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IL MODELLO OVISOFT 2 Ovisoft 2 rappresenta un'evoluzione di ...

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<strong>IL</strong> <strong>MODELLO</strong> <strong>OVISOFT</strong> 2<strong>Ovisoft</strong> 2 <strong>rappresenta</strong> un’evoluzione <strong>di</strong> <strong>Ovisoft</strong>, <strong>di</strong> cui migliora le stime riguardo a:• fabbisogni produttivi, in quanto stima anche le esigenze proteiche deglianimali e l’ingestione <strong>di</strong> proteina grezza;• escrezione azotata, totale e sua ripartizione fra feci e urine;• bilancio economico, completo in ogni sua voce;• andamento della curva <strong>di</strong> lattazione, nella quale si tiene conto della<strong>di</strong>stribuzione dei parti.<strong>Ovisoft</strong> 2 è un file <strong>di</strong> Microsoft Excel, <strong>di</strong> 420 KB, composto da sei fogli <strong>di</strong> calcolo. Ifogli <strong>di</strong> calcolo sono fra loro collegati in maniera da consentire un loroaggiornamento automatico a tutti i fogli qualora uno <strong>di</strong> essi venga mo<strong>di</strong>ficato.I sei fogli <strong>di</strong> calcolo <strong>di</strong> cui si compone il modello sono denominati nel seguentemodo:• INPUT-OUTPUT• UFL• PG• FERTI• ORD COLT• B<strong>IL</strong>ANCIOI dati relativi all’azienda considerata (input) vengono inseriti esclusivamente nelprimo foglio (INPUT-OUTPUT), che riporta anche i risultati finali (output), mentregli altri fogli servono solo per i calcoli. La simulazione è effettuata come in <strong>Ovisoft</strong>1 sulla base dell’azienda standard (consistenza del gregge <strong>di</strong> 100 pecore, più relativarimonta e arieti). Daremo ora una descrizione del contenuto e della struttura <strong>di</strong>ciascuno dei fogli componenti il modello.1


1. Foglio INPUT-OUTPUTIl foglio INPUT–OUTPUT si <strong>di</strong>vide in due parti: quella degli input, in cui vengonoinseriti i dati necessari per eseguire i calcoli, e quella degli output, in cui vengonoforniti i risultati.Questo foglio è l’unico mo<strong>di</strong>ficabile da parte dell’utente, in quanto è soloparzialmente protetto; tutti gli altri fogli non sono mo<strong>di</strong>ficabili in quanto protetti dascrittura.Tutti i dati necessari per la simulazione si inseriscono in questo foglio. Gli inputsono:• i dati relativi all’azienda• i parametri riproduttivi del gregge• i parametri produttivi• i parametri tipici della razza• i dati relativi alla lavorazione del terreno ed alla coltivazione• i dati relativi all’economia dell’aziendaI dati aziendali, riportati in tabella 4, riguardano l’or<strong>di</strong>namento colturale e laconsistenza del gregge; <strong>Ovisoft</strong> 2 calcola l’or<strong>di</strong>namento colturale previsto, per cuil’utente può confrontare l’or<strong>di</strong>namento colturale attuale dell’azienda e quelloprevisto dal modelloTabella 4. Esempio <strong>di</strong> or<strong>di</strong>namento colturale aziendale econsistenza del greggeDescrizione aziendaReale Standardha SAU 100 20,0 haPecore totali 500 100 pecoreCarico 5,0 5,0 pecore/haPascolo 70 14,0 haCereale granella 5 1,0 haDisponibile cereale 5 1,0 haPrato pascolo 10 2,0 haErbaio 15 3,0 ha2


Fra gli input della razza sono da inserire il peso corporeo me<strong>di</strong>o degli animali(pluripare, e, se si conosce, primipare e arieti), il peso alla romana degli agnellimacellati, l’accrescimento me<strong>di</strong>o giornaliero delle primipare, il peso el’accrescimento me<strong>di</strong>o giornaliero mensile delle agnelle (Tabella 7). Il peso me<strong>di</strong>omensile della rimonta che deriva dal suo accrescimento me<strong>di</strong>o giornaliero non è undato facilmente conosciuto; per tale motivo si consiglia <strong>di</strong> lasciare i valori indefault, ottenuti sperimentalmente sulla razza Sarda.Tabella 7. Parametri tipici della razza ovina Sarda.Parametri <strong>di</strong> razzaPeso corporeo pluripare 45 kgPeso corporeo primipare 0 36Peso corporeo arieti 0 69Peso romana agnelli masc. 5,5 kgPeso romana agnelli femm. 5 kgAllattamento artificiale NOAgnelleMese Peso (kg) Accr. (g/d)Gennaio 15,2 100Febbraio 18,4 106Marzo 20,5 70Aprile 25,7 173Maggio 29,4 123Giugno 33,5 136Luglio 36 83Agosto 35,4 -20Nel riquadro della tabella 8 devono essere inserite le produzioni me<strong>di</strong>e unitarie dellecolture aziendali (pascolo, prato pascolo, erbaio e cereale), la quantità <strong>di</strong> latteprodotto dalle pecore con parto a novembre (definita produzione me<strong>di</strong>a standard) ela qualità dello stesso (% grasso e % PG).L’energia e la proteina prodotte dai foraggi coltivati in azienda sono inserite nelriquadro evoluzione qualitativa (UFL/kg <strong>di</strong> sostanza secca e % <strong>di</strong> PG/kg <strong>di</strong> sostanzasecca) mensile degli alimenti della tabella 9 (erba, fieno e concentrati).4


