Regolamento edilizio vigente. - Comune di Ferrara

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BUONE PRATICHE5.3 CERTIFICAZIONE AMBIENTALEObiettivoprincipaleQualità sostenibile del costruitoArticoloApplicabilitàRiferimentinormativiConsigliprogettualiDocumentida allegareVerificaAl fine di incentivare l'Architettura Eco-Sostenibile, è consigliato l'ottenimento dellacertificazione ambientale rilasciata da organismi pubblici o privati riconosciuti, diindiscussa autorevolezza scientifica e consolidata capacità e professionalità.Destinazioni d'uso: TutteEdifici Nuovi: SìEdifici Esistenti: SiPiano di Tutela e risanamento della Qualità dell'aria -NTA- Art. 26Del. Assemblea Legislativa RER n°156/08 Allegati 7 e 8Schema di legge regionale "Norme per l'edilizia sostenibile" del 15/03/2007L.R. n°26/04 art. 8/Documentazione tecnica come specificato dalla metodologia di certificazione ambientaleadottata158
BUONE PRATICHE5.4 CONTABILIZZAZIONE INDIVIDUALEDELL'ACQUA POTABILEObiettivoprincipaleRiduzione consumi individuali di acqua potabileArticoloApplicabilitàRiferimentinormativiConsigliprogettualiDocumentida allegareVerificaPer ciascuna unità immobiliare è consigliata l'installazione di contatori individuali d'acqua inmodo da garantire una ripartizione dei consumi favorendo comportamenti corretti edeventuali interventi di razionalizzazione dei consumi.Destinazioni d'uso: TutteEdifici Nuovi: SìEdifici Esistenti: SìPiano di Tutela e risanamento della Qualità dell'aria -NTA- Art. 26UNI 9182 "Impianti di alimentazione e distribuzione di acqua fredda e calda. Criteri diprogettazione, collaudo, gestione"Legge 5 gennaio 1994 , n°36. Disposizioni in materi a di risorse idriche/Documentazione attestante la rispondenza al requisitoDa documentazione presentata e controllo in sito per verificare il rispetto del requisito.159
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REGOLAMENTO EDILIZIO• Deliberato
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Capo V - Procedure obbligatorie----
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Art. 81 - Classificazione dei requi
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PARTE PRIMADISPOSIZIONI GENERALITit
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la superficie utile netta (Sn) è d
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Per gli edifici a destinazione prod
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Le distanze da rispettare nell’at
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Titolo IITipi di interventoArt. 3 -
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7. Le opere di cui al comma precede
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- consolidamento e rifacimento parz
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- il restauro e il ripristino degli
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preesistenti. Rientrano nella ristr
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1. Si definiscono interventi pertin
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- le modifiche di quota del terreno
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1. L’individuazione delle categor
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2. In particolare dovrà esplicitar
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Capo IISoggetti aventi titolo all'e
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a) planimetria, almeno in scala 1:1
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e) interventi di nuova costruzionef
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6. A conclusione dei lavori l'inter
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2.6.1. Rilievo dell'area di interve
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2.8.5. Relazione geotecnica ai sens
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2.17. Elenco riassuntivo dei docume
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presentazione della richiesta e qua
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architettoniche, nonché degli altr
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3.13.2. Il progetto di risparmio en
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preventivo della C.Q.A.P. alle norm
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progetto. Tali prescrizioni possono
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- la completezza e la regolarità d
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Art. 32 - Variazioni essenziali 11.
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Titolo IIIPiani attuativiArt. 37 -
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g) Assonometria in scala adeguata,
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4. Prima della stipula e della tras
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d) indicazione attestante l’avven
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Art. 45 - Scheda Tecnica descrittiv
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1. Entro quindici giorni dalla comu
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5. Il collaudatore delle opere di u
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c) Cornicioni, grondaie e pluviali.
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E’ altresì consentita la modific
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4. La domanda di autorizzazione dev
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4. Nelle aree del Centro Storico so
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Art. 61 - Caratteristiche delle pis
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1. Gli aggetti delle facciate degli
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serre in ferro e vetro, barbecue o
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- impedire, anche solo parzialmente
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PARTE QUINTAREQUISITI TECNICI DELLE
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normativa vigente al momento degli
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2. Nel caso di approvazione condizi
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REGOLE PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI
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a) gli estremi del titolo edilizio
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PARTE SESTADISPOSIZIONI FINALI SANZ
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Art. 94 - Parametri edilizi - urban
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4. L'organismo partecipativo dell'U
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