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Elenco norme UNI pubblicate: NOVEMBRE 2004 Norma Titolo ...

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<strong>Elenco</strong> <strong>norme</strong> <strong>UNI</strong> <strong>pubblicate</strong>: <strong>NOVEMBRE</strong> <strong>2004</strong><strong>Norma</strong> <strong>Titolo</strong> Sommario<strong>UNI</strong> EN 12809 Caldaie domestiche indipendenti a combustibile La norma specifica le definizioni, i requisiti, le istruzioni, la marcatura e i metodi di prova dellesolido - Potenza termica nominale nonmaggiore di 50 kW - Requisiti e metodi diprovacaldaie indipendenti per la produzione di acqua calda aventi una potenza termica nominale nonmaggiore di 50 kW alimentate con combustibili solidi; in aggiunta alla loro funzione primaria diproduzione di acqua calda, questi apparecchi riscaldano anche il locale nel quale vengono<strong>UNI</strong> EN 12952-5 Caldaie a tubi d'acqua e installazioni ausiliarie -Parte 5: Esecuzione e costruzione delle parti inpressione della caldaia<strong>UNI</strong> 11135<strong>UNI</strong> EN 442-3Condizionatori d'aria, refrigeratori d'acqua epompe di calore - Calcolo dell'efficienzastagionaleRadiatori e convettori - Parte 3: Valutazionedella conformità<strong>UNI</strong> EN 14336 Impianti di riscaldamento negli edifici -Installazione e messa in servizio dei sistemi diriscaldamento ad acqua calda<strong>UNI</strong> EN ISO 16484-2Automazione degli edifici e sistemi di controllo(BACS) - Parte 2: Hardwareinstallati.La norma specifica i requisiti per l'esecuzione e la costruzione di caldaie a tubi d'acqua.La norma fornisce un metodo per la determinazione dell'efficienza stagionale delle macchine aciclo inverso a compressione di vapori, quali condizionatori, gruppi refrigeratori e pompe dicalore ad azionamento elettrico o con motore a combustione interna.La norma specifica i procedimenti per la valutazione della conformità dei radiatori/convettori alla<strong>UNI</strong> EN 442-1. La norma specifica i procedimenti e i metodi per la valutazione iniziale, nonché icontrolli necessari al mantenimento della conformità.La norma specifica i requisiti per l'installazione e la messa in servizio dei sistemi di riscaldamentoad acqua calda negli edifici, con una temperatura massima di esercizio di 110 ¡C e una pressionemassima di esercizio di 6 bar.La norma specifica i requisiti dell'hardware utilizzato per l'automazione degli edifici ed i sistemi dicontrollo (BACS) e fa parte di un gruppo di <strong>norme</strong> europee concepito per progettare nuovi edificio ristrutturare edifici esistenti in modo da realizzare un ambiente interno confortevole econsentire un utilizzo efficiente dell'energia.<strong>UNI</strong> EN ISO 16484-5 Automazione degli edifici e sistemi di controllo - La norma definisce i protocolli di comunicazione dei dati tra la strumentazione informaticaParte 5: Protocollo di comunicazione dei dati utilizzata per il monitoraggio ed il controllo di sistemi di riscaldamento, ventilazione,condizionamento dell'aria e refrigerazione (HVAC&R) ed altri sistemi presenti negli edifici.Lanorma è parte di un gruppo di <strong>norme</strong> europee concepito per progettare nuovi edifici oristrutturare edifici esistenti in modo da realizzare un ambiente interno confortevole e consentireun utilizzo efficiente dell'energia.