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Bilancio di Sostenibilita 2010

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Lettera del Presidente 4Lettera dell’Amministratore Delegato 5Premessa metodologica 6Il cambiamento climatico nella sostenibilità <strong>di</strong> Ansaldo STS 8Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS 11Profi lo del Gruppo 12Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STS 26Governance e organizzazione 48Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione 61La creazione <strong>di</strong> valore 62Il governo dell’innovazione 72Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS 77Le risorse umane 78Le relazioni con gli investitori 100Le relazioni con i clienti e il mercato 112La gestione della supply chain 122Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettività 130Ambiente Salute e Sicurezza 141Ambiente 142Salute e sicurezza dei lavoratori 156GRI Content Index 160Attestazione <strong>di</strong> conformità 164


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Benvenuti in Ansaldo STSAnsaldo STS è una società tecnologica, quotata alla Borsa <strong>di</strong> Milano,che opera nel mercato dei sistemi <strong>di</strong> trasporto ferroviari e urbani su rotaiain qualità <strong>di</strong> progettista e fornitore <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> gestione del traffico,<strong>di</strong> segnalamento e dei servizi connessi. Agisce come general contractor,integratore <strong>di</strong> sistemi e fornitore chiavi in mano <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> progettiin tutto il mondo.Il nostro impegno verso il tema della sostenibilità dellosviluppo si esprime, nei paesi in cui operiamo, sparsi neicinque continenti, attraverso la <strong>di</strong>ffusione della nostravisione d’impresa, attenta agli aspetti ambientali, socialie a promuovere attraverso il nostro lavoro un clima <strong>di</strong>cooperazione con le culture locali.In coerenza con questa nostra visionequest’anno abbiamo aderito alGlobal Compact un’iniziativa volontariadellanciata dall’ONU per <strong>di</strong>ffondere la culturarispetto dei <strong>di</strong>ritti umani, del lavoro,dell’ambiente e della lotta alla corruzione.1


XXXXX | XXXXXXXXXXXXXXXIn<strong>di</strong>ceLettera del Presidente 4Lettera dell’Amministratore Delegato 5Premessa metodologica 6Il cambiamento climatico nella sostenibilità <strong>di</strong> Ansaldo STS 8IDENTITÀ DI ANSALDO STS 11PROFILO DEL GRUPPO 12Mission 14Core Values 15Storia <strong>di</strong> Ansaldo – le principali tappe 16Segmenti <strong>di</strong> business – business type 18La presenza nel mondo 20I principali progetti 24SOSTENIBILITÀ DELLO SVILUPPO IN ANSALDO STS 26Sostenibilità economica 27Sostenibilità ambientale, salute e sicurezza 30Sostenibilità sociale 31Attività <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>alogo con gli Stakeholder 32Programma per la sostenibilità 42GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE 48Corporate Governance 48Assetto organizzativo 56CREAZIONE DI VALORE ECONOMICO E INNOVAZIONE 61LA CREAZIONE DI VALORE 62Gli “Excellence Programs” 63I vantaggi competitivi delle Business Units 64I principali risultati 65Valore economico <strong>di</strong>rettamente generato e <strong>di</strong>stribuito 67Conto Economico e Stato Patrimoniale 68Il piano degli investimenti 71IL GOVERNO DELL’INNOVAZIONE 72I principali prodotti ideati e in fase <strong>di</strong> sviluppo 73Investimenti in innovazione e proprietà intellettuale 75GLI STAKEHOLDER DI ANSALDO STS 77LE RISORSE UMANE 78La politica <strong>di</strong> gestione del personale 79Consistenza e composizione 79I <strong>di</strong>versamente abili 83Remunerazioni e sistemi <strong>di</strong> incentivazione 84Iniziative a favore dei <strong>di</strong>pendenti 87People care 90Reclutamento e selezione 91Formazione e sviluppo 92Internazionalizzazione e multiculturalità 94Relazioni industriali 95Comunicazione interna 97Analisi <strong>di</strong> clima 98Gestione del contenzioso 982 2


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>LE RELAZIONI CON GLI INVESTITORI 100Soci e Azionisti 101Finanziatori 108LE RELAZIONI CON I CLIENTI E IL MERCATO 112Caratteristiche dei Clienti 113Le performance <strong>di</strong> mercato 113Le gare d’appalto 115Innovazione <strong>di</strong> prodotto e qualità delle relazioni 117Etica nel business 119Attività <strong>di</strong> comunicazione 120Gestione del contenzioso 121LA GESTIONE DELLA SUPPLY CHAIN 122Costi e tipologie <strong>di</strong> acquisti 124Selezione e qualifi ca dei fornitori 125Strumenti contrattuali 127Attività <strong>di</strong> monitoraggio 128Piattaforma e-Procurement 129Gestione del contenzioso 129LE RELAZIONI DI SCAMBIO CON LA COLLETTIVITÀ 130Il modello <strong>di</strong> gestione delle relazioni istituzionali 131Progetti <strong>di</strong> ricerca con istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie 132Partecipazione ad associazioni <strong>di</strong> categoria 136Partnership con Università:la formazione tecnologica e manageriale 136Relazioni con i me<strong>di</strong>a 137Relazioni con le comunità 138AMBIENTE SALUTE E SICUREZZA 141AMBIENTE 142Politica ambientale 143Sistemi <strong>di</strong> gestione, certifi cazioni e registrazioni 144L’attuazione della normativa 145La formazione in tema ambientale 146Le performance ambientali 146Il Carbon Management System 150SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI 156La politica <strong>di</strong> salute e sicurezza 156L’attuazione della normativa 157La formazione 157La performance in salute e sicurezza 158GRI CONTENT INDEX 160ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ 16433


Lettera del Presidente e Lettera dell’Amministratore DelegatoLettera del PresidenteLa recente crisi fi nanziaria ha messo in luce la scarsasostenibilità dei modelli <strong>di</strong> gestione volti al solo risultatoeconomico <strong>di</strong> breve termine, evidenziando la crescentenecessità e maggiore importanza <strong>di</strong> uno svilupposostenibile dell’impresa nel lungo periodo.In un contesto macroeconomico ancora penalizzatodagli effetti della crisi, Ansaldo STS riba<strong>di</strong>sce la propriaconvinzione nel voler mantenere un modello <strong>di</strong> gestioned’impresa che abbia obiettivi economici nel rispetto delleprerogative <strong>di</strong> una crescita sostenibile in termini<strong>di</strong> interazione tra etica, governance e fi nanza.Ambiente, salute e relazioni sociali si esprimono inrinnovate esigenze <strong>di</strong> alta qualità della vita e in uncontesto <strong>di</strong> sempre maggiore urbanizzazione e crescitadella popolazione: Ansaldo STS risponde come leadernei mercati dei sistemi <strong>di</strong> trasporto <strong>di</strong> massa ferroviari emetropolitani, interpretando proprio queste necessità qualiopportunità <strong>di</strong> crescita per il settore in cui opera.La risposta <strong>di</strong> Ansaldo STS si basa sulla passione naturale<strong>di</strong> un gruppo e <strong>di</strong> un management che persegue il desiderio<strong>di</strong> migliorare la qualità della vita con soluzioni concrete a beneficio della collettività.L’equilibrio tra il rispetto <strong>di</strong> queste esigenze e gli obiettivi economico finanziari è parteintegrante della nostra cultura aziendale e il <strong>Bilancio</strong> certifi cato <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>, ilsecondo documento <strong>di</strong> questo genere dopo il rapporto del 2009, <strong>di</strong>mostra la sensibilità e ilcontinuo impegno che Ansaldo STS pone nel raggiungere gli obiettivi <strong>di</strong> creazione del valore pergli Azionisti e la tutela degli interessi <strong>di</strong> tutti gli altri Stakeholder.Alessandro PansaPresidente Ansaldo STS S.p.A.4


Premessa metodologicaPremessa metodologicaIl <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong> del Gruppo Ansaldo STS ren<strong>di</strong>conta, per il secondo anno consecutivo, gli impattieconomici, sociali e ambientali legati alla gestione. La metodologia seguita fa <strong>di</strong>retto riferimento alle "SustainabilityReporting Guidelines del GRI (Global Reporting Initiative) version 3.0".Per garantire una ren<strong>di</strong>contazione equilibrata e corretta delle proprie performance, il Gruppo <strong>di</strong> Progettointerfunzionale <strong>di</strong> Ansaldo STS, costituito nell’anno 2009 per la realizzazione del primo Rapporto <strong>di</strong> sostenibilità,ha approfon<strong>di</strong>to l’applicazione dei principi GRI che defi niscono contenuti e qualità del report.Materialità – Per la defi nizione degli argomenti e degli in<strong>di</strong>catori utilizzati nel report, Ansaldo STS ha tenuto conto<strong>di</strong> quegli impatti economici, ambientali e sociali della propria attività che possono influenzare le valutazioni e ledecisioni dei propri Stakeholder. Il rilievo attribuito nel report alle <strong>di</strong>fferenti tematiche rifl ette il grado <strong>di</strong> infl uenzache queste potrebbero avere sulla capacità <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare i bisogni delle generazioni attuali senza comprometterequelli delle generazioni future. La determinazione degli aspetti rilevanti ren<strong>di</strong>contati rifl ettono una combinazione <strong>di</strong>fattori interni ed esterni all’organizzazione.• Fattori interni: missione, valori, strategie, politiche e i sistemi <strong>di</strong> gestione tesi a progettare e fornire soluzioniper il trasporto e il segnalamento ferroviario e metropolitano all’avanguar<strong>di</strong>a, sicure e rispettose dell’ambiente;l’attività <strong>di</strong> risk assessment secondo la metodologia dell’Enterprise Risk Management del Committee ofSponsoring Organizations of the Treadway Commission (COSO report); i sistemi <strong>di</strong> gestione della qualità,dell’ambiente e della salute e sicurezza; la strategia dell’azienda in tema <strong>di</strong> Climate Change; le competenze<strong>di</strong>stintive dell’azienda particolarmente focalizzate nella ricerca <strong>di</strong> soluzioni che garantiscano la sicurezza neitrasporti e l’eco-effi cienza.• Fattori esterni: le in<strong>di</strong>cazioni risultanti dalle guidelines GRI; i rischi connessi ai cambiamenti climatici (CarbonManagement System): gli interessi e le aspettative degli Stakeholder coinvolti nel successo dell’organizzazione(attività <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>alogo con gli Stakeholder); le tematiche emergenti dal monitoraggio della rassegnastampa (attività <strong>di</strong> sensibilizzazione sui temi della salute e sicurezza); le tematiche evidenziate dai criteri ESGoggetto <strong>di</strong> analisi da parte degli analisti fi nanziari.Inclusività degli Stakeholder – L’applicazione <strong>di</strong> tale principio ha portato l’azienda a defi nire per ciascunacategoria <strong>di</strong> Stakeholder le <strong>di</strong>mensioni principali che caratterizzano la relazione per poter valutare la capacità <strong>di</strong>risposta <strong>di</strong> Ansaldo STS. Con l’obiettivo <strong>di</strong> identifi care meglio le aspettative in termini relazionali si sono realizzate<strong>di</strong>verse attività <strong>di</strong> ascolto descritte in un’apposita sezione.Contesto <strong>di</strong> sostenibilità – Nella sezione “Sostenibilità dello sviluppo” si è cercato <strong>di</strong> dare una chiara definizione<strong>di</strong> come Ansaldo STS interpreta la propria sostenibilità legata al settore <strong>di</strong> business a cui appartiene. Nel capitolosull’ambiente si può trovare un’applicazione dell’approccio prudenziale.Completezza – Il report è stato concepito per permettere agli Stakeholder <strong>di</strong> avere un quadro completo delleattività svolte da Ansaldo STS. Il perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione fa riferimento al Gruppo così come in<strong>di</strong>cato nel<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>. Le tematiche riguardanti l’ambiente, salute e sicurezza si riferisconoai siti <strong>di</strong> società controllate i cui aspetti ambientali sono risultati significativi: quelli dove si svolgono attivitàproduttive e le se<strong>di</strong> non produttive che hanno un numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti non inferiore a 10.Equilibrio – Per accrescere l’equilibrio nella descrizione delle performance <strong>di</strong> Ansaldo STS si è cercato <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>re alcune sezioni del report (ad esempio quella relativa i rapporti <strong>di</strong> scambio con la collettività) e <strong>di</strong>esplicitare con maggior dettaglio gli obiettivi <strong>di</strong> miglioramento così come la ren<strong>di</strong>contazione <strong>di</strong> quelli <strong>di</strong>chiaratinell’esercizio precedente.Comparabilità – Per consentire agli Stakeholder <strong>di</strong> analizzare i cambiamenti nelle performance dell’azienda, questaseconda e<strong>di</strong>zione del <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità presenta i dati relativi al biennio 2009-<strong>2010</strong>. I dati economici, espressi ineuro, sono convertiti con i tassi <strong>di</strong> cambio in<strong>di</strong>cati nel <strong>Bilancio</strong> Consolidato <strong>2010</strong>. La struttura del report non ha subitosostanziali cambiamenti se non per accrescere l’approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> determinate tematiche. I Progressi relativi agliimpegni <strong>di</strong> Ansaldo STS sono inoltre evidenziati nella sezione “Programma per la sostenibilità”.Accuratezza – I dati economici, qualitativi e quantitativi, fanno <strong>di</strong>retto riferimento al <strong>Bilancio</strong> Consolidato al31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> mentre l’accuratezza dei dati ambientali, <strong>di</strong> salute e sicurezza deriva dall’esistenza <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong>6


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>gestione certifi cati (ISO 14001 e OHSAS 18001). I dati sociali sono prevalentemente estratti dal sistema operativo<strong>di</strong> Gruppo. I dati frutto <strong>di</strong> stima sono esplicitamente in<strong>di</strong>cati così come in generale si è esplicitato il perimetro <strong>di</strong>ren<strong>di</strong>contazione a cui dati e informazioni fanno riferimento. I fattori <strong>di</strong> conversione per il calcolo delle emissioni <strong>di</strong>GHG si riferiscono a The Greenhouse Gas Protocol Initiative.Tempestività – Il <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità è redatto con cadenza annuale e pubblicato nel mese <strong>di</strong> aprile inoccasione dell’Assemblea dei Soci. Per sod<strong>di</strong>sfare maggiormente le esigenze informative degli Stakeholder si èscelto <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contare eventi particolarmente signifi cativi e accaduti dopo la chiusura dell’esercizio <strong>2010</strong>.Chiarezza – La struttura del report è stata defi nita per rendere le informazioni contenute <strong>di</strong> facile in<strong>di</strong>viduazioneda parte degli Stakeholder. Il <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong> si compone <strong>di</strong> quattro sezioni: Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS(Profi lo del Gruppo, Sostenibilità dello sviluppo, Governance e organizzazione); Creazione <strong>di</strong> valore economicoe innovazione (La creazione <strong>di</strong> valore, Il governo dell’innovazione); Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS (Le risorseumane, Le relazioni con gli investitori, Le relazioni con i clienti e il mercato, La gestione della supply chain,Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettività); Ambiente, salute e sicurezza. Il documento si chiude con il G3 ContentIndex e l’Attestazione <strong>di</strong> conformità. Il livello <strong>di</strong> dettaglio delle informazioni è stato scelto in modo da rendere ilreport comprensibile, accessibile e utilizzabile dai <strong>di</strong>fferenti Stakeholder.Affidabilità – Il <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> sostenibilità <strong>2010</strong> è stato approvato dal Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione ed è statosottoposto alla verifi ca da parte <strong>di</strong> un soggetto terzo in<strong>di</strong>pendente (PricewaterhouseCoopers) secondo i principi e lein<strong>di</strong>cazioni contenuti nell’International Standard on Assurance Engagement (ISAE 3000) dell’International Au<strong>di</strong>tingand Assurance Standard Board (IAASB).Il <strong>Bilancio</strong> risulta essere in linea con il livello <strong>di</strong> applicazione B+ delle Linee guida GRI versione 3.0.DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO EX LEGEll Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Alberto Milvio attesta, ai sensi del comma2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente documentocorrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della società.7


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Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Identità <strong>di</strong> Ansaldo STSProfi lo del GruppoSostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSGovernance e organizzazione11


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Profilo del GruppoProfi lo del GruppoIl Gruppo Ansaldo STS opera nel segmento dei Sistemi <strong>di</strong> Trasporto Ferroviari siaad Alta Velocità sia Convenzionali e nel segmento dei Sistemi Urbani <strong>di</strong> Trasportosu rotaia (metro automatiche, tra<strong>di</strong>zionali e sistemi tranviari) ed è specializzato:• nella progettazione, produzione, realizzazione, gestione e manutenzione<strong>di</strong> sistemi, sottosistemi e componenti <strong>di</strong> Segnalamento Ferroviario eMetropolitano;• nella progettazione, realizzazione, installazione, integrazione, manutenzionee gestione <strong>di</strong> Sistemi <strong>di</strong> Trasporto Ferroviari e Urbani <strong>di</strong> cui il Segnalamentocostituisce parte essenziale.Ansaldo STS progetta e realizza soluzioni <strong>di</strong> trasporto integrate, ossia stu<strong>di</strong>a, <strong>di</strong>segna e pianifi ca le modalitàper integrare tra loro le attività <strong>di</strong> progettazione e realizzazione delle opere tecnologiche che compongonoil Sistema; defi nisce e realizza quin<strong>di</strong> la complessa integrazione funzionale ed operativa tra armamento,segnalamento, alimentazione, telecomunicazioni e veicoli (siano essi treni ferroviari, metropolitani o tranviari),nonché altre opere tecnologiche che, nell’insieme, rappresentano, il Sistema <strong>di</strong> Trasporto Integrato.ANSALDO STS: OPERATIVITÀ DELLE UNITÀ DI BUSINESS SIGNALLING E TRANSPORTATION SOLUTIONSE I DIFFERENTI SOTTOSISTEMI E SERVIZI CHE COMPONGONO UNA SOLUZIONE DI TRASPORTOL’Unità <strong>di</strong> Business TransportationSolutions può operare come GeneralContractor singolarmente o comepartner <strong>di</strong> un ConsorzioL’Unità <strong>di</strong> Business TransportationSolutions fornisce il piano <strong>di</strong> lavorocompleto per le infrastrutturenecessarie alle linee ad Alta VelocitàL’Unità <strong>di</strong> Business TransportationSolutions fornisce la gestionee i servizi <strong>di</strong> manutenzionedelle lineeInfrastructureVehiclesGeneralContractorTechnologicalIntegratorSignallingOperation andMaintenanceOtherSubsystemsIl ruolo <strong>di</strong> Ansaldo STS può anche essere solo <strong>di</strong>integratore per la parte tecnologica (attraversol’Unità <strong>di</strong> Business Transportation Solutions) efornitore <strong>di</strong> equipaggiamenti per il segnalamento(attraverso l’Unità <strong>di</strong> Business Signalling)L’Unità <strong>di</strong> Business TransportationSolutions offre altri sottosistemi(ad esempio Elettrificazione,Telecomunicazioni) sia acquistati daterze parti sia progettati nell’ambito <strong>di</strong>soluzioni ingegneristiche12


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Le attività del Gruppo sono strutturate attraverso due Unità <strong>di</strong> Business, Signalling e TransportationSolutions e un’Unità che sviluppa soluzioni standard globali – Standard Platforms & Products.A seconda delle richieste del committente e del tipo <strong>di</strong> commessa, il Gruppo Ansaldo STS può operare nelsegmento dei Sistemi <strong>di</strong> Trasporto Ferroviari e Urbani sia fornendo soluzioni “chiavi in mano” e quin<strong>di</strong> comeGeneral Contractor (gestendo altresì le attività civili per la realizzazione dell’opera), sia fornendo Sistemi<strong>di</strong> Trasporto Integrati con propri prodotti <strong>di</strong> Segnalamento, sia in via autonoma fornendo solo la partetecnologica e quin<strong>di</strong> i prodotti <strong>di</strong> Segnalamento o le competenze ingegneristiche del sistemista/integratoretecnologico oppure, in maniera parziale, altri sottosistemi.Inoltre attraverso l’unità Signalling fornisce anche componenti e servizi <strong>di</strong> manutenzione sia unitamenteal sistema <strong>di</strong> segnalamento e supervisione, sia <strong>di</strong>sgiuntamente tra loro. Attraverso l’unità TransportationSolutions fornisce anche servizi <strong>di</strong> esercizio e manutenzione per i Sistemi <strong>di</strong> trasporto Urbani.Signalling: Hi-Tech safety for railways and mass transit systemsAutomatic TrainControl (ATC)SystemSupervisionCTC / SCADAPointMachinesSignalsWayside ATP+ interlockingEncodersRa<strong>di</strong>o linkOn boardATP / ATO\ Traffic\ Manpower\ Stations\ MaintenanceTrackcircuitBalisesTracksideequipmentSensorsLa posizione <strong>di</strong> leader <strong>di</strong> Ansaldo STS nel segmento dei Sistemi <strong>di</strong> Trasporto Ferroviari e Urbani su rotaia si èmantenuta e sviluppata focalizzando la propria attività su due aspetti fondamentali:• l’abilità nel progettare soluzioni e sistemi innovativi capaci <strong>di</strong> garantire ai propri clienti la massimaattenzione e rispetto in termini <strong>di</strong> standard <strong>di</strong> sicurezza richiesti, effi cienza e interoperabilità dei sistemi;• la presenza multi-local e l’elevato contenuto tecnologico per consentire la realizzazione <strong>di</strong> progetti con altogrado <strong>di</strong> complessità.Nell’ambito della realizzazione <strong>di</strong> ogni progetto il Gruppo Ansaldo STS tiene conto del contesto sociale,economico, logistico, architettonico, ambientale e infrastrutturale nel quale opera riuscendo a pianifi care,progettare e costruire Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento e <strong>di</strong> Trasporto Ferroviario e Metropolitano che forniscano lamigliore combinazione possibile <strong>di</strong> sicurezza, effi cienza e ritorno sugli investimenti.Ansaldo STS è un’azienda alla quale Governi, Municipalità e privati possono rivolgersi per realizzare qualsiasiopera riguardante il trasporto su rotaia; una realtà che conta oltre 4.200 persone in tutto il mondo de<strong>di</strong>catealla realizzazione e all’accrescimento della sicurezza del patrimonio ferroviario.13


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Profilo del GruppoMissionIntegriamo esperienza, risorse umane, finanziarie etecnologiche per fornire soluzioni innovative nella progettazionee realizzazione <strong>di</strong> apparecchiature e sistemi de<strong>di</strong>cati alsegnalamento e all’automazione <strong>di</strong> reti metropolitane e lineeferroviarie, sia convenzionali sia ad alta velocità.Il nostro obiettivo è triplice:• costruire prodotti sempre più evoluti ed affidabili, favorendolo sviluppo del sistema <strong>di</strong> trasporto più rispettosodell’ambiente oggi <strong>di</strong>sponibile;• creare valore per ogni Stakeholder, rispondendo in modoefficiente a una domanda <strong>di</strong> mobilità in continua crescita;• <strong>di</strong>venire leader globali del settore, promuovendo la culturadella qualità, della sicurezza e della responsabilità.14


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Core ValuesPer raggiungere i propri obiettivi <strong>di</strong> crescita e mantenimento della leadershipnel proprio settore <strong>di</strong> riferimento, Ansaldo STS fonda la propria operativitàaziendale su una solida base etica costituita da valori e principi imprescin<strong>di</strong>bili;tutte le persone, all’interno della propria organizzazione mon<strong>di</strong>ale, sonotenute a con<strong>di</strong>videre tale cultura e lo stesso impegno morale nel perseguirla,abbracciando con convinzione i principi e valori del Gruppo.I valori cui Ansaldo STS crede ed ispira il proprio business aziendalesono i seguenti:Orientamento al Cliente – Ansaldo STS esistegrazie ai propri clienti, nella misura in cui la societàè in grado <strong>di</strong> comprendere e sod<strong>di</strong>sfare le loroesigenze e aspettative e aiutarli a risolvere le relativeproblematiche.Innovazione ed eccellenza – rappresentanoil centro dell’attività <strong>di</strong> Ansaldo STS, il costanteorientamento al lavoro fi nalizzato alla fornitura ai clienti<strong>di</strong> prodotti innovativi ed eccellenti, che incorporanola base del vantaggio competitivo della società sulmercato.Persone – la sod<strong>di</strong>sfazione dei clienti e lo sviluppo<strong>di</strong> nuovi prodotti non può prescindere dalle capacità<strong>di</strong> professionisti de<strong>di</strong>cati. Per questa ragione, AnsaldoSTS è una società fondata sulle persone. Tutte lepersone all’interno dell’organizzazione della società siadoperano per fare <strong>di</strong> Ansaldo STS un posto in cui si èorgogliosi <strong>di</strong> lavorare, dove poter imparare, conseguiree celebrare il successo.Spirito <strong>di</strong> squadra – nessuno degli obiettivioperativi può essere raggiunto dai singoli in<strong>di</strong>vidui;i professionisti della società sono capaci e desiderosi<strong>di</strong> lavorare insieme ai colleghi all’interno <strong>di</strong> un’unicaorganizzazione integrata.Integrità – affinché le persone possano lavorareinsieme in modo efficace devono nutrire fiducia reciproca,il che è possibile solo se tutti lavorano e si comportanocon trasparenza, lealtà, onestà e correttezza. Allo stessomodo, anche i clienti devono avere la certezza assolutache l’integrità rappresenta un valore fondamentaleper Ansaldo STS, i cui riflessi si manifestano nellarealizzazione <strong>di</strong> prodotti caratterizzata dalla massima curaed attenzione agli aspetti relativi alla sicurezza.15


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Profilo del GruppoStoria <strong>di</strong> Ansaldo – le principali tappe1853: viene fondata a Genova la Gio. Ansaldo e C. In quel periodo Ansaldo è già un nome <strong>di</strong> eccellenzanell’industria Genovese. La sede principale oggi <strong>di</strong> Ansaldo STS è all’interno dello storico immobileappartenuto alla vecchia Gio. Ansaldo e C.1880: Ansaldo e C. nasce come industria per la costruzione e la manutenzione degli equipaggiamenti ferroviari.Al termine del secolo l’azienda iniziò a costruire imbarcazioni. L’industria si estendeva dal porto <strong>di</strong> Genovaverso Sampierdarena e Sestri Ponente e impiegava più <strong>di</strong> 10.000 <strong>di</strong>pendenti.1881: George Westinghouse crea la Union Switch and Signal Company (US&S) unendo insieme la Union ElectricSignal Company e la Interlocking Switch & Signal Company.1902: Fernand Cumont crea la CSE, Compagnie des Signaux pour Chemins de Fer, con il contributo fi nanziario delGruppo Empain.1903: US&S sviluppa il primo circuito <strong>di</strong> binario a corrente alternata con relè a <strong>di</strong>sco per il rilevamento dei treni sulinee con trazione elettrica in corrente continua.1904: Fer<strong>di</strong>nando Maria Perrone compra Ansaldo. In pochi anni l’industria arriva a possedere 10 siti produttiviche includono il settore <strong>di</strong> processamento del ferro e dell’acciaio, fonderie ed equipaggiamenti militariimpiegando circa 17.000 <strong>di</strong>pendenti solo a Genova.1912: CSE <strong>di</strong>venta una società in<strong>di</strong>pendente focalizzando l’attività sulla fornitura dell’equipaggiamento ferroviarioper la Metro <strong>di</strong> Parigi.1918: Ansaldo raggiunge il record <strong>di</strong> 80.000 <strong>di</strong>pendenti.1920: CSE amplia le proprie attività nel settore manifatturiero dei cavi e delle illuminazioni. Il brand vienesostituito in quello <strong>di</strong> Compagnie de Signaux et d’Entreprises Electriques, CSE.1923: US&S introduce il primo sistema <strong>di</strong> controllo induttivo dei treni capace <strong>di</strong> gestire il movimento dei mezziferroviari.1924: US&S sviluppa il primo sistema <strong>di</strong> frenatura agente sulle ruote comandato a <strong>di</strong>stanza, per parchi <strong>di</strong>smistamento a rampa <strong>di</strong> lancio e gravità, per regolare la velocità dei carri.1926: US&S inventa il primo “rigeneratore <strong>di</strong> rame ossidato”, il primo <strong>di</strong>spositivo che converte corrente alternatain continua.1934: US&S introduce i circuiti co<strong>di</strong>fi cati per circuiti <strong>di</strong> lunga traccia e le cabine <strong>di</strong> segnalamento bi<strong>di</strong>rezionalesenza l’utilizzo <strong>di</strong> cavi.1935: a causa dei danni causati dalla crisi finanziaria del 1929 e dalla Guerra Mon<strong>di</strong>ale, Ansaldo e C. deve esseresalvata con il supporto della Banca d’Italia che ristruttura completamente l’azienda. Il periodo <strong>di</strong> crisi terminacon la creazione dell’IRI, (Istituto per la Ricostruzione Industriale) che prende il controllo <strong>di</strong> Ansaldo riportandola situazione finanziaria in equilibrio e riposizionando l’azienda in posizioni tecnologicamente avanzate.1948: l’IRI cede il controllo <strong>di</strong> Ansaldo a Finmeccanica.1949: US&S apre i suoi uffi ci anche in Canada.1966: Finmeccanica ristruttura completamente Ansaldo.1967: CSE sviluppa il primo relay-interlocking geografi co in Francia.1969: CSE incorpora il settore segnalamento <strong>di</strong> ASTER, un’operazione che consente la completa ottimizzazionedelle attività nel settore segnalamento. CSE sviluppa track circuits senza connessione.1970: US&S costruisce il primo sistema <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong>gitale <strong>di</strong>gital classification yard control system in Atchison,Topeka & Santa Fe Railway’s Argentine Yard a Kansas City, Kansas.1980: Finmeccanica e Ansaldo creano Ansaldo Trasporti (ATR). ATR si esprime come un’azienda/prime contractornei sistemi integrati e verrà quotata nel 1986 alla Borsa <strong>di</strong> Milano.16


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>1981: CSE introduce la prima linea ferroviaria ad Alta Velocità (TAV) europea (Parigi-Lione). Il sistema <strong>di</strong>segnalamento per l’Alta Velocità TVM viene implementato lungo tutta la rete francese.1984: US&S sviluppa una tecnologia innovativa, MicroLok®, che riduce il fabbisogno <strong>di</strong> relé da 400 a 1, e installail primo vital microprocessor-based interlocking sul Conrail’s Esplen Interlocking a Pittsburgh, Pennsylvania.1987: US&S sviluppa il primo <strong>di</strong>splay video realizzato per evidenziare cambiamenti all’interno della reted’infrastruttura ferroviaria.1988: Ansaldo Trasporti acquisisce il 100% del capitale <strong>di</strong> Union Switch & Signal (US&S), oggi Ansaldo STS USA,sede principale in Pittsburgh, Pennsylvania, USA.1989: Ansaldo Trasporti acquisisce il 49% del capitale <strong>di</strong> CSE Transport, precedentemente conosciuta comeCompagnie de Signaux pour Chemins de Fer, sede principale a Parigi.1990: Ansaldo Trasporti entra nel mercato del Nord acquisendo la <strong>di</strong>visione trasporti <strong>di</strong> Standard Ra<strong>di</strong>o & Telephon(SRT). La nuova società viene chiamata Ansaldo Trasporti Signal System AB (ATSS ).1993: Ansaldo Trasporti quota US&S al NASDAQ.1994: CSE apre il Channel Tunnel Rail Link e fornisce del sistema <strong>di</strong> segnalamento TVM 430 tutti i treni Eurostarche collegano Parigi con Londra.1995: US&S acquisisce Ventura Projects, una promettente azienda attiva nel segnalamento australiano fondatanel 1981 a Brisbane, Australia. Ansaldo Trasporti entra poi <strong>di</strong>rettamente nel mercato Asia Pacifi c. Dal 1997,US&S Australia <strong>di</strong>venta sede principale regionale <strong>di</strong> Ansaldo.1996: Ansaldo Trasporti crea Ansaldo Signal NV, società olandese con sede ad Amsterdam. Ansaldo Signalacquisisce il rimanente 51% <strong>di</strong> CSE. Tutte le attività <strong>di</strong> Ansaldo, Union Switch & Signal e CSE vengonoconcentrate in Ansaldo Signal e l’azienda viene quotata nel NASDA Q.1997: il progetto ferroviario Biggest Heavy Haul rail project Australia viene consegnato, completato, fornito emesso in servizio con successo per Rio Tinto.2000: Ansaldo Signal viene tolta dal NASDAQ.2001: Ansaldo Trasporti cede l’unità Systems Integration ad Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari, una nuovasocietà creata nel 2000. Ansaldo Trasporti viene tolta dalla Borsa e integrata in Finmeccanica.Finmeccanica ora possiede il 100% sia <strong>di</strong> Ansaldo Signal che <strong>di</strong> Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari.2002: Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari lancia il primo sistema <strong>di</strong> guida automatica mon<strong>di</strong>ale CENELEC utilizzatoa Copenaghen, Danimarca.2003: l’11 ottobre viene messa in servizio la prima linea passeggeri cinese.2004: CSE sviluppa la prima linea ad Alta Velocità nella Corea del Sud, con equipaggiamento TVM, lo stessoutilizzato in Francia.2005: US&S introduce l’Optimizing Traffi c Planner sviluppato per massimizzare la capacity e per incrementare lavelocità ferroviaria.2006: Finmeccanica cede l’intero capitale <strong>di</strong> Ansaldo Signal e Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari ad Ansaldo STS.Finmeccanica offre il 60% del capitale per mezzo <strong>di</strong> una OPA (Offerta Pubblica d’Acquisto). Ansaldo STSviene quotata a marzo nel segmento STAR a Milano.2007: Ansaldo STS sviluppa il primo sistema Vital Positive Train Control per il sistema ferroviario dell’Alaska.2008: il primo maggio viene messa in servizio, fornita e consegnata la prima linea ERTMS in In<strong>di</strong>a(Chennai- Gummu<strong>di</strong>pun<strong>di</strong>).2009: acquisito il più grande progetto <strong>di</strong> segnalamento: Libia, realizzazione della prima rete ferroviaria locale.<strong>2010</strong>: acquisiti importanti contratti per il segnalamento in Libia, Russia e Kazakhistan. Per l’Unità <strong>di</strong> BusinessTrasporti dopo Genova e Napoli l’anno si è chiuso con l’acquisizione del contratto a Copenhagen per larealizzazione del Cityringen.17


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Profilo del GruppoSegmenti <strong>di</strong> business – business typeALTA VELOCITÀI Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento <strong>di</strong> Ansaldo STS sonoinstallati su oltre il 50% <strong>di</strong> tutte le linee ad Alta Velocitàdel mondo (escluso il Giappone). Il Gruppo è inoltreleader in<strong>di</strong>scusso in ERTMS (European Rail TrafficManagement System), il sistema europeo <strong>di</strong> gestione deltraffico ferroviario <strong>di</strong> livello 2, attualmente il sistema <strong>di</strong>segnalamento più avanzato per l’Alta Velocità. AnsaldoSTS ha inaugurato l’era del trasporto ferroviario ad AltaVelocità mettendo in servizio e completando nel 1981il primissimo sistema <strong>di</strong> segnalamento TVM (controlloautomatico dei treni) per la prima linea TGV Parigi-Lione.In Italia, Ansaldo STS, nell’ambito del Consorzio Saturno,ha assunto la piena responsabilità per la linea Torino-Novara. L’azienda è stata inoltre protagonista <strong>di</strong> un’altratappa storica, attivando la prima linea ad Alta VelocitàRoma-Napoli basata su un sistema <strong>di</strong> segnalamentoERTMS <strong>di</strong> livello 2. I principali successi <strong>di</strong> Ansaldo STSnell’ambito <strong>di</strong> questo segmento <strong>di</strong> business sono stati:• la prima tratta della nuova Linea ad Alta Velocitàest-europea Parigi-Strasburgo, che rappresentail collegamento tra le due reti ferroviarie piùimportanti a livello europeo: quella francese equella tedesca. Ansaldo STS ha fornito un doppiosistema <strong>di</strong> segnalamento che coniuga il nuovolivello 2 dell’ERTMS con il TVM 430, implementatolungo l’intera rete ad Alta Velocità francese e giàaffermatosi come sistema <strong>di</strong> successo;• il collegamento CTRL (Channel Tunnel Rail Link);grazie al sistema <strong>di</strong> segnalamento TVM 430 fornitoda Ansaldo STS, Parigi e Londra non sono mai statecosi vicine (poco piu <strong>di</strong> due ore <strong>di</strong> viaggio dalla Garedu Nord alla stazione <strong>di</strong> St. Pancras);• la vincita della prima gara per una linea ad Alta Velocitàin Germania, per la tratta Saarbrucken-Mannheim.Oltre la Germania, Ansaldo STS ha già messo inservizio, fornito, consegnato e completato linee ad AltaVelocità nei seguenti Paesi: Francia, Italia, Regno Unito,Spagna, Belgio, Olanda, Cina e Corea del Sud.LINEE CONVENZIONALI E MERCIAnsaldo STS fornisce servizi completi e specializzati pergran<strong>di</strong> reti ferroviarie in In<strong>di</strong>a, Francia, Italia e Stati Uniti.Fornisce inoltre sistemi per le nuove linee in costruzionenei paesi in rapido sviluppo, come Cina e Australia.In Europa, l’azienda ha un ruolo <strong>di</strong> primo piano nelprogramma <strong>di</strong> passaggio all’ERTMS, il nuovo sistemaeuropeo <strong>di</strong> gestione del traffico ferroviario, che porteràall’interoperabilità delle <strong>di</strong>verse reti nazionali. Negli StatiUniti e in Australia i sistemi avanzati <strong>di</strong> pianificazione econtrollo forniti dall’azienda danno soluzioni end-to-endcruciali per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze dei settori merci,estrattivo e del trasporto pesante. Le soluzioni offerteda Ansaldo STS consentono <strong>di</strong> raggiungere nuovi livelli <strong>di</strong>affidabilità e efficienza. I sistemi avanzati <strong>di</strong> pianificazionee controllo forniscono una migliore velocità me<strong>di</strong>adei treni. Per le linee ferroviarie regionali con obblighi<strong>di</strong> servizio meno intensi, Ansaldo STS offre soluzionimodulari che riducono i costi <strong>di</strong> capitale attraversola ripetibilità ingegneristica e accrescono il livello <strong>di</strong>“interoperabilità”.I <strong>di</strong>versi sistemi <strong>di</strong> segnalamento sviluppati, messi inservizio e consegnati da Ansaldo STS hanno nel tempodeterminato gli standard ferroviari <strong>di</strong> riferimento. Traquesti:• SCMT, il sistema <strong>di</strong> segnalamento italianointeramente basato su ERTMS;• Heavy Haul & Mining, soluzioni personalizzate comequelle per Rio Tinto in Australia, con treni lunghi 2,4km e pesanti 29.500 tonnellate;• più <strong>di</strong> recente, VPTC (Vital Positive Train Control),attuato in Alaska e USA, che <strong>di</strong>venterà il primosistema <strong>di</strong> controllo vitale sui treni implementatolungo un intero settore ferroviario.METROPOLITANE E TRANVIEDa oltre un secolo, Ansaldo STS, con le sue aziendeoperanti a livello mon<strong>di</strong>ale, fornisce soluzioni leadernel segmento dei Sistemi <strong>di</strong> Trasporto Urbani. Oggi, isuoi sofi sticati sistemi per le metropolitane basati sullatecnologia <strong>di</strong> segnalamento tra<strong>di</strong>zionale sviluppano unanuova generazione <strong>di</strong> sistemi avanzati, al passo con lenuove esigenze dei trasporti.Metropolitane senza conducente - ATC(Driverless Automatic Train Control)Dopo il primo sistema <strong>di</strong> controllo dei trenicompletamente “Driverless” certifi cato per i rigi<strong>di</strong>standard <strong>di</strong> sicurezza Cenelec (Comite europeen denormalisation en electronique et en electrotechnique)europei per la metropolitana <strong>di</strong> Copenhagen nel 2002,la tecnologia ATC “Driverless” è stata scelta dallemetropolitane <strong>di</strong> Roma, Milano, Salonicco, Brescia,Riyadh Università delle donne e Taipei per garantirela sicurezza e l’effi cienza del transito frequente deipasseggeri. La tecnologia ATC “Driverless” <strong>di</strong> AnsaldoSTS aggiunge funzionalità completamente “Driverless”alle tecnologie ATS (Automatic Train Supervision), ATO(Automatic Train Operation) e ATP (Automatic TrainProtection).Communications Based Train Control (CBTC)Che si tratti <strong>di</strong> una metropolitana a un’unica lineao <strong>di</strong> un sistema ferroviario a livello continentale, isistemi CBTC completamente integrati garantisconocomunicazioni ra<strong>di</strong>o bi<strong>di</strong>rezionali ad alta velocità senzasoluzione <strong>di</strong> continuità tra il binario e il veicolo. È delloscorso anno l’acquisizione del contratto della metrodriverless Circular Line <strong>di</strong> Taipei dove è previsto unblocco mobile con tecnologia CBTC.18


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Metropolitana ConvenzionaleOltre alle più moderne tecnologie driverless, AnsaldoSTS <strong>di</strong>spone anche <strong>di</strong> soluzioni convenzionali, dovel’esercizio è supportato da sistemi <strong>di</strong> sicurezza (ATP)e <strong>di</strong> ausilio alla guida (ATO) allo scopo <strong>di</strong> ottenere lemigliori prestazioni.Ferrovia MetropolitanaLe soluzioni <strong>di</strong> Ansaldo STS per ferrovie urbane basatesu circuiti <strong>di</strong> binario sono personalizzate per sod<strong>di</strong>sfarei requisiti operativi. I sistemi completi per il postocentrale, veicoli e lungo i binari possono essere <strong>di</strong> tipo“stand alone” oppure integrati con i sistemi esistenti.Decenni <strong>di</strong> esperienza garantiscono il successo deiprogetti.COMPUTER-BASED INTERLOCKING(SISTEMI DI SMISTAMENTOCOMPUTERIZZATI)Ansaldo STS offre in esclusiva la linea più completa<strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> smistamento computerizzato per rotaie etransito. ACC, SEI e MicroLok® rappresentano la soluzioneperfetta per tutte le tipologie <strong>di</strong> reti, dall’Alta Velocità allelinee principali, dal traffico merci alle metropolitane.La loro integrazione con i sistemi CTC (Centralized TrafficControl) e ATP (Automatic Train Protection) è stata testataanche in applicazioni ad Alta Velocità.ACC è un sistema modulare <strong>di</strong> smistamento adatto perapplicazioni ferroviarie e metropolitane, capace <strong>di</strong> gestireimpianti molto complessi senza la necessità <strong>di</strong> integrare<strong>di</strong>versi Interlocking e senza rallentamenti <strong>di</strong> esecuzione.ACC realizza operazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi automatica,assistenza operatore e funzioni <strong>di</strong> registrazione datial fine <strong>di</strong> massimizzare l’efficienza sia degli operatorisegnalatori sia del personale <strong>di</strong> manutenzione.Un dettagliato sistema <strong>di</strong> monitoraggio permettel’identificazione <strong>di</strong> malfunzionamenti sull’impianto.SEI (Apparato Centrale a Calcolatore) <strong>di</strong> Ansaldo STSincorpora le funzioni <strong>di</strong> controllo costante <strong>di</strong> velocitàe tempo <strong>di</strong> transito dei veicoli, visualizzazionein cabina con trasmissioni continue binari-treno.La principale innovazione è rappresentata dalle funzioni<strong>di</strong> smistamento nei processori lungo i binari.MicroLok II è la “garanzia <strong>di</strong> sicurezza” <strong>di</strong> AnsaldoSTS. È un sistema <strong>di</strong> monitoraggio e controllomultifunzione per le apparecchiature <strong>di</strong> smistamentoferroviarie e metropolitane lungo i binari. La sua riccagamma <strong>di</strong> funzionalità comprende controllo deglismistamenti “vital”, applicazioni <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce“non-vital”, rilevamento dei treni, integrità delle rotaie,comunicazioni in co<strong>di</strong>ce con i circuiti <strong>di</strong> binario e altreancora. Tra i numerosi sistemi <strong>di</strong> smistamento indotazione in tutto il mondo, il più avanzato e tuttorainsuperato è quello della Stazione Termini <strong>di</strong> Roma.Roma Termini è il car<strong>di</strong>ne del sistema ferroviarioitaliano ed è responsabile per la gestione dellacomplessità e della capacità <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> migliaia<strong>di</strong> chilometri con un sistema <strong>di</strong> smistamento in grado<strong>di</strong> controllare senza rischi il traffi co <strong>di</strong> quasi tutta Italiada una sola stanza <strong>di</strong> controllo.Al momento, i sistemi <strong>di</strong> smistamento computerizzato<strong>di</strong> Ansaldo STS sono in uso in tutto il mondo, anche perle reti ad Alta Velocità più complesse (Francia, Italia,Spagna, Regno Unito, Belgio, Cina e Corea del Sud), perlinee principali (Stati Uniti, Italia, Francia, Svezia, In<strong>di</strong>a,Cina, Bangladesh, Botswana, Malaysia e Australia, soloper citarne alcune), oltre che per le linee metropolitane.PIANIFICAZIONE, SUPERVISIONEE CONTROLLO DEL TRAFFICOIl primo sistema CAD (Computer-Aided Dispatching,supervisione e controllo assistiti da computer) delsettore fu sviluppato nel 1966 da Union Switch& Signal (oggi Ansaldo STS USA) presso la UnionRailroad Company <strong>di</strong> Duquesne, negli Stati Uniti,inaugurando una nuova era nel controllo dei trenie nella gestione dei binari. Oggi Ansaldo STScontinua a produrre nuovi sistemi intelligentiall’avanguar<strong>di</strong>a, stu<strong>di</strong>ati per favorire le massimeprestazioni. Che si tratti <strong>di</strong> linee principali, <strong>di</strong> AltaVelocità o <strong>di</strong> transito <strong>di</strong> massa, Ansaldo STS offrele soluzioni tecnologicamente più avanzate peri centri <strong>di</strong> supervisione e controllo del traffi co <strong>di</strong>tutto il mondo. La lunga esperienza pionieristicacomprende progetti in tutti i continenti. Una menzionespeciale la merita Optimizing Traffi c Planner (OTP)2,un motore <strong>di</strong> pianifi cazione avanzata che risolvei complessi problemi <strong>di</strong> logistica determinati dacon<strong>di</strong>zioni operative in continua trasformazione, alfi ne <strong>di</strong> massimizzare la capacità e <strong>di</strong> incrementarela velocità. Gli agenti <strong>di</strong> calcolo rispondono in temporeale ai dati CAD e sul campo aggiornati, generandonuovi piani <strong>di</strong> movimento in base alle con<strong>di</strong>zioniattuali e a tutte le norme e restrizioni operative.APPARECCHIATURE E COMPONENTIAnsaldo STS produce le apparecchiature piùinnovative ed affi dabili, quali circuiti <strong>di</strong> binario, casse<strong>di</strong> manovra, segnali, sensori per la trasmissione datiterra (treno Eurobalise, relè, rilevatori boccole calde,apparecchiature per passaggi a livelli, registratorieventi, il sistema <strong>di</strong> interlocking Microlock famosoin tutto il mondo, apparecchiature per il controllo <strong>di</strong>integrità treno, ecc.).OPERATION & MAINTENANCEAnsaldo STS fornisce ai clienti un servizio <strong>di</strong> assistenzae <strong>di</strong> esercizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e <strong>di</strong>manutenzione completa per garantire la <strong>di</strong>sponibilitàdel pieno servizio. Questo <strong>di</strong>mostra l’impegno dellesocietà per assicurare ai clienti la massimizzazione delritorno sugli investimenti.19


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Profilo del GruppoLa presenza nel mondoIl Gruppo, il cui quartier generale si trova a Genova, opera me<strong>di</strong>ante quattro società operative <strong>di</strong> riferimento:l’italiana Ansaldo STS S.p.A. con siti a Genova, Napoli, Piossasco (TO) e Tito Scalo (PZ); l’americana AnsaldoSTS USA, con siti a Pittsburgh (Pennsylvania) e Batesburg (Carolina del Sud); la francese Ansaldo STS France,con siti a Parigi e Riom; l’australiana Ansaldo STS Australia con sede a Eagle Farm (Australia).20


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Il Gruppo possiede, inoltre, società operative minori in Germania, Svezia, Finlan<strong>di</strong>a, Irlanda, Regno Unito,Spagna, Cina, In<strong>di</strong>a, Malesia, Sud Africa, Botswana e Brasile nonché numerose stabili organizzazioni ecollaborazioni con altri paesi quali Corea, Brasile e Turchia.Sede centrale (Genova)Se<strong>di</strong> regionali / Uffi ciProgetti in corso in questi Paesi21


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Profilo del GruppoEuropa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o OrienteDOVE SIAMO ATTIVITÀ SVOLTE SOCIETÀItalia, NapoliItalia, GenovaItalia, Piossasco (TO)Risorse Umane, RAMS, Amministrazione, Finanza & Controllo,Project Management, Ingegneria, Gestione Cantieri, Logistica,Marketing e ven<strong>di</strong>te, Ricerca e sviluppo, Uffi cio legale, HSERisorse Umane, RAMS, Amministrazione, Finanza & Controllo,Project Management, Ingegneria, Logistica, Qualità, Sviluppo <strong>di</strong>prodotto, Ricerca, Ven<strong>di</strong>te, Uffi cio legale, Customer ServiceIngegneria, Prodotto, Sviluppo, Qualità, Gestione Cantieri, Logistica,Project management, HSEAnsaldo STS S.p.A.Ansaldo STS S.p.A.Sede legaleAnsaldo STS S.p.A.Italia, Tito Scalo (PZ) Produzione, Supporto Locale, Testing, Industrializzazione Ansaldo STS S.p.A.Italia, Roma Uffi cio <strong>di</strong> rappresentanza e commerciale Ansaldo STS S.p.A.Danimarca, Copenhagen Copenhagen Metro: Manutenzione Ansaldo STS S.p.A.Grecia, Salonicco Project Management, Ingegneria Ansaldo STS S.p.A.Repubblica Ceca, Praga Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento Ansaldo STS S.p.A.Romania, Bucarest Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento Ansaldo STS S.p.A.Germania Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento Ansaldo STS Deutschland GmbHFinlan<strong>di</strong>a Marketing e ven<strong>di</strong>te Ansaldo STS Finland OYTurchia, Ankara Sistemi <strong>di</strong> segnalamento, Ingegneria Ansaldo STS S.p.A.Grecia, Atene Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento Ansaldo STS S.p.A.Europa Occidentale e AfricaDOVE SIAMO ATTIVITÀ SVOLTE SOCIETÀFrancia, Les UlisFrancia, RiomMarketing e ven<strong>di</strong>te, Project Management, Ingegneria , RD, Qualità,Rams, Risorse Umane, RAMS, Amministrazione, Finanza & Controllo, HSEIngegneria, Test, Manifattura, Acquisti, Risorse Umane, RAMS,Amministrazione, Finanza & Controllo, Project ManagementAnsaldo STS France S.A.Ansaldo STS France S.A.Francia, Parigi Parigi Metro manutenzione Ansaldo STS France S.A.Portogallo, Lisbona Lisbona Metro manutenzione Ansaldo STS France S.A.Irlanda, Tralee Ven<strong>di</strong>te, Manifattura, Ingegneria, Service Ansaldo STS Ireland Ltd.Spagna, MadridSveziaMarketing e ven<strong>di</strong>te, Project Management, Ingegneria, Madrid-LéridamanutenzioneMarketing e ven<strong>di</strong>te, Project Management, Ingegneria,support locale, R&DAnsaldo STS Espana S.A.U.Ansaldo STS Sweden ABTunisia, Tunisi Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento Ansaldo STS S.p.A.Botswana , GaboroneBotswana , GaboroneSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoAnsaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Southern Africa (Pty)Ltd. (Botswana)South Africa, Johannesburg Ingegneria, Ven<strong>di</strong>ta Ansaldo STS Infradev South AfricaPTY Ltd.UK, Londra Marketing e ven<strong>di</strong>te, Project Management, Ingegneria, support locale Ansaldo STS UK Ltd.22


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>AmericheDOVE SIAMO ATTIVITÀ SVOLTE SOCIETÀUSA, PittsburghUSA, BatesburgRisorse Umane, RAMS, Amministrazione, Finanza & Controllo, ProjectManagement, Ingegneria, Costruzione, Logistica, Marketing e ven<strong>di</strong>te,Ricerca e sviluppo, Uffi cio legaleManifattura, Service Shop, Ingegneria, Logistica; Qualità;AmministrazioneAnsaldo STS USA Inc.Ansaldo STS USA Inc.USA, New Jersey Ingegneria, Ven<strong>di</strong>te Ansaldo STS USA Inc.Canada, Kingston, Servizi <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta Ansaldo STS Canada Inc.USA, Norristown Yard Planning Engineering (RMStar acquisition) Ansaldo STS USA Inc.USA, Chicago Marketing e ven<strong>di</strong>te per l’area; Servizi <strong>di</strong> ingegneria Ansaldo STS USA Inc.USA, Jacksonville Marketing e ven<strong>di</strong>te per l’area; Servizi <strong>di</strong> ingegneria Ansaldo STS USA Inc.Brasile, Rio de Janeiro Ingegneria, Ven<strong>di</strong>ta, Manutenzione, Assistenza post-ven<strong>di</strong>ta Ansaldo STS Sistemas De Tansportee Sinalizacao LimitadaVenezuela, Caracas Ingegneria, Ecosen c.a.USA, Kansas City Marketing e ven<strong>di</strong>te per l’area; Servizi <strong>di</strong> ingegneria Ansaldo STS USA Inc.Asia Pacifi coDOVE SIAMO ATTIVITÀ SVOLTE SOCIETÀAustralia, BrisbaneAustralia, PerthAustralia, KarrathaAustralia, SydneyAustralia, NewcastleAustralia, BanyoAustralia, MelbourneIn<strong>di</strong>a, BangaloreIn<strong>di</strong>a, KolkataIn<strong>di</strong>a, DelhiIn<strong>di</strong>a, ChennaiMalaysia, Kuala LumpurSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, assemblaggio,testing , manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supporto, sviluppo <strong>di</strong> softwareSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoSviluppo <strong>di</strong> business, Project Management, ingegneria, testing,manutenzione e uffi ci <strong>di</strong> supportoAnsaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Australia PTY Ltd.Ansaldo STS Australia PTY Ltd.Analdo STS Transportation SystemsIn<strong>di</strong>a Private Ltd.Analdo STS Transportation SystemsIn<strong>di</strong>a Private Ltd.Analdo STS Transportation SystemsIn<strong>di</strong>a Private Ltd.Analdo STS Transportation SystemsIn<strong>di</strong>a Private Ltd.Ansaldo STS Malaysia SDN BHDCina, Beijing Sistemi <strong>di</strong> Segnalamento Ansaldo Railway System tra<strong>di</strong>ng(Beijing) Ltd.Taiwan Design, Ven<strong>di</strong>te, Produzione, Installazione, Manutenzione e Servizi Ansaldo STS S.p.A.Cina, Shangai Marketing, Ven<strong>di</strong>ta, Ingegneria Ansaldo STS USA Inc.Cina, Beijing Marketing e ven<strong>di</strong>te, Project Management, ingegneria, integration Ansaldo STS Beijing Ltd.Cina, Hong Kong Project Management, ingegneria Ansaldo STS Hong Kong Ltd.Korea, Daejon Project Management Ansaldo STS France S.A.23


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>CopenhagenDriverlessSwedenEsterERMTS Lev. 2O&M contractsCopenhagen City RingATC InstallationSaarbrücken Mannheim ERTMLev.2Italian High-SpeedMI-BO & RM-NA,FI-BO, TO-MIKorgas-ZhetygenlineGaziabad KampurIn<strong>di</strong>an RailwaysChina & KoreaHigh-Speed Binhai,Daegu BusunShitai LineShenyang Line 1Shangai MetroERTMS Zhengxi LineHangzhou Metro LineTurkey BegazkopruUlukisla Yenice and MersinToprakkale Metro AnkaraTaipei Circular LinePhase 1Kuala Lumpur LRT North Ipoh tiPedang BesarRiyad Metro Women'sUnivers.Electrificationand SignallingBanlieusud TunisLibya Ras Aj<strong>di</strong>rSirti Al-Hisha SadhaSirti-Bengazi lineConventional &Driverless MetrosRome, Naples, Milan, Brescia,GenoaACS PalermoRailways Rome StationC.B.I. SCMT / ACSInstallationsThessaloniki Metro ETCS Lev. 1Terra ERGA OSEClearways 3Hamerslay Hope; DowsSegnalam. & Comun. -Rio Tinto25


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSSostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSLa sostenibilità dello sviluppo del Gruppo Ansaldo STS ha una duplice valenza:una legata al conseguimento della propria missione, ossia allo sviluppo <strong>di</strong>sistemi <strong>di</strong> trasporto ferroviari e metropolitani, attraverso la realizzazione <strong>di</strong>prodotti e soluzioni sempre più evoluti, sicuri e rispettosi dell’ambiente al fine<strong>di</strong> incentivarne l’utilizzo, l’altra legata alle modalità attraverso le quali l’aziendaconsegue la propria missione: le strategie <strong>di</strong> Ansaldo STS interessano la<strong>di</strong>mensione economica, sociale e ambientale del proprio sviluppo. I Sistemi<strong>di</strong> Gestione adottati da Ansaldo STS inoltre, fondati su <strong>di</strong> un insieme dei valoricon<strong>di</strong>visi, permettono al Gruppo <strong>di</strong> garantire coerenza tra la cultura dell’agireresponsabile e le azioni dei singoli collaboratori, consentendo all’azienda <strong>di</strong>seguire un sentiero <strong>di</strong> crescita sostenibile.Mission& ValuesSistemi <strong>di</strong> gestione• SISTEMA DEI GESTIONE DEI RISCHI• SISTEMA DI COMPLIANCE ETICA E LEGALE• SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ• SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE• SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTEE SICUREZZAStrategie• ECONOMICHE• AMBIENTALI DI SALUTEE SICUREZZA• SOCIALI26


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Sostenibilità economicaLa sostenibilità economica del Gruppo AnsaldoSTS nasce dalla risposta strategica dell’azienda aimacroscenari e alle tendenze del mercato dei trasportied è realizzata attraverso il proprio modello <strong>di</strong> businessin grado <strong>di</strong> sviluppare quelle capacità <strong>di</strong>stintive e quellecompetenze necessarie ad accrescerne la competitivitàsui mercati.La creazione del valore in Ansaldo STS nasce dalla“customer intimacy” realizzata grazie ad un’organizzazioneorientata alla sod<strong>di</strong>sfazione del cliente, alla leadershiptecnologica sostenuta dagli investimenti in ricerca esviluppo e alla flessibilità che caratterizza la propriaofferta <strong>di</strong> prodotti e servizi per l’industria del trasporto.Ansaldo STS riconosce inoltre l’importanza <strong>di</strong>un’equilibrata <strong>di</strong>stribuzione del valore generato dallapropria attività nei confronti dei propri Stakeholder,valore che gli stessi, <strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente,hanno contribuito a produrre. Attraverso l’analisi delvalore economico <strong>di</strong>stribuito, Ansaldo STS evidenziail fl usso <strong>di</strong> risorse in<strong>di</strong>rizzato ai propri <strong>di</strong>pendenti, aipropri fornitori <strong>di</strong> beni, servizi e capitali, alla PubblicaAmministrazione e alle comunità nelle quali è presente.La sostenibilità economica è quin<strong>di</strong> sempre più legataad aspetti sociali e ambientali sia a livello della singolaazienda sia a livello <strong>di</strong> scenari <strong>di</strong> mercato: AnsaldoSTS ha valutato quali rifl essi avranno sui sistemi <strong>di</strong>trasporto macrotendenze che coinvolgono variabilirelative all’ambiente, alla salute e sicurezza, allacrescita demografi ca e allo sviluppo economico deipaesi emergenti.Come si evidenzia dall’analisi, il mercato globale deitrasporti privilegerà sempre <strong>di</strong> più quello su rotaia,sicuro ed effi ciente e capace <strong>di</strong> rispondere allecrescenti preoccupazioni ambientali.MACROTENDENZECrescita della popolazione, dell’urbanizzazionee aumento del traffi coCrescita dell’enfasi sulla sicurezza, affi dabilitàed effi cienzaCrescenti preoccupazioni ambientaliMaggior competitività dell’Alta Velocità rispettoal trasporto aereoI mercati emergenti guideranno la crescita del PILmon<strong>di</strong>aleAumento del commercio globale delle merciRequisiti <strong>di</strong> interoperabilitàRIFLESSI SUI SISTEMI DI TRASPORTOCrescita della domanda <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> trasporto urbani e metropolitaniInvestimenti nei sistemi <strong>di</strong> segnalamento, il modo più effi cace per migliorare lasicurezza e la capacità delle lineeIncremento del passaggio al trasporto ferroviario: più pulito e meno costoso <strong>di</strong> altremodalità <strong>di</strong> trasportoDomanda <strong>di</strong> linee ad Alta Velocità, specialmente in EuropaBisogno <strong>di</strong> nuove infrastrutture ferroviarie per sostenere la crescita economicaDomanda per sistemi <strong>di</strong> trasporto ferroviario <strong>di</strong> materie prime (USA, Cina, Russia,In<strong>di</strong>a, Australia, ecc.)Sviluppo dello standard ERTMS non solo in Europa ma anche nel resto del mondoLe capacità e l’organizzazione sviluppate dal Gruppo Ansaldo STS rispondono pienamente alla necessità <strong>di</strong>innovare per accrescere effi cienza e sicurezza dei trasporti nonché per ridurne l’impatto ambientale.Ansaldo STS è infatti un’azienda che opera sul mercato globale, è dotata <strong>di</strong> grande fl essibilità nel risponderealla domanda internazionale ed è aperta ai nuovi mercati; svolge un’attività <strong>di</strong> ricerca e sviluppo per soluzioni <strong>di</strong>trasporto che pongono particolare attenzione agli aspetti ambientali e <strong>di</strong> sicurezza; facilita la standar<strong>di</strong>zzazionedelle soluzioni, ma al contempo sviluppa la capacità <strong>di</strong> realizzare prodotti “su misura” in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le<strong>di</strong>verse esigenze dei clienti. Ha la necessaria forza finanziaria per affrontare le sfi de future, guidare l’innovazione ecogliere le opportunità <strong>di</strong> crescita promuovendo nuovi progetti.27