Tabella 8. Produzioni attese dalle colture aziendalie produzioni <strong>di</strong> latte standard sua qualità.Produzione coltureCereale granella 20 q s.s./ haPrato pascolo 30 q s.s./ hacome erba 50% % s.s.Erbaio 50 q s.s./ hacome erba 50% % s.s.Pascolo 15 q s.s./ haLattazione Reale StimatoProd pecore novembre 300 NO% grasso 6 NO% proteine 5,4 NOLitri latte prodotto NO 114025Litri latte munto NO 96811Latte prodotto/pecora munta NO 268Latte ven<strong>di</strong>bile/pecora munta NO 227Tabella 9. Evoluzione qualitativa (concentrazione in UFL/kg <strong>di</strong> ss) deglialimenti somministrati agli animali.UFL/kg s.s.Mese pascolo erbaio me<strong>di</strong>a fieno concentratoGennaio 0,88 0,95 0,93 0,65 1,1Febbraio 0,85 0,9 0,88 0,65 1,1Marzo 0,92 0,95 0,93 0,65 1,1Aprile 0,9 0,95 0,90 0,6 1,1Maggio 0,8 0,85 0,80 0,6 1,1Giugno 0,78 0,8 0,78 0,6 1,1Luglio 0,69 0,7 0,69 0,6 1,1Agosto 0,6 0,65 0,60 0,6 1,1Settembre 0,55 0,6 0,55 0,6 1,1Ottobre 0,7 0,75 0,70 0,6 1,1Novembre 0,75 0,8 0,75 0,6 1,1Dicembre 0,9 0,92 0,91 0,65 1,1Nel riquadro riportato in tabella 10 bisogna inserire il <strong>di</strong>verso rapporto fra pascolo efieno della razione base (per esempio con mesi invernali fred<strong>di</strong>, il rapportofieno/pascolo della razione sarà più alto, cioè la razione comprenderàpercentualmente più fieno sul totale, che non in un inverno più mite) e il rapportoerbaio/pascolo della razione. In base a questi dati, il foglio calcola per mese ed in5


totale, per le <strong>di</strong>verse categorie, la concentrazione energetica della razione base el’ingestione giornaliera in kg <strong>di</strong> sostanza secca <strong>di</strong> pascolato, <strong>di</strong> fieno e <strong>di</strong>concentrato.Tabella 10. Composizione della razione ed evoluzione della concentrazioneproteica degli alimenti usati.Composizione razione base%PG/kg s.s.Mese erbaio/totale %fieno/r b pascolo fieno granella mang proteicoGennaio 70,0% 50,0% 23 10 10 40Febbraio 60,0% 50,0% 22 10Marzo 30,0% 20,0% 21 10Aprile 0,0% 10,0% 18 10Maggio 0,0% 0,0% 14 10Giugno 0,0% 0,0% 14 10Luglio 0,0% 0,0% 5 10Agosto 0,0% 30,0% 5 10Settembre 0,0% 60,0% 5 10Ottobre 0,0% 70,0% 10 10Novembre 0,0% 0,0% 18 10Dicembre 40,0% 40,0% 18 10Gli input dei dati economici dell’azienda sono necessari per il calcolo della PLV,dei costi variabili e <strong>di</strong> quelli fissi. Devono essere inseriti i prezzi unitari dei prodottiaziendali e i costi sostenuti, nonché il valore dei capitali aziendali (terreno, animali,impianti, scorte, ecc.).Gli elementi che compongono la PLV (Tabella 11) sono il latte, per il quale ilmodello prevede anche un eventuale pagamento in funzione alla sua qualità(contenuto lipi<strong>di</strong>co e proteico), la carne (agnelli macellati e pecore <strong>di</strong> scarto), lalana, le pelli, il fieno e la granella prodotti in azienda ed eccedenti gli impieghialimentari del gregge.Per il calcolo delle spese varie e dei costi fissi, vanno inseriti i prezzi unitari deimangimi, degli integratori minerali, del fieno, della farina lattea, dei concimi, dellesementi per il cereale e l’erbaio, le spese veterinarie per capo, il costo dellalavorazione della terra (euro a ettaro), della raccolta del fieno e dellamietitrebbiatura (euro al quintale), le spese per l’acquisto <strong>di</strong> carburanti elubrificanti e le spese per l’energia elettrica (Tabella 12).6


Tabella 11. Prezzi unitari dei prodotti ven<strong>di</strong>bili.PLVLatte 0,65 €/litroGrasso 0,00 1%Proteine 0,00 1%Agnelli <strong>di</strong>cembre 5,00 €/kgAgnelli marzo 5,00 €/kgPelli agnelli 0,00 €/pellePecore scarto 2,60 €/kgLana 0,00 €/kgFieno 10,00 €/qGranella 15,00 €/qPer la lavorazione del terreno, la raccolta del fieno e la mietitrebbiatura è necessariospecificare se si tratta <strong>di</strong> lavoro in proprio oppure se si ricorre a terzi. Nel caso sitratti <strong>di</strong> lavoro in proprio non viene considerato un costo, in quanto rientra già nelcalcolo del salario.Tabella 12. Costo unitario dei fattori della produzione.SpeseMangime energetico 25,00 €/qMangime proteico 30,00 €/qIntegratori 1,30 €/kgFieno 10,00 €/qFarina lattea 1,80 €/kgSpese veterinarie 9,50 €/pecoraConcime 1 17,00 €/qConcime 2 18,00 €/qConcime 3 14,00 €/qSementi cereale granella 30,00 €/qSementi erbaio 35,00 €/qLav terra In proprio 200,00 €/haRacc fieno In proprio 100,00 €/qMietitrebb Contoterzi 2,60 €/qCarburanti (totale euro) 2000,00 €Lubrificanti (totale euro) 200,00 €Elettricità 2000,00 €Per completare il bilancio economico è necessario introdurre il valore delle scortevive (pecore, agnelle e arieti), il valore a nuovo delle macchine, degli attrezzi, dei7


