13.07.2015 Views

versione pdf - Sardegna DigitalLibrary

versione pdf - Sardegna DigitalLibrary

versione pdf - Sardegna DigitalLibrary

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

IL MESSAGGERO SARDO 5APRILE 2003Anche i sardi di secondae terza generazione e iloro familiari potrannousufruire delle riduzioni tariffarieche la società di navigazioneMoby applica ai sardiresidenti nell’ Isola. Si trattadi uno sconto del 30 per centosu tutte le tariffe e su tuttele rotte. Per poter usufruiredei benefici è indispensabileesibire la tessera di iscrizionea uno dei circoli sardi in Italia.L’accordo è stato presentatoa Cagliari in una conferenzastampa alla quale sonointervenuti gli assessori regionalidei Trasporti, ToreAmadu, e del Lavoro, MatteoLuridiana, il Capo di Gabinetto,Attilio Dedoni, il presidentedella Fasi ToninoMulas, il presidente onorarioe responsabile del settore trasporti,Filippo Soggiu, eMassimo Mura della DirezioneCommerciale di Moby.Successivamente è statoraggiunto un accordo di massimaper estendere anche aifigli degli emigrati sardi inEuropa gli stessi benefici.L’intesa – in corso di perfezionamento- è stata raggiuntadal vicepresidente dellaConsulta, Domenico Scala,presidente della federazionedei circoli sardi in Svizzera,con Massimo Mura della DirezioneCommerciale diMoby. Restano da mettere apunto solo alcune questioniprocedurali. L’accordo tra lasocietà di navigazione e le Federazionidei circoli sardi inEuropa sarà definito ufficialmentenei prossimi giorni.Il riconoscimento del dirittoalla riduzione tariffaria peri sardi di seconda e terza generazionefatto dalla Moby,una compagnia di navigazioneprivata, rappresenta unsuccesso di importanza “storica”per il movimento dell’emigrazionesarda organizzatae una conquista per tuttii sardi perché per la primavolta in una materia comequella dei trasporti trova pienaapplicazione la legge n. 7Dopo le rotte aeree(escluse quelle <strong>Sardegna</strong>- Continente dovevige il discutibile ‘protezionismo’della Regione), la sanaconcorrenza si trasferisce aquelle marittime: a SardiniaFerries, che aveva offerto unatariffa di 5 euro per il passaggiomacchina, Moby Lines harisposto con 54.786 passaggi a1 euro su tutte le sue tratte econ tariffe passeggeri ribassate,valide praticamente tuttol’anno, se si ha la pazienza diricercarle. Ovviamente la superoffertaè andata via nel girodi un paio di giorni, soprattuttovia computer (sul sitowww.moby.it, utilizzabile perprenotare i biglietti e pagarecon carta di credito). C’è dadire che la compagnia di VincenzoOnorato, tornato ad impegnarsiin prima personadopo gli impegni nelle regatedi Coppa America col suo‘Mascalzone Latino’, è quellache lo scorso anno ha beneficiatodi più dal calo dei passeggeriTirrenia nei porti delNord <strong>Sardegna</strong> (Olbia, GolfoAranci e Porto Torres), circa200 mila. Nel 2001 erano sbarcatequattro milioni e centomilapersone e lo scorso annosolo cinquantamila in più,mentre Moby ne ha registratoTRASPORTI / “Storico” accordo siglato dalla Fasiper estendere i benefici riconosciuti ai residenti ancheai figli degli emigrati. Intesa di massimaanche con le Federazioni dei circoli d'EuropaTARIFFE RIDOTTE PER I SARDIDI SECONDA E TERZA GENERAZIONESULLE NAVI DELLA MOBYsull’Emigrazione che sanciscei diritti dei sardi fuori dall’Isola,non solo di quelli natiin <strong>Sardegna</strong> ma anche deiloro discendenti, come appartenential Popolo sardo.E’ prevedibile che la stradaaperta dalla Moby, che haagito con esclusive motivazionicommerciali senza nessuntipo di “incentivazione”pubblica, sarà presto seguitadalle altre compagnie di navigazione.I collegamenti trala <strong>Sardegna</strong> e il Continenterappresentano da sempre –ma sempre di più – un business.Fino a poco tempo faoperava solo la Tirrenia chefaceva il bello e cattivo tempo.Poi il mercato si è apertoe anche la compagnia di bandieraè stata costretta a adeguarsi– rinnovando, finalmente,la flotta – per fronteggiarela concorrenza semprepiù aggressiva. Ora si apre uncapitolo nuovo. L’agevolazionericonosciuta da Mobyfarà crescere il flusso di passeggeriverso la <strong>Sardegna</strong>,consentendo, tra l’ altro, l’allungamento della stagioneturistica.Per dare solennità all’ avvenimentola presentazionedell’ accordo, negoziato dallaFasi, la federazione dei circolisardi in Italia, è avvenutaa Cagliari nella sede dell’assessorato dei Trasporti. Gliassessori Amadu e Luridianasi sono allontanati dall’ Auladel Consiglio regionale, doveTRASPORTIera in corso l’esame dellalegge Finanziaria, per presenziareall’ appuntamento“storico”.