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSIl modello <strong>di</strong> business <strong>di</strong> Ansaldo STS incentrato sul cliente, permette <strong>di</strong> stabilire relazioni profi cue e <strong>di</strong> lungadurata a livello globale.IL MODELLO DI BUSINESS DI ANSALDO STSLeadership tecnologicain tema <strong>di</strong> sicurezza e ambienteAnsaldo STS offre soluzioni integrate basate su una leadershiptecnologica in tema <strong>di</strong> sicurezza e ambiente e detiene unapredominante leadership tecnica in alcuni segmenti del mercato(ERTMS, senza conducente, trasporto <strong>di</strong> massa, HSL, etc).Nessun legame con leforniture <strong>di</strong> materiale rotabileAnsaldo STS ha la capacità <strong>di</strong> adeguarsi aqualsiasi fornitore <strong>di</strong> materiale rotabile,è fl essibile nella progettazione e nellarealizzazione della soluzione scelta.GeneralContractorSolide ra<strong>di</strong>ci e crescitadove c’è domandaLeader tecnologico storico nel mondooccidentale, crescita nelle economie <strong>di</strong>mercato emergenti, nessun vincolo alla R&S,capacità <strong>di</strong> consegna dei lavori in tempo e inbudget in tutto il mondo.InfrastructureVehiclesTechnologicalIntegratorSignallingOperation andMaintenanceOtherSubsystemsPartner lungo l’interacatena del valore del clienteAnsaldo STS è l’unico che forniscesoluzioni per il trasporto integrate eall’avanguar<strong>di</strong>a unendo tecnologietra<strong>di</strong>zionali e non tra<strong>di</strong>zionali e servizi<strong>di</strong> Operation & Maintenance.Al servizio dei bisognifuturi del clienteAnsaldo STS può sod<strong>di</strong>sfare le nuoveesigenze dei mercati quali i trasportimerci senza conducente, l’introduzione el’integrazione <strong>di</strong> tecnologia ad alta sicurezzae a garanzia dell’efficienza operativa.Organizzazione globale4.300 professionistigarantiscono ricerca globale,competenze, esperienze,know-how e best-pratices dovechiama il mercato.Supporto finanziario al clienteAnsaldo STS può sfruttare la posizione nettafinanziaria cre<strong>di</strong>toria, innovare il modello<strong>di</strong> red<strong>di</strong>tività introducendo la formula pay/peruse per contratti pluriannuali e ottimizzando ilTotal Cost of Ownership tra più clienti.SISTEMA DI GESTIONE DEI RISCHI 1Il Gruppo Ansaldo STS ha introdotto a partire dal 2009 un processo <strong>di</strong> Risk Assessment, volto alla identifi cazionedei principali rischi – strategici, operativi, fi nanziari, informativi – rispetto ai processi in<strong>di</strong>viduati come rilevanti,e delle relative azioni <strong>di</strong> mitigazione, nonché alla defi nizione delle ulteriori azioni da intraprendere per ridurreulteriormente il rischio o per migliorare le performance del processo.Il processo <strong>di</strong> Risk Assessment adottato da Ansaldo STS fa riferimento al framework internazionalmentericonosciuto dell’ “Enterprise Risk Management” del “Committee of Sponsoring Organizations of the TreadwayCommission” (COSO report) e si propone <strong>di</strong> integrare il Risk Assessment nei processi <strong>di</strong> pianificazione edattuazione degli obiettivi aziendali, per creare valore secondo una appropriata gestione dei rischi, nonchévalorizzando le eventuali opportunità.Rischi operativi <strong>di</strong> progettoA mitigazione dei rischi legati alla qualità, tempi e costi del progetto, si evidenziano:• l’adozione <strong>di</strong> processi <strong>di</strong> Risk Management, sia in fase <strong>di</strong> offerta sia in fase <strong>di</strong> esecuzione del progetto, e <strong>di</strong>Lifecycle Management basati quest’ultimi sulla comparazione costante tra avanzamento fi sico ed avanzamentocontabile e processi <strong>di</strong> phase review;1. Si rinvia all’Annual Report <strong>di</strong> Gruppo per la descrizione dei rischi ed incertezze e della loro gestione.28


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>• la chiara assegnazione <strong>di</strong> responsabilità al Project Manager e al Controller <strong>di</strong> commessa;• i momenti <strong>di</strong> review manageriali della performance del progetto (review perio<strong>di</strong>ci ai <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> responsabilitàmanageriale) e i processi <strong>di</strong> review delle stime in fase <strong>di</strong> offerta;• la revisione in<strong>di</strong>pendente effettuata dalla funzione <strong>di</strong> Risk Management;• in accordo con il processo <strong>di</strong> Risk Management, l’in<strong>di</strong>viduazione, per ciascun progetto, <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> mitigazionespecifi che e <strong>di</strong> opportune contingency nel preventivo <strong>di</strong> commessa.Ulteriori azioni sono in programma per co<strong>di</strong>fi care e ulteriormente strutturare i processi <strong>di</strong> controlling, nonché peruniformare tali processi, secondo le best-practice esistenti, rispetto alle <strong>di</strong>verse realtà del Gruppo e ai <strong>di</strong>versi livelli<strong>di</strong> competenze riscontrabili in tali realtà 2 .SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀAnsaldo STS riesce a sviluppare il proprio posizionamento sui mercati nazionali e internazionali grazie al fatto<strong>di</strong> proporre prodotti e sistemi <strong>di</strong> segnalamento e automazione ferroviari sempre più evoluti, sicuri ed affi dabili,favorendo lo sviluppo <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> trasporto (quello ferroviario e metropolitano) rispettoso dell’ambiente ecapace <strong>di</strong> richiamare un numero <strong>di</strong> utenti sempre maggiore.Offrire innovazione, sicurezza e rispetto per l’ambiente presuppone un’elevata qualità delle prestazioni, collettive ein<strong>di</strong>viduali, dell’azienda. A tale scopo Ansaldo STS si è dotata <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> gestione della qualità conforme allanorma UNI EN ISO 9001 per le seguenti attività:governo generale e quality policy delle attività <strong>di</strong>rezionali, risk management, sviluppo prodotto, marketing ecommerciale, gestione delle risorse, produzione e controllo per tutte le aziende del Gruppo Ansaldo STS operantinei settori dei sistemi <strong>di</strong> trasporto ferroviario e metropolitano.I principi sui quali si basa la norma sono:• Orientamento al Cliente – sod<strong>di</strong>sfazione e miglioramento della produttività del Cliente.• Leadership – chiarezza organizzativa ed unità <strong>di</strong> intenti e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzi.• Coinvolgimento del personale – comunicazione e sviluppo della consapevolezza del contributo in<strong>di</strong>viduale allasicurezza <strong>di</strong> passeggeri ed operatori.• Approccio per processi – chiarezza e riesame perio<strong>di</strong>co in ottica <strong>di</strong> miglioramento continuo.• Approccio sistemico alla gestione – valutazione dei rischi per gli obiettivi in occasione <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fiche <strong>di</strong> processo.• Miglioramento continuo – riesame sistematico ed apertura a tutte le proposte.• Decisioni basate su dati <strong>di</strong> fatto – in<strong>di</strong>catori, misurazioni ed analisi dei dati.• Rapporti <strong>di</strong> reciproco benefi cio con i fornitori – selezione e collaborazione per creare valori comuni.Per ognuno <strong>di</strong> questi principi vengono stabiliti obiettivi globali tradotti in traguar<strong>di</strong> operativi costantementemonitorati per verifi care l’effi cacia del Sistema <strong>di</strong> Gestione della Qualità. Principi, obiettivi e traguar<strong>di</strong> sonocon<strong>di</strong>visi con tutte le funzioni aziendali e sono comunicati a tutto il personale.2. Per quanto riguarda i rischi ambientali e <strong>di</strong> salute e sicurezza si veda più oltre il paragrafo Sostenibilità ambientale, salute e sicurezza.29


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSSostenibilità ambientale, salute e sicurezzaIl Gruppo Ansaldo STS è coinvolto nelle problematiche <strong>di</strong> tipo ambientale e <strong>di</strong> sicurezza sotto due aspetti:• come normale produttore, impegnato a perseguire una politica <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a dell'ambiente, della salute esicurezza dei lavoratori con l'intento <strong>di</strong> non fermarsi al semplice rispetto <strong>di</strong> leggi, regolamenti e <strong>di</strong>rettive esistentima <strong>di</strong> perseguire un miglioramento continuo della performance ambiente e sicurezza legata ai propri prodotti eprocessi produttivi;• come fornitore <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> trasporto su rotaia, consapevole che la proposta <strong>di</strong> prodotti per il controllo el'automazione del traffi co ferroviario sempre più evoluti, sicuri ed affi dabili favorisce il rapido sviluppo delsistema <strong>di</strong> trasporto più rispettoso dell'ambiente e della sicurezza oggi proponibile, fi nendo per richiamare unmaggior numero <strong>di</strong> utenti <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> trasporto merci e passeggeri.ADOZIONE DELLA POLITICA AMBIENTALE E SISTEMA DI GESTIONEAnsaldo STS ha adottato una Politica Ambientale e ha attuato il relativo Sistema <strong>di</strong> Gestione definendoorganizzazione, responsabilità, modalità operative e investimenti necessari. Si impegna così al raggiungimento deiseguenti obiettivi:• garanzia del rispetto delle prescrizioni legali applicabili ai propri processi, me<strong>di</strong>ante la formalizzazione <strong>di</strong>procedure che facilitino la consapevolezza del quadro legislativo <strong>di</strong> riferimento;• identifi cazione degli aspetti ambientali signifi cativi, per la riduzione ed il controllo dei relativi impattisull’ambiente;• coinvolgimento e sensibilizzazione dei fornitori/subappaltatori verso le proprie tematiche <strong>di</strong> tipo ambientale;• defi nizione <strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori per un facile controllo delle performance.Tutti gli enti aziendali hanno in carico la scrupolosa osservanza dei principi del Sistema <strong>di</strong> Gestione Ambientale,alla cui elaborazione ed aggiornamento collaborano attivamente.Il Gruppo Ansaldo STS sta provvedendo a concludere la certifi cazione dei propri siti conformemente alla norma UNIEN ISO 14001.Nello stabilimento <strong>di</strong> Tito Scalo (PZ), dove sono concentrate le attività produttive della Business Unit Signalling inItalia, ha ottenuto la registrazione EMAS (Eco Management and Au<strong>di</strong>t Scheme) rilasciata dal Comitato Ecolabel-Ecoau<strong>di</strong>t.ADOZIONE DELLA POLITICA PER LA SALUTE E SICUREZZA E SISTEMA DI GESTIONEAssicurare e mantenere un ambiente <strong>di</strong> lavoro sano e sicuro, prevenire infortuni, malattie o danni alla salutedei Dipendenti, dei Fornitori dei Clienti e dei Visitatori, costituisce per l’azienda una delle priorità dell’attivitàimpren<strong>di</strong>toriale.Ansaldo STS si è dotata <strong>di</strong> una politica per la salute e sicurezza che si basa sul rispetto <strong>di</strong> tutti i requisiti dellanorma <strong>di</strong> riferimento, la OHSAS 18001, e sul totale rispetto delle normative nazionali cogenti e vigenti in materia.Tale politica supera il concetto classico <strong>di</strong> prevenzione delle lesioni e malattie professionali, ma si pone comeobiettivo primario quello <strong>di</strong> migliorare con continuità la salute <strong>di</strong> tutti i lavoratori, defi nita come stato completo <strong>di</strong>benessere fi sico, mentale e sociale, non consistente solo in un’assenza <strong>di</strong> malattia e infermità.Il Sistema <strong>di</strong> Gestione per la Sicurezza sul Lavoro adottato da Ansaldo STS è tale da assicurare:• la valutazione dei rischi e la pre<strong>di</strong>sposizione delle misure <strong>di</strong> prevenzione e protezione conseguenti;• le attività <strong>di</strong> natura organizzativa, quali emergenze, primo soccorso, gestione degli appalti, riunioni perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong>sicurezza, consultazioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;• le attività <strong>di</strong> sorveglianza sanitaria;• le attività <strong>di</strong> informazione e formazione dei lavoratori;• le attività <strong>di</strong> vigilanza sul rispetto delle procedure e delle istruzioni <strong>di</strong> lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori;• l’acquisizione <strong>di</strong> documentazioni e certifi cazioni obbligatorie <strong>di</strong> legge;• le verifi che perio<strong>di</strong>che dell’effi cacia delle procedure adottate;• sistemi <strong>di</strong> registrazione dell’avvenuta effettuazione delle attività.30


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Sostenibilità socialeLa presenza <strong>di</strong> Ansaldo STS e delle società controllate, <strong>di</strong>ffusa sui mercati nazionale ed internazionale, l’operativitànei <strong>di</strong>versi contesti e la molteplicità dei propri interlocutori rendono <strong>di</strong> primaria importanza la gestione dei rapportitra Ansaldo STS e gli Stakeholder, intendendosi per tali tutti i soggetti – in<strong>di</strong>vidui, gruppi, aziende, istituzioni –pubblici o privati, italiani e stranieri che abbiano a qualsiasi titolo contatti con Ansaldo STS o abbiano comunqueun interesse nelle attività che l’azienda svolge.Conformità alle leggi, trasparenza e correttezza gestionale, fi ducia e cooperazione con gli Stakeholder sonoi principi etici cui Ansaldo STS si ispira – e da cui deriva i propri modelli <strong>di</strong> condotta – al fine <strong>di</strong> competereeffi cacemente e lealmente sul mercato, migliorare la sod<strong>di</strong>sfazione dei propri clienti, accrescere il valore per gliazionisti e sviluppare le competenze e la crescita professionale delle proprie risorse umane.La componente sociale della sostenibilità del Gruppo Ansaldo STS riguarda quin<strong>di</strong> l’attenzione che l’azienda ponenel curare la qualità delle relazioni con i propri Stakeholder; ciò presuppone la defi nizione <strong>di</strong> politiche nei loroconfronti e una gestione dell’azienda che tenga conto dei loro bisogni e delle loro aspettative.COLLABORATORI• Rispetto e la valorizzazione delle persone• Formazione e crescita professionale• Spinta all’internazionalizzazione e multiculturalità• Sviluppato welfare aziendale• Attenzione alla salute e sicurezza• Ascolto dei bisogniINVESTITORI• Eccellenza nella Governance• Massimizzazione del valore dell’azienda• Sviluppo sostenibile• Attenta valutazione e gestione dei rischi• Trasparenza nelle comunicazioni• Intensa attività <strong>di</strong> investor relation• Partnership con le bancheCLIENTI• Leadership tecnologica in tema <strong>di</strong> sicurezza e ambiente• Innovazione continua <strong>di</strong> prodotti e soluzioni• Flessibilità nell’offerta <strong>di</strong> soluzioni integrate• Supporto fi nanziario• Consegna on time e on budget• Life cycle management e risk assessmentSUPPLY CHAIN• Criteri <strong>di</strong> selezione chiari, oggettivi e documentabili• Relazioni improntate sulla partnership• Controllo della supply chainCOLLETTIVITÀ• Programmi <strong>di</strong> ricerca con Istituzioni Pubbliche• Partnership con Università• Qualità e trasparenza della comunicazione con i me<strong>di</strong>a• Sostegno ad attività umanitarie, sociali e culturali31


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSPOLITICHE DEL LAVORO 3Il Gruppo Ansaldo STS offre pari opportunità <strong>di</strong> lavoro, garantendo un trattamento equo sulla base dellecompetenze e delle capacità in<strong>di</strong>viduali e assumendo le persone con regolare contratto <strong>di</strong> lavoro, principalmentea tempo indeterminato, in conformità alle leggi, ai contratti collettivi, agli accor<strong>di</strong> interni e alle normative vigenti.Nell’evoluzione del rapporto <strong>di</strong> lavoro la formazione costituisce una leva fondamentale per valorizzare le risorseumane e adeguarne le competenze ai contesti che il mercato propone, ampliando, in tal modo, le capacità ele conoscenze <strong>di</strong> ciascuno nel rispetto dei valori <strong>di</strong> Gruppo, seguendo una politica basata sul riconoscimentodei meriti e delle pari opportunità. ll processo riorganizzativo e il relativo cambiamento delle modalità <strong>di</strong> lavoroall’interno dell’azienda sono da stimolo per incrementare l’internazionalizzazione e la multiculturalità tra le personedei vari siti mon<strong>di</strong>ali del Gruppo. Le relazioni industriali avvengono in un quadro relazionale sereno e amichevole, incui i lavoratori possono esprimere le opinioni, <strong>di</strong>rettamente o tramite i delegati del personale, <strong>di</strong>rettamente con laDirezione Risorse Umane.IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANIAnsaldo STS ha effettuato nel corso del 2009 a quasi tutta la popolazione aziendale dell'Europa CentraleOrientale, Me<strong>di</strong>o Oriente e America una formazione specifi ca nell’ambito degli aspetti etici inerenti i <strong>di</strong>ritti umani.Libertà <strong>di</strong> associazione e contrattazione collettivaNel Gruppo Ansaldo STS la libertà <strong>di</strong> associazione e contrattazione collettiva è sempre fermamente riconosciutaquale <strong>di</strong>ritto inviolabile dei lavoratori e non è stata mai esposta a rischi e/o azioni <strong>di</strong> sabotaggio.Non <strong>di</strong>scriminazioneAl fi ne <strong>di</strong> contribuire allo sviluppo degli obiettivi <strong>di</strong> impresa e assicurare che tali obiettivi siano da tutti perseguitinel rispetto dei principi etici e dei valori cui il Gruppo si ispira, Ansaldo STS offre pari opportunità <strong>di</strong> lavoro,garantendo un trattamento equo sulla base delle competenze e delle capacità in<strong>di</strong>viduali. Ad oggi, infatti, non sievincono segnalazioni <strong>di</strong> pratiche e/o eventi <strong>di</strong>scriminatori <strong>di</strong> alcun genere.Lavoro minorileIl personale del Gruppo Ansaldo STS è assunto con regolare contratto <strong>di</strong> lavoro, in conformità alle leggi, aicontratti collettivi, agli accor<strong>di</strong> interni e alle normative vigenti. In particolare, il Gruppo non consente e non tolleral’instaurazione <strong>di</strong> rapporti <strong>di</strong> lavoro – anche ad opera <strong>di</strong> collaboratori esterni, fornitori o partner commerciali – inviolazione della normativa vigente in materia <strong>di</strong> lavoro minorile, femminile e <strong>di</strong> immigrati.Lavoro forzatoNel Gruppo Ansaldo STS il rischio <strong>di</strong> lavoro forzato è nullo. Il Gruppo inoltre chiede anche ai suoi appaltatori e subappaltatori<strong>di</strong> garantire lo stesso atteggiamento irreprensibile per contribuire all’abolizione <strong>di</strong> tali pratiche illecite.IL PROGRESSO SOCIALE E CULTURALEAnsaldo STS promuove il progresso sociale delle comunità in cui è presente attraverso il fi nanziamento <strong>di</strong>iniziative umanitarie in favore <strong>di</strong> popolazioni colpite da calamità naturali e il sostegno ad associazioni ONLUSe Centri sanitari specializzati nei servizi e nella cura <strong>di</strong> persone affette da gravi malattie. Promuove inoltre laformazione tecnologica e manageriale attraverso partnership con Università in particolare sui temi dell’InformationComunication Technology e della sostenibilità, salute e sicurezza dei sistemi <strong>di</strong> trasporto.Partecipa attivamente a progetti <strong>di</strong> ricerca cofi nanziati da Istituzioni Pubbliche nazionali e comunitarie su temi delmiglioramento della sicurezza, dell’effi cienza energetica, dell’impatto ambientale, della mobilità sostenibile e dellainteroperatività dei sistemi <strong>di</strong> trasporto.3. Ansaldo STS agisce conformemente alla Dichiarazione universale dei <strong>di</strong>ritti dell’uomo delle Nazioni Unite (e relativi prortocolli); alla Convenzione delle NazioniUnite (Convenzione internazionale sui <strong>di</strong>ritti civili e politici; Patto internazionale relativo ai <strong>di</strong>ritti economici, sociali e culturali); alla Dichiarazione dell’OIL sui <strong>di</strong>rittifondamentali nel lavoro del 1998 (in particolare le otto convenzioni fondamentali dell’OIL); alle Linee guida dell’OCSE destinate alle imprese multinazionali.32


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Lotta alla corruzione e ai reati societariAnsaldo STS ha adottato, fi n dall’avvio della propria attività nel 2006, il Modello <strong>di</strong> Organizzazione, Gestione eControllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, che include, tra gli altri, i reati <strong>di</strong> corruzione. Il Modello <strong>di</strong> Organizzazione,Gestione e Controllo è stato adottato nelle preesistenti società italiane del Gruppo (incorporate nella Capogrupponel 2009) fi n dalla emanazione del D.L.gs. 231/2001. In caso <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> corruzione (fi no ad oggi mai avvenutenel Gruppo), la risposta sarebbe la sanzione <strong>di</strong>sciplinare del Modello che prevede anche il licenziamento, senzapreavviso. Le principali aree a rischio, sia quelle a rischio <strong>di</strong>retto che quelle <strong>di</strong> supporto alla commissione deireati <strong>di</strong> corruzione, assoggettate agli adempimenti del Modello <strong>di</strong> Organizzazione, Gestione e Controllo, sonol’area commerciale, la gestione commesse, i cantieri, l’amministrazione, la fi nanza e il controllo, l’area HR e ifi nanziamenti agevolati. Tutti i <strong>di</strong>pendenti ricevono una nota informativa in occasione dei successivi aggiornamentidel Modello. Taluni <strong>di</strong>pendenti, identifi cati in quanto operativi nelle aree a rischio reato ovvero <strong>di</strong>rigenti e quadridella società, ricevono un formazione specifi ca in modalità e-learning in occasione <strong>di</strong> aggiornamenti del Modello <strong>di</strong>Organizzazione, Gestione e Controllo e della normativa <strong>di</strong> cui al D.Lgs. 231/2001.RESPONSABILITÀ DI PRODOTTOIl Gruppo Ansaldo STS è costantemente impegnato a fornire ai propri clienti e utenti fi nali (passeggeri e merci) imigliori prodotti con la massima sicurezza, le migliori soluzioni <strong>di</strong> sistema, l’utilizzo delle migliori metodologie eprocedure <strong>di</strong> progettazione, i migliori meto<strong>di</strong> e processi <strong>di</strong> fabbricazione esistenti, il tutto in coerenza con l’impegno<strong>di</strong> ridurre il consumo <strong>di</strong> energia nonché l’impatto <strong>di</strong>retto ed in<strong>di</strong>retto sull’ambiente.Adesione al Global CompactAnsaldo STS ha aderito al Global Compact un’iniziativa volontaria lanciata dall’ONU nel 1999 per promuovere lacultura del rispetto dei <strong>di</strong>ritti umani, del lavoro, dell’ambiente e della lotta alla corruzione, declinata in 10 principi.AmbitoDIRITTI UMANIPrincipi del Global Compact1. promuovere e rispettare i <strong>di</strong>ritti umani universalmente riconosciuti nell’ambito delle rispettive sfere <strong>di</strong> influenza2. assicurarsi <strong>di</strong> non essere, seppure in<strong>di</strong>rettamente, complici negli abusi dei <strong>di</strong>ritti umaniLAVORO3. sostenere la libertà <strong>di</strong> associazione dei lavoratori e riconoscere il <strong>di</strong>ritto alla contrattazione collettiva4. sostenere l’eliminazione <strong>di</strong> tutte le forme <strong>di</strong> lavoro forzato e obbligatorio5. sostenere l’effettiva eliminazione del lavoro minorile6. sostenere l’eliminazione <strong>di</strong> ogni forma <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione in materia <strong>di</strong> impiego e professioneTUTELA DELL’AMBIENTE7. un approccio preventivo nei confronti delle sfi de ambientali8. intraprendere iniziative che promuovano una maggiore responsabilità ambientale9. incoraggiare lo sviluppo e la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> tecnologie che rispettino l’ambienteLOTTA ALLA CORRUZIONE10. contrastare la corruzione in ogni sua forma, incluse l’estorsione e le tangentiCon l’adesione Ansaldo STS si impegna a far <strong>di</strong>ventare il Global Compact e i suoi principi parte integrante dellastrategia, della cultura e delle operazioni quoti<strong>di</strong>ane, rendendo noto il proprio impegno e pubblicando all’interno delproprio <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità una descrizione delle modalità con cui è applicato il GC e i suoi 10 principi.33


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSAttività <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>alogo con gli StakeholderIl Gruppo Ansaldo STS è particolarmente attento alla rilevazione dei bisogni e delle aspettative dei propriStakeholder in coerenza con la sua cultura <strong>di</strong> responsabilità sociale.Anche nel corso del <strong>2010</strong> ha intrapreso <strong>di</strong>verse iniziative <strong>di</strong> ascolto e coinvolgimento che hanno riguardato,in particolare, le risorse umane, i gran<strong>di</strong> investitori istituzionali e analisti, i clienti e il settore ferroviario.Da queste iniziative emergono aree <strong>di</strong> miglioramento relazionale e spunti progettuali nei confronti dei qualil’azienda risponde con azioni e programmi volti ad una migliore sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> bisogni ed aspettativeespresse.LA PERCEZIONE DEI MERCATI FINANZIARIIl Gruppo Ansaldo STS effettua due volte l’anno un’indagine approfon<strong>di</strong>ta per rilevare le opinioni che i mercatifi nanziari hanno nei confronti della società.L’inchiesta, commissionata alla società Taylor Rafferty del gruppo DF King Worldwide, si è svoltatelefonicamente nel mese <strong>di</strong> ottobre <strong>2010</strong>, intenzionalmente prima dell’Investor Meeting che il GruppoAnsaldo STS ha tenuto il 2 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, e ha coinvolto 6 gran<strong>di</strong> investitori istituzionali (buy-side) e 9 tra ipiù infl uenti analisti (sell-side). L’indagine si è svolta rigorosamente in forma anonima ed ha ottenuto un altogrado d'interesse in entrambe le tipologie <strong>di</strong> intervistati. Le interviste sono state registrate per garantire laprecisione del reporting e un’analisi rigorosa.I risultatiKEY ISSUESAi partecipanti al sondaggio è stato chiesto inizialmente <strong>di</strong> identifi care gli aspetti più critici <strong>di</strong> Ansaldo STS.La probabile riduzione negli investimenti in progetti infrastrutturali dovuta al maggior rigore delle misuregovernative e l’impatto che ne <strong>di</strong>scenderebbe sul Gruppo Ansaldo STS, è la questione maggiormente criticarilevata dall’inchiesta. Inoltre, in considerazione del rallentamento e dell’incertezza per quanto riguarda iprogetti futuri, gli intervistati non si sentono in grado <strong>di</strong> determinare le prospettive <strong>di</strong> crescita per AnsaldoSTS, evidenziando un timore <strong>di</strong> investimenti “appannati”.Infi ne, gli intervistati hanno rilevato la questione chiave del miglioramento dei margini e della concorrenzacinese.D: quali sono le questioni chiave che toccano Ansaldo STS al momento?% <strong>di</strong> risposteDebito pubblico/capacità<strong>di</strong> spesa dei governiRallentamento della crescita33%20% 7%27%40%73%Margini7% 7%14%Visibilità7%7%14%ConcorrentiNulla7%7%7%7%Buy-sideSell-side34


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>La tabella seguente riassume le opinioni degli intervistati:Punti <strong>di</strong> forza• Leadership tecnologica• Strategia verso i mercati emergenti• Quota <strong>di</strong> mercato• Management• Margini e profi tti• Supporto <strong>di</strong> Finmeccanica• Performance <strong>di</strong> mercatoOpportunità• Mercati emergenti• Standar<strong>di</strong>zzazione/ERTMS• Fusioni e AcquisizioniPunti <strong>di</strong> debolezza• Nessuna Fusione & Acquisizione (M&A)• Stato Patrimoniale ineffi ciente• Mancanza <strong>di</strong> visibilità• Nessuna nuova issues• Margini e profi tti• Prospettive <strong>di</strong> mercato• ComunicazioneSfide/Minacce• Pressione governativa• Competizione cinese• Esecuzione• Rail stimulus packagePUNTI DI FORZAGli intervistati sostengono che la competenza tecnologica <strong>di</strong> Ansaldo STS ha permesso <strong>di</strong> acquisire nuovi contrattie <strong>di</strong> conquistare quote <strong>di</strong> mercato, in modo da posizionare la società come leader tecnologico nel settore.Gli intervistati sono inoltre rimasti impressionati dalla capacità <strong>di</strong> Ansaldo STS <strong>di</strong> avvantaggiarsi della possibilità <strong>di</strong>far lavorare la propria tecnologia a livello mon<strong>di</strong>ale.Inoltre, ritengono che Ansaldo STS sia stata in grado <strong>di</strong> sfruttare appieno il know-how, ottenendo or<strong>di</strong>ni ed entrandoin joint venture, nei mercati emergenti.Altri punti <strong>di</strong> forza evidenziati dai partecipanti comprendono la qualità dei margini, il sostegno <strong>di</strong> Finmeccanica e lasoli<strong>di</strong>tà del <strong>Bilancio</strong>.D: quali sono i principali punti <strong>di</strong> forza <strong>di</strong> Ansaldo STS?% <strong>di</strong> risposteLeadership tecnologica20%27%47%Quota <strong>di</strong> mercatoStrategia sui mercati emergenti13% 13%13% 13%26%26%Management7%7%14%Dati <strong>di</strong> bilancio7% 7%14%Ritorni sugli investimenti e margini7%7%Supporto da FinmeccanicaPerformance <strong>di</strong> mercato7%7%7%7%Buy-sideSell-sidePUNTI DI DEBOLEZZAAlla luce dello scenario economico incerto e a causa della compressione dei potenziali progetti in infrastrutture, gliintervistati ritengono che la mancanza <strong>di</strong> visibilità possa influenzare gli or<strong>di</strong>ni futuri. Inoltre, mentre il <strong>Bilancio</strong> vieneconsiderato solido, in contemporanea si evidenzia una debolezza dovuta alla liqui<strong>di</strong>tà in eccesso che ne in<strong>di</strong>ca unsuo ineffi ciente utilizzo.La mancanza <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> fusioni e acquisizioni (M&A) viene considerata una debolezza in quanto il mercato siaspetta <strong>di</strong> consolidare.Altre carenze citate sono i margini a volte un po’ volatili e inferiori rispetto ai pari <strong>di</strong> Ansaldo STS. Infatti, è emersala percezione che Ansaldo STS necessiti <strong>di</strong> rassicurare il mercato sulla stabilità dei suoi margini, in particolare a35


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STScausa dello spostamento del business della società verso la BU Transport Solution che realizza margini inferioririspetto alla BU Signalling.Le comunicazioni del management sono considerate un po’ troppo prolisse per un pubblico anglosassone,suggerendo comunicazioni maggiormente incisive e puntuali.D: quali sono i principali punti <strong>di</strong> debolezza <strong>di</strong> Ansaldo STS?% <strong>di</strong> risposteScarsa visibilità7%20%27%Ineficcenze <strong>di</strong> bilancio7% 20%27%Mancanza <strong>di</strong> operazioni M&A7% 13%20%Nulla7%7%14%Margini e ritorni sugli investimentiComunicazione13%7%7%13%Buy-sideSell-sideOPPORTUNITÀNonostante sia stato riconosciuto che la crescita nei mercati emergenti abbia compensato in una certa misurala crisi nei mercati sviluppati, ottenere contratti nei mercati emergenti e, <strong>di</strong> conseguenza, mostrare più forza nelportafoglio or<strong>di</strong>ni, viene considerato un fattore chiave del prezzo delle azioni <strong>di</strong> Ansaldo STS e dovrebbe <strong>di</strong>ssiparealcune delle negatività attualmente presenti.È stato riconosciuto che la standar<strong>di</strong>zzazione dei sistemi <strong>di</strong> segnalamento in Europa ha avvantaggiato AnsaldoSTS permettendo alla società <strong>di</strong> mantenere la sua quota <strong>di</strong> mercato; un’ulteriore espansione nei paesi in via <strong>di</strong>sviluppo è considerata una grande opportunità per l’azienda.Mentre la mancanza <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> fusioni e acquisizioni è stata in<strong>di</strong>cata come una debolezza, contemporaneamenteviene anche vista come un’importante sfi da per Ansaldo STS. Gli intervistati ritengono che Ansaldo STS potrebbeusare la liqui<strong>di</strong>tà per effettuare acquisizioni che accrescerebbero il valore della società e il suo posizionamentocompetitivo.D: quali sono le principali opportunità per Ansaldo STS?% <strong>di</strong> risposteMercati emergenti20%47%67%Standar<strong>di</strong>zzazione/ERMTS13% 20%33%M&ASpese statali sul settore ferroviarioper aiutare la ripresa economica13% 13%13%13%26%Buy-sideSell-sideMINACCEAncora una volta, i tagli <strong>di</strong> bilancio e la prospettiva <strong>di</strong> ritar<strong>di</strong> o cancellazione <strong>di</strong> progetti infrastrutturali sono statirilevati come minacce maggiori 7% per Ansaldo STS e causa delle relative basse prestazioni del titolo.La concorrenza, soprattutto quella cinese, è considerata una minaccia, anche se non imminente. Gli intervistatisono preoccupati che i cinesi stiano progettando piattaforme tecnologiche che possano replicare la tecnologia <strong>di</strong>Ansaldo STS e quin<strong>di</strong> competere sui mercati asiatici con prezzi inferiori, minacciando in tal modo le prospettive <strong>di</strong>crescita <strong>di</strong> Ansaldo STS.Una minoranza degli intervistati sostiene che lo spostamento <strong>di</strong> Ansaldo STS verso una gestione per progetticomporti un più elevato livello <strong>di</strong> rischio e non sono sicuri del grado con cui questo rischio potrebbero impattaresui margini. Per questo motivo, una maggiore chiarezza su questo aspetto sarebbe apprezzata.36


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>D: quali sono le principali minacce per Ansaldo STS?% <strong>di</strong> risposteIl taglio della spesa per investimentida parte dei governiLa competizione cinese27%40%67%L’esecuzione dei progetti20% 20%7% 13% 20%40%Buy-sideSell-sideCRITERI DI INVESTIMENTOCon l’eccezione <strong>di</strong> un investitore che non ha voluto rivelare se detiene quote Ansaldo STS, tutti gli investitoribuy-side intervistati detengono azioni del Gruppo. È emerso che per loro il volano per investire maggiormente inAnsaldo STS è la maggiore chiarezza sugli or<strong>di</strong>ni e la maggiore certezza sul progetto <strong>di</strong> Copenaghen.PROSPETTIVE DI MERCATONel complesso, è emersa un’opinione <strong>di</strong> continua crescita nel breve termine <strong>di</strong> Ansaldo STS, seppur non cosìrapidamente come previsto, data la possibilità <strong>di</strong> ritar<strong>di</strong> e <strong>di</strong> cancellazione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni. Tuttavia, gli intervistatiammettono che Ansaldo STS ha registrato una crescita spettacolare e che i driver a lungo termine nel settore sonoancora intatti. Sostengono che ci sarà una maggiore richiesta <strong>di</strong> operare sulle linee metropolitane e <strong>di</strong> apportaremiglioramenti all’alta velocità così come uno slancio nella standar<strong>di</strong>zzazione del segnalamento su basi mon<strong>di</strong>ali.ORIENTAMENTOGli intervistati hanno generalmente accettato la moderazione e la prudenza <strong>di</strong> Ansaldo STS per gli or<strong>di</strong>ni e i marginidel <strong>2010</strong> e hanno giustifi cato tali scelte con l’incertezza dei mercati. Tuttavia, mentre alcuni intervistati hannoapprezzato l’onestà del management, altri hanno sostenuto che contratti quali il progetto <strong>di</strong> Copenaghen possonoancora concretizzarsi entro la fi ne dell’anno e, <strong>di</strong> conseguenza, ritengono che la decisione del management siastata frettolosa, determinando una risposta negativa del mercato.AUMENTO DI CAPITALELa maggior parte degli investitori, in particolare quelli non italiani, considerano con perplessità l’aumento <strong>di</strong>capitale gratuito, a causa del fatto che in tal modo il numero <strong>di</strong> azioni in circolazione aumenteranno nell’arco <strong>di</strong>cinque anni, determinando <strong>di</strong>storsioni nelle previsioni e nel consenso. Tale aumento viene inoltre consideratoinutile dato che la proprietà della società non cambierà.RITORNO DI VALORE AGLI AZIONISTIData la liqui<strong>di</strong>tà in eccesso e l’assenza <strong>di</strong> fusioni e acquisizioni, gli azionisti avrebbero apprezzato la <strong>di</strong>stribuzione<strong>di</strong> un <strong>di</strong>videndo. Anche se molti hanno evidenziato <strong>di</strong> preferire una gestione volta all’acquisto e alla creazione <strong>di</strong>maggior valore, emerge che al momento non sono presenti sul mercato can<strong>di</strong>dati idonei per tali investimenti, conuna riluttanza quin<strong>di</strong> ad intraprendere attività <strong>di</strong> acquisizione e fusione.INVESTOR MEETINGSono stati elencati numerosi temi <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione per il prossimo Investor Day, tra i quali l’aggiornamento sullastrategia manageriale dei prossimi cinque anni, la determinazione <strong>di</strong> quali siano i mercati in crescita e gli sviluppinei mercati emergenti.Nel complesso, gli intervistati hanno espresso preoccupazioni inerenti la sistemazione e la logistica per l’InvestorDay, richiedendo, inoltre, una durata dell’evento <strong>di</strong> sola mezza giornata.I relatori/ospiti sono visti come gra<strong>di</strong>ti in quanto possono creare valore aggiunto all’evento.37


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSLa risposta <strong>di</strong> Ansaldo STS alle aspettative rilevate dall’indagineDall’analisi dei risultati emersi dall’indagine, sono stati in<strong>di</strong>viduati i seguenti punti principali e sono stati così affrontati.• In risposta alla richiesta <strong>di</strong> maggiori dettagli circa l’operazione <strong>di</strong> aumento gratuito <strong>di</strong> capitale, abbiamo inseritouna <strong>di</strong>apositiva esplicativa nella presentazione agli analisti dei risultati <strong>2010</strong>, fatta ai primi <strong>di</strong> marzo 2011.Di seguito, la <strong>di</strong>apositiva presentata:Five years of free capital increase - detailsJuly 05, 2011I tranche,free capital increase30/3/10 30/3/11 30/3/12 30/3/13 30/3/14Free capital increase plan <strong>2010</strong> 2011 2012 2013 2014MiI of shares after the capital increase 100 120 140 160 180Mil of shares after the capital increase 120 140 160 180 200Factor of correction 0.833 0.857 0.875 0.889 0.9This factor of correction (in <strong>2010</strong> was 0.833) must be used to make comparable the prices above periods of time.For instance in order to compare the present value of the share with the one concerning one year ago, it is necessary to correct last price multiplyingit for 0.833. In fact the IPO offering price adjustment will be:i.e. Offering price adj., after eachtranche of free capital increase<strong>2010</strong> 2011 2012 2013 20146.5= 7.8 X 0.8335.7= 6.5 X 0.8574.87= 5.57 X 0.8754.33= 4.87 X 0.8893.9= 4.33 X 0.9The free cap. increase is just an accounting operation with no effects on the financial structure of the company:liabilitiesassetsequitiesreservessharecapitalfree capital increasereservessharecapital• L’investor day è stato l’occasione per approfon<strong>di</strong>re i temi principali inerenti il nostro settore, anche conl’apprezzato aiuto <strong>di</strong> ospiti esterni all’azienda, e per illustrare gli obiettivi <strong>di</strong> Ansaldo STS per i prossimi anni,al fi ne <strong>di</strong> dare visibilità alle nostre performance economiche e fi nanziarie attese.• Per agevolare la nostra conoscenza da parte del pubblico cosiddetto retail, l’Investor Relator ha partecipato adun’intervista i cui temi sono emersi da un forum online organizzato dal sito web Finanzaonline e dalla Borsa Italiana.38


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>ANALISI DI CLIMAIl Gruppo Ansaldo STS ha sempre avuto cura <strong>di</strong> monitorare il clima aziendale, considerandolo uno dei “termometri”per valutare il livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione delle persone relativamente al proprio ambiente <strong>di</strong> lavoro, oltre che delleaspettative professionali.Nel corso degli ultimi anni, in collaborazione con Finmeccanica, che ha standar<strong>di</strong>zzato un vero e proprio processo<strong>di</strong> rilevazione del clima aziendale attraverso il progetto “Business Culture Project”, Ansaldo STS è stata in grado <strong>di</strong>analizzare questa componente della realtà aziendale, sottoponendo questionari mirati a tutti i <strong>di</strong>pendenti avendocosì l’o pportunità <strong>di</strong> confrontare il loro livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione e <strong>di</strong> aspettative con quello <strong>di</strong> tutte le risorse delGruppo Finmeccanica, in una logica <strong>di</strong> benchmarking costruttivo e fi nalizzato al miglioramento continuo.L’iniziativa “Business Culture Project” è stata lanciata nel mese <strong>di</strong> luglio. Dall’analisi dei questionari <strong>di</strong> AnsaldoSTS e dai confronti con le precedenti Survey, emergono le seguenti macro tendenze:I risultati sono complessivamente molto positivi: un dato <strong>di</strong> 66,0% <strong>di</strong> favorevoli si traduce in +4,2 puntipercentuali rispetto alla precedente Survey e +9,0 punti rispetto al dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo.La sod<strong>di</strong>sfazione verso il proprio lavoro e quella <strong>di</strong> lavorare nella propria azienda sono ottime ed in linea con i datidel 2008. Lo stesso <strong>di</strong>casi per la percezione dell’apprezzamento del proprio lavoro da parte <strong>di</strong> superiori, colleghi eclienti. Il senso <strong>di</strong> appartenenza all’azienda e al Gruppo è elevato e superiore sia rispetto alla precedente Survey,sia verso il dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo. Rispetto ai valori, si riscontra un scostamento molto positivo verso il dato me<strong>di</strong>o<strong>di</strong> Gruppo in tutte le <strong>di</strong>mensioni. Risulta buona e in crescita sulla precedente Survey la percezione del cliente e deirapporti con il mercato. Si conferma molto buona la percezione dell’indagine, sia per quanto riguarda l’utilità dellasua ripetizione nel tempo, sia per la fi ducia riposta nel fatto che l’azienda e il Gruppo Finmeccanica terranno contodei risultati per attivare azioni <strong>di</strong> miglioramento mirate.La Survey analizza la percezione delle persone rispetto ad 8 <strong>di</strong>mensioni. Di seguito sono sintetizzati i risultatirelativa a ciascuna area <strong>di</strong> interesse:1. Employee Engagement. Il risultato <strong>di</strong> questa <strong>di</strong>mensione (68,4%) è certamente molto positivo, sia in termini <strong>di</strong>scostamento verso il dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (60,2%), sia in termini <strong>di</strong> crescita rispetto al dato della precedenterilevazione (62,9%).2. Corporate Identity. L’azienda si posiziona al terzo posto nel ranking <strong>di</strong> Gruppo. I risultati <strong>2010</strong> (58,5%) in<strong>di</strong>canoun trend crescente rispetto alle precedenti Survey (50,9% nel 2008 e 45,8% nel 2006) ed un gap positivorispetto al dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (49,7%).3. People Development. Anche in questa <strong>di</strong>mensione l’azienda si posiziona nella parte alta del ranking <strong>di</strong> Gruppo.Il risultato (55,6%) è superiore rispetto al dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (47,5%) ma in <strong>di</strong>minuzione rispetto al datoregistrato nella precedente Survey.4. Leadership. Il risultato (63,7%), molto buono in termini assoluti, appare in miglioramento rispetto al 2008(59,2%) e nei confronti del dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (53,0%). Il posizionamento nel ranking aziendale è al2° posto; anche lo stile comunicativo e la capacità <strong>di</strong> motivare i collaboratori si posizionano al <strong>di</strong> sopradel dato me<strong>di</strong>o.5. Performance. L’azienda si posiziona al terzo posto nel ranking <strong>di</strong> Gruppo. Questa <strong>di</strong>mensione (71,6%) risultamolto positiva in termini assoluti, in leggero aumento sui risultati della Survey 2008 (70,5%) e con unoscostamento positivo verso il dato <strong>di</strong> Gruppo (64,1%). Troviamo inoltre risultati positivi in tutti i paesi ovel’azienda è presente.6. Innovation and Change. Ottimo risultato (61,1%), sia in valore assoluto sia rispetto alla Survey 2008 (55,2%).Ampio è anche il delta positivo rispetto al dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (46,3%). L’azienda si posiziona al primo postonel ranking <strong>di</strong> Gruppo.7. Multicultural Collaboration. Il risultato <strong>di</strong> questa <strong>di</strong>mensione (60,5%) è in deciso miglioramento rispettoai risultati 2008 (44,7%). Lo scostamento rispetto al dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (52,2%) è ampio. L’azienda siposiziona nella parte alta del ranking <strong>di</strong> Gruppo.8. Market and Customer Focus. Considerazioni analoghe possono essere fatte anche per questa <strong>di</strong>mensione.Il dato è elevato (80,4%), in signifi cativa crescita rispetto alla Survey 2008 (74,0%) e superiore rispetto al datome<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo (70,7%).39


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSAree <strong>di</strong> miglioramentoSVILUPPO E GESTIONE DEL CAPITALE UMANODall’analisi dei risultati emerge un margine <strong>di</strong> miglioramento nell’area Sviluppo e Gestione del Capitale Umanoriguardo a: sistemi <strong>di</strong> performance management, retribuzione, training, carriera, meritocrazia e retention dellepersone più capaci. Tali items fanno registrare valori in decremento sul 2008; permane tuttavia lo scostamentopositivo sul dato me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Gruppo <strong>2010</strong>.Principali Azioni. Ansaldo STS sta implementando il nuovo modello integrato <strong>di</strong> sviluppo, che ha come obiettivoprimario quello <strong>di</strong> strutturare dei percorsi <strong>di</strong> carriera coerenti con le performance in<strong>di</strong>viduali e con le aspettative<strong>di</strong> business, integrando i nuovi processi implementati, quali il GJS e il PDP ed avvalendosi <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> strumenti<strong>di</strong> assessment. Ansaldo STS adotterà, inoltre, un nuovo modello <strong>di</strong> Salary Review, armonizzato a livello mon<strong>di</strong>ale.Sulla base della performance in<strong>di</strong>viduale degli ultimi due anni (PDP) e del posizionamento della risorsa nellastruttura salariale <strong>di</strong> riferimento, tutti i <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> Ansaldo STS verranno inseriti all’interno <strong>di</strong> una matrice <strong>di</strong>merito dalla quale si evinceranno gli eligible per gli interventi retributivi.EFFICIENZAUn’area che presenta alcuni elementi <strong>di</strong> insod<strong>di</strong>sfazione è quella indagata nell’area organizzativa (eliminazione <strong>di</strong>ineffi cienze e sprechi, chiarezza dei ruoli, effi cacia e rapi<strong>di</strong>tà dei processi decisionali).Principali Azioni. Ansaldo STS sta lavorando su più fronti per raggiungere obiettivi <strong>di</strong> maggiore controllo dei costi.Tutto l’anno 2011 è stato collegato ad una parola chiave: “rigore” che si traduce nella serie <strong>di</strong> progetti<strong>di</strong> effi cientamento che sono stati già lanciati o saranno lanciati nel breve-me<strong>di</strong>o termine. In particolare:“Road to 150”, “Lean manufacturing”, “Travel costs reduction” ecc...LEADERSHIPSull’area comportamentale si evidenzia come migliorabile il tema dello stile manageriale, da rendere sempre piùmirato a favorire elevate performance. I risultati permangono tuttavia su livelli superiori alla me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Gruppo.Principali Azioni. Ansaldo STS sta lanciando un progetto de<strong>di</strong>cato ai managers “Coaching for optimalperformance”, fi nalizzato a rafforzare e migliorare la leadership intesa come supporto e Coaching delle proprierisorse. Il progetto prevede una formazione in aula e “pillole” <strong>di</strong> coaching su tematiche prevalentemente collegatealla gestione delle performance in<strong>di</strong>viduali, capacità a gestire i feed-back, sensibilità all’approccio multiculturalee tematiche orientate a creare le con<strong>di</strong>zioni per un rapporto capo-collaboratore motivante e in grado <strong>di</strong> incentivarealti livelli <strong>di</strong> performance.COMUNICAZIONE INTERNAUn’area <strong>di</strong> domande che non ha conseguito un risultato pienamente sod<strong>di</strong>sfacente è quella della comunicazioneinterna, in particolare quella centrata sull’informativa economica, del personale e <strong>di</strong> business.Principali Azioni. Ansaldo STS sta implementando costantemente la nuova Intranet Globale. Nel corso del 2011tale strumento rappresenterà il principale veicolo <strong>di</strong> informazioni e sarà arricchito <strong>di</strong> nuovi contenuti.Sarà inoltre lanciata la nuova Campagna Valori “Lea<strong>di</strong>ng by the Example” che avrà l’obiettivo <strong>di</strong> tradurre incomportamenti i 5 valori <strong>di</strong> Ansaldo STS per <strong>di</strong>ffondere maggiormente la cultura aziendale.40


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>IDEA: SUGGERIMENTI E PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO NEL MANUFACTURINGNei siti produttivi <strong>di</strong> Riom, Tito e Batesburg ha preso il via il porgetto IDEA una metodologia per raccoglieresuggerimenti e proposte <strong>di</strong> miglioramento nel manufacturing, un sistema che contribuisce alla realizzazione <strong>di</strong> unaorganizzazione che promuove iniziative.IDEA è un tabellone, utilizzato per lasciare un’idea e dare informazioni sullo stato <strong>di</strong> avanzamento delle proposte <strong>di</strong>miglioramento, e <strong>di</strong> un software per supportarne la gestione. Le proposte <strong>di</strong> miglioramento sono raccolte all’interno<strong>di</strong> ogni team o da un service. Al fi ne <strong>di</strong> incoraggiare le proposte, viene stabilito un sistema <strong>di</strong> gratifi ca. Le idee <strong>di</strong>miglioramento vengono valutate e tre <strong>di</strong> loro sono selezionate trimestralmente in ogni stabilimento <strong>di</strong> produzione.Quarter 1 Quarter 2 Quarter 3 Quarter 4Ogni giorno i team usano IDEAper proporre le loro idee <strong>di</strong>miglioramento, le proposteaccettate saranno messe in praticaOgni trimestre in ogni sito produttivo unacommissione (che include: plant manager, Processimprovement manager, Test improvement manager,production line manager, plant equality manager edufficio HR) organizza un incontro per selezionare letre migliori proposte del precedenteUna volta all’anno una commissione costituitadal Responsabile del Manufacturing e degli entiImprovements Project, Qualità e HR sceglie le3 migliori proposte dell’ultimo anno tra quellericonosciute come tali nei quattro trimestriUna volta all’anno una commissione costituita dal Responsabile del Manufacturing e dagli enti ImprovementsProject, Qualità e HR sceglie le tre migliori proposte relativamente alle categorie: riduzione costi, miglioramentodella qualità del prodotto e miglioramento dell’ambiente <strong>di</strong> lavoro.LA JOB SAFETY ANALISYSLa tecnica della Job Safety Analisys parte dal presupposto della sicurezza con<strong>di</strong>visa e comunicata, utilizza lametodologia della Visual Safety e parte dal basso. L’analisi <strong>di</strong> situazioni <strong>di</strong> lavoro quoti<strong>di</strong>ane è il punto <strong>di</strong> partenzadove addetti ai lavori (lavoratori e preposti) insieme a specialisti <strong>di</strong> settore, in<strong>di</strong>viduano soluzioni per la gestione <strong>di</strong>rischi da trasmettere in modo semplice ed imme<strong>di</strong>ato a tutti gli altri colleghi <strong>di</strong> lavoro.Durante il tour della sicurezza Safety Yes nel 2009 Ansaldo STS ha costruito <strong>di</strong>verse Job Safety Analisys partendo dasituazioni reali sui singoli cantieri; si è partiti da report fotografici pre<strong>di</strong>posti da un team dei docenti della Solve Consultingper stimolare il lavoro con gruppi misti composti da personale Ansaldo STS e personale <strong>di</strong> contractor o partner.Il risultato è stato la realizzazione <strong>di</strong> Job Safety Analisys reali ricche <strong>di</strong> spunti pratici imme<strong>di</strong>atamente applicabili inquanto con<strong>di</strong>vise dal basso.CLIENTI E SETTORE FERROVIARIOAnsaldo STS organizza incontri perio<strong>di</strong>ci tra il personale tecnico e commerciale della società e i rappresentanti meglioqualificati delle <strong>di</strong>verse ferrovie e metropolitane realizzate per rilevare le necessità attuali, emergenti e future dei porpriclienti, sia <strong>di</strong> carattere funzionale che prestazionale. In tali incontri vengono illustrate anche tecnologie, piattaforme eprocessi in sviluppo o in valutazione presso gli enti aziendali interni <strong>di</strong> innovazione e/o Ricerca & Sviluppo.Ansaldo STS partecipa attivivamente a seminari, conferenze ed esposizioni del settore ferroviario e metropolitanoattraverso presentazione <strong>di</strong> memorie, round table e stand per illustrare i prodotti attualmente <strong>di</strong>sponibili e/o insviluppo, identifi cando le migliori soluzioni <strong>di</strong>sponibili con il minor impatto tecnologico ed economico.L’azienda inoltre partecipa a gruppi <strong>di</strong> lavoro a livello Europeo atti ad identifi care e defi nire gli sviluppi necessari nelsettore ferroviario al fi ne <strong>di</strong> conseguire dei risultati mutualmente benefi ci tra l’industria ferroviaria e gli operatoriferroviari. Ad esempio l’adozione <strong>di</strong> nuovi standard in grado <strong>di</strong> ridurre gli sviluppi necessari ogni qualvolta un nuovoprodotto viene adottato partendo da un’altra realtà ferroviaria Europea e non.41


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Programma per la sostenibilitàProgramma per la sostenibilitàL’analisi effettuata dal Gruppo Ansaldo STS relativamente all’insieme <strong>di</strong> relazioni che intrattiene con le <strong>di</strong>fferenticategorie <strong>di</strong> Stakeholder e agli aspetti ambientali, <strong>di</strong> salute e sicurezza che caratterizzano le proprie attività,ha permesso all’azienda <strong>di</strong> defi nire nel 2009 un Programma per la sostenibilità costituito da obiettivi <strong>di</strong>miglioramento.Nel <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>di</strong> quest’anno si riportano le azioni realizzate dall’azienda nel <strong>2010</strong> a fronte degliimpegni presi e l’insieme dei nuovi obiettivi defi niti per la gestione futura.Ren<strong>di</strong>contazione degli impegni presi ✔ –Obbiettivo raggiunto In raggiungimento ✘ Non raggiuntoGovernance e organizzazioneImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Integrazione dei Sistemi Manageriali:graduale passaggio ad un “Sistema Unico”in grado <strong>di</strong> contemplare in un solo corponormativo i vari sistemi <strong>di</strong> gestione a cuil’azienda ha ritenuto opportuno aderirea sostegno dei propri obiettivi strategici(Ambientale, della Salute e Sicurezza, dellaQualità, <strong>di</strong> Controllo Interno, <strong>di</strong> ComplianceEtica e Legale, <strong>di</strong> Security e della Privacy).• Defi nizione e documentazione <strong>di</strong> tutti i processi del sistema <strong>di</strong> gestioneintegrato. Implementazione dei processi, eccetto in Ansaldo STS USA.• Staffi ng delle risorse mon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> Ansaldo STS.• Creazione dell’unità organizzativa IMS con la missione <strong>di</strong> assicurarel’integrazione dei <strong>di</strong>versi sistemi <strong>di</strong> gestione adottati da Ansaldo STS.• Defi nizione <strong>di</strong> un sistema centralizzato <strong>di</strong> governance <strong>di</strong> tutta ladocumentazione gestionale aziendale.✔• Valorizzare le esperienze <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo ecoinvolgimento degli Stakeholder realizzatedalle <strong>di</strong>fferenti realtà del Gruppo al fi ne<strong>di</strong> una migliore comprensione delle loroaspettative.• Oltre allla partecipazione al progetto “Business Culture Project” <strong>di</strong> rilevazionedel livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione e delle aspettative <strong>di</strong> tutte le risorse del GruppoFinmeccanica, Ansaldo STS ha aggiunto un ulteriore strumento <strong>di</strong> analisie monitoraggio, ossia una strutturata Survey interna firmata che nata peranalizzare le percezioni e le aspettative sul cambiamento organizzativo in atto,si è consolidata come strumento <strong>di</strong> analisi perio<strong>di</strong>ca del clima e della culturaaziendale dell’azienda.• È stata realizzato un Investor Meeting Perception Study un’indagineapprofon<strong>di</strong>ta delle opinioni dei mercati finanziari nei confronti <strong>di</strong> Ansaldo STS✔Relazione con le Risorse UmaneImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• PERFORMANCE APPRAISAL: ampliarela fascia <strong>di</strong> popolazione interessata emigliorare i KPI del sistema <strong>di</strong> valutazionedelle performance.• INTEGRAZIONE OPERATIVA INTERNAZIONALE:- avviare un sistema informativo unicomon<strong>di</strong>ale a supporto dei processi <strong>di</strong>gestione delle risorse umane;- defi nire le linee guida <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong>career development trasparente, unicoe con<strong>di</strong>viso a livello mon<strong>di</strong>ale;- defi nire un modello unico e armonizzatoa livello worldwide per l’attribuzione deijob title.• COMUNICAZIONE: pre<strong>di</strong>sporre una intranetGlobale world wide fi nalizzata a migliorarela conoscenza dell’organizzazione, deiprocessi e delle persone.• Nel <strong>2010</strong> è stato implementato un modello globale e integrato per lo sviluppodelle risorse umane, finalizzato a garantire a tutti i <strong>di</strong>pendenti opportunità <strong>di</strong>crescita professionale in modo coerente e omogeneo. Tale modello può essereconsiderato la nostra “Employee Value Proposition”, concetto che si riferisceal patto che l’azienda vuole stringere con ogni <strong>di</strong>pendente, per offrire unaattraente strategia <strong>di</strong> “Total Rewar<strong>di</strong>ng”, in cui conti non solo la <strong>di</strong>mensionemonetaria, ma anche la variegata offerta fatta <strong>di</strong> sviluppo professionale e <strong>di</strong>carriera, crescita <strong>di</strong> competenze, opportunità <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, esperienzainternazionale, coinvolgimento e motivazione. Il modello ha ingegnerizzatotutti i processi <strong>di</strong> gestione e sviluppo delle risorse umane, seguendole principali tappe del ciclo <strong>di</strong> vita del <strong>di</strong>pendente, partendo dalla fase <strong>di</strong>assunzione, fino ad arrivare alle strategie <strong>di</strong> retention ed engagement,passando attraverso le fasi <strong>di</strong> valutazione e rewar<strong>di</strong>ng. In particolare, ✔sono stati implementati, a livello globale, i seguenti processi:- selezione e “on boar<strong>di</strong>ng”- valutazione delle performance, delle competenze e del potenziale- sviluppo <strong>di</strong> carriera e dei talenti- training- compensation- comunicazione ed engagementPer ciascuno dei sopra elencati processi sono state sviluppate linee guidaoperative globali e per alcuni <strong>di</strong> essi, sono stati implementati sistemi informaticiin grado <strong>di</strong> supportarne la gestione.• È in corso <strong>di</strong> implementa la nuova Intranet Globale. Nel 2011 tale strumentorappresenterà il principale veicolo <strong>di</strong> informazioni e sarà arricchito <strong>di</strong> nuovicontenuti. –42