fabbricati e dell’impianto <strong>di</strong> irrigazione, nonché il valore della nuda terra. Se non siconosce il valore della nuda terra è sufficiente inserire il valore unitario dei pascoli,prati e seminativi della zona in cui è sita l’azienda, dati facilmente reperibili(Tabella 13)Tabella 13. Capitali dell’azienda (prezzi <strong>di</strong>mercato o stine)CapitalePecore 150€/pecoraAgnelle 100€/agnellaArieti 250€/arieteMacchine 50000€Fabbricati 150000€Attrezzi 20000€Impianto irrigazione 10000€Terra nuda 0€Pascolo 3000€/haPrato 4000€/haSeminativo 6000€/haGli output sono sud<strong>di</strong>visi in tre parti, riguardanti i seguenti aspetti:• parametri zootecnico-colturali;• escrezione azotata;• parametri economici.Ad ogni output sono attribuiti tre valori, <strong>di</strong>sposti in tre colonne denominate“attuale”, “standard” e “previsto”. Nella colonna “attuale” gli output si riferisconoalle reali <strong>di</strong>mensioni dell’allevamento e alla situazione attuale dell’azienda(or<strong>di</strong>namento colturale, carico etc.); nella colonna “standard” sono riportati i datidella colonna precedente ma riferiti all’azienda standard; la colonna “previsto”fornisce i dati relativi all’or<strong>di</strong>namento previsto calcolati dal modello; in questomodo è possibile confrontare la realtà aziendale con le previsioni del modello.Fra gli output zootecnici forniti dal modello ricor<strong>di</strong>amo l’or<strong>di</strong>namento colturaleprevisto, le produzioni aziendali (latte, fieno, erba e granella), il carico mantenibile(calcolato in funzione delle <strong>di</strong>sponibilità aziendali <strong>di</strong> fieno, pascolo e granella, ossiadell’energia prodotta in azienda), i fabbisogni energetici e proteici del gregge, i8


consumi annuali <strong>di</strong> sostanza secca, la quantità <strong>di</strong> mangime e fieno che è necessarioacquistare o la quantità <strong>di</strong> fieno ven<strong>di</strong>bile, tutti molto importanti ai fini <strong>di</strong> unacorretta pianificazione aziendale (Tabella 14).Tabella 14. Output del modello <strong>Ovisoft</strong> 2.Parametri zootecnico/colturaliAttuale Standard PrevistoSuperficie aziendale (SAU) 100 20 31haCereale 5 1 12haPascolo 70 14 14haPrato pascolo 10 2 4haErbaio 15 3 1haCarico mantenibile = f (UFL) 5,0 5,0 3,2pecore/haFabbisogni UFL/anno 266370 53274 53274UFLFabbisogni lattazione UFL/anno 70732 14146 14146UFLFabbisogni mantenimento UFL/anno 136287 27257 27257UFLFabbisogni q s.s./anno 3070 614 614qFabbisogni q PG/anno 486 97 97qConsumi/anno concentrato energetico 867 173 173qConsumi/anno concentrato proteico 297 59 59qGranella prodotta (s.s.) 100 20 20qFieno prodotto (s.s.) 525 105 96qErba prodotta (s.s.) 1575 315 305qFieno ven<strong>di</strong>bile (s.s.) 46 9 0qCereale ven<strong>di</strong>bile (s.s.) 0 0 0qFieno da acquistare (s.s.) 0 0 0qTotale mangime da acquistare (s.s.) 1063 213 213qMangime energetico da acquistare(s.s.) 767 153 153qMangime proteico da acquistare (s.s.) 297 59 59qNucleo vitaminico da acquistare 579 116 116kgProduzione latte me<strong>di</strong>a pecore 268 268 268litriProduzione latte me<strong>di</strong>a pluripare 294 294 294litriProduzione latte me<strong>di</strong>a primipare 187 187 187litriGli output sull’escrezione azotata del gregge sono importanti soprattutto se si operain regime <strong>di</strong> agricoltura biologica. <strong>Ovisoft</strong> 2 calcola l’escrezione azotata totale, lasua ripartizione fra feci e urine, l’escrezione/ettaro, gli ettari necessari per smaltirel’azoto in modo da non superare i 170 kg/ha anno prescritti dalla normativa cheregola le produzioni biologiche (Regolamento CE 2092/91) e il carico <strong>di</strong> bestiamemassimo mantenibile per non superare la soglia suddetta (Tabella 15).9


