13.07.2015 Views

455 \\ Diritti di cittadinanza delle persone anziane non autosufficienti ...

455 \\ Diritti di cittadinanza delle persone anziane non autosufficienti ...

455 \\ Diritti di cittadinanza delle persone anziane non autosufficienti ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

contesto in cui ci si adoperi affinché l’offerta <strong>di</strong> servizi, pubblici o privati, siaadeguata e risponda a ben definiti criteri <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento, a tutela del beneficiario.Anche se lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> questo aspetto <strong>non</strong> è oggetto <strong>di</strong> questo Rapporto equin<strong>di</strong> <strong>non</strong> verrà esplicitamente affrontato, esso ha senza dubbio motivatol’impostazione qui fornita alla definizione dei LESNA, che, come si illustrerà,devono essere fondati su una interrelazione stretta tra garanzie dei <strong>di</strong>ritti delcitta<strong>di</strong>no e responsabilità degli attori pubblici e privati chiamati a sod<strong>di</strong>sfarel’offerta. Il successo della riforma potrà essere garantito solo se ad un buon <strong>di</strong>segnoistituzionale si accompagnano rilevanti interventi <strong>di</strong> promozione della capacitàproduttiva.1.2 Contenuti del RapportoIl Rapporto è articolato in tre parti.Nella prima parte “La natura dei programmi per la <strong>non</strong> autosufficienza e larealtà italiana” si affrontano problemi <strong>di</strong> carattere generale sulla natura e sullagiustificazione dell’intervento pubblico in questo settore. Pur tenendo comeriferimento il caso italiano, l’attenzione sarà de<strong>di</strong>cata anche ad aspetti più generali:come cercheremo <strong>di</strong> argomentare, la dottrina <strong>non</strong> suggerisce soluzioni univoche alproblema del finanziamento <strong>di</strong> questi programmi <strong>di</strong> welfare. Una <strong>delle</strong> ragioni è chele <strong>di</strong>verse soluzioni trovano la loro motivazione in questioni <strong>di</strong> principio <strong>di</strong>carattere generale che sono spesso alla base <strong>delle</strong> controversie sulle riforme delwelfare. Avere consapevolezza anche <strong>di</strong> questi livelli più generali del <strong>di</strong>battitoappare quin<strong>di</strong> in<strong>di</strong>spensabile, al fine <strong>di</strong> evitare posizioni preconcette.I profili sotto i quali la <strong>di</strong>scussione sarà condotta saranno i seguenti: nelcapitolo 2 si tratteggiano le caratteristiche dei servizi per la <strong>non</strong> autosufficienza(SNA) rilevanti ai fini della presente <strong>di</strong>scussione; nel capitolo 3 si affronta l’aspettopiù generale, il problema della giustificazione <strong>di</strong> un finanziamento dei SNA a caricodel Bilancio dello stato, in<strong>di</strong>viduando le motivazioni che possono giustificare unaforma <strong>di</strong> intervento pubblico in questo settore.La seconda parte, “Una proposta <strong>di</strong> modello <strong>di</strong> definizione dei livelliessenziali <strong>di</strong> prestazioni per la <strong>non</strong> autosufficienza”, costituisce il cuore delRapporto. Nel capitolo 4 si offre un articolato quadro quantitativo e interpretativodel fenomeno della <strong>non</strong> autosufficienza nel nostro paese. Nel capitolo 5 si affrontail problema della definizione concettuale dei LESNA (come in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> offerta e11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!