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Relazione con gli investitoriImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Allargare il pubblico degli investitoriraggiunti dalle comunicazioni fi nanziarie.• Accrescere l’interesse dei Fon<strong>di</strong> Eticirispondendo sempre più ai criteri e allevalutazioni da loro adottate.• Mantenere trasparenza e tempestivitàdelle comunicazioni alla comunitàfi nanziaria.• Nel corso del <strong>2010</strong> Ansaldo STS ha intrapreso attività <strong>di</strong> comunicazioneverso il c.d. pubblico retail. Ha realizzato un Forum on line con Finanzaonline e intervista dell’IR VP in risposta. Inoltre è stato lanciato il progetto<strong>di</strong> rinnovo del sito web che sarà messo in rete nel corso del 2011.• Il <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> sostenibilità, l’adesione al Global Compact e la pre<strong>di</strong>sposizionealla partecipazione al CDP sono attività che vanno nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> accrescerel’interesamento dei fon<strong>di</strong> Etici.• Il profilo della comunicazione <strong>di</strong> Ansaldo STS mira ad informare il pubblicoanche per le eventuali <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> interpretazione degli eventi. L’esempio piùimportate è stato nel <strong>2010</strong> quando in occasione della pubblicazione deirisultati <strong>di</strong> prima semestrale, il management ha voluto evidenziare le incertezzenella puntuale raccolta degli or<strong>di</strong>ni per l’anno in corso, sebbene non <strong>di</strong>pendentidall’azienda. Questo ha comportato anche una revisione delle prospettive <strong>di</strong>fine anno e quin<strong>di</strong> delle valutazione del mercato.✔✔✔Relazione con i clienti e il mercatoImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Mettere a fattor comune le modalità <strong>di</strong>monitoraggio della customer satisfactionper consolidare un metodo ancora piùeffi cace.• BU TS: Abbiamo <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> saper instaurate durevoli relazioni <strong>di</strong> fi duciacon i nostri clienti, anche grazie alla loro piena sod<strong>di</strong>sfazione in merito aiprogetti già realizzati.• BU SIGNALLING: Costanti e perio<strong>di</strong>ci incontri con i clienti al fine <strong>di</strong> potertempestivamente identifi care se non anticipare le loro emergenti necessitae proporre soluzioni adeguate in conformità alle stesse. Messo a fattorcomune i trend tecnologici nei vari mercati in cui si opera al fine <strong>di</strong> potersviluppare prodotti che possano rispondere alle esigenze <strong>di</strong> un ampio spettro<strong>di</strong> specifi che tecnologiche presenti nei mercati in cui AnsaldoSTS opera.✔• Consolidare il ruolo <strong>di</strong> player a livellomon<strong>di</strong>ale nei segmenti <strong>di</strong> business dellemetropolitane e degli impianti ferroviari adAlta Velocità (Transportation Solutions eSignalling) grazie ai successi recentementeottenuti e alla fi ducia riposta dai clienti.• BU TS: Grazie all’acquisizione <strong>di</strong> importanti commesse al elevato contenutotecnologico, abbiamo confermato la nostra eccellenza e leadershipinternazionale nel settore delle infrastrutture <strong>di</strong> trasporto ad alta tecnologia edautomazione.• BU SIGNALLING: Cooperato in modo sempre più sinergico con la TransportationSolutions BU al fine <strong>di</strong> garantire nel contempo una maggiore incisività neimercati tra<strong>di</strong>zionali per la Signalling BU che nei nuovi mercati per Ansaldo STS.Offerta <strong>di</strong> tecnologie consolidate ed affidabili ma al contempo altamenteprestazionali e avanzate.✔Gestione della Supply ChainImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Ottimizzare i costi delle forniture a fronte<strong>di</strong> un mantenimento (se non ad<strong>di</strong>ritturamiglioramento) delle prestazioni e qualitàdei beni e servizi acquistati, tramite ibenefi ci del “Global Procurement” facilitatodalla nuova organizzazione.• Ansaldo STS ha dato avvio al porgetto “the road to 150” con l’obiettivo <strong>di</strong>in<strong>di</strong>viduare tutte le opportunità <strong>di</strong> ottimizzazione dei costi. Grazie al gruppo<strong>di</strong> lavoro trasversale, seguito da un comitato <strong>di</strong>rettivo ad alto livello, si sonoimplementate le azioni appropriate per raggiungere l’obiettivo stabilito: i 30milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> risparmio fi ssati per il <strong>2010</strong> si sono ampiamente superati.✔• Migliorare la defi nizione delle specifi cheper il rispetto dei requisiti ambientali versotutti i fornitori che lavorano per conto <strong>di</strong>Ansaldo STS con particolare riferimento aiseguenti principi:- progettare nell’ottica della prevenzionedell’inquinamento, prestando particolareattenzione alla scelta <strong>di</strong> materiali aridotto impatto ambientale ed allariduzione del consumo delle risorse;- gestire aspetti ambientali quali rumore,emissioni in atmosfera, scarichi idrici,produzione <strong>di</strong> rifi uti;- gestire anche gli aspetti ambientali chederivano in<strong>di</strong>rettamente dalle proprieattività.• Nell'ambito della certificazione ISO 14000 <strong>di</strong> tutti i siti più importanti dellasocietà, la conformità <strong>di</strong> Ansaldo STS al requisito <strong>di</strong> gestione dei fornitori èstato convalidato. Le principali azioni sono state condotte per la raccolta delleinformazioni relative alla gestione sostenibile dei nostri fornitori compresi siain RFI sia nel piano <strong>di</strong> au<strong>di</strong>t <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> tali punti.–43


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Programma per la sostenibilitàRelazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Proseguire le collaborazioni con Istituzioniitaliane, comunitarie e Università in favoredella ricerca.• Sostenere con continuità iniziative sociali,culturali e ambientali promosse daAssociazioni e Istituzioni.• Abbiamo incrementato i rapporti <strong>di</strong> collaborazione con le Università italiane.Si segnalano in particolare:- Collaborazione (finanziaria e scientifica) all’organizzazione <strong>di</strong> un master sulletecnologie per il trasporto ferroviario presso l’università La Sapienza <strong>di</strong> Roma;- Collaborazione (finanziaria e scientifica) all’organizzazione <strong>di</strong> un master suiSistemi <strong>di</strong> Trasporto Ferroviario presso l’Università <strong>di</strong> Napoli;- Collaborazione al’organizzazione <strong>di</strong> un Master sulla Sicurezza Ferroviaria(safety e Security) con Fondazione Ansaldo e Università <strong>di</strong> Genova;- Attivazione <strong>di</strong> due dottorati sul tema della validazione del SW presso ilpolitecnico <strong>di</strong> Torino;- Organizzazione <strong>di</strong> un convegno sulla Security con l’Università <strong>di</strong> Genova.• In ambito Europeo:- abbiamo attivamente partecipato alla piattaforma ERRAC, contribuendo adefinire, attraverso il progetto ERRAC Roadmap, i temi rilevanti per il trasportoFerroviario da finanziare a cura della EC;- abbiamo partecipato a proposte <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ricerca Europei, tra i quali sisegnala il progetto OSIRIS, per l’efficienza energetica nei sistemi “urban rail”.• Anche nel <strong>2010</strong> Ansaldo STS è stata fortemente impegnata in <strong>di</strong>versecampagne <strong>di</strong> beneficenza, finanziando economicamente iniziative umanitarie,ambientali e culturali. Le elargizioni nel <strong>2010</strong> sono state <strong>di</strong> oltre 600 mila euro.✔✔Ambiente salute e sicurezzaImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Uniformare il sistema gestionale e leprocedure operative <strong>di</strong> Ambiente, Salute eSicurezza <strong>di</strong> Gruppo.• Organizzare la continua con<strong>di</strong>visione escambio delle best practice operative <strong>di</strong>Ambiente, Salute e Sicurezza nel Gruppo.• Consolidare il processo per garantire lacompleta compliance a livello <strong>di</strong> Gruppo alleleggi, norme e agli standard Ansaldo STS.• Implementare un sistema <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazionedella performance <strong>di</strong> Ambiente, Salute eSicurezza comune a livello mon<strong>di</strong>ale.• È proseguito nel <strong>2010</strong> il progetto HSE DISCOVERY PHASE che ha comeobiettivi quelli <strong>di</strong> uniformare il sistema <strong>di</strong> gestione e procedurale <strong>di</strong> HSE,garantire la completa compliance a leggi, norme e agli standard Ansaldo STSe implementare un sistema comune <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione HSE. Nel <strong>2010</strong> lacon<strong>di</strong>visione e lo scambio delle esperienze all’interno <strong>di</strong> Ansaldo STS haportato all’in<strong>di</strong>viduazione delle best practice che dovranno trasformarsi inprocedure HSE da adottare a livello <strong>di</strong> Gruppo.–Attività <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazioneImpegni presi nel 2009 Attività svolte nel <strong>2010</strong>• Migliorare il livello <strong>di</strong> compliace delRapporto <strong>di</strong> sostenibilità alle linee guidaG3 delGRI – Global Reporting Initiative.• Con la seconda e<strong>di</strong>zione del documento si è passati dal Rapportoal <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> sostenibilità sottoponendolo alla certifi cazione da trezaparte in<strong>di</strong>pendente (dal livello B a lvello B+).✔IMPEGNI PER IL FUTUROGovernance e organizzazione• Estensione dell’implementazione dei processi globali ad Ansaldo STS USA;• Rilascio dell’Organizzazione globale <strong>di</strong> Ansaldo STS ed effettiva entrata in vigore delle posizioni organizzativedelle risorse <strong>di</strong> Ansaldo STS USA;• Integrazione dei sistemi <strong>di</strong> gestione per la qualità locali nel sistema documentale unico;• Integrazione dei requisiti dei sistemi <strong>di</strong> gestione Ambiente, Salute e Sicurezza nel corpo normativo aziendaleunico (manuale e procedure operative);• Implementazione del Co<strong>di</strong>ce Etico nelle principali società del Gruppo defi nendone le procedure <strong>di</strong> applicazione.Relazione con le Risorse UmaneIl 2011 il Gruppo Ansaldo STS sarà impegnato nel consolidamento dei processi progettati e implementati nel <strong>2010</strong>(con particolare riferimento al PDP e GJS) e nell’implementazione <strong>di</strong> programmi per:• supportare il processo <strong>di</strong> integrazione globale <strong>di</strong> Ansaldo STS, attraverso la promozione e la <strong>di</strong>ffusione dei nuovivalori aziendali;• Gestire <strong>di</strong>versità, multiculturalismo ed internazionalità;• Assicurare al sistema la <strong>di</strong>ffusione e la patrimonializzazione delle competenze;44


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Garantire il coinvolgimento e l’impegno delle persone, al fi ne <strong>di</strong> creare spirito <strong>di</strong> squadra e capacità <strong>di</strong> lavorareeffi cacemente in gruppo.Relazione con gli Investitori• Sostenere lo sviluppo interno della sensibilità al business sostenibile e quin<strong>di</strong> partecipare attivamente alleiniziative del Global Compact e analoghe, come impegno dell’IR verso gli investitori etici;• Rispondere adeguatamente e tempestivamente alle osservazioni che vengono mosse dai perception study,evidenziando reattività e dando importanza alle segnalazioni stesse;• Mantenere l’immagine e la valutazione del titolo legata alla reale situazione della società e business: lo scopodell’IR non è quello <strong>di</strong> far crescere il valore dell’azione, ma quello <strong>di</strong> fornire completi e corretti elementi <strong>di</strong>informazione affi nchè il titolo sia adeguatamente valutato e quin<strong>di</strong> “prezzato”, anche nella formazione delleaspettative <strong>di</strong> consenso e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> attese future.Relazioni con i clienti e il mercatoBU Transportation Solutions. Grazie all’eccellenza tecnologica, all’innovazione ed alla qualità e sicurezza dellesoluzioni <strong>di</strong> trasporto da noi proposte, il principale obiettivo <strong>di</strong> AnsaldoSTS BUTS e <strong>di</strong> continuare a sod<strong>di</strong>sfare esuperare le aspettative dei suoi clienti, assicurando rapporti <strong>di</strong> collaborazione e fi ducia <strong>di</strong> lunga durata. Grazie aisuccessi recentemente ottenuti ed alla sod<strong>di</strong>sfazione e fiducia riposta dai nostri clienti, uno dei principali obiettiviche si pone AnsaldoSTS BUTS è <strong>di</strong> fare leva sull’eccellenza tecnologica, sulla in<strong>di</strong>scussa leadership a livelloEuropeo e sui primi importanti successi nei mercati internazionali più lontani nel settore delle TransportationSolutions, per consolidare il ruolo <strong>di</strong> leader a livello mon<strong>di</strong>ale.BU Signalling. L'obiettivo è <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare maggiormente competitivi attraverso una maggiore effi cienza interna,riorganizzando le specializzazioni delle <strong>di</strong>verse Ingegnerie sparse nelle <strong>di</strong>verse se<strong>di</strong> operative, utilizzo <strong>di</strong> standardcon piattaforme generiche facilmente adattabili attraverso de<strong>di</strong>cati tools <strong>di</strong> sviluppo applicativo, intensifi cando lacooperazione tra le BU sia sul piano tecnico che anche su quello commerciale e <strong>di</strong> marketing, ed infi ne <strong>di</strong>ventandomaggiormente selettivi nelle scelte dei mercati in cui gareggiare ed operare.Per quanto riguarda il miglioramento e la riorganizzazione dell’Ingegneria, si identifi cano come prioritari l’adozionedel processo Engineering Management Framework per la messa in servizio dei sistemi a portafoglio or<strong>di</strong>ni,implementando nel contempo anche la Worldwide Competency Framework, un registro <strong>di</strong> Lessons Learned<strong>di</strong>sponibile a tutto il personale dell’Ingegneria attraverso l’intranet aziendale, un Global Resource PlanningTool, delle iniziative <strong>di</strong> Strategic tools e Technical design reviews sui <strong>di</strong>versi progetti al fi ne <strong>di</strong> aumentarne lastandar<strong>di</strong>zzazione e l’adozione <strong>di</strong> best practice. Infi ne una attenta e prio<strong>di</strong>ca attività <strong>di</strong> revisione dei progetti subase trimestrale per garantire il successo dell’iniziativa.Gestione della Supply ChainAumentare il livello <strong>di</strong> competenza dell’area procurement attraverso:• Implementazione approfon<strong>di</strong>ta dei nuovi processi globali;• Utilizzare strumenti <strong>di</strong> collaborazione per valorizzare il lavoro <strong>di</strong> squadra all'interno, con fornitori e clienti interni;• Sviluppare un forte piano <strong>di</strong> gestione delle competenze;Rafforzare il ruolo Account Management all'interno del procurement al fi ne <strong>di</strong>:• Sviluppare una strategia a lungo termine con i fornitori chiave;• Garantire un effi ciente interfaccia;• Ottimizzazione del valore aggiunto creato dalla partnership Ansaldo STS e fornitori.Relazioni <strong>di</strong> scambio con la CollettivitàRelazioni con istituzioni italiane ed europee• Rispondere ai ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> fi nanziamento alla Ricerca sia Italiani che EU, coor<strong>di</strong>nando proposte per l’incremento dellaSafety, Security e Compatibilità Ambientale della Modalità <strong>di</strong> trasporto su ferro.Relazioni con università• Contribuire alla formazione specialistica nel settore attraverso il fi nanziamento ed il contributo scientifi co a corsi<strong>di</strong> Master post-universitari in collaborazione con le principali Università Italiane.• Attivare maggiori collaborazioni con Università estere, in particolare in US.• Per l’anno 2011 l’ente HR parteciperà inoltre a numerosi incontri con neolaureati promossi da enti accademici(Career Days, Job Fairs) allo scopo <strong>di</strong> incentivare i momenti <strong>di</strong> raccordo tra Università e mondo del lavoro.Di concerto con la Comunicazione Esterna, queste partecipazioni rientrano nel progetto globale “Get your Careeron Track” creato con lo scopo <strong>di</strong> attrarre verso la realtà tecnologica <strong>di</strong> alto livello Ansaldo STS nuovi e giovanitalenti pronti a confrontarsi con gli importanti progetti internazionali portati avanti dal Gruppo.45


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Programma per la sostenibilitàRelazioni con i me<strong>di</strong>a• Ansaldo STS intende intensifi care i rapporti con i me<strong>di</strong>a, e in particolare con la stampa fi nanziaria, per illustrareal meglio le potenzialità dell’azienda in un mercato sempre più internazionale. Tra gli obiettivi principali quello <strong>di</strong>fornire agli organi <strong>di</strong> informazione una conoscenza più approfon<strong>di</strong>ta e <strong>di</strong>retta del business in cui opera l’azienda,anche attraverso visite dei giornalisti alle <strong>di</strong>verse facilities <strong>di</strong> Ansaldo STS, dando loro modo <strong>di</strong> raccogliereinformazioni <strong>di</strong>rette sulla eccellenza tecnologica dei prodotti del Gruppo e sulle prospettive del mercato deltrasporto ferroviario.Relazioni con le comunità• Sostenere con continuità iniziative sociali, culturali e ambientali promosse da Associazioni e Istituzioni.AmbienteFormazioneGENOVA, NAPOLI, PIOSSASCOEnergia ElettricaGENOVATITO SCALOPIOSSASCOBATESBURGBRISBANE, PERTH,SYDNEY, BANGALORE,KOLKATA, KL OFFICE e FACTORY, NOIDA,NEWCASTLE, KARRATHA, PITTSBURGH, LESULIS, RIOM, SOLNA, BRAVINGTON E KERRYGasTITO SCALOBATESBURGRifiutiGENOVA, NAPOLI, PIOSSASCO e TITOTITO SCALOBRISBANE, PERTH, SYDNEY, NEWCASTLE,BANGALORE, KOLKATA, KL OFFICE e FACTORY,NOIDA, KARRATHA, PITTSBURGH, LES ULIS,RIOM, SOLNA, KERRY e BRAVINGTONImballaggi in legnoTITO SCALO, PIOSSASCO E GENOVATrasportiGENOVA, TITO SCALO, NAPOLI E PIOSSASCOEmergenzeGENOVA, NAPOLI e TITOPIOSSASCOIncremento del 20%/40% delle ore <strong>di</strong> formazione ambientale attraverso incontri formativicon l'ausilio <strong>di</strong> enti esterni.Riduzione del consumo <strong>di</strong> energia elettrica del 2% attraverso una maggiore sensibilizzazionedel personale.Riduzione del consumo <strong>di</strong> energia elettrica del 2% attraverso la sostituzione <strong>di</strong> impianti conaltri energy saving oriented.Riduzione del consumo <strong>di</strong> energia elettrica <strong>di</strong> circa 100 kwh e smaltimento dei gas R22 <strong>di</strong>134 kg, attraverso la sostituzione dei N.2 Gruppi Frigoriferi.Riduzione del consumo <strong>di</strong> energia elettrica <strong>di</strong> circa 9.000 kwh attraverso la sostituzione <strong>di</strong>plafoniere per l’illuminazione open space.Riduzione del consumo <strong>di</strong> energia elettrica attraverso la sostituzione <strong>di</strong> 50 compressorid'aria HP con un compressore d'aria a velocità variabile 50HP.Riduzione del consumo <strong>di</strong> energia elettrica:- attraverso la sostituzione delle lampade con quelle a basso consumo energetico,- attraverso la realizzazione <strong>di</strong> materiale informativo e <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> formazione ai <strong>di</strong>pendentivolti all’attenta gestione delle attività che hanno impatto sul consumo energetico.Riduzione del consumo <strong>di</strong> gas <strong>di</strong> circa 14.000 mc attraverso la sostituzione <strong>di</strong> 6 caldaiesequenziali con caldaie a condensazione.Riduzione <strong>di</strong> emissioni <strong>di</strong> CO 2 <strong>di</strong> circa attraverso la sostituzione <strong>di</strong> 5 unità HVAC contenentiR22 pari a 29 tonnellate <strong>di</strong> raffreddamento con unità che contengono R410A.Riduzione della produzione <strong>di</strong> rifi uti pericolosi del 2% attraverso:- la formazione e l’informazione al personale sulla corretta <strong>di</strong>fferenziazione dei rifi uti;- la sostituzione progressiva delle sostanze pericolose.Riduzione della produzione <strong>di</strong> rifi uti pericolosi <strong>di</strong> circa 1 tonnellata grazie alla fine <strong>di</strong><strong>di</strong>smissione <strong>di</strong> apparecchiature contenenti sostanze pericolose CER 160213*.Riduzione della produzione <strong>di</strong> rifi uti attraverso la realizzazione <strong>di</strong> materiale informativo e <strong>di</strong>corsi <strong>di</strong> formazione ai <strong>di</strong>pendenti volti all’attenta gestione delle attività che hanno impattosulla produzione <strong>di</strong> rifi uti.Recupero totale del legno da imballaggio attraverso la stipula <strong>di</strong> un contratto con la società<strong>di</strong> smaltimento rifi uti per il recupero del legno.Riduzione <strong>di</strong> emissioni <strong>di</strong> CO2 <strong>di</strong> circa attraverso la stipula <strong>di</strong> Policy travel che prevedonocontratti a noleggio Long travel solo per auto a GPL e Metano. Riduzione del numero <strong>di</strong>viaggi dei collaboratori tra le se<strong>di</strong> Ansaldo STS attraverso la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> sale pervideoconferenza e l’implementazione <strong>di</strong> postazioni PC con videocamera.Riduzione del numero <strong>di</strong> incidenti ambientali sito e cantieri me<strong>di</strong>ante la formazione el’informazione del personale.Mantenimento del numero <strong>di</strong> incidenti ambientali sito e cantieri me<strong>di</strong>ante la formazione el’informazione del personale.46


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Salute e sicurezzaOHSAS 18001NAPOLI, GENOVA, TITO SCALO e PIOSSASCOInfortuniNAPOLI, GENOVA, TITO SCALO e PIOSSASCOFormazioneNAPOLI, GENOVA, TITO SCALO e PIOSSASCOOttenere un esito positivo dall’ente <strong>di</strong> certificazione, utilizzando una società <strong>di</strong> consulenza peril necessario aiuto in fase <strong>di</strong> mantenimento, estensione e nuova certificazione del sistema.Mantenere viva l'attenzione sul sistema <strong>di</strong> gestione attraverso interventi <strong>di</strong> formazione sulpersonale e sui fornitori.Sfruttare gli au<strong>di</strong>t interni anche per aumentare la consapevolezza dei <strong>di</strong>pendenti.Riduzione del 20% dell'in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> gravità attraverso un miglioramento del Sistema <strong>di</strong> Gestionedella Salute e Sicurezza, me<strong>di</strong>ante seminari e corsi <strong>di</strong> formazione e grazie all’uso <strong>di</strong> sharepoint per aumentare la consapevolezza in materia.Incremento del 20% delle registrazioni dei quasi incidenti/anno (near miss) me<strong>di</strong>anteun utilizzo abituale del modulo <strong>di</strong> registrazione dei quasi incidenti, attraverso ispezioniper verifi carne l'applicabilità e me<strong>di</strong>ante formazione e informazione sulla gestione dellamodulistica allegata alla procedura <strong>di</strong> gestione infortuni.Incremento del 10% delle ore <strong>di</strong> formazione sulla sicurezza.47


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Governance e organizzazioneGovernance e organizzazioneCorporate Governance 4Ansaldo STS adotta un sistema <strong>di</strong> Corporate Governance ispirato ai più elevati standard <strong>di</strong> trasparenza ecorrettezza nella gestione <strong>di</strong> impresa. Tale sistema <strong>di</strong> governo societario è conforme a quanto previsto dallalegge e dalla normativa regolamentare <strong>di</strong> CONSOB e Borsa Italiana e risulta allineato ai contenuti del Co<strong>di</strong>ce<strong>di</strong> Auto<strong>di</strong>sciplina delle società quotate adottato da Borsa Italiana S.p.A. – cui Ansaldo STS ha aderito – ed allemigliori prassi internazionali.Il sistema <strong>di</strong> governance è orientato alla massimizzazione del valore per gli azionisti, al controllo dei rischi <strong>di</strong>impresa, alla trasparenza nei confronti del mercato e al contemperamento degli interessi <strong>di</strong> tutte le componentidell’azionariato con particolare attenzione ai piccoli azionisti.La Corporate Governance <strong>di</strong> Ansaldo STS si basa sul modello tra<strong>di</strong>zionale e prevede:• l’Assemblea degli azionisti;• il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione (al cui interno sono stati costituiti il Comitato per il Controllo Interno e il Comitatoper la Remunerazione);• il Collegio Sindacale;• la Società <strong>di</strong> revisione legale dei conti.Vengono qui <strong>di</strong> seguito elencati i principali strumenti <strong>di</strong> Governance <strong>di</strong> cui la Società è attualmente dotata:• Statuto;• Co<strong>di</strong>ce Etico;• Modello <strong>di</strong> Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/01;• Regolamento del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione;• Regolamento del Comitato per il Controllo Interno;• Regolamento del Comitato per la Remunerazione;• Operazioni con Parti Correlate - Procedura adottata ai sensi dell’art. 4 del Regolamento Consob 17221 del 12marzo <strong>2010</strong>;• Regolamento per la gestione delle Informazioni Privilegiate e Registro delle persone che hanno accesso allepredette informazioni;• Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Internal Dealing;• Regolamento Assembleare.Organi e strumenti <strong>di</strong> governoASSEMBLEA DEGLI AZIONISTIE competente a deliberare in sede or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria sulle materie alla stessa riservate dalla legge o dalloStatuto sociale.Particolare attenzione è rivolta a favorire la massima partecipazione all’Assemblea da parte degli aventi <strong>di</strong>rittoal voto, nonché a garantire il massimo livello qualitativo dell’informativa agli stessi offerta in tali circostanze, nelrispetto dei vincoli e delle modalità <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione inerenti alle informazioni price sensitive. Al fi ne <strong>di</strong> permettereagli aventi <strong>di</strong>ritto al voto <strong>di</strong> assumere, con cognizione <strong>di</strong> causa, le decisioni <strong>di</strong> competenza assembleare, ilConsiglio pubblica dettagliate relazioni su ciascun punto all’or<strong>di</strong>ne del giorno (per quelli <strong>di</strong> propria competenza)dell’adunanza assembleare.4. Per approfon<strong>di</strong>menti si rimanda alla “Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sul sistema <strong>di</strong> Corporate Governance e sull’adesione al Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Auto<strong>di</strong>sciplinadelle società quotate” relativa all’esercizio <strong>2010</strong>.48


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Tutela delle minoranzeIl Regolamento Assembleare (approvato dall’assemblea stessa il 12 <strong>di</strong>cembre 2005 5 defi nisce le procedure attea consentire l’or<strong>di</strong>nato e funzionale svolgimento delle adunanze, garantendo che coloro che hanno il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>intervenie in assemblea possano prendere la parola sugli argomenti posti all’or<strong>di</strong>ne del giorno e precisando altresìtaluni aspetti (durata massima degli interventi, modalità <strong>di</strong> votazione e svolgimento delle operazioni <strong>di</strong> voto) volti afavorire il corretto svolgimento dei lavori assembleari. La nomina degli amministratori è effettuata dall’Assembleaor<strong>di</strong>naria me<strong>di</strong>ante il voto <strong>di</strong> lista; allo scopo <strong>di</strong> garantire l’effettiva partecipazione delle minoranze alla gestionesocietaria, lo Statuto sociale prevede espressamente che ogni azionista possa presentare o concorrere apresentare una sola lista. Ogni avente <strong>di</strong>ritto al voto può votare una sola lista. I soci appartenenti al medesimogruppo e i soci che aderiscano ad un patto parasociale avente ad oggetto azioni della Società non possonopresentare o votare più <strong>di</strong> una lista, anche se per interposta persona o per il tramite <strong>di</strong> società fi duciarie.All’elezione degli amministratori si procede come segue: (i) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero dei votiespressi dagli azionisti aventi <strong>di</strong>ritto vengono tratti, nell’or<strong>di</strong>ne progressivo con il quale sono elencati nella listastessa, i due terzi degli amministratori da eleggere con arrotondamento, in caso <strong>di</strong> numero frazionario, all’unitainferiore; (ii) i restanti amministratori vengono tratti dalle altre liste secondo i criteri e le modalità in<strong>di</strong>cati nelloStatuto sociale.CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEIl CdA <strong>di</strong> Ansaldo STS è investito dei più ampi poteri per l’amministrazione della Società, con facoltà <strong>di</strong> compieretutti gli atti opportuni per il raggiungimento degli scopi sociali, ad esclusione <strong>di</strong> quelli riservati all’Assemblea.Il Consiglio e composto da un numero <strong>di</strong> membri non inferiore a sette e non superiore a tre<strong>di</strong>ci.L’Assemblea, prima <strong>di</strong> procedere alla sua elezione, ne determina il numero entro i limiti suddetti.Il 1° aprile 2008 l’Assemblea, ha determinato in 9 il numero <strong>di</strong> consiglieri ed ha nominato il nuovo Consiglio cheresterà in carica sino all’Assemblea or<strong>di</strong>naria del 4-5 aprile 2011.CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEAMMINISTRATORE CARICA LISTA (*) ESECUTIVINONESECUTIVIINDIPENDENTICo<strong>di</strong>ce TUFCOMITATO PER ILCONTROLLO INTERNOCOMITATO PER LAREMUNERAZIONEPRESENZERIUNIONI MEMBRI PRESENZE MEMBRI PRESENZEAlessandro Pansa Presidente M X 12/12Sante Roberti Vice Presidente M X 10/12Sergio De Luca AD M X 12/12Maurizio Cereda Amm. m X X X 10/12 X 6/7 (Pres.) 5/5Gerlando Genuar<strong>di</strong> Amm. M X X X 12/12 X 5/5Gregorio Gitti Amm. m X X X 11/12 (Pres.) 6/7Francesco Lalli Amm. M X 12/12 X 5/5Eugenio Pinto Amm. m X X X 11/12 X 6/7Attilio Salvetti Amm. M X X X 12/12 X 7/7(*) “M”: Amministratore tratto dalla lista <strong>di</strong> maggioranza / “m”: Amministratore tratto dalla lista <strong>di</strong> minoranza.Gli Amministratori Alessandro Pansa, Sergio De Luca, Gerlando Genuar<strong>di</strong>, Francesco Lalli, Sante Roberti e AttilioSalvetti sono stati tratti dalla lista <strong>di</strong> maggioranza presentata da Finmeccanica Società per Azioni, che detenevauna percentuale <strong>di</strong> partecipazione pari al 40,065% del capitale sociale. Gli Amministratori Maurizio Cereda,Gregorio Gitti ed Eugenio Pinto sono stati tratti dalla lista <strong>di</strong> minoranza presentata dalle società Me<strong>di</strong>obanca –Banca <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Finanziario S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A. e Fintecna S.p.A., che detenevano complessivamenteuna percentuale <strong>di</strong> partecipazione pari al 5,099% del capitale sociale.5. Si segnala che Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione della Società ha convocato l’assemblea or<strong>di</strong>naria degli Azionisti per il 4 aprile 2011 in prima convocazione e peril 5 aprile 2011, in seconda convocazione, per deliberare, tra l’altro, anche in merito alla mo<strong>di</strong>fi ca del Regolamento Assembleare.49


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Governance e organizzazioneRequisiti e competenze degli amministratoriLo Statuto sociale subor<strong>di</strong>na l’assunzione della carica <strong>di</strong> amministratore, oltre che al possesso dei requisiti <strong>di</strong>onorabilità previsti dalle vigenti <strong>di</strong>sposizioni normative e regolamentari, anche al possesso <strong>di</strong> determinati requisiti<strong>di</strong> professionalità in<strong>di</strong>cati nell’ambito dello stesso Statuto. In particolare possono essere nominati alla carica <strong>di</strong>amministratore della Società solo coloro che abbiano maturato un’esperienza complessiva <strong>di</strong> almeno un triennionell’esercizio <strong>di</strong>:• attività <strong>di</strong> amministrazione o <strong>di</strong> controllo ovvero compiti <strong>di</strong>rettivi presso società <strong>di</strong> capitali dotate <strong>di</strong> un capitalesociale non inferiore a due milioni <strong>di</strong> euro; ovvero• attività professionali o <strong>di</strong> insegnamento universitario <strong>di</strong> ruolo in materie giuri<strong>di</strong>che, economiche, fi nanziarie etecnico-scientifi che strettamente attinenti all’attività della Società; ovvero• funzioni <strong>di</strong>rigenziali presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni operanti nei settori cre<strong>di</strong>tizio, fi nanziario eassicurativo o, comunque, in settori strettamente attinenti a quello <strong>di</strong> attività della Società.Amministratori non esecutiviIl Consiglio si compone per la maggior parte <strong>di</strong> componenti non esecutivi (in quanto sprovvisti <strong>di</strong> deleghe operativee/o <strong>di</strong> funzioni <strong>di</strong>rettive in ambito aziendale) tali da garantire per numero e autorevolezza che il loro giu<strong>di</strong>zio possaavere un peso signifi cativo nell’assunzione <strong>di</strong> decisioni consiliari. Gli Amministratori non esecutivi apportano le lorospecifi che competenze nelle <strong>di</strong>scussioni consiliari, in modo da favorire un esame degli argomenti in <strong>di</strong>scussionesecondo prospettive <strong>di</strong>verse e una conseguente adozione <strong>di</strong> deliberazioni me<strong>di</strong>tate, consapevoli e allineate conl’interesse sociale. Fatta eccezione per l’Amministratore Delegato, e il Presidente 6 gli altri 7 membri del Consigliosono tutti non esecutivi.In<strong>di</strong>pendenza degli amministratoriIn attuazione delle <strong>di</strong>sposizioni del Co<strong>di</strong>ce, il Consiglio, dopo la nomina degli amministratori ha valutato, sulla basedelle <strong>di</strong>chiarazioni fornite dai singoli interessati e comunque a <strong>di</strong>sposizione della Società, la sussistenza <strong>di</strong> relazioniche potrebbero essere o apparire tali da compromettere l’autonomia <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio degli amministratori in<strong>di</strong>pendenti. Gliesiti <strong>di</strong> tale valutazione sono stati resi noti al mercato con comunicato stampa in data 1° aprile 2008.Successivamente, in data 22 gennaio 2009, 27 gennaio <strong>2010</strong> e 26 novembre <strong>2010</strong>, il Consiglio, sulla basedella documentazione presentata dai singoli amministratori in<strong>di</strong>pendenti, ha verifi cato la permanenza in capo aglistessi dei requisiti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>pendenza previsti dalle vigenti <strong>di</strong>sposizioni normative e regolamentari nonché ai sensi delCo<strong>di</strong>ce. Nell’effettuare le suddette valutazioni, il Consiglio ha applicato tutti i criteri previsti dal Co<strong>di</strong>ce. Il CollegioSindacale, sulla base delle <strong>di</strong>chiarazioni rilasciate dagli Amministratori e preso atto delle valutazioni espresse dalConsiglio, ha attestato che i criteri e le procedure <strong>di</strong> accertamento adottati dal Consiglio medesimo per valutarel’in<strong>di</strong>pendenza dei propri membri sono stati correttamente applicati.Attività del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione e valutazione del suo funzionamentoNel corso dell’esercizio <strong>2010</strong> il CdA ha tenuto 12 riunioni. Nella tabella <strong>di</strong> seguito è riassunta l’attività dei membridel Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione con la specifi ca <strong>di</strong> quelli esecutivi, in<strong>di</strong>pendenti e membri del Comitato per ilControllo Interno e per la Remunerazione. Ogni assenza alle riunioni risulta debitamente giustificata.Il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione effettua, almeno una volta l’anno, una valutazione sulla <strong>di</strong>mensione, sullacomposizione e sul funzionamento del Consiglio stesso e dei suoi Comitati, eventualmente esprimendoorientamenti sulle fi gure professionali la cui presenza in Consiglio sia ritenuta opportuna.Al fi ne <strong>di</strong> promuovere le azioni più idonee per consentire al Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione <strong>di</strong> svolgere i propri compitinella forma più effi ciente ed effi cace, a partire dall’esercizio 2008 il Consiglio ha deliberato <strong>di</strong> procedere ad unavalutazione del Consiglio medesimo e dei suoi Comitati, fondata non solo sul giu<strong>di</strong>zio espresso dai Consiglieri, maanche sul giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> una società <strong>di</strong> consulenza esperta nel settore (c.d. “Board Performance Evaluation”). Dallevalutazioni compiute negli esercizi 2008 e 2009 il funzionamento, la <strong>di</strong>mensione e la composizione del Consiglio<strong>di</strong> Amministrazione della Società sono risultati in linea con i principi ed i criteri applicativi del Co<strong>di</strong>ce e con le bestpractice italiane ed internazionali.6. Il Presidente non ha ricevuto alcuna delega particolare dal Consiglio e, quin<strong>di</strong>, non svolge un ruolo esecutivo all’interno della Società. Egli, tuttavia, è consideratoesecutivo, ai sensi <strong>di</strong> quanto previsto nel Co<strong>di</strong>ce, in quanto ricopre la carica <strong>di</strong> Con<strong>di</strong>rettore Generale presso Finmeccanica S.p.A., società che esercita l’attività <strong>di</strong><strong>di</strong>rezione e coor<strong>di</strong>namento su Ansaldo STS.50


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Nel corso del 2009, il Consiglio, allo scopo <strong>di</strong> sperimentare <strong>di</strong>versi approcci metodologici e verifi care l'oggettivitàdei giu<strong>di</strong>zi positivi espressi in passato, ha deciso <strong>di</strong> dare continuità al processo <strong>di</strong> valutazione intrapresodeliberando <strong>di</strong> reiterare la valutazione del Consiglio medesimo ma conferendo l’incarico ad una <strong>di</strong>versa società <strong>di</strong>consulenza esperta nel settore.Il processo <strong>di</strong> valutazione si è sviluppato tramite: (i) la compilazione <strong>di</strong> uno specifico questionario e l’effettuazione<strong>di</strong> interviste in<strong>di</strong>viduali con ciascun Consigliere nonché con il Presidente del Collegio Sindacale e con il SegretarioGenerale e Segretario del Consiglio; (ii) l’analisi dei verbali e della relativa documentazione delle riunioni delConsiglio <strong>di</strong> Amministrazione e dei suoi Comitati; (iii) l’analisi del “modo <strong>di</strong> lavorare” del Consiglio e dei Comitatime<strong>di</strong>ante l’assistenza ad alcune loro riunioni; (iv) l’analisi delle in<strong>di</strong>cazioni e dei commenti emersi; (v) la<strong>di</strong>scussione in Consiglio dei principali risultati e conseguente follow up.A valle della valutazione effettuata nel corso del <strong>2010</strong>, i consulenti cui e stato affi dato l’incarico ritengono cheil Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione <strong>di</strong> Ansaldo STS sia “largamente in linea con il Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Auto<strong>di</strong>sciplina, ed il suofunzionamento si raffronta positivamente con il panorama internazionale”.COMITATO PER LA REMUNERAZIONEIl Comitato per la Remunerazione è composto da tre Amministratori non esecutivi <strong>di</strong> cui due in<strong>di</strong>pendenti.Il Comitato ha, in sintesi, il compito <strong>di</strong> svolgere le seguenti funzioni:• per delega del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione, proporre il trattamento economico e normativo dell’AmministratoreDelegato;• valutare le proposte dell’Amministratore Delegato relative ai criteri generali <strong>di</strong> remunerazione e <strong>di</strong> incentivazione,oltre che dei piani e dei sistemi <strong>di</strong> sviluppo manageriale, delle risorse chiave del Gruppo e degli amministratorimuniti <strong>di</strong> poteri delle società del Gruppo;• assistere il vertice aziendale della Società nella defi nizione delle migliori politiche <strong>di</strong> gestione delle risorsemanageriali del Gruppo;• valutare le proposte del vertice aziendale per l’introduzione o mo<strong>di</strong>fi cazione <strong>di</strong> piani <strong>di</strong> incentivazione azionari o<strong>di</strong> assegnazione <strong>di</strong> azioni ad amministratori e <strong>di</strong>rigenti della Società e delle società del Gruppo da sottoporre alConsiglio <strong>di</strong> Amministrazione;• pre<strong>di</strong>sporre, per l’approvazione da parte del Consiglio, i piani <strong>di</strong> remunerazione basati sull’assegnazione <strong>di</strong> azionio <strong>di</strong> opzioni per l’acquisto <strong>di</strong> azioni della Società a beneficio <strong>di</strong> amministratori e <strong>di</strong>rigenti della Società e dellesocietà del Gruppo;• svolgere le funzioni allo stesso riservate per la gestione degli Stock Grant Plan cosi come previsto dai relativiRegolamenti;• proporre i regolamenti attuativi dei piani <strong>di</strong> remunerazione nonché la gestione a stralcio dei piani <strong>di</strong> incentivazioneazionaria.Remunerazione degli amministratoriUna parte signifi cativa della remunerazione degli amministratori esecutivi e dei <strong>di</strong>rigenti con responsabilitàstrategiche della Società e <strong>di</strong> talune società da essa controllate è legata al raggiungimento <strong>di</strong> specifici obiettivi <strong>di</strong>performance della Società e del titolo Ansaldo STS.Ad oggi all’Amministratore Delegato quale amministratore con deleghe della Società, e alle risorse chiave <strong>di</strong>Ansaldo e <strong>di</strong> talune società controllate, oltre alla remunerazione fi ssa, vengono riconosciuti:• un piano <strong>di</strong> management by objectives (“MBO”) con cadenza annuale (quest’ultimo riconosciuto anche ai <strong>di</strong>rigentidel Gruppo Ansaldo STS);• un compenso aggiuntivo (Long Term Incentive Plan) relativo a un piano <strong>di</strong> incentivazione con cadenza triennale(“rolling”) con<strong>di</strong>zionato al conseguimento <strong>di</strong> predeterminati obiettivi i quali fanno riferimento sia al mercato che aparametri economico gestionali;• l’assegnazione gratuita <strong>di</strong> azioni, prevista nell’ambito dello Stock Grant Plan con attribuzione su base annuale econ consegna <strong>di</strong>fferita delle azioni con riferimento alla scadenza <strong>di</strong> ciascun anno compreso nel periodo <strong>di</strong> duratadel piano in esame subor<strong>di</strong>natamente al raggiungimenti <strong>di</strong> taluni obiettivi <strong>di</strong> performance.51


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Governance e organizzazioneCOLLEGIO SINDACALELa nomina dei sindaci è effettuata dall’Assemblea or<strong>di</strong>naria me<strong>di</strong>ante il voto <strong>di</strong> lista. All’elezione dei Sindaci siprocede come segue:• dalla lista che ha ottenuto il maggior numero dei voti vengono tratti, nell’or<strong>di</strong>ne progressivo con il quale sonoelencati nelle sezioni della lista stessa, due Sindaci effettivi ed un Sindaco supplente;• il restante Sindaco effettivo e il restante Sindaco supplente sono tratti dalle altre liste, nel rispetto delle<strong>di</strong>sposizioni normative e regolamentari vigenti.Il Collegio Sindacale della Società è costituito da tre Sindaci Effettivi e da due Sindaci Supplenti ed è statonominato dall’Assemblea del 1° aprile 2008.MEMBRICARICAN° PRESENZECOLLEGIO SINDACALEN° PRESENZE CONSIGLIOAMMINSTRAZIONEGiacinto Sarubbi Presidente 6/6 12/12Massimo Scotton Sindaco Effettivo 6/6 10/12Francesca Tripo<strong>di</strong> Sindaco Effettivo 6/6 12/12Nel corso del <strong>2010</strong> si sono tenute 6 riunioni. La tabella qui sopra riporta i dati concernenti le presenze <strong>di</strong> ciascunSindaco alle predette riunioni del Collegio Sindacale, nonché alle riunioni del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione svoltesinel corso del <strong>2010</strong>. Ogni assenza risulta debitamente giustifi cata. Il Collegio Sindacale ha il compito <strong>di</strong> vigilare:• sull’osservanza della legge e dello Statuto nonché sul rispetto dei principi <strong>di</strong> corretta amministrazione;• sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società e del sistema amministrativo contabile, anche inriferimento all’affi dabilità <strong>di</strong> quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti <strong>di</strong> gestione;• sull’adeguatezza ed effi cacia del sistema <strong>di</strong> controllo interno, <strong>di</strong> revisione interna e <strong>di</strong> gestione del rischio;• sul processo <strong>di</strong> informativa fi nanziaria e sulla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati;• sull'in<strong>di</strong>pendenza della società <strong>di</strong> revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione <strong>di</strong> servizinon <strong>di</strong> revisione alla Società;• sulle modalità <strong>di</strong> concreta attuazione delle regole <strong>di</strong> governo societario previste da co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> comportamentoredatti da società <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> mercati regolamentati o da associazioni <strong>di</strong> categoria, cui la società, me<strong>di</strong>anteinformativa al pubblico <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> attenersi;• sull’adeguatezza delle <strong>di</strong>sposizioni impartite alle società controllate in relazione alle informazioni da fornire peradempiere agli obblighi <strong>di</strong> comunicazione;• sulla conformità della Procedura in materia <strong>di</strong> operazioni con parti correlate adottata dalla Società ai principiin<strong>di</strong>cati nel Regolamento Consob adottato con delibera n. 17221 del 12 marzo <strong>2010</strong> e s.m.i. nonché sullaosservanza della Procedura medesima.Il Collegio Sindacale, tramite incontri perio<strong>di</strong>ci, provvede inoltre alla supervisione sull’operato della società <strong>di</strong>revisione legale dei conti ed approva preventivamente l’affi damento alla società <strong>di</strong> revisione legale ed alle societàappartenenti alla rete della stessa <strong>di</strong> ulteriori incarichi da parte della Società o <strong>di</strong> società del Gruppo, nel rispettodelle <strong>di</strong>sposizioni degli artt. 10 e 17 del D.Lgs. n. 39 del 27 gennaio <strong>2010</strong>.52


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Operazioni con Parti Correlate - Procedura adottata ai sensi dell’art. 4del Regolamento Consob 17221 del 12 marzo <strong>2010</strong>In data 26 novembre <strong>2010</strong> il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione della Società, previo parere favorevoledel Comitato per le Procedure, ha approvato la Procedura in materia <strong>di</strong> operazioni con particorrelate, ai sensi dell’art. 2391-bis cod. civ. e dell’art. 4, commi 1 e 3, del Regolamento Consobrecante <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> operazioni con parti correlate adottato con delibera n. 17221del 12 marzo <strong>2010</strong> e successivamente mo<strong>di</strong>fi cato con delibera n. 17389 del 23 giugno <strong>2010</strong>. Inpari data, il Collegio Sindacale della Società ha valutato la conformità della presente Proceduraai principi in<strong>di</strong>cati nel Regolamento. La Procedura ha lo scopo <strong>di</strong> defi nire le regole, le modalitàe i principi volti ad assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delleoperazioni con parti correlate poste in essere dalla Società, <strong>di</strong>rettamente o per il tramite <strong>di</strong> societàcontrollate.Regolamento per la gestione delle informazioni privilegiateIl trattamento e la gestione delle informazioni privilegiate sono <strong>di</strong>sciplinati da uno specifi coRegolamento applicabile ad Ansaldo STS e alle controllate straniere. Tale regolamento è volto agarantire l’adempimento da parte <strong>di</strong> Ansaldo STS degli obblighi in capo alla stessa quale societàquotata, <strong>di</strong>sciplinando:• le modalità <strong>di</strong> tenuta e regolare aggiornamento del “Registro delle persone aventi accesso alleinformazioni privilegiate” ai sensi e per gli effetti dell’art. 115-bis del TUF;• il fl usso informativo tra le società del Gruppo e Ansaldo STS, con particolare riguardo agli eventie circostanze che costituiscono, o possono costituire, informazioni privilegiate ai sensi dell’art.18 del TUF;• la gestione e il trattamento delle informazioni privilegiate nonché le relative modalità <strong>di</strong><strong>di</strong>ffusione all’esterno.Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Internal DealingNell’ambito delle procedure per la gestione e la comunicazione delle informazioni riguardantiAnsaldo STS, il CdA ha proceduto all’adozione del Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Comportamento in materia <strong>di</strong> InternalDealing, volto a <strong>di</strong>sciplinare i fl ussi informativi inerenti le operazioni in<strong>di</strong>viduate da Consob aventiad oggetto le azioni emesse dalla Società o gli altri strumenti fi nanziari collegati (le c.d. operazionirilevanti) e poste in essere, anche per interposta persona, dai “soggetti rilevanti” <strong>di</strong> Ansaldo STS edalle persone agli stessi “strettamente legate”, così come defi niti dal Regolamento Emittenti.53


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Governance e organizzazioneIl Sistema <strong>di</strong> Controllo Interno 7Il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione, con l’assistenza del Comitato per il Controllo Interno e tramite anche l’attivitàdell’Amministratore esecutivo incaricato <strong>di</strong> sovraintendere alla funzionalità del Sistema <strong>di</strong> Controllo Interno,defi nisce le linee <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> tale Sistema, in modo che i principali rischi relativi alla società e alle suecontrollate risultino correttamente identifi cati, nonché adeguatamente misurati, gestiti e monitorati, determinandoinoltre criteri <strong>di</strong> compatibilità <strong>di</strong> tali rischi con una sana e corretta gestione dell’impresa. Il Sistema <strong>di</strong> ControlloInterno <strong>di</strong> Ansaldo STS vede coinvolti i seguenti attori ed elementi.AMMINISTRATORE ESECUTIVO INCARICATO DI SOVRAINTENDERE ALLA FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA DICONTROLLO INTERNOIncaricato <strong>di</strong> sovrintendere alla funzionalità del Sistema <strong>di</strong> Controllo Interno è l’Amministratore Delegato, il qualedà esecuzione alle linee <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo defi nite dal Consiglio, provvedendo alla progettazione, realizzazione gestionedel Sistema <strong>di</strong> Controllo Interno. L’Amministratore incaricato <strong>di</strong> sovrintendere alla funzionalità del sistema <strong>di</strong>controllo interno, con il supporto del Preposto al Controllo interno:• ha curato l’identifi cazione dei principali rischi aziendali, tenendo conto delle caratteristiche delle attività svoltedalla Società e dalle sue controllate, sottoponendoli perio<strong>di</strong>camente all’esame del Consiglio;• ha provveduto alla progettazione, realizzazione e gestione del sistema <strong>di</strong> controllo interno, verifi candonecostantemente l’adeguatezza complessiva, l’effi cacia e l’effi cienza;• si è occupato dell’adattamento <strong>di</strong> tale sistema alla <strong>di</strong>namica delle con<strong>di</strong>zioni operative e del panorama legislativoe regolamentare.IL PREPOSTO AL CONTROLLO INTERNOIl Preposto al Controllo Interno, Responsabile Internal Au<strong>di</strong>t del Gruppo, che risponde al Presidente del Consiglio<strong>di</strong> Amministrazione, è gerarchicamente in<strong>di</strong>pendente dai responsabili delle aree operative, ivi inclusa l’areaAmministrazione e Finanza, ha accesso <strong>di</strong>retto a tutte le informazioni utili e <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> mezzi adeguati per losvolgimento del proprio incarico e riferisce perio<strong>di</strong>camente sul proprio operato al Presidente, al Comitato per ilControllo Interno, al Collegio Sindacale e all’Amministratore esecutivo incaricato <strong>di</strong> sovrintendere alla funzionalitàdel Sistema <strong>di</strong> Controllo Interno.In particolare, il Preposto al Controllo Interno nel corso dell’esercizio <strong>2010</strong>:• ha costantemente verifi cato l’adeguatezza, operatività e il corretto funzionamento del sistema <strong>di</strong> controllo;• ha riferito all’Amministratore esecutivo incaricato <strong>di</strong> sovrintendere alla funzionalità del sistema <strong>di</strong> controllointerno, al Comitato per il Controllo Interno ed al Collegio Sindacale sulle modalità con cui viene condotta lagestione dei rischi, nonché sul rispetto dei piani defi niti per il loro contenimento;• sulla base della valutazione della mappa dei rischi e della complessiva attività <strong>di</strong> monitoraggio del sistema <strong>di</strong>controllo interno, ha espresso la propria positiva valutazione sull’idoneità del sistema <strong>di</strong> controllo interno aconseguire un accettabile profi lo <strong>di</strong> rischio complessivo.IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/01In relazione all’entrata in vigore del Decreto Legge 231/01 e sue mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni, che ha introdottouno specifi co regime <strong>di</strong> responsabilità a carico delle società per alcune tipologie <strong>di</strong> reati, Ansaldo STS S.p.A.ha adottato i provve<strong>di</strong>menti idonei ad evitare, secondo le previsioni della stessa normativa, l’insorgere <strong>di</strong> taliresponsabilità a proprio carico, con l’istituzione <strong>di</strong> specifi ci protocolli e sistemi <strong>di</strong> vigilanza volti alla prevenzionedelle fattispecie <strong>di</strong> reati previste dal Decreto e potenzialmente realizzabili da Amministratori, Sindaci, <strong>di</strong>rigenti,<strong>di</strong>pendenti o da tutti coloro che intrattengono rapporti contrattuali, fi nanziari o commerciali con Ansaldo STS S.p.A.A tal fi ne la società ha adottato, con delibera del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione del 27 giugno 2006, il Modello <strong>di</strong>Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 (il Modello), che è stato quin<strong>di</strong> successivamenteaggiornato, a seguito <strong>di</strong> intervenute mo<strong>di</strong>fi che normative ed organizzative.In particolare, con delibera del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione del 6 luglio <strong>2010</strong>, il Modello è stato aggiornatoper effetto <strong>di</strong> una nuova organizzazione varata ad inizio <strong>2010</strong> e per tener conto dei reati introdotti nell’ultimamo<strong>di</strong>fi ca del D.Lgs. 231/01 (con leggi n. 94 del 15.07.2009, n. 99 del 23.07.2009 e n. 116 del 3.08.2009) e7. Per approfon<strong>di</strong>menti si rimanda alla “Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sul sistema <strong>di</strong> Corporate Governance e sull’adesione al Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Auto<strong>di</strong>sciplinadelle società quotate” relativa all’esercizio <strong>2010</strong>.54


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>precisamente: delitti <strong>di</strong> criminalità organizzata; falsità in monete, in carte <strong>di</strong> pubblico cre<strong>di</strong>to, in valori <strong>di</strong> bollo e instrumenti o segni <strong>di</strong> riconoscimento; reati contro l’industria e il commercio; induzione a non rendere <strong>di</strong>chiarazioni oa rendere <strong>di</strong>chiarazioni mendaci all’autorità giu<strong>di</strong>ziaria; delitti in materia <strong>di</strong> violazioni del <strong>di</strong>ritto d’autore.Il Modello <strong>di</strong> Ansaldo STS S.p.A. si compone <strong>di</strong>:• una “parte generale” che tratta essenzialmente:- dell’Organismo <strong>di</strong> Vigilanza, dei fl ussi informativi che a questo debbono pervenire e dei reporting sull’attivitàsvolta dal medesimo nei confronti degli organi societari;- della formazione del personale e della <strong>di</strong>ffusione del Modello;- del sistema <strong>di</strong>sciplinare per la mancata osservanza delle prescrizioni che vi sono in<strong>di</strong>cate;• parti speciali, che elencano le aree a rischio potenziale <strong>di</strong> reato e stabiliscono le norme <strong>di</strong> comportamento percoloro che operano nelle aree suddette e ne prevedono le procedure <strong>di</strong> monitoraggio.Il Modello <strong>di</strong> Ansaldo STS S.p.A. comprende le seguenti parti speciali:• reati in danno della Pubblica Amministrazione;• reati societari e <strong>di</strong> market abuse;• reati in materia <strong>di</strong> sicurezza sul lavoro;• reati <strong>di</strong> ricettazione e riciclaggio e impiego <strong>di</strong> denaro, beni o utilità <strong>di</strong> provenienza illecita;• reati informatici e trattamento illecito <strong>di</strong> dati.Allegati e parti integranti del Modello <strong>di</strong> Ansaldo STS sono inoltre:• il Co<strong>di</strong>ce Etico;• la struttura organizzativa;• l’articolazione dei poteri e il sistema delle deleghe;• la Scheda <strong>di</strong> Evidenza per in<strong>di</strong>care i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni e la <strong>di</strong>chiarazione Perio<strong>di</strong>ca <strong>di</strong>rispetto del Modello e dei poteri <strong>di</strong> delega e dei limiti <strong>di</strong> firma;• l’elenco dei “Soggetti rilevanti” ai sensi del Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Internal Dealing;Nel periodo <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>-gennaio 2011 è stata svolta una attività <strong>di</strong> formazione in modalità e-learning in<strong>di</strong>rizzata a<strong>di</strong>rigenti, quadri ed a tutti i soggetti operanti nelle aree a rischio reato anche con riguardo all’aggiornamento del Modello.L’ORGANISMO DI VIGILANZAL’Organismo <strong>di</strong> Vigilanza <strong>di</strong> Ansaldo STS S.p.A., costituito in veste plurisoggettiva, è composto da unAmministratore in<strong>di</strong>pendente non esecutivo, avente la carica <strong>di</strong> Presidente, nonché dai responsabili pro-temporedelle funzioni Internal Au<strong>di</strong>t ed Affari Societari in qualità <strong>di</strong> membri. I compiti, le attività e il funzionamento <strong>di</strong>questo Organismo sono <strong>di</strong>sciplinati da uno specifi co Statuto e da un Regolamento interno.Con delibera del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione del 6 luglio <strong>2010</strong> è stato approvato un aggiornamento dello Statutoprincipalmente con riguardo ad un maggior dettaglio dei compiti dell’Organismo in coerenza con l’ aggiornamentodel Modello. L’Organismo ha anche approvato un aggiornamento del Regolamento interno, <strong>di</strong> cui si è data unainformativa nel Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione del 6 luglio <strong>2010</strong>.Nel corso del <strong>2010</strong>, l’Organismo <strong>di</strong> Vigilanza ha svolto attività <strong>di</strong> verifi ca anche in<strong>di</strong>viduate in base ai fl ussiinformativi ricevuti dalle funzioni interessate.Al fi ne <strong>di</strong> facilitare il fl usso <strong>di</strong> segnalazioni e informazioni verso l’Organismo <strong>di</strong> Vigilanza, Ansaldo STS S.p.A. haistituito un canale informativo de<strong>di</strong>cato (OdV@ansaldo-sts.com), tramite il quale è possibile segnalare eventualicomportamenti non in linea con i principi etici e con le in<strong>di</strong>cazioni del D.Lgs. 231/01. L’O.d.V valuta le segnalazioniricevute e le eventuali conseguenti iniziative a propria ragionevole <strong>di</strong>screzione e responsabilità, ascoltandoeventualmente l’autore della segnalazione e/o il responsabile della presunta violazione. L’applicazione delleeventuali sanzioni è <strong>di</strong>sciplinata dal Modello e tiene conto dei principi <strong>di</strong> proporzionalità e <strong>di</strong> adeguatezza rispettoalla violazione contestata.A tale riguardo, nel corso del <strong>2010</strong>, non sono state registrate segnalazioni né comminate sanzioni per infrazioni aisensi del D.Lgs. 231/01.IL CODICE ETICOIl management <strong>di</strong> Ansaldo STS afferma costantemente gli impegni e le responsabilità etiche che devono ispirare laconduzione degli affari e le attività aziendali da parte <strong>di</strong> tutti coloro che intrattengono rapporti <strong>di</strong> qualsiasi naturacon Ansaldo STS.55