<strong>UNI</strong> EN 12976-1 Impianti solari termici e loro componenti -Impianti prefabbricati - Parte 1: Requisitigenerali<strong>UNI</strong> EN 10326<strong>UNI</strong> EN ISO 15630-2<strong>UNI</strong> EN 10225<strong>UNI</strong> EN ISO 140-14Nastri e lamiere di acciaio per impieghistrutturali rivestiti per immersione a caldo incontinuo - Condizioni tecniche di fornituraAcciaio per calcestruzzo armato e calcestruzzoarmato precompresso - Metodi di prova - Parte2: Reti saldateAcciai strutturali saldabili destinati allacostruzione di strutture fisse in mare -Condizioni tecniche di fornituraAcustica - Misurazione dell'isolamento acusticoin edifici e di elementi di edificio - Parte 14:Linee guida per situazioni particolari in opera<strong>UNI</strong> EN 13157 Apparecchi di sollevamento - Sicurezza -Apparecchi di sollevamento azionati a mano<strong>UNI</strong> EN 12811-1 Attrezzature provvisionali di lavoro - Parte 1:Ponteggi - Requisiti prestazionali eprogettazione generale<strong>UNI</strong> EN 12811-2 Attrezzature provvisionali di lavoro - Parte 2:Informazioni sui materiali<strong>UNI</strong> EN 12810-1 Ponteggi di facciata realizzati con componentiprefabbricati - Parte 1: Specifiche di prodottoLa norma specifica i requisiti di durabilità, affidabilità e sicurezza per gli impianti diriscaldamento a energia solare prefabbricati. La norma include anche disposizioni per lavalutazione della conformità a questi requisiti.I requisiti si applicano sia agli impianti a energiasolare prefabbricati sia ai prodotti. La norma non considera l'installazione di questi impianti, mafornisce requisiti per la documentazione che deve essere fornita all'installatore e all'utenteunitamente all'impianto.La norma specifica i requisiti per nastri e lamiere rivestiti per immersione a caldo in continuo diacciai per impieghi strutturali rivestiti con zinco (Z), lega zinco-ferro (ZF), lega zinco-alluminio(ZA), lega alluminio-zinco (AZ) e lega alluminio-silicio (AS) con spessori da 0,35 mm fino a 3,0mm.La norma specifica i metodi di prova applicabili alle reti saldate.La norma specifica i requisiti per gli acciai strutturali saldabili, in forme di lamiere, sezioni,profilati cavi saldati e non saldati, da usare nella costruzione di strutture fisse in mare.La norma descrive metodi complementari a quelli indicati dalle parti 4 e 7 della <strong>UNI</strong> EN ISO 140,per la misurazione in opera dell'isolamento acustico per via aerea e dei rumori da impatto. Lanorma contiene delle linee guida sulle procedure da utilizzare in particolari situazioni nonconsiderate dalle due parti sopra indicate della <strong>UNI</strong> EN ISO 140, allo scopo anche di migliorare lariproducibilità delle misurazioni acustiche in opera degli edifici.La norma specifica i requisiti di sicurezza per gli apparecchi di sollevamento azionati a mano.La norma specifica i requisiti prestazionali e i metodi di progettazione strutturale e generale perponteggi di accesso e di lavoro.La norma fornisce una guida su dove trovare le informazioni sui materiali usati di solito nei lavoritemporanei.La norma specifica i requisiti prestazionali e i requisiti generali per la progettazione costruttiva evalutazione per i sistemi di ponteggi di facciata prefabbricati.<strong>UNI</strong> EN 12810-2<strong>UNI</strong> EN 13374<strong>UNI</strong> 11114Ponteggi di facciata realizzati con componentiprefabbricati - Parte 2: Metodi particolari diprogettazione strutturaleParapetti provvisori - Specifica di prodotto,metodi di provaDispositivi di protezione individuale - Elmetti diprotezione - Guida per la selezioneLa norma definisce le regole per la progettazione e l'analisi strutturale dei sistemi di ponteggi difacciata attraverso calcoli e prove in conformità con la <strong>UNI</strong> EN 12810-1.La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per i parapetti provvisori destinati all'usodurante la costruzione o la manutenzione di edifici o di altre strutture. Essa si applica aiparapetti provvisori per superfici piane e inclinate e ne specifica i requisiti per tre classi. Perparapetti provvisori con funzione di arresto (per esempio, caduta o scivolamento da un tetto) lanorma specifica i requisiti per l'assorbimento di energia. La norma comprende i parapettiprovvisori che sono collegati alla struttura e quelli che agiscono per gravitˆ e a frizione susuperfici piane. La norma non fornisce i requisiti per i parapetti provvisori realizzati per:protezionecontro l'impatto da veicoli o altre attrezzature mobili;- protezione dalloscivolamento di materiali sciolti, neve, ecc.;- protezione dalla caduta in genere delpubblico La norma non si applica ai parapetti provvisori per ponteggiLa norma ha lo scopo di fornire indicazioni utili ai fini di una corretta scelta degli elmetti diprotezione per l'industria, dei copricapo antiurto per l'industria e degli elmi per i vigili del fuoco.<strong>UNI</strong> EN 388 Guanti di protezione contro rischi meccanici La norma specifica i requisiti, i metodi di prova, la marcatura e le informazioni fornite dalfabbricante per i guanti di protezione contro rischi meccanici da abrasione, taglio da lama,lacerazione e perforazione.<strong>UNI</strong> EN 471Indumenti di segnalazione ad alta visibilità peruso professionale - Metodi di prova e requisitiLa norma specifica i requisiti per gli indumenti di protezione in grado di segnalare visivamente lapresenza dell'utilizzatore, destinati a fornire un'alta visibilità dell'utilizzatore in situazionipericolose in qualunque condizione di luce diurna e alla luce dei fari dei veicoli nell'oscurità.<strong>UNI</strong> EN 12603Vetro per edilizia - Procedure di validità La norma specifica le procedure per la valutazione dei dati campione per mezzo di una funzionedell'aggiustamento e intervalli di confidenza dei di distribuzione a due parametri di Weibull.dati di resistenza del vetro per mezzo dellalegge di Weibull1 di 3


<strong>Elenco</strong> <strong>norme</strong> <strong>UNI</strong> <strong>pubblicate</strong>: <strong>NOVEMBRE</strong> <strong>2004</strong><strong>Norma</strong> <strong>Titolo</strong> Sommario<strong>UNI</strong> EN 572-1 Vetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicato sodo-calcico - Parte 1: Definizioni eLa norma definisce e classifica i prodotti di base di vetro, indica la loro composizione chimica, leloro principali caratteristiche fisiche e meccaniche e definisce i loro criteri di qualità generali.proprietà generali fisiche e meccaniche<strong>UNI</strong> EN 572-2 Vetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicato sodo-calcico - Parte 2: Vetro floatLa norma specifica i requisiti dimensionali e di qualità minima (rispetto ai difetti ottici e visivi) delvetro float per edilizia, come definito nella <strong>UNI</strong> EN 572-1.<strong>UNI</strong> EN 572-3<strong>UNI</strong> EN 572-4<strong>UNI</strong> EN 572-5Vetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicati sodo-calcico - Parte 3: Vetro lustroarmatoVetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicato sodo-calcico - Parte 4: Vetro tiratoVetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicato sodo-calcico - Parte 5: Vetro stampatoLa norma specifica i requisiti dimensionali e di qualità minima (rispetto ai difetti ottici, visivi e delfilo metallico) del vetro lustro armato per edilizia, come definito nella <strong>UNI</strong> EN 572-1.La norma specifica i requisiti dimensionali e di qualità minima (rispetto ai difetti ottici e visivi) delvetro tirato per edilizia, come definito nella <strong>UNI</strong> EN 572-1.La norma specifica i requisiti dimensionali e di qualità minima (riguardo ai difetti visivi e deldisegno) del vetro stampato per edilizia, come definiti nella <strong>UNI</strong> EN 572-1.