Tabella 15. Output dell’escrezione azotata <strong>di</strong> <strong>Ovisoft</strong> 2.Escrezione azotataAttuale Standard PrevistaEscrezione kg N totale 4399 880 880kgEscrezione kg N feci 2634 527 527kgEscrezione kg N urine 1765 353 353kgEscrezione kg N / ha 44 44 28kg/haha previsti smaltimento 26 5 5haCarico mantenibile = f (N escreto) 19 19 19pecore/haN in <strong>di</strong>fetto rispetto a 170 kg/ha 126 126 142kg/haN in eccesso rispetto a 170 kg/ha 0 0 0kg/haIl modello re<strong>di</strong>ge due bilanci economici, uno riferito alla situazione attualedell’azienda e l’altro riferito a quella prevista dal modello. Il modello calcola: laPLV aziendale, l’ammontare dei costi variabili, il tornaconto, il prodotto nettoaziendale e il red<strong>di</strong>to netto, nonché importanti in<strong>di</strong>ci come il red<strong>di</strong>to netto/pecora eil red<strong>di</strong>to netto/SAU (Tabella 16).Tabella 16. Output economici <strong>di</strong> <strong>Ovisoft</strong> 2.Parametri economiciAttuale Standard PrevistoPLV 94326 18865 18759€PLV/pecora presente 189 189 188€/pecoraPLV/ha <strong>di</strong> SAU 943 943 608€/haSpese varie (Sv) 40963 8193 8137€Costi fissi 65156 13031 12991€Costi totali 106118 21224 21127€/pecoraValore Aggiunto (PLV-Sv) 53363 10673 10622€Valore Aggiunto / capo 107 107 106€/pecoraTornaconto -11793 -2359 -2369€Prodotto netto aziendale 38906 7781 7730€10


2. Foglio UFLNel foglio UFL sono calcolati la <strong>di</strong>mensione e la <strong>di</strong>namica del gregge durante ilcorso dell’anno, i fabbisogni energetici, l’ingestione e il piano alimentare delgregge.La <strong>di</strong>mensione e la <strong>di</strong>namica del gregge standard, cioè la consistenza del gregge nei<strong>di</strong>versi mesi dell’anno, è la quota <strong>di</strong> pecore, sia pluripare che primipare, che sono inlattazione e in asciutta; <strong>di</strong>mensione e <strong>di</strong>namica del gregge <strong>di</strong>pendono dallamortalità, dalla fertilità, dalla quota <strong>di</strong> rimonta e dalla <strong>di</strong>namica dei parti.Le esigenze energetiche sono espresse in UFL e riferite alle <strong>di</strong>verse categorie(pluripare in lattazione e in asciutta, primipare in lattazione e in asciutta, agnelle earieti), nei <strong>di</strong>versi mesi dell’anno e nel complesso; le esigenze energetiche<strong>di</strong>pendono dal peso metabolico e dalla produzione <strong>di</strong> latte. Come esempioriportiamo gli algoritmi utilizzati per calcolare esigenze <strong>di</strong> pluripare e primipare inlattazione:UFL = PM * 0,033 * 1,1 + (0,63*Ln) * 1,3,dove UFL sono le esigenze energetiche giornaliere dell’animale, PM il pesometabolico e LN è il latte normalizzato prodotto.L’ingestione giornaliera delle <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong> animali, espressa in kg <strong>di</strong>sostanza secca, calcolata in funzione del peso metabolico e del latte prodotto; peresempio l’ingestione <strong>di</strong> una pluripara in lattazione da <strong>di</strong>cembre a luglio è data da:I = PM * 0,075 + 0,6 * Ln,dove I è l’ingestione giornaliera, PM il peso metabolico e Ln la produzione me<strong>di</strong>agiornaliera <strong>di</strong> latte normalizzato nel mese considerato.Il piano alimentare delle <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong> animali, riporta la razione giornalierada somministrare (quantità <strong>di</strong> sostanza secca <strong>di</strong> erba, fieno e concentrato necessariaper sod<strong>di</strong>sfare le esigenze energetiche giornaliere delle categorie considerate)(Tabella 18).11


Tabella 17. Output delle esigenze energetiche (in UFL) e dell’ingestione alimentare<strong>di</strong> <strong>Ovisoft</strong> 2.PRESENZE MENS<strong>IL</strong>I - ESIGENZE NUTRITIVE - INGESTIONEPeso vivo (PV) pluripare 45 PV primip. 36PV arieti 69Pluripare in lattazionePerio<strong>di</strong> UFl Ing. (kg s.s.)Mese gg n. Unitarie Globali Unitarie GlobaliGennaio 31 59 1,70 3122 1,95 3578Febbraio 28 59 1,69 2771 1,94 3182Marzo 31 68 1,54 3229 1,83 3842Aprile 30 68 1,47 2998 1,78 3626Maggio 31 68 1,37 2876 1,70 3584Giugno 30 68 1,31 2657 1,66 3375Luglio 31 68 1,22 2567 1,60 3357Agosto 31 68 0,63 1326 1,30 2740Settembre 30 60 0,65 1171 1,04 1876Ottobre 31 60 0,82 1525 1,30 2424Novembre 30 60 1,72 3078 1,96 3515Dicembre 31 60 1,75 3241 1,98 3677Tabella 18. Razioni in<strong>di</strong>viduali delle pluripare in lattazione calcolate da <strong>Ovisoft</strong> 2.PIANO ALIMENTARE INDIVIDUALEPluripare in lattazionePerio<strong>di</strong> parametri Ingestione (kg s.s.)Mese gg n. C.E.* pascolo fieno concentr. % concentr.Gennaio 31 59 0,87 1,29 0,55 0,10 5%Febbraio 28 59 0,87 0,87 0,58 0,49 25%Marzo 31 68 0,84 1,46 0,37 0,00 0%Aprile 30 68 0,83 1,60 0,18 0,00 0%Maggio 31 68 0,80 1,69 0,00 0,01 1%Giugno 30 68 0,79 1,62 0,00 0,04 2%Luglio 31 68 0,76 1,31 0,00 0,29 18%Agosto 31 68 0,48 0,91 0,39 0,00 0%Settembre 30 60 0,62 0,38 0,57 0,09 8%Ottobre 31 60 0,63 0,39 0,91 0,00 0%Novembre 30 60 0,88 1,26 0,00 0,70 36%Dicembre 31 60 0,88 1,42 0,36 0,20 10%12