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Governance e organizzazioneAnsaldo STS, per raggiungere i propri obiettivi <strong>di</strong> successo, fonda la propria attività su valori con<strong>di</strong>visi da tutticoloro che operano all’interno della propria organizzazione globale, quali:• Orientamento al cliente;• Innovazione ed eccellenza;• Persone;• Spirito <strong>di</strong> squadra;• Integrità.Il Co<strong>di</strong>ce Etico costituisce una componente del sistema <strong>di</strong> controllo interno, il cui rispetto garantisce l’osservanzadelle norme che richiedono ad Ansaldo STS ed alle società del gruppo <strong>di</strong> dotarsi <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> gestione in grado<strong>di</strong> prevenire la commissione <strong>di</strong> determinate irregolarità od illeciti da parte <strong>di</strong> esponenti aziendali vietate dallenormative dei vari paesi nei quali il gruppo Ansaldo STS opera, in particolare per l’Italia il D.Lgs. 231/2001.Il Co<strong>di</strong>ce Etico è stato rivisto con delibera del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione del 6 luglio <strong>2010</strong>. Tale revisione harisposto all’esigenza <strong>di</strong> allineamento al Modello aggiornato e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> un Co<strong>di</strong>ce Etico <strong>di</strong> più agevole utilizzo ecomprensione in ambito internazionale, nel contesto della nuova organizzazione adottata da Ansaldo STS.Assetto organizzativoIl successo <strong>di</strong> Ansaldo STS si basa principalmente sulla capacità <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le richieste dei clienti con soluzioni<strong>di</strong> elevato livello tecnologico ad alto valore aggiunto.La crescente richiesta <strong>di</strong> soluzioni standar<strong>di</strong>zzate nel mercato dei trasporti ferroviari ed in particolare dellatecnologia del segnalamento, la pressione sui prezzi nei mercati tra<strong>di</strong>zionali e la crescita sostenuta nelle areeemergenti, hanno sottolineato l’esigenza <strong>di</strong> far evolvere l’organizzazione verso un approccio maggiormenteintegrato, coor<strong>di</strong>nato ed effi ciente sia sui processi <strong>di</strong> business sia in relazione alle attività <strong>di</strong> staff.Attraverso il progetto denominato “Fast Forward Driven By Business” Ansaldo STS ha quin<strong>di</strong> realizzato unimportante cambiamento organizzativo <strong>di</strong>ventando un Gruppo caratterizzato da un forte governo centrale che sifocalizza sulle due Unità <strong>di</strong> Business – Signalling e Transportation Solutions – e una Unità <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> soluzioni,piattaforme e prodotti standard – SPP.I 4 pilastri alla base del cambiamento culturale e organizzativo del Gruppo sono:BusinessDrivenCentrostrategicoEfficienteGlobaleOrganizzazione orientata al business• Unità <strong>di</strong> Business alle <strong>di</strong>rette <strong>di</strong>pendenze dell'Amministratore Delegato <strong>di</strong> Ansaldo STS...• ... con responsabilità globale sull'esecuzione dei progetti e strutture commerciali regionali guidatecentralmenteModello <strong>di</strong> gestione strategico fondato su una forte guida centralizzata• Forte guida centrale sulle attività esecutive• Standar<strong>di</strong>zzazione delle modalità operative e trasferimento competenzeIndustrializzazione delle modalità esecutive• Armonizzazione e standar<strong>di</strong>zzazione delle modalità <strong>di</strong> esecuzione e gestione dei progetti a livelloglobale, per facilitare la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> know-how e best practiceGlobalizzazione <strong>di</strong> attività R&D per lo sviluppo <strong>di</strong> portafoglio prodottistandard• Defi nizione e sviluppo piattaforme e prodotti standard e globali, attraverso strumenti <strong>di</strong> sviluppo edesign standard• Prodotti e soluzioni da customizzare per specifi che applicazioni localiGestione globale del processo <strong>di</strong> approvigionamento• Assicurare fl essibilità nella produzione e promozione <strong>di</strong> sinergie nella logistica56


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>La gestione del progetto Fast Forward Driven By Business è stata affi data ad una specifi ca task force (ChangeTeam) composta da risorse interne appartenenti alle <strong>di</strong>verse società del Gruppo. La <strong>di</strong>retta partecipazione <strong>di</strong>risorse provenienti da ogni continente in cui è presente il Gruppo ha consentito <strong>di</strong> benefi ciare del patrimonio <strong>di</strong>multiculturalità esistente in azienda.Il Change Team in collaborazione con la Direzione Human Resources & Organization e con la Quality, affinché il processo<strong>di</strong> cambiamento culturale fosse maggiormente interiorizzato dalla popolazione aziendale, ha implementato un piano<strong>di</strong> comunicazione interna per illustrare a tutti i <strong>di</strong>pendenti della società le finalità del progetto e ricevere importantifeedback sulle azioni intraprese a supporto dei processi <strong>di</strong> integrazione e internazionalizzazione in tutte le areegeografiche in cui è presente Ansaldo STS. Ha inoltre supportato il re-design dei processi e la redazione delle procedure.La nuova organizzazione del Gruppo Ansaldo STS, in linea con i 4 principi sopra esposti e con la logica <strong>di</strong> creare ununico e forte Gruppo centrale guidato dal business, è così strutturata:ProcessstandardsStafffunctionsSignallingBusinessUnitTransportationSolutionsBusinessUnitStandardPlatforms &ProductsSPP UnitTale struttura garantisce che:1. le Unità <strong>di</strong> Business defi niscano le strategie e gestiscano le risorse;2. lo sviluppo <strong>di</strong> soluzioni standard globali venga assegnato ad un’unità a ciò de<strong>di</strong>cata (SPP Unit) e l’adattamentoalle esigenze dei clienti realizzato dalle Business Unit;3. fl essibilità ed empowerment delle risorse locali.Le Unità <strong>di</strong> Business (Signalling e Transportation Solutions) hanno il compito <strong>di</strong>:• defi nire ed implementare a livello mon<strong>di</strong>ale, e per ogni singolo Paese, specifi che strategie <strong>di</strong> business pergarantire effi cienza ed effi cacia;• gestire le risorse a livello mondo e monitorare mercati e competitor;• garantire l’implementazione <strong>di</strong> processi, procedure e strumenti;• garantire la capitalizzazione e la con<strong>di</strong>visione della conoscenza a livello mondo.L’Unità SPP ha il compito <strong>di</strong>:• sviluppare e gestire il portfolio <strong>di</strong> prodotti/piattaforme/applicazioni generiche;• sviluppare strategie e innovazioni che assicurino effi cienza ed effettivo sviluppo;• verifi care e garantire la sicurezza dei prodotti e piattaforme realizzati, attraverso l’attività <strong>di</strong> RAMS – Reliability,Availability, Maintainability e Safety (Affi dabilità, Disponibilità, Manutenibilità e Sicurezza);• fornire alle Business Unit tutti i componenti, sistemi e servizi in un’ottica <strong>di</strong> ottimizzazione dei tempi e dei costidel processo <strong>di</strong> approvvigionamento e produzione;• gestire le risorse tecniche;• garantire l’implementazione <strong>di</strong> processi, procedure e strumenti comuni;• garantire la capitalizzazione e la con<strong>di</strong>visione della conoscenza.57


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | Governance e organizzazioneLe strutture centrali <strong>di</strong> staff assicurano il coor<strong>di</strong>namento delle funzioni <strong>di</strong> supporto al business.Il concetto <strong>di</strong> Market Unit è stato rimosso e sostituito con le aree geografiche defi nite in base alle esigenze dellefunzioni <strong>di</strong> Sales & Business Development e Delivery delle due Business Units.L’approccio per teamLa nuova struttura organizzativa ha defi nito team strutturati e formalizzati – bid<strong>di</strong>ng team, project team, innovationteam e development team – per garantire un’effi cace e coor<strong>di</strong>nata attività <strong>di</strong> progettazione, defi nizione delleofferte, sviluppo e realizzazione dei prodotti.L’“approccio per team” assicura “fl exibility”, “customer intimacy” e “empowerment” necessarie per deliverare ilBusiness.I membri dei team agiscono da connettore con le loro funzioni per ottenere le risorse i supporti e le metodologienecessarie.L’allineamento dei membri dei team è assicurato da un appropriato sistema <strong>di</strong> valutazione delle performance,da processi operativi standard (per tutto il mondo) che definiscono in modo chiaro ruoli e responsabilità, e daprocedure <strong>di</strong> controllo comuni.Attività <strong>di</strong> Compliance (RAMS – Reliability, Availability, Maintainability e Safety)La nuova organizzazione permette un’attenta gestione <strong>di</strong> tutte le fasi riguardanti le attività <strong>di</strong> compliance lungol’intero ciclo <strong>di</strong> vita del prodotto.Da un lato, l’unità SPP è responsabile della certifi cazione, della verifi ca e della validazione dei prodotti sviluppati edella loro applicazione generale, dall’altro le BU lo sono per le applicazioni specifi che.Le attività <strong>di</strong> certifi cazione, validazione e verifi ca sono effettuate da unità in<strong>di</strong>pendenti sia nella SPP sia nelle BU.Tutto ciò a garanzia della sicurezza e affi dabilità del prodotto per il cliente.SPPBUsCompliance-stepsCertifi cationValidationRAMSRAMSRAMSRAMSRAMS-BURAMS-BUVerifi cationDevelopmentDevelopmentEngineeringGenericproductGenericapplicationProduct lifecycleSpecifi capplication58


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>59


Identità <strong>di</strong> Ansaldo STS | XXXXXXXXXXXXXXX60


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Creazione <strong>di</strong> valore economicoe innovazioneLa creazione <strong>di</strong> valoreIl governo dell'innovazione61


Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione | La creazione <strong>di</strong> valoreCARTA D’IDENTITÀ CREAZIONE DI VALORECREAZIONE DI VALORE IN CIFRE(rispetto al 2009)EVA® (M€)+54 (+135%)+ 11,1 % i nuovi or<strong>di</strong>ni8594+ 21,1 % il portafoglio or<strong>di</strong>ni71+ 9,2 % il valore della produzione57+ 0,1 p.p. <strong>di</strong> R.O.S.+ 135% EVA dal 2005 al <strong>2010</strong>404220052006200720082009<strong>2010</strong>INNOVAZIONE IN CIFRE• 47 milioni <strong>di</strong> euro investiti in Ricerca e Sviluppo (3,4% del fatturato)• 500 risorse impegnate in Italia, Francia, USA, ed Australia• 67 brevetti depositati e 22 richiesti e in corso <strong>di</strong> valutazione• 36 marchi registrati e 3 richiesti e in corso <strong>di</strong> valutazionePROGETTI E FATTI IN EVIDENZAObiettivi <strong>di</strong> efficienza da realizzarsi attraverso Excellence Programs nel triennio2011-2013 per un valore complessivo <strong>di</strong> 310 milioni <strong>di</strong> euro.Le principali attività <strong>di</strong> R&D del <strong>2010</strong> hanno riguardato:• l’evoluzione dell’ERTMS per linee Alta Velocità europee e l’adattamento almercato cinese;• lo sviluppo del segnalamento ra<strong>di</strong>o per metropolitane (CBTC);• il completamento del sistema <strong>di</strong> alimentazione tranviario senza catenariaTramwave;• lo sviluppo del Portale Multifunzione per il monitoraggio dei veicoli in transito(TCCS).Ansaldo STS partecipa con successo a Programmi <strong>di</strong> Ricerca nazionali ed europei suitemi della sicurezza del trasporto, dell’efficienza energetica, dell’eco-compatibilità edella mobilità sostenibile, svolgendo in molti casi il ruolo <strong>di</strong> Leader <strong>di</strong> progetto.62


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>La creazione <strong>di</strong> valoreIl Gruppo Ansaldo STS è impegnato a mantenere e sviluppare un insieme<strong>di</strong> competenze <strong>di</strong>stintive capaci <strong>di</strong> creare valore e garantire nel tempo unacrescita duratura dell’azienda.Tale impegno si concretizza nell’in<strong>di</strong>rizzo strategico contenuto nel Piano2011-2014 che conferma la selettività nella scelta dei mercati <strong>di</strong> riferimento,il presi<strong>di</strong>o dell’innovazione tecnologica e identifica obiettivi <strong>di</strong> efficienza darealizzare attraverso alcuni “Excellence Programs”.I programmi <strong>di</strong> aumento dell’effi cienza proteggono la red<strong>di</strong>tività corrente, sostengono un tasso <strong>di</strong> crescita superioree conducono ad una riduzione strutturale dei costi del Gruppo.La superiore “value proposition” per servire globalmente i clienti è schematizzabile come segue:CENTRI DISVILUPPO GLOBALEFLESSIBILITÀNELLA CONSEGNAFUNZIONIDI SUPPORTOGlobal Supply chainLean ManufacturingGli “Excellence Programs”Gli Excellence Programs defi niti da Ansaldo STS agiscono su ciascun elemento del modello.PROGRAMMISUPPLY CHAIN GLOBALELEAN MANUFACTURINGCONSEGNA FLESSIBILECENTRI DI SVILUPPO GLOBALERAZIONALIZZARE ILSUPPORTO DELLE FUNZIONIDESCRIZIONEUna più stringente gestione dei costi, anche <strong>di</strong> quelli esterni sul portfolioattuale e futuro del Gruppo.Rimodellare la produzione corrente per un più effi ciente <strong>di</strong>segno globaledella produzione.Stabilire centri <strong>di</strong> consegna geografi camente fl essibili, connessi alla realizzazionedel progetto e guidati centralmente me<strong>di</strong>ante un’attenta gestione del rischio.Stabilire vantaggi <strong>di</strong> scala a livello aziendale, standar<strong>di</strong>zzare le piattaforme<strong>di</strong> sviluppo, ottimizzare le famiglie <strong>di</strong> prodotti per rispondere efficacementeai bisogni attuali e futuri dei clienti.Governare le attività a valore aggiunto centralizzate per migliorare il servizio,la qualità e i costi.TARGETCUMULATIVO2011-2013150 milioni <strong>di</strong> euro70 milioni <strong>di</strong> euro40 milioni <strong>di</strong> euro30 milioni <strong>di</strong> euro20 milioni <strong>di</strong> euro63


Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione | La creazione <strong>di</strong> valoreI vantaggi competitivi delle Business UnitsSIGNALLINGFar leva sui propri successi per stabilire una leadership globale – Puntare sulla forte relazione col cliente, peraccelerare l’adozione <strong>di</strong> standard e consolidare la propria presenza nei paesi chiave; selezionare opportunitàglobali per sostenere una crescita profi ttevole, come aggiu<strong>di</strong>carsi i migliori piani <strong>di</strong> rilancio e il meglio dei mercatiemergenti.Far leva sulla standar<strong>di</strong>zzazione del portafoglio – Sviluppare un portafoglio <strong>di</strong> piattaforme standard, costruite inmaniera fl essibile per sod<strong>di</strong>sfare i bisogni specifi ci e dei clienti locali; far leva sulla propria leadership nell’R&D perstandar<strong>di</strong>zzare il portafoglio prodotti; continuare a puntare sugli investimenti in R&D; adottare una politica <strong>di</strong> makeor buy nei componenti, ottimizzare i costi <strong>di</strong> hardware e <strong>di</strong> piattaforma.Industrializzare la consegna – Estendere le proprie competenze nelle consegne a tutti i clienti seguendo criteristandard; migliorare nella puntualità delle consegne e nel contenimento dei costi, facendo leva sulla con<strong>di</strong>visionedelle migliori pratiche sviluppate dal Gruppo.Avvantaggiarsi del buon andamento del settore – Rafforzare la propria leadership tecnologica attraverso servizi<strong>di</strong> manutenzione sia nei mercati maturi sia in quelli emergenti; accelerare l’assegnazione <strong>di</strong> lavori attraverso ilsupporto fi nanziario al cliente o fornitore, anche introducendo la formula pay/per use per contratti più gran<strong>di</strong> al fi ne<strong>di</strong> ottimizzare la gestione del costo totale del cliente.TRANSPORTATION SOLUTIONSPorta strategica <strong>di</strong> accesso per il segnalamento – Il business delle soluzioni <strong>di</strong> trasporto è in veloce crescita erappresenta un accesso privilegiato per il segnalamento; il 15-20% del futuro del business del segnalamento saràparte <strong>di</strong> progetti “chiavi in mano” <strong>di</strong> soluzioni <strong>di</strong> trasporto; le soluzioni <strong>di</strong> trasporto consentono <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>are lenuove installazioni rafforzando il business della manutenzione nel lungo termine.Nessun vincolo con il materiale rotabile e alta flessibilità – L’Alta Velocità può essere sviluppata scegliendopartners chiave senza la necessità <strong>di</strong> fornire il materiale rotabile; i progetti per il trasporto <strong>di</strong> massa possonoessere sviluppati in partnership con operatori locali in<strong>di</strong>pendenti che offrono un prezzo competitivo e potere <strong>di</strong>lobby nei mercati emergenti.Progetti importanti e referenze tecnologiche – Aggiu<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> importanti progetti ad alta tecnologia, tra cuiCBTC (Communications Based Train Control) driverless e la consegna, puntuale e nel rispetto dei costi previsti,dei progetti in corso <strong>di</strong> realizzazione.Operazioni locali e conoscenza globale – La professionalità nella gestione locale del progetto è la chiave pereseguire i progetti in aderenza con gli impegni presi così come avere processi e strumenti per con<strong>di</strong>videre il knowhow acquisito in maniera effi ciente. Accor<strong>di</strong> e relazioni politiche locali con partner della parte civile e fornitorichiave sono elementi cruciali per la trattativa ed il successo nei vari mercati.Finanziare le capacità per cogliere le opportunità del settore – Molti progetti richiedono il Financial Packaging(PFI/PPP) con l’impegno ad una partecipazione azionaria; far leva sulla salute fi nanziaria dell’azienda, persupportare la partecipazione in progetti in concessione.64


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>I principali risultatiIl Gruppo Ansaldo STS ha consuntivato al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> un risultato netto <strong>di</strong> 94.908 migliaia <strong>di</strong> euro rispettoa 87.800 migliaia <strong>di</strong> euro dell’esercizio 2009. I ricavi al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> sono pari a 1.283.710 migliaia <strong>di</strong>euro, rispetto a 1.175.640 migliaia <strong>di</strong> euro al 31 <strong>di</strong>cembre 2009. La red<strong>di</strong>tività operativa del Gruppo si attesta al10,7%, in linea con l’esercizio 2009.Gli or<strong>di</strong>ni al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> ammontano a 1.985.012 migliaia <strong>di</strong> euro rispetto a 1.786.071 migliaia <strong>di</strong> euro al31 <strong>di</strong>cembre 2009 con un incremento <strong>di</strong> 198.941 migliaia <strong>di</strong> euro.Al riguardo si segnalano:• per l’Unità Transportation Solutions, acquisizioni per 1.142.756 migliaia <strong>di</strong> euro, riferibili principalmenteall’aggiu<strong>di</strong>cazione della gara per la costruzione della nuova linea della Metropolitana <strong>di</strong> Copenhagen “SupplyRing” (344.400 migliaia <strong>di</strong> euro), al relativo contratto per l’Operation and Maintenance (232.400 migliaia <strong>di</strong> euro)e all’acquisizione del contratto per l’Operation and Maintenance delle linee esistenti della città <strong>di</strong> Copenhagen(220.800 migliaia <strong>di</strong> euro);• per l’Unità Signalling acquisizioni per 890.205 migliaia <strong>di</strong> euro riferibili, principalmente, al contratto relativoalla linea ferroviaria libica Sirth-Bengasi per 201.800 migliaia <strong>di</strong> euro, a contratti acquisiti in Italia per 199.500migliaia <strong>di</strong> euro ed a contratti acquisiti negli Stati Uniti, Brasile, Cina ed Australia per il residuo.Il valore del backlog al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, pari a 4.551.127 migliaia <strong>di</strong> euro, rifl ette l’andamento delle acquisizionie presenta un incremento del 21% rispetto a quello consuntivato alla fine dell’anno 2009, pari a 3.759.671migliaia <strong>di</strong> euro.I dati sotto esposti, sono l’evidenza <strong>di</strong> un esercizio sociale che si può ritenere ampiamente sod<strong>di</strong>sfacente sotto ilprofi lo della crescita, della red<strong>di</strong>tività, della soli<strong>di</strong>tà patrimoniale e fi nanziaria dell’azienda.I principali risultati 8 (migliaia <strong>di</strong> euro) 31.12.<strong>2010</strong> 31.12.2009 VariazioneOr<strong>di</strong>ni 1.985.012 1.786.071 198.941Portafoglio or<strong>di</strong>ni 4.551.127 3.759.671 791.456Valore della Produzione 1.283.710 1.175.640 108.070Risultato Operativo (EBIT) 137.065 125.052 12.013EBITA Adjusted 139.411 126.547 12.864Risultato Netto 94.908 87.800 7.108Capitale Circolante netto (154.253) (187.118) 32.865Capitale Investito netto 63.311 22.675 40.636Posizione Finanziaria Netta (cre<strong>di</strong>toria) (318.150) (278.861) (39.289)Free Operating Cash Flow 65.983 114.428 (48.445)R.O.S. 10,7% 10,6% 0,1 p.p.R.O.E. 27,8% 32,5% -4,7 p.p.V.A.E. 94.162 84.553 9.609Ricerca e Sviluppo 34.827 31.178 3.649Organico (n.) 4.217 4.339 (122)8. INDICATORI ALTERATIVI DI PERFORMACESIl Management <strong>di</strong> Ansaldo STS valuta le performance economico-fi nanziarie del Gruppo e dei segmenti <strong>di</strong> business anche sulla base <strong>di</strong> alcuni in<strong>di</strong>catori nonprevisti dagli IFRS. Di seguito si defi niscono, così come richiesto dalla Comunicazione CESR/05 - 178b, le componenti <strong>di</strong> ciascuno <strong>di</strong> tali in<strong>di</strong>catori alternativi <strong>di</strong>performance “non-GAAP” utilizzati nel presente comunicato.EBIT: è pari al risultato ante imposte ed ante proventi e oneri fi nanziari, senza alcuna rettifi ca. Dall’EBIT sono esclusi anche proventi ed oneri derivanti dallagestione <strong>di</strong> partecipazioni non consolidate e titoli, nonché i risultati <strong>di</strong> eventuali cessioni <strong>di</strong> partecipazioni consolidate, classifi cati negli schemi <strong>di</strong> bilancioall’interno dei “proventi ed oneri fi nanziari” o, per i risultati delle sole partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto, all’interno della voce “effettidella valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto".Return on Sales (ROS): è calcolato come rapporto tra l’EBIT ed i ricavi.Free Operating Cash-Flow (FOCF): è ottenuto come somma del cash-fl ow generato (utilizzato) dalla gestione operativa e del cash-fl ow generato (utilizzato)dall’attività <strong>di</strong> investimento e <strong>di</strong>sinvestimento in immobilizzazioni materiali ed immateriali ed in partecipazioni, al netto dei fl ussi <strong>di</strong> cassa riferibili ad operazioni <strong>di</strong>acquisto o cessione <strong>di</strong> partecipazioni che, per loro natura o per rilevanza, si confi gurano come “investimenti strategici”.65


Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione | La creazione <strong>di</strong> valoreCOVERAGE RATIOSLe azioni intraprese e i risultati conseguiti nelcorso dell’anno hanno posto le premesse per laprosecuzione <strong>di</strong> un trend positivo per il Gruppo anchenell’imme<strong>di</strong>ato futuro.L’attuale portafoglio or<strong>di</strong>ni garantisce circa tre anni emezzo <strong>di</strong> ricavi futuri (Backlog to sales) e il rapportotra nuovi or<strong>di</strong>ni e ricavi è sempre stato superiore auno (Book to bill).Coverage Ratios43,53,53,13,232,82,5 2,62,521,61,51,21,410,51,21,5 1,52005 2006 2007 2008 2009 <strong>2010</strong>Backlog to salesBook to billEVA (ECONOMIC VALUE ADDED):uno dei principali in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> qualità delle performanceAnsaldo STS utilizza l’EVA come in<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> sintesi per valutare la performancedel Gruppo e della gestione <strong>di</strong> commessa e per valutare i risultati delle attivitàin relazione a possibili alternative <strong>di</strong> investimento e a <strong>di</strong>versi costi e rischi delcapitale investito. Già prima della presentazione dell’offerta commerciale, vieneredatto un modello <strong>di</strong> calcolo dell’EVA a vita intera <strong>di</strong> progetto, che tiene conto <strong>di</strong>tutte le leve operative capaci <strong>di</strong> infl uenzare la creazione o <strong>di</strong>struzione del valore.57+54 (+135%)94 18571Qui a fi anco si riporta il trend grafi co dell’EVA (dal 2005 al <strong>2010</strong>) a livelloconsolidato del Gruppo Ansaldo STS, evidenziando il risultato ottenuto neglianni, grazie alle politiche e decisioni prese con un impatto <strong>di</strong>retto sulle principalivariabili: Ricavi, Profi tti, Imposte e Tasse e Capitale Investito.4042Dal 2005 al <strong>2010</strong> si è ottenuta una crescita <strong>di</strong> 54 mln <strong>di</strong> euro (+135%) graziealla crescita dei Ricavi per un totale del 50% (circa 27 mln <strong>di</strong> euro); allacontrazione del Tax Rate effettivo (anche dovuto alla internazionalizzazione) chepesa per il 44% sulla performance complessiva (circa 24 mln <strong>di</strong> euro); ad unacrescita del Ebit margin che contribuisce per 9 mln <strong>di</strong> euro (11% dal 2005); mentre l’aumento del capitale investitome<strong>di</strong>o, nell’arco <strong>di</strong> tempo considerato, ha determinato un effetto negativo <strong>di</strong> 3 mlm, pari al -5%.200520062007200820091. Il WACC per il periodo 2005-2009è 9,6%. Dal <strong>2010</strong> è 10,7%.<strong>2010</strong>Revenues (M€) EVA® 27M€1.5001.1761.2841.106840 940 9731.000500Profitability (EBIT %) EVA® 6M€12%9,5%10,3% 10,6% 10,6% 10,7%9,0%9%6%3%02005 2006 2007 2008 2009 <strong>2010</strong>02005 2006 2007 2008 2009 <strong>2010</strong>Effective Tax Rate (%) EVA® 21M€100%80%60%47,4% 49,7%40%20%45,4% 37,8%29,6% 28,8%02004 2005 2006 2007 2008 2009Invested capital (M€) EVA® 1M€500-50163(19)18 4333-1002005 2006 2007 2008 2009 <strong>2010</strong>Il Piano strategico elaborato dalla società, reso noto alla comunità fi nanziaria nel mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, sibasa sull’ipotesi <strong>di</strong> un ulteriore sviluppo degli or<strong>di</strong>ni e dei ricavi nel corso del prossimo triennio. Questa ipotesiappare plausibile, in primo luogo perché il mercato <strong>di</strong> riferimento è stimato in crescita (da parte degli analistipiù accre<strong>di</strong>tati ad un tasso me<strong>di</strong>o annuo dell’or<strong>di</strong>ne del 4,5%), sia perché l’azienda ha la concreta possibilità66


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong><strong>di</strong> aumentare la sua quota <strong>di</strong> mercato, in virtù del suo peculiare business model e dei vantaggi competitivi,tecnologici e <strong>di</strong> presenza sui mercati internazionali.Di contro a queste prospettive positive si assiste all’accentuarsi della <strong>di</strong>namica competitiva, per effetto deiprocessi <strong>di</strong> globalizzazione dei mercati e <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione dei prodotti. Per contrastare gli effetti dellaconseguente contrazione dei prezzi <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta, la società ha lanciato il programma <strong>di</strong> riduzione dei costi, gliExcellence Programs, in maniera da salvaguardare nei prossimi anni i margini unitari.Valore economico <strong>di</strong>rettamente generato e <strong>di</strong>stribuitoI dati sulla creazione e <strong>di</strong>stribuzione del valore economico forniscono un’in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> base su comel’organizzazione ha generato ricchezza per gli Stakeholder.VOCI DESCRIZIONE 31/12/<strong>2010</strong> 31/12/2009Valore economico <strong>di</strong>rettamente generatoa) Ricavi Ricavi delle ven<strong>di</strong>te 1.283.710 1.175.640Interessi attivi Finmeccanica 719 1.943Altri interessi attivi 1.082 1.309Totale 1.285.511 1.178.892Valore economico <strong>di</strong>stribuitob) Costi Operativi Pagamenti a fornitori 835.300 852.500Pagamenti per investimenti 7.700 9.500Pagamenti per affi tti e leasing operativi 23.900 20.900Totale 866.900 882.900c) Retribuzioni Pagamenti a <strong>di</strong>pendenti (salari e TFR) 302.800 281.900Totale 302.800 281.900d) Pagamenti ai fornitori <strong>di</strong> capitale Dividen<strong>di</strong> 30.982 26.971Interessi passivi 2.051 5.638Totale 33.033 32.609e) Pagamenti alla Pubblica Amministrazione Pagamento per imposte e tasse 37.669 38.738Totale 37.669 38.738f) Investimenti nella comunità Donazioni 635 438Contributi associativi 685 558Liberalità 27 -Sponsorizzazioni 24 -Totale 1.371 996Totale 1.241.773 1.237.143Valore economico trattenuto Totale 43.738 -58.251Distribuzione del Valore economico <strong>di</strong>retto generato nel <strong>2010</strong>2,6 2,9 3,4 0,1Costi OperativiRetribuzioni e benefit23,6%67,4Fornitori <strong>di</strong> capitale (<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> e interessi)Pagamenti alla Pubblica AmministrazioneInvestimenti nella comunitàValore economico trattenuto dall’azienda67


Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione | La creazione <strong>di</strong> valoreOPERAZIONI INTERVENUTE DOPO LA CHIUSURA AL 31 DICEMBRE <strong>2010</strong>A <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> è stato acquisito il contratto per la realizzazione della nuova linea metropolitana <strong>di</strong>Copenhagen denominata Cityringen; il contratto, avente un valore complessivo <strong>di</strong> 577 milioni <strong>di</strong> euro, prevedela realizzazione degli impianti tecnologici dell’intero sistema (per un valore <strong>di</strong> 344 milioni <strong>di</strong> euro) e l’esercizioe la manutenzione per 5 anni (per un valore <strong>di</strong> 232 milioni <strong>di</strong> euro) con un’opzione per ulteriori 3 anni.Con questo progetto, Ansaldo STS rafforza ulteriormente la sua presenza nel Paese, dove in passato ha giàrealizzato l’esistente metropolitana driverless <strong>di</strong> cui è anche Operator.Nel mese <strong>di</strong> febbraio 2011 Metro 5 S.p.A., la Società <strong>di</strong> Progetto i cui principali azionisti sono Astal<strong>di</strong> S.p.A.come leader, Ansaldo STS e Ansaldo Breda, e che vede coinvolta anche l’Azienda Trasporti Municipalizzata(ATM) <strong>di</strong> Milano e la ALSTOM, ha sottoscritto con il Comune <strong>di</strong> Milano la nuova convenzione <strong>di</strong> concessionerelativa al prolungamento della Linea 5 della Metropolitana <strong>di</strong> Milano fi no allo Sta<strong>di</strong>o San Siro, già oggettodel decreto <strong>di</strong> affi damento dello scorso 29 luglio <strong>2010</strong>. Il valore dell’investimento per la nuova trattametropolitana, comprensivo della progettazione e della realizzazione delle opere civili e tecnologiche, è <strong>di</strong> 872milioni <strong>di</strong> euro, fi nanziato in parte dal Ministero delle Infrastrutture a valere del Fondo Infrastrutture (DeliberaCIPE del 6/11/2009), in parte dal Comune <strong>di</strong> Milano e dai privati. Il valore economico del contratto perAnsaldo STS è pari a 105 milioni <strong>di</strong> euro.Sempre nel mese <strong>di</strong> febbraio 2011 il Raggruppamento Temporaneo <strong>di</strong> Imprese (RTI), guidato da AnsaldoSTS, si è aggiu<strong>di</strong>cato i lavori per il potenziamento tecnologico delle linee convenzionali sulla <strong>di</strong>rettrice Torino– Padova, per un valore complessivo <strong>di</strong> 486 milioni <strong>di</strong> euro circa. La quota parte <strong>di</strong> Ansaldo STS ammontaa circa 200 milioni <strong>di</strong> euro. La Torino – Padova rientra nel progetto Europeo <strong>di</strong> interoperabilità delle lineeferroviarie e fa parte integrante del corridoio D (Lisbona – Kiev), che prevede la realizzazione dei sistemiERTMS/ETCS L 2. La commessa prevede, in particolare, la fornitura <strong>di</strong> due sistemi SCC/M (Sistemi <strong>di</strong>Comando e Controllo/Multistazione) che governano la gestione della circolazione e la <strong>di</strong>agnostica integratasugli impianti della Direttrice Torino-Padova.Il rapido cambiamento dello scenario politico nei paesi dell’area nord africana e in particolare i <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni inLibia hanno causato ad oggi un blocco delle attività sulle commesse che la società ha acquisito in questoPaese. A tal proposito, con decorrenza 21 febbraio 2011, il cliente Zarubezhstroytechnology ci ha comunicatola sospensione dei lavori relativi al contratto fi rmato il 12 agosto <strong>2010</strong> e riguardante la realizzazione <strong>di</strong>impianti <strong>di</strong> segnalamento sulla tratta da Sirth a Bengasi in Libia. Una valutazione dell’impatto che questieventi potranno avere sulla vita <strong>di</strong> tali progetti è <strong>di</strong>ffi cile; in ogni caso, la situazione del circolante <strong>di</strong>commessa (lavori in corso, cre<strong>di</strong>ti, debiti e anticipi) è tale oggi da non dover richiedere rettifi che dei valoripatrimoniali attestati al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>.70


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Il piano degli investimentiIl valore delle immobilizzazioni immateriali è pari a 50.231 migliaia <strong>di</strong> euro. Gli investimenti del periodoammontano a 7.852 migliaia <strong>di</strong> euro e riguardano principalmente le seguenti società:• Ansaldo STS S.p.A. 6.810 migliaia <strong>di</strong> euro, riferibili prevalentemente ai progetti avviati nell’ambito della più ampiaattività <strong>di</strong> riorganizzazione a livello mon<strong>di</strong>ale. Nello specifico:- Implementazione “New Controlling Model” <strong>di</strong> Gruppo sulla nuova piattaforma transazionale SAP ECC 6.0, avviatonel corso del 2009;- Product Data Management (PDM), riguardante l’ implementazione <strong>di</strong> Team Center come unico sistema <strong>di</strong>gestione dati <strong>di</strong> prodotto, integrato con SAP;- Life Cycle Management (LCM), relativo all’implementazione del nuovo Modello <strong>di</strong> Pianifi cazione e Controlloprogetti effettuato me<strong>di</strong>ante integrazione SAP/Primavera;- HCM riguardante l’implementazione del tool SABA a supporto del processo <strong>di</strong> assessment delle competenze edegli obiettivi delle risorse da parte della funzione HR;• Ansaldo STS Australia PTY Ltd. e sue controllate 631 migliaia <strong>di</strong> euro principalmente per oneri pluriennalicollegati a progetti <strong>di</strong> sviluppo software.• Ansaldo STS France S.A. 408 migliaia <strong>di</strong> euro principalmente per acquisizioni <strong>di</strong> licenze software.Gli ammortamenti del periodo ammontano a 2.640 migliaia <strong>di</strong> euro e le <strong>di</strong>fferenze cambio sono positive per 601migliaia <strong>di</strong> euro.Gli investimenti in immobilizzazioni materiali del periodo ammontano a 7.466 migliaia <strong>di</strong> euro e sono così dettagliati:• 1.512 migliaia <strong>di</strong> euro per Ansaldo STS S.p.A. relativi principalmente ad opere <strong>di</strong> ristrutturazione e allastrumentazione acquistata per gli stabilimenti <strong>di</strong> Tito ed il fabbricato <strong>di</strong> Torino.• 2.209 migliaia <strong>di</strong> euro per Ansaldo STS France relativi principalmente all’acquisto <strong>di</strong> attrezzature per i laboratoritecnici e <strong>di</strong> tool per la produzione (966 migliaia <strong>di</strong> euro), migliorie nella sede <strong>di</strong> Riom.• 2.606 migliaia <strong>di</strong> euro per Ansaldo STS USA principalmente relativi al mantenimento degli impianti dellostabilimento <strong>di</strong> Batesburg.• 64 migliaia <strong>di</strong> euro Ansaldo STS China Ltd. relativi al progetto per la costituzione <strong>di</strong> due laboratori tecnici;• 992 migliaia <strong>di</strong> euro per le società dell’area Asia Pacifi co (Australia, In<strong>di</strong>a, Malesia) principalmente da attribuirsiall’ampliamento e riorganizzazione dei siti.• 83 migliaia <strong>di</strong> euro per altre società dell’area Europa (Ansaldo STS Sweden, Ansaldo STS U.K., Ansaldo STSIreland e Ansaldo STS Deutschland).Gli ammortamenti del periodo ammontano a 10.596 migliaia <strong>di</strong> euro e le <strong>di</strong>fferenze cambio sono positive per1.767 migliaia <strong>di</strong> euro.71


Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione | Il governo dell’innovazioneIl governo dell’innovazioneLa storia <strong>di</strong> Ansaldo STS è caratterizzata dalla professionalità e passione<strong>di</strong> generazioni che si confrontano sull’evoluzione delle nuove tecnologie <strong>di</strong>segnalamento e sulle soluzioni da adottare nei sistemi <strong>di</strong> trasporto.La competenza dei senior, uomini e donne, si coniuga con l’entusiasmo ela creatività dei giovani ingegneri, al <strong>di</strong> là delle congiunture economiche edell’assetto capitalistico dell’azienda; innovare è un principio costante siaper migliorare quello che è già noto e applicato alla realtà, sia per seguirele esigenze del cliente e sviluppare nuove soluzioni a beneficio della vita delsingolo utente.Ansaldo STS ha quin<strong>di</strong> da sempre prestato una costante attenzione all'attività <strong>di</strong> Ricerca & Sviluppo, voltaall'in<strong>di</strong>viduazione e realizzazione <strong>di</strong> soluzioni tecniche innovative e <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> prodotti ai massimi standardqualitativi per operare a livello internazionale in mercati in rapida evoluzione tecnologica.Il modello <strong>di</strong> governance dell’innovazione che Ansaldo STS adotta coinvolge tutte le sue aziende e mette inrelazione strategie, tecnologie, prodotti, risorse e mercati affi nché l’attività <strong>di</strong> Ricerca & Sviluppo possa nasceredall’incontro tra le competenze eccellenti e <strong>di</strong>stintive interne al Gruppo e i bisogni reali dei suoi clienti.L’incrocio tra fattori interni e valutazioni esterne è reso sistematico dal porprio assetto organizzativoattraverso il rapporto tra l’Unità Standard Platforms and Products e le Unità <strong>di</strong> business Signalling eTransportation Solutions.BUs vs SPP: Product lifecycle is the criteriaAmong development, innovation engineering, RAMS, Technical Tools and Portfolio ManagementInnovationResearchRAMSGenericproductTechnical ToolsPortfolio ManagementGenericapplicationSpecificapplicationInnovation Development EngineeringC.C.• Validation and certifi cation (process, tools anddocumentation)– Generic products and generic applications.– Specifi c applications.• Supply a global service for all sort of technicaltools, inclu<strong>di</strong>ng tools and documentationdeveloped by R&D and RAMS– Development, configuration, debugging,simulation, validation, <strong>di</strong>agnostic, testing(software, solution, performance, application, ...),process management.• Manage the product portfolio– Defi ne product and application strategy andpriorities.– Evaluate new product/application businesscase and fi lter innovation leads to bedeveloped as portfolio products.• Feed the development pipeline with ideasfor new and alternative products/materials/technologies ("breaktrough innovation")– Leveraging a vast external innovationnetwork and following scientificdevelopments.– Elaborating market trends and needs.– Trasforming leads in potential productsmanaging innovation project, leveragingdevelopment resources/structure, from theconcept to the prototype phase.• Feed the standard portfolio with new or upgrades forstandard platforms, generic products and genericapplications, inclu<strong>di</strong>ng tools and documentation("development & incremental innovation")– Responsible to transform potential products,endorsed by the portfolio strategy, into productportfolio...– ...and to supply development services to BUs tomeet specifi c non standard client needs, requiringdevelopment.• Confi guration of the generic application to meetspecifi c needs– Entitled for shaping the application onspecifi c needs (i.e. interlocking confi gurationof station XYZ) ...– ...and for defi ning packages requirements.72


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>I principali prodotti ideati e in fase <strong>di</strong> sviluppoNel corso degli anni Ansaldo STS ha ideato e sviluppato prodotti che l’hanno portata in posizione <strong>di</strong> leader nelsegmento dei sistemi <strong>di</strong> Segnalamento e Trasporto Ferroviari e Urbani su rotaia.Optimizing Traffic Planner OTP è sistema innovativo <strong>di</strong> gestione del traffi co e della movimentazione ferroviaria che permette, in temporeale, <strong>di</strong> rein<strong>di</strong>rizzare il traffi co al fi ne <strong>di</strong> incrementare la velocità <strong>di</strong> circolazione, ottimizzare il movimento deiveicoli, in<strong>di</strong>viduando i percorsi più brevi ed effi cienti per i treni la cui circolazione è prevista in un determinatoperiodo temporale. Il sistema OTP permette <strong>di</strong> incrementare notevolmente la capacita della rete, riducendocontestualmente i costi operativi.Sistemi ATC (Automatic Train Control) e ATP (Automatic Train Protection)Sono sistemi per il controllo automatico della marcia del treno in linea con gli standard europei ERTMS(European Rail Traffi c Management System) che consentono <strong>di</strong> controllare la sicurezza della marcia dei trenisulle linee ferroviarie, nonché assicurano in modo continuo il rilevamento della loro posizione, il mantenimentodelle <strong>di</strong>stanze <strong>di</strong> sicurezza e il rispetto dei limiti <strong>di</strong> velocità. Il sistema ATC comprende, inoltre, la funzione <strong>di</strong>guida automatica a <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> automazione. I sistemi che adottano gli standard ERTMS permettono <strong>di</strong>far viaggiare i treni su tutta la rete europea interoperabile senza dover cambiare alle frontiere il personale<strong>di</strong> macchina o il materiale rotabile, <strong>di</strong> incrementare la sicurezza del traffi co nazionale e internazionale e <strong>di</strong>migliorare la gestione del traffi co passeggeri e merci. Lo standard ERTMS viene applicato, da Ansaldo STS, aisistemi <strong>di</strong> Segnalamento per le linee ad Alta Velocità in Italia, al LGV Est in Francia, alla Madrid-Lleida in Spagnae alla Saarbrucken-Mannheim in Germania, nonché ai sistemi <strong>di</strong> Segnalamento per le linee Convenzionali inItalia, Cina, In<strong>di</strong>a, Corea del Sud, Romania, Grecia, Repubblica Ceca, Turchia, Libia, etc.CBTC – Communications Based Traffic ControlAnsaldo STS sta sviluppando la tecnologia CBTC, che basa il controllo del traffi co metropolitano su Ra<strong>di</strong>o, inlinea con gli standard internazionali, al fi ne <strong>di</strong> consentire la piena interoperabilità sulle linee metropolitanetra <strong>di</strong>versi operatori sistemisti/tecnologici in caso <strong>di</strong> interventi manutentivi o <strong>di</strong> ampliamento delle lineegià esistenti. I sistemi <strong>di</strong> controllo installati a bordo determinano la posizione del veicolo e adeguano ilmovimento ai limiti autorizzati. Le comunicazioni tra i sistemi <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong>slocati nell'area a<strong>di</strong>acente,in corrispondenza degli smistamenti e a bordo consentono <strong>di</strong> gestire in tutta sicurezza gli intertempi <strong>di</strong>passaggio tra i veicoli e la capacità della linea. Altri vantaggi riguardano:• i sistemi completi per posti centrali, <strong>di</strong> bordo e <strong>di</strong> terra che possono essere <strong>di</strong> tipo “stand alone” oppureintegrati con i sistemi esistenti;• l'ottimizzazione dell'intertempo <strong>di</strong> passaggio tra i veicoli, solo 60 secon<strong>di</strong> (introduzione del concetto del“blocco mobile”);• la riduzione o eliminazione della necessità <strong>di</strong> circuiti <strong>di</strong> binario o altri <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> rilevamento posizionedei treni.Ansaldo STS ha già installato tale tecnologia sulla linea 3 della metropolitana <strong>di</strong> Parigi, sulla linea 1della metropolitana cinese <strong>di</strong> Shenyang e Chengdu, mentre sono in fase <strong>di</strong> progettazione e, in taluni casi,<strong>di</strong> installazione, altre realizzazioni quali metro Ankara, metro Taipei e metro Copenaghen (gli ultimi duegestiranno la modalità “driverless”).Piattaforma InterlockingAnsaldo STS ha implementato nuovi requisiti che renderanno la piattaforma “aperta” a protocolli standard,in grado <strong>di</strong> gestire un numero più elevato <strong>di</strong> enti <strong>di</strong> piazzale, integrare in unici posti centrali funzionalità <strong>di</strong>sicurezza, <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnostica e <strong>di</strong> regolazione della circolazione idonee a rappresentare la migliore risposta allerichieste sempre più evolute del mercato.73


Creazione <strong>di</strong> valore economico e innovazione | Il govenrno dell’innovazioneIl contributo della ricerca nell’anno <strong>2010</strong> 9Continua a ripetersi anche nell’anno <strong>2010</strong> il forte contributo dato dalla Ricerca e Sviluppo al successo ed allacrescita del Gruppo Ansaldo STS nel mondo.I risultati più evidenti sono stati gli imponenti or<strong>di</strong>ni acquisiti, che vedono come attori principali i recentiprodotti sviluppati nel settore ferroviario ed in particolare quello ERTMS /ETCS (European Train ControlSystem, sistema europeo <strong>di</strong> controllo dei treni) Livello 2 per le linee Alta Velocità, quello metropolitanoinnovativo basato sulla tecnologia CBTC (Communication Based Train Control), quello degli apparatiinterlocking oltre a quelli innovativi nel campo della Security e del Risk Reduction.Sul fronte dei prodotti ERTMS livello 2, il <strong>2010</strong> ha inoltre testimoniato importanti <strong>di</strong>mostrazioni <strong>di</strong>interoperabilità degli stessi con sistemi forniti da terze parti. In particolare:• installato su treni Thales, il sistema Ansaldo STS <strong>di</strong> Bordo ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> essere interoperabile, viacomunicazioni ra<strong>di</strong>o GSM-R, con apparecchiature <strong>di</strong> Terra RBC (Ra<strong>di</strong>o Block Center) <strong>di</strong> fornitura Alstom peruna tratta in Belgio e <strong>di</strong> fornitura Thales per una tratta in Olanda;• all’interno del contratto acquisito da Ansaldo STS per la linea ZhengXi in Cina, sono stati positivi i risultatidei test sinora fatti <strong>di</strong> interoperabilità tra apparecchiature Ansaldo STS <strong>di</strong> Bordo con apparecchiature <strong>di</strong>Terra RBC <strong>di</strong> fornitura Bombar<strong>di</strong>er ed il viceversa tra apparecchiature <strong>di</strong> Terra RBC <strong>di</strong> Ansaldo STS conapparecchiature <strong>di</strong> Bordo <strong>di</strong> Bombar<strong>di</strong>er.Il segmento <strong>di</strong> Business relativo alla Security e Risk Reduction è stato caratterizzato dal completamento e<strong>di</strong>nstallazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi sistemi innovativi che hanno contribuito ad ampliare ulteriormente la gamma prodottinei settori tra<strong>di</strong>zionali del Segnalamento ed Automazione. Questo ha inoltre aiutato a supportare i clientimetropolitani nelle simulazioni in caso <strong>di</strong> incen<strong>di</strong> sul veicolo in transito ed ha enormemente contribuito adefi nire il Gruppo Ansaldo STS un player importante nel settore della Security e del Risk Reduction.Nel settore della Security per le infrastrutture dei trasporti, in particolare per le linee ad Alta Velocità, loscopo più importante dei sistemi forniti è stato quello <strong>di</strong> monitorare e proteggere tutti gli asset consideraticritici, quali stazioni, tunnel, ponti, viadotti, depositi, sottostazioni elettriche contro accessi non autorizzati inaree protette, furti ed atti <strong>di</strong> vandalismo e sabotaggi ed attacchi terroristici.Tutto questo viene ottenuto attraverso la defi nizione <strong>di</strong> una soluzione de<strong>di</strong>cata identifi cata attraverso iseguenti passi:• risk analysis;• progettazione del sistema <strong>di</strong> gestione della Security Centralizzato e dei sottosistemi e tecnologie in campoper le misure ed integrazioni dei sensori e <strong>di</strong>spositivi necessari.In questo ambito sono stati forniti sistemi <strong>di</strong> Security per Metro Campania e Circumvesuviana, attivati nel<strong>2010</strong>, e, congiuntamente ad ElsagDatamat, i centri regionali e nazionale <strong>di</strong> Security per Rete FerroviariaItaliana (RFI), in corso <strong>di</strong> attivazione.Nel <strong>2010</strong> è stato inoltre acquisito un or<strong>di</strong>ne da RFI, <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> Security per la protezione <strong>di</strong> assetferroviari della regione Sicilia, da integrare con il già attivo Sistema <strong>di</strong> Comando e Controllo (SCC) <strong>di</strong> Palermo.Nel campo della Risk Reduction invece, è stato completato lo sviluppo del nuovo sistema chiamato TCCSR(Train Conformity Check System), utilizzato prevalentemente prima degli ingressi nei tunnel. Obiettivo primario<strong>di</strong> questo sistema è quello <strong>di</strong> aumentare la sicurezza del treno, garantendo che non vi siano determinatiproblemi tecnici a bordo dello stesso prima della sua entrata in galleria. Il controllo viene fatto dapprimaidentifi cando il modello <strong>di</strong> treno in arrivo, e attraverso un portale in cui il treno passa all’interno, vengonorilevate sue eventuali anomalie meccaniche (quali per esempio variazione del profi lo, carichi sporgentiirregolari o anomalie sulle ruote) e termiche, in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> eventuali boccole calde.Nel <strong>2010</strong> il sistema è stato attivato in preesercizio sulla linea Napoli-Roma, fornendo una numerosa mole <strong>di</strong>dati <strong>di</strong> analisi dei treni in transito.9. Per una descrizione tecnica più dettagliata dell’attività <strong>di</strong> ricerca relativa alle Business Unit Signalling e Transportation Solutions si veda Annual Report <strong>2010</strong>.Per i progetti <strong>di</strong> ricerca cofi nanziati da Istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie ve<strong>di</strong> capitolo “Relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettività".74


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>TramwaveNel <strong>2010</strong> è stato completato lo sviluppo del sistema tranviarioinnovativo Tramwave. Una tratta pilota <strong>di</strong> 600 metri è in corso <strong>di</strong>istallazione a Napoli.Tramwave consiste in un sistema <strong>di</strong> alimentazione per veicolitranviari con linea <strong>di</strong> contatto a terra che viene energizzata soloin corrispondenza <strong>di</strong> un segmento collogato sotto il veicolo.Il sistema promuove la <strong>di</strong>fesa ambientale dei centri storici,consentendo l’eliminazione delle catenarie <strong>di</strong> alimentazionedelle linee tranviarie tra<strong>di</strong>zionali. Inoltre consente <strong>di</strong> azzerare leproblematiche <strong>di</strong> controllo e confi namento delle correnti vaganti,con possibili signifi cative economie <strong>di</strong> spesa <strong>di</strong> investimentonella costruzione della linea stessa.Il sistema <strong>di</strong> alimentazione Tramwave è progettato infi ne per un uso futuro mutimodale; può essere adattoad alimentare anche veicoli elettrici su gomma a guida non vincolata: una linea tranviaria attrezzata con ilsistema tramwave può costituire un “asse attrezzato” a servizio <strong>di</strong> più fl otte <strong>di</strong> veicoli o <strong>di</strong> un network globaleche utilizza tale asse per il rifornimento <strong>di</strong> energia a bordo dei veicoli delle fl otte interessate.Investimenti in innovazione e proprietà intellettualeAl 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> le spese per Ricerca e Sviluppo, al lordo dei contributi si attestano a oltre 37 milioni<strong>di</strong> euro (5 milioni in più rispetto al 2009) pari al 3,4% del fatturato, impiegando oltre 500 risorse. Le attivitàsviluppate Ricerca & dall’Unita Sviluppo al Signalling, 31 <strong>di</strong>cembre per <strong>2010</strong>-2009 un valore complessivo (M€) e contribuzione <strong>di</strong> circa 33 delle milioni, Unitàrappresentano il 95% del totale.5953731 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>% %8923231 <strong>di</strong>cembre 2009Unità SignallingUnità Transportation SolutionsAnsaldo STS tutela con attenzione la propria proprietà intellettuale, richiedendo, tra l’altro, il deposito <strong>di</strong>brevetti e la registrazione <strong>di</strong> marchi. Al 31.12.<strong>2010</strong> detiene 67 brevetti e 36 marchi registrati. Sono statirichiesti ed in corso <strong>di</strong> valutazione 22 ulteriori brevetti e 3 marchi.Il Premio Innovazione <strong>di</strong> FinmeccanicaIl Premio Innovazione è il simbolo per eccellenza dell’investimento <strong>di</strong> Finmeccanica sulle persone e ogni annofa emergere idee innovative relative alle aree <strong>di</strong> business <strong>di</strong> interesse del Gruppo. L’idea alla base <strong>di</strong> questoprogetto è che esiste, in Finmeccanica, un patrimonio <strong>di</strong> competenze, abilità e creatività dei singoli in<strong>di</strong>viduinon del tutto conosciuto che tuttavia costituisce il motore <strong>di</strong> tutte le sue attività. Il premio ha lo scopo <strong>di</strong>esplicitare e con<strong>di</strong>videre la conoscenza “tacita” non solo dei tecnici specializzati, degli ingegneri, degliaddetti alla ricerca <strong>di</strong> base, ma <strong>di</strong> ciascuna persona operante in ogni struttura aziendale e <strong>di</strong> trasformarla inconoscenza “esplicita” che valorizza il talento in<strong>di</strong>viduale facendone patrimonio comune.Come società del Gruppo Finmeccanica Ansaldo STS partecipa attivamente al Premio Innovazione.L’azienda promuove la partecipazione dei propri <strong>di</strong>pendenti, conferendo a sua volta un riconoscimento ai primitre progetti qualifi cati.Nel <strong>2010</strong> sono state presentate 70 proposte pervenute dalle Unita italiane, francesi, americane edaustraliane. Le proposte vincenti sono risultate:• SAMMI – Safe Man-Machine Interface. Architettura per la visualizzazione sicura <strong>di</strong> testi e simboli grafi ci suInterfaccia Operatore.• Visual Position in CBTC – Determinazione della posizione del treno attraverso sistemi <strong>di</strong> visualizzazione sicura.• Vitalnet – Sensore <strong>di</strong> corrente e tensione fail safe per segnali.75


Gli stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | XXXXXXXXXXXXXXX76


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STSLe risorse umaneLe relazioni con gli investitoriLe relazioni con i clienti e il mercatoLa gestione della supply chainLe relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettività77


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneCARTA D’IDENTITÀ RISORSE UMANECOLLABORATORI IN CIFRE4.217 persone in 5 continenti e in 22 Paesi <strong>di</strong>versi97% dei collaboratori assunti a tempo indeterminatoDistribuzione geografica dei collaboratori224%37Europa Centrale, Orientalee Me<strong>di</strong>o OrienteEuropa OccidentaleAmerica2017Asia PacificoCinaPROGETTI E FATTI IN EVIDENZA• Progetto Global Job System per mappatura ruoli e competenze.• Progetto <strong>di</strong> valutazione globale dell’equità retributiva.• Costituzione <strong>di</strong> un team integrato mon<strong>di</strong>ale a supporto del processo<strong>di</strong> internazionalizzazione e multiculturalità.• Definizione <strong>di</strong> una policy mon<strong>di</strong>ale sull’international mobility.• Business Cuture Project: l’indagine <strong>di</strong> clima.IMPEGNI PER IL FUTURO IN SINTESI• Supportare il processo <strong>di</strong> integrazione globale <strong>di</strong> Ansaldo STS,attraverso la promozione e la <strong>di</strong>ffusione dei valori aziendali.• Gestire <strong>di</strong>versità, multiculturalità ed internazionalità.• Assicurare <strong>di</strong>ffusione e patrimonializzazione delle competenze.• Garantire il coinvolgimento e l’impegno delle persone, al fine <strong>di</strong> creare spirito<strong>di</strong> squadra e capacità <strong>di</strong> lavorare efficacemente in gruppo.78


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Le risorse umaneLa politica <strong>di</strong> gestione del personaleL’onesta, la lealtà, la capacità e le competenze professionali, la serietà e la de<strong>di</strong>zione delle risorse umanerappresentano una delle con<strong>di</strong>zioni determinanti per il successo dell’azienda nel raggiungimento dei propri obiettivie nella competizione globale.Ansaldo STS si impegna a rispettare, nel rapporto con le risorse umane che operano nell’azienda, le normative <strong>di</strong>legge e <strong>di</strong> contratto, applicate nei vari paesi in cui il gruppo opera.Ansaldo STS si impegna a tutelare l’integrità morale <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>pendenti e collaboratori, garantendo loro con<strong>di</strong>zioni<strong>di</strong> lavoro rispettose della <strong>di</strong>gnità della persona. È fatto assoluto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> fare ricorso, nelle relazioni <strong>di</strong> lavoro, amolestie <strong>di</strong> qualsiasi natura o, più in generale, <strong>di</strong> porre in essere comportamenti idonei a compromettere il serenosvolgimento delle funzioni assegnate e comunque lesivi della <strong>di</strong>gnità del lavoratore.La selezione <strong>di</strong> ciascun <strong>di</strong>pendente e collaboratore a vario titolo è condotta esclusivamente sulla base <strong>di</strong> criteri<strong>di</strong> professionalità e competenza, secondo i profi li effettivamente necessari alle esigenze aziendali, evitandofavoritismi ed agevolazioni <strong>di</strong> ogni sorta. Nelle proprie politiche <strong>di</strong> selezione, Ansaldo STS offre pari opportunità <strong>di</strong>lavoro, defi nendo un trattamento equo secondo le capacità e competenze in<strong>di</strong>viduali.Il personale <strong>di</strong> Ansaldo STS è assunto in conformità alle leggi ed alle regolamentazioni vigenti nei vari paesi in cuiopera. In particolare Ansaldo STS non consente e non tollera l’instaurazione <strong>di</strong> rapporti <strong>di</strong> lavoro in violazione dellanormativa vigente in materia <strong>di</strong> lavoro minorile, femminile e <strong>di</strong> immigrati.Ansaldo STS si impegna a creare e mantenere le con<strong>di</strong>zioni necessarie affinché le capacità e le conoscenze <strong>di</strong>ciascuno possano ulteriormente ampliarsi.La società segue una politica basata sul riconoscimento dei meriti e delle pari opportunità, prevede specifi ciprogrammi volti all’aggiornamento professionale ed all’acquisizione <strong>di</strong> maggiori competenze.Al <strong>di</strong>pendente è richiesto <strong>di</strong> coltivare e sollecitare l’acquisizione <strong>di</strong> nuove competenze, capacità e conoscenze, mentre i<strong>di</strong>rigenti e i responsabili <strong>di</strong> funzione devono porre la massima attenzione nel valorizzare ed accrescere la professionalitàdei propri collaboratori creando le con<strong>di</strong>zioni per lo sviluppo delle loro capacità e la realizzazione delle loro potenzialità.Consistenza e composizioneL’organico del Gruppo Ansaldo STS al 31/12/<strong>2010</strong> è <strong>di</strong> 4.217 collaboratori (una riduzione <strong>di</strong> 122 persone rispettoall’anno 2009), così sud<strong>di</strong>visi 10 :Anno 2009 Anno <strong>2010</strong>REGION Totale % sul totale Totale % sul totaleEuropa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente 1.523 35,1% 1.570 37,2%Europa Occidentale 796 18,3% 703 16,7%America 832 19,2% 839 19,9%Asia Pacifi c 1.124 25,9% 1.021 24,2%China 64 1,5% 84 2,0%TOTALE 4.339 4.21710. Le Region sono defi nite come segue:- Region Europa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente: Italia, Danimarca, Finlan<strong>di</strong>a, Germania, Romania, Repubblica Ceca, Tunisia, Turchia, Grecia, Kazakistan e Taiwan.- Region Europa Occidentale: Francia, Regno Unito, Irlanda, Spagna, Svezia e Corea del Sud.- Region America: USA e Canada.- Region Asia Pacifi c: Australia, Malesia, Sud Africa, In<strong>di</strong>a e Botswana.- Region China: Cina, Hong Kong.79