<strong>UNI</strong> EN 572-6<strong>UNI</strong> EN 572-7<strong>UNI</strong> EN 13451-10<strong>UNI</strong> EN 13451-11<strong>UNI</strong> EN 13746<strong>UNI</strong> EN 12235<strong>UNI</strong> EN 13864<strong>UNI</strong> EN 13636Vetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicato sodo-calcico - Parte 6: Vetro stampatoarmatoVetro per edilizia - Prodotti di base di vetro disilicato sodo-calcico - Parte 7: Vetro profilatoarmato e non armatoAttrezzature per piscine - Parte 10: Requisitiaggiuntivi specifici di sicurezza e metodi diprova per piattaforme e trampolini per i tuffi erelative attrezzatureAttrezzature per piscine - Parte 11: Requisitiaggiuntivi specifici di sicurezza e metodi diprova per fondi mobili e pareti mobili perpiscinaSuperfici per aree sportive - Determinazionedelle variazioni dimensionali dovute all'effettodell'acqua, del gelo e del caloreSuperfici per aree sportive - Determinazionedel comportamento verticale della pallaSuperfici per aree sportive - Determinazionedella resistenza a trazione di fibre sinteticheProtezione catodica di serbatoi metalliciinterrati e delle relative tubazioniLa norma specifica i requisiti dimensionali e di qualità minima (riguardo ai difetti ottici e visivi)del vetro stampato armato per edilizia, come definito nella <strong>UNI</strong> EN 572-1.La norma specifica i requisiti dimensionali e di qualità minima (rispetto ai difetti visivi e del filometallico) del vetro profilato per edilizia, come definito nella <strong>UNI</strong> EN 572-1.La norma specifica i requisiti di sicurezza per piattaforme e trampolini per i tuffi e relativeattrezzature per piscina in aggiunta ai requisiti di sicurezza generali della <strong>UNI</strong> EN 13451-1.La norma specifica i requisiti di sicurezza per fondi e pareti mobili per piscina in aggiunta airequisiti di sicurezza generali della <strong>UNI</strong> EN 13451-1.La norma specifica un metodo per la determinazione della stabilità dimensionale del pratosintetico, delle superfici tessili, delle imbottiture para urti, quando soggette alle condizioniatmosferiche di acqua, gelo e calore.La norma specifica un metodo per la determinazione dell'altezza di rimbalzo di una palla da unasuperficie, quando cade verticalmente. La norma fornisce due procedure alternative diregistrazione per la misurazione dell'altezza di rimbalzo, visiva e acustica.La norma descrive due metodi per la determinazione delle proprietà di trazione di fibre di pelonella costruzione di erba sintetica.La norma precisa i principi per l'attuazione di un sistema di protezione catodica contro gliattacchi corrosivi di serbatoi metallici interrati e delle loro tubazioni di servizio.La norma indicale condizioni e i parametri da soddisfare per ottenere la protezione catodica, come pure le regolee le procedure di progettazione, installazione, collaudo e manutenzione della protezione diserbatoi metallici interrati e delle relative tubazioni.La norma applicabile alle superficiesterne di serbatoi metallici interrati e delle relative tubazioni interrate che siano elettricamenteseparati da qualsiasi impianto di terra generale e da altre strutture interrate.<strong>UNI</strong> CEN/TS 54-14<strong>UNI</strong> EN 12697-18<strong>UNI</strong> EN 12697-26<strong>UNI</strong> EN 12697-30Sistemi di rivelazione e di segnalazioned'incendio - Parte 14: Linee guida per lapianificazione, la progettazione, l'installazione,la messa in servizio, l'esercizio e lamanutenzioneMiscele bituminose - Metodi di prova perconglomerati bituminosi a caldo - Parte 18:Drenaggio del leganteMiscele bituminose - Metodi di prova perconglomerati bituminosi a caldo - Parte 26:RigidezzaMiscele bituminose - Metodi di prova perconglomerati bituminosi a caldo - Parte 30:Preparazione del provino medianteLa specifica tecnica riguarda la pianificazione, la progettazione, l'installazione, la