Asqueri - Associazione Araldica Genealogica Nobiliare Della ...

ASQUERFamiglia di originaria di Alassio secondo alcuni imparentata con gli Aschieri o Asqueri Signori diGiaglione (Susa, Piemonte) e conti di San Giorgio 1 .Gli Asquer giunsero a Cagliari alla seconda metà del XVI secolo con Stefano Asquer, mercante dicereali e fabbricante di cera. Giunsero con lui i figli Giacomo, Agostino e Giovanni Battista 2 . I datiin nostro possesso consentono di descrivere la genealogia Asquer nell’arco dal 1590 al 1699, incinque generazioni.PRIMA GENERAZIONEAlla prima generazione appartenneStefano Asquer, originario di Alassio, mercante. I suoi figli appartennero alla secondegenerazione.SECONDA GENERAZIONEAlla seconda generazione appartenneroAgostino Asquer, figlio di Stefano Asuqer, naturale della città di Alassio. Morì a Cagliari il 31novembre 1611 e fu sepolto nella chiesa di Nostra Signora del CarmineGiacomo Asquer, naturale di Alassio, figlio di Stefano Asquer.Giovanni Battista Asquer sposò Maria Morisana, naturale de La Marina, in Cagliari 3 .E' stato detto che Giovanni Battista Asquer, quando giunse a Cagliari, si facesse chiamare ancoraAscheri e fu soltanto al momento della concessione del cavalierato e della nobiltà, nel 1640, cheFilippo IV spagnolizzò il loro cognome in Asquer. Tuttavia essi usavano quel cognome già daprima, come è attestato dalla registrazione della morte di Agostino Asquer, avvenuta il 31 agosto1611 4 . In un primo tempo probabilmente gli Asquer risiedettero nel quartiere de La Marina e diVillanova, come si desume dal fatto che nella parrocchia di San Giacomo furono battezzati alcunifigli di Giovanni Battista 5 .Giovanni Battista Asquer fu figura di primo piano nella vasta comunità genovese residente aCagliari, che aveva il suo centro propulsore nell'Arciconfraternita dei Santissimi Giorgio e Caterina,ubicata nella via della Costa. Giovanni Battista Asquer sposò Maria Morisana, abitante ne LaMarina. Il 28 settembre 1640 Giovanni Battista Asquer ebbe il cavalierato e la nobiltà e laconcessione dello stemma con il motto “Generosi patrata virilia, sistendo demonstrat” 6 . Al tempodella peste si trasferì, con tutta la famiglia, ad Orani ma non scampò al contagio e ivi morì il 28agosto 1656. Donna Maria Asquer Morisana morì il 27 novembre 1668, ebbe ufficio canonicale efu sepolta in San Francesco. I loro figli appartennero alla terza generazione.Gerolama Asquer sposò Giovanni Battista Assator, genovese,. che morì il 1° luglio 1637.TERZA GENERAZIONEAlla Seconda generazione appartenneroA) la figlia di Agostino AsquerGerolama Asquer nubile de La Marina, il 12 novembre 1634 sposò in duomo Agostino Martì,celibe di Alassio. Le nozze furono celebrate dal reverendo Domenico Martì, Segretariodell’Arcivescovo, ed ebbero per testimoni il dottor Antonio Galcerin, protomedico, e GiovanniFrancesco Ayraldo. Geronima Martì y Asquer morì il 10 dicembre 1642, ebbe ufficio canonicale efu sepolta in San Francesco. Agostino Martì, divenuto Signore di Burcei, il 29 gennaio 1645 sposòdonna Teresa Tanda.1 Emanuele Filiberto Asquiero o Aschieri: infeudazione 9 dicembre 1584.Su questa parentela non vi sonoelementi certi.2 Noitizie apprese dalla dott.ssa Carla Marongiu, archivista di Cagliari, in una conversazione dell’11 dicembre1607.3 I Morisan abitavano a Cagliari nel quartiere de La Marina. Maria Morisana, il 10 dicembre 1613, assiemead Antonio Galcerin, battezzò in duomo Giorgio Carlo Saba, figlio di Martino Saba e Caterina Soler(Q.L.Castello n. 5, fg. 32 v.). Ambrogio Morisan, naturale de La Marina, il 10 giugno 1595 sposò AngelicaSoler y Gessa, sorella di Caterina Saba y Soler (Q.L.Castello n. 3, fg. 77 v.)4 Q.L. Castello n. 5, fg.196 v. Questo Agostino era probabilmente fratello di Giovanni Battista.5 Q.L.Villanova n. 4, fg. 199 v.6 “Gli atti virili del generoso si manifestano con la fermezza”.