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneRispetto all’anno 2009 si evidenzia un aumento del numero <strong>di</strong> collaboratori nell’Europa Centrale, Orientale eMe<strong>di</strong>o Oriente (47 persone in più), in America (7 collaboratori in più) e in China (20 persone in più). La <strong>di</strong>minuzionepiù consistente si è registrata nella Region Asia Pacifi c (103 collaboratori in meno) e successivamente in EuropaOccidentale (93 persone in meno). Nella regione Asia Pacifi c tale decremento <strong>di</strong> organico è dovuto principalmentead un calo del business per cui il turnover (normalmente spinto) si è limitato alla sola sostituzione delle risorse“critiche”. In Europa occidentale, infi ne, la <strong>di</strong>minuzione è giustifi cata dal processo <strong>di</strong> razionalizzazione e spintaall’effi cienza che ha visto, tra l’altro, la chiusura del sito in Irlanda e il ri<strong>di</strong>mensionamento <strong>di</strong> quello in UK.Come nell’anno <strong>2010</strong> il 78,5% dei collaboratori è <strong>di</strong> genere maschile e il 21,5% sono donne.Riconoscendo l’importanza della stabilità del posto <strong>di</strong> lavoro per i propri collaboratori, il Gruppo Ansaldo STSapplica contratti a tempo indeterminato per il 97% dei propri <strong>di</strong>pendenti. Tale dato è esposto secondo logichemaggiormente attinenti alla legislazione italiana/europea; i dati <strong>di</strong> Paesi extra europei sono stati ricondotti allesuddette tipologie secondo logiche <strong>di</strong> similitu<strong>di</strong>ne contrattuale.Ai 4.217 collaboratori si aggiungono 73 interinali (nell’anno 2009 erano 127), 28 co.co.pro. (58 nel 2009),43 stagisti (45 nel 2009) e 404 collaboratori con contratti che rientrano in <strong>di</strong>verse categorie utilizzate nei <strong>di</strong>versiPaesi in cui il Gruppo opera (398 nel 2009). La sud<strong>di</strong>visione dei collaboratori per categoria professionale a livello<strong>di</strong> Gruppo è la seguente:2009 <strong>2010</strong>Totale % sul totale Totale % sul totaleHigher mgmt (Dirigenti) 120 2,8% 118 2,8%Middle mgmt (Quadri) 409 9,4% 539 12,8%White collars (Impiegati) 3.314 76,4% 3.008 71,3%Blue collars (Operai) 496 11,4% 552 13,1%TOTALE 4.339 4.217Rispetto all’anno 2009 si evidenzia una <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> sole due unità <strong>di</strong>rigenziali e una riduzione <strong>di</strong> impiegati(- 306 collaboratori); al contempo si evidenzia una crescita dei livelli quadro (+ 130 persone) e degli operai (+ 56collaboratori).La sud<strong>di</strong>visione dei collaboratori per titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o a livello <strong>di</strong> Gruppo è la seguente:2009 <strong>2010</strong>Totale % sul totale Totale % sul totaleTechnical High school 1.061 24,8% 979 23,2%Other High School 883 20,6% 711 16,9%Technical graduated 1.863 43,5% 1.860 44,1%Other graduated 532 11,1% 496 11,8%Other education* - - 171 4,1%TOTALE 4.339 4.217* Rispetto all’anno 2009 si evidenzia l’aggiunta <strong>di</strong> una nuova voce “Other education”, che comprende tutte le persone con titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o inferiore allacorrispondente scuola me<strong>di</strong>a superiore italiana. Lo schema <strong>di</strong> riferimento, confrontato con quello italiano, può essere il seguente:Technical Graduated – laureati in <strong>di</strong>scipline tecniche (prevalentemente ingegneria); Other Graduated – laureati in <strong>di</strong>scipline non tecniche (umanistiche, adesempio); Technical High School – <strong>di</strong>plomati in <strong>di</strong>scipline tecniche (periti elettronici, ad esempio); Other High School – <strong>di</strong>plomati in <strong>di</strong>scipline non tecniche (licei, adesempio); Other education – titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o inferiori al <strong>di</strong>ploma (scuola me<strong>di</strong>a inferiore, ad esempio).80


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>La sud<strong>di</strong>visione dei collaboratori per età anagrafi ca a livello <strong>di</strong> Gruppo è la seguente:2009 <strong>2010</strong>Totale % sul totale Totale % sul totale< 30 782 18,0% 633 15,0%31-35 823 19,0% 905 21,5%36-40 579 13,3% 586 13,9%41-45 532 12,3% 471 11,2%46-50 608 14,0% 588 13,9%> 50 1.015 23,4% 1.034 24,5%TOTALE 4.339 4.217L’età me<strong>di</strong>a generale dei <strong>di</strong>pendenti è <strong>di</strong> 41 anni, sia per gli uomini che per le donne. Rispetto al 2009, si registrauna <strong>di</strong>minuzione del numero <strong>di</strong> collaboratori più giovani, quelli sotto i 30 anni (149 unità in meno), un aumento <strong>di</strong>89 persone con fascia d’età compresa tra i 30 e i 40 anni e una flessione <strong>di</strong> 81 persone tra chi ha 41 – 50 anni.Infi ne, si evidenzia una crescita <strong>di</strong> 19 unità tra il personale con oltre 50 anni.La sud<strong>di</strong>visione dei collaboratori per anzianità aziendale a livello <strong>di</strong> Gruppo è la seguente:2009 <strong>2010</strong>Totale % sul totale Totale % sul totale< 5 anni 1.947 44,9% 1.875 44,5%5-10 anni 994 22,9% 1.090 25,8%11-15 anni 242 5,6% 202 4,8%16-20 anni 244 5,6% 184 4,4%21-25 anni 341 7,9% 351 8,3%> 25 anni 571 13,2% 515 12,2%TOTALE 4.339 4.217L’anzianità aziendale me<strong>di</strong>a è <strong>di</strong> 10,6 anni per il totale dei <strong>di</strong>pendenti e <strong>di</strong> 10,8 per quelli <strong>di</strong> genere maschile; perla popolazione femminile l’anzianità me<strong>di</strong>a è leggermente inferiore: 9,8 anni. Rispetto al 2009, si registra una<strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> 100 collaboratori con un’anzianità compresa tra gli 11 e i 20 anni e un aumento <strong>di</strong> 96 lavoratoricon un’anzianità compresa tra i 5 e i 10 anni.81


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneIl Gruppo Ansaldo STS, laddove richiesto, ha concesso la gestione del tempo lavorativo part-time a 88 collaboratori(rispetto agli 84 dell’anno 2009), <strong>di</strong> cui l’86% sono donne, esattamente come nell’anno 2009.Dei 4.217 collaboratori il 57% lavora all’interno delle Business Unit Signalling e Transportation Solutions, il 30%presta la propria opera per Standard Platforms & Products (SPP) e il rimanente 13% è parte dello staff; sonoinoltre così <strong>di</strong>stribuiti per aree funzionali:Business Unit(Signalling eTransportationSystems)StandardPlatforms& Products(SPP)StaffAnno <strong>2010</strong>Sales&Business Development 3,70%PM 6,93%Engineering 27,72%Construct. & Commiss. 9,65%Operat. & Mainten. 5,19%RAMS 2,54%Altro 1,19%Supply Chain 18,05%Development 9,75%RAMS 1,57%Altro 0,40%Amm.ne, Finanza e Controllo 3,68%Segret. Gen. 0,88%Human Resources & Org. 1,90%Risk management & Project Contr. 1,19%Processi, Qualità e Sistemi 2,89%HSE & Facility 1,83%Altro 0,97%Sud<strong>di</strong>visione % dei collaboratoriper area funzionale, anno <strong>2010</strong>3013%57BU (Segnalamento e Sistemi)Standard Platforms & Products (SPP)StaffLa movimentazione <strong>di</strong> risorse umane all’interno del Gruppo Ansaldo STS nel <strong>2010</strong> è rappresentata nellaseguente tabella:SALDO Anno 2009 Incrementi Decrementi SALDO Anno <strong>2010</strong>U.* D. U. D. U. D. U. D.TOTALEEuropa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente 1.251 272 95 18 53 13 1.293 277 1.570Europa Occidentale 602 194 22 8 90 33 534 169 703America 567 265 77 28 74 24 570 269 839Asia Pacifi c 924 200 136 29 202 66 858 163 1.021China 47 17 38 19 31 6 54 30 84TOTALE 3.391 948 368 102 450 142 3.309 908 4.217* U. = Uomini; D. = Donne.82


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>I <strong>di</strong>versamente abiliPer quanto riguarda le politiche <strong>di</strong> inserimento lavorativo dei <strong>di</strong>sabili è necessario ricordare che esse si innestanoin una cornice programmatica defi nita a livello europeo dalle politiche <strong>di</strong> inclusione sociale.In Italia il tema dell’integrazione lavorativa dei citta<strong>di</strong>ni con <strong>di</strong>sabilità o appartenente a categorie protette è<strong>di</strong>sciplinato dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, il cui primo risultato è stata l’affermazione del riconoscimentodella <strong>di</strong>gnità e del valore sociale della persona <strong>di</strong>sabile attraverso un suo effettivo inserimento nel mercato dellavoro. Abbandonando il concetto <strong>di</strong> inserimento "obbligato", previsto dalla legge precedente (L. 482/1968), lalegge 68/99 introduce il concetto chiave <strong>di</strong> collocamento "mirato", inteso all’art 2 come “quella serie <strong>di</strong> strumentitecnici e <strong>di</strong> supporto che permettono <strong>di</strong> valutare adeguatamente le persone con <strong>di</strong>sabilità nelle loro capacitàlavorative e <strong>di</strong> inserirle nel posto adatto, attraverso analisi <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> lavoro, forme <strong>di</strong> sostegno, azioni positive esoluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi quoti<strong>di</strong>ani <strong>di</strong>lavoro e <strong>di</strong> relazione”.L’adempimento delle <strong>di</strong>sposizioni della Legge 68/99, prevede per le aziende l’obbligo <strong>di</strong> inserire una percentualepredefi nita dalla legge stessa, <strong>di</strong> personale appartenente alle categorie tutelate. In Italia, in particolare, lapercentuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili richiesta per legge ad Ansaldo STS è del 7%.In Francia la percentuale richiesta per legge è del 6%, in Spagna del 2%.La Legge prevede anche la possibilità <strong>di</strong> sospensione degli obblighi per esigenze particolari (es. piani <strong>di</strong>riorganizzazione) e la stipula <strong>di</strong> convenzioni per l’inserimento graduale e <strong>di</strong>fferito nel tempo <strong>di</strong> personaleappartenente a tali categorie.Nei casi <strong>di</strong> impossibilità <strong>di</strong> rispetto delle previsioni <strong>di</strong> Legge per motivi oggettivamente documentati, quali la<strong>di</strong>ffi coltà a reperire profi li con skill e competenze utilizzabili, nel particolare contesto <strong>di</strong> Ansaldo STS, è previsto ilpagamento <strong>di</strong> un contributo economico aggiuntivo a quelli normalmente dovuti.Negli Stati Uniti la Legge sulle pari opportunità, EEO (Equal Employment Opportunity) si basa sulla non<strong>di</strong>scriminazione stabilendo obblighi <strong>di</strong> assunzione <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati appartenenti a categorie protette/<strong>di</strong>sabili.In assenza <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> lavoro collettivi che <strong>di</strong>sciplinano il rapporto <strong>di</strong> lavoro, ogni singolo <strong>di</strong>pendente contrattain<strong>di</strong>vidualmente le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> impiego. Esistono, però degli organismi <strong>di</strong> controllo e tutela: EEOC – EqualEmployement Opportunity Commission (cfr. pag. successiva), e FLSA – Fair Labor Standard Act (cfr. pag.successiva)In Australia, In<strong>di</strong>a e Malesia la situazione per le assunzioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti con <strong>di</strong>sabilità richiama quantoavviene negli USA. In Malesia il governo offre inoltre incentivi per l’assunzione <strong>di</strong> persone con <strong>di</strong>sabilità manon c’è obbligo <strong>di</strong> legge.In Cina (Beijing), la percentuale richiesta per legge è del 1,7%, anche qui sono previsti contributi economiciaggiuntivi analoghi a quelli europei, nei casi <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffi coltà ad adempire gli obblighi <strong>di</strong> legge.83


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneRemunerazioni e sistemi <strong>di</strong> incentivazioneIl Gruppo Ansaldo STS gestisce il rapporto <strong>di</strong> lavoro con i propri <strong>di</strong>pendenti nel rispetto delle norme <strong>di</strong> leggeesistenti nei vari paesi in cui è presente.Di seguito viene effettuata una breve sintesi dei principali rifermenti legislativo/normativi.ITALIAIl rapporto <strong>di</strong> lavoro è <strong>di</strong>sciplinato dalla Costituzione, dal Co<strong>di</strong>ce Civile e da Leggi speciali, dai contratti collettivinazionali (CCNL) e dalle leggi comunitarie. In Ansaldo STS è applicato il CCNL industria metalmeccanica e il CCNLDirigenti <strong>di</strong> aziende produttrici <strong>di</strong> beni e servizi, che prevedono con<strong>di</strong>zioni economico/normative minime standardper tutte le categorie contrattuali. Sono applicati, inoltre, contratti integrativi aziendali (ad esclusione dei <strong>di</strong>rigenti),negoziati con le Organizzazioni Sindacali, che prevedono con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> miglior favore per i <strong>di</strong>pendenti.STATI UNITINon esistono contratti <strong>di</strong> lavoro collettivi che <strong>di</strong>sciplinano il rapporto <strong>di</strong> lavoro. Ogni singolo <strong>di</strong>pendente contrattain<strong>di</strong>vidualmente le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> impiego. Esistono, però degli organismi <strong>di</strong> controllo e tutela:• EEOC – Equal Employement Opportunity Commission. Questa Commissione, <strong>di</strong> livello federale, garantisce pariopportunità dal punto <strong>di</strong> vista occupazionale (non <strong>di</strong>scriminazione per religione, sesso, età, <strong>di</strong>sabilità, etc.);• FLSA – Fair Labor Standard Act: sempre a livello federale questo standard <strong>di</strong>sciplina il lavoro minorile, lostraor<strong>di</strong>nario e il salario minimo. Le stesse materie vengono poi <strong>di</strong>sciplinate all’interno <strong>di</strong> ogni singolo Stato,in accordo con le specifi che esigenze del singolo Stato. Tutte queste norme sono portate a conoscenza dei<strong>di</strong>pendenti me<strong>di</strong>ante affi ssione in posti ben visibili.FRANCIAEsistono contratti collettivi con i sindacati sia a livello nazionale ("Convention Collective") sia a livello aziendale.La “Convention Collectives” defi nisce il salario minimo per categoria e le principali con<strong>di</strong>zioni lavorative (livelli,perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> prova, perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> preavviso, etc.).Le con<strong>di</strong>zioni lavorative defi nite nel contratto in<strong>di</strong>viduale possono essere migliorative e mai peggiorative rispettoa quanto defi nito a livello <strong>di</strong> legislazione lavorativa generale.La legge inoltre obbliga alla negoziazione annuale <strong>di</strong> secondo livello con i sindacati in tema <strong>di</strong> remunerazione,durata contrattuale, pari opportunità tra genere, <strong>di</strong>versamente abili, formazione e sviluppo.La legge francese si preoccupa <strong>di</strong> tutelare i <strong>di</strong>ritti umani, le pari opportunità, il lavoro minorile, la libertàassociativa, la protezione della privacy, etc.SPAGNAAnche in Spagna esistono contratti collettivi con i sindacati sia a livello nazionale applicabili a tutti i lavoratorisia a livello regionale.Le con<strong>di</strong>zioni lavorative defi nite nel contratto in<strong>di</strong>viduale possono essere migliorative e mai peggiorative rispettoa quanto defi nito a livello <strong>di</strong> legislazione lavorativa generale.La legge spagnola si preoccupa <strong>di</strong> specifi care maggiormente quanto già sancito nella Costituzione in tema <strong>di</strong> pariopportunità, <strong>di</strong> non-<strong>di</strong>scriminazione sul posto <strong>di</strong> lavoro, <strong>di</strong> libertà associativa, <strong>di</strong> rappresentanza sindacale, <strong>di</strong> tuteladel lavoro minorile, <strong>di</strong> maternità, identifi cando specifi ci benefi ts per le madri lavoratrici.AUSTRALIANon ci sono contratti collettivi <strong>di</strong> tipo nazionale. Il <strong>di</strong>pendente negozia singolarmente il proprio contratto, che deverispettare i requisiti minimi <strong>di</strong> legge. Per quanto concerne i <strong>di</strong>ritti umani esiste una legislazione <strong>di</strong> livello:• federale: Age Discrimination Act 2004 (Cth); Disability Discrimination Act 1992; Human Rights and EqualOpportunity Commission Act 1986; Racial Discrimination Act 1975; Sex Discrimination Act 1984,• statale: New South Wales Anti-Discrimination Act 1977 (NSW); Queensland Anti-Discrimination Act 1996 (QLD);South Australia Equal Opportunity Act 1984 (SA); Victoria Equal Opportunity Act 1995 (VIC); Western AustraliaEqual Opportunity Act 1984 (WA).Tali leggi sono richiamate espressamente in procedure interne.84


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Per gli operai (i blue collars) esiste un contratto collettivo aziendale negoziato con i sindacati (le unions).Per quanto riguarda la remunerazione, il riferimento principale è il Fair Work Act che stabilisce come determinareil salario minimo in relazione all’attività lavorativa svolta. Gli strumenti utilizzabili sono:• Pay scale – ovvero fasce salariali determinate a livello nazionale per tipologia lavorativa nell’ambito <strong>di</strong> unaspecifi ca industria;• Federal Minimum Wage – ovvero un livello salariale minimo stabilito dalle autorità governative per le industrienelle quali non esistono i pay scales;• Workplace Agreement – ovvero il contratto in<strong>di</strong>viduale lavorativo, che in ogni caso non può essere inferioreal pay scale o al Federal Minimum Wage;• Enterprise Agreement – ovvero un contratto integrativo stipulato tra l’azienda e i rappresentanti sindacali.La retribuzione degli operai è quin<strong>di</strong> defi nita dal contratto integrativo che si applica automaticamente. Pertanto,tale categoria è esclusa dal processo annuale <strong>di</strong> salary review.INDIA, MALESIA, BOTSWANAQui i contratti <strong>di</strong> lavoro sono tutti in<strong>di</strong>viduali. Tuttavia le procedure <strong>di</strong> cui sopra prevedono un’applicazione, anchese non espressamente formalizzata, degli standard minimi presenti a livello <strong>di</strong> Gruppo anche in questi paesi.Pertanto, strumenti quali riferimenti esterni <strong>di</strong> mercato e salary review vengono applicati anche in questi paesi congli stessi criteri utilizzati per l’Australia.CINANon esistono contratti collettivi che <strong>di</strong>sciplinano il rapporto <strong>di</strong> lavoro. Ogni singolo <strong>di</strong>pendente contrattain<strong>di</strong>vidualmente le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> impiego. In Cina esiste il c.d. Labor Law of the People's Republic of China e laConstitution of the PR of China, che garantisce libertà <strong>di</strong> associazione, pari opportunità, etc.L’equità retributivaIl Gruppo Ansaldo STS effettua perio<strong>di</strong>camente la valutazione (pesatura) delle posizioni organizzative più rilevanti,avvalendosi del contributo <strong>di</strong> società specializzate nel settore e confronta le retribuzioni dei titolari, a parità <strong>di</strong> pesodella posizione, con il mercato <strong>di</strong> riferimento, in continua evoluzione. In caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sallineamento con il mercato(e <strong>di</strong> performance positiva) vengono effettuati i relativi interventi <strong>di</strong> adeguamento retributivo. Tali interventiretributivi per le fi gure impiegatizie (white collars) si concentrano nel periodo della salary review, salvo operazioniad hoc che possono verifi carsi durante l’anno a causa <strong>di</strong> promozioni o retention.L'in<strong>di</strong>viduazione, talvolta, <strong>di</strong> un panel <strong>di</strong> aziende specifiche che utilizzano professionalità simili a quelle richieste dalbusiness <strong>di</strong> Ansaldo STS, è volta a confrontare ed eventualmente ad allineare le remunerazioni dei <strong>di</strong>pendenti AnsaldoSTS con quelle <strong>di</strong> potenziali competitors allo scopo <strong>di</strong> limitare i rischi <strong>di</strong> esodo e conseguente per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> know-how. In talicasi le fasce salariali risultanti dal panel delle aziende selezionate sono quin<strong>di</strong> generalmente superiori ai riferimenti <strong>di</strong>mercato per le professionalitè ricercate, garantendo pertanto ai <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> Ansaldo STS livelli retributivi superiori allame<strong>di</strong>a. Ciò migliora l'efficacia delle azioni <strong>di</strong> retention e conseguente protezione del know-how aziendale.Il peso della posizione ricoperta è <strong>di</strong>rettamente proporzionale alla sua complessità, che viene valutata sulla base<strong>di</strong> tre parametri: la competenza richiesta, il problem solving e la <strong>di</strong>mensione economica o numerica.Ad oggi, alla luce del progetto <strong>di</strong> riorganizzazione aziendale, sono state già pesate, a livello mon<strong>di</strong>ale, circa 150posizioni ed è prevista un’estensione dell’attività <strong>di</strong> valutazione dell’equità retributiva allo scopo <strong>di</strong> coprire almeno200 posizioni.A valle <strong>di</strong> questo processo saranno valutati interventi <strong>di</strong> adeguamento retributivi per i ruoli la cui retribuzione nonsia coerente con il peso della posizione ricoperta rispetto al mercato <strong>di</strong> riferimento. Nel corso del <strong>2010</strong>, infatti, aseguito della pesatura delle posizioni, e come conseguenza del nuovo assetto organizzativo, è stata effettuata, incoerenza con le policy della società, una manovra <strong>di</strong> adeguamento retributivo <strong>di</strong> alcuni ruoli professionali risultantinon coerenti con le nuove responsabilità assegnate. Nel corso del 2011 saranno effettuate ulteriori pesature(fi ne tuning) per valutare gli effetti delle seppur minori mo<strong>di</strong>fi che organizzative avvenute nel corso del <strong>2010</strong>sull’equità retributiva.85


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneOltre alle verifi che perio<strong>di</strong>che delle posizioni, il Gruppo ha previsto l’estensione delle pesature anche a livelli piùbassi dell’organizzazione utilizzando le risultanze del progetto “Global Job System” 11 che coinvolgerà ampie fascedella popolazione aziendale. Ciò consentirà <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> uno strumento utile a valutare a livello mon<strong>di</strong>ale lacoerenza tra responsabilità assegnate e remunerazioni, senza <strong>di</strong>stinzione <strong>di</strong> paese, sesso, cultura etc., in accordocon i valori della società che tutelano e promuovono l’equità tra le persone in tutte le sue declinazioni.Le retribuzioni me<strong>di</strong>e lorde del Gruppo Ansaldo STS sud<strong>di</strong>vise per categoria e per genere sono rappresentate nellatabella seguente:Europa Centrale,Orientale e Me<strong>di</strong>oOriente (€/000)Europa Occidentale(€/000)America($ USA/000)Asia Pacific($ AUS/000)China(Renmimbi/000)U.* D. U. D. U. D. U. D. U. D.Higher mgmt (Dirigenti) 113 86 106 93 217 147 213 203 2.907,2 -Middle mgmt (Quadri) 47 50 72 64 124 95 130 97 1.479,5 489,7White collars (Impiegati) 33 34 44 39 77 76 69 54 11.448,2 6.497,1Blue collars (Operai) 24 25 23 20 38 32 40 46 44,5 -* U. = Uomini; D. = Donne.Nella Region Asia Pacifi c la retribuzione lorda annua me<strong>di</strong>a degli operai è paragonabile a quella degli impiegatipoiché gli operai sono tutti Australiani mentre gli impiegati appartengono anche all’In<strong>di</strong>a e alla Malesia, dove ilcosto del personale è più basso (nell’importo me<strong>di</strong>o attribuito agli impiegati non è stata tenuta in considerazionela retribuzione degli impiegati <strong>di</strong> Taipei).Dal confronto con le retribuzioni me<strong>di</strong>e lorde dell’anno 2009 l’unico dato da commentare è la riduzione nellaRegion Asia Pacifi c <strong>di</strong> 26.000 $ AUS per i quadri uomini, <strong>di</strong> 12.000 $ AUS per i quadri donne e <strong>di</strong> 21.000 $AUS per gli operai <strong>di</strong> genere maschile. La motivazione <strong>di</strong> tale fenomeno <strong>di</strong>pende dal fatto che l’elevato turnoverche ha colpito la categoria dei middle managers durante l’anno <strong>2010</strong> ha spinto il Gruppo Ansaldo nella Regionin questione a sostituirli con risorse interne a cui corrispondono retribuzioni più basse, offrendo ai <strong>di</strong>pendentiun’interessante crescita verticale interna in termini <strong>di</strong> categoria professionale.I sistemi <strong>di</strong> incentivazioneI sistemi <strong>di</strong> incentivazione (per i non <strong>di</strong>rigenti) sono prevalentemente legati al processo <strong>di</strong> “valutazione per obiettivi(MBO)” o a specifi ci in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> performance (KPI) <strong>di</strong> progetti strategici, per il cui raggiungimento sono previstibonus. Vi rientrano alcuni quadri “chiave” per il business, o personale <strong>di</strong> team <strong>di</strong> progetto strategici. I bonusvariano dal 10 al 15% della retribuzione annua lorda (RAL).Per la restante popolazione, quando inserita in sistemi strutturati <strong>di</strong> Performance management (cfr. pag. 93), siprevede l'erogazione <strong>di</strong> bonus (max 10% della RAL) per le performance valutate come elevate.Esiste inoltre il Comitato per la remunerazione, costituito con delibera del Consiglio d’Amministrazione del GruppoAnsaldo STS (cfr. pag. 51). Il Comitato si riunisce perio<strong>di</strong>camente e ai lavori partecipa il Responsabile dellaFunzione Risorse Umane.L’attività del Comitato prevede tra l'altro quanto segue:• proporre il trattamento economico/normativo dell’Amministratore Delegato. Allo scopo, si avvale <strong>di</strong> indagini <strong>di</strong>mercato effettuate da Società esperte nel settore che possono fornire gli opportuni benchmarking;• valutare le proposte dell’Amministratore Delegato sui criteri generali <strong>di</strong> retribuzione e d’incentivazione delmanagement della Società.11. Il Global Job System rappresenta l’ossatura del sistema <strong>di</strong> ruoli e competenze <strong>di</strong> Ansaldo STS. Questo progetto nasce dall’esigenza <strong>di</strong> mappare in modostrutturato e omogeneo, a livello globale, tutto il sistema <strong>di</strong> ruoli, competenze e skill che popola il nuovo scenario organizzativo <strong>di</strong> Ansaldo STS, contribuendoa supportare la transizione <strong>di</strong> Ansaldo STS da “costellazione” <strong>di</strong> aziende ad “azienda unica”, integrata e mon<strong>di</strong>ale. Gli output <strong>di</strong> progetto per ciascuna dellefamiglie professionali saranno: una mappatura dei job presenti (Family Backbone); un dettaglio delle responsabilità, mission, competenze e skills relative aciascun job (Work Levels); un modello <strong>di</strong> comportamenti organizzativi trasversali a tutte le famiglie professionali (Competency Model); un <strong>di</strong>zionario delle skillstecniche specifi co per ogni famiglia professionale (Skill Dictionary); l’identifi cazione <strong>di</strong> piani <strong>di</strong> carriera strutturati all’interno <strong>di</strong> ogni famiglia professionale;l’associazione <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> Ansaldo STS ad un work level.86


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Il Comitato ha inoltre valutato e approvato un documento pre<strong>di</strong>sposto dalla Direzione HR volto a posizionare tutto ilmanagement del Gruppo in una matrice performance/potenziale con l’obiettivo <strong>di</strong> considerare rilevante ai fi ni delladeterminazione retributiva anche la sostituibilità della persona, la sua spen<strong>di</strong>bilità su altre posizioni, etc.I sistemi <strong>di</strong> incentivazione fi ssa e variabile sono defi niti in coerenza con la posizione ricoperta, con la rilevanza <strong>di</strong>tale posizione e con il posizionamento del singolo manager nella suddetta matrice. Analoghe valutazioni vengonoeffettuate per gli eleggibili al piano <strong>di</strong> stock-grant (piano a me<strong>di</strong>o termine).Nel corso del <strong>2010</strong> è stato istituito un ulteriore piano azionario rivolto principalmente ai middle manager impegnatiin progetti particolarmente strategici per l’azienda. Lo scopo del piano è <strong>di</strong> incrementare l’efficiente ed effi caceutilizzo delle risorse, migliorandone al contempo la percezione risultati/compensation.Al 31/12/<strong>2010</strong> il numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigenti inseriti nel sistema <strong>di</strong> incentivazione è rappresentato come segue 12 :Europa Centrale,Orientalee Me<strong>di</strong>o OrienteEuropaOccidentale America Asia Pacific ChinaU. D. U. D. U. D. U. D. U. D.STOCK-GRANT 24 3 10 1 5 1 7 1 0 0PIANO AZIONARIO 12 3 9 1 2 1 4 1 0 0CASH (a lungo termine) 2 0 1 0 1 0 1 0 0 0Rispetto all’anno 2009, si registra una <strong>di</strong>minuzione nel numero <strong>di</strong> partecipanti al piano <strong>di</strong> stock grant dovutaall’uscita per <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong> alcuni executive inseriti nel piano.Iniziative a favore dei <strong>di</strong>pendentiIl Gruppo Ansaldo STS ha una politica <strong>di</strong> gestione delle iniziative a supporto dei <strong>di</strong>pendenti molto articolata. Talepolitica comprende una serie <strong>di</strong> benefit la cui attribuzione e il cui utilizzo varia a seconda della categoria professionalee delle peculiarità sociali e culturali del paese <strong>di</strong> appartenenza del <strong>di</strong>pendente. Di seguito si riporta una lista e unabreve descrizione dei principali benefit e iniziative a sostegno del <strong>di</strong>pendente previste nella politica del Gruppo.Assicurazione sanitaria integrativa (Company health insurance)Il Gruppo Ansaldo STS Italia fornisce ai propri <strong>di</strong>rigenti e quadri un’assistenza sanitaria integrativa rispetto a quantoprevisto dai sistemi sanitari dei vari paesi nei quali risiedono i <strong>di</strong>pendenti Ansaldo. Tali polizze coprono svariateesigenze me<strong>di</strong>che (e.g.: visite specialistiche, ricoveri, prestazioni me<strong>di</strong>che, ecc.) e sono <strong>di</strong>versificate a secondadella categoria professionale del <strong>di</strong>pendente (<strong>di</strong>rigenti, quadri, hanno <strong>di</strong>versi massimali <strong>di</strong> rimborso). L’adesione allesuddette polizze integrative è a carico del <strong>di</strong>pendente, che in caso <strong>di</strong> sottoscrizione versa un contributo mensile <strong>di</strong>iscrizione, che viene trattenuto in busta paga ed il rimanente importo della polizza è a carico dell’azienda.La stessa polizza è fornita in Australia, Francia ed Usa che prevede la copertura per tutta la popolazione (<strong>di</strong>rigenti,quadri, impiegati, operai) mentre non è contemplata in Cina. È stata recentemente adottata la polizza “Me<strong>di</strong>calInsurance” in Arabia Sau<strong>di</strong>ta per le persone stabilmente impegnate in loco.Check UpIl Gruppo Ansaldo STS Italia prevede la possibilità <strong>di</strong> effettuare un check up me<strong>di</strong>co annuale i cui costi sonototalmente a carico dell’azienda, per il personale <strong>di</strong>rigente. È previsto in Cina per tutti gli impiegati, mentre non èprevisto in Australia, Francia ed in Usa.Polizza infortunistica aziendale (Company accident insurance)Il Gruppo Ansaldo STS Italia fornisce ai propri <strong>di</strong>pendenti un’assicurazione contro gli Infortuni Professionali edExtraprofessionali a polizza infortunistica che copre gli infortuni sia lavorativi che extra lavorativi <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>pendentiper 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. I costi <strong>di</strong> tale polizza, che copre l’intero personale, sono totalmente a caricodell’azienda. Medesima polizza è prevista in Francia, in Australia ed in Cina ove è riconosciuta a tutti gli impiegati,mentre non è prevista in USA in quanto inclusa nella Company Life Insurence.12. Per ulteriori approfon<strong>di</strong>menti si rimanda all’Annual Report, sezione Personale e Organizzazione, Piani <strong>di</strong> incentivazione.87


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneAssicurazione per attività lavorativa all’estero (Abroad travel insurance, e.g.: Europe Ass)Il Gruppo Ansaldo STS Italia, Francia, Australia ed USA fornisce ai propri <strong>di</strong>pendenti una polizza infortunistica voltaa coprire eventuali infortuni ed esigenze <strong>di</strong> pronto intervento per i <strong>di</strong>pendenti che si trovano a lavorare all’estero (intrasferta ed in <strong>di</strong>stacco). I costi <strong>di</strong> tale polizza sono totalmente a carico dell’azienda. Tale polizza non è prevista in Cina.Assicurazione sulla vita (Company Life Insurance)Il Gruppo Ansaldo STS fornisce ai propri <strong>di</strong>rigenti una polizza assicurativa sulla vita. I costi <strong>di</strong> tale polizza sonototalmente a carico dell’azienda. In Francia la polizza include l’assicurazione che copre il personale durante ilperiodo <strong>di</strong> malattia.Tale polizza è rivolta ai <strong>di</strong>rigenti per Ansaldo STS Italia, ai <strong>di</strong>rigenti ed a tutti gli impiegati a tempo pieno in USA(Company Life insurance, Accidental death & <strong>di</strong>smemberment & LTD Insurance); è inoltre prevista in Francia manon in Cina ed in Australia.Auto Aziendale (Company Car)Il Gruppo Ansaldo STS fornisce ai <strong>di</strong>pendenti (con una formula paragonabile ad un leasing) l’auto aziendale.La vettura può essere assegnata con una modalità <strong>di</strong> uso promiscuo cioè può essere utilizzata sia dal <strong>di</strong>pendentesia dai familiari/persone prossime al <strong>di</strong>pendente, previa comunicazione all’azienda. Il <strong>di</strong>pendente versa uncontributo mensile e l’azienda l’importo rimanente. L’auto aziendale può essere assegnata ai <strong>di</strong>rigenti e quadri <strong>di</strong>alto livello in Ansaldo Italia, ai <strong>di</strong>rigenti in Ansaldo STS USA. È prevista in Francia, in Australia ed in Cina.Buono Carburante (Fuel Allowance)Il Gruppo Ansaldo STS fornisce ai propri <strong>di</strong>pendenti un buono carburante con un massimale annuo spen<strong>di</strong>bileper effettuare rifornimenti carburante auto. I costi <strong>di</strong> tale benefi t sono a carico dell’azienda. Il benefi t puòessere assegnato ai <strong>di</strong>pendenti che sono <strong>di</strong>rigenti in Ansaldo Italia. È previsto in Francia e in Australia ma non èriconosciuto in USA ed in Cina.Alloggio Aziendale (Company Housing)Il Gruppo Ansaldo STS fornisce un alloggio ai <strong>di</strong>pendenti che si trovano in regime <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco fuori sede per perio<strong>di</strong>me<strong>di</strong>o-lunghi. I costi <strong>di</strong> tale alloggio sono totalmente a carico dell’azienda. Tale benefi t può essere utilizzato dai<strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> Ansaldo STS Italia, da tutto il personale in USA, Cina ed Australia ma non dal personale francese.Iscrizione ad Associazioni Professionali (Professional membership allowance)Il Gruppo Ansaldo STS fornisce ai propri <strong>di</strong>pendenti la possibilità <strong>di</strong> iscriversi ad associazioni professionali (e.g.: alboingegneri). I costi <strong>di</strong> tale iscrizione sono totalmente a carico dell’azienda. Tale benefit può essere erogato ai <strong>di</strong>rigentiin Ansaldo STS Italia, a tutto l’organico in USA ma non è previsto per Ansaldo STS Australia e Ansaldo STS Francia.Carte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to aziendali e convenzioni bancarie (corporate cre<strong>di</strong>t cards)Il Gruppo Ansaldo STS Italia fornisce ai <strong>di</strong>pendenti la possibilità <strong>di</strong> ottenere, a con<strong>di</strong>zioni agevolate, una carta<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to corporate che si appoggia al conto corrente del <strong>di</strong>pendente, ma che è regolata dalle con<strong>di</strong>zioniconvenzionate tra Ansaldo STS e l’istituto <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to. Le carte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to che possono essere sottoscritte dai<strong>di</strong>pendenti Ansaldo STS sono Visa e Master Card. I costi della Visa sono totalmente a carico dell’azienda mentreil <strong>di</strong>pendente contribuisce per una piccola parte dei costi dell’American Express. Ansaldo STS inoltre fornisce ai<strong>di</strong>pendenti Italiani la possibilità <strong>di</strong> apertura <strong>di</strong> conti correnti a con<strong>di</strong>zioni agevolate presso alcuni istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>tobancario. In alcune delle principali se<strong>di</strong> <strong>di</strong> Ansaldo STS sono inoltre presenti sportelli bancari e bancomat chepermettono al <strong>di</strong>pendente un migliore ed effi ciente svolgimento delle principali pratiche bancarie. Tali convenzionisussistono anche in Ansaldo STS Usa ma non in Ansaldo STS Australia, Cina e Francia.Mensa aziendale ed aree break (Canteen and break area service)Il Gruppo Ansaldo STS Italia, Francia ed Usa, ciò non è previsto per la Cina e l’Australia, fornisce il serviziomensa presso tutte le proprie principali se<strong>di</strong> (e.g.: Genova, Pittsburgh, Les Ulis, Tito, Riom, ecc.). Il <strong>di</strong>pendentecontribuisce al pagamento dei costi della mensa tramite ritenuta a cedolino in Italia mentre paga il servizio nellealtre se<strong>di</strong> <strong>di</strong>rettamente al momento del pasto. Le con<strong>di</strong>zioni sono agevolate e seguono gli accor<strong>di</strong> tra Ansaldo STSe le società che gestiscono le mense aziendali. Molte delle se<strong>di</strong> <strong>di</strong> Ansaldo STS (e.g.: USA, Australia, ecc.) hannoaree break presso cui il <strong>di</strong>pendente può usufruire gratuitamente <strong>di</strong> bevande calde (e.g.: thè, caffè, ecc.) e <strong>di</strong> altrefacilitazioni (e.g.: forno a microonde, frigorifero, ecc.).88


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Iniziative ricreative (Recreation Centres)I <strong>di</strong>pendenti del Gruppo Ansaldo STS Italia hanno creato dei circoli ricreativi detti anche CRAL. Nascono da unalibera associazione dei lavoratori che si strutturano in un vero e proprio ente autonomo rispetto all’azienda.I <strong>di</strong>pendenti che si iscrivono al CRAL hanno una trattenuta in busta paga. Gli iscritti possono partecipare ad unaserie <strong>di</strong> iniziative (sportive e non), possono usufruire <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> sconti in negozi convenzionati (librerie, ottiche,etc.) e perio<strong>di</strong>camente ricevono gadget. Non vi sono convenzioni in Ansaldo STS Francia, Usa ed Australia.Iniziative sportive (Sport Initiatives)Il Gruppo Ansaldo STS Italia fornisce la possibilità <strong>di</strong> aderire ad iniziative del Gruppo Finmeccanica quali il torneo<strong>di</strong> calcio e le gare <strong>di</strong> sci che si tengono annualmente tra i <strong>di</strong>pendenti delle <strong>di</strong>verse società del Gruppo. AnsaldoSTS fornisce ai <strong>di</strong>pendenti Italiani anche la possibilità <strong>di</strong> partecipare a raduni motociclistici. Simili iniziativesono previste in Usa e Francia ma non in Cina ed Australia. Inoltre in USA è fornita una palestra all’interno dellastruttura aziendale completamente attrezzata e gratuita a tutti i <strong>di</strong>pendenti.Convenzione sui trasporti (Transportation agreements)Il Gruppo Ansaldo STS ha stipulato una serie <strong>di</strong> convenzioni con gli enti che gestiscono i trasporti (e.g.: “consorziounico Campania”, ferrovie francesi, ecc.). Questi abbonamenti possono essere acquistati dai <strong>di</strong>pendenti allecon<strong>di</strong>zioni agevolate concordate da Ansaldo STS. Il costo dell’abbonamento viene trattenuto con rateizzazionemensile dal cedolino del <strong>di</strong>pendente.Ripartizione spesa per iniziative a favore dei <strong>di</strong>pendenti12,520,02,3 2,33,1 2,33,80,60,7 0,30,1%21,532,8Assicurazione sanitaria integrativaAlloggio aziendaleAuto aziendaleMensa aziendale ed aree break serviceAssicurazione sulla vitaIscrizione ad associazioni professionaliBuono carburantePolizza infortunistica aziendaleAssicurazione per attività lavorative all’esteroCarte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to aziendali e convenzioni bancarieConvenzione sui trasportiIniziative ricreative, sportive e Check-upTali benefit sono garantiti anche ai collaboratori con contratto part-time (ad eccezione dell’alloggio aziendale) e a quellicon contratto a tempo determinato (ad eccezione dell’iscrizione ad associazioni professionali e delle carte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to).Piano Pensionistico (Benefit plan obligations)Il Gruppo Ansaldo STS gestisce i Piani pensionistici con i propri <strong>di</strong>pendenti nel rispetto delle norme <strong>di</strong> leggeesistenti nei vari paesi in cui è presente.ITALIAIl Gruppo Ansaldo STS fornisce in Italia un piano pensionistico per i propri <strong>di</strong>pendenti attraverso il Fondo “Cometa”,il Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori del settore “Industria Metalmeccanica e installazione<strong>di</strong> impianti”, istituito con lo scopo <strong>di</strong> assicurare ai lavoratori del relativo settore una più elevata coperturapensionistica aggiuntiva a quella offerta dal sistema previdenziale obbligatorio.Aderendo a Cometa, il lavoratore sottoscrive la domanda <strong>di</strong> adesione e apre una sua posizione in<strong>di</strong>vidualeconferendo al Fondo il TRF e un contributo in<strong>di</strong>viduale secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 252/2005,a cui si aggiunge un contributo del datore <strong>di</strong> lavoro anch’esso stabilito dal Decreto citato.Per l'erogazione della ren<strong>di</strong>ta Cometa permette, al momento del pensionamento, <strong>di</strong> scegliere tra:• ren<strong>di</strong>ta imme<strong>di</strong>ata vitalizia, ossia il pagamento imme<strong>di</strong>ato <strong>di</strong> una ren<strong>di</strong>ta vitalizia per tutta la vita del contribuente;• ren<strong>di</strong>ta imme<strong>di</strong>ata certa e poi vitalizia, ossia il pagamento imme<strong>di</strong>ato <strong>di</strong> una ren<strong>di</strong>ta certa per un numero <strong>di</strong> annipari a cinque o <strong>di</strong>eci e successivamente fi no a che l'aderente è in vita;• ren<strong>di</strong>ta imme<strong>di</strong>ata reversibile, ossia il pagamento imme<strong>di</strong>ato <strong>di</strong> una ren<strong>di</strong>ta vitalizia fino al decesso dell'aderentee successivamente reversibile, in misura pari al 60% o al 100%, a favore <strong>di</strong> una seconda persona (reversionario),fi no a che questa è in vita.89


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneAUSTRALIAIn Australia il Piano <strong>di</strong> pensionamento viene in<strong>di</strong>cato come Superannuation, denaro accantonato nel corso dellavita <strong>di</strong> un <strong>di</strong>pendente per far fronte alla pensione futura, a partire dall’inizio del rapporto <strong>di</strong> lavoro. Ansaldo STSeroga i fon<strong>di</strong> pensione, per conto dei <strong>di</strong>pendenti, calcolati come percentuale del loro stipen<strong>di</strong>o base (almeno il 9%della retribuzione base) e versa il fondo pensione <strong>di</strong>rettamente al provider scelto dal <strong>di</strong>pendente. I <strong>di</strong>pendenti sonoincoraggiati ad incrementare i contributi ai loro fon<strong>di</strong> pensione anche grazie alla possibilità <strong>di</strong> poter beneficiare <strong>di</strong>un contributo governativo.I residenti temporanei che hanno lasciato l'Australia possono richiedere il pagamento del loro super.INDIA1. Fondo <strong>di</strong> previdenza:i contributi al fondo previdenza sono pari al 12% dello stipen<strong>di</strong>o base del <strong>di</strong>pendente a cui si aggiunge unulteriore 12% sullo stesso stipen<strong>di</strong>o base a carico <strong>di</strong> Ansaldo STS. Tali contributi vengono depositati su un contocorrente del <strong>di</strong>pendente aperto presso un Fondo Previdenza e verranno restituiti al lavoratore al momento delpensionamento, me<strong>di</strong>ante pensioni mensili a cui si aggiungono gli interessi maturati.2. Superannuation:il 15% dello stipen<strong>di</strong>o base dei <strong>di</strong>pendenti viene depositato presso il Life Insurance Corporation dell’In<strong>di</strong>aattraverso il Fondo Fiduciario Superannuation. Tale importo farà maturare gli interessi e nel momento delpensionamento i <strong>di</strong>pendenti potranno optare per la ricezione <strong>di</strong> un importo pensionistico in base a <strong>di</strong>versemodalità <strong>di</strong> pagamento.MALESIAIn Malesia i Piani <strong>di</strong> pensionamento vengono defi niti in un Fondo <strong>di</strong> Previdenza per i <strong>di</strong>pendenti (EPF), fon<strong>di</strong>realizzati con i contributi dei lavoratori tramite deduzione dallo stipen<strong>di</strong>o mensile del <strong>di</strong>pendente (almeno l’11%)e tramite contribuiti dal datore <strong>di</strong> lavoro (almeno il 12%), entrambi accumulati durante la vita lavorativa del<strong>di</strong>pendente.SPAGNAIn Spagna tutti i <strong>di</strong>pendenti Ansaldo STS hanno un piano pensionistico aggiuntivo "Plan de Previsión socialeEmpresarial" (PPSE), in tutto simile a normali piani <strong>di</strong> pensionamento e regolato dalla legge spagnola. Questo è unvantaggio sociale importante, una decisione presa dalla società per prendersi cura dei suoi <strong>di</strong>pendenti.I contributi al PPSE sono versati solo dalla società e non dai <strong>di</strong>pendenti. L'ammontare dei contributi è statostabilito garantendo un contributo minimo per tutti i <strong>di</strong>pendenti e anche tenendo in considerazione il salario base<strong>di</strong> ciascun <strong>di</strong>pendente. A titolo <strong>di</strong> esempio, nel <strong>2010</strong> il contributo annuale da parte <strong>di</strong> Ansaldo STS Spagna al PPSEè stato pari a euro 45.315.FRANCIAIn Francia ci sono <strong>di</strong>versi regimi pensionistici a seconda della classifi cazione dei lavoratori nel contratto nazionale.Non esiste nulla <strong>di</strong> specifi co per Ansaldo STS France.Nel sistema francese la pensione viene <strong>di</strong>rettamente finanziata dai contributi della popolazione attiva attraversoregimi <strong>di</strong> base (CNAVTS) e combinazioni complementari (AGIRC ARCCO).USAAnsaldo STS USA offre un Piano <strong>di</strong> Benefi t Pensionistico in cui chi si assume la responsabilità è <strong>di</strong>rettamente illavoratore che deve gestire il suo risparmio <strong>di</strong> conseguenza. Ansaldo STS non <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un conto separato chegarantisca i relativi fon<strong>di</strong>. Per ogni <strong>di</strong>pendente la ritenuta sul loro stipen<strong>di</strong>o è del 2% in<strong>di</strong>pendentemente dal fattoche contribuisca o meno ad uno qualsiasi dei Fon<strong>di</strong> pensione. Inoltre, se i collaboratori <strong>di</strong>lazionano i pagamentiAnsaldo STS si accolla il 100% dei primi $ 250 e il 50% del successivo 6% <strong>di</strong>lazionato.Questo tipo <strong>di</strong> Piano pensionistico è signifi cativamente <strong>di</strong>verso da quello tra<strong>di</strong>zionale.People careIl concetto <strong>di</strong> “People Care” per il Gruppo Ansaldo STS ha un’accezione molto ampia e si applica al concetto <strong>di</strong>“benessere” del lavoratore sia in quanto professionista, sia in quanto persona. Le “attenzioni” al <strong>di</strong>pendentespaziano quin<strong>di</strong> dall’assicurare un ambiente <strong>di</strong> lavoro confortevole e motivante (soprattutto in termini <strong>di</strong> relazionifra colleghi e fra manager e collaboratori) alla promozione <strong>di</strong> iniziative o servizi de<strong>di</strong>cati (che possono estendersi90


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>anche alle famiglie). Il concetto <strong>di</strong> base è legato alla strategia del “Total Reward”, che si basa su <strong>di</strong>mensionitangibili e intangibili, in grado <strong>di</strong> migliorare la sod<strong>di</strong>sfazione delle persone. “People” è, non a caso, uno dei 5 valoriche il Gruppo ha eretto ad emblema della propria “identità”: le persone al “centro” dell’organizzazione, implicanol’attenzione dell’azienda a rendere lo spazio lavorativo un luogo dove si possano sviluppare competenze, relazionie motivazione in modo continuativo. Fra gli strumenti già esistenti vi sono: la fl essibilità dell’orario <strong>di</strong> lavoro,le convenzioni con strutture commerciali e sportive, i benefi t come assicurazione sanitaria (per alcune categorie)e cellulari, i Family open day, le agevolazioni per lo stu<strong>di</strong>o dei <strong>di</strong>pendenti.Il progetto People Care si amplia <strong>di</strong> anno in anno e continuerà a prendere in considerazione nuove opportunitàin termini <strong>di</strong> servizi e supporti ai <strong>di</strong>pendenti, per rafforzare il senso <strong>di</strong> appartenenza all’azienda nonché lamotivazione, molla principale del benessere in azienda.Nel corso del <strong>2010</strong> tali nuovi opportunità hanno riguardato l’estensione <strong>di</strong> una policy sanitaria per arrivare adapplicarla a tutti i <strong>di</strong>pendenti, per gra<strong>di</strong>, a partire dal 2011. La popolazione italiana rappresenta il primo campione<strong>di</strong> popolazione <strong>di</strong> questo approccio.Reclutamento e selezioneA livello globale il <strong>2010</strong> ha visto la nascita <strong>di</strong> una rinnovata procedura <strong>di</strong> recruiting applicata in tutte le MajorEntities del Gruppo, atta ad uniformare il processo e renderlo sempre più monitorabile a livello centrale. Questo èstato reso possibile grazie alla concomitante entrata in funzione <strong>di</strong> un nuovo strumento <strong>di</strong> reclutamento, dotato <strong>di</strong>un’interfaccia interna utilizzabile da tutti i colleghi HR e <strong>di</strong> una esterna che ha portato ad una omogeneizzazionedella sezione Career del sito www.ansaldo-sts.com. Allo stato attuale chiunque visiti il sito istituzionale AnsaldoSTS ha la possibilità <strong>di</strong> visionare tutte le posizioni aperte a livello mondo, senza più <strong>di</strong>stinzioni geografi che comeavveniva in passato. I visitatori esterni fruiranno <strong>di</strong> un sistema profondamente rinnovato e che, a <strong>di</strong>fferenza delpassato, garantisce quella uniformità del processo consona alla rinnovata immagine <strong>di</strong> Ansaldo STS.Il nuovo strumento a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti i can<strong>di</strong>dati garantisce inoltre la non <strong>di</strong>scriminazione delle risorse inseritenei processi <strong>di</strong> selezione Ansaldo STS, garantendo la pari opportunità ad ognuno <strong>di</strong> loro e venendo valutati solo inrelazione alle competenze umane e tecniche.Il 2011 inoltre, vedrà la nascita <strong>di</strong> una rinnovata procedura <strong>di</strong> Job Posting interno, strutturata in maniera similareallo strumento <strong>di</strong> reclutamento esterno e in linea con la <strong>di</strong>mensione globale del Gruppo. Il JP recepirà in pienole caratteristiche globali del Gruppo, permettendo alle risorse Ansaldo STS <strong>di</strong> avere una profi cua opportunitàinternazionale e arricchendo il proprio bagaglio <strong>di</strong> esperienze umane - lavorative.Il Gruppo Ansaldo STS ha stipulato Convenzioni Quadro con le Università <strong>di</strong> Napoli, Genova, Torino, Potenza, Dresdae Cina. Questi rapporti permettono ai ragazzi <strong>di</strong> entrare in azienda già a partire dalla preparazione della tesi <strong>di</strong>laurea e/o del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca. A tale canale <strong>di</strong> recruiting si aggiungono poi: le agenzie <strong>di</strong> somministrazionelavoro convenzionate con Finmeccanica (le maggiori sono: Adecco, Randstad e Manpower), cui si ricorre per laricerca <strong>di</strong> giovani neolaureati; alcuni head hunting appartenenti a società specializzate nella ricerca <strong>di</strong> personale,ai quali si fa riferimento soprattutto per le posizioni <strong>di</strong> alto profilo. Le selezioni si svolgono in azienda e consistonoin un colloquio motivazionale con la funzione Risorse Umane, un colloquio tecnico con il responsabile <strong>di</strong> area ed,eventualmente, ulteriori incontri <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento. Al termine <strong>di</strong> tale iter tutti gli attori coinvolti nel processocon<strong>di</strong>vidono ed elaborano una scheda <strong>di</strong> valutazione del can<strong>di</strong>dato.In tutto il Gruppo Ansaldo STS, nel corso dell’anno <strong>2010</strong>, sono stati effettuati i seguenti contratti <strong>di</strong> assunzione(il dato si riferisce al numero <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> assunzione attivati nell’anno <strong>2010</strong> e non al numero <strong>di</strong> assunti):11 <strong>di</strong>rigenti, 22 quadri, 327 impiegati e 63 operai.Nell’anno <strong>2010</strong> si nota un calo <strong>di</strong> assunzioni in alcune Regional Entity, in particolare in Asia Pacifi c, in Cina,tra le fi gure impiegatizie in Europa Occidentale e tra gli operai negli Stati Uniti, riconducibili, in parte, al cambioorganizzativo vissuto dall’azienda nell’ultimo anno. Parallelamente si assiste ad un aumento <strong>di</strong> organico a livello <strong>di</strong>Europa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente e, in maniera ancora più importante, tra le fi gure impiegatizie degli USA,dove gli inserimenti sono pressoché raddoppiati rispetto all’anno precedente.Per quanto attiene alle procedure <strong>di</strong> assunzione <strong>di</strong> persone residenti nella comunità locale è importanteevidenziare che il Gruppo Ansaldo STS privilegia collaboratori residenti in loco qualora le attività lavorativeinteressate debbano essere effettuate localmente. Diversamente, in considerazione dell’internazionalizzazionedelle attività e del business <strong>di</strong> Ansaldo STS, il personale, incluso il senior management, viene assunto con unosguardo rivolto a tutto il mondo e in base alle competenze specifiche necessarie.91


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneFormazione e sviluppoGli scenari <strong>di</strong> mercato, notevolmente mutati nell’ultimo biennio, vedono il Gruppo Ansaldo STS impegnato in sfi decommerciali, tecnologiche e manageriali che richiedono azioni organizzative e gestionali capaci <strong>di</strong> riorientare lacultura d’impresa, adeguarne il sistema professionale, aggiornarne le competenze <strong>di</strong>stintive. In questo quadro,la formazione professionale, manageriale e specialistica, ha costituito e costituirà ancora più nei prossimi anni unaleva fondamentale per valorizzare le risorse umane e adeguarne le competenze ai contesti che il mercato propone,attraverso la ricerca <strong>di</strong> un miglioramento continuo degli standard qualitativi delle attività formative.L’approccio <strong>di</strong> base è quello <strong>di</strong> tradurre gli obiettivi strategici dell’azienda in modalità operative coerenti, attraversolo sviluppo delle competenze “core” da un lato (necessarie a consentire il presi<strong>di</strong>o delle attività lavorative) e,dall’altro, attraverso il richiamo a sviluppare aderenza ai comportamenti valoriali <strong>di</strong>stintivi dal punto <strong>di</strong> vistamanageriale.L’investimento in formazione, effettuato anche in sintonia con le iniziative promosse dalla Corporate Finmeccanica,si sta sviluppando attraverso iniziative che attengono a quattro principali aree tematiche:• formazione normativa;• formazione linguistica;• formazione manageriale;• formazione tecnico specialistica.Queste tipologie <strong>di</strong> formazione sono in parte trasversali, ossia destinate a target <strong>di</strong>fferenti, specie quando si tratta<strong>di</strong> compliance con normative e aggiornamenti specifi ci <strong>di</strong> interesse comune, in parte specifi ci <strong>di</strong> funzione, laddovesi va ad agire sullo sviluppo <strong>di</strong> competenze specialistiche.Il Gruppo propone, inoltre, iniziative formative specifi che per alcune popolazioni aziendali, come <strong>di</strong>rigenti, quadriin sviluppo o giovani potenziali, garantendo percorsi funzionali agli sviluppi <strong>di</strong> carriera o all’accrescimento <strong>di</strong>competenze necessarie per il presi<strong>di</strong>o delle responsabilità legate al ruolo.Le ore <strong>di</strong> formazione, sud<strong>di</strong>vise per Region del Gruppo Ansaldo STS, per qualifi ca professionale e categorieformative, sono così sintetizzate:N. <strong>di</strong> persone coinvolte in formazioneper categoria professionale2.5002.0001.5001.000500-2.311 2.37499 140 251 317Higher mgmtMiddle mgmtWhite collars498225Blue collars2009<strong>2010</strong>N. ore <strong>di</strong> formazione per categoria professionale90.00080.00070.00060.00050.00040.00030.00020.00010.000-3.986 2.63012.383 8.67288.111Higher mgmtMiddle mgmt69.018White collars7.136 8.856Blue collars2009<strong>2010</strong>Distribuzione del numero <strong>di</strong> ore <strong>di</strong> formazioneper Region - Anno <strong>2010</strong>Distribuzione del numero <strong>di</strong> ore <strong>di</strong> formazioneper categoria formativa - Anno <strong>2010</strong>3771%2035Europa Centrale, Orientalee Me<strong>di</strong>o OrienteEuropa OccidentaleAmericaAsia PacificoCina5920,54 328%30,5ManagerialeObbligatoria IstituzionaleDiritti umani e aspetti eticiLinguisticaDi aggiornamento al ruoloEHS, QualitàTecnico-specialisticaAltro92


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>FORMAZIONE SUL CODICE ETICOAnsaldo STS promuove la conoscenza e l’osservanza del Co<strong>di</strong>ce Etico, delle specifiche procedure e dei loroaggiornamenti tra tutti i Destinatari, richiedendone il rispetto e prevedendo, in caso <strong>di</strong> inosservanza, adeguatesanzioni <strong>di</strong>sciplinari o contrattuali. I Destinatari sono pertanto tenuti a conoscere il contenuto del Co<strong>di</strong>ce Etico –chiedendo e ricevendo dalle funzioni aziendali preposte gli opportuni chiarimenti in merito alle interpretazioni delcontenuto –, osservarlo e contribuire alla relativa attuazione. I <strong>di</strong>pendenti possono segnalare, oltre che all’Organismo<strong>di</strong> Controllo del Co<strong>di</strong>ce Etico, anche ai loro superiori eventuali carenze e violazioni (o anche solo tentativi <strong>di</strong> violazione)<strong>di</strong> cui siano venuti a conoscenza.Ansaldo STS inoltre promuove e incoraggia la collaborazione dei Destinatari nel far rispettare, conoscere ed attuareil Co<strong>di</strong>ce Etico e, nell’ambito delle rispettive competenze e funzioni, le specifiche procedure.A tale scopo, la società prevede specifici programmi formativi/informativi nei confronti dei <strong>di</strong>pendenti, elaboratiin base alle <strong>di</strong>verse esigenze e responsabilità dei vari fruitori.EuropaCentrale,Orientale eMe<strong>di</strong>o OrienteCosti della formazione Anno <strong>2010</strong>EuropaOccidentale America Asia Pacific CinaTOTALEManageriale - 73.722 28.581 8.068 - 110.371Obbligatoria istituzionale 6.110 22.956 13.761 33.370 - 76.196Diritti umani e aspetti etici 1.530 - 25.053 - - 26.583Linguistica 314.884 104.527 - - - 419.411Di aggiornamento al ruolo - 14.278 - 23.111 283.186 315.058EHS, Qualità 600 29.498 - 18.647 - 48.745Tecnico-specialistica 176.327 227.902 49.280 600.349 - 1.053.858Altro - 3.920 - - 699.826 703.746TOTALE 499.451 476.803 116.675 683.545 983.012 2.566.945Piano <strong>di</strong> valutazione, sviluppo e valorizzazione del personaleLa valutazione delle prestazioni è uno degli strumenti fondamentali per gestire lo sviluppo delle risorse umane.Al riguardo, Ansaldo STS ha implementato un processo globale, strutturato e omogeneo a livello internazionale.Nel <strong>2010</strong> è stata lanciata la prima campagna globale del PDP, processo <strong>di</strong> assegnazione e valutazione degliobiettivi <strong>di</strong> prestazione e sviluppo, rivolto a tutte le persone operanti in Ansaldo STS.Il processo è strutturato in 3 fasi:fase 1 – pianificazione: riguarda l’assegnazione formalizzata <strong>di</strong> obiettivi collegati ad in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> performance <strong>di</strong>business e/o in<strong>di</strong>viduali e ad obiettivi <strong>di</strong> sviluppo professionale;fase 2 – coaching: è basata sul monitoraggio continuo della prestazione da parte del responsabile <strong>di</strong>retto;fase 3 – review: è la fase <strong>di</strong> assessment fi nale, in cui si consolidano tutte le valutazioni relative al <strong>di</strong>pendente(autovalutazione, valutazione <strong>di</strong> persone terze, selezionate all’interno dell’organizzazione per avere una visione piùa 360° delle performance in<strong>di</strong>viduali e valutazione del manager <strong>di</strong>retto).L’approccio del PDP ha il suo driver principale nella comunicazione capo-collaboratore, vista come crucialeper la con<strong>di</strong>visione non solo dei target da conseguire, ma anche delle prospettive <strong>di</strong> sviluppo delle risorse.L’assegnazione degli obiettivi e la sua successiva valutazione, infatti, rappresentano un momento importante pereffettuare un bilancio delle aspettative e delle competenze e per lavorare insieme, attraverso feed-back trasparentie strutturati, in una logica <strong>di</strong> miglioramento e <strong>di</strong> sviluppo delle risorse.Tutto ciò è facilitato anche dal nuovo framework del “Global Job System” (cfr. pag. 86), progettato per renderepossibile il monitoraggio delle “capabilities” attese da ogni ruolo professionale.Rientrano, nella fase <strong>di</strong> valutazione fi nale, anche considerazioni relative a quanto le risorse mettano in pratica ivalori aziendali: “customer focus, innovation & excellence, people, integrity, team spirit”.93