3. Foglio PGIl foglio PG calcola le esigenze proteiche giornaliere (grammi <strong>di</strong> proteina grezza pergiorno) delle <strong>di</strong>verse categorie nei <strong>di</strong>versi mesi dell’anno e la loro ingestionegiornaliera <strong>di</strong> proteina grezza. Questi due dati consentono <strong>di</strong> calcolare le eventualiintegrazioni proteiche da apportare e <strong>di</strong> stimare l’escrezione azotata delle pecore(Tabella 19 e Tabella 20).Tabella 19. Calcolo delle esigenze proteiche delle pecore in lattazione.PRESENZE MENS<strong>IL</strong>I - ESIGENZE PROTEICHE GIORNALIEREPeso vivo (PV)pluripare 45 PV primipare 36 PV arieti 69Pluripare in lattazione Primipare in lattazionePerio<strong>di</strong> PG PGMese gg n. g/d capo tot.kg n. g/d capo tot.kgGennaio 31 59 300 552 15 215 100Febbraio 28 59 302 496 15 215 90Marzo 31 68 284 598 15 300 137Aprile 30 68 277 563 15 292 129Maggio 31 68 264 555 15 279 127Giugno 30 68 256 521 15 272 120Luglio 31 68 247 520 15 263 120Agosto 31 68 173 365 15 215 98Settembre 30 60 173 312 15 215 97Ottobre 31 60 304 565 15 215 100Novembre 15 60 309 278 15 215 48Novembre 15 60 309 277 15 215 48Dicembre 31 60 308 571 15 215 100Totale anno 6174 1314La stima delle esigenze proteiche tiene conto del peso metabolico o del pesocorporeo degli animali e della quantità <strong>di</strong> latte normalizzato prodotto giornalmente;per le agnelle da rimonta si considera anche l’accrescimento giornaliero:PG = PC * 1,08 + 98,6 * Ln + 151 (pluripare in lattazione)PG = PC * 1,08 + 98,6 * Ln + 151 + 25 (primipare in lattazione)PG = PM * 2,5 + 130 (pecore in asciutta)PG = 5,28 * PM (arieti)PG = 5,28 * PM + 0,44 * AG (agnelle),13


dove PG sono i fabbisogni in proteina grezza (grammi/giorno), PC il peso corporeo,Ln la produzione me<strong>di</strong>a giornaliera <strong>di</strong> latte normalizzato nel mese considerato, PMil peso metabolico e AG l’accrescimento me<strong>di</strong>o giornaliero nel mese considerato(g/d).<strong>Ovisoft</strong> 2 calcola l’ingestione <strong>di</strong> PG della razione base (pascolo + fieno) edetermina quale deve essere il contenuto in PG del concentrato affinché la razionesia bilanciata (sostituisce il concentrato prodotto in azienda con concentratoproteico) (Tabella 20).Tabella 20. Ingestione <strong>di</strong> proteina grezza delle pecore in lattazionesud<strong>di</strong>visa per fonti alimentari.INGESTIONE PG (kg/mese capo)Pluripare in lattazionePrimipare in lattazionekg PGkg PGPasc. Fieno Conc. Pasc. Fieno Conc.Gennaio 546 102 19 74 14 0Febbraio 315 95 91 48 15 3Marzo 645 77 0 95 11 19Aprile 587 36 0 90 6 15Maggio 498 0 12 66 0 89Giugno 462 0 31 62 0 83Luglio 137 0 244 19 0 107Agosto 96 82 0 18 15 0Settembre 34 103 66 10 30 0Ottobre 73 170 0 15 36 0Novembre 309 43 207 71 10 0Dicembre 475 66 38 74 10 0Totale 4177,0 773,9 706,6 643,5 146,3 316,1L’escrezione azotata giornaliera delle <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong> pecore nei singoli mesidell’anno viene stimata con una equazione <strong>di</strong> regressione elaborata da Cannas(comunicazione personale):PG <strong>di</strong>g = 0,71 * PG ing – 4,96,dove PG <strong>di</strong>g è la proteina grezza <strong>di</strong>gerita e PG ing quella ingerita.Questa equazione mette in relazione la proteina ingerita con quella <strong>di</strong>gerita, econsente <strong>di</strong> calcolare anche la proteina grezza persa con le feci (<strong>di</strong>fferenza fra la PGingerita e quella <strong>di</strong>gerita). Il modello tiene anche conto delle ulteriori per<strong>di</strong>te <strong>di</strong>14


azoto proteico attraverso le urine, come risultato della utilizzazione per ilmantenimento e la lattazione delle proteine assorbite.Le per<strong>di</strong>te azotate per il mantenimento <strong>rappresenta</strong>no il 30% della PG <strong>di</strong>geritanecessaria per il mantenimento, mentre quelle dovute alle esigenze <strong>di</strong> lattazionesono il 42% della quota <strong>di</strong> proteina grezza <strong>di</strong>gerita necessaria per sod<strong>di</strong>sfare leesigenze produttive dell’animale (Tabella 21).Tabella 21. Output della proteina grezza escreta dal gregge standard.PG ESCRETA (kg/mese)Pluripare in lattazione Primipare in lattazioneMese feci urine mant urine latte feci urine mant urine latteGennaio 169 65 66 31 0Febbraio 152 58 60 28 15Marzo 184 75 65 42 0 16Aprile 173 72 59 40 0 15Maggio 171 0 53 39 0 13Giugno 161 0 46 37 0 12Luglio 161 0 42 37 0 11Agosto 116 0 31 16Settembre 99 0 30 16Ottobre 173 0 31 0Novembre 85 32 69 15 0Dicembre 85 32 71 15 0Totale anno 1731 334 531 377 47 68I dati che ci fornisce il programma sull’escrezione azotata sono:• escrezione mensile <strong>di</strong> proteina grezza (kg/mese <strong>di</strong> PG) delle singolecategorie <strong>di</strong> animali, attraverso le feci e le urine;• escrezione azotata annua per ettaro del gregge (kg <strong>di</strong> azoto per ettaroall’anno);• carico consentito per non superare la soglia <strong>di</strong> 170 kg <strong>di</strong> azoto/ettaro all’anno(in riferimento alla normativa sull’agricoltura biologica).Il modello calcola l’escrezione azotata in base sia ai fabbisogni <strong>di</strong> PG delle singolecategorie che alla loro ingestione alimentare.Il calcolo dell’escrezione azotata è effettuato su due casi: nel primo l’ingestioneproteica mensile <strong>di</strong> ogni singola categoria <strong>di</strong> animali è minore (carenza <strong>di</strong> PG) o15