“Come Regione – ha dettoAmadu – siamo favorevoli aqualsiasi iniziativa si ponganell’ottica della continuitàterritoriale. Ma anche perchésiamo sempre pronti a scendereal fianco degli emigrati”.L’assessore dei Trasportiha sottolineato l’importanzapolitica che rappresental’estensione dei benefici dellacontinuità territoriale aisardi di seconda e terza generazione.Dopo aver ricordatoche la Tirrenia ha posto limitialla concessioni delle tarifferidotte, l’assessore Amadu,ha riferito che sono incorso trattative per estenderele agevolazioni. L’accordotra la Fasi e la Moby, puòdare un significativo impulsoperché iniziative simili sianoadottate anche da altri armatori.Amadu ha colto l’occasioneper fare il punto sull’attuazionedella continuità territorialesulle linee aeree.Come Regione – ha detto –stiamo lavorando per allargarele tratte da collegare e perestendere la fascia dei beneficiari.“Appena conclusol’esame della manovra finanziaria– ha annunciato l’assessoreAmadu – con il presidentePili convocheremo unaConferenza dei servizi con lecompagnie aeree per valutaredi Gianni De Candiainsieme i correttivi da apportarenel rispetto delle direttivedell’Unione Europea. Ciattende una battaglia difficile– ha concluso – per vincerlaabbiamo bisogno di alleati determinaticome gli emigrati”.L’assessore del Lavoro haringraziato la Fasi e la compagniadi navigazione Mobyche hanno permesso di conseguirequesto importante risultato.“Ancora una volta –ha detto Luridiana – si dimostrache i soldi spesi dallaRegione a sostegno del mondodell’emigrazione sonosoldi bel spesi che hanno importantiricadute sull’economiadell’isola”. L’assessoreha anche sottolineato il grandecontributo del mondo dell’emigrazioneper tenere saldii legami affettivi e i rapportieconomici con la <strong>Sardegna</strong>.“L’estensione dei beneficiai sardi di seconda e terzagenerazione – ha concluso– va proprio nella direzionedi rinsaldare questi rapporti”.Luridiana ha poi ricordato iprogetti del partenariato el’impegno della regione a fardiventare le strutture dell’emigrazione sarda organizzatasempre più “ambasciatedell’Isola” nel mondo.Il dirigente della Moby,Massimo Mura, originario diMacomer, ha manifestato“soddisfazione e orgoglio”per l’accordo che estende ibenefici riconosciuti ai residenti– su tutte le rotte, suLA COMPAGNIA DI NAVIGAZIONEALLA CONQUISTA DEL MERCATO SARDOCON SCONTI E AGEVOLAZIONIsulle sue navi, provenienti daLivorno, Genova e Civitavecchia,177.600 in più, portandoil totale a 982.576 e la quota dimercato da 19,89 al 23,68%. Enei primi due mesi del 2003 ipasseggeri sono aumentati diun ulteriore 18% rispetto all’analogoperiodo 2002.Per quanto riguarda le mercil’incremento è stato del 12% esu un totale di 3,244 milioni dimetri lineari sbarcati a Olbia eGolfo Aranci la compagnia haraggiunto una quota di mercatodel 20,27%, superando cosìla Tirrenia, scesa al 19,72%.Senza togliere merito allaqualità delle nuove navi e delpersonale che le gestisce, moltaparte dell’incremento deltrasportato è dovuto ai turisti,quelli tedeschi in particolare,più attenti degli emigrati sardial costo del biglietto. La sceltadi G. Mario Tomainudella compagnia di Onorato èstata infatti quella di abolire letariffe fisse e di dividerle inquattro, a seconda dei giorni incui si parte, durante tutto l’arcodell’anno. Chi decide diviaggiare sulla tratta Olbia-Genova all’ultimo momento enei periodi di punta, infatti,potrebbe non godere dellosconto del 30% per i nati