Fibrillazione atriale e terapia antitrombotica - Cuorediverona.it
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Il rischio di emorragia cerebrale è funzonedell’intensità dell’anticoagulazioneFreiberg WM et al. Arch Intern Med 1995;155:469 –73Il rapporto rischio/beneficio è ottimale pervalori di INR compresi tra 2 e 3
L’uso di farmaci antitrombotici è associato ad unsignificativo incremento del rischio emorragicoL’uso di aspirina nella fibrillazione atriale si accompagnaad un certo incremento del rischio emorragico, nonsempre apprezzabile.Fattori di rischio per emorragia gastroenterica sono: La dose (aspirina 100 mg/die RR 2,3, 95% CI1,7-3,2) con maggior rischio per dosi più elevate Le caratteristiche del pazienteNon vi sono sostanziali evidenze che basse dosidi aspirina determinino un rischio maggiorerispetto ad altri farmaci antipiastrinici.
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Il rischio di emorragia cerebrale è funzonedell’intens<strong>it</strong>à dell’anticoagulazioneFreiberg WM et al. Arch Intern Med 1995;155:469 –73Il rapporto rischio/beneficio è ottimale pervalori di INR compresi tra 2 e 3