uguale (<strong>di</strong>eta perfettamente bilanciata) ai fabbisogni; nel secondo l’ingestione <strong>di</strong> PGè maggiore dei fabbisogni (eccesso <strong>di</strong> PG).16


4. Foglio FERTIIl foglio FERTI consente <strong>di</strong> valutare lo stretto rapporto fra gli aspetti riproduttivi eproduttivi del gregge e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> evidenziare gli effetti dell’efficienza riproduttivasull’evoluzione della produzione <strong>di</strong> latte. Gli effetti della riproduzione cheinfluenzano la produzione <strong>di</strong> latte sono la fertilità, la prolificità e la <strong>di</strong>stribuzione deiparti. Nel foglio sono ricostruite le curve <strong>di</strong> lattazione delle pecore (figura 1)sud<strong>di</strong>vise per epoca <strong>di</strong> parto secondo il modello <strong>di</strong> Wood:y = at b exp (- ct)dove:y =produzione me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> latte (grammi/giorno) della t ma settimana <strong>di</strong> lattazione,a, b, c = parametri della curva.Figura 1. Curve <strong>di</strong> lattazione me<strong>di</strong>e delle pecore per mese <strong>di</strong> parto.Curve <strong>di</strong> lattazione per or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> parto1,4001,3001,2001,100Litri <strong>di</strong> latte1,0000,9000,800OttobreNovembreDicembreGennaioFebbraioMarzoAprile0,7000,6000,5000,4001 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40Settimane <strong>di</strong> lattazioneI criteri utilizzati per lo sviluppo delle curve sono i seguenti:• la produzione iniziale è in<strong>di</strong>pendente dal mese <strong>di</strong> parto, per cui il parametro a èuguale per tutte le curve;• la produzione complessiva è inferiore nelle pecore con parto invernale, grazieall’attribuzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenti valori dei parametri b e c (Tabella 22) dalla cui17


combinazione <strong>di</strong>pende il picco <strong>di</strong> lattazione e la persistenza (Cappio-Borlino etal., 1990)Tabella 22. Valori assegnati ai parametri b e c delle curve <strong>di</strong> lattazione da <strong>Ovisoft</strong>2.Mese b c Mese b cottobre 0,23 0,045 febbraio 0,27 0,06novembre 0,23 0,05 marzo 0,29 0,07<strong>di</strong>cembre 0,20 0,05 aprile 0,23 0,05gennaio 0,18 0,06• la produzione delle primipare e quella delle pluripare con parto primaverile èconsiderata uguale;• la durata massima <strong>di</strong> lattazione è <strong>di</strong> 36 settimane e le pecore vanno tutte inasciutta a fine luglio in<strong>di</strong>pendentemente dal mese <strong>di</strong> parto;• la data <strong>di</strong> parto ricade nella prima settimana <strong>di</strong> ciascun mese.18


5. Foglio ORD COLTIl foglio ORD COLT è <strong>di</strong>viso in due parti: nella prima si eseguono i calcoli sullabase dell’or<strong>di</strong>namento colturale “attuale” dell’azienda; nella seconda parte ilmodello calcola l'or<strong>di</strong>namento colturale “previsto”, ottenuto sulla base delleesigenze energetiche del gregge e delle produzioni unitarie (q <strong>di</strong> sostanza seccaall’anno per ettaro) delle colture aziendali (cereale, erbaio, pascolo).Dalla <strong>di</strong>fferenza fra gli alimenti prodotti e quelli necessari per sod<strong>di</strong>sfare le esigenzeenergetiche del gregge, calcolate nel foglio UFL, <strong>Ovisoft</strong> 2 ricava il fieno ed ilconcentrato da acquistare (produzione < esigenze) o da vendere (produzione >esigenze) (Tabella 23).Tabella 23. Or<strong>di</strong>namento colturale attuale e produzione <strong>di</strong> alimenti calcolateda <strong>Ovisoft</strong> 2.ORDINAMENTO COLTURALE ATTUALEProdotti per ettaroColtura Prodotto q/ha s.s. ha Prodotto q/s.s. kg/s.s.Cereale granella 15 0,36 granella 5,4 536Prato pascolo erba 15 3,93 erba 58,9 5893fieno 15 fieno 58,9 5893totale 30 totale 117,9 11786Erbaio erba 25 4,29 erba 107,1 10714fieno 25 fieno 107,1 10714totale 50 totale 214,3 21429Pascolo erba 20 12,50 erba 250,0 25000Totale SAU (ha) 21,07 Tot. granella 5,4 536Tot. fieno 166,1 16607Tot. erba 416,1 41607Il calcolo dell’or<strong>di</strong>namento colturale previsto si basa sul presupposto che laproduzione aziendale <strong>di</strong> erba, fieno e granella debba sod<strong>di</strong>sfare i fabbisogni delgregge (UFL prodotte = UFL necessarie), per cui non ci dovrebbe essere bisogno <strong>di</strong>apporti esterni <strong>di</strong> fieno e concentrato. Nei calcoli il software tiene contodell’ingestione mensile <strong>di</strong> erba, proveniente dall’erbaio, dal pascolo e dal pratopascolo, <strong>di</strong> fieno, proveniente dall’erbaio e dal prato pascolo, e <strong>di</strong> concentrato,proveniente dalla coltura del cereale, risultati dal calcolo del foglio UFL. Se gliettari da investire a cereale calcolati sono maggiori rispetto a quelli realmente19


