NUOVA MODULISTICA REGISTRO IMPRESE: PRINCIPALI NOVITA'

NUOVA MODULISTICA REGISTRO IMPRESE: PRINCIPALI NOVITA’Le principali novità introdotte con la nuova modulistica per gli adempimenti presso ilRegistro delle Imprese, approvata con il Decreto del Ministero Sviluppo Economico del 6febbraio 2008, riguardano: i trasferimenti sede da altra provincia; la sostituzione del modello SE (sede secondaria) con il modello UL; la revisione del modello Int. P; la revisione dei riquadri contenenti la descrizione dell’attività esercitata dall’impresa; la revisione del riquadro 20: è stata predisposta una lista con codifica del tipo di atti efatti da iscrivere.TRASFERIMENTO SEDE DA ALTRA PROVINCIA: SOCIETÀTERMINE DI PRESENTAZIONE: 30 GIORNI DATA ATTOOBBLIGATO: NOTAIO• mod. S2 (codice atto: A02), firmato digitalmente dal notaio, compilato nei riquadri 5“indirizzo della sede legale” e 29 “trasferimento della sede legale”;• mod. Int. P da compilare solo in caso di variazione degli organi sociali in carica;• mod. Int. S da compilare solo in caso di variazione della compagine sociale;• mod. S5 da allegare obbligatoriamente per l’esercizio dell’attività nella nuova provincia.NOTA BENE: il sistema informatico camerale permette il trasferimento automatico dei dati.Pertanto una società che trasferisce la propria sede legale in altra provincia dovrà comunicarealla C.C.I.A.A. di destinazione solo le informazioni e i dati che sono variati.TRASFERIMENTO SEDE DA ALTRA PROVINCIA: IMPRESA INDIVIDUALETERMINE DI PRESENTAZIONE: 30 GIORNI DALL’EVENTOOBBLIGATO: TITOLARE• mod. I2, firmato digitalmente dal titolare, compilato nei riquadri 5 “indirizzo della sede” e29 “trasferimento da altra provincia”;NOTA BENE: il sistema informatico camerale permette il trasferimento automatico dei dati conla sola eccezione dell’attività. Pertanto una ditta individuale che trasferisce la propria sede inaltra provincia dovrà comunicare alla C.C.I.A.A. di destinazione solo le informazioni e i datiche sono variati.MODELLO INTERCALARE P• sono state accorpate in un unico riquadro (riq. 3) le cariche e le qualifiche;• non c’è più alcun limite per il numero di cariche/qualifiche rivestite da ciascun socio;• non c’è più l’obbligo di inserire la data effetto cessazione.

pag. - 2 -ISCRIZIONE/MODIFICA/CANCELLAZIONE DI SEDE SECONDARIATERMINE DI PRESENTAZIONE: 30 GIORNIOBBLIGATO: NOTAIO/AMMNINSTRATORE O RAPPRESENTANTE PREPOSTO ALLA SEDE SECONDARIA• mod. UL (codice atto: A03), firmato digitalmente;• mod. Int. P per la nomina del rappresentante preposto alla sede secondariaNOTA BENE: il modello UL è soggetto ad imposta di bollo; la domanda di iscrizione/modifica/cancellazione deve essere presentata presso il RegistroImprese nella cui circoscrizione è ubicata la sede secondaria.DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ ESERCITATA DALL’IMPRESA (mod. S5, UL, I1, I2) Descrizione dell’attivitàL’attività esercitata dall’impresa va descritta in modo completo, riportando il tipo di attivitàeffettivamente esercitata (ad es. produzione, manutenzione, riparazione, installazione,noleggio, agenzia, commercio al dettaglio di…, commercio all’ingrosso di…, ecc.) e le categoriedi prodotti o servizi trattati (alimentari, mobili, oggetti preziosi, immobili, ecc.). Evitare,inoltre, l’uso di termini tecnici o burocratici.EsempioProduzione di imballaggi;Agente di commercio per la vendita di prodotti alimentari, di servizi di telefonia;Ristorante, pizzeria, bar in luogo di Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Non richiamare l’oggetto sociale delle societàPer descrivere l’attività esercitata non è possibile utilizzare il contenuto dell’oggetto sociale oriportare per esteso l’intero oggetto sociale previsto nell’atto costitutivo o statuto delle società. Elencare le attività per ordine di importanzaNelle visure camerali le diverse attività esercitate da un’impresa sono classificate in ordine diimportanza. La più importante viene indicata con una lettera P (prevalente) oppure A (se èartigiana), le restanti con la lettera S (secondaria). E’ quindi necessario indicare sempre:- l’attività esercitata: distinguendo l’attività primaria da quella secondaria;- l’attività primaria: che è l’attività calcolata secondo il criterio del volume d’affari rispettoad altre attività secondarie esercitate nello stesso luogo sia esso la sede legale che lelocalizzazioni (unità locali / sedi secondarie) ;- l’attività prevalente: è l’attività che risulta essere principale tenendo conto del criterio delvolume d’affari generato da tutte le attività svolte presso la sede legale e/o presso lelocalizzazioni (unità locali / sedi secondarie) - è reso obbligatorio dichiarare l’attivitàprevalente se non coincide con l’attività primaria;- per ogni descrizione di attività va sempre indicata la data di effettivoinizio/modifica/cessazione.L'applicativo informatico necessario per la compilazione dellanuova modulistica è il software Fedra 6.00 e successive versioni