e/oresidenti in <strong>Sardegna</strong> e pagheràper il solo passaggio 53euro, mentre col cosiddetto‘best price’, il prezzo più basso,sommato allo sconto residenti,ne spenderà solo 21; perla macchina piu lunga di 4 metrisi scende da 137 a circa 52euro. Insomma, se si ha la pazienzadi collegarsi ad internet,di confrontare le tariffe aseconda dei giorni e di partireadattandosi ai prezzi più convenienti,il viaggio per la <strong>Sardegna</strong>non diventa più un costoquasi proibitivo, ma può diventareuno stimolo per tornarepiù spesso al paese d’originesenza incidere sulle finanzedomestiche. Come ha annunciatoOnorato presentando allastampa, a Milano, le nuove iniziative,l’obiettivo di Moby (madovrebbe essere anche quello ditutti gli operatori turistici sardi),è quello di far viaggiare di più lagente, specie nei periodi o neigiorni in cui, invece, le navipartono con tanti posti vuoti.La compagnia, inoltre, intendecrescere anche come numerodi navi ed il suo patronha ribadito che “siamo pronti acogliere tutte le occasioni chedovessero presentarsi”.L’obiettivo principale resta,comunque, la corsa alle naviTirrenia, quando lo Stato decideràdi venderle. “Noi siamotutte le tariffe e in tutte le stagioni– ai sardi di seconda eterza generazione e alle lorofamiglie e anche ai soci nonsardi dei circoli. “L’obiettivo– ha annunciato – è di estendereil beneficio a tutti i circolisardi in Europa. Ci sonoda risolvere solo alcune questioniburocratico-proceduralie poi l’ accordo varrà pertutti i circoli”.Mura ha ricordato cheMoby, con 970 mila passeggeritrasportati è la compagniaprivata con maggior volumedi traffico passeggeriverso la <strong>Sardegna</strong>. Ha poisottolineato che la compagniaopera tutto l’anno sulletre rotte per Olbia da Genova,Livorno e Civitavecchia, impiegandonavi di ultima generazionevarate nel 2001.Filippo Soggiu - dopo averricordato la conquista della“corsia preferenziale” ottenutadalla Tirrenia oltre 20anni fa, a seguito di lotte sullebanchine per rivendicare ildiritto a trasporti marittimi amisura d’uomo – ha auspicatoun effetto trascinamentosulla Grimaldi e sulla Tirreniaperché riconoscano agevolazionisimili a quelle dellaMoby.Il presidente della Fasi, ToninoMulas, ha evidenziatoche l’accordo rappresental’abbattimento del muro cheimpediva ai figli dei sardi disentirsi sardi come i loro fratellinati in <strong>Sardegna</strong>. Mulasha spiegato che attualmente isoci dei circoli sardi sono 15mila ma che dopo quest’accordoè ipotizzabile una crescitadegli iscritti. Mulas haringraziato la compagniaMoby per la sensibilità dimostratae per il sostegno datoalle iniziative della Fasi, dalcongresso di Olbia al convegnosui Trasporti e la Continuitàterritoriale, tenutosinello scalo gallurese, quandomise a disposizione la suanave ammiraglia per ospitarei delegati provenienti da tuttele regioni italiane.sempre interessati - ha ribaditoOnorato - ma questa privatizzazioneresta un mistero, non si sané quando né come verrà fatta.Peccato che nel frattempo lasocietà (Tirrenia n.d.r.) stiaperdendo quote di mercato, sistia sempre più indebitando e,quindi, al momento della venditalo Stato rischia di incamerareben poco”.Vanno bene invece i contidella Moby, che lo scorso annoha fatturato 111,6 milioni dieuro, in crescita dell’8,5% sul2001,il margine operativo lordoè stato di 29,4 miliardi(+18,8%) e l’utile netto ha registratoun incremento del28%, raggiungendo gli 8,6 milioni.Questo consente aMoby, ha detto il suo presidente,di avere una situazione finanziariasolida e sufficienteper affrontare gli investimentinecessari per l’eventuale costruzionedi nuove navi, oltrele 15 ora in servzio sulle rotteper la <strong>Sardegna</strong>, l’isola d’Elbae la Corsica, mentre in caso dinuove acquisizioni si profila laquotazione in Borsa. Attualmentecirca l’80% del capitalesociale è detenuto dallo stessoOnorato, mentre le restantiquote sono ripartite tra Efibanca,Monte Paschi Siena e unfondo Comit (Banca Intesa).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!