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneLa valutazione fi nale renderà possibile l’in<strong>di</strong>viduazione dei “best performers” e delle risorse <strong>di</strong> pregio (tutti coloroche sono in linea o superano le aspettative) per le quali sono previsti percorsi <strong>di</strong> sviluppo ad hoc e forme <strong>di</strong>compensation coerenti con il livello <strong>di</strong> prestazione espresso. Per tutte le altre risorse, i gap emersi <strong>di</strong>venterannogli obiettivi <strong>di</strong> sviluppo in<strong>di</strong>viduale da tenere in considerazione nel PDP successivo. Tale sistema mira a creareun circolo virtuoso <strong>di</strong> sviluppo ed engagement in grado <strong>di</strong> migliorare le capacità personali e professionali dellepersone e, <strong>di</strong> conseguenza, quelle del business.Con l’introduzione del processo PDP globale, ad oggi in via <strong>di</strong> completamento, il Gruppo Ansaldo STS garantiscel’inserimento nel sistema <strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> tutte le risorse <strong>di</strong> Ansaldo STS (ad eccezione dei <strong>di</strong>rigenti), entro la fine<strong>di</strong> aprile 2011.Internazionalizzazione e multiculturalitàll processo riorganizzativo ha continuato a mo<strong>di</strong>fi care profondamente durante il <strong>2010</strong> le modalità <strong>di</strong> lavoroall’interno dell’azienda, sviluppando ancora la conoscenza, la comunicazione e gli scambi tra le risorse dei varisiti mon<strong>di</strong>ali del Gruppo. Si è continuato a sviluppare e incentivare forti processi <strong>di</strong> mobilità interna, che hannointeressato tutte le funzioni. Ciò in parte è avvenuto a supporto delle attività del Change Team, organismooperativo interno costituitosi per gestire il cambiamento avvalendosi <strong>di</strong> competenze ed esperienze trasversalie internazionali. Ma in gran parte invece è servito ad avviare in modo integrato a livello mon<strong>di</strong>ale lo sviluppo <strong>di</strong>alcune importanti commesse, quali ad esempio Metro Taipei o Metro Riyadh.Lo sviluppo dell’integrazione mon<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> Ansaldo STS richiede al personale <strong>di</strong> vivere nuove relazioni, chevelocemente superano gli ambiti geografi ci e culturali precedenti. La <strong>di</strong>sponibilità a viaggiare deve essere allora<strong>di</strong>versa e certamente maggiore e presuppone una propensione a vivere con rinnovata motivazione la mobilitàshort o long term, nazionale e internazionale.A fi ne anno si contavano 94 espatriati temporanei, provenienti da 6 paesi <strong>di</strong>versi e inseriti in 19 nazioni/aziende/branch ospitanti.Sono inoltre avvenuti alcuni trasferimenti internazionali anche extra-continente.L’internazionalizzazione e la multiculturalità continua ad essere testimoniata anche con l’impiego <strong>di</strong> persone <strong>di</strong><strong>di</strong>verse nazionalità, in particolare laddove le presenze aziendali sono più significative: Italia, Francia, Australia e USA.Si evidenzia infi ne il positivo inserimento <strong>di</strong> giovani laureati selezionati a livello mon<strong>di</strong>ale insieme a Finmeccanicae inseriti, prima dell’ingresso in azienda, in un Master Finmeccanica (MasterFhink) che è stato utile strumento perl’apertura internazionale che le persone e l’azienda stanno vivendo. Allo stato attuale sono presenti 17 risorseFhink operative in varie se<strong>di</strong> italiane ed estere del Gruppo.Per governare il processo <strong>di</strong> internazionalizzazione e <strong>di</strong> multiculturalità sono state implementate le seguenti azionia supporto:• l’emissione <strong>di</strong> una policy mon<strong>di</strong>ale sull’international mobility in grado <strong>di</strong> uniformare le prassi comuni <strong>di</strong> gestionedel personale all’estero;• la costituzione <strong>di</strong> un Team integrato a livello mon<strong>di</strong>ale;• la realizzazione <strong>di</strong> un’area specifi ca nella intranet aziendale con notizie sia relative agli strumenti e alle prassi/policies aziendali sia <strong>di</strong> informazione sui paesi ove Ansaldo STS è presente;• lo sviluppo <strong>di</strong> attività integrate con H&S e Security;• la costante collaborazione con l’Amministrazione per i temi contabili e fiscali;• la creazione <strong>di</strong> un pool <strong>di</strong> fornitori <strong>di</strong> servizi specialistici comuni (fi scale, assicurativo, relocation, immigration/emigration, security).94


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Relazioni industrialiIl tipo <strong>di</strong> relazione del Gruppo Ansaldo STS con i propri <strong>di</strong>pendenti, unitamente all’elevato livello culturale dei<strong>di</strong>pendenti stessi, favorisce un clima <strong>di</strong>steso, caratterizzato da una bassissima confl ittualità sindacale.Tale contesto permette la risoluzione <strong>di</strong> eventuali problematiche dei <strong>di</strong>pendenti tramite un rapporto <strong>di</strong>retto<strong>di</strong>pendente-azienda con un basso ricorso al rapporto me<strong>di</strong>ato dalle organizzazioni sindacali. Gli unici scioperieffettuati si riferiscono a problematiche <strong>di</strong> carattere politico/sindacale generali e comunque esterne all’azienda.Il sistema <strong>di</strong> relazioni industriali del Gruppo Ansaldo STS si basa su due livelli <strong>di</strong> partecipazione, in virtù dellapresenza <strong>di</strong> più se<strong>di</strong> operative della Società <strong>di</strong>slocate in <strong>di</strong>verse aree geografi che nazionali:1. Osservatorio Strategico;2. Coor<strong>di</strong>namento Nazionale.OSSERVATORIO STRATEGICOAl fi ne <strong>di</strong> analizzare lo scenario <strong>di</strong> mercato e il posizionamento competitivo delle aree <strong>di</strong> business <strong>di</strong> cui sicompone Ansaldo STS, è stato costituito un Osservatorio strategico formato da 6 componenti <strong>di</strong> parte sindacale(3 segretari nazionali e 3 componenti il Coor<strong>di</strong>namento Nazionale) e dai vertici aziendali. Nell’ambito delle attivitàdell’Osservatorio, che si riunisce una volta all’anno (<strong>di</strong> norma entro il primo trimestre), la Direzione aziendalefornisce adeguata informativa su:• strategie aziendali;• principali mo<strong>di</strong>fi che organizzative;• andamento dell’occupazione.L’osservatorio può altresì riunirsi, su richiesta <strong>di</strong> una delle parti, qualora nel corso dell’anno dovessero verifi carsisignifi cative variazioni rispetto alle tematiche oggetto degli incontri annuali.COORDINAMENTO NAZIONALELo strumento del Coor<strong>di</strong>namento Nazionale delle Rappresentanze Sindacali <strong>di</strong> FIM, FIOM e UILM presenti nelleUnità Operative territoriali è stato istituito per garantire adeguata conoscenza alle rappresentanze sindacalisu tematiche riguardanti mo<strong>di</strong>fi che tecnologiche, organizzative e produttive, mobilità orizzontale, programmi <strong>di</strong>investimento e occupazione, progetti <strong>di</strong> formazione professionale e politiche <strong>di</strong> decentramento produttivo.Il Coor<strong>di</strong>namento Nazionale, all’interno del quale è prevista la partecipazione <strong>di</strong> un numero massimo <strong>di</strong> 15rappresentanti sindacali presenti nelle RSU delle <strong>di</strong>verse se<strong>di</strong> aziendali, è soggetto nazionale per la contrattazioneintegrativa <strong>di</strong> secondo livello e per eventuali processi <strong>di</strong> ristrutturazione e riorganizzazione.È previsto infi ne un sistema <strong>di</strong> relazioni sindacali con le singole RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) delle se<strong>di</strong>produttive relativamente a tematiche specifi che dei singoli siti.In Italia i dati inerenti i sindacati possono essere rilevati grazie alla trattenuta sindacale in busta paga. All’esterotale trattenuta non è presente, pertanto il Gruppo Ansaldo STS non ha modo <strong>di</strong> rilevare dati specifi ci.Le Organizzazioni Sindacali presenti nel Gruppo Ansaldo STS Italia sono le seguenti: FIOM-CGIL (con 9 delegatisindacali), FIM-CISL (con 8 delegati sindacali), UILM-UIL (con 4 delegati sindacali), CIISA e UGL Metalmeccanici(nessun delegato). In percentuale, i lavoratori sindacalizzati sul totale organico sono il 34%, mentre il 100% degliiscritti è così sud<strong>di</strong>viso: FIOM: 42,18%, FIM: 32,28%, UILM: 25,15%, UGL: 0,20% e CIISA: 0,20%.SPAGNALe relazioni industriali in Ansaldo STS Spagna avvengono in un quadro relazionale sereno e amichevole.Per esprimere le proprie opinioni i lavoratori, <strong>di</strong>rettamente o tramite i delegati del personale, possono rivolgersi<strong>di</strong>rettamente con la Direzione Risorse Umane, arricchendo in tal modo il rapporto <strong>di</strong>retto tra l'azienda e i suoi<strong>di</strong>pendenti. Gli scioperi indetti dai sindacati spagnoli nel mese <strong>di</strong> settembre <strong>2010</strong> sono avvenuti a causa <strong>di</strong>questioni politiche generali (riforme economiche del governo) e il tasso <strong>di</strong> partecipazione in Ansaldo STS Spagnaè stato marginale, solo un 6,5%.95


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneIl sistema <strong>di</strong> relazioni industriali <strong>di</strong> Ansaldo STS Spagna si basa su:• LINEE STRATEGICHE: le informazioni relative alle tendenze corporative, ai cambiamenti organizzativi e, in breve,alle procedure e alle politiche aziendali sono fornite dal Gruppo Ansaldo STS e <strong>di</strong> conseguenza adottate eapplicate anche in Spagna;• COORDINAMENTO NAZIONALE: in Ansaldo STS Spagna esistono delegati del personale che rappresentano isindacati CC.OO e UGT (i sindacati più rappresentativi in Spagna). In Spagna, molto spesso, le riunioni sindacalisi tengono con tutti i rappresentanti del personale per il raggiungimento <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> generali.FRANCIAIn Francia, ogni mese, i delegati del personale hanno la possibilità <strong>di</strong> presentare al datore <strong>di</strong> lavoro questioni in<strong>di</strong>vidualio collettive legate alla applicazione della legge, dei regolamenti e dei contratti collettivi.I <strong>di</strong>pendenti possono anche, da soli o assistiti da personale delegato, esprimere le loro richieste <strong>di</strong>rettamente allaDirezione Risorse Umane.Gli scioperi indetti nel <strong>2010</strong> si sono riferiti a questioni politiche nazionali riguardanti, in particolar modo, la nuovaregolamentazione del sistema pensionistico, e, a livello aziendale, le richieste salariali.Il sistema <strong>di</strong> relazioni industriali in Francia è definito dal preciso ed esteso regolamento, i cui punti principali sono:• delegati del personale: sono eletti ogni 3 anni dai <strong>di</strong>pendenti; il loro ruolo è quello <strong>di</strong> gestire reclami in<strong>di</strong>viduali ocollettivi relativi alle retribuzioni, alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> lavoro, all'applicazione del <strong>di</strong>ritto del lavoro, alla salute e sicurezza;• incontri mensile con il datore <strong>di</strong> lavoro che deve rispondere a tutte le richieste;• consiglio <strong>di</strong> fabbrica: eletto dai <strong>di</strong>pendenti ogni 3 anni; viene aggiornato e consultato su questioni <strong>di</strong> organizzazione(limitazioni, nuove organizzazioni, nuove tecnologie ...) <strong>di</strong> impiego (organici, interinali, subappaltati, carico <strong>di</strong> lavoro ...),<strong>di</strong> strategia aziendale, sull'attività e i relativi risultati, sulla formazione, sulla salute e sicurezza;• incontri mensili con il rappresentante legale della società;• commissioni in materia <strong>di</strong> formazione, <strong>di</strong> ammortizzatori sociali, etc.;• delegati sindacali: sono nominati dai sindacati. Il loro ruolo è quello <strong>di</strong> rappresentare il sindacato, organizzandoloall’interno dell’azienda, <strong>di</strong> negoziare gli accor<strong>di</strong> aziendali e <strong>di</strong> essere da in<strong>di</strong>rizzo per tutti gli accor<strong>di</strong> obbligatori edefiniti dalla legge.La percentuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti iscritti al sindacato nella Region Europa Occidentale è dell’87,7%.I principali sindacati presenti in Francia sono: CGT, CFDT, CFE-CGC, <strong>di</strong> cui il 100% degli iscritti è così sud<strong>di</strong>viso:CGT 55,76%, CFDT 16,58%, CFE-CGC 18,73%.Personale coperto da accor<strong>di</strong> collettiviIl numero totale dei <strong>di</strong>pendenti iscritti ai sindacati, laddove tale modalità <strong>di</strong> conduzione delle relazioni industriali hasenso, è esposto nella tabella seguente:<strong>2010</strong>Europa Centrale,Orientale e Me<strong>di</strong>o OrienteEuropaOccidentaleAsiaPacificU. D. U. D. U. D.Higher mgmt (Dirigenti) 9 1 18 1 0 0Middle mgmt (Quadri) 65 6 84 14 0 0White collars (Impiegati) 302 76 308 116 0 0Blue collars (Operai) 50 5 55 21 44 1TOTALE 417 87 465 152 44 1Le Region America e Cina non sono incluse nella tabella poiché il dato non è significativo in quanto non esistonocontratti <strong>di</strong> lavoro collettivi (cfr. pag. 84).96


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Tipologie <strong>di</strong> accor<strong>di</strong>A livello <strong>di</strong> Gruppo, Ansaldo STS ha stipulato accor<strong>di</strong> formali con i sindacati dei <strong>di</strong>versi Paesi coinvolti, <strong>di</strong> cui unaccordo specifico riguardante gli aspetti salariali in Europa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente, in Europa Occidentalee in Asia; un accordo specifico inerente le ore lavorative in Europa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente; un accordocomprendente tematiche <strong>di</strong> vario genere in Europa Centrale, Orientale e Me<strong>di</strong>o Oriente e due in Europa Occidentale.Non sono stati fi rmati accor<strong>di</strong> specifi ci riguardanti la salute e la sicurezza.Comunicazione internaLa comunicazione interna ha assunto un ruolo strategico in Ansaldo STS.L’esperienza <strong>di</strong> Change Management avviata nel 2009, la maggiore complessità del contesto organizzativo e lacrescente velocità con cui ci si deve misurare per rispondere alle esigenze del business hanno reso sempre piùessenziale il ricorso a strumenti <strong>di</strong> comunicazione interna, in grado <strong>di</strong> allineare lo scenario esterno con l’operativitàinterna all’azienda.Una serie <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> comunicazione interna erano stati implementati e consolidati a livello globale già nelcorso del 2009; in particolare:• comunicazioni perio<strong>di</strong>che dell’Amministratore Delegato, fi nalizzate a comunicare i risultati <strong>di</strong> business trimestrali;• Ansaldo STS news: newsletter on-line mensile, con cui comunicare le principali novità in termini <strong>di</strong> progetti,successi, avanzamenti del processo <strong>di</strong> change management ecc.;• video messaggi legati a contenuti <strong>di</strong> maggiore rilievo strategico, e basati su una modalità <strong>di</strong> fruizione ad impattoimme<strong>di</strong>ato e più effi cace;• survey perio<strong>di</strong>che, attraverso le quali monitorare il livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione delle risorse rispetto ad alcunetematiche ritenute strategiche per il successo dell’azienda (es: motivazione, prontezza al cambiamento,aspirazioni professionali, rapporto con i manager); questo strumento è inserito in un processo strutturato cheprevede sempre una restituzione dei principali risultati emersi e la presentazione delle azioni <strong>di</strong> miglioramentoin<strong>di</strong>viduate per superare le “criticità” rilevate;• Town-hall meetings, ossia incontri del Top Management con tutti i <strong>di</strong>pendenti dell’azienda, nei vari siti mon<strong>di</strong>ali,fi nalizzati a comunicare in forma estensiva e capillare contenuti rilevanti per l’organizzazione;• Ansaldo STS channel: monitor presenti in tutte le se<strong>di</strong> aziendali, per veicolare in modo continuo aggiornamentisull’andamento dell’azienda;• “Casca<strong>di</strong>ng Communication” – deployment <strong>di</strong> informazioni rilevanti, partendo dal top management e coinvolgendoi responsabili aziendali, attraverso un processo <strong>di</strong> comunicazione a cascata, fi no all’ultimo livello organizzativo.Affi anco a queste modalità <strong>di</strong> comunicazione è stata implementata e resa attiva, nel corso del <strong>2010</strong>, la nuovaintranet globale, spazio de<strong>di</strong>cato a 5 aree prevalenti, strutturate nei seguenti cluster: “About us”, “News & Views”,“People”, “How we work”, “Units & Knowledge”, “Time out”.Il sito consente una <strong>di</strong>ffusione costante <strong>di</strong> informazioni e contribuisce a rendere <strong>di</strong>sponibili, spesso in tempo reale,gli aggiornamenti sui principali fenomeni aziendali.97


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le risorse umaneAnalisi <strong>di</strong> clima 13Il Gruppo Ansaldo STS ha sempre avuto cura <strong>di</strong> monitorare il clima aziendale, considerandolo uno dei “termometri”per valutare il livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione delle persone relativamente al proprio ambiente <strong>di</strong> lavoro, oltre che delleaspettative professionali.Nel corso degli ultimi anni, in collaborazione con Finmeccanica, che ha standar<strong>di</strong>zzato un vero e proprio processo<strong>di</strong> rilevazione del clima aziendale attraverso il progetto “Business Culture Project”, Ansaldo STS è stata in grado <strong>di</strong>analizzare questa componente della realtà aziendale, sottoponendo questionari mirati a tutti i <strong>di</strong>pendenti avendocosì l’opportunità <strong>di</strong> confrontare il loro livello <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione e <strong>di</strong> aspettative con quello <strong>di</strong> tutte le risorse delGruppo Finmeccanica, in una logica <strong>di</strong> benchmarking costruttivo e fi nalizzato al miglioramento continuo.A tale processo si è aggiunto, grazie al progetto FFDB, un ulteriore strumento <strong>di</strong> analisi e monitoraggio, ossiauna strutturata Survey interna fi rmata “Ansaldo STS” che, pur essendo nata per analizzare le percezioni ele aspettative sul cambiamento in atto, si è poi consolidata come strumento <strong>di</strong> analisi perio<strong>di</strong>ca del clima edella cultura aziendale <strong>di</strong> Ansaldo STS.La Survey Ansaldo STS rigorosamente anonima, è lanciata annualmente ed è rivolta a tutti i <strong>di</strong>pendenti AnsaldoSTS worldwide. Il questionario è <strong>di</strong>sponibile in quattro lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo) e i risultati sonoanalizzati aggregando i dati per Region, funzione <strong>di</strong> appartenenza, seniority e anzianità aziendale.I questionari prevedono generalmente due macrosezioni. La prima ha l’obiettivo <strong>di</strong> analizzare la cultura aziendalein termini <strong>di</strong> performance e motivazione, in particolare: obiettivi e aspirazioni, responsabilità e collaborazione,gestione delle performance e degli incentivi, capacità gestionali e relazionali dei manager.La seconda è fi nalizzata alla valutazione dell’effi cacia e del gra<strong>di</strong>mento rispetto alle iniziative <strong>di</strong> comunicazioneintraprese.L’indagine <strong>di</strong> clima condotta nel <strong>2010</strong> è coincisa con il “Business Culture project” lanciato da Finmeccanica(Survey biennale) e ha visto un livello <strong>di</strong> risposta pari a circa il 50%. Le risultanze hanno registrato, rispetto alleprecedenti survey, un crescente livello <strong>di</strong> perfezionamento delle aree indagate, posizionando Ansaldo STS al <strong>di</strong>sopra della me<strong>di</strong>a del Gruppo FNM. Azioni <strong>di</strong> miglioramento, per coprire i gap emersi, saranno oggetto <strong>di</strong> un piano<strong>di</strong> sviluppo nel corso del 2011.Gestione del contenziosoIl Gruppo Ansaldo STS nel corso del <strong>2010</strong> ha registrato 6 contenziosi passivi in Europa Centrale, Orientalee Me<strong>di</strong>o Oriente pari a un valore <strong>di</strong> 383.137 euro, un solo contenzioso passivo in Europa Occidentale per un valorepari a 23.502 euro, nessun contenzioso in America, 3 contenziosi passivi in Asia Pacifi c per un valore paria 13.967 dollari australiani e nessun contenzioso in Cina (né attivi, né passivi).13. Cfr. pag. 34 all’interno della sezione “Attività <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>alogo con gli Stakeholder”.98


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>99


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con gli investitoriCARTA D’IDENTITÀ RELAZIONI CON GLI INVESTITORISOCI E AZIONISTI IN CIFRE• 60 milioni <strong>di</strong> euro è il capitale sociale <strong>di</strong>Ansaldo STS• 40% è la quota posseduta da Finmeccanica• 60% è il flottante così sud<strong>di</strong>viso:Distribuzione geografica del flottante(<strong>2010</strong>)17,110,80,4%36,8Regno Unito/IrlandaNord AmericaResto d’EuropaFranciaFINANZIATORI IN CIFRE• Posizione finanziaria nettacre<strong>di</strong>toria (318.2 milioni <strong>di</strong> euro)• 2,3 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> garanzie emesse• 35 Banche emittenti• 19 Compagnie Assicurative15,819,1ItaliaResto del MondoPROGETTI E FATTI IN EVIDENZA• Attività <strong>di</strong> ascolto nei confronti dei maggiori investitori istituzionali e influenti analisti finanziari(perception study).• Investor Day: è l’evento più importante d’incontro con la comunità finanziaria, in occasionedel quale Ansaldo STS aggiorna la propria visione del mercato e comunica gli obiettivi <strong>di</strong>me<strong>di</strong>o/lungo periodo.• Dialogo aperto con la comunità finanziaria sui temi della sostenibilità.• Più <strong>di</strong> 50 giornate <strong>di</strong> meeting con investitori.IMPEGNI PER IL FUTURO IN SINTESI• Sostenere lo sviluppo interno della sensibilità al business sostenibile, partecipare attivamentealle iniziative del Global Compact, come impegno verso gli investitori etici.• Rispondere adeguatamente e tempestivamente ai perception study.• Mantenere l’immagine e la valutazione del titolo legata alla reale situazione della società e business.100


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Le relazioni con gli investitoriSoci e AzionistiIl sistema <strong>di</strong> governo societario <strong>di</strong> Ansaldo STS è orientato alla massimizzazione del valore per gli azionisti, alcontrollo dei rischi d’impresa, alla trasparenza nei confronti del mercato e al contemperamento degli interessi <strong>di</strong>tutte le componenti dell’azionariato con particolare attenzione ai piccoli azionisti.Ansaldo STS è l’unica azienda che è quotata sia sul listino principale della Borsa <strong>di</strong> Milano, il FTSE MIB, cheracchiude le più gran<strong>di</strong> aziende per capitalizzazione <strong>di</strong> mercato, sia sul segmento Star, che raggruppa le società<strong>di</strong> eccellenza che rispondono a specifi ci e vincolanti requisiti (Liqui<strong>di</strong>tà, Corporate Governance e Trasparenzainformativa).La promozione nel FTSE MIB avvenuta nel 2009 consente ad Ansaldo STS una più ampia visibilità e una maggioreplatea <strong>di</strong> investitori; la permanenza nel listino Star permette <strong>di</strong> confermarla tra le imprese italiane più virtuose.Composizione del capitale sociale e <strong>di</strong>viden<strong>di</strong>Il capitale sociale, sottoscritto e versato, <strong>di</strong> Ansaldo STS ammonta a 60.000.000 <strong>di</strong> euro. Il numero <strong>di</strong> azioni checompongono il capitale sociale è <strong>di</strong> 120.000.000; si tratta <strong>di</strong> azioni or<strong>di</strong>narie <strong>di</strong> valore unitario pari a 0,50 euro.Non sono state emesse altre categorie <strong>di</strong> azioni né strumenti fi nanziari convertibili o scambiabili con azioni.L’Assemblea straor<strong>di</strong>naria degli azionisti del 23 Aprile <strong>2010</strong> ha deliberato l’aumento gratuito del capitale sociale,per complessivi Euro 50.000.000, da attuarsi tramite imputazione <strong>di</strong> riserve a capitale, me<strong>di</strong>ante emissione <strong>di</strong>100 milioni <strong>di</strong> nuove azioni or<strong>di</strong>narie della Società del valore nominale <strong>di</strong> Euro 0,50 cadauna, da realizzarsi entro il31 <strong>di</strong>cembre 2014, in cinque tranches annuali <strong>di</strong> ammontare pari ad Euro 10.000.000 ciascuna, rappresentate da20.000.000 <strong>di</strong> azioni or<strong>di</strong>narie <strong>di</strong> nuova emissione.Le azioni relative a ciascuna tranche <strong>di</strong> emissione saranno <strong>di</strong>stribuite in rapporto <strong>di</strong> assegnazione delle azioni <strong>di</strong>nuova emissione che verrà determinato in base al capitale sociale esistente alla data <strong>di</strong> esecuzione dell’aumento<strong>di</strong> capitale. L’emissione avverrà nel corso del secondo semestre <strong>di</strong> ciascun anno.In ogni occasione <strong>di</strong> comunicazione, oltre che per gli adempimenti prevista per legge, è stato dato ampio risaltoalle modalità dell’aumento <strong>di</strong> capitale e fornita spiegazione agli azionisti / investitori, verifi cando altresì chei me<strong>di</strong>a e altri soggetti che possono commentare sul titolo, abbiamo dato corretta interpretazione del tipo <strong>di</strong>operazione.Ansaldo STS è soggetta all’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione e coor<strong>di</strong>namento da parte <strong>di</strong> Finmeccanica S.p.A., ai sensi e per glieffetti <strong>di</strong> cui all’art. 2497 del Co<strong>di</strong>ce Civile.A <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, sulla base delle risultanze del Libro Soci e tenuto conto delle comunicazioni ricevute ai sensidell’Art. 120 del TUF e delle altre informazioni pervenute, risultano possedere <strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente azionidella società in misura pari o superiore al 2% del capitale sociale i seguenti soggetti:Investitore Posizione n. azioni Posizione %Finmeccanica SpA 48.000.000 40,00Altrinsic Global Advisors LLC 2.510.400 2,09Scottish Widows Investment Partnership Limited 2.422.800 2,02William Blair Capital Management LLC 2.420.400 2,02Columbia Wanger Asset Management LLC 2.414.400 2,01101


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con gli investitoriDistribuzione geografica del flottanteIl fl ottante, a settembre <strong>2010</strong>, risultava da un punto <strong>di</strong> vista geografi co, così <strong>di</strong>stribuito:Country/Area# of sharesFebruary 2011Disclosed position %on Fr. FloatFebruary 2011Disclosed position %on Fr. FloatSept 2009Uk/Ireland 21.631.835 30,04% 27,80%North America 11.218.247 15,58% 24,12%France 10.049.435 13,96% 11,28%Rest of Europe 9.262.396 12,86% 12,46%Italy 6.319.809 8,78% 6,30%Rest of the World 252.557 0,35% 0,20%Un<strong>di</strong>sclosed 13.265.720 18,42% 17,85(F Float 72m) (F Float 60m)Free Float 72.000.000 60% 60%Finmeccanica 48.000.000 40% 40%0,419,136,810,817,1%15,8ItaliaFranciaResto d’EuropaUK/IrlandaNord AmericaResto del MondoUtile per azione e <strong>di</strong>videndoIl 2007 è stato il primo anno in cui la società ha <strong>di</strong>stribuito <strong>di</strong>viden<strong>di</strong>, un anno dopo la quotazione avvenuta in data29 marzo 2006.La <strong>di</strong>stribuzione del <strong>di</strong>videndo è sempre stata in crescita passando in valore assoluto da circa 20 milioni <strong>di</strong> eurodel 2007 fi no ad arrivare nel <strong>2010</strong> a 30,9 milioni <strong>di</strong> euro come proposto all’Assemblea degli Azionisti.La politica <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione del <strong>di</strong>videndo, sin dalla quotazione, preveder un payout <strong>di</strong> circa il 35% in rapporto delrisultato netto consolidato.(€) <strong>2010</strong> 2009 2008 2007 2006Basic EPS e Diluted EPS 0,79 0,47** 0,08 0,43 0,18Dividendo per azione 0,28* 0,31 0,27 0,20 N.A.* come da proposta all’Assemblea.** rideterminato in seguito all’aumento gratuito <strong>di</strong> capitale sociale del 5 luglio <strong>2010</strong>.102


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Attività <strong>di</strong> Investor RelationsCon l’intento <strong>di</strong> instaurare e mantenere un rapporto continuativo e professionale con la generalità degli Azionisti,investitori istituzionali e pubblico risparmio in<strong>di</strong>stinto, Ansaldo STS si è dotata <strong>di</strong> una specifi ca Funzione aziendaleInvestor Relations, a capo della quale è stato nominato un Responsabile interamente de<strong>di</strong>cato a tale attività.La Funzione fornisce innanzitutto gli elementi chiave affi nché il mercato fi nanziario giunga ad una percezione dellaSocietà coerente con il valore intrinseco delle attività del Gruppo. L’obiettivo perseguito è quello <strong>di</strong> sviluppare un<strong>di</strong>alogo trasparente e continuo con la comunità fi nanziaria italiana e internazionale, fondato su una chiara visionestrategica dei business della Società e sul loro sviluppo.La Funzione Investor Relations mantiene una comunicazione continua con gli Azionisti e gli Analisti e pubblicorisparmio in<strong>di</strong>stinto, anche attraverso l’elaborazione e comunicazione delle stime e obiettivi del management oltreche <strong>di</strong> un attento monitoraggio delle stime <strong>di</strong> consenso.Nel rispetto dei suddetti obiettivi si è impostata la comunicazione finanziaria del Gruppo stabilendo chiari momenti<strong>di</strong> confronto e verifi ca nel corso dell’anno, sui quali ogni Stakeholder esterno può fare riferimento come momentotipico della relazione azienda-esterno.Nel corso dell’anno vengono sono così organizzati <strong>di</strong>versi eventi.Nel <strong>2010</strong>, come per gli anni precedenti, si sono mantenuti questi eventi <strong>di</strong> comunicazione. Sono state organizzatedue conferenze: la prima in occasione della pubblicazione dei risultati del 2009 (Milano, presso Borsa Italiana) ela seconda, il c.d. Investor Conference (Londra, 2 Dicembre, presso la London Stock Exchange), per aggiornare ilmercato circa la strategia, l’organizzazione e la visione del business secondo Ansaldo STS.A entrambi gli eventi si è cercato <strong>di</strong> dare il massimo risalto coinvolgendo tutti i contatti della funzione nonché quellidelle altre funzioni interne che possono essere interessate (Tesoreria, External communications).L’Investor Conference è l’evento più importante dell’anno in quanto vengono coinvolti alcuni dei maggioriinterlocutori e partner delle attività del Gruppo, a livello mon<strong>di</strong>ale. Tale iniziativa è particolarmente apprezzatadal mercato a prescindere dal fatto che l’au<strong>di</strong>ence sia o meno <strong>di</strong> azionisti o investitori del Gruppo. In tre e<strong>di</strong>zionidell’evento (2008-2009-<strong>2010</strong>) sono intervenuti testimonials da 8 paesi <strong>di</strong>versi:Mauro Moretti (Ferrovie dello Stato SpA, CEO) ITALYJérôme Martres (RATP, Directeur du Départ. Maîtrise d'Ouvrage) FRANCEPaulo Assis Benites (TRENDS Ltda, CEO & President) BRAZILPedro Benvenuto (State of São Paulo, Brazil) BRAZILStephen Cantwell (Queensland Rail Ltd., CEO) AUSTRALIAThomas Stone (President and CEO, DesertXpress Enterpr.) USARay B. Chambers (Senior Transport. Policy Advisor) USAZhao Jian (Insigma Group Chairman of the Board) CHINADenis Muratov (JSC NIIAS Chairman of the Board) RUSSIAMehmet Turşak (Turkish State Railway Head of Research & Planning) TURKEYAlle attività <strong>di</strong> cui sopra si aggiungono molti giorni <strong>di</strong> road show, nel <strong>2010</strong> in 19 <strong>di</strong>verse città nel mondo (inclusele site visits), la partecipazione alle più importanti conferenze/eventi organizzati da Borsa Italiana e dai brokers invarie piazze del mondo, con l’attenzione <strong>di</strong> garantire la presenza e <strong>di</strong>sponibilità del management nelle <strong>di</strong>verse aree<strong>di</strong> interesse.Una sintesi riassuntiva dei principali eventi e contatti è rappresentata dalla tabella che segue, frutto <strong>di</strong> un attentomonitoraggio delle attività della funzione in questione.Durante le site visits a Genova, alcuni investitori e Azionisti hanno potuto visitare gli impianti <strong>di</strong> un posto centrale<strong>di</strong> controllo sviluppato da Ansaldo STS per il cliente nazionale, dal quale si controlla circa 250 km <strong>di</strong> rete ferroviariaregionale convenzionale.103


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con gli investitoriInfi ne, c’è poi un lavoro giornaliero e costante: il colloquio con la comunità finanziaria attraverso l’organizzazione<strong>di</strong> conference call e contatti <strong>di</strong>retti con il management, che fanno <strong>di</strong> Ansaldo STS una società generalmentericonosciuta come <strong>di</strong>sponibile alla comunicazione e al contatto.Nel corso del <strong>2010</strong> con le attività <strong>di</strong> Investor Relations Ansaldo STS ha incontrato a vario titolo circa 200investitori istituzionali.Ai road show e ad ogni incontro, partecipa sempre il responsabile della Funzione Investor Relations che coinvolgea titolo <strong>di</strong>verso e a seconda dell’evento il top management: CEO, CFO e Direttori <strong>di</strong> business unit nonché alcunimanagers del Gruppo, si rendono così <strong>di</strong>sponibili ad incontri con la comunità finanziaria. La Funzione seguepertanto una politica in linea con le best practice delle società quotate, con l’attenzione <strong>di</strong> garantire lo scambio<strong>di</strong> informazioni tra il management e il mercato fi nanziario, per cogliere le opportunità ed esigenze che possonocaratterizzare una sempre più attenta ed effi cace comunicazione.Week / dateWeek 1:Jan 4 – 8Week 2:Jan 11 – 15Week 3:Jan 18 – 22Week 4:Jan 25 – 29Week 5:Feb 1 – 5Week 6:Feb 8 – 12Week 7:Feb 15 – 19Week 8:Feb 22 – 26Week 9:Mar 1 – 5Week 11:Mar 15 – 19Week 12:Mar 22 – 26Week1 13:Mar 29 – Apr 2Week 14:Apri 5 – 9Week 15:Apr 12 – 16Week 16:Apr 19 – 23Week 18:May 3 – 7Week 19:May 10 – 14Week 20:May 17 – 21Week 21:May 24 – 28IR News / Main ActivitiesJan 7 : Oddo Mid Cup Forum, Lyon – P.Signalling BU, CFO,VP IRJan 13: Meeting with Goodman & Cie, Milan – Helvea CFO,VP IRJan 15: Conference Call with 3L Investment, Genoa – IR VP IRJan 21: Meeting with Aylin Suntay, Pictet & Cie, Milan –Equita CFO, VP IRJan 26 : Conference Call with Polar Capital, Genoa –Equita VP IRFeb 3 –4 : Road Show UAE – Intermonte CFO, VP IRFeb 12: Conference Call with Banca Leonardo, GenoaP.Signalling BU, VP IRFeb 16: Meeting with Aberdeen, Genoa– IR CFO,VP IRFeb 22: Conference Call with Deutsche AM, Genoa – IRVP IRFeb 25: Conference Call with Southpoint–Capital, Genoa –IR VP IRMarch 2: Year End 2009 Milan Conference CEO, CFO, VP IRMarch 5: Conference Call Nomura, Genoa – IR VP IRMarch 5: Conference Call GAM, Genoa – IR VP IRMarch 16: Conference Call Banca Aletti, Genoa – VP IRMarch 17 – 18: Star Conference, Milan CEO, CFO, VP IRMarch 23: Road Show, Paris – Natixis CFO,VP IRMarch 25: Conference Call with Nissay Asset Management,Genoa – VP IRMarch 30: Conference Call with Natixis, Genoa – VP IRMarch 31: Road Show London – UniCre<strong>di</strong>t CFO,VP IRApril 1: Conference Call with Goldman Sachs, Genoa – VP IRApril 1: Conference Call with Scottish Widows, Genoa – VP IApril 5: Meeting with Goldman Sachs, Milan – IntermonteCFO,VP IRApril 12 – 13: Large Cups Conference New York –Intermonte/ IMI CFO,VP IRApril 14: Road Show Toronto, Me<strong>di</strong>obanca VP IRApril 16: Conference Call Deutsche AM / DWS Investments,Genoa VP IRApril 22: Conference Call Dominion Bank, Genoa VP IRMay 4: Meeting with Scottish Widows Milan – Exane CFOMay 5 – 6: Road Show London – Goldman Sachs CFOMay 12: ESN Conference, London – Banca Akros Vp VP IRMay 13: Video Conf Japanese Investors, Genoa – NomuraCFO,VP IRMay 17 – 18: Unicre<strong>di</strong>t Conference, San Francisco VP IRMay 25: Nomura visit in Genoa, IR CFO,VP IRMay 28: Small& Mid Cup Conference, Nice – SGCIBP.Signalling BU, VP IRWeek / dateWeek 22:May 31 – June 4Week 23:June 7 – 11Week 24:June 14 – 18Week 25:June 21 – 25Week 26:June 28 –July 2Week 30:July 26 – 30Week 35:Augt 30 – Sept 3Week 36:Sept 6 –10Week 37:Sept 13 – 17Week 38:Sept 20 – 24Week 39:Sept 27 – Oct 1Week 40:Oct 4 – 8Week 41:Oct 11 –15Week 42:Oct 18 –22Week 45:Nov 8 – 12Week 48:Nov 30 – Dec 3Week 50:Dec 13 – 17Week 51Dec 20 – 24IR News / Main ActivitiesJune 1: HSBC visit in Genoa, IR VP IRJune 4: Meeting with Synarka Advisor S.A., Genoa – VP IRJune 10: Road Show Madrid, Fidentiis VP IRJune 11: Lunch Group Milan, Kepler VP IRJune 16: Conference Call Cazenove, Cheuvreux VP IRJune 18: Lapides visit in Genoa, IR VP IRJune 21: Meeting with Oppenheimer Fund, Milan –Me<strong>di</strong>obanca CFO,VP IRJune 28 – 29: Road Show Paris, Me<strong>di</strong>obanca CFO,VP IRJune 30: Meeting with Equinox, Milan – CentrobancaVP IRJune 30: Meeting with One Investment, Milan –Intermonte VP IRJuly 28: Road Show London, Equita CFO,VP IR,VP ECJuly 29: Road Show Paris, IMI CFO,VP IR,VP ECSeptember 3: Conference Call Bank of Tokyo, VP IRSeptember 3: Conference Call Bedlam AM, VP IRSeptember 3: Conference Call Artisan Partners, VP IRSeptember 6:Nomura Rail Infrastructure Seminar, LondonCFO,VP IRSeptember 7: Conference Call Strategic InvestmentAdvisors, CFO,VP IRSeptember 7: Conference Call Lizard Investors, IR CFO,VP IRSeptember 14:UBS Annual TransportationConference,London CFO,VP IRSeptember 15: Meeting with Eurizon, Milan – EquitaCFO,VP IRSeptember 17: Polar Capital visit in Genoa, CFO VP IRSeptember 17: Amber Capital visit in Genoa, CFO,VP IRSeptember 21: Road Show Francoforte, Banca Akros VP IRSeptember 22: Road Show INNOTRANS. Berlino,Berenberg Bank CEO, VP IRSeptember 30: Road Show Paris, Exane CFO,VP IROctober 5: London Star Conference vp irOctober 7: Italian Investor Conference Tokyo, NomuraCFO,VP IROctober 11: Road Show USA West Coast, Me<strong>di</strong>obanca VP IROctober 13: Road Show NY, Equita VP IRSeptember 19: Road Show Ginevra –Zurigo, CentrobancaVP IRNovember 8: Meeting with Kairos Capital, Milan VP IRDecember 3: Investor Meeting Top ManagementDecember 15: Conference Call Merrill Lynch, VP IRDecember 23:Conference Call Merrill Lynch, VP IR104


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>IR Main<strong>2010</strong>ActivitiesWhere?CitiesN. of visitsGenoa (site visit) 7Milan 7London 6New York 4Paris 4San Francisco 2Berlin 1Boston 1Chicago 1Emirates 1Frankfurt 1Geneva 1Los Angels 1Lyon 1Madrid 1Nice 1Tokyo 1Toronto 1Zurig 1Il management <strong>di</strong> Ansaldo STS si caratterizza per la generale prudenzanel fare previsioni circa l’andamento futuro dell’azienda, <strong>di</strong>chiarando almercato obiettivi effettivamente raggiungibili e rivelando in tal modo uncomportamento responsabile.La comunicazione è sempre rivolta in modo non <strong>di</strong>scriminante a tutto il pubblicoe sebbene i maggiori contatti siano con gli investitori istituzionali, il Gruppo stasviluppando nuove iniziative per coinvolgere sempre <strong>di</strong> più i piccoli risparmiatori.Nel <strong>2010</strong> per la prima volta l’Investor Relations è stato coinvolto in unainiziativa via web organizzata da Borsa Italiana e Finanzaonline, attraversola quale per un periodo <strong>di</strong> circa un mese sono state raccolte in un forum ledomande del pubblico e poi attraverso una intervista al responsabile dellafunzione sono state fornite le risposte.L’impegno verso i c.d. retails è così costante anche attraverso la puntualerisposta ad ogni richiesta occasionale fornendo un riferimento certo etempestivo anche al piccolo risparmio.A sostegno della possibile valutazione sull’operato del management e sullesue performance, vengono perio<strong>di</strong>camente forniti elementi <strong>di</strong> valutazione,attraverso la comunicazione <strong>di</strong> un piano a 3 anni (in occasione dell’investor day/conference), la visibilità e revisione infra annuale delle guidance.Si chiamano “perception study” e sono sondaggi condotti da una società esterna attraverso l’invio <strong>di</strong> unquestionario e l’intervista telefonica. Il risultato del sondaggio viene gestito in maniera totalmente anonima efornito in versione non mo<strong>di</strong>fi cabile al responsabile della funzione <strong>di</strong> Investor Relations, il quale lo trasmette e<strong>di</strong>scute ogni volta con l’Amministratore Delegato e con il Direttore Finanziario.Nell’indagine vengono anche rilevati commenti sugli stili <strong>di</strong> comunicazione, sulla trasparenza e <strong>di</strong>sponibilità delmanagement.Trasparenza e correttezza delle informazioniAnsaldo STS persegue la propria missione assicurando la piena trasparenza delle scelte effettuate e offrendo almercato tutti gli elementi necessari affi nché le decisioni degli investitori possano essere basate su informazionicomplete e corrette. Pertanto, tutte le comunicazioni del Gruppo sono caratterizzate non solo dal rigidorispetto delle <strong>di</strong>sposizioni normative e regolamentari, ma anche dal linguaggio comprensibile, dall’esaustivitàdell’informazione, dalla tempestività e dalla simmetria informativa nei confronti <strong>di</strong> tutti gli investitori.La comunicazione all’esterno delle informazioni afferenti il Gruppo avviene esclusivamente ad opera delle funzioni aciò preposte ed in conformità alle procedure aziendali vigenti <strong>di</strong>rette a garantire la veri<strong>di</strong>cità e la corretta <strong>di</strong>ffusione.Specifi ca attenzione è posta nella <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> comunicazioni inerenti operazioni straor<strong>di</strong>narie poste in esseredalla Società, sollecitazioni all’investimento, Offerte Pubbliche <strong>di</strong> Acquisto e Offerte Pubbliche <strong>di</strong> Scambio, ovveroiniziative, trattamenti e accor<strong>di</strong> commerciali <strong>di</strong> particolare rilievo.Per la comunicazione al mercato <strong>di</strong> nuovi contratti assegnati ad Ansaldo STS, la stessa ha adottato la notaprocedura per la quale tutti i contratti <strong>di</strong> valore superiore ai 10 milioni <strong>di</strong> euro, sono oggetto ti tempestivocomunicato stampa al mercato, dopo la formalizzazione e fi rma del contratto stesso. Inoltre, protocolli specifi ciprevedono elementi <strong>di</strong> verifi ca e controllo, affi nché le comunicazioni sociali previste per legge, le informazioni<strong>di</strong>rette agli azionisti o al pubblico sulla situazione aziendale e sulla attesa evoluzione economica, fi nanziaria epatrimoniale (sia della Società che del Gruppo), i prospetti richiesti ai fi ni della sollecitazione <strong>di</strong> investimento sianosempre veritieri, privi <strong>di</strong> omissioni ed espongano fatti, ancorché oggetto <strong>di</strong> valutazioni, rispondenti al vero, in mododa non indurre in errore i destinatari delle informative.Parimenti, le operazioni aventi ad oggetto strumenti fi nanziari, quotati e non, poste in essere per conto ocomunque nell’interesse <strong>di</strong> Ansaldo STS, sono ispirate ai principi <strong>di</strong> correttezza, rispetto delle leggi e normativevigenti, effettività e trasparenza, in modo da consentire a coloro che operano sul mercato la piena e correttacomprensione dell’operazione e delle ragioni che la supportano, in vista <strong>di</strong> un orientamento consapevole dellescelte <strong>di</strong> investimento e della tutela del risparmio105


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con gli investitoriAndamento del titolo e rating degli analistiNel periodo 2 gennaio – 30 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, il prezzo uffi ciale del titolo è passato da 11,04 € a 10,67 €, subendoquin<strong>di</strong> una leggera fl essione , pari al 3,4%.Si precisa che Euro 11,04, preso a riferimento come valore al 2 gennaio <strong>2010</strong>, rappresenta la conversione delvalore uffi ciale del titolo a quella data (Euro 13,25), conversione adottata per tenere conto della <strong>di</strong>luizione dovutaalla prima tranche <strong>di</strong> aumento gratuito del capitale sociale eseguita in data 5 luglio <strong>2010</strong> me<strong>di</strong>ante emissione <strong>di</strong>n. 20.000.000 nuove azioni, nell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 1 azione <strong>di</strong>stribuita per ogni 5 possedute; per poter calcolare la realeperformance del titolo è quin<strong>di</strong> necessario correggere il valore al 2 gennaio, come tutti quelli precedenti al 5 luglio<strong>2010</strong>, per un fattore <strong>di</strong> correzione pari a 0.83333. Il titolo ha toccato il suo valore massimo a 12,84 €, (15,04 €,<strong>di</strong> prima dell’aumento gratuito <strong>di</strong> capitale) prezzo uffi ciale del 14 aprile <strong>2010</strong>, e il suo valore minimo a 8,91€,prezzo uffi ciale del 12 novembre <strong>2010</strong>.I volumi me<strong>di</strong> giornalieri del periodo in esame sono stati pari a 816.165 azioni scambiate.Il trend dell’andamento del titolo è stato scarsamente correlato rispetto agli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> riferimento. Nel <strong>2010</strong> l’in<strong>di</strong>ce FSTEAll Share Italy ha perso l’11,5%, mentre quello relativo al segmento STAR, il FTSE Italia STAR, ha guadagnato il 2,9%.Le valutazioni degli analisti, al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, hanno raggiunto un consenso me<strong>di</strong>o in termini <strong>di</strong> prezzoobiettivo pari a 12,2 €.Permane da parte del mercato la percezione che il titolo Ansaldo STS sia <strong>di</strong>fensivo e anticiclico, come evidente peril business <strong>di</strong> riferimento, in un settore in continua crescita, evidenziando altresì la capacità del Management <strong>di</strong>raccogliere nuove ed importanti opportunità a livello globale.Andamento del titolo in relazione ai principali in<strong>di</strong>ci (base 100)120Ansaldo STS S.p.A.Italy FTSE Italia StarItaly FTSE Italia All-Share110100902,9%-3,4%-11,5%807031.12.09 31.01.10 28.02.10 31.03.10 30.04.10 31.05.10 30.06.10 31.07.10 31.08.10 30.09.10 31.10.10 30.11.10 31.12.10Nel quarto trimestre dell’anno, l’andamento del titolo presenta una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> valori <strong>di</strong> chiusura pari a 13,48euro (massimo a 14,32 euro e minimo a 12,76 euro) e una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> volume giornaliero pari a 357.925 azioniscambiate. Le valutazioni degli analisti hanno così raggiunto un consenso me<strong>di</strong>o in termini <strong>di</strong> prezzo obiettivo paria 15,47 euro, aggiornato dopo l’uscita dell’ultimo, in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo, report <strong>di</strong> copertura da parte <strong>di</strong> un broker (09<strong>di</strong>cembre 2009).% of Ratings12 12 12 13 12 11 14 14 14 13 13 13 13# Ratings100% 1490%80%70%60%50%40%30%20%10%0%75%25%Underweight + Sell Rating Hold Rating Buy+Overweight Rating Target Price Price83%67%69%67%73%64%1/10 2/10 3/10 4/10 5/10 6/10 7/10 8/10 9/10 10/10 11/10 12/10 1/11Factset source (third part analysis)64%64%54%23%21% 21% 21%31%33%17%33%27%8%14% 14% 14% 15%62%62%62%23% 23% 23%15% 15% 15%1312,49121111,061098Price (EUR)106


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Dialogo con la comunità finanziaria sui temi della sostenibilitàContinua l’impegno dell’Investor Relations nell’ambito del rapporto sostenibile con il mondo esterno e con ilsettore <strong>di</strong> business. La tipologia del settore <strong>di</strong> riferimento e la <strong>di</strong>sponibilità del management mantengono altol’interesse da parte <strong>di</strong> alcuni fon<strong>di</strong> etici, francesi, inglesi e americani, si interessassero al titolo Ansaldo STS.La funzione <strong>di</strong> Investor Relations è stata così da subito coinvolta in un attivo <strong>di</strong>alogo con interlocutori internazionalispecializzati sull’argomento, con specifi ci riferimenti alla Governance, agli aspetti sociali e ambientali dellagestione e alle relazioni con gli Stakeholder. Questa naturale relazione tra la funzione e gli interessi <strong>di</strong> cui sopra,è altresì confermata dalle molteplici richieste gestite dall’uffi cio <strong>di</strong> Investor Relation da parte <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> europei enordamericani.Nel secondo semestre del 2008 è stato perfezionato il primo rapporto sintetico da una istituzione francese chesi occupa <strong>di</strong> certifi cazione per la fi nanza etica. Nell’occasione venne fatto un au<strong>di</strong>ting <strong>di</strong>retto, attraverso una visitaad una stazione <strong>di</strong> controllo ferroviario realizzata da Ansaldo STS, incontri con i responsabili e raccolta dati sulleattività del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione e sulla strategia <strong>di</strong> Corporate Governance, incontro con le rappresentanzesindacali interne, ai quali per altro la Direzione del personale non partecipò per lasciare la massima obiettività e<strong>di</strong>n fi ne con i responsabili delle politiche ambientali e delle certifi cazioni dei siti produttivi. Il rapporto risultò positivosia in termini <strong>di</strong> quanto già fatto, sia delle azioni in corso per conciliare tra il processo <strong>di</strong> crescita economicofinanziaria del Gruppo e gli impatti ambientali e sulle realtà sociali.Nel corso del 2009 l’Investor Relation ha coor<strong>di</strong>nato le attività con tutti i referenti interni ed esterni per laredazione del primo rapporto <strong>di</strong> sostenibilità. Detto documento per il 2009 è <strong>di</strong>venuto riferimento interno edesterno per una valutazione completa degli aspetti <strong>di</strong> sostenibilità, oggi la prima fotografi a della situazione delgruppo e quin<strong>di</strong> base <strong>di</strong> riferimento per il presente documento.Ansaldo STS, SRI top pickNel numero del 2 marzo 2011, la rivista <strong>di</strong> settore Equity <strong>di</strong> Société Generale de<strong>di</strong>cata alSocially Responsible Investing ha in<strong>di</strong>cato Ansaldo STS come SRI top pick per il settoreTransportation Infrastructure, con le seguenti motivazioni.Impatto ambientale: in qualità <strong>di</strong> leader nel mercato dei sistemi <strong>di</strong> trasporto ferroviari e urbanisu rotaia e nei sistemi <strong>di</strong> segnalamento, Ansaldo STS è impegnata nello sviluppo <strong>di</strong> sistemi<strong>di</strong> trasporto a più basso tenore <strong>di</strong> carbonio. Sta inoltre sviluppando un Sistema <strong>di</strong> GestioneAmbientale certifi cato ISO 14001. Nel 2009 il 3,5% dei ricavi sono stati de<strong>di</strong>cati alla R&Spercentuale che è al <strong>di</strong> sopra della me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> mercato. La maggior parte delle innovazioniriguardano la sicurezza e l’ottimizzazione del traffi co, che aumentano l'effi cienza complessiva deisistemi <strong>di</strong> trasporto. Ansaldo STS ha un'esposizione signifi cativa in Cina, il nuovo "El Dorado".Capitale umano e gestione della supply chain: Ansaldo STS si sta muovendo verso unsistema <strong>di</strong> gestione centralizzata delle risorse umane, con armonizzazione degli strumenti <strong>di</strong>gestione delle carriere per consentire una migliore mobilità e comunicazione. Ansaldo STSseleziona i propri fornitori e appaltatori in conformità con il proprio Co<strong>di</strong>ce Etico.107


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con gli investitoriFinanziatoriGestione della tesoreria e raccolta <strong>di</strong> capitaliLe attività <strong>di</strong> tesoreria riguardano le operazioni <strong>di</strong> fi nanziamento ed investimento a breve termine (gestione dellaliqui<strong>di</strong>tà), ovvero con scadenza inferiore o uguale ad un anno e la gestione dei conti correnti e delle operazionibancarie <strong>di</strong> Ansaldo STS, nonché le operazioni <strong>di</strong> trasferimento fon<strong>di</strong> sia con terze parti sia infragruppo.Le attività <strong>di</strong> raccolta <strong>di</strong> capitali si riferiscono al finanziamento a lungo termine <strong>di</strong> Ansaldo STS e delle suecontrollate. La raccolta può essere defi nita come operazione <strong>di</strong> fi nanziamento tramite strumenti fi nanziari la cuidurata originale, a scadenza, supera l’anno.In Ansaldo STS tali attività sono organizzate ed eseguite centralmente dalla funzione Finanza e Tesoreria <strong>di</strong> Grupporesponsabile delle attività <strong>di</strong> raccolta, investimento e tesoreria. La capacità fi nanziaria (intesa come la capacità <strong>di</strong>fi nanziare operazioni ed investimenti in corso) tanto del Gruppo che delle singole controllate deve essere garantitain ogni momento; quin<strong>di</strong>, la centralizzazione delle attività <strong>di</strong> raccolta, investimento e tesoreria è fattibile fi ntantoche non impe<strong>di</strong>sca il mantenimento del limite minimo richiesto <strong>di</strong> capacità finanziaria.Le controllate non hanno l’autorità <strong>di</strong> impegnarsi in nessuna operazione <strong>di</strong> fi nanziamento con terze parti senza laprecedente approvazione della funzione Finanza e Tesoreria <strong>di</strong> Gruppo e sono tenute ad inviare i sal<strong>di</strong> positivi adAnsaldo STS S.p.A. (attraverso gli accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> cash pooling). Le esigenze <strong>di</strong> raccolta, investimento e tesoreria sonomonitorate sulla base delle informazioni fornite dalle controllate che comprendono il budget, il piano fi nanziario ele previsioni annuali e mensili aggiornate.Per quanto riguarda l’attività <strong>di</strong> Raccolta, Ansaldo STS mira a minimizzare il costo me<strong>di</strong>o ponderato complessivodel capitale nel me<strong>di</strong>o / lungo termine. Il costo me<strong>di</strong>o ponderato del capitale comprende il costo del CapitaleProprio, il costo dei debiti fi nanziari a breve e lungo termine ed il costo del Capitale Circolante.Operazioni in valuta estera e rischi <strong>di</strong> cambioOperazioni <strong>di</strong> raccolta e investimento a lungo termine in valuta estera, così come le operazioni a breve termine(gestione della liqui<strong>di</strong>tà) in valuta estera, sono consentite solamente se si tratta <strong>di</strong> valute con le quali Ansaldo STSha fl ussi <strong>di</strong> cassa frequenti. Inoltre, tali operazioni devono sempre rispettare i vincoli imposti dalle policy <strong>di</strong> Grupporelative all’esposizione in valuta estera.La gestione del rischio cambio del Gruppo Ansaldo STS si concentra sul raggiungimento <strong>di</strong> due obiettivi. Il primoè limitare le per<strong>di</strong>te potenziali (defi nite in termini <strong>di</strong> fl usso <strong>di</strong> cassa piuttosto che in termini contabili) dovute adavverse fl uttuazioni del tasso <strong>di</strong> cambio rispetto alla valuta <strong>di</strong> riferimento per Ansaldo STS e le sue controllate. Ilsecondo è limitare i costi, previsti o reali, connessi all’esecuzione delle politiche <strong>di</strong> gestione del rischio <strong>di</strong> cambio.Il rischio <strong>di</strong> cambio deve essere coperto soltanto se ha un impatto sostanziale sui fl ussi <strong>di</strong> cassa nella valuta <strong>di</strong>riferimento.Alle controllate non è concesso <strong>di</strong> effettuare <strong>di</strong>rettamente operazioni <strong>di</strong> gestione del rischio cambio con le banche.Queste possono effettuare una “richiesta <strong>di</strong> deal” (richiesta <strong>di</strong> copertura e documentazione <strong>di</strong> copertura) allafunzione Finanza e Tesoreria <strong>di</strong> Gruppo: in relazione alle richieste <strong>di</strong> deal ricevute dalle controllate essa effettuaoperazioni “back to back”. Inoltre si effettua “fair value hedging” dei conti correnti in valuta.Le banche partner ricoprono un ruolo chiave nella conclusione delle attività <strong>di</strong> copertura del rischio cambio inmodo atten<strong>di</strong>bile ed imparziale, come descritto nel punto successivo.108


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Relazioni con Istituti bancariRelazioni buone e consolidate con le banche sono una pietra miliare della strategia <strong>di</strong> Ansaldo STS. Tale obiettivoè raggiunto attraverso un approccio multiprodotto in termini <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong>:• attività relative ai tassi <strong>di</strong> cambio (FX, Derivati, ecc.);• bon<strong>di</strong>ng (gestione delle garanzie);• tesoreria (gestione delle entrate, pagamenti delle tasse, cash pooling, ecc.);• liqui<strong>di</strong>tà (depositi, scoperti <strong>di</strong> conto);• investment banking (M&A, fi nanza strutturata);anche al fi ne <strong>di</strong> evitare la concentrazione <strong>di</strong> una specifi ca attività (ad es. la gestione delle garanzie) in una singolabanca e al tempo stesso ottenere effi cienza <strong>di</strong> costo. La rotazione dei servizi tra le banche è svolta nel corsodell’anno e <strong>di</strong>pende dalla frequenza delle necessità dei <strong>di</strong>versi prodotti bancari. Il Gruppo Ansaldo STS ha relazionicon le principali banche a livello mon<strong>di</strong>ale come ad esempio BancaIntesa, Unicre<strong>di</strong>t, CitiGroup, ING, Calyon, BNPParibas, JP Morgan Chase, HSBC, Nordea.La funzione Finanza e Tesoreria <strong>di</strong> Gruppo è responsabile <strong>di</strong> conferire mandato per i rapporti bancari “primari”che comprendono debiti (a breve e lungo termine), investimenti, garanzie bancarie, bonds, project fi nancing, cre<strong>di</strong>tdocumentari, operazioni <strong>di</strong> tesoreria, gestione <strong>di</strong> tesoreria – gestione della liqui<strong>di</strong>tà, pagamenti ed incassi – econsulenza fi nanziaria.Le controparti con le quali Ansaldo STS rileva un rischio <strong>di</strong> controparte, devono vantare un livello <strong>di</strong> rating relativoal cre<strong>di</strong>to a lungo termine <strong>di</strong> almeno A+/Aa (Moody’s, S&P). In casi eccezionali le transazioni possono essereconcluse con controparti valutate sulla base del rating sugli investimenti. I limiti per ciascuna controparte inrelazione a depositi, investimenti e derivati vengono determinati sulla base del rating sul cre<strong>di</strong>to e del bilancio.Almeno due controparti sono invitate a fornire una quotazione per ogni prodotto e servizio fi nanziario. In caso<strong>di</strong> operazioni frequenti sul mercato monetario e/o <strong>di</strong> piccole transazioni in valuta estera può essere sufficienteanche una sola quotazione. In presenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse offerte <strong>di</strong> prezzo competitive la decisione sulla controparte puòessere presa in base alle relazioni già esistenti. Le controparti che rappresentano relazioni chiave sono invitate adappositi incontri con cadenza almeno biennale.Ansaldo STS Spa mira a creare rapporti <strong>di</strong> vera e propria partnership con i principali istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to bancario alfi ne <strong>di</strong> poter supportare al meglio l’azienda nella sua attività commerciale che va sviluppandosi in paesi esterisempre più <strong>di</strong> frontiera e quin<strong>di</strong> sfi danti per <strong>di</strong>ffi coltà e peculiarità anche in ambito fi nanziario e bancario. Questorichiede un partner bancario affi dabile e possibilmente presente in loco per supportare l’attivià nelle varie fasidel processo operativo, partendo dalla valutazione <strong>di</strong> una gara fi no alla realizzazione <strong>di</strong> una Branch locale perfi nalizzare uno o più progetti acquisiti.109