messa inservizio, l'esercizio e la manutenzione di sistemi di rivelazione e di segnalazione di incendioall'interno e intorno ad edifici.La norma descrive due metodi di prova per la determinazione del drenaggio del legante emiscele bituminose.La norma specifica i metodi per la caratterizzazione della rigidezza di miscele bituminose,eseguite su materiale bituminoso compattato sottoposto a carico sinusoidale o di altro tipo.La norma descrive metodi per ricavare provini da miscele bituminose mediante compattazione aimpatto, utilizzati principalmente per la determinazione di caratteristiche tecnologiche.compattatore a impatto<strong>UNI</strong> EN 13880-5 Materiali per la sigillatura a caldo dei giunti - La norma descrive un metodo di prova per determinare la resistenza allo scorrimento diParte 5: Metodo di prova per la determinazione materiali per sigillatura di giunti applicati a caldo.della resistenza allo scorrimento<strong>UNI</strong> EN 13877-1<strong>UNI</strong> EN 13877-2Pavimentazioni a base di calcestruzzo - Parte1: MaterialiPavimentazioni a base di calcestruzzo - Parte2: Requisiti funzionali per pavimentazioni abase di calcestruzzo<strong>UNI</strong> EN 14227-2 Miscele legate con leganti idraulici - Specifiche -Parte 2: Miscele legate con scorie<strong>UNI</strong> EN 14227-3 Miscele legate con leganti idraulici - Specifiche -Parte 3: Miscele legate con ceneri volanti<strong>UNI</strong> EN 14227-4 Miscele legate con leganti idraulici - Specifiche -Parte 4: Ceneri volanti per miscele legate conleganti idraulici<strong>UNI</strong> EN 12697-38Miscele bituminose - Metodi di prova perconglomerati bituminosi a caldo - Parte 38:Attrezzatura comune e calibrazioneLa norma specifica i requisiti per i costituenti di pavimentazioni a base di calcestruzzo e leproprietà del calcestruzzo, fresco e indurito, applicabili a pavimentazioni gettate in opera perstrade, autostrade e aeroporti, percorsi pedonali, piste ciclabili, aree di immagazzinaggio e, ingenerale, per tutte le strutture su cui passa traffico.La norma specifica i requisiti per pavimentazioni a base di calcestruzzo gettate in opera ecompattate mediante vibrazioni, per pavimentazioni in autostrade, aeroporti, strati di usura suponti, percorsi pedonali, piste ciclabili, aree di immagazzinamento e, in generale, tutte lestrutture soggette a traffico.La norma specifica le miscele legate con scorie per strade, aeroporti, e altre aree soggette atraffico, con i requisiti per i loro costituenti, composizione e prestazioni di laboratorio. Le scoriedevono provenire da industria siderurgica.La norma specifica le miscele legate con ceneri volanti per strade, aeroporti e altre areesoggette a traffico, con requisito per i loro costituenti, composizione, classificazione in base alleprestazioni in laboratorio.La norma fornisce le specifiche per ceneri volanti silicee e calcaree utilizzate in miscele legatecon leganti idraulici per strade, aeroporti e altre aree soggette a traffico, prodotte mediantecombustione di carbone o lignite polverizzati in impianti di generazione di energia.La norma specifica i requisiti generali dell'attrezzatura di prova e procedure di calibrazione ereagenti per le prove sui materiali bituminosi nella serie di <strong>norme</strong> EN 12697.2 di 3