<strong>di</strong>sponibili in azienda per questa coltura, il foglio calcola la quantità <strong>di</strong> concentratoche sarà necessario acquistare per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze del gregge.Nel foglio ORD COLT viene anche calcolata la quantità <strong>di</strong> nucleo vitaminicominerale da acquistare, che è funzione della quantità <strong>di</strong> granella ingerita dal gregge,e l’eventuale quantità <strong>di</strong> concentrato proteico da acquistare.20


6. Foglio B<strong>IL</strong>ANCIONel foglio B<strong>IL</strong>ANCIO vengono forniti due bilanci economici: uno riferito allecon<strong>di</strong>zioni attuali dell’azienda e quin<strong>di</strong> basato sulle scelte effettuate dall’allevatore,e uno basato sull’or<strong>di</strong>namento colturale previsto dal modello. Il foglio calcola laPLV aziendale, <strong>rappresenta</strong>ta dal valore dei prodotti venduti o ven<strong>di</strong>bili: latte, carne(agnelli + pecore <strong>di</strong> scarto), lana, pelli, fieno, e cereali, più eventuali aiutiall’allevatore (premi, etc.) (Tabella 24).Tabella 24. Il valore della PLV calcolata da <strong>Ovisoft</strong> 2 sui dati rilevatinell’azienda.B<strong>IL</strong>ANCIO ECONOMICO ATTUALEProduzione lorda ven<strong>di</strong>bile (PLV)Descrizioneunita' quantita' €/unità€totali inc./PLVlatte lt. 17810 0,65 11.577 68%var. grasso (su 6,5%) 1% 0,27 0,00 0 0%var. proteine (5,8%) 1% 0,24 0,00 0 0%carne agnelli <strong>di</strong>cembre kg. 290 4,00 1.159 7%carne agnelli marzo kg. 146 4,30 626 4%pelli agnelli n. 75 0,00 0 0%pecore scarto kg. 307 1,30 398 2%lana kg. 108 0,00 0 0%fieno q tq 82 11,00 904 5%granella cereale q tq 0 23,00 0 0%aiuti 2321 14%Totale PLV 16.985Se per il latte è previsto il pagamento a qualità (l’allevatore spunta un prezzosuperiore se il contenuto <strong>di</strong> grasso e proteina superano rispettivamente il 6,5% e5,8%) il software ne tiene conto. Le equazioni per il calcolo delle variazionipercentuali <strong>di</strong> grasso e proteina sono le seguenti:var G = {[G kg plur * (1 – rimonta%) + G kg prim * rimonta%] // [L * (1- rimonta%) + l * rimonta%] * 100} - 6,5var P = {[P kg plur * (1 – rimonta%) + P kg prim * rimonta%] // [L * (1- rimonta%) + l * rimonta%] * 100} - 5,821


dove:var G = variazione % del grasso del latte rispetto al 6,5%var P = variazione % <strong>di</strong> proteine del latte rispetto al 5,8%Le spese variabili, ossia il valore <strong>di</strong> tutti i fattori utilizzati in un solo cicloproduttivo, sono <strong>rappresenta</strong>ti da mangimi, fieno, concimi, spese veterinarie,carburanti, etc.. Il modello calcola, per ognuna <strong>di</strong> queste voci, la quantità utilizzataannualmente e il loro valore (Tabella 25).Tabella 25. Calcolo delle spese varie eseguito da <strong>Ovisoft</strong> 2 sui dati rilevatinell’azienda.Spese varie (Sv)Descrizione unita' quantita' €/unità € totali inc./PLVAcquisto mangime en. q 116 23 2.674 16%Acquisto mangimeprot. q 37 35 1.306 8%Acquisto integratori kg 62 0,77 48 0%Acquisto fieno q 0 11,00 0 0%Acquisto farina lattea kg 0 1,80 0 0%Me<strong>di</strong>cinali e Vet. capo 108 5,00 541 3%Carburanti € 1.071 6%Lubrificanti € 71 0%Elettricità € 714 4%Acquisto Concimi 1) q 11 17,00 182 1%2) q 4 18,00 80 0%3) q 5 14,00 65 0%Acquisto sementi 1) q 0 30,00 11 0%2) q 5,1 23,00 118 1%Preparazione terreni ha 9 0,00 0 0%Raccolta fieno q 191 0,00 0 0%Mietitrebbiatura q 6 2,60 16 0%Totale Sv 6.898 41%Le altre voci, necessarie per il bilancio aziendale calcolate dal modello sono: ilbeneficio fon<strong>di</strong>ario, il capitale <strong>di</strong> esercizio e il capitale <strong>di</strong> anticipazione, da cui siricavano gli interessi sul capitale agrario, le quote <strong>di</strong> assicurazione, ammortamento emanutenzione dei fattori <strong>di</strong> produzione a logorio parziale, le imposte, i salari, e glistipen<strong>di</strong> (Tabella 26 e Tabella 27).22


