Strategie e macchine innovative per il controllo della ... - Enrico Avanzi
Strategie e macchine innovative per il controllo della ... - Enrico Avanzi
Strategie e macchine innovative per il controllo della ... - Enrico Avanzi
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
La gestione sostenib<strong>il</strong>e <strong>della</strong> flora spontanea in orticoltura.mus tectorum L. e l’attività di queste sostanze sembra essere legata all’inibizione<strong>della</strong> sintesi lipidica ed alla distruzione delle membrane cellulari.Tab. 2.2. Alcune sostanze ad azione fitotossica prodotte da batteri (da Fracchiolla e Montemurro, 2007)SOSTANZA BATTERIO PRODUTTORE SPECIE OSPITECoronatinaPseudomonas siringae pv. AtropurpureaLolium spp.Rizobiotossina Ryzobium japonicum Glicine maxFaseolotossina Pseudomonas siringae pv. phaseolicola Diverse leguminose e specie di altre famiglieTabtossina Pseudomonas siringae pv. Tabaci Nicotiana spp.Tegetitossina Pseudomonas siringae pv. tagetis Tagetis patulo L. Heliopsis spp.La faseolotossina è un tripeptide prodotto da Pseudomonas siringae pv.phaseolicola. La sua azione fitotossica è stata ricondotta all’inibizione deiprocessi coinvolti con la sintesi dell’arginina.La tabtossina, sintetizzata da Pseudomonas siringae pv. tabaci, può essereidrolizzata a tabtossina-β-lattame. Quest’ultimo composto risulta interferirecon i processi metabolici <strong>della</strong> pianta inibendo direttamente l’enzimaglutammino sintetasi.Il “Bialaphos” è stato <strong>il</strong> primo erbicida prodotto in fermentatori contenenti<strong>il</strong> batterio Streptomyces viridochromogenes. Questa sostanza viene metabolizzatadalle piante su<strong>per</strong>iori in fosfinotricina, che esplica una attività fitotossicanei confronti di molte specie infestanti sia dicot<strong>il</strong>edoni che monocot<strong>il</strong>edoni.Successivamente l’impresa chimica tedesca Hoescht AG ® èriuscita ad ottenere la fosfinotricina <strong>per</strong> via sintetica producendo così <strong>il</strong>glufosinate, sostanza attiva presente nel diserbante non selettivo ad azionefogliare commercializzato in Italia dalla Bayer ® con <strong>il</strong> nome di BASTA ® .2.4.1.2.4. Sostanze ad azione allelopaticaCol termine allelopatia, insieme di fenomeni noti da circa 2500 anni, siindicano i meccanismi chimici del metabolismo secondario, di interferenzatra specie vegetali, che causano un decremento sensib<strong>il</strong>e <strong>della</strong> vitalità <strong>della</strong>pianta e/o <strong>della</strong> germinazione dei semi. Il termine deriva dal greco Allelo(uno verso l’altro) e pathos (sofferenza) e fu introdotto da Molish nel 1937.Sovente l’allelopatia determina decremento <strong>della</strong> biomassa nella specie chesubisce l’effetto. Può riguardare relazioni tra seme e seme, tra pianta e semeoppure tra pianta e pianta e può essere mediata dalle radici, dalle foglieoppure da sostanze volat<strong>il</strong>i emesse da organi epigei o ipogei.Il fenomeno dell’allelopatia può anche essere ulteriormente definito comeun importante meccanismo di interferenza tra le piante dovuto alla produzioneed al r<strong>il</strong>ascio di metaboliti secondari nell’ambiente. Le sostanze41