<strong>Elenco</strong> <strong>norme</strong> <strong>UNI</strong> <strong>pubblicate</strong>: <strong>NOVEMBRE</strong> <strong>2004</strong><strong>Norma</strong> <strong>Titolo</strong> Sommario<strong>UNI</strong> EN 14188-1 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti -Parte 1: Specifiche per materiali per lasigillatura applicati a caldoLa norma specifica i requisiti per materiali per la sigillatura di giunti applicati a caldo, normali eresistenti ai combustibili, da utilizzare per strade, aeroporti ed altre pavimentazioni a base dicalcestruzzo, cos“ come per materiali per sigillatura di giunti in trattamenti superficiali a base dibitume e tra il trattamento superficiale e le pavimentazioni a base di calcestruzzo.<strong>UNI</strong> EN 13748-2<strong>UNI</strong> EN 13369<strong>UNI</strong> EN ISO 14688-2<strong>UNI</strong> EN 1074-2<strong>UNI</strong> 11130<strong>UNI</strong> 11141<strong>UNI</strong> 11138<strong>UNI</strong> 11139<strong>UNI</strong> 11140Piastrelle di graniglia - Parte 2: Piastrelle di La norma specifica i materiali, le proprietà e i metodi di prova per piastrelle di graniglia per usograniglia per uso esternoesterno (incluse le applicazioni per coperture) in aree pedonali, quali marciapiedi, terrazze, centricommerciali e piscine.Regole comuni per prodotti prefabbricati di La norma specifica la terminologia, i requisiti, i criteri prestazionali di base, i metodi di prova e lacalcestruzzovalutazione della conformità cui riferirsi nelle specifiche <strong>norme</strong> di prodotto, a meno che nonsiano appropriati, e si applica a prodotti prefabbricati di calcestruzzo realizzati in fabbrica edestinati ad essere impiegati in edifici ed opere di ingegneria civile.Indagini e prove geotecniche - Identificazione La norma si applica ai terreni naturali in sito e a materiali similari realizzati in sito e stabilisce ie classificazione dei terreni - Parte 2: Principi principi base per l'identificazione e la classificazione dei terreni sulla base di materiali e masseper una classificazionecaratteristici più comunemente utilizzati. I principi di classificazione consentono ilraggruppamento dei terreni in classi di composizione e di proprietà geotecniche similari.L'identificazione e la descrizione dei terreni sono trattate dalla <strong>UNI</strong> EN ISO 14688-1, mentrequelle delle rocce sono trattate dalla <strong>UNI</strong> EN ISO 14689-1.Valvole per la fornitura di acqua - Requisiti di La norma definisce i requisiti minimi per attitudine all'impiego per valvole di intercettazione cheattitudine all'impiego e prove idonee di verifica -vengono usate con sistemi di condotte per fornitura d'acqua, sopra terra o interrate cheParte 2: Valvole di intercettazionetrasportano acqua destinata al consumo umano.La norma stabilisce i requisiti diprogettazione, prestazionali e il metodo di validazione di conformità per valvole diintercettazione di qualunque tipo e materiali.Questa norma si applica prevalentemente rispettoad ogni altra norma di prodotto o di prova; i requisiti previsti da altre <strong>norme</strong> si applicano soloquando si fa specifico riferimento alle stesse.La norma stabilisce i requisiti relativi alle valvoledi intercettazione fino al DN 2 000 con PFA da 6 bar a PFA 25 bar.Beni culturali - Manufatti lignei - Terminologia La norma definisce i termini e le relative definizioni riguardanti il degradamento dei manufattidel degradamento del legnolignei. Essa fornisce le definizioni applicabili al degrado in relazione alle sue tipologie e alle suecause.Beni culturali - Manufatti lignei - Linee guida La norma definisce la metodologia di datazione dei manufatti lignei mediante le tecniche dellaper la datazione dendrocronologica del legno dendrocronologia.Beni culturali - Manufatti lignei - Struttureportanti degli edifici - Criteri per la valutazionepreventiva, la progettazione e l'esecuzione diinterventiBeni culturali - Malte storiche - Determinazionedel contenuto di calce libera e di magnesialiberaBeni culturali - Malte storiche - Determinazionedel contenuto di anidride carbonicaLa norma fornisce indicazioni sui criteri da seguire per la valutazione preventiva, l'elaborazionedei progetti e l'eventuale esecuzione di interventi volti alla conservazione, manutenzione,restauro di manufatti lignei costituenti elementi portanti di edifici di interesse culturale.La norma descrive dei metodi per la determinazione della calce libera e della magnesia libera neimateriali lapidei artificiali e nelle calci aeree o idrauliche.La norma descrive dei metodi per la determinazione del contenuto di anidride carbonica (CO2)proveniente dai carbonati presenti nei materiali lapidei artificiali e nelle calci aeree o idrauliche.