Su questa Gerolama Asquer, talvolta confusa con la Gerolama figlia di Stefano Asquer, talatraindicata come figlia di Giovanni Battista, si sa1°. che quando sposò Agostino Martì era nubile,2° che quando si sposò il marito dell’altra Gerolama, figlia di Stefano, era ancora vivo (morì nel1637)3°: che abitava in La Marina4. che se anche si fosse sposata molto giovane, non poteva essere nata dopo il 1620.Da ciò si deduce che questa Gerolama doveva essere figlia di un Asquer abitante in La Marina,e,quindi, probabilmente, di Agostino Asquer.B) i figli di Giovanni Battista Asquer e di Maria MorisanaGiuseppa Asquer y Morisana, battezzata nella chiesa di San Giacomo in Villanova l’8 aprile1628. Fecero da padrini Geroni Trochi minor e Polonia TronchiMorì forse il 28 febbraio 1641.Giovanni Francesco Asquer y Morisana, battezzato il 24 aprile 1636, dai padrini FrancescoDiana e Maddalena Beltram. Il 24 ottobre 1638 fu cresimato da monsgnor Ambrogio Machin. Il 9febbraio 1659 sposò donna Antonia Carta Martì, figlia di Paolo Angelo Carta e di Maria AntoniaMartì y Morteu. Giovanni Francesco Asquer morì il 19 settembre 1702. I suoi figli appartennero allaterza generazione.Giovanni Asquer y Morisana, detto Joanet, morto il 18 agosto 1637.Angelica Asquer y Morisana, il 3 novembre1652 sposò Giacomo Angioy, naturale di Orani, figliodi don Giovanni Angioy e di donna Angela Pirella. Le nozze, celebrate dal canonico DomenicoMartì, ebbero per testimoni don Giovanni de la Matta e don Carlos Deoneto, di Alghero. DonnaAngelica morì il 1° agosto 1669, ebbe ufficio canonicale e fu sepolta nella chiesa di Santa Maria diJesus.Teresa Giuseppa Asquer y Morisana, battezzata il 1° novembre 1637 dai padrini Agostino Martìe Angelica Asquer, fu cresimata da monsignor Ambrogio Machin il 24 ottobre 1638. Sposò il 2gennaio 1659, Giuseppe Angioy, naturale di Orani, figlio di don Giovanni Angioy e di donnaAngela Pirella. Don Giuseppe Angioy morì prima del 1667 e donna Teresa Angioy y Asquer,rimasta vedova, si risposò il 19 dicembre 1667 con don Francesco Sanjust y Zatrillas, anch’eglivedovo 7 , figlio di di don Antioco Sanjust e di donna Isabella Zatrillas. Le nozze, celebrate dalreverendo Michele Pani, beneficiato del duomo, ebbero per testimoni il reverendo GiovanniTomaso Cossu, di Orani, e Giovanni Maria Matteo Carta, di Macomer.Serafino Geronimo Asquer y Morisana, battezzato il 2 febbraio 1638 nella chiesa di SanGiacomo dai padrini Giovanni Selis e Geronima Sanna. Morì il 14 marzo 1643.Agostino Asquer y Morisana, fu cresimato da monsignor Ambrogio Machin il 24 ottobre 1638.Figlia, donzella, morta il 28 febbraio 1641.Giorgio Asquer y Morisana, morì il 15 novembre 1651.Ambrogio Asquer y Morisana. Nel 1651 sposò Caterina de la Matta y Gabella, figlia di donGiovanni de la Matta e di Mariangela Gabella. Fecero da testimoni alle loro nozze l’arcivescovoAmbrogio Machina e don Michele Ventrellots, naturale de La Marina.I loro figli appartennero allaquarta generazione.Stefano Giuseppe Asquer y Morisana, battezzato il 17 maggio 1642 dai padrini AmbrogioAsquer e Geronima Asquer y Assator . Sposò Maria Martì y Tanda, figlia di Agostino Martì e dellasua seconda moglie Teresa Tanda. Tra i due esisteva un rapporto di affinità avendo Agostino Martìsposato in prime nozze Gerolama Asquer. sorella di Stefano. I figli di Stefano e di Maria Asquerappartennero alla quarta generazione.QUARTA GENERAZIONEAlla quarta generazione appartenneroA) i figli di Ambrogio Asquer e Caterina de la Matta:Figlio morto albat il 7 marzo 1652. Fu sepolto in San Francesco.Anna Maria Asquer y de la Matta, battezzata il 23 agosto1654. Il 16 giugno 1667, a tredici anninon ancora compiuti, sposò don Pedro Ripoll y Lopez, figlio di don Pietro Ripoll, del Consiglio di7 Aveva sposato nel 1652 Caterina Geronima Mallò.

