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TESI_FILE INTERO - Università degli Studi di Ferrara

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Appen<strong>di</strong>ce teoricaUna riflessione sull’utilità della modulazione affettiva della risposta <strong>di</strong> startlenell’indagine dello sviluppo emozionaleNonostante le problematiche legate all’indagine della risposta <strong>di</strong> startle nella primainfanzia, i risultati ottenuti grazie all’utilizzo del para<strong>di</strong>gma dello startle probe inducono acredere che la risposta <strong>di</strong> startle possa rappresentare un marcatore biologico particolarmenteadatto allo stu<strong>di</strong>o dello sviluppo. Soprattutto l’indagine dello sviluppo affettivo potrebbetrarre nuove preziose informazioni dall’utilizzo <strong>di</strong> tale para<strong>di</strong>gma e dall’adozionedell’approccio teorico proposto da Lang, la Motivational Priming Hypothesis (Lang, 1995).L’indagine dello sviluppo emozionale, tuttavia, è un ambito <strong>di</strong> ricerca caratterizzato daun’estrema complessità. Alcuni preziosi suggerimenti per avvicinarsi allo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> talefenomeno possono essere tratti dalle in<strong>di</strong>cazioni fornite da Camras e Witherington (2005)relativamente all’indagine della stabilità e del cambiamento nel comportamento emotivo nelcorso dello sviluppo. Un’in<strong>di</strong>cazione fondamentale fornita dai due autori è legata allanecessità <strong>di</strong> definire innanzitutto un livello d’analisi della propria indagine. Un sistemacomplesso può essere infatti considerato sia come un tutto <strong>di</strong> per sé, sia come una parte o unacomponente <strong>di</strong> un altro sistema (Camras & Witherington, 2005). È necessario perciòcomprendere e definire il livello d’analisi consentito dall’approccio teorico e metodologicoproposto da Lang (1995; Lang et al., 2000) ed adottato all’interno del presente lavoro.Definire il livello in cui verrà analizzato il complesso concetto delle emozioni, ci consentirà <strong>di</strong>comprendere con maggiore chiarezza l’utilizzo sperimentale del para<strong>di</strong>gma dello startle probe.Ogni fenomeno oggetto d’indagine necessita infatti <strong>di</strong> strumenti adeguati, ma nel contempoquesti stessi strumenti non sono adatti ad indagare qualsiasi fenomeno. Utilizzando unametafora, per osservare il volo <strong>di</strong> un gabbiano è possibile utilizzare un binocolo, ma non è <strong>di</strong>certo il binocolo lo strumento più adeguato per osservare le termiche ascensionali checonsentono al gabbiano <strong>di</strong> acquisire quota.Come specificato anche in precedenza, secondo Lang, le emozioni rifletterebberol’attivazione <strong>di</strong> due sistemi motivazionali <strong>di</strong> base, il sistema motivazionale aversivo ed ilsistema motivazionale appetitivo, e sarebbero strutturate secondo le due <strong>di</strong>mensioni principalidella valenza affettiva e dell’arousal. Sebbene egli affermi che le emozioni siano fenomeniassai complessi e dotati <strong>di</strong> un’alta variabilità nella loro espressione, secondo quest’autore lacaratteristica in grado <strong>di</strong> specificare con maggiore chiarezza il comportamento emozionale93

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