13.07.2015 Views

TESI_FILE INTERO - Università degli Studi di Ferrara

TESI_FILE INTERO - Università degli Studi di Ferrara

TESI_FILE INTERO - Università degli Studi di Ferrara

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

il livello normale <strong>di</strong> apertura dell’occhio del bambino prima della presentazione dello stimolo.In seguito, sulla base del livello normale <strong>di</strong> apertura dell’occhio, il co<strong>di</strong>ficatore assegnava unpunteggio da 1 (nessun movimento muscolare) a 7 (blink completo ed intenso) all’intensitàdell’eyeblink conseguente allo startle stimulus. In particolare, la scala prevedeva la seguenteclassificazione dei livelli <strong>di</strong> chiusura dell’occhio: 1. assenza <strong>di</strong> movimenti muscolaridell’occhio; 2. piccolo accenno <strong>di</strong> chiusura (small eyelid flutter) della palpebra; 3. la palpebracopre il primo quarto dell’occhio; 4. la palpebra copre metà occhio; 5. la palpebra copre trequarti dell’occhio; 6. chiusura completa dell’occhio, con contrazione muscolare leggera (fullyclosed, soft eyeblink); 7. chiusura completa dell’occhio, con contrazione muscolare forte (fullhard blink).Figura 3.1. Esempio <strong>di</strong> riflesso <strong>di</strong> ammiccamento. La prima immagine raffigura il momento dellastimolazione acustica, la seconda immagine raffigura l’onset (inizio) del riflesso, mentre la terzaimmagine raffigura l’apex (apice) del riflesso.È stato in seguito calcolato l’accordo tra i co<strong>di</strong>ficatori relativamente alle co<strong>di</strong>ficheeffettuate sull’intensità <strong>di</strong> chiusura dell’occhio. L’affidabilità tra co<strong>di</strong>ficatori (k <strong>di</strong> Cohen) èrisultata alta (k = .85).Co<strong>di</strong>fica delle espressioni faccialiSulla base della videoregistrazione del volto del bambino, e grazie all’utilizzo delsoftware Adobe Premiere Pro, due co<strong>di</strong>ficatori in<strong>di</strong>pendenti, esperti nell’utilizzo dei sistemi <strong>di</strong>co<strong>di</strong>fica FACS e Baby FACS, hanno co<strong>di</strong>ficato il comportamento facciale <strong>degli</strong> infanti inconcomitanza alla somministrazione <strong>degli</strong> stimoli acustici (accensione del led rosso). Inparticolare, allo scopo <strong>di</strong> rilevare le espressioni positive (sorriso), negative (<strong>di</strong>stress) e <strong>di</strong>controllo (rilassamento muscolare) presenti sul volto del bambino, l’attività facciale è stataco<strong>di</strong>ficata seguendo le in<strong>di</strong>cazioni contenute nel Baby FACS (Oster, in corso <strong>di</strong> stampa).In particolare, i due co<strong>di</strong>ficatori avevano il compito <strong>di</strong> stabilire, attraverso un’analisiframe-by-frame relativa alla videoregistrazione del primo piano del volto, la presenza <strong>di</strong> un57

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!