Regolamento per l'ordinamento degli uffici e dei servizi - Comune di ...

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4. Per quanto non previsto dal presente regolamento si rinvia ai vigenti CCNL e d alle norme legislative cheregolano la materia, con particolare riferimento alle disposizioni recate dal D.Lgs. n. 165/2001 e successiveintegrazioni e modificazioni.CAPO IIILE RESPONSABILITÀ DISCIPLINARE DEI DIPENDENTIArt. 61Ambito di applicazione1. Le disposizioni contenute nel presente Capo disciplinano la responsabilità disciplinare dei dipendenti, lesanzioni e il relativo procedimento.2. Ai dipendenti, anche con rapporto di lavoro a tempo determinato, fatte salve le norme vigenti in materia diresponsabilità civile, amministrativa, penale e contabile, si applicano in materia di responsabilità disciplinare ledisposizioni del presente titolo.3. Le sanzioni disciplinari e le procedure per l’applicazione delle stesse sono previste dagli artt. 55 e seguentidel D.Lgs. n. 165/2001, come modificati dal D.Lgs. n. 150/2009.Art. 62Competenza sanzionatoria per i procedimenti sanzionatori dei dipendenti1. All’irrogazione delle sanzioni disciplinari inferiori alla sospensione dal servizio con privazione dellaretribuzione per più di dieci giorni, provvede il Dirigente della Struttura cui il dipendente è assegnato.• Per l’irrogazioni di sanzioni più gravi rispetto a quella sopra indicata è competente l’Ufficio per iprocedimenti disciplinari nei confronti del personale dei livelli, composto nel modo seguente:A. Segretario Generale – con il ruolo di Presidente;B. Dirigente del Servizio Gestione del Personale – con il ruolo di Componente;C. Dirigente dell’Ufficio Legale - con il ruolo di Componente;I suddetti componenti in un procedimento disciplinare in cui risultano essere incompatibili, impossibilitati oassenti, saranno validamente sostituiti dal Dirigente dell’Ente con la maggior anzianità di servizio nel ruolodirigenziale.In caso di impossibilità di sostituzione l’Ufficio potrà essere validamente costituito anche con la presenza dialmeno due dei soggetti sopra indicati.In fase di prima applicazione, l’Ufficio procedimenti disciplinari dovrà riassumere nella propria competenza iprocedimenti disciplinari sospesi alla data di adozione del presente regolamento.– 24 –
CAPO IVLA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO DISCIPLINARENEI CONFRONTI DEI DIPENDENTIArt. 63Modalità procedimentali1. La contestazione dell’addebito deve essere effettuata secondo le disposizioni di cui all’art. 55 bis, comma 5,del D.Lgs. 165/01, mediante raccomandata con avviso di ricevuta e deve contenere:– la descrizione precisa dei fatti imputati e le relative modalità di rilevazione o accertamento;– il richiamo dei doveri o delle norme che si ritengono disattese o violate;– la convocazione del dipendente per essere sentito a sua difesa;– l’avvertenza che il dipendente può accedere al fascicolo disciplinare e inviare controdeduzioni scritte;– la possibilità di farsi assistere o rappresentare da un procuratore di sua fiducia oppure da un rappresentantedell’associazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato.2. In nessun caso la contestazione può, comunque, anticipare la decisione finale, a pena di nullità delprocedimento.3. Nell’audizione per la difesa, che si svolge in forma non pubblica, l’Ufficio riferisce in presenza deldipendente i fatti oggetto della contestazione. Il dipendente svolge oralmente la propria difesa, eventualmenteanche per il tramite del soggetto che lo rappresenta o assiste, e ha per ultimo la parola.4. L’Ufficio può rivolgergli domande in merito ai fatti e alle circostanze che risultano dagli atti delprocedimento e chiedergli chiarimenti in merito agli assunti difensivi. Il dipendente può produrre memorie,documenti ed ogni altro atto che ritenga utile per la difesa.5. Alla seduta interviene un funzionario nominato dal Presidente dell’Ufficio con funzioni di verbalizzante.Della trattazione viene redatto un verbale che viene sottoscritto dal dipendente e dai componenti dell’ufficio e dicui viene consegnata copia al dirigente o al suo rappresentante. L’Ufficio procede anche in caso di assenza deldipendente interessato. In tal caso il verbale sarà trasmesso al dipendente interessato tramite raccomandata conricevuta di ritorno.6. Il dipendente che ha ricevuto la contestazione dell’addebito, fermo restando il diritto di audizionecontrattualmente previsto, può formulare per iscritto le proprie deduzioni, quale memoria difensiva, che potràessere consegnata prima dell’audizione o nel corso della stessa.Art. 64Definizione del procedimento1. L’Ufficio, sentito l’interessato o il suo procuratore a difesa, nonché avuta cognizione delle controdeduzioni,può motivatamente:– disporre ulteriori accertamenti di completamento;– disporre l’archiviazione del procedimento disciplinare qualora non ritenga di applicare la sanzione.2. Tutti gli atti del procedimento sono trasmessi all’area risorse umane, che li archivia a custodisce in appositofascicolo.3. L’esito del procedimento disciplinare è notificato per iscritto al dipendente, secondo le disposizioni di cuiall’art. 55 bis del D.Lgs. n. 165/2001.– 25 –
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