Numero 313 - Ufficio Stampa - Provincia autonoma di Trento

6il Trentino • NovembreProgetto Ricerca sanitariaUna scelta strategica che si affiancaalla nascita del Polo ospedaliero di TrentoUn soggetto e un luogo per la ricerca clinica e sanitaria, in rete con i diversi entiche in Trentino si occupano di ricerca e innovazione.La Giunta provinciale, su proposta dell’assessorealla salute e politiche sociali, UgoRossi, ha approvato il documento propostodal tavolo “Progetto Ricerca sanitaria”– prima attuazione dell’articolo 24 dellarecente riforma sanitaria –, che detta ilprogramma operativo per definire giuridicamentequesto nuovo soggetto. Propriola Legge provinciale 2010/16 ribadiscela centralità della formazione, dellaricerca e dell’innovazione in ambito sanitariocome componenti fondamentalidel Servizio sanitario del futuro; tasselliindispensabili anche per la realizzazionedel nuovo Polo ospedaliero del Trentino,il cui piano di lavoro è stato approvatodalla Giunta lo scorso mese di maggio.«Oggi in Trentino esistono punte di eccellenzein specifici ambiti di ricerca – hacommentato l’assessore provinciale UgoRossi – che costituiscono interlocutoriautorevoli anche all’esterno della Provinciae rappresentano motivo di orgoglioper la nostra comunità, ma si avverteanche la necessità di cambiare passo, dimettere in rete le importanti esperienzeportate avanti nel corso di questi anni sulterritorio trentino e finanziate dalla Provincia.È un patrimonio di conoscenze edesperienze che non deve essere dispersoma ricondotto verso un’unica autorevoleregia, per una piena valorizzazione e promozione,pur nel mantenimento dei necessariambiti di autonomia e soprattuttodeve consentire la costituzione di un circuitoreale tra paziente, operatori sanitarie ricercatori».Il documento approvato dalla Giunta èstato elaborato attraverso un’attenta fasedi ascolto e di ricognizione della comunitàclinica e scientifica locale, nonché un’analisicomparata dei modelli di organizzazionedella ricerca e dell’innovazioneclinica presenti in Italia e all’estero. Essocontiene la proposta operativa di costituzionedi un organismo per la ricerca, l’innovazionee la formazione in campo clinicoe sanitario, con esplicite funzioni disupporto alla decisione e di regolazionedei processi di ricerca e innovazione. Socifondatori di questo centro per la ricercasono la Provincia autonoma di Trento el’Azienda provinciale per i Servizi sanitari,con l’obiettivo di coinvolgere negli organidirettivi e di indirizzo altri soggettiistituzionali come l’Università degli Studidi Trento – attraverso Biotch, Cibio e Cimec– e gli enti di ricerca che operano sulterritorio trentino come Fondazione BrunoKessler, Fondazione Edmund Mach,Agenzia trentina per la Prontoterapia,Cosbi, Trento Rise e Centro ricerca sportmontagna e salute.Si prevede, per il momento, un periododi funzionamento di almeno 5 anni, conrelativo budget pluriennale a partire dalgennaio 2012; l’impegno di spesa stimabile,su base annua, sarà orientativamentenell’ordine del 2% dell’attuale bilancioin Sanità.Il luogo individuato quale sede di questonuovo organismo deputato alla ricercamedica è pertinente al polo ospedalierodi Trento. La realizzazione del nuovoospedale, infatti, rende ancora più urgentee pressante l’esigenza di formazione,ricerca e innovazione in ambito sanitario.La realizzazione di un nuovo ospedalecomporta importanti scelte strategichesul ruolo e i contenuti clinici e assistenzialiche questo dovrà assumere. Tali scelterichiedono in primo luogo attente valutazionia medio-lungo termine dei trenddi sviluppo delle tecnologie sanitarie,