<strong>UNI</strong> EN 13031-1 Serre: progettazione e costruzione - Parte 1:Serre per produzione commerciale<strong>UNI</strong> EN ISO 9047 Edilizia - Sigillanti - Determinazione delleproprietà di adesione/coesione in condizioni ditemperatura variabile<strong>UNI</strong> EN 13049 Finestre - Urto da corpo molle e pesante -Metodo di prova, requisiti di sicurezza eclassificazione<strong>UNI</strong> EN 14019 Facciate continue - Resistenza all'urto -Requisiti prestazionali<strong>UNI</strong> EN 13892-1 Metodi di prova dei materiali per massetti -Parte 1: Campionamento, confezionamento ematurazione dei provini<strong>UNI</strong> EN 13892-6 Metodi di prova dei materiali per massetti -Parte 6: Determinazione della durezzasuperficiale<strong>UNI</strong> EN 13892-8 Metodi di prova dei materiali per massetti -Parte 8: Determinazione della forza di adesione<strong>UNI</strong> EN 1338 Masselli di calcestruzzo per pavimentazione -Requisiti e metodi di prova<strong>UNI</strong> EN 14124 Valvole di ingresso per cassette controppopieno interno<strong>UNI</strong> EN 14457Requisiti generali per componenti progettatiappositamente per l'impiego nella costruzionesenza trincea di impianti di raccolta esmaltimento liquamiLa norma specifica i principi e i requisiti relativi alla resistenza meccanica, alla stabilità, e alladurabilità.La norma specifica un metodo per determinare le proprietà di adesione/coesione dei sigillanti dicomportamento prevalentemente elastico utilizzati nei giunti di costruzioni edili.La norma specifica il metodo di prova, i requisiti di sicurezza e la classificazione quando sidetermina l'effetto su una finestra dell'urto di un corpo molle e pesante.La norma definisce i requisiti prestazionali delle facciate continue sottoposte a condizioni dicarico dovuto all'urto di un corpo molle e pesante.La norma specifica un metodo per il campionamento, il confezionamento e la maturazione deiprovini di materiali per massetti.La norma specifica un metodo per la determinazione della durezza superficiale di provini dimalta ottenuti con stampaggio da materiale cementizio per massetti, di solfato di calcio,magnesite e resina sintetica. Il metodo adatto esclusivamente per materiali per massetti conaggregati di dimensioni minori di 4 mm.La norma specifica un metodo per la determinazione della forza di adesione tra un massetto eun supporto normalizzato di provini ottenuti da materiale cementizio per massetti, di solfato dicalcio, di magnesite e di resine sintetiche.La norma specifica i materiali, le proprietà, i requisiti e i metodi di prova per masselli dicalcestruzzo non armato e accessori complementari.La norma specifica le caratteristiche dimensionali, di igiene, tenuta, idrauliche, acustiche,meccaniche e fisico-chimiche, i relativi metodi di prova e la marcatura per valvole di ingresso percassette con troppopieno interno, funzionanti a pressione fino a NP 10.La norma fornisce la base generale per la preparazione o la revisione di <strong>norme</strong> di prodotto percomponenti progettati appositamente per l'impiego nelle costruzioni senza trincea di impianti diraccolta e smaltimento liquami, conformi alla <strong>UNI</strong> EN 12889.3 di 3

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