Tabella 26. calcolo del valore dei capitali aziendalimobili e immobili eseguiti da <strong>Ovisoft</strong> 2 sui datirilevati in azienda.Capitali aziendaliDescrizione €Valore gregge std 10.923Capitale esercizio 30.913Capitale anticipaz. 347Valore terra std 72.500Valore macchine 16.071Valore fabbricati 26.786Valore attrezzi 3.571Valore impianti 3.571Tabella 27. Calcolo delle voci <strong>di</strong> interessi, salari estipen<strong>di</strong>, quote e imposte eseguito da <strong>Ovisoft</strong> 2 suidati rilevati in azienda.Voci <strong>di</strong> bilancioDescrizione € Inc./PLVBf 2.057 12%I 927 5%Q ammortamento 2.089 12%Q assicurazione 743 4%Q manutenzione 563 3%Imp 607 4%Sa 5.945 35%St 510 3%Fra i primi parametri economici calcolati dal programma c’è il valore aggiunto(VA), ossia la <strong>di</strong>fferenza fra la produzione lorda ven<strong>di</strong>bile (PLV) e i costi variabili(Sv):VA = PLV – SvIl capitale <strong>di</strong> esercizio o capitale agrario (Ca) è dato dalla somma fra il capitale <strong>di</strong>anticipazione (C ant) e il capitale <strong>di</strong> scorta (Cs), calcolati nel seguente modo:Ca = Cs + C antCs = V std + V mac + V attr + V psC ant = (K + Imp + Q + Sa + St) * 6/12 * 0,0423


Sa = PLV * 0,35St = PLV * 0,03dove:C ant = capitale <strong>di</strong> anticipazioneCa = capitale agrario o <strong>di</strong> esercizioCs = capitale <strong>di</strong> scortaImp = imposteQ = ammontare delle quote <strong>di</strong> ammortamento, assicurazione e manutenzioneSa = salarioSt = stipen<strong>di</strong>oV attr = valore degli attrezziV mac = valore delle macchineV ps = valore dei prodotti <strong>di</strong> scorta0,04 = tasso <strong>di</strong> interesse applicato al capitale <strong>di</strong> anticipazione6/12 = periodo <strong>di</strong> anticipazione <strong>di</strong> 6 mesiIl salario viene calcolato come percentuale della PLV (35%) in quanto con il calcolodelle ore i valori ottenuti sono apparsi troppo elevati rispetto alla realtà.Anche lo stipen<strong>di</strong>o viene calcolato come percentuale della PLV (4%, dato ottenutoconsultando <strong>di</strong>versi testi <strong>di</strong> economia).Il beneficio fon<strong>di</strong>ario viene calcolato con l’equazione segente:Bf = V fondo * 0,02V fondo = V terra + V fabbr + V invdove:Bf = beneficio fon<strong>di</strong>arioV fabbr = valore dei fabbricatiV fondo = capitale fon<strong>di</strong>arioV inv = valore degli investimenti fissi del fondo (irrigazione, etc.)V terra = valore della terra nudaGli interessi sul capitale agrario o <strong>di</strong> esercizio sono calcolati come segue.I ca = Ca * 0,03dove:I ca = interessi sul capitale agrario24


0,03 = tasso <strong>di</strong> interesse applicato al capitale agrarioLe quote <strong>di</strong> ammortamento, assicurazione e manutenzione sono state ottenutemoltiplicando il valore a nuovo o <strong>di</strong> ricostruzione dei <strong>di</strong>versi capitali per le aliquoteriportate in tabella 28.Tabella 28. Tassi applicati per il calcolo delle quoteCapitale Q amm. Q man. Q ass.Fabbricati 0,002 0,005 0,001Irrigazione 0,04 0,01 -Bestiame - - 0,03Macchine 0,10 0,02 0,02Attrezzi 0,08 0,02 0,001Prodotti - - 0,03Colture - - 0,04A questo punto il programma <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> tutti i valori delle attività e delle passivitàaziendali e procede al calcolo del tornaconto e del prodotto netto aziendale (Tabella29):T = PLV – (Sv + Q + Imp + Sa + St + I + Bf)PNa = PLV – (Sv + Q + Imp + T) = Sa + St + I + Bfdove T è il tornaconto, PLV la produzione lorda ven<strong>di</strong>bile, Sv i costi variabili, Q lequote, Imp le imposte, Sa i salari, St gli stipen<strong>di</strong>, I gli interessi sul capitale agrario,Bf il beneficio fon<strong>di</strong>ario, RN il red<strong>di</strong>to netto (si considera il caso in cuil’impren<strong>di</strong>tore è proprietario, allevatore e capitalista) e PNa il prodotto nettoaziendale.25


Tabella 29. Calcolo del valore aggiunto, e deltornaconto, del prodotto netto aziendale e dei costifissi eseguito da <strong>Ovisoft</strong> 2 sui dati rilevati in azienda.Bilancio dell'unità greggeIncidenza Sv/PLV 41%Valore Aggiunto (PLV-Sv) 10087Valore Aggiunto/capo 101Tornaconto -3354Prodotto netto 6085Costi fissi 13441Costi totali 20339Il software <strong>Ovisoft</strong> 2 è proprietà intellettuale <strong>di</strong> G. Pulina e F. Boe. È unprodotto OPEN SOURCE del Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Zootecnichedell’Università <strong>di</strong> Sassari e in tal senso è stato impiegato per questa tesi.26

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