig» und lieben FamilienanschlussZiegen sind ein Schweizer Kulturgut10La capra anglo-nubianaNelle vene delle capre anglo-nubianescorre sangue inglese, africanoe indiano. È estremamente frugalee anche nei periodi di vacche magreè una buona produttrice di lattee carne. I suoi segni particolari sono lelunghe orecchie penzolanti e le zampeche sembrano interminabili. Finora, inSvizzera ci sono solo alcuni esemplaridi questa razza. È molto più frequente inGran Bretagna, negli Stati Uniti, in Australiae nella Nuova Zelanda.11
Non tutti possonoaccontentarsidi belareAffinché tutte le razze animali possanosopravvivere a lunga scadenza, occorronoalmeno mille femmine d’allevamento. Inalcune razze ovine e caprine svizzere tradizionali, nonè più così. La fonda zione svizzera Pro Specie Rara sioccupa di queste razze. Grazie al suo impegno, molterazze, un tempo fortemente minacciate, sono ormaisulla via di scampo. La Confederazione sostienemediante contributi l’allevamento delle razze minacciate.Razze caprine minacciateLa capra appenzelleseDal punto di vista delcolore, la capra appenzellesee la capraSaanen non sonodifferenti. Tuttavia, alcontrario della capradell’Oberland bernese, dal pelame raso, quelladi Appenzello porta un pelame un po’ più lungo.Nel cantone di Appenzello, questa robusta capra èvincolata alla tradizione. Impossibile immaginareun carico dell’alpe o un’esposizione zootecnicasenza questa capra!La capra striata grigioneseIl temperamento assomigliaa quello diun camoscio o di unostam becco: preferiscevivere e arrampicarsinelle zone di montagna.Questa capra deve il proprio nome alle striscebianche che vanno dalle corna al muso e checontrastano chiaramente con il pelame antraciteo nero.La capra vallesana dal collo neroQuesta capra è un veromodello: grazie al suoparticolare aspetto, èla regina di bellezza ditutte le capre. Il suocantone d’origine, ilVallese, la esibisce spesso nelle sue pubblicitàtu ristiche. Viene chiamata anche Gletschergeiss,capra dei ghiacciai, perché è una tipica capramontana. Secondo certi documenti storici vallesani,questa razza caprina è stata introdotta nelBasso Vallese da immigrati africani nell’anno930.La capra colombaNon è proprio candidacome può far credere ilsuo nome. Il nome nonderiva dalla colomba,bensì dalla parolaromancia «pfauen», che equivale più o meno a«pezzato». Per «pfauen» si intendono le striscenere che vanno dalle corna alla guancia. La capracolomba è un’antica razza di montagna provenientedal cantone dei Grigioni.La capra grigia di montagna, o semplicemente«capra grigia»Si tratta di una razzacaprina autoctona delTicino e dei Grigionime ridionali. Nes sun’ altrarazza caprina inSvizzera è tanto minacciata.Produce pochissimo latte, ma perciò si prestaper un allevamento estensivo. Il suo segno particolareè dato dalle robuste corna, piegate versol’esterno.La capra sangallese dagli stivaliA seconda del tipo,questa razza porta stivalineri o bruni, da cuiil nome. È originariadella zona di Sargans.Ancora oggi, è allevataquasi esclusivamente nei cantoni di San Gallo edei Grigioni.La capra Nera VerzascaUna capra tanto neraquanto indica il suonome. È originaria delTicino e ancora oggiviene allevata quasiesclusivamente in questaparte della Svizzera. Spesso, un gregge contapiù di cinquanta animali: un effettivo parti colarmenteelevato per una detenzione caprinasvizzera. La Nera Verzasca si adatta senza problemialle temperature più disparate.Razze ovine minacciateLa pecora dell’Oberland grigioneseQuesta razza ha ancoraqualcosa in comunecon l’ovino primitivodell’Età della pietra. Sitratta di <strong>pecore</strong> piuttostopiccole, dallemembra gracili e particolarmente resistenti allecondizioni climatiche estreme. Sono piuttostopaurose e preferiscono spostarsi in territori impervi.La pecora dell’Oberland grigionese non èmolto grassa, ma nell’allevamento estensivo producecarne di buona qualità. La sua lana è particolarmenteapprezzata, poiché molto idonea perla produzione del feltro.La pecora dell’EngadinaLa pecora dell’Engadinaè facile da riconoscere,per il suo notevolemuso e le orecchiepen denti. In media,una madre mette allaluce tre agnelli: un record assoluto per le razzeovine svizzere. Per contro, la pecora dell’Engadinaingrassa lentamente. La carne tenera e magra degliagnelli è sempre più richiesta.La pecora dagli specchi, o dagli occhialiLe <strong>pecore</strong> dagli specchiappaiono come se portasserogli occhiali dasole. Sono scure anchela punta delle orecchiee la bocca. Più l’animaleinvecchia, più queste parti schiariscono. Il suonome deriva dalla fronte liscia, senza lana. Nonporta lana neppure sulla pancia e sulle zampe.Questa razza, originaria del Prättigau, è allevatain tutta la Svizzera per la produzione di carned’agnello. È conosciuta come pecora dagli specchianche in Engadina e nella Carinzia austriaca, magli animali che vivono in queste regioni non hannomolto in comune con l’autentica razza svizzeradi pecora dagli specchi della Valle del Reno.La pecora vallesana «Roux du Valais»È chiamata comunementecon il suo nomefrancese Roux du Valais.Questa pecoraparca vive sugli alpi esi sente a suo agio ingrandi greggi. Le sue scarse esigenze in materia diforaggio ne fanno una buona alleata nella manutenzionedel paesaggio. La sua lana è particolarmentecalda e lenisce il dolore dei pazienti affettida artriti e reumatismi.12 13