Sua Maestà e Uditore nella Reale Udienza, e di Maria Lopez Bresso, naturale di Genova Feceroda testimoni il dottor Michele Jordà e Francesco De Sena.Giuseppe Antonio Asquer y de la Matta, battezzato il 21 novembre 1655 dal canonico GeroniCao e padrini don Pedro Martinez Rubio, Visitatore Generale di Sua Maestà, nativo di Teruel, edonna Monserrata Santucho, di Alghero. Morì l’11 ottobre 1684 e fu sepolto nel convento delCarmine. Il domer lo disse “figlio di famiglia”.B)Figli di Francesco Asquer e Antonia Carta 8 :Maria Giuseppa Asquer y Carta, battezzata il 20 marzo dal reverendo Antonio Capay, canonicodi Orani e padrini don Agostino Martì e donna Marianna Aquena. Il 26 settembre 1677 sposòGavino Martinez y Museo, di Sassari, figlio di don Matheo Martinez e di donna Anna Museo.Fecero da testimoni don Giuliano Aurema e Giovanni Agostino Aurema, entrambi di Alassio.Rimasta vedova, il 19 aprile 1686 sposò, in seconde nozze, don Andrea Manca y Ornano, figlio didon Michele Manca e di donna Caterina Angela Ornano. Fecero da testimoni alle nozze GiovanniBattista Perato, genovese, e Bernat Escet, aragonese.Giovanni Battista Asquer y Carta, battezzato il 7 maggio 1661 dai padrini don Giovanni de laMata e Maria Carta Martì, nonna materna. Morì il 12 luglio 1663 e fu sepolto in San Giuseppe “enla Escola”.Giuseppe Giorgio Asquer y Carta, battezzato il 3 maggio 1662 dal canonico felice Carniçer epadrini canonico Luxori Roger e donna Angelica Angioy y Asquer. Morì forse il 7 dicembre 1665.Paolo Giuseppe Asquer y Carta, battezzato il 16 aprile 1663 dal canonico Serafino Esquirro epadrini Jaime Santus e donna caterina Capay (y Marti?).Giuseppa Geronima Asquer y Carta, battezzata il 1° giugno 1664 dai padrini don Diego Cugia edonna Violante gallo, moglie di Pietro Roger.Morì il 12 agosto 1672 e fu sepolta nel convento delCarmine.Mariangela Asquer y Carta, nata circa nel 1664 9 , sposò Giovanni Tomaso Cutis.Teresa Giuseppa Asquer y Carta, battezzata il 3 settembre1665 dai padrini don Francesco Martìe Maria caterina Assatore y Asquer, moglie di Giovanni Cavaller.Giovanni Battista Asquer y Carta, battezzato il 2 febbraio 1667 dai padrini don Stefano Asquer eMaria Pixi, la levatrice. Morì il 29 giugno 1669 e fu sepolto in San Francesco.Ignazio Salvatore Asquery Carta, battezzato il 10 febbario1668 dai padrini Joseph carta, donzel,fratello della madre, e donna Teresa Sanjust y Asquer. Il 15 febbraio 1688 sposò in duomo donnaEleonora Gessa y Sanna, nubile, figlia di Efisio Gessa y Soler e di Maria Sanna y Soler, erede delsalto di Fluminimaggiore. Ebbero per testimoni don Giovanni Francesco de Castelvì, 6° marchesedi Laconi, e don Alonso de Guzman, generale delle galere del Regno di Sardegna. I loro figliappartennero alla quarta generazione. Morì nel 1707. I loro figlinappartennero alla quintagenerazione.Giorgio Giuseppe Asquer y Carta, battezzato il 23 febbraio 1669 dai padrini don Antonio Capay,canonico di Alghero, e Maria Carta, la nonna. Morì forse il 13 novembre 1671 e fu sepolto nelconvento del Carmine.Felice Giuseppe Asquer y Carta, battezzato il 21 maggio 1670 dal canonico Antonoio Capay,Commissario del Santo Ufficio, e padrini don Francesco Rofger, Procuratore Reale, e donna AnnaTranquino, moglie di don Antiico barbaran..Angela Maria Asquer y Carta, battezzata il 2 agosto 1671 dal reverendo Geroni Delitala,canonico del duomo, e padrini don Pietro Ripoll, valenciano e Lucifera Carta y Martì. Il 21 aprile1686 sposò don Giovanni Gavino Carniçer, figlio di don Giuseppe Carniçer e di donna TeresaCapay. Fecero da testimoni il magnifico don Franecso Zucca, Giudice della Sala criminlae nelpresente regno, naturale di Iglesias, e don Agostino Carcassona.Giuseppa Tomasa Asquer y Carta, battezzata il 24 dicembre 1672 da don Michele Cugia epadrini don Giuseppe Delitala, cavaliere di Caltrava e Governatore del Capo di Cagliari e diGallura, e da donna Lucrezia Masons, moglie di Michele Martì.8 Francesco Asquqr a Antonia Carta ebbero 18 figli. Otto morirono albat. I certificati di morte non indicanoquasi mai il nome del figlio morto albat, perciò le attribuzioni possono non essere sempre quelle giuste.9 Di Mariangela Asquer y Carta non si è trovata la data di nascita. La sua esistenza è indicata dalle nozze diGiovanni Tomaso Cutis con una Mariangela appartenente alla famiglia Asquer (vedi voce Cutis).

Giuseppa Ignazia Asquer y Carta, battezzata il 16 dicembre 1673 dal canonico Diego Cugia conpadrini Joseph Carta 10 , donzell di Cagliari ed da Giuseppa Asquer y Carta. Morì il 23 maggio 1578e fu sepolta nel convento del Carmine.Ambrogio Giuseppe Asquer y Carta battezzato il 2 giugno 1675 dal canonico Bachisio Rachiscon padrini don Diego de Alagon e donna Anna Maria Asquer y de la Mata. Morì il 4 agosto 1680 efu sepolto al Carmine.Maria Giuseppa Asquer y Carta, battezzata il 10 maggio 1677 dal canonico Michele Cugia conpadrini don Jaime ? e donna Speranza Dias, moglie del notaio Antonio Michele Brondo.Antoni Giuseppe Asquer y Carta, battezzato l’11 maggio 1678 dai padrini don Juan Angioy edonna Maria Josefa Martinez y Asquer, tutti di Cagliari.Morì il 5 gennaio 1685 e fu sepolto induomo.Maria Asquer y Carta, nata il 25 gennaio 1681 11 . Il 19 novembre 1692, non ancora dodicenne,sposò don Ignazio Aymerich y Manca, conte di Bonorva e barone di Pozzomaggiore, figlio di donSalvatore Aymerich e di donna Maria Manca, conti di Villamar. Il domer Agostino Rubi annotò chemancando due mesi e sei giorni al compimento del dodicesimo anno, la novia per sposarsi ebbebisogno della dispensa acrivecovile. Lo sposo aveva quasi trent’anni. Fecero da testimoniGiovanni Angelo Companati e Giovanni Battista Fenon, minor, di nazionalità geneovese. Il 20novembre presero la benediizone nella chiesa dell’Annunziata. Donna Maria Asquer y Aymerich,contessa di Bonorva, morì il 9 settembre 1699, aveva appena 18 anni. Pagò per essere sepolta dinotte senza accompagnamento. Le fu fatto ufficio funebre pontificale gratis e fu sepolta, con ufficiosemplice del domer, nel convento del Carmine.Maria Rosa Asquer y Carta, battezzata il 1° ottobre 1681 dai padrini don Juan Battista de laMatta e donna Teresa AsquerC) Figli di Stefano Asquer e Giuseppa Martì:Giovanni Battista Asquer y Martì, battezzato il 29 settembre 1668 dal canbonico Diego Cugia epadrini don Geroni de Çervellon, barone di Samatzay e donna teresa Sanjust y Asquer. Morì il 3settembre 1669 e fu sepolto in San Francesco.Teresa Agostina Asquer y Martì, battezzata il 5 settembre 1669 dal canonico Antonio Capay,Commissario del Santo Tribunale e padrini don Antonio Asquer e donna Anna Maria Malonda yAquena 12 . Il 22 dicembre 1686 sposò Demetrio Aymerich y Çervellon, figlio di Ignazio Aymerich eAnna Maria de Çervellon, conti di Villamar. Fecero da testimoni alle loro nozze don Andrea Manca,Sostituto del Giudice della Sala Criminale, e don Giovanni Carniçer.Agostino Giovanni Battista Asquer y Martì, battezzato il 29 luglio 1671 dal canonico MicheleCugia e padrini don Antioco Sanna y Malonda, barone di Gesico, e donna Maria Asquer y Moirana.Morì il 12 novembre 1671 e fu sepolto nel convento del Carmine.Emanuele Francesco Asquer y Martì battezzato il 29 dicembre 1674 dal canonico Gironi Delitalacon padrini don Francesco Asquer e donna Maddalena Manca.Maria Antonia Asquer y Martì, battezzata il 23 gennaio 1676 dal canonico Giuseppe Acorrà conpadrini don Joseph Carta e donna Anna Maria Asquer y Ripoll. Morì nel 1676.Gaietan Antoni Asquer y Martì, battezzato il 18 luglio 1678 dai padrini don Gavino Martines,naturale di Sassari e donna Antonia Carta y Asquer.Luigi Asquer y Martì, battezzato il 12 dicembre 1679 dai padrini don Agostino Espiga e donnaLucrezia Masons.Anna Maria Asquer y Martì, battezzata il 3 marzo 1681 dal canonico Salvatore Carcassona,beneficiato del duomo, don padrini don Juan Battista de la Matta e Isabella Rosso.Pere Maria Asquer y Martì battezzato il 2 aprile 1683 dal canonico Francesco Carniçer conpadrini don Joan Battista Cutis e donna Angela Maria Asquer. Morì il 2 luglio 1685 e fu sepoltonella chiesa del Carmine.Ignazio Maria Asquer y Martì, battezzato il 3 ottobre 1684 dal canonico Antioco Daga con padrinidon Pedro Ripoll, di Valencia, e donna Anna Ilaria Martì y Masons, tutti di Cagliari.10 Giuseppe Carta y Martì, fratello di donna Antonia Asquer y Carta Martì, fu Consigliere in Capo a Cagliari eVeghgiere reale pure a Cagliari11 Mancando l’atto di battesimo, l’età è stata ricostruita da quanto attestato dal domer Agostino Rubi nell’attodi nozze.12 Don Antonio Asquer potrebbe essere figlio di Ambrogio Asquier e di Caterina de la Mata. Donna AnnaMaria Malonda era Anna Maria Aquena y Carta, moglie di Gaspare Malonda.

Maria Geltrude Asquer y Martì, battezzata il 2 gennaio 1686 dal canonico Ignazio Martì conpadrini don Francesco Asquer e donna Maria Ripoll y Rosso.Giovanna Maria Asquer y Martì, battezzata il 2 marzo 1687 dal canonico Pere Sanna e padrinidon Giovanni Maria Carniçer e donna Maria Francesca Fortesa y Carniçer.Filippo Maria Asquer y Martì, battezzato il 28 agosto 1688 da don Francesco Masones, decanodi Ales, con padrini don Manuel Delitala e donna Agostina Espiga y Torrella.QUINTA GENERAZIONEAppartennero alla quinta generazione i figli di Ignazio Asquer y Carta e di Eleonora GessaFrancesco Giuseppe Asquer, battezzato il 13 maggio 1694 dal canonico Gavino Aquena conpadrini don Ignazio Aymerich e donna Giuseppa Martì y Asquer. Francesco Giuseppe Asquerdivenne, nel 1747, 1° visconte di Fluminimaggiore.Maria Antonia Asquer y Gessa, battezzata il 17 giugno 1695 dal reverendo padre PreservadoAntoni Soler, dell’Ordine dei Predicatori, con padrini il magnifico don Andrea Manca, Giudice delCriminale nel presente regno, e donna Angela Asquer y Carniçer.Maria Antioga Sisinna Beneta Asquer y Gessa, battezzata il 9 gennaio 1697 dal canonicoLorenzo Claveria e padrini don Joseph Carta e donna Maria Portugues y RipollAntonio Giovanni Asquer y Gessa, battezzato il 1° luglio 1699 dal canonico SalvatoreCarcassona e padrini don Agostino Carcassona e donna Maria Anna de Castelvì y Çervellon