455 \\ Diritti di cittadinanza delle persone anziane non autosufficienti ...

La penalizzazione dell’amministrazione inadempiente potrebbe spingersi finoall’intervento sostitutivo da parte di altri livelli di governo, quandol’amministrazione non appronti i servizi di informazione, accesso e percorsopersonalizzato. Mentre l’amministrazione che appronti tali servizi e faccia fronteagli altri diritti esigibili del cittadino attraverso offerta pubblica o accreditamento diofferta privata dovrebbe essere considerata meritevole del premio previsto.Il meccanismo premio/penalizzazione, per la parte riferita ai servizi cherispondono ai diritti di cui al punto 4 non potrà invece essere applicato alleamministrazioni che si limitano all’erogazione di emolumenti economici noncondizionati, per un importo pari alle risorse “dedicate” alla realizzazione dei livelliessenziali.Riservare una quota dei finanziamenti destinata alla realizzazione dei livelliessenziali alle sole amministrazioni pubbliche che scelgono di realizzare i servizi,espressamente dedicata all’attivazione dei meccanismi diincentivazione/penalizzazione, costituisce una opzione netta per accelerare ladinamica che risponde al bisogno in termini effettivi ed adeguati.6.2 Il ruolo dello strumento dei vouchersIl modello di LESNA che emerge dall’analisi sin qui condotta si caratterizzaper l’introduzione di una stretta interdipendenza fra “indicatori di offerta” e “dirittiesigibili”, con la finalità di garantire il più possibile il cittadino circa l’effettivaesigibilità dei suoi diritti. La previsione di meccanismi di incentivo/penalizzazionedel tipo di quelli citati nel precedente paragrafo vanno ulteriormente in questadirezione, anche se non è detto siano pienamente efficaci e soprattutto che taleefficacia si manifesti in tempi ragionevoli. Come si vedrà, ulteriori garanzie possonoessere offerte al cittadino per cautelarsi rispetto ad un progetto personalizzatopiegato più sulle risorse finanziarie rese disponibili dall’ente pubblico che alle realiesigenze di assistenza e di cura. La proposta delineata in questo Rapporto dirafforzare il potere di negoziazione del soggetto non autosufficiente con la presenzadi una persona esperta di sua fiducia, assume infatti questo rischio, anche se non èin grado di porvi completo rimedio.A differenza di soluzioni adottate altrove, e in particolare a differenza delmodello tedesco della Pflegeversicherung, richiamato in precedenza, ove all’offerta delpacchetto di servizi in kind è associata l’alternativa di un trasferimento monetario,anche se di ammontare sensibilmente inferiore al valore/costo dei servizi offerti, lanostra proposta considera come alternativa alla realizzazione del percorso49