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con gli investitoriTipologie <strong>di</strong> fideiussioni, bond e loro ammontareAnsaldo STS adotta stringenti policy in relazione alla gestione delle parent company guarantees, <strong>di</strong>rette e in<strong>di</strong>rette,e per l’emissione <strong>di</strong> garanzie bancarie ed assicurative con riferimento alle controllate, con l’obiettivo <strong>di</strong>:• identifi care la forma <strong>di</strong> garanzia e fi nanziamento da emettere ed i termini per la copertura dei rischi fi nanziariderivanti dai contratti, nonché le controparti bancarie più appropriate;• gestire centralmente e/o coor<strong>di</strong>nare la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> garanzia <strong>di</strong>retta ed in<strong>di</strong>retta e la fi nanzastrutturata per le ven<strong>di</strong>te al fi ne <strong>di</strong> agevolare una conclusione effi cace <strong>di</strong> quelle transazioni nell’ambito dellepolicy defi nite dal Gruppo in merito ai rapporti con le controparti ed ai profi li <strong>di</strong> rischio;• mantenere un livello minimo <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> garanzia, al fi ne <strong>di</strong> garantire la continuità delle operazioni in corso ela capacità <strong>di</strong> fi nanziare nuove attività all’occorrenza;• minimizzare il costo delle garanzie prestate dal Gruppo e ottimizzare i carichi <strong>di</strong> lavoro sfruttando le competenzespecifi che <strong>di</strong> ciascuna organizzazione.Ansaldo STS emette <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> garanzie e bond in favore dei clienti, come: bid bond, advanced paymentbond, performance bond, retention money bond e warranty bond.Esistono due principali tipologie <strong>di</strong> garanzie che possono essere emesse:1. Garanzie <strong>di</strong>rette: emesse <strong>di</strong>rettamente da Ansaldo STS S.p.A. con benefi ciario il cliente, senza il coinvolgimentodella banca. In tale categoria <strong>di</strong> garanzie ricade la Parent Company Guarantee (PCG) che rappresenta la promessa<strong>di</strong> assumere la responsabilità, per un'altra società del Gruppo, degli obblighi fi nanziari nel caso in cui quest’ultimanon onori tali obblighi;2. Garanzie in<strong>di</strong>rette: emesse attraverso una banca a favore del benefi ciario. Generalmente il cliente preferiscerichiedere, anche durante la fase d’asta, una garanzia in<strong>di</strong>retta a motivo della presenza della banca.In termini percentuali, più del 90% delle garanzie emesse per le società del Gruppo è rappresentato da garanziein<strong>di</strong>rette. La funzione Finanza e Tesoreria ha negoziato un determinato ammontare <strong>di</strong> linee <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to con <strong>di</strong>versebanche al fi ne <strong>di</strong> supportare le necessità <strong>di</strong> bond e garanzie del Gruppo, utili per agevolare la crescita delbusiness: senza la capacità <strong>di</strong> ottenere le garanzie non potrebbero essere conclusi contratti con la clientela.La policy <strong>di</strong> continuare ad utilizzare alcune garanzie locali è dovuta alla necessità <strong>di</strong> mantenere, in perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> crisi, ilmaggior numero possibile <strong>di</strong> linee.Le Garanzie In<strong>di</strong>rette sono utilizzate per assicurare la partecipazione delle controllate a:• offerte / esecuzione dei contratti, relative a piccole commesse e in assenza <strong>di</strong> clausole complesse relative allegaranzie;• offerte / esecuzione dei contratti, relative a gran<strong>di</strong> commesse e in presenza <strong>di</strong> clausole complesse relative allegaranzie ed esecuzioni in paesi esotici.Generalmente la controllata può utilizzare due tipi <strong>di</strong> allocazione delle garanzie:• “<strong>di</strong>stacco <strong>di</strong> fi do”che rappresenta il metodo maggiormente utilizzato: in tal caso la banca emette una garanzia adhoc per uno specifi co progetto;• “umbrella” in cui la controllata può utilizzare un numero massimo <strong>di</strong> piccole garanzie fi no al raggiungimento <strong>di</strong> uncerto ammontare limite.110


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Lo strumento <strong>di</strong> garanzia preferito risulta essere l’advance payment bond, il quale permette all’acquirente <strong>di</strong>recuperare un pagamento anticipato in relazione ad una commessa o ad un or<strong>di</strong>ne, nel caso in cui il fornitore nonadempia ai propri doveri contrattuali.L’ammontare delle garanzie, al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>, risulta pari a circa 2,3 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro.I principali emittenti sono:• 35 Banche (43% dell’ammontare <strong>di</strong> garanzie utilizzate);• 19 Compagnie Assicurative (28% dell’ammontare <strong>di</strong> garanzie utilizzate).La tabella seguente mostra le garanzie in essere al 31/12/10:TIPOLOGIA DI GARANZIEBusiness UnitSignalling(€/000)Business UnitTransportation Solutions(€/000)Totale(€/000)Garanzie emesse da Finmeccanica (Parent Company Guarantees) eFinmeccanica Finance S.A. (advance payment bonds, performancebonds, retention money bonds) per operazioni commercialiGaranzie emesse da Ansaldo STS e Ansaldo Signal NV(ParentCompany Guarantees) per operazioni commercialiGaranzie e bonds (advance payment bonds, performance bonds, bidbonds, retention bonds) emesse da banche o compagnie assicurativeper operazioni commercialiGaranzie <strong>di</strong>rette e altre garanzie emesse da Finmeccanica eAnsaldo STS, banche o compagnie assicurative NON per operazionicommerciali (operazioni fi nanziarie o fi scali)260,00 545.696,00 545.956,0086.142,50 0,00 86.142,50772.391,40 883.361,00 1.655.752,4018.932,10 7.973,20 26.905,30Totale 877.726,00 1.437.030,20 2.314.756,20111


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con i clienti e il mercatoCARTA D’IDENTITÀ CLIENTI E MERCATOCLIENTI IN CIFRESignalling• 2.090,6 milioni <strong>di</strong> euro il portafoglioor<strong>di</strong>ni (+5,6% rispetto al 2009)Portafoglio Or<strong>di</strong>ni: 4.551 M€(al netto delle elisioni fra Business Units)• 890,2 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> nuovi or<strong>di</strong>niTransportation Solutions58%42SignallingTransportation Solutions• 2.721,5 milioni <strong>di</strong> euro il portafoglioor<strong>di</strong>ni (+33% rispetto al 2009)• 1.142,8 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> nuovi or<strong>di</strong>niPROGETTI E FATTI IN EVIDENZACOPENHAGEN CITY RING – nuova linea <strong>di</strong> metro senza conducente con avanzatisistemi <strong>di</strong> automazione che si estenderà per 16 km connettendo 17 stazioni.CHENGDU LINE 1 – linea metropolitana con 16 stazioni e 17 treni. Ansaldo STS èfornitore della piattaforma CBTC e altri fondamentali componenti hardware.SHENYANG LINE 1 – linea <strong>di</strong> 28 km e 23 veicoli. Ansaldo STS è fornitore dellapiattaforma CBTC e altri fondamentali componenti hardware.IMPEGNI PER IL FUTURO IN SINTESI• BU Transportation Solutions: sod<strong>di</strong>sfare e superare le aspettative dei clienti,assicurando rapporti <strong>di</strong> collaborazione e fiducia <strong>di</strong> lunga durata. Fare levasull’eccellenza tecnologica, sulla leadership a livello Europeo e sui primi successinei mercati internazionali per consolidare il ruolo <strong>di</strong> leader a livello mon<strong>di</strong>ale.• BU Signalling: accrescere competitività attraverso una maggiore efficienzainterna, riorganizzando le specializzazioni delle <strong>di</strong>verse Ingegnerie, utilizzandopiattaforme generiche facilmente adattabili, intensificando la cooperazione trale BU sul piano tecnico, commerciale e <strong>di</strong> marketing, <strong>di</strong>ventando maggiormenteselettivi nelle scelte dei mercati.112112


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Le relazioni con i clienti e il mercatoCaratteristiche dei ClientiIl Gruppo Ansaldo STS opera prevalentemente in favore <strong>di</strong> committenti pubblici tra cui i gestori nazionali e regionalidelle infrastrutture ferroviarie, gli operatori nazionali e regionali del traffi co ferroviario, le amministrazioni comunalie le principali aziende <strong>di</strong> trasporto pubblico.I committenti privati sono per lo più gli operatori ferroviari americani, le società minerarie e i grossi Contractoraggiu<strong>di</strong>catari <strong>di</strong> opere infrastrutturali ferroviarie ed urbane.Le performance <strong>di</strong> mercatoRicaviI ricavi complessivi al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> ammontano a 1.283,7 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> cui 841,8* milioni realizzatidall’Unità Signalling (che cresce <strong>di</strong> 36,853 migliaia <strong>di</strong> euro rispetto al 2009) e 504,4* milioni <strong>di</strong> euro dall’UnitàTransportation Solutions (che cresce <strong>di</strong> 87.318 migliaia <strong>di</strong> euro rispetto al 2009).* I valori sono espressi al lordo delle elisioni inter Business Unit.Ricavi <strong>2010</strong> – 2009 e contribuzione delle Unità <strong>di</strong> Business (M€)1.2841.176Unità Signalling3935% %6131 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>6531 <strong>di</strong>cembre 2009Unità Transportation SolutionsIl fatturato della Business Unit Transportation Solutions del <strong>2010</strong> ha subito un signifi cativo incremento rispetto al2009 e ha visto un incremento <strong>di</strong> quasi il 100% della quota maturata sui mercati internazionali. La crescita delleBusiness Unit Signalling è localizzata principalmente in Italia e si basa sulla gestione dei contratti “core”.Transportation Solutions(milioni <strong>di</strong> euro) 2009 <strong>2010</strong>Railway Systems 71 64Mass Transit 290 376Tramway 0 3Service & Maintanance 56 62Signalling(milioni <strong>di</strong> euro) 2009 <strong>2010</strong>Sistemi <strong>di</strong> segnalamento e supervisione 661 684Componenti 101 110Service & Maintanance 43 48TOTALE 805 842TOTALE 417 505Sebbene sia mantenuta una quota <strong>di</strong> fatturato relativamente a progetti ferroviari, la quota principale delfatturato della Business Unit Transportation Solutions continua ad essere relativa alla realizzazione e gestione<strong>di</strong> infrastrutture <strong>di</strong> trasporto urbane. Tale quota nell’anno <strong>2010</strong>, così come nell’anno 2009, ha superato l’80%del totale.113


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con i clienti e il mercatoOr<strong>di</strong>niGli or<strong>di</strong>ni acquisiti al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> ammontano a complessivi 1.985 milioni <strong>di</strong> euro rispetto a 1.786 milioni <strong>di</strong>euro dell’esercizio 2009, con un incremento <strong>di</strong> 199 milioni ei euro (+11,1%).TRANSPORTATION SOLUTIONSSIGNALLING(milioni <strong>di</strong> euro) Anno 2009 Anno <strong>2010</strong> 2009 <strong>2010</strong>Or<strong>di</strong>ni complessivi * 632 1.143 1.243 890*valori sono esposti al lordo delle elisioni inter Business Unit.Gli or<strong>di</strong>ni della Business Unit Signalling al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> ammontano a 890 milioni <strong>di</strong> euro rispetto a 1.243 milioni <strong>di</strong>euro al 31 <strong>di</strong>cembre 2009 che ha rappresentato un anno eccezionale rispetto al trend tipico delle performance storiche.Gli or<strong>di</strong>ni della Business Unit Transportation Solutions al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> ammontano a 1.143 milioni <strong>di</strong> euro,con un incremento dell’80% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (632 milioni <strong>di</strong> euro al 31 <strong>di</strong>cembre2009). Rispetto al 2009 la quota <strong>di</strong> nuovi or<strong>di</strong>ni acquisiti dasui mercati internazionali è ulteriormente cresciuta,raggiungendo il 75% del totale.Transportation SolutionsRipartizione geografica or<strong>di</strong>niSignallingRipartizione geografica or<strong>di</strong>ni14825%Resto d’EuropaItaliaAltriAsia/Pacifico17%27Asia/PacificoAltriItaliaNord AmericaResto d’Europa702325Di seguito evidenziamo i principali or<strong>di</strong>ni acquisiti dall’Unità Signalling nel corso del <strong>2010</strong>:Paese Progetto Cliente Valore (M€)Libia Sirti Bengazi line RDZ 201,8Australia ARTC various projects ARTC 83,7Kazakhstan Korgas – Zhetygen (300 km) KDZ 45,6USA UP CAD-X OTP (Settlement) Union Pacifi c 44,7Italia ACC Nodo <strong>di</strong> Genova RFI 43,7Italia On Board HSL Zephiro Train Ansaldo Breda 29,5Italia ATC Wayside + On Board - varianti RFI 20,3USA WMATA Blue / Orange Line WMATA 20,0Brasile Vale Switch Machines Vale 18,0Italia HSL – variation orders RFI 13,8USA WMATA 7000 CAB Series WMATA 12,8China Chengdu Line 2 Insigma 11,6China 380 ATP C3 (1st lot for 120 OBU) Hollysis 8,1USA WMATA Red Line rehab WMATA 8,0Korea Rotem 56 electric loco Hyundai Rotem 7,1Italia ACC variation orders RFI 6,7Australia Rio Tinto various projects (n.6 orders) Rio Tinto 6,3Italia ATC Wayside: reconfi g. Verona, Firenze RFI 5,1In<strong>di</strong>a KfW variation orders KfW 3,9Australia FMG – various orders FMG 3,7USA Components, Service & Maintenance Various 62,8Italia Components, Service & Maintenance Various 33,9Francia Components, Service & Maintenance Various 32,4Australia Components, Service & Maintenance Various 9,7114


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Di seguito evidenziamo i principali or<strong>di</strong>ni acquisiti dall’Unità Transportation Solutions nel corso dell’esercizio <strong>2010</strong>:Paese Progetto Cliente Valore (M€)Danimarca Copenhagen Supply Ring Metroselskabet 344,4Danimarca Copenhagen O&M Ring Metroselskabet 232,4Danimarca Copenhagen Existing Line O&M Metroselskabet 220,8Italia Napoli Linea 6 – Mostra Arsenale Naples Municipality 160,5Italia Metro Genova deposito Genova Municipality 42,4Italia Metro Genova veicoli Genova Municipality 31,6Australia Various Rio Tinto projets Rio Tinto 16,0Italia Napoli Alifana Consortile - variation Alifana 10,6Italia Roma Metro Linea B1 Salini 7,4Danimarca Copenhagen Existing Line O&M - variation Metroselskabet 6,7Italia HSL variations IRICAV / SATURNO 5,6Italia Napoli Linea 6 - variation Naples Municipality 4,9Italia Napoli Alifana Segnalamento - variation Alifana 4,8Or<strong>di</strong>ni <strong>2010</strong> – 2009 e contribuzione delle Unità <strong>di</strong> Business (M€)1.9851.786Unità SignallingUnità Transportation Solutions5633% %4431 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong>6731 <strong>di</strong>cembre 2009Le gare d’appaltoIl Gruppo generalmente si aggiu<strong>di</strong>ca le commesse in Europa e in ambito extraeuropeo partecipando principalmentea gare d’appalto pubbliche o private, per la fornitura <strong>di</strong> sistemi, componenti e impianti <strong>di</strong> Segnalamento o per lafornitura <strong>di</strong> Sistemi <strong>di</strong> Trasporto “chiavi in mano” e servizi <strong>di</strong> Operation & Maintenance.La partecipazione alle gare d’appalto avviene presentando offerta per il tramite delle proprie società operativenell’ambito <strong>di</strong> procedure concorrenziali, tramite partecipazione in<strong>di</strong>viduale o in associazione con altri partner.In tale seconda ipotesi, in base a quanto previsto nel bando <strong>di</strong> gara o in ragione <strong>di</strong> specifi che scelte strategiche,le società partecipanti possono: (a) associarsi costituendo entità non aventi un’autonoma personalità giuri<strong>di</strong>ca, edunque (i) costituirsi all’estero in joint venture e (ii) riunirsi in Italia in Raggruppamento Temporaneo tra Imprese- RTI - (in tali casi è necessario nominare una società mandataria alla quale viene conferito un mandato collettivospeciale con rappresentanza per presentare l’offerta e gestire i rapporti con il committente); (b) costituire unsoggetto avente autonoma personalità giuri<strong>di</strong>ca che svolga il ruolo <strong>di</strong> Aggiu<strong>di</strong>catario, avente forma <strong>di</strong> consorzio inItalia, ovvero <strong>di</strong> società in Italia e all’estero (“Società Progetto”).Il presente grafi co illustra le fasi volte alla aggiu<strong>di</strong>cazione della gara alla quale segue la realizzazione dellacommessa.Prequalifica eRicerca del PartnerPartecipazioneGaraAggiu<strong>di</strong>cazioneGara115


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con i clienti e il mercatoPrequalifica e ricerca partnerNel contesto delle gare <strong>di</strong> appalto per l’aggiu<strong>di</strong>cazione della commessa, le società del Gruppo – da sole o inassociazione con altri partner – affrontano preliminarmente una fase <strong>di</strong> prequalifi ca volta ad in<strong>di</strong>viduare i soggettiammessi a partecipare alla gara, e, ove ritenute idonee, accedono alla fase <strong>di</strong> gara presentando la propria offertatecnico-economica.Partecipazione alla garaUna volta stabilito <strong>di</strong> procedere alla presentazione dell’offerta, la società del Gruppo partecipante alla gara nominainternamente il Proposal Manager, responsabile dell’attività <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> tutte le attività <strong>di</strong> elaborazione delpreventivo del prezzo d’offerta, e il Project Engineer <strong>di</strong> Offerta, responsabile dell’attività <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento tecnico<strong>di</strong> tutte le fasi <strong>di</strong> sviluppo della progettazione specifica. La società del Gruppo procede poi alla confi gurazionedel prodotto da offrire al fi ne <strong>di</strong> renderlo competitivo sia sotto il profi lo tecnico sia economico, e quin<strong>di</strong> allapreventivazione dei costi.Successivamente l’offerta è presentata al committente unitamente, quando richiesto, alla garanzia assicurativa obancaria (bid bond) a supporto della cre<strong>di</strong>bilità dell’offerta presentata.Aggiu<strong>di</strong>cazione della garaIl committente, esaminate le offerte ricevute e valutate le specifi che tecnico-economiche <strong>di</strong> ciascuna <strong>di</strong> essa,decreta l’aggiu<strong>di</strong>cazione della gara. Il contratto <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione prevede, in alcuni casi, che il committente versia titolo <strong>di</strong> anticipo una percentuale del corrispettivo stabilito per l’esecuzione della commessa. Tale anticipo vienegarantito dalle società del Gruppo attraverso la presentazione <strong>di</strong> una garanzia assicurativa o bancaria a primadomanda (c.d. advance payment bond).Inoltre, le società del Gruppo sono generalmente tenute a prestare un’ulteriore garanzia assicurativa o bancaria aprima domanda a garanzia della buona e tempestiva esecuzione dei lavori (c.d. performance bond).Realizzazione della commessaIl presente grafi co illustra le fasi <strong>di</strong> realizzazione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> Segnalamento o <strong>di</strong> un Sistema <strong>di</strong> Trasportocompleto.Realizzazione/Progettazione Produzione e Test e Collaudo Garanzia ManutenzioneMontaggioIn genere la realizzazione <strong>di</strong> commesse aventi ad oggetto la fornitura <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> Segnalamento e <strong>di</strong> Trasportoha durata pluriennale. Per ogni commessa viene formato un team e un suo responsabile: il Project Manager, ilquale sovrintende all’intera gestione della commessa inclusi gli aspetti economico-finanziari connessi alla suarealizzazione.Il Project Manager per la commessa <strong>di</strong> sua responsabilità, rappresenta l’anello <strong>di</strong> collegamento con il committentenella sua qualità <strong>di</strong> soggetto delegato a rappresentare l’azienda, e ha, inoltre, il compito <strong>di</strong> sovrintendereall’avanzamento <strong>di</strong> tutte le attività <strong>di</strong> realizzazione della commessa nel rispetto degli impegni assunti con ilcommittente, al fi ne <strong>di</strong> garantire il rispetto dei termini contrattuali, dei margini <strong>di</strong> red<strong>di</strong>tività attesi nonché dellaqualità del prodotto.L’avanzamento <strong>di</strong> tutte le attività <strong>di</strong> realizzazione è monitorato con metodologie informatiche <strong>di</strong> controllo dellacommessa sia in termini <strong>di</strong> costi sia <strong>di</strong> ricavi.116


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Innovazione <strong>di</strong> prodotto e qualità delle relazioniAnsaldo STS fonda la sostenibilità del suo business su due elementi fondamentali:• l’eccellenza ed il contenuto innovativo dei suoi prodotti;• la qualità delle relazioni con i suoi clienti.L’innovazione <strong>di</strong> prodottoIl Gruppo Ansaldo STS è costantemente impegnato a fornire ai propri clienti e utenti fi nali (passeggeri e merci) imigliori prodotti con la massima sicurezza, le migliori soluzioni <strong>di</strong> sistema, l’utilizzo delle migliori metodologie eprocedure <strong>di</strong> progettazione, i migliori meto<strong>di</strong> e processi <strong>di</strong> fabbricazione esistenti, il tutto in coerenza con l’impegno<strong>di</strong> ridurre il consumo <strong>di</strong> energia nonché l’impatto <strong>di</strong>retto ed in<strong>di</strong>retto sull'ambiente.Questo impegno ed i relativi risultati sono realizzati da Ansaldo STS essenzialmente migliorando l’offerta in merito a:• La riduzione dei costi e l’integrazione <strong>di</strong> sistema, me<strong>di</strong>ante l'uso <strong>di</strong> potenti piattaforme tecnologiche, integrandopiù funzioni nello stesso sottosistema, riducendo le <strong>di</strong>mensione delle apparecchiature e dei loro connettori,utilizzando semplici ed effi caci sistemi <strong>di</strong> programmazione, test, verifi ca, validazione e messa in servizio.• La riduzione del consumo <strong>di</strong> energia, utilizzando le più recenti tecnologie <strong>di</strong>sponibili, nonché realizzando la massimaintegrazione possibile dei componenti sullo stesso chip facendo grande uso <strong>di</strong> FPGA e d’integrazione fisica deisottosistemi. Un altro modo <strong>di</strong> contenere il consumo <strong>di</strong> energia nel sistema <strong>di</strong> controllo ferroviario è quello <strong>di</strong> ridurre laquantità <strong>di</strong> apparecchiature impiegate per la gestione in sicurezza del movimento del treno. Il più recente sistema <strong>di</strong>ATP – Automatic Train Protection - applicato da Ansaldo è basato sul sistema GPS – Global Positioning Satellite. Essosostituisce l’equipaggiamento lungo i binari per la localizzazione del treno in movimento, metodo costoso che richiedeun maggior consumo energetico; questa funzione è ora effettuata a bordo del treno stesso in modo sicuro. Infatti ilcalcolo in sicurezza del posizionamento del treno avviene coniugando opportunamente i segnali ricevuti dai satellitigeostazionari GPS (in futuro da quelli <strong>di</strong> Galileo) con quelli della tachimetrica tra<strong>di</strong>zionale.• Più elevate prestazioni, affidabilità e <strong>di</strong>sponibilità dei prodotti e delle soluzioni del Gruppo. Tutto ciò è resopossibile grazie all'utilizzo <strong>di</strong> piattaforme ridondanti che forniscono confi gurazioni “tolleranti al guasto”, e cioèin grado <strong>di</strong> continuare a funzionare anche in presenza <strong>di</strong> guasti in alcune sezioni, congiuntamente a personaleaddetto alla manutenzione opportunamente attrezzato con strumenti <strong>di</strong>agnostici sofi sticati, fi ssi e portatili,che riconoscono il guasto imme<strong>di</strong>atamente e lanciano un allarme all’operatore. Inoltre, al fi ne <strong>di</strong> mantenere lasicurezza e l’affi dabilità del servizio al cliente fi nale, il personale <strong>di</strong> manutenzione può intervenire su unità conguasti effettuandone la sostituzione senza alcuna interruzione del corretto funzionamento dell’intero sistema.• Sistemi <strong>di</strong> sicurezza che, sviluppati nel rispetto rigoroso degli standard IEC /CEN /CENELEC, fornisconosoluzioni che garantiscono il massimo livello <strong>di</strong> sicurezza e MeanTime Between Hazardous Events.• Assistenza o totale sostituzione del macchinista utilizzando la guida automatica del treno (ATO). Questo sistemaè de<strong>di</strong>cato a svolgere autonomamente una parte o tutte le operazioni al punto tale da lasciare al macchinista lasola responsabilità dell'apertura e chiusura delle porte. Mentre questo sistema è già in gran parte utilizzato nellemetropolitane, il Gruppo Ansaldo STS, per primo, lo sta applicando anche nel settore ferroviario classico.• Realizzazione dei prodotti e gestione degli impianti <strong>di</strong> produzione secondo gli standard più recenti e restrittividella norma ISO 14000. Tutto questo al fi ne <strong>di</strong> adottare tutte le azioni necessarie volte a proteggere l'ambientenon solo durante la produzione, ma anche progettando lo smaltimento fi nale, alla fi ne della vita del prodotto.• Fornire ambienti sicuri per i propri clienti e utenti finali per mezzo <strong>di</strong> una rete de<strong>di</strong>cata <strong>di</strong> sensori chemonitorano costantemente le aree ferroviarie fi nalizzate al controllo e concedendo l'accesso ad aree protette (adesempio i centri <strong>di</strong> controllo operativo, le gallerie, i locali tecnici, ecc) solo a personale debitamente autorizzato.Tali reti <strong>di</strong> sensori operano su base 24/7 e attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> Closed Circuit Television (CCTV) e <strong>di</strong> sistemiesperti altamente sofi sticati in grado <strong>di</strong> rilevare anche il bagaglio incusto<strong>di</strong>to, attivare la funzione <strong>di</strong> playback pereventuali indagini e quin<strong>di</strong> fornendo a tutti i passeggeri un contesto più sicuro e controllato.117


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con i clienti e il mercato• Traffico orario affidabile ed efficiente. Questo tipo <strong>di</strong> strumenti fornisce una grande quantità <strong>di</strong> vantaggi perl'ambiente. Possono fornire l’orario più effi ciente per tutti i treni che utilizzano l'infrastruttura ferroviaria, inparticolare quali sono i migliori punti <strong>di</strong> fermata, incrocio, sorpasso e tempi <strong>di</strong> percorrenza per ridurre al minimoi tempi <strong>di</strong> attesa ed i consumi. Prevenire e fornire misure proattive per contrastare congestionamenti del trafficocausati da ritardo dei treni, attività <strong>di</strong> manutenzione programmata e non, calamità naturali, nonché i turni delpersonale sul treno. Tutto ciò fornisce un ottimo supporto per il personale che gestisce il traffi co sulla lineaferroviaria e che deve affrontare i cambiamenti non programmati degli orari e al tempo stesso garantire aipasseggeri la puntualità ad ogni stazione e che le merci trasportate raggiungano la loro destinazione fi nalein tempo. Questo tipo <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> supporto hanno anche <strong>di</strong>mostrato un grande risparmio <strong>di</strong> carburanteaumentando la velocità me<strong>di</strong>a dei treni, così come riducendo lo spreco <strong>di</strong> combustibile in accelerazioni seguitea breve da frenate a causa <strong>di</strong> rallentamenti temporanei o segnali al rossoLa qualità delle relazioni con i clientiIl Gruppo Ansaldo STS mette la sod<strong>di</strong>sfazione del Cliente al centro della propria strategia: la capacità <strong>di</strong> comprenderele sue esigenze e aspettative e sod<strong>di</strong>sfarle sono infatti il primo dei valori su cui si fonda la cultura dell’azienda.Ogni cliente, in genere, ha una controparte interna ad Ansaldo STS, uno specifi co Project Manager per l'attuazionedel suo contratto. Questa controparte ha il compito <strong>di</strong> assicurare la sod<strong>di</strong>sfazione del cliente e dare rispostaadeguata alle problematiche che possono insorgere durante lo svolgimento della commessa.L’organizzazione delle attività <strong>di</strong> Proposal e Project Management sono fondamentali al fine <strong>di</strong> realizzare un progettonel rispetto dei requisiti <strong>di</strong> qualità dei prodotti e servizi offerti e con la capacità <strong>di</strong> fornirli nel rispetto <strong>di</strong> vincolitemporali ed economici. A tale proposito il Project Management si pone come strumento vitale per garantiregli interessi degli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS intesi sia come azionisti, interessati principalmente al risultatoeconomico del business, sia come clienti, interessati a ricevere una risposta <strong>di</strong> elevata qualità, nel rispetto deitempi prefi ssati, e conformi alle esigenze <strong>di</strong> trasporto <strong>di</strong> una città o più in generale della comunità.In quest’ultimo ambito l’evoluzione più signifi cativa che ha caratterizzato le <strong>di</strong>namiche <strong>di</strong> mercato degli ultimi anniha portato al progressivo passaggio dalla fornitura <strong>di</strong> prodotti e tecnologie alla richiesta dei clienti <strong>di</strong> soluzioni <strong>di</strong>trasporto che rispondano effi cacemente alle esigenze espresse dalle istituzioni locali e nazionali.Questo nuovo tipo <strong>di</strong> offerta richiede una capacità ad affi ancare i clienti, considerati sempre meno acquirenti esempre più partner, nella gestione <strong>di</strong> un progetto durante tutto il ciclo <strong>di</strong> vita, intervenendo se necessario anchein iniziative <strong>di</strong> Project Financing e quin<strong>di</strong> con l’apporto <strong>di</strong> fonti private <strong>di</strong> fi nanziamento e con il conseguentecoinvolgimento in attività non solo <strong>di</strong> progettazione e realizzazione ma anche in quelle della successiva fase <strong>di</strong>gestione e manutenzione.Il contesto nel quale Ansaldo STS opera è caratterizzato da Clienti rappresentati prevalentemente da istituzionipubbliche e da progetti pluriennali e quin<strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionati da una varietà <strong>di</strong> fattori esterni quali ad esempio ilcontesto macroeconomico e la conseguente <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> fonti <strong>di</strong> finanziamento la necessità <strong>di</strong> operare,soprattutto per quanto riguarda i progetti <strong>di</strong> trasporto pubblico urbano, all’interno <strong>di</strong> centri urbani con unamolteplicità <strong>di</strong> interferenze che possono impattare sulla regolare realizzazione <strong>di</strong> un progetto.È evidente che, in tale contesto, le competenze ed i processi <strong>di</strong> Project Management sono essenziali alraggiungimento degli obiettivi prefi ssati ed a garantire la sostenibilità nei confronti degli Stakeholder.A tal fi ne è necessario identifi care e monitorare le incertezze tipiche del business e più in generale gestire i rischi.Ansaldo STS, in accordo con le policy <strong>di</strong> Finmeccanica, ha implementato adeguate procedure <strong>di</strong> LifecycleManagement e Risk Assessment con l’obiettivo <strong>di</strong> controllare l’andamento dei progetti me<strong>di</strong>ante un regolareconfronto tra avanzamento fi sico e contabile e conseguente in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> eventuali scostamenti secondole tecniche <strong>di</strong> “Earned Value” e con conseguente identifi cazione <strong>di</strong> opportuni piani <strong>di</strong> azioni atti a mantenere gliobiettivi <strong>di</strong> commessa.Il processo <strong>di</strong> Risk Assessment prevede che tutti i rischi signifi cativi siano in<strong>di</strong>viduati già nella fase <strong>di</strong> offerta emonitorati durante tutto il ciclo <strong>di</strong> vita del progetto con l’obiettivo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare tempestivamente le possibili azioni<strong>di</strong> mitigazione da intraprendere.118


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Etica nel businessNei rapporti <strong>di</strong> affari Ansaldo STS si ispira ai principi <strong>di</strong> integrità e rispetto della legge e dei valori espressi nelCo<strong>di</strong>ce Etico, nonché ai valori <strong>di</strong> apertura al mercato ed esige analogo comportamento da parte <strong>di</strong> tutti coloro concui intrattiene rapporti commerciali e/o fi nanziari che comportino adempimenti dei quali Ansaldo STS può chiederel’osservanza. Ansaldo STS si impegna verso i propri clienti ad operare secondo il Co<strong>di</strong>ce Etico.I rapporti con le autorità e le pubbliche amministrazioni devono essere intrapresi e gestiti nel rispetto delle leggie dei principi fi ssati nel Co<strong>di</strong>ce Etico e nelle specifi che procedure. Tali rapporti, così come la collegata gestione<strong>di</strong> risorse fi nanziarie, devono essere intrapresi dalle funzioni aziendali autorizzate. In particolare i rapporti consoggetti, autorità e pubbliche amministrazioni internazionali sono intrattenuti agli appropriati livelli, dai soggettiautorizzati e debitamente tracciati.Tra le autorità e le pubbliche amministrazioni possono rientrare clienti, pubblici uffi ciali o incaricati <strong>di</strong> un pubblicoservizio, istituzioni internazionali, la magistratura, le autorità pubbliche <strong>di</strong> vigilanza, nonché partner privaticoncessionari <strong>di</strong> un pubblico servizio. Le operazioni compiute con tali soggetti possono consistere in gare <strong>di</strong>appalto, gestione <strong>di</strong> contratti, autorizzazioni, licenze, concessioni, richieste e/o gestione <strong>di</strong> fi nanziamenti pubblici,verifi che o comunicazioni con autorità pubbliche.Con riguardo ad eventuali richieste <strong>di</strong> qualsiasi natura dell’Autorità giu<strong>di</strong>ziaria ed in genere in ogni contatto con lastessa, Ansaldo STS si impegna a fornire la massima collaborazione e ad astenersi da comportamenti che possanorecare intralcio, nell’assoluto rispetto della leggi ed in conformità ai principi <strong>di</strong> lealtà, correttezza e trasparenza.Nel rapporto con autorità e pubbliche amministrazioni, Ansaldo STS si impegna a rappresentare i propri interessie le proprie esigenze, secondo correttezza e trasparenza, nel rispetto dell’in<strong>di</strong>pendenza e dell’imparzialità dellescelte della pubblica amministrazione.Nei rapporti <strong>di</strong> affari con consulenti, clienti, fornitori, controparti negoziali, partner commerciali e/o fi nanziari ecc.sono vietate dazioni, benefi ci (sia <strong>di</strong>retti che in<strong>di</strong>retti), omaggi, atti <strong>di</strong> cortesia e <strong>di</strong> ospitalità, salvo che siano<strong>di</strong> natura e valore tali da non compromettere l’immagine dell’azienda e da non poter essere interpretati comefi nalizzati ad ottenere un trattamento <strong>di</strong> favore. In ogni caso, eventuali omaggi, atti <strong>di</strong> cortesia e <strong>di</strong> ospitalitàdevono essere comunicati e sottoposti alla decisione <strong>di</strong> chi all’uopo preposto.I destinatari del Co<strong>di</strong>ce Etico che ricevano doni o benefi ci che sono in contrasto con le policy della società devonoimme<strong>di</strong>atamente avvisare i propri responsabili per l’assunzione dei provve<strong>di</strong>menti conseguenti. Le funzionipreposte a gestire la comunicazione verso l’esterno provvederanno ad informare l’autore del regalo od omaggiosulla politica aziendale in materia.Eventuali irregolarità in presenza <strong>di</strong> richieste od offerte <strong>di</strong> denaro, doni o favori devono essere segnalate ancheall’Organismo <strong>di</strong> Controllo del Co<strong>di</strong>ce Etico.119


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni con i clienti e il mercatoAttività <strong>di</strong> comunicazioneLa comunicazione verso il Cliente, e più in generale verso il mercato, ha lo scopo <strong>di</strong> contribuire a creare valoremigliorando la percezione del marchio Ansaldo STS presso le numerose fi gure professionali che partecipanoalla defi nizione delle scelte <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo per gli investimenti e le principali attività operative.Il “prodotto” <strong>di</strong> Ansaldo STS, costituito da sistemi innovativi con alto contenuto tecnologico, svolge spesso funzioni“Vitali” per l’integrità delle infrastrutture e la sicurezza degli utenti con una vita <strong>di</strong> esercizio <strong>di</strong> alcuni decenni.Le attività <strong>di</strong> comunicazione quin<strong>di</strong> sono molteplici e <strong>di</strong>versamente articolate nei contenuti e nella forma per le<strong>di</strong>verse professionalità del destinatario.La comunicazione <strong>di</strong> tipo “Istituzionale” si rivolge al top management delle principali società ferroviarie nazionalie alle Pubbliche Amministrazioni <strong>di</strong> aree metropolitane interessate a soluzioni <strong>di</strong> trasporto, alle struttureoperative dei clienti destinati all’attuazione dei contratti, agli Organi <strong>di</strong> Sorveglianza tecnico/contrattualiincaricati dal Cliente o previsti dalla legislazione locale, alle Associazioni professionali del settore, agli OpinionMaker. La comunicazione tecnico/commerciale si pone l’obiettivo <strong>di</strong> informare le <strong>di</strong>verse fi gure professionali piùoperative nelle fasi <strong>di</strong>: qualifi ca presso il Cliente, progettazione, realizzazione, messa in servizio, omologazione,assistenza post ven<strong>di</strong>ta, formazione del personale e sicurezza dei lavoratori nei cantieri.Questi obiettivi vengono perseguiti creando una comunità <strong>di</strong> lavoro che utilizzando il senso <strong>di</strong> appartenenzaè in grado <strong>di</strong> modulare nei tempi e nei mo<strong>di</strong> le risposte da dare al mercato; con la partecipazione alle fi ere <strong>di</strong>settore; la presenza sulle riviste specializzate con la pubblicità istituzionale e <strong>di</strong> prodotto integrata con attivitàredazionali <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> argomenti;la pubblicistica aziendale svolta con la pubblicazione del sitointernet la pubblicazione <strong>di</strong> depliant e video per le attività <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e marketing, formazione del personaledel clienti, la sicurezza dei lavoratori nei cantieri.120


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Gestione del contenziosoIl contenzioso tra Ansaldo STS ed i propri Clienti è per lo più <strong>di</strong> natura “fi siologica”, cioè sostanzialmenterelativo a richieste economiche <strong>di</strong> Ansaldo STS formulate sotto forma <strong>di</strong> riserve per extra-costi sostenutinell’ambito dei lavori svolti in esecuzione delle commesse ad essa affi date. I claims <strong>di</strong> volta in volta attivati,se non assorbiti nell’ambito <strong>di</strong> successivi atti mo<strong>di</strong>fi cativi, integrativi o defi niti con accor<strong>di</strong> bonari, sfociano inazioni promosse presso gli organi giu<strong>di</strong>ziari o i collegi arbitrali previsti in contratto.Il numero dei suddetti proce<strong>di</strong>menti rimane sempre ben al <strong>di</strong> sotto <strong>di</strong> una me<strong>di</strong>a fi siologica rispetto al numerodegli appalti in corso. Tuttavia Ansaldo STS tende spesso a percorrere ipotesi transattive, considerando:a) che la conciliazione è strumento normale <strong>di</strong> risoluzione dei contenziosi per riserve;b) che le conciliazioni rappresentano un ottimo strumento migliorativo dei rapporti con la clientela interessatadai suddetti contenziosi nonché un valore aggiunto, laddove, come in Ansaldo STS il Cliente vengaabitualmente percepito come un partner privilegiato, con il quale costruire signifi cative relazioni <strong>di</strong> lungotermine.Attualmente Ansaldo STS S.p.A. è parte <strong>di</strong> n. 16 proce<strong>di</strong>menti (attivi e passivi) giu<strong>di</strong>ziari civili, amministrativi earbitrali, <strong>di</strong> cui 5 sono proce<strong>di</strong>menti arbitrali, 7 sono proce<strong>di</strong>menti giu<strong>di</strong>ziari passivi e il rimanente sono giu<strong>di</strong>ziattivi. La società non è coinvolta in alcun giu<strong>di</strong>zio penale.In particolare, per quanto attiene ai più rilevanti giu<strong>di</strong>zi passivi, Ansaldo STS SpA è costituita in:• 3 proce<strong>di</strong>menti civili <strong>di</strong> valore superiore complessivo pari a circa a 130 milioni <strong>di</strong> euro, per restituzione <strong>di</strong>maggiori importi o danni;• 4 proce<strong>di</strong>menti amministrativi <strong>di</strong> valore complessivo singolo superiore a 2,5 milioni <strong>di</strong> euro perannullamento <strong>di</strong> atti <strong>di</strong> approvazione <strong>di</strong> progetti per lavori.Per quanto attiene invece i giu<strong>di</strong>zi attivi, Ansaldo STS SpA, è costituita in:• 4 proce<strong>di</strong>menti civili <strong>di</strong> valore complessivo pari a circa 63 milioni <strong>di</strong> euro per richieste <strong>di</strong> maggiori oneri edanni a vario titolo;• 5 proce<strong>di</strong>menti arbitrali <strong>di</strong> valore complessivo superiore ad 47 milioni <strong>di</strong> euro, per riconoscimento <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti,maggiori compensi, maggiori oneri e danni a vario titolo.I contenziosi <strong>di</strong> valore rilevante vengono monitorati trimestralmente secondo le procedure in vigore e il fl ussocomunicativo in essere garantisce una tempestività della conoscenza degli aggiornamenti <strong>di</strong> rilievo e lacorretta <strong>di</strong>ffusione delle notizie relative per gli adempimenti aziendali.Per quanto concerne le società controllate, sia nell’ambito dell’Unità Transportation Solutions che in quellodell’Unità Signalling non esistono contenziosi <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni e rischiosità tali da richiedere una specifi caevidenziazione.121


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | La gestione della supply chainCARTA D’IDENTITÀ GESTIONE DELLA SUPPLY CHAINFORNITURE IN CIFRE• 611 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> forniture complessive (<strong>di</strong> cui):- 219 milioni per materiali- 213 milioni per servizi- 179 milioni per “chiavi in mano”e subappaltiRipartizione geografica forniture131216%59Europa Centrale, Orientalee Me<strong>di</strong>o OrienteAsia PacificoAmericaEuropa OccidentalePROGETTI E FATTI IN EVIDENZAProgetto “THE ROAD TO 150”: maturare, entro il 2012, 150 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong>risparmi cumulati sul portafoglio delle forniture attuale e futuro, senza impattaresulla flessibilità <strong>di</strong>stintiva del proprio modello <strong>di</strong> business, da ricercare in termini <strong>di</strong>risparmio nei costi in<strong>di</strong>retti, in una maggiore efficacia ed efficienza nella value chaine in maggior produttività.IMPEGNI PER IL FUTURO IN SINTESI• Aumentare il livello <strong>di</strong> competenza dell’area procurement attraversol’implementazione approfon<strong>di</strong>ta dei nuovi processi globali, la valorizzazionedel lavoro <strong>di</strong> squadra e lo sviluppo <strong>di</strong> un piano <strong>di</strong> gestione delle competenze.• Rafforzare il ruolo dell’ Account Management all'interno del procurement alfine <strong>di</strong> sviluppare una strategia a lungo termine con i fornitori chiave, garantireun efficiente interfaccia e ottimizzazione del valore aggiunto creato dallapartnership con i fornitori.122


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>La gestione della supply chainAnsaldo STS considera il processo <strong>di</strong> gestione dell’intera catena delle forniture un fattore critico <strong>di</strong> successo per ilproprio business. Una gestione strategica degli acquisti presuppone una visione allargata del processo, lungo tuttala catena del valore, dalla defi nizione delle specifi che <strong>di</strong> prodotto e servizio al delivery.La gestione adottata da Ansaldo STS è interfunzionale e prevede il coinvolgimento e l’approvazione <strong>di</strong> tutti gli enticoinvolti nel processo logistico complessivo, ciascuno per la parte <strong>di</strong> sua pertinenza.123


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | La gestione della supply chainCosti e tipologie <strong>di</strong> acquistiUna gestione effi cace degli acquisti è fondamentale per garantire e migliorare ulteriormente la profi ttabilità<strong>di</strong> Ansaldo STS. I costi per acquisti e servizi da terzi rappresentano la voce <strong>di</strong> costo più rilevante del contoeconomico, me<strong>di</strong>amente (2007-10) pari a 650 milioni <strong>di</strong> euro per anno.FORNITURE PER PROVENIENZAGEOGRAFICA (euro)Europa Centrale,Orientale eMe<strong>di</strong>o OrienteAsiaPacificoAmericaEuropaOccidentaleTOTALESpesa in materiali 101.273.964 37.532.011 54.229.060 26.230.112 219.265.147Servizi 79.907.352 16.291.627 20.485.453 13.896.913 130.581.345Servizi per il business 41.426.916 24.515.197 2.169.278 13.918.467 82.029.859"Chiavi in mano" e subcontractors 149.410.264 23.413.462 2.747.568 3.800.918 179.372.212TOTALE 372.018.495 101.752.297 79.631.359 57.846.411 611.248.563Spesa in materiali*Chiavi in mano e subcontractors*3,6 2,9 2,07,511,0%13,614,127,617,7Electric & electromeccanical componentsWay side equipmentPCBAMechanical & plasti partCableRack & cabinetOthersOn board equipmentEquipment & Tools3,5 1,91,7 1,6 0,8 0,24,46,88,4 %26,544,2On site subcontractsCivil worksSuprvision & Control SystemPower Supply SystemsStation Auxiliary SubsystemSignalling systemsTelecom SystemOverhead lineTrakworksMain Depot Plants and EquipmentsOther packages & apparatusServizi*3,1 1,2Servizi per il business*4,518,019,6%58,0Facility managementOthersICTProfessional serviceInterim15,937,6%42,0Reliability, Availability,Maintainability and SafetyDevelopmentOthersCertification* nella sud<strong>di</strong>visione delle forniture per categorie i dati relativi all’area Asia Pacifi co sono stimati.124


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Selezione e qualifica dei fornitoriLa selezione dei fornitori ed il processo che porta all’acquisto <strong>di</strong> beni, merci e servizi avvengono secondo i principidel Co<strong>di</strong>ce Etico <strong>di</strong> comportamento e delle procedure <strong>di</strong> qualità interne e nel rispetto delle vigenti normativeambientali, <strong>di</strong> salute e sicurezza.Nei rapporti con i fornitori e appaltatori, così come per tutti coloro con cui trattiene rapporti commerciali efi nanziari <strong>di</strong> qualsiasi natura, Ansaldo STS esige un comportamento che si ispira ai principi <strong>di</strong> lealtà, correttezza,trasparenza, effi cienza, rispetto della legge.A tal fi ne la selezione <strong>di</strong> fornitori e appaltatori, avviene sulla base <strong>di</strong> criteri <strong>di</strong> valutazione oggettivi, trasparenti edocumentabili, in conformità ai principi non solo del Co<strong>di</strong>ce Etico, ma <strong>di</strong> tutte le procedure previste dai protocollispecifi ci, utilizzando la forma scritta e nel rispetto della struttura gerarchica esistente.La selezione avviene esclusivamente sulla base <strong>di</strong> parametri obiettivi quali la qualità, la convenienza, il prezzo,la professionalità, la competenza, l’effi cienza ed in presenza <strong>di</strong> adeguate garanzie in or<strong>di</strong>ne alla correttezza delfornitore, prestatore o consulente.Fornitori <strong>di</strong> materiali e serviziIl rapporto si basa sulla corretta gestione della fornitura in termini <strong>di</strong> qualità, convenienza economica, rispettodei delivery time e <strong>di</strong> verifi ca del rispetto dei requisiti richiesti ai beni acquistati. Sono limitati i rapporti con talifornitori per la con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> informazioni e/o criticità relative alla realizzazione <strong>di</strong> altri impianti ed in generaledell’intero progetto a cui tali forniture fanno riferimento.Ma l'obiettivo è quello <strong>di</strong> sviluppare partnership a lungo termine al fi ne <strong>di</strong> ottimizzare la supply chain gestione, siaa livello operativo (fl ussi logistici, al fi ne <strong>di</strong> interfacce <strong>di</strong> cassa) e <strong>di</strong> gestione dell'obsolescenza tattico.Package/subappaltiL’acquisto <strong>di</strong> un “package” viene inteso come l’affidamento <strong>di</strong> un impianto “chiavi in mano” che dovrà correttamenteintegrarsi con tutto il resto delle tecnologie costituenti l’intero Progetto. In questo caso l’affidatario non viene consideratoun “semplice” fornitore ma un vero e proprio “partner” ed esso inevitabilmente deve essere parte integrante in tutte le fasi<strong>di</strong> realizzazione dell’intero progetto, a partire dalla progettazione preliminare fino alle fasi <strong>di</strong> commissioning.Pertanto, tali “appaltatori” affi ancano tutti gli enti <strong>di</strong> Ansaldo STS (PM, Ingegneria, Qualità, Logistica, Costruzioni)per tutta la durata del processo e, proprio nell’ottica della correttezza e trasparenza citata precedentemente,vengono messi a conoscenza dell’effettivo avanzamento delle altre tecnologie, delle eventuali criticità del progettoe sono invitati ad incontri con altri appaltatori e con il Cliente finale.Il processo <strong>di</strong> selezioneIl processo <strong>di</strong> selezione e valutazione dei Fornitori si sviluppa attraverso le fasi sotto riportate, nel rispetto delleprocedure previste per la gestione <strong>di</strong> tale processo.Market searchand analysisDirect/In<strong>di</strong>rectqualifi cationTra<strong>di</strong>tional/on-line negotiationsAnsaldo STSpurchase orderVendor ratingDirect/In<strong>di</strong>rectrequalifi cationIdentifi cationQualifi cationSelectionActivationMonitoringRequalifi cationBenchmarkand short listQualifi edSuppliersRegisterSelectedSuppliersRegisterAnsaldo STSSuppliersRegisterCorrectiveactionsConfi rmation/Warning attribution/Cancellation125


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | La gestione della supply chainLa funzione Procurement <strong>di</strong> Ansaldo STS seleziona i potenziali fornitori <strong>di</strong> materiali/servizi ed in particolare quellidei Package/Appalti con il supporto delle altre funzioni aziendali (Ingegneria, Amministrazione & Finanza, Legale,Qualità, HSE, Costruzioni).Durante tutto il processo <strong>di</strong> valutazione, viene verifi cata la rispondenza dei fornitori ai requisiti richiestideterminando l’eventuale approvazione e l’inserimento nell’elenco dei fornitori qualifi cati e quin<strong>di</strong> utilizzabili perl’emissione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni d’acquisto.In funzione dell’importanza delle classi merceologiche, i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> valutazione utilizzati vanno dalla sempliceanalisi dei documenti richiesti e ricevuti dal fornitore alla stesura <strong>di</strong> un rapporto <strong>di</strong> valutazione a valle <strong>di</strong> una visitapresso il fornitore stesso.La necessità <strong>di</strong> una visita <strong>di</strong> sopralluogo può essere richiesta:• dalla funzione Procurement per valutazione più affi dabile <strong>di</strong> fornitori “strategici”;• dalle funzioni richiedenti quando non <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> suffi cienti elementi conoscitivi;• dalla funzione Qualità quando il giu<strong>di</strong>zio sul sistema organizzativo o sul Sistema Gestione Qualità o sullecapacità globali del fornitore non appaiono suffi cienti considerando la tipologia e la rilevanza della fornitura.Il team <strong>di</strong> valutazione esamina le varie aree aziendali in accordo alla tipologia <strong>di</strong> acquisto (materiali, prestazioni,package, ecc), in base ai processi richiesti (progettazione, fornitura, montaggio, ecc.) ed infi ne in base allarilevanza degli stessi.Criteri <strong>di</strong> qualificaLa funzione Procurement, avvalendosi delle competenze tecniche e specialistiche degli Enti Aziendali interessati,procede alla valutazione dei potenziali fornitori in funzione <strong>di</strong> requisiti molto dettagliati <strong>di</strong> cui si riportano leprincipali categorie:• la situazione economica e fi nanziaria;• l’organizzazione della gestione, quella commerciale e logistica;• le potenzialità produttive;• l’esistenza <strong>di</strong> Sistemi <strong>di</strong> Gestione della Qualità certifi cati da organismi accre<strong>di</strong>tati;• l’esistenza <strong>di</strong> Sistemi <strong>di</strong> Gestione Ambiente nonché <strong>di</strong> Salute e Sicurezza certifi cati da organismi accre<strong>di</strong>tati;• la <strong>di</strong>sponibilità a ricevere ispezioni;• l’omologazione RFI (Rete Ferroviaria Italiana) o altri Enti;• l’identifi cazione e rintracciabilità dei lotti produttivi.126


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>PROGETTO “THE ROAD TO 150”Ansaldo STS si è posta l’obiettivo <strong>di</strong> maturare, entro il 2012, 150 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong>risparmi cumulati sul portafoglio delle forniture attuale e futuro, senza impattare sullafl essibilità <strong>di</strong>stintiva del proprio modello <strong>di</strong> business, da ricercare in termini <strong>di</strong> risparmionei costi in<strong>di</strong>retti, in una maggiore effi cacia ed effi cienza nella value chain e in maggiorproduttività.L’unità Standard Products & Platforms (SPP) ha per propria missione il mandato <strong>di</strong>facilitare il raggiungimento <strong>di</strong> tale obiettivo e si è impegnata a sviluppare operativamente ilpiano <strong>di</strong> lavoro necessario; a tal fine lo scorso aprile <strong>2010</strong> è stato lanciato il progettoThe Road to 150 con il supporto esterno del The Boston Consulting Group.Il programma prevede le seguenti fasi:• analisi delle spese e definizione delle priorità <strong>di</strong> ottimizzazione, per categoria;• definizione della strategia <strong>di</strong> approvvigionamento e degli obiettivi, per categoria;• definizione <strong>di</strong> un dettagliato piano operativo;• definizione e strutturazione degli elementi chiave per sostenere l'attuazione (KPIs ereportistica, team cross-funzionali, lancio delle iniziative <strong>di</strong> ottimizzazione);• miglioramento del processo <strong>di</strong> acquisto attraverso risorse, processi e pratiche(valutazione delle competenze esistenti e attività <strong>di</strong> formazione).Attualmente il progetto coinvolge più <strong>di</strong> 70 persone <strong>di</strong> Ansaldo STS in uno spiritotrasversale alle <strong>di</strong>verse funzioni. Le risorse della funzione Supply Chain guidate dal VicePresident Supply Chain, con il forte coor<strong>di</strong>namento del President della <strong>di</strong>visione SPP,sono attivamente supportate da tutte le <strong>di</strong>visioni e funzioni (forte impegno da parte dei<strong>di</strong>partimenti <strong>di</strong> Sales & Business Development, <strong>di</strong> Delivery, <strong>di</strong> Ingegneria, <strong>di</strong> Controllo <strong>di</strong>Gestione, <strong>di</strong> Costruzione e Messa in Servizio), le quali contribuiscono attivamente sia alraggiungimento dei risultati <strong>di</strong> breve termine sia con stimoli concreti volti a trasformare lemodalità con cui l’azienda opera. Attualmente sono stati lanciati venti gruppi <strong>di</strong> lavoro, pergarantire gli obiettivi del 2011 e 2012.Strumenti contrattualiAnsaldo STS si avvale <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi strumenti contrattuali <strong>di</strong> supporto a seconda dei beni e servizi acquistati da undeterminato fornitore.Per le classi merceologiche correlate a servizi <strong>di</strong> base quali ICT (Information & Communication Technology),fornitura <strong>di</strong> energia, Global Service e logistica (outsourcing magazzini, contratti <strong>di</strong> trasporto) Ansaldo STS siavvale <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> quadro defi niti a livello <strong>di</strong> Gruppo Finmeccanica (Finmeccanica Group Services). Per i materiali eservizi standard, vengono favorite tutte le iniziative che privilegiano rapporti stabili (accor<strong>di</strong> quadro, partnership,Memorandum of Understan<strong>di</strong>ng, ecc.) con fornitori selezionati, controlli perio<strong>di</strong>ci sui processi dei fornitori nonchécontrolli puntuali sulle forniture che consentano <strong>di</strong> tenere sotto controllo l’etica, l’adeguatezza, l’affi dabilità e lapuntualità dei fornitori.Per i materiali e servizi specifi ci <strong>di</strong> progetto, Ansaldo STS utilizza Or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Acquisto (OdA) il cui modello standardriporta una sintesi delle con<strong>di</strong>zioni generali <strong>di</strong> fornitura, delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge da ottemperare – con particolareriferimento alla Tutela dei Lavoratori ed alla Protezione dei dati Personali – e del rispetto del Co<strong>di</strong>ce Etico. Nel testo127


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | La gestione della supply chaindell’Or<strong>di</strong>ne vengono descritte le caratteristiche ed i requisiti, le quantità ed i delivery time dei materiali e serviziacquistati facendo eventualmente riferimento ad appositi documenti <strong>di</strong> specifiche tecniche per gli Apparati piùcomplessi.Per i Package/Appalti “chiavi in mano”, Ansaldo STS stipula dei veri e propri contratti ad hoc con i quali gliAppaltatori assumono, con la propria organizzazione, con i mezzi necessari e con gestione a proprio rischio,la realizzazione dell’impianto o del servizio affi dato. Tra le cose più importanti, gli articoli che costituiscono ilcontratto defi niscono in modo inequivocabile:• lo scopo del lavoro;• l’elenco <strong>di</strong> tutta la documentazione contrattuale;• il corrispettivo economico;• gli obblighi e gli oneri del fornitore;• le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge da rispettare;• le modalità <strong>di</strong> pagamento;• le modalità <strong>di</strong> gestioni delle varianti;• le penali per il non rispetto delle prestazioni richieste;• le garanzie (fi deiussioni) e le assicurazioni richieste;• le modalità <strong>di</strong> gestione delle controversie.Al contratto, inoltre, viene allegata tutta la “documentazione contrattuale” solitamente costituita dal ContrattoPrincipale (quello stipulato tra Ansaldo STS ed il suo Cliente), dai documenti tecnici che defi niscono in manieradettagliata lo Scopo del Lavoro, dai Programmi <strong>di</strong> dettaglio del progetto, il Co<strong>di</strong>ce Etico <strong>di</strong> Ansaldo STS, i documentirichiesti dalle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge (PSC, fac-simile delle <strong>di</strong>chiarazioni da effettuare per la tutela dei lavoratori), ecc.Attività <strong>di</strong> monitoraggioI fornitori sono costantemente sottoposti ad una sorveglianza attraverso i contatti tra gli stessi e le funzioni<strong>di</strong> Ansaldo STS con le quali operano (Procurement, PM, Ingegneria, Qualità e Supply Chain Qualità, Logistica,Costruzioni).Almeno una volta all’anno il personale a contatto con i fornitori partecipa al processo <strong>di</strong> “Vendor rating”, checonsidera il comportamento e le relative performance nel corso delle forniture assegnate, allo scopo <strong>di</strong> aggiornarela valutazione dei fornitori per stabilire la loro permanenza o meno nella lista dei fornitori Ansaldo STS.I giu<strong>di</strong>zi vengono espressi relativamente a quattro in<strong>di</strong>ci significativi: Qualità, Puntualità, Flessibilità e Oneri.Ogni giu<strong>di</strong>zio parziale viene calcolato facendo la me<strong>di</strong>a pesata dei giu<strong>di</strong>zi espressi dai vari Enti aziendali.Sulla base <strong>di</strong> tali giu<strong>di</strong>zi, viene elaborato un rapporto sugli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> qualità dei fornitori e, tramite una opportunaformula <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a pesata, viene calcolato un valore per ogni fornitore.Solo per i fornitori <strong>di</strong> materiali strategici il processo <strong>di</strong> monitoraggio è trimestrale ed i parametri presi inconsiderazione sono:• Prezzo (calcolato come variazione rispetto al costo del prodotto);• Qualità (calcolata come <strong>di</strong>fettosità percentuale);• Tempi <strong>di</strong> consegna (On-Time delivery).128


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Piattaforma e-ProcurementNel 2008 è stata sviluppata una piattaforma <strong>di</strong> e-Procurement dal Finmeccanica Group Services e resa <strong>di</strong>sponibilea tutte le aziende del Gruppo. È de<strong>di</strong>cata in particolare alle attività negoziali come richieste <strong>di</strong> offerta e aste online. Anche se il volume <strong>di</strong> acquistato tramite tale piattaforma è ancora limitato rispetto al volume totale, il trend <strong>di</strong>crescita è notevole. Si è passati infatti dai 9 milioni <strong>di</strong> euro nel 2009 a circa 17 milioni <strong>di</strong> euro del <strong>2010</strong>.L’utilizzo della piattaforma, in particolare per i materiali, offre numerosi vantaggi in termini <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazionedelle relazioni e degli strumenti, maggiore trasparenza e tracciatura dei processi negoziali, comunicazionestrutturata verso i fornitori, risparmi signifi cativi in termini economici, gestione paperless dell’intero processo.Gestione del contenziosoI rapporti <strong>di</strong> natura contenziosa tra Ansaldo STS ed i propri Fornitori/Appaltatori possono riguardare in genereviolazioni contrattuali delle suddette controparti, imputabili sia agli eventuali contratti-quadro per lavori/forniture,sia ai singoli or<strong>di</strong>ni che Ansaldo STS emetta a favore <strong>di</strong> tali soggetti. Nonostante sia <strong>di</strong>ffi cile poter pensare aduna assoluta prevenzione <strong>di</strong> tali contenziosi, Ansaldo STS si sforza <strong>di</strong> migliorare perio<strong>di</strong>camente i contenuti delleproprie con<strong>di</strong>zioni generali e, ove possibile, <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzare le subforniture. Il percorso è virtuoso, tanto cheattualmente Ansaldo STS ha contenziosi in corso con fornitori ed Appaltatori.Visto lo sviluppo della attività sull’estero, Ansaldo STS tende ad inserire nei relativi contratti, ove possibile,clausole arbitrali, con l’intento sia <strong>di</strong> prevenire comportamenti elusivi dei fornitori (favoriti dalla legge regolatriceche, in tali casi è quasi sempre quella locale), sia <strong>di</strong> evitare <strong>di</strong>somogeneità tra il contratto principale con il cliente ei subappalti, che potrebbero dar luogo ad effettive <strong>di</strong>ffi coltà procedurali nel recupero del dovuto.129


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàCARTA D’IDENTITÀ RELAZIONI CON LA COLLETTIVITÀLE CIFRE• Sono 1.371 migliaia <strong>di</strong> euro le spese complessive del <strong>2010</strong> in<strong>di</strong>rizzate verso lacollettività tra le quali si seganlano:• 635 migliaia <strong>di</strong> euro in iniziative umanitarie in favore <strong>di</strong> popolazioni colpite dacalamità naturali, verso organizzazioni non profit, centri sanitari specializzati nellacura <strong>di</strong> gravi malattie ed enti sociali e culturali.PROGETTI E FATTI IN EVIDENZAAnsaldo STS coor<strong>di</strong>na e partecipa a importanti progetti <strong>di</strong> ricerca finanziati daistituzioni italiane e comunitarie sui temi della sicurezza, efficienza energetica,eco-compatibilità, sostenibilità dei sistemi <strong>di</strong> trasportoCollabora attivamente alla realizzazione <strong>di</strong> Master Universitari, ha in corsoaccor<strong>di</strong> quadro con Università Italiane e estere.Finanzia iniziative umanitarie, ambientali e culturaliIMPEGNI PER IL FUTURO IN SITESI• RELAZIONI CON ISTITUZIONI ITALIANE ED EUROPEE – Rispondere ai ban<strong>di</strong><strong>di</strong> finanziamento alla Ricerca sia Italiani che EU, coor<strong>di</strong>nando proposteper l’incremento della Safety, Security e Compatibilità Ambientale dellaModalità <strong>di</strong> trasporto su ferro.• RELAZIONI CON UNIVERSITÀ – Contribuire alla formazione specialistica nelsettore attraverso il finanziamento ed il contributo scientifico a corsi <strong>di</strong> Masterpost-universitari in collaborazione con le principali Università Italiane. Attivaremaggiori collaborazioni con Università estere, in particolare in USA.• RELAZIONI CON I MEDIA – Intensificare i rapporti con i me<strong>di</strong>a, e inparticolare con la stampa finanziaria, per illustrare al meglio le potenzialitàdell’azienda anche attraverso visite guidate dei giornalisti alle <strong>di</strong>versefacilities <strong>di</strong> Ansaldo STS.• RELAZIONI CON LE COMUNITÀ – Continuare nell’attività <strong>di</strong> sostegno <strong>di</strong> iniziativesociali, culturali e ambientali promosse da Associazioni e Istituzioni.130


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàIl modello <strong>di</strong> gestione delle relazioni istituzionaliL’in<strong>di</strong>rizzo dei rapporti con Istituzioni pubbliche, autorità locali e territori, per molti versi essenziali alla vita delGruppo, rientra in Ansaldo STS nell’ambito <strong>di</strong> responsabilità delle External communication, così come tutte leattività <strong>di</strong> Comunicazione e Immagine e le relazioni con i me<strong>di</strong>a. Nel loro insieme queste <strong>di</strong>scipline contribuiscono,ciascuna nel suo ambito, a costruire la reputazione Ansaldo STS, il suo valore intangibile <strong>di</strong> grande peso, perchéa esso sono legate la cre<strong>di</strong>bilità complessiva dell’impresa e la qualità delle relazioni con i suoi shareholders eStakeholder.Anche se il modello gestionale <strong>di</strong> Ansaldo STS è orientato al riconoscimento <strong>di</strong> un’ampia autonomia operativa allevarie se<strong>di</strong>, il coor<strong>di</strong>namento dell’impegno del Gruppo in questo campo, al fi ne <strong>di</strong> renderlo coerente e <strong>di</strong> potenziarlo,costituisce una delle attività principali delle External communication, la cui missione specifi ca è quella <strong>di</strong>:• assicurare l'unitarietà dell'approccio <strong>di</strong> Gruppo, con l'obiettivo <strong>di</strong> tutelare e rafforzare gli interessi e il poterenegoziale;• presi<strong>di</strong>are i rapporti con le varie istituzioni locali;• seguire, insieme con il commerciale, l’iter decisionale relativo ad alcuni provve<strong>di</strong>menti chiave per il Gruppo;• promuovere gli accor<strong>di</strong> quadro, <strong>di</strong> programma e altri scambi territoriali;• defi nire e sviluppare gli strumenti informativi adeguati;• assicurare l’eticità più rigorosa nell’approccio alle Istituzioni e ai territori;• monitorare e rinforzare l’immagine <strong>di</strong> Gruppo attraverso campagne <strong>di</strong> comunicazione adeguate e attività me<strong>di</strong>a;• organizzare riunioni perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione delle strategie;• fornire alle altre strutture aziendali, in particolare il commerciale, gli strumenti necessari per svolgere il propriolavoro.Strumento centrale per il funzionamento delle relazioni istituzionali è inoltre la cosiddetta “Famiglia Professionale”,cioè la rete <strong>di</strong> colleghi che fanno lo stesso lavoro nelle <strong>di</strong>verse se<strong>di</strong> nel mondo.131


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàProgetti <strong>di</strong> ricerca con istituzioni pubbliche nazionali e comunitarieAnsaldo STS ha in corso:• 2 progetti fi nanziati in Italia dal Ministero della Ricerca (tra cui si segnala il progetto SAFER in ambito Security, <strong>di</strong>cui Ansaldo STS è coor<strong>di</strong>natore e che vede la partecipazione <strong>di</strong> numerose aziende Finmeccanica);• 3 progetti finanziati dal Ministero delle Attività Produttive nell’ambito del piano Industria 2015 Mobilità sostenibile(tra cui si segnala il progetto SITRAM, sistema tranviario senza catenaria ad alta efficienza energetica);• 1 progetto fi nanziato dal Ministero dell’Ambiente: Piezorail, che tratta l’utilizzo <strong>di</strong> <strong>di</strong>spositivi piezoelettrici per ilrecupero <strong>di</strong> energia nel trasporto ferroviario;• sono stati conclusi nel <strong>2010</strong> due progetti fi nanziati dalla Regione Liguria (ve<strong>di</strong> paragrafo Distretti).PROGETTO SAFER - Sicurezza Attiva nei sistemi ferroviariDESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNERIl progetto si propone lo sviluppo <strong>di</strong> tecnologie e sistemi per l’incremento della sicurezza nel trasportoferroviario nazionale, che và ad incrementare la qualità della vita <strong>di</strong> personale addetto e utenti.Nella compagine <strong>di</strong> progetto sono allocate competenze <strong>di</strong> tipo industriale avanzato, <strong>di</strong> enti <strong>di</strong>ricerca, <strong>di</strong> eccellenza nella ricerca specifi ca. Il progetto prevede attività <strong>di</strong> specifi cazione, sviluppoprototipale e sperimentazione, in linea con le iniziative europee <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> progetto nel campodella security.Ansaldo STS contribuirà alla defi nizione dei requisiti <strong>di</strong> sistema, alla specifi cazione dei principalimoduli ed alla sperimentazione.• Ansaldo STS (Capofi la)• CONSORZIO TRAIN• ELSAG S.P.A.• GALILEO AVIONICA• SELEX COMMUNICATIONS S.P.A.• TELESPAZIO S.P.A.DATI PROGETTO Call: MIUR – Inizio aprile 2007 – durata: 54 mesi – costi 10.705 k€ – Finanziamenti progetto 5.272 k€– Quota Ansaldo STS costi 1.100 k€ – Quota Ansaldo STS fi nanziamenti 523 k€.PROGETTO SITRAM – Sistema Tranviario InnovativoDESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNERLa “Mobilità Sostenibile” è l’obiettivo fondamentale del programma SITRAM, in quanto essa è ritenutadalle imprese proponenti fattore competitivo determinate per l’acquisizione <strong>di</strong> nuove quote <strong>di</strong> mercato eper il mantenimento <strong>di</strong> quelle attuali.Le principali prestazioni “obiettivo” che si intende potenziare sono: la Sicurezza, l’Effi cienza Energetica,l’Impatto Ambientale, la Regolarità del Servizio e la Disponibilità. Aspetti <strong>di</strong> rilievo:• Ecompatibilità dei mezzi <strong>di</strong> trasporto <strong>di</strong> superfi cie: riduzione del rumore emesso (interventi sulle partimeccaniche <strong>di</strong> bordo), riduzione dell’impatto visivo (eliminazione linea aerea <strong>di</strong> contatto) e aumentodell’effi cienza energetica (TramWave).• Sicurezza delle persone e delle merci nei trasporti <strong>di</strong> superfi cie (sia in termini <strong>di</strong> safety che <strong>di</strong> sicurezzacontro la criminalità in ambito urbano: traffi co tranviario con coman<strong>di</strong> del conducente assistiti dafunzioni <strong>di</strong> sicurezza, sistema centralizzato per la prevenzione delle minacce alla sicurezza, etc.• Mobilità urbana sostenibile: un intervento che produrrà gran<strong>di</strong> benefi ci è quello dell’eliminazione dellecorrenti <strong>di</strong>sperse dal circuito <strong>di</strong> trazione, che in ambito urbano creano grossi danni a causa dell’elevatadensità sul territorio <strong>di</strong> sottoservizi e strutture civili.Ansaldo STS è coor<strong>di</strong>natore del progetto. Inoltre è <strong>di</strong>rettamente coinvolta nello sviluppo TramWave e negliimpianti <strong>di</strong> accumulo <strong>di</strong> energia a terra. Ansaldo STS realizzerà il segnalamento tranviario e i sistemi perla security, AnsaldoBreda i componenti innovativi del veicolo tranviario.• Ansaldo STS primo proponente e coor<strong>di</strong>natore• AnsaldoBreda• ELSAG DATAMAT• 12 Piccole Me<strong>di</strong>e Imprese (coinvolte dalle Gran<strong>di</strong> Imprese)• 10 organismi <strong>di</strong> ricerca (coinvolti dalle Gran<strong>di</strong> Imprese), tra cui: TEST (centro <strong>di</strong> competenza trasporti <strong>di</strong>Napoli), Università <strong>di</strong> Napoli, SESAMO, Politecnico <strong>di</strong> Milano• 2 Utilizzatori fi nali: Comune <strong>di</strong> Napoli ed ATM <strong>di</strong> MilanoDATI PROGETTO Call: Ministero dello Sviluppo Economico – Inizio 01/01/2009 – durata 36 mesi – costi 15,4 m€ -fi nanziamenti 6,4m€ - quota Ansaldo STS costi 4,9 m€ - quota Ansaldo STS fi nanziamenti 1,8 m€.132


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>PROGETTO PIEZORAIL (Sistemi <strong>di</strong> generazione dell’energia me<strong>di</strong>ante componenti piezoelettrici)ScadenzaStatusDESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNERÈ atteso il decreto <strong>di</strong> concessione del fi nanziamento.In corso.La proposta ha lo scopo <strong>di</strong> progettare e sperimentare prototipi innovativi in grado <strong>di</strong> produrreenergia elettrica dal passaggio <strong>di</strong> veicoli me<strong>di</strong>ante l’inserimento <strong>di</strong> tappetini piezoelettrici al <strong>di</strong>sotto delle rotaie, potenzialmente in grado <strong>di</strong> produrre quantità apprezzabili <strong>di</strong> energia sfruttando ilpeso dei rotabili stessi. Si prevede <strong>di</strong> svolgere le seguenti attività: defi nizione delle caratteristichefunzionali e non funzionali basate sulle norme applicabili; specifi cazione <strong>di</strong> sistema; specifi cazionedell’armamento e dei sistemi <strong>di</strong> generazione/accumulo dell’energia; progetto e realizzazione del<strong>di</strong>mostratore; installazione in sito e sperimentazione; valutazione risultati tecnici-economici.Ansaldo STS sarà Responsabile <strong>di</strong> Progetto e sarà <strong>di</strong>rettamente coinvolta nelle attivitàprecedentemente elencate e, particolarmente, in quelle necessarie alla defi nizione dei requisiti <strong>di</strong>sistema, alla defi nizione della soluzione impiantistica e <strong>di</strong> layout. Contribuirà alla realizzazione del<strong>di</strong>mostratore “sul campo”, alla sperimentazione e alla relativa valutazione dei risultati.• Ansaldo STS (Responsabile <strong>di</strong> Progetto)• Pantecnica• Università <strong>di</strong> Napoli, Facoltà IngegneriaDATI PROGETTO Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare – durata: 30 mesi – costi 800 k€ -fi nanziamento presunto 329 k€ - costi Ansaldo STS 400 K€ - Finanziamento Ansaldo STS 160 K€.Ansaldo STS ha inoltre in corso 9 progetti fi nanziati dalla Comunità Europea nell’ambito del settimo programmaquadro, <strong>di</strong> cui 6 approvati nel 2009.Tra i più signifi cativi:• PROTECTRAIL in ambito Security, <strong>di</strong> cui Ansaldo STS è coor<strong>di</strong>natore e vede la partecipazione <strong>di</strong> rilevanti esercentiferroviari quali ferrovie Francesi, Italiane, Polacche e le aziende <strong>di</strong> Finmeccanica Elsagdatamat e Selex SI;• INESS per la standar<strong>di</strong>zzazione delle interfacce con i sistemi Interlocking europei;• GAL+ per lo sviluppo dell’utilizzo del satellite nel segnalamento ferroviario;• CESAR ed MBAT sui temi della verifi ca e validazione <strong>di</strong> Sistemi Embedded; tali progetti sono stati fi nanziatinell’ambito della JTI Artemisia, a cui Finmeccanica è associata.PROGETTO INESS “INtegrated European Signalling System”DESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNER PRINCIPALIDATI PROGETTOIl progetto contribuisce a migliorare l’interoperabilità dei sistemi ferroviari con conseguenteriduzione del costo degli impianti, che potrà accelerare il processo <strong>di</strong> modernizzazione degli impianti,a vantaggio <strong>di</strong> tutti gli Stakeholder.Esistono in Europa moltissimi <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> segnalamento che assicurano il movimentodei treni in stazione (interlocking), a cui corrispondono numerosi i tipi <strong>di</strong> interfacce. Il ProgettoINESS si propone <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzare le interfacce, prosegue e completa il precedente Progetto“Euro-Interlocking” (al quale Ansaldo STS ha partecipato) integrandosi col Programma ERTMS/ETCS. Ricadute del progetto saranno la riduzione del Life Cycle Cost (LCC) in conseguenza <strong>di</strong>semplifi cazione prodotti, effetto scala, riduzione investimenti <strong>di</strong> V&V (verifi ca e validazione),omologazione <strong>di</strong> messa in servizio.Su tali basi sarà possibile ai Gestori delle Infrastrutture Ferroviarie attivare quei programmi <strong>di</strong>rinnovo degli interlocking necessari per sostenere lo sviluppo <strong>di</strong> ERTMS/ETCS in Europa. Come pergli altri Progetti FP7, i partecipanti costituiscono un Consorzio che svolge il tema del Progetto.Associazioni <strong>di</strong> settore: UIC (Coor<strong>di</strong>natore) e UNIFE. Gestori <strong>di</strong> Infrastrutture Ferroviarie: ADIF, BANVERKET,DB NETZ, NETWORK RAIL, PRORAIL, RFI. Aziende <strong>di</strong> segnalamento: ALSTOM, , AZD, Bombar<strong>di</strong>erTransportation, ELIOP, Funkwerk IT, Invensys Rail, MER-MEC, Scheidt & Bachman, Siemens, THALES RailSignalling Solutions. Università e Società <strong>di</strong> consulenza: ALMA, BBR, Eindhoven University of Technology,German Aerospace Center DLR, Railsafe Consulting Ltd, RWTH Aachen, University of Southampton,Technical University Braunschweig, TIFSA, Universidad Politecnica de Madrid, University of York.Call: 7FP per la ricerca co-fi nanziato dalla Comunità Europea – Inizio 1/10/2008 – durata 36 mesi– costi 16,6 m€ - fi nanziamenti 10,3m€ - quota Ansaldo STS costi 0,8 m€ (ripartito tra Francia eItalia) - quota Ansaldo STS fi nanziamenti 0,4 m€ (ripartito tra Francia e Italia).133


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàPROGETTO “PROTECTRAIL” (The Railway-Industry Partnership for Integrated Security of Rail Transport)DESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNER PRINCIPALIDATI PROGETTOIl progetto ha la fi nalità <strong>di</strong> aumentare la sicurezza del trasporto ferroviario nei confronti <strong>di</strong> attacchimalevoli sia <strong>di</strong> criminalità comune (vandalismo, furti, aggressioni) che <strong>di</strong> stampo terroristico,contribuendo quin<strong>di</strong> a migliorare la qualità della vita del personale e degli utenti del trasporto.La protezione della ferrovia consisterà nella protezione degli:• asset fi ssi (protezione <strong>di</strong> stazioni ed e<strong>di</strong>fi ci, delle strutture come i tunnel, i ponti, le banchinee i depositi, dei binari, dei sistemi <strong>di</strong> segnalamento e <strong>di</strong> comando e controllo, dei sistemi <strong>di</strong><strong>di</strong>stribuzione elettrica, dei sistemi ICT, del materiale rotabile, del personale);• asset trasportati (clearance dei passeggeri, dei bagagli e delle merci).Ansaldo STS S.p.A. (IT, coor<strong>di</strong>nator), Thales Security Systems (FR), Alstom (FR), Bombar<strong>di</strong>er (BE),Elsag Datamat (IT), Selex Sistemi Integrati (IT), TNO (NL), UIC (FR), UNIFE (BE) - other partners undernegotiation.Call: DG Enterprise - Security – Inizio ottobre <strong>2010</strong> – durata 42 mesi – costi stimati 22,0 m€ - finanziamentistimati 13,0m€ - quota Ansaldo STS costi 2,0 m€ - quota Ansaldo STS finanziamenti 1,5 m€.PROGETTO GAL+ (GNSS Application on Lines for Performance of Low Traffi c and GAL+ Upgraded Safety)DESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNERDATI PROGETTOIl progetto si propone <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are l’applicazione al settore ferroviario delle tecnologie satellitari (localizzazionesatellitare GNSS) che possono consentire la riduzione del costo del sistema, a pari livello <strong>di</strong> sicurezza, inparticolari situazioni geografiche. Di conseguenza risulterà possibile elevare la sicurezza dei sistemi ferroviariad oggi sprovvisti <strong>di</strong> tecnologie adeguate a causa degli elevati oneri <strong>di</strong> soluzioni tra<strong>di</strong>zionali.Il principale obiettivo <strong>di</strong> GAL+ è quello <strong>di</strong> sviluppare applicazioni innovative SoL (Safety Of Life)EGNOS e GALILEO nell'ambito del settore ferroviario a scarso traffi co LTL (Low Traffi c Line). PerGAL+ la localizzazione satellitare costituisce la base delle funzioni <strong>di</strong> train separation, train routinga train control. Particolare attenzione viene posta sugli aspetti "Integrity" legati all'accuratezza dellalocalizzazione: aspetti questi essenziali per garantire la safety e la <strong>di</strong>sponibilità della funzione.I principali campi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> GAL+ in relazione all'applicazione su linee a scarso traffi co sono:• la defi nizione e descrizione della specifi cazione funzionale e operativa del sistema,• la defi nizione <strong>di</strong> un'architettura <strong>di</strong> base che sia fl essibile e scalabile e che includa sistemi GNSS abordo treno,• la <strong>di</strong>mostrazione dei principi e dei requisiti espressi su un sito <strong>di</strong> prova,• la defi nizione dei meto<strong>di</strong> e dei tool per consentire la validazione e la verifi ca delle performance,• una valutazione economica dei modelli <strong>di</strong> commercializzazione del sistema.UIC, RFI, SNCF, BomBar<strong>di</strong>er; Alstom Inrets, Università <strong>di</strong> Braunscheweig, Arttic.Call: 7FP of the CE – call Galileo –durata 36 mesi – costi 2,5 m€ - fi nanziamenti 1,8m€ - quotaAnsaldo STS costi 0,2 m€ - quota Ansaldo STS fi nanziamenti 0,1 m€.PROGETTO MBAT Model-based Analysis and Testing of Embedded SystemsDESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNER PRINCIPALIQuesto progetto punta ad incrementare i livelli <strong>di</strong> safety dei sistemi ferroviari grazie a metodologie e tecnologieinnovative impiegabili nei processi <strong>di</strong> verifica e validazione, con evidenti benefici per tutti gli Stakeholder.Uno dei principali fattori in grado <strong>di</strong> assicurare la qualità dei sistemi embedded è l'impiego <strong>di</strong>tecnologie <strong>di</strong> verifi ca e validazione (V&V) durante il processo <strong>di</strong> sviluppo.La compagine del progetto MBAT ha in<strong>di</strong>viduato nelle attività <strong>di</strong> test, <strong>di</strong> analisi statica e, quandonecessario, nella combinazione delle due tipologie <strong>di</strong> attività lo strumento per raggiungere taliobiettivi. I drivers del progetto consisteranno nell'identifi cazione e nella quantifi cazione dei vantaggiche possono derivare dall'uso <strong>di</strong> tali tecnologie.MBAT abiliterà la produzione <strong>di</strong> sistemi embedded <strong>di</strong> elevata qualità me<strong>di</strong>ante il trasferimento dellepiù avanzate, effi caci ed effi cienti tecnologie dalla ricerca alla pratica industriale e <strong>di</strong>mostrerà ibenefi ci economici ottenuti.Ansaldo STS, <strong>di</strong> concerto con altre aziende del gruppo Finmeccanica, partecipa per fornire requisiti ecaratteristiche dei processi progettuali <strong>di</strong> sistemi su rotaia, per sviluppare la propria conoscenza deimeto<strong>di</strong> e tools <strong>di</strong> sviluppo, per verifi care i benefi ci ottenibili in un business case signifi cativo.Sono previsti 37 partners, tra cui:• Principali partners industriali: Daimler (coor<strong>di</strong>natore), Airbus, AleniaSIA, Alstom, Ansaldo STS, AVL, EADS,ElsagDatamat, Infineon, Rockwell, Siemens, Thales, Alenia Space France, VOLVO;• Principali partners <strong>di</strong> ricerca: Fraunhofer Institute, OFFIS, Austrian Institute of Technology.DATI PROGETTO Call: Commissione Europea – ARTEMIS Joint Technology Initiative (JTI) in Embedded Computing –Inizio febbraio 2011 – durata 36 mesi – costi stimati 40 m€ - fi nanziamenti stimati 18 m€ - quotaAnsaldo STS costi 680 k€ - quota Ansaldo STS fi nanziamenti 310 k€.134


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>PROGETTO “CESAR” (Cost-effi cient methods and processes for safety relevant embedded systems)DESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNER PRINCIPALIDATI PROGETTOQuesto progetto, precursore del progetto MBAT, sviluppa tecnologie e tool che saranno impiegati per unmiglior processo <strong>di</strong> verifica e validazione dei sistemi embeddded safety related, tra cui quelli ferroviari. Siotterranno quin<strong>di</strong> benefici in termini <strong>di</strong> miglior qualità dei processi e minor costi. Si avranno quin<strong>di</strong> prodottipiù sicuri e <strong>di</strong> più facile acquisizione da parte dei proprietari/gestori delle infrastrutture <strong>di</strong> trasporto.La partecipazione <strong>di</strong> Ansaldo STS prevede, in prima fase, un contributo alla definizione metodologicadell’identificazione dei requisiti, delle tecniche <strong>di</strong> modellazione e dei tools per la validazione. Nella secondafase Ansaldo STS applicherà i risultati della prima fase alla validazione dei sistemi ERTMS Livello 1 e,in particolare, al sottosistema <strong>di</strong> bordo, che elabora i profili <strong>di</strong> velocità sicuri, e all’interfaccia verso ilsottosistema <strong>di</strong> terra, che raccoglie e trasmette i dati <strong>di</strong> segnalamento quali i limiti <strong>di</strong> velocità e <strong>di</strong> aspettosegnali. Ansaldo STS ha coor<strong>di</strong>nato la propria partecipazione con le altre aziende italiane e in particolarecon quelle Finmeccanica, nell’ambito dell’associazione europea ARTEMISIA <strong>di</strong> cui fa parte.Partecipano cinquantatre soggetti, comprendenti organismi <strong>di</strong> ricerca, gran<strong>di</strong> e piccole aziende.Si riportano i principali partners del sottoprogetto ferroviario:• Siemens (Leader del sottoprogetto)• Ansaldo STS• Danieli Automation• Università e Centri <strong>di</strong> Ricerca (tra cui Università <strong>di</strong> Bologna e Trieste)Si segnalano la partecipazione <strong>di</strong> ELSAGDATAMAT, per la definizione dei modelli e dei tool <strong>di</strong> validazione, e<strong>di</strong> Alenia SIA per le applicazioni aeronautiche.Call: Commissione Europea – ARTEMIS Joint Technology Initiative (JTI) in Embedded ComputingSystems – inizio marzo 2009 – durata 36 mesi - costi 58 m€ - fi nanziamenti 28 m€ - quota AnsaldoSTS costi 1 m€ - quota Ansaldo STS fi nanziamenti 0,4 m€.Distretti tecnologiciAnsaldo STS partecipa al Distretto della Regione Liguria “Sistemi Intelligenti Integrati Tecnologici“ con lealtre aziende <strong>di</strong> Finmeccanica presenti nella regione. In tale ambito partecipa a due progetti <strong>di</strong> ricerca: ACIS(telecomunicazioni e safety) e SINTESIS (security), conclusi positivamente nel <strong>2010</strong>.PROGETTO Sintesis - Sistema integrato per la sicurezza e l'intelligenza <strong>di</strong>stribuitaDESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNER PRINCIPALIDATI PROGETTOIl progetto prevede lo sviluppo <strong>di</strong> tecnologie per Sistemi <strong>di</strong> Security, con particolare riguardo ai sistemiurbani, che contribuiranno a migliorare la sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni.Uno degli aspetti peculiari dell’area Sicurezza è che la sua gestione è, in generale, <strong>di</strong>stribuita attraverso<strong>di</strong>fferenti autorità e operatori con ruoli, capacità e risorse proprie. L’approccio tra<strong>di</strong>zionale è stato(ed in parte lo è ancora specialmente a livello Europeo) quello <strong>di</strong> avere linee verticali <strong>di</strong> comando econtrollo gerarchizzate e centralizzate nei <strong>di</strong>versi domini <strong>di</strong> competenza. Il nuovo concetto <strong>di</strong> gestione,e specialmente prevenzione degli attacchi, che SINTESIS in<strong>di</strong>rizzerà è quello <strong>di</strong> avere una “interazione”continua e in tempo reale tra le varie strutture a tutti livelli. Il progetto SINTESIS si propone <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are eapplicare un nuovo para<strong>di</strong>gma nel campo della sicurezza: il “modello cognitivo”, che consiste nel creareno<strong>di</strong> <strong>di</strong> elaborazione che trasformano segnali ed eventi sensoriali in informazioni sensibili per la sicurezza,sui quali eseguire un ciclo autonomo <strong>di</strong> percezione-analisi-decisione-azione, che avvicina tali no<strong>di</strong> ad uncomportamento simile a quello degli operatori umani, con capacità però <strong>di</strong> analisi e sintesi infinitamentepiù elevate e correlate alla complessità delle situazioni e delle necessità <strong>di</strong> “tempo reale”. L’approccioconsente agli stessi operatori umani <strong>di</strong> esercitare la supervisione concentrandosi solo sugli eventiparticolarmente significativi e con la necessaria priorità spazio-temporale.Elsag,Selex SI, Selex Comms, Asf, Unige, PMI: Aitek, Nis, Techoaware, Selesta, TP.Call: Legge 297 – MINISTERO UNIVERSITÀ E RICERCA –MUR, Proponente: Distretto ligure SIIT scpa- Distretto tecnologico per i sistemi intelligenti – Inizio gennaio 2008 (richiesti 12 mesi <strong>di</strong> proroga),inizio effettivo gennaio 2009 – durata 30 mesi – costi 3,6 m€ - fi nanziamenti 1,8 m€ - quotaAnsaldo STS costi 0,3 m€ - quota Ansaldo STS fi nanziamenti 0,15 m€.135


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàPROGETTO ACIS - sistema cooperativo avanzato per infomobilità ("advanced cooperative infomobility System")DESCRIZIONESINTETICA ESOSTENIBILITÀPARTNER PRINCIPALIIl progetto si propone <strong>di</strong> sviluppare tecnologie <strong>di</strong> infomobilità che rendono più agevole, rapida ed economicala mobilità <strong>di</strong> persone e merci, contribuendo ad elevare la qualità della vita. Il progetto ACIS si pone l’obiettivofinale <strong>di</strong> sviluppare e validare soluzioni innovative per sistemi cooperativi integrati <strong>di</strong> infomobilità (AdvancedCooperative Infomobility Systems – ACIS), applicabili a <strong>di</strong>versi ambiti della mobilità.In particolare:• una piattaforma funzionale e tecnologica comune che si riferisce agli strumenti ed alle funzionalità <strong>di</strong> basecomuni, ovvero non <strong>di</strong>fferenziate in relazione al settore applicativo considerato;• due moduli specializzati in grado <strong>di</strong> adattarsi a taluni requisiti <strong>di</strong>stintivi, riferiti rispettivamente al settorestradale urbano e al settore ferroviario/metropolitano, caratterizzati entrambi da rilevanti specificità <strong>di</strong> tipofisico e funzionale.Le caratteristiche della piattaforma comune saranno comunque stu<strong>di</strong>ate e definite con l’obiettivo <strong>di</strong> risultarein<strong>di</strong>pendenti dalle applicazioni specifiche considerate e, in linea <strong>di</strong> massima, compatibili con altri ambitiapplicativi (es. traffico veicolare extra-urbano e trasporto pubblico urbano).Elsag, Alcatel spa , Selex Comms, Asf, Unige, Bombar<strong>di</strong>er tras.,PMI: Aitek, Cap ,Fos, Heron,Iris, Softeco., Techoaware.DATI Call: Legge 297 – MINISTERO UNIVERSITA’ E RICERCA –MUR, Proponente : Distretto ligure SIIT scpa -Distretto tecnologico per i sistemi intelligenti – Inizio marzo 2008 (richiesti 12 mesi <strong>di</strong> proroga), inizio effettivomarzo 2009 – durata 30 mesi – costi 3,3 m€ - finanziamenti 1,6 m€ - quota Ansaldo STS costi 0,3 m€ -quota Ansaldo STS finanziamenti 0,15 m€.Partecipazione ad associazioni <strong>di</strong> categoriaAnsaldo STS partecipa attivamente alle iniziative dell’UNIFE (associazione dei costruttori ferroviari europei), UNISIG(associazione delle aziende europee <strong>di</strong> segnalamento ferroviario) ed UITP (associazione mon<strong>di</strong>ale del trasportopubblico), ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche), AICQ (Associazione ItalianaCultura Qualità) partner italiano <strong>di</strong> EFQM (European Foundation for Quality Management), Cosila (Consorzio per lasicurezza sul lavoro) e all’ Unione degli Industriali/Confi ndustria, in particolare nelle città <strong>di</strong> Napoli e Genova.In particolare in ambito UNIFE collabora a promuovere l’estensione dell’utilizzo della modalità <strong>di</strong> trasporto su ferroattraverso l’implementazione degli standard tecnologici (ERTMS, TSI) e le proposte <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ricerca europea mirati almiglioramento della sicurezza, dell’efficienza energetica e del rispetto ambientale del trasporto ferroviario stesso.Partnership con Università: la formazione tecnologica e managerialeAnsaldo STS partecipa, con impegno e attenzione al futuro, alla realizzazione <strong>di</strong> tre Master Universitari <strong>di</strong> II livellofi nanziati dalla Regione Liguria tramite il Fondo Sociale Europeo:• International Business Leadership: in corso dal 1 luglio 2009 alla Fondazione Ansaldo; vi partecipano 20 middlemanager <strong>di</strong> varie aziende operanti nel settore dell’alta tecnologia; 3 sono <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> Ansaldo STS; AnsaldoSTS collabora alla realizzazione e ad alcune docenze.• Sustainability, safety and security in transportation systems and infrastructures: in corso dal 24 novembre 2009alla Fondazione Ansaldo; vi partecipano 24 laureati <strong>di</strong> cui 7 sono già <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> Ansaldo STS e ad altri 9 èdata la possibilità <strong>di</strong> effettuare in azienda più <strong>di</strong> 400 ore <strong>di</strong> stage; Ansaldo STS collabora alla realizzazione e adalcune docenze.• ICT e sicurezza per l'innovazione dei contesti produttivi e lo sviluppo <strong>di</strong> nuovi mercati: in corso dal 17 <strong>di</strong>cembre2009 alla Fondazione Ansaldo; vi partecipano 20 laureati; Ansaldo STS collabora alla realizzazione e ad alcunedocenze e dà a 2 partecipanti la possibilità <strong>di</strong> effettuare in azienda più <strong>di</strong> 400 ore stage.Ansaldo STS è socio dell’ISICT <strong>di</strong> Genova, Istituto Superiore <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> in Tecnologie dell’Informazione e dellaComunicazione. L’ISICT è un consorzio costituito dall’Università <strong>di</strong> Genova e da Imprese, Istituzioni ed Enti presentisul territorio ligure. Scopo dell’ISICT è promuovere formazione <strong>di</strong> eccellenza nel settore dell’Information andCommunication Technology.Ansaldo STS partecipa ai lavori dell’Istituto essendo presente negli organismi decisionali e collaborando allaformazione degli studenti con attività <strong>di</strong> docenza.136


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>ACCORDI CON UNIVERSITÀAnsaldo STS ha in corso Accor<strong>di</strong> quadro con le Università italiane <strong>di</strong> Genova, Napoli, Torino e della Basilicata, conle quali ha in corso numerose collaborazioni in forma <strong>di</strong> dottorati triennali, <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> ricerca annuali o biennalioltre che numerose tesi <strong>di</strong> laurea e tirocini. Il Gruppo incentiva sempre più l’utilizzo <strong>di</strong> questi strumenti, con ilcomune obiettivo <strong>di</strong> offrire una esperienza formativa a giovani risorse che svolgono attività mirate su tematiche<strong>di</strong>rettamente applicabili nei progetti curati dall’azienda.Ansaldo STS ha in corso inoltre un accordo quadro con l’Università tedesca <strong>di</strong> Dresda, particolarmente esperta nelSegnalamento Ferroviario; sviluppa inoltre rapporti <strong>di</strong> collaborazione con le Università <strong>di</strong> Roma e <strong>di</strong> Milano.Ansaldo STS, infine, continua ad intensificare la nascita <strong>di</strong> rapporti proficui e duraturi con Università internazionali inpaesi strategici per il futuro del Gruppo. In quest’ottica sono stati avviati numerosi meeting preliminari con l’UniversitàEl-Fatah <strong>di</strong> Tripoli, Libia, finalizzati alla stipula <strong>di</strong> una convenzione quadro che avverrà ad inizio 2011. L’intento è quello <strong>di</strong>captare sempre più l’interesse <strong>di</strong> giovani laurean<strong>di</strong> e neolaureati locali verso la realtà Ansaldo STS.Pertecipazione a workshop organizzati da UniversitàAnsaldo STS partecipa Workshop con studenti <strong>di</strong>plomati o laurean<strong>di</strong> organizzati daUniversità <strong>di</strong> concerto con le più importanti realtà aziendali regionali. Durante questiincontri l’azienda ascolta le esigenze, aspirazioni dei ragazzi che si affacciano al mondouniversitario per poi presentare insieme alle varie società presenti al meeting dettaglispecifi ci riferiti alla propria realtà aziendale e, inoltre, informazioni più generiche sullascelta universitaria e sulle possibili opportunità lavorative.Relazioni con i me<strong>di</strong>aNella attività <strong>di</strong> comunicazione ai me<strong>di</strong>a Ansaldo STS si relaziona prevalentemente con quelli aventi naturaeconomica - fi nanziaria:• agenzie stampa nazionali sia generaliste (tra cui ANSA, Apcom, ADN-Kronos, AG I) che specializzate nazionali suitemi fi nanziari (tra cui Ra<strong>di</strong>ocor, Mf Dow Jones, Reuters) e specializzate internazionali sui temi fi nanziari (ReutersInternational, Dow Jones, Bloomberg);• quoti<strong>di</strong>ani (tra cui Il Sole 24 Ore, MF, Finanza & Mercati, Italia Oggi);• perio<strong>di</strong>ci (tra cui Il Sole 24 Ore Plus, Milano Finanza, Borsa Finanza, CorrierEconomia, Repubblica Affari&Finanza,Economy, Il Mondo);• ra<strong>di</strong>o (Ra<strong>di</strong>o 24);• TV (Class CNBC).È anche molto sviluppata la relazione con le testate on-line eco-finanziarie (tra cui IlSole24Ore.com, Sol<strong>di</strong>online.it,Finanza.com, Virgilio Economia).Sono inoltre costanti e fattivi i rapporti instaurati con i me<strong>di</strong>a locali, sia nelle redazioni <strong>di</strong> economia che <strong>di</strong> cronaca,dove sono presenti le se<strong>di</strong> <strong>di</strong> Ansaldo STS, Genova e Napoli, o dove sviluppa i propri progetti sul territorio come aRoma, Milano e Brescia.Infi ne sono da segnalare i contatti instaurati con le principali testate internazionali del settore trasporti ferroviari/segnalamento ferroviario tra cui Railway Gazette International e Railway Market.Gestione delle relazioniLa gestione delle relazioni con i me<strong>di</strong>a vengono sviluppate prestando la massima attenzione alla “qualità”dell’informazione che deve sempre possedere i requisiti della trasparenza, della puntualità, della assolutaveri<strong>di</strong>cità, della perfetta fruibilità e della capillare <strong>di</strong>ffusione. Queste caratteristiche permettono ad Ansaldo STS<strong>di</strong> effettuare una comunicazione improntata alla realizzazione <strong>di</strong> una costante simmetria informativa verso tutti ime<strong>di</strong>a considerati.A tal riguardo si ricorda come la simmetria informativa sia il requisito fondamentale che deve essere sod<strong>di</strong>sfattodalla comunicazione delle società quotate in Borsa.137


Gli Stakeholder <strong>di</strong> Ansaldo STS | Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettivitàLa gestione <strong>di</strong>retta con i giornalisti avviene su più livelli: da quelli più elevati, Direttore e Vice Direttore, a quelliinterme<strong>di</strong>, Caporedattore Centrale e Caposervizio, ai Redattori or<strong>di</strong>nari.È necessario infatti mantenere la relazione con l’intera filiera dei me<strong>di</strong>a per essere <strong>di</strong> costante supporto quando sitrattano temi inerenti al business <strong>di</strong> Ansaldo STS.Qualità della comunicazione esternaPer ogni comunicazione <strong>di</strong> Ansaldo STS defi nibile come “Price Sensitive” al mercato (ossia in grado <strong>di</strong> movimentaresensibilmente l’andamento del titolo in Borsa e <strong>di</strong>ffusa tramite il sistema NIS – Network Information System – <strong>di</strong>Borsa Italiana) esiste una procedura standard che pone in stretto contatto e coor<strong>di</strong>namento la funzione IR, lafunzione comunicazione interna <strong>di</strong> Ansaldo STS e la società esterna <strong>di</strong> comunicazione. Ogni comunicazione verso ime<strong>di</strong>a viene quin<strong>di</strong> con<strong>di</strong>visa, controllata e approvata prima della <strong>di</strong>ffusione verso l’esterno grazie ad un costantee accurato controllo che coinvolge, ognuna con le proprie specifi che mansioni, le tre funzioni precedentementemenzionate.Ogni contatto con i me<strong>di</strong>a sia “proattivo” che <strong>di</strong> follow up su comunicazioni <strong>di</strong>ffuse al mercato viene con<strong>di</strong>visotra la funzione comunicazione interna <strong>di</strong> Ansaldo STS e la società esterna <strong>di</strong> comunicazione per mantenere lanecessaria uniformità e omogeneità informativa complessiva sui rapporti me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Ansaldo STS.Relazioni con le comunitàOgni anno Ansaldo STS è fortemente impegnata in <strong>di</strong>verse campagne <strong>di</strong> benefi cenza, fi nanziando economicamenteiniziative umanitarie, ambientali e culturali. Le elargizioni nel <strong>2010</strong> sono state <strong>di</strong> oltre 600 mila euro.Tra queste primario rilievo a livello globale hanno gli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamitànaturali quali:• FNM per Abruzzo;• Ansaldo STS per popolazioni della Regione Yushu (Cina).Di particolare rilevanza è l’interesse a fi nanziare ONLUS, Centri sanitari specializzati a servizio <strong>di</strong> persone affetteda gravi malattie:• Parrocchia della Beata Vergine <strong>di</strong> Lourdes;• Fondazione ONLUS Ansaldo;• Medchild Institute;• Multiple Sclerosis Foundation.Infi ne, Ansaldo STS ha sostenuto nel <strong>2010</strong> anche enti culturali e sociali quali:• Fondazione Teatro San Carlo;• Fondazione Teatro Carlo Felice;• Senator John Heinz History Center;• Pittsburgh Opera.Opere compensativeL’attenzione del Gruppo Ansaldo STS nei confronti delle comunità nelle quali opera si traduce anche nellarealizzazione <strong>di</strong> piccoli interventi infrastrutturali e <strong>di</strong> abbellimento paesaggistico che vanno al <strong>di</strong> là del sempliceripristino ambientale a seguito della chiusura dei cantieri.138


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>139


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Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Ambiente Salute e SicurezzaAmbienteSalute e sicurezza dei lavoratori141


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteCARTA D’IDENTITÀ AMBIENTEAMBIENTE SALUTE E SICUREZZA IN CIFRE• 9 siti con Sistemi <strong>di</strong> Gestione Ambiente certificati ISO 14001 (+4 rispetto al 2009).• Sito produttivo <strong>di</strong> Tito con registrazione EMAS.• 16 siti con Sistemi <strong>di</strong> Gestione della Sicurezza certificati OHSAS 18001(+5 rispetto al 2009).• Nessuna proce<strong>di</strong>mento giu<strong>di</strong>ziario che coinvolga Ansaldo STS per reati connessialla salute e sicurezza sul lavoro.• Nessun reclamo né violazione alle normative ambientali rilevatada enti <strong>di</strong> controllo esterni.• Riduzione dell’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> gravità infortuni sia nelle se<strong>di</strong> (da 0,03 a 0,01) sia nei sitiproduttivi (da 0,67 a 0,07).PROGETTI E FATTI IN EVIDENZAForte impegno della Direzione in tema <strong>di</strong> Salute, Sicurezza e Ambiente cheprevede il coinvolgimento e il supporto <strong>di</strong> fornitori e partner.Implementazione <strong>di</strong> un modello <strong>di</strong> governance del Carbon ManagementSystem per le emissioni gas clima alteranti.Collaborazioni a progetti Safety e partnership con Università, Enti e Istituzionisul tema della sicurezza e del rispetto dell’ambiente.IMPEGNI PER IL FUTURO IN SINTESI• Implementare un sistema <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione della performance EHScomune a livello mon<strong>di</strong>ale.• Estendere la certificazione ISO 14001 e OHSAS 18001 a tutti i siti che rientranonel perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione EHS.• Incrementare l’attività <strong>di</strong> formazione EHS.• Raggiungere gli obiettivi <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuzione dei consumi energetici, <strong>di</strong> CO 2e <strong>di</strong> riduzione della produzione dei rifiuti, fissati per i <strong>di</strong>fferenti siti del Gruppo.142


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>AmbientePolitica ambientaleLa Politica Ambientale adottata dal Gruppo Ansaldo STS è coerente con l’impegno <strong>di</strong> sviluppare prodotti destinatiad accrescere la sicurezza, l’effi cacia e l’effi cienza dei sistemi <strong>di</strong> trasporto su rotaia, ferrovie, metropolitane esistemi tranviari che sono tra i più rispettosi dell’ambiente.Sviluppare prodotti sempre più performanti signifi ca infatti, dal punto <strong>di</strong> vista ambientale, proporre servizi <strong>di</strong>trasporto sempre più invitanti per passeggeri e merci: una circolazione dei treni più sicura, veloce, frequentee puntuale richiama un’utenza sempre più numerosa, riducendo in maniera signifi cativa il ricorso a sistemi <strong>di</strong>trasporto che presentano un bilancio ecologico decisamente meno favorevole.Al proprio interno Ansaldo STS, in coerenza con la mission, coinvolge tutto il personale nella riduzione e controllodegli impatti ambientali derivanti dalla propria attività attraverso la defi nizione <strong>di</strong> obiettivi e responsabilità bendefi niti. In tal modo Ansaldo STS punta ad essere riconosciuta tra le migliori società per la salvaguar<strong>di</strong>a eprotezione dell’ambiente.Ansaldo STS si impegna a:• migliorare le proprie attività anche al fi ne <strong>di</strong> ridurre il proprio impatto complessivo in termini <strong>di</strong> gas clima-alterantirilasciati in atmosfera;• operare in garanzia del rispetto delle prescrizioni legali applicabili ai propri processi, me<strong>di</strong>ante la formalizzazione<strong>di</strong> procedure che facilitino la consapevolezza del quadro legislativo <strong>di</strong> riferimento;• prevenire l’inquinamento ambientale;• identifi care gli aspetti ambientali <strong>di</strong>retti ed in<strong>di</strong>retti signifi cativi per le se<strong>di</strong> e per i cantieri al fi ne <strong>di</strong> per controllaree monitorare gli impatti sull’ambiente;• coinvolgere e sensibilizzare il personale ed i fornitori e appaltatori verso le tematiche <strong>di</strong> tipo ambientale;• migliorare le performance ambientali attraverso il raggiungimento <strong>di</strong> traguar<strong>di</strong> e obiettivi sempre più ambiziosi,compatibilmente con l’evoluzione tecnologica del settore e con le possibilità <strong>di</strong> spesa;• defi nire in<strong>di</strong>catori per un facile controllo della performance;• avviare un <strong>di</strong>alogo aperto con le Pubbliche Autorità, le comunità e il pubblico per far comprendere i reali impattiambientali e collaborare all’aggiornamento dei regolamenti ambientali.Tale politica si basa sull’applicazione dei requisiti della norma <strong>di</strong> riferimento UNI EN ISO 14001:2004 e delle altrenorme <strong>di</strong> riferimento applicate a livello internazionale, sul totale rispetto delle normative nazionali ed internazionalivigenti in materia, sviluppando un programma orientato al miglioramento continuo degli standard ambientali.La politica è comunicata e <strong>di</strong>ffusa a tutto il personale Ansaldo STS ed a tutte le parti interessate attraverso il webe la intranet aziendale.143


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteSistemi <strong>di</strong> gestione, certificazioni e registrazioniL’impegno del Gruppo Ansaldo STS in campo ambientale è cresciuto negli ultimi anni <strong>di</strong> pari passo con l’evoluzionedella politica e degli obiettivi aziendali. Le scelte effettuate hanno richiesto un notevole impegno <strong>di</strong> risorse e unnotevole sforzo organizzativo, ma hanno consentito <strong>di</strong> attuare processi industriali innovativi sempre più sostenibilidal punto <strong>di</strong> vista ambientale e modalità <strong>di</strong> gestione all’insegna <strong>di</strong> una crescente responsabilità.A tale scopo, il Gruppo Ansaldo STS ha istituito un sistema formalizzato <strong>di</strong> gestione ambientale che prevedeun’organizzazione de<strong>di</strong>cata, procedure che defi niscono le modalità operative <strong>di</strong> processo e gli investimentiriconosciuti <strong>di</strong> volta in volta necessari per migliorare la performance ambientale.La Norma ISO 14001 ed il Regolamento EMAS rappresentano il modello in<strong>di</strong>cato dal Gruppo Ansaldo STS alleproprie controllate per lo sviluppo <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> gestione la cui certifi cazione costituisce lo strumento per sviluppareuna duratura coscienza ambientale sia presso il personale interno sia presso fornitori e subappaltatori.I requisiti del mercato e le esperienze che ne sono derivate per alcune delle aziende controllate hanno portatoallo sviluppo <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> gestione ambientale con successiva certifi cazione secondo la Norma ISO 14001 cheAnsaldo STS si sta impegnando ad estendere a tutte le aziende del Gruppo.Lo stabilimento produttivo <strong>di</strong> Tito Scalo ha ottenuto anche la Registrazione EMAS (Eco Management and Au<strong>di</strong>tScheme), secondo quanto previsto dal Reg. CE 1221/09 ed è allo stu<strong>di</strong>o la possibilità <strong>di</strong> estendere tali requisitiagli altri siti produttivi.Il prospetto illustra lo stato attuale delle certifi cazioni conseguite e in via <strong>di</strong> acquisizione.SEDI NON PRODUTTIVE ISO 9001 ISO 14001 ISO 18001UK Bravington House si si siEIRE Kerry, Ireland si 2012 2012FRANCE Les Ulis si si 2011SPAIN Madrid si si 2012SWEDEN Solna si si 2012ITALY Genova si si siNapoli si si siPiossasco si si siUSA Pittsburg si 2012 2012ASIA PACIFIC Banyo Brisbane si siViola Brisbane si 2011 siKolkata si 2012 siNoida si 2012 siBangalore si 2012 siChennai (chiusa) si siKarratha si 2011 siKuala Lumpur Offi ce si 2012 2012Kuala Lumpur Factory si 2012 2012Melbourne (chiusa) si siNewcastle si 2011 siPerth si 2011 siSydney si 2011 siSITI PRODUTTIVI ISO 9001 ISO 14001 ISO 18001USA Batesburg si 2012 2012FRANCE Riom si si 2011ITALY Tito si si+EMAS si144


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>CertificazioniAl 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2010</strong> tutti i 25 siti, produttivi e se<strong>di</strong>, risultano certifi cati sulla qualità, 16 sulla Salute e Sicurezza e9 sull’ Ambiente. Entro il 2011 Ansaldo STS prevede <strong>di</strong> estendere a tutti i 25 siti tali certifi cazioni.Campo <strong>di</strong> applicazione del Sistema <strong>di</strong> Gestione AmbientaliIl Sistema <strong>di</strong> Gestione Ambientale adottato dalle Società del Gruppo Ansaldo STS viene applicato alle seguentiattività:• siti produttivi per la fabbricazione dei prodotti destinati ai sistemi <strong>di</strong> sicurezza, controllo e supervisione fornitidal Gruppo Ansaldo STS;• se<strong>di</strong> non produttive principalmente alle attività <strong>di</strong>: progettazione impianti <strong>di</strong> segnalamento; analisi <strong>di</strong>sicurezza, affi dabilità e <strong>di</strong>sponibilità; prove <strong>di</strong> laboratorio; gestione e controllo commesse; ricerca e sviluppo;approvvigionamenti; prevenzione e protezione;• cantieri. Le attività svolte <strong>di</strong>rettamente da Ansaldo STS sui cantieri riguardano la gestione e il coor<strong>di</strong>namento,la sorveglianza e il controllo sulle realizzazioni, l’attivazione e messa in servizio degli impianti, la loro consegnaal cliente. Relativamente alle problematiche ambientali legate a tali attività Ansaldo STS opera seguendo laprocedura “Gestione ambientale <strong>di</strong> cantiere”partendo da un’analisi ambientale iniziale dei lavori previsti sulcantiere da elaborare e concordare con i subappaltatori, attività a cui segue un piano <strong>di</strong> monitoraggio ambientaleche consente <strong>di</strong> garantire, con continuità, la conformità legale e <strong>di</strong> sfruttare tutte le opportunità per limitare gliimpatti ambientali che, inevitabilmente, l’apertura <strong>di</strong> un cantiere comporta.L’attuazione della normativaIl Sistema <strong>di</strong> Gestione Ambientale del Gruppo Ansaldo STS ha permesso la defi nizione <strong>di</strong> modalità operative <strong>di</strong>processo – ispirate al Regolamento EMAS – che consentono <strong>di</strong> raggiungere la completa competenza del quadrolegislativo nel quale sono inseriti i processi eseguiti, i prodotti e servizi immessi sul mercato in maniera daverifi carne l’adeguatezza e la conformità.Tali modalità prevedono anche che il Gruppo Ansaldo STS si appoggi su consulenti locali per migliorare lacompetenza relativamente al quadro legislativo e normativo vigente nel Paese interessato.In linea con la Politica Ambientale, l’attuazione normativa in ogni Paese in cui opera il Gruppo è solo il primopasso, necessario ma non suffi ciente: l’impegno principale <strong>di</strong> Ansaldo STS è non fermarsi al semplice rispettodelle leggi, regolamenti e <strong>di</strong>rettive esistenti ma perseguire un miglioramento continuo della performanceambientale legata ai propri prodotti e processi produttivi.Progetto “HSE DISCOVERY PHASE”Il Gruppo Ansaldo STS ha avviato il progetto “HSEDISCOVERY PHASE”, in tema <strong>di</strong> uniformazione degliobblighi legislativi EHS dei <strong>di</strong>versi Paesi. Il progettoparte dall’analisi <strong>di</strong> come sono gestite nei <strong>di</strong>fferentisiti del Gruppo le tematiche <strong>di</strong> EHS: obiettivo è larealizzazione <strong>di</strong> politiche ispirate, alle best practice,valide per tutto il Gruppo e che consentano <strong>di</strong>realizzare concreti miglioramenti delle performanceambientali, <strong>di</strong> salute e sicurezza.Perio<strong>di</strong>cal corporatemonitoringSupport to implementguidelinesIn<strong>di</strong>cator definition and toolsto monitor performancesDesign and DefinitionMonitoringCOACHING and TRGKPI and ToolsHSE GuidelinesDISCOVERING FINDINGSNel <strong>2010</strong> a seguito dell’analisi e confronto delle buonepratiche EHS dei <strong>di</strong>fferenti siti del Gruppo sono statein<strong>di</strong>viduate le best pratice che troveranno applicazionein tutte le realtà. I prossimi passi del progetto saranno:• uniformare il sistema operativo <strong>di</strong> EHS;France Italy Aus• organizzare la con<strong>di</strong>visione continua e costante delle pratiche operative tra gli uffici e i <strong>di</strong>partimenti EHS;• defi nire un processo che garantisca una completa compliance a livello <strong>di</strong> Gruppo per le tematiche EHS;• implementare un sistema <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione della performance EHS comune a livello mon<strong>di</strong>ale e defi nire un set<strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> performance;• integrare ogni aspetto EHS all’interno <strong>di</strong> ogni fase <strong>di</strong> defi nizione <strong>di</strong> fornitura.145


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteLa formazione in tema ambientaleIl Gruppo Ansaldo STS attribuisce importanza sempre maggiore alla formazione in tema ambientale.L’incoraggiamento del senso <strong>di</strong> responsabilità ambientale e il <strong>di</strong>alogo costruttivo in tema <strong>di</strong> ambiente con i propricollaboratori passa principalmente attraverso il processo formativo specifi co per tutti i <strong>di</strong>pendenti che, in funzionedel proprio ruolo, mettono in pratica i principi enunciati nella Politica Ambientale.Per questi motivi, il Gruppo Ansaldo STS effettua interventi formativi e informativi mirati a sensibilizzare in merito:• all’importanza <strong>di</strong> conformarsi alla Politica Ambientale, alle procedure e ai requisiti del Sistema <strong>di</strong> GestioneAmbientale;• gli impatti ambientali signifi cativi, reali o potenziali, conseguenti alle attività e i benefi ci per l’ambiente indotti dalmiglioramento della prestazione in<strong>di</strong>viduale;• ai ruoli e alle responsabilità per raggiungere la conformità alla Politica Ambientale, alle procedure e ai requisitidel Sistema <strong>di</strong> Gestione Ambientale, ivi comprese la preparazione alle situazioni <strong>di</strong> emergenza e la capacità <strong>di</strong>reagire;• alle potenziali conseguenze <strong>di</strong> scostamenti rispetto alle procedure operative specificate;• al potenziale che l’implementazione reale <strong>di</strong> una politica congiunta qualità, ambiente e sicurezza rappresenta perlo sviluppo del business <strong>di</strong> Ansaldo STS e per lo sviluppo dei trasporti ferroviari.Le sessioni <strong>di</strong> formazione e addestramento vengono tenute da personale competente nella <strong>di</strong>sciplina interessata.L’orientamento tecnico specialistico degli interventi formativi racconta l’intenzione del Gruppo Ansaldo STS <strong>di</strong>rivolgersi in particolar modo a quelle fi gure operative che svolgono mansioni e attività potenzialmente critiche intema <strong>di</strong> ambiente. Nei confronti <strong>di</strong> tali fi gure nel <strong>2010</strong> sono state erogate circa 760 ore <strong>di</strong> formazione, il 17%in più rispetto al 2009.Le performance ambientaliLa pianifi cazione delle future strategie ambientali passa attraverso la misura delle proprie performance ambientali.A tal scopo il Gruppo Ansaldo STS, grazie al Sistema <strong>di</strong> Gestione Ambientale e alle Analisi Ambientali Inizialisviluppate per sito e per cantiere, ha defi nito e identifi cato gli aspetti ambientali specifi ci delle proprie attività inmodo da stabilire in<strong>di</strong>catori specifi ci al fi ne <strong>di</strong> ridurre gli impatti ambientali.Perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazioneIl perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione considerato per l’elaborazione delle performance ambientali, <strong>di</strong> salute e sicurezzaè costituito da 25 siti <strong>di</strong> società controllate da Ansaldo STS i cui aspetti ambientali sono risultati significativi: isiti dove sono svolte attività produttive (lavorazioni meccaniche, trattamenti <strong>di</strong> materiali metallici e non metallici,trattamenti termici, trattamenti superfi ciali, incollaggi o resinature) e le se<strong>di</strong> non produttive che hanno un numero<strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti non inferiore a 10.SITI PRODUTTIVISono i siti <strong>di</strong> Tito Scalo in Italia, Riom in Francia, Batesburg in USA, dove si producono elementi elettromeccanicied apparati elettronici destinati ai sistemi <strong>di</strong> sicurezza, controllo e supervisione ferroviaria. Occupano unasuperfi cie complessiva <strong>di</strong> 203.329 mq, <strong>di</strong> cui il 16% costituito da impianti, stoccaggi, magazzini e uffi ci, il 26% dastrade, parcheggi e aree sterrate, il 1% da piste e campi <strong>di</strong> volo (sito <strong>di</strong> Riom) e il restante 57% è destinato ad areever<strong>di</strong> come aiuole e prati. I <strong>di</strong>pendenti occupati sono complessivamente 575 (300 a Batesburg, 138 a Tito Scalo e137 a Riom); nel <strong>2010</strong> hanno lavorate per un numero ore pari a circa 1.135.000.Il sito più grande è quello <strong>di</strong> Batesburg con 146.329 mq, l’area complessiva <strong>di</strong> Tito Scalo è invece <strong>di</strong> 40.000 mq eRiom occupa 17.000 mq totali.146


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>SEDI NON PRODUTTIVESono 22 se<strong>di</strong> dove si svolgono principalmente attività <strong>di</strong> progettazione impianti <strong>di</strong> segnalamento; analisi <strong>di</strong>sicurezza, affi dabilità e <strong>di</strong>sponibilità; prove <strong>di</strong> laboratorio; gestione e controllo commesse; ricerca e sviluppo;approvvigionamenti; prevenzione e protezione. Dal punto <strong>di</strong> vista geografi co sono così <strong>di</strong>stribuite:• 3 in Italia: Genova, Piossasco (TO) e Napoli 14 ;• 5 in Europa Occidentale: Les Ulis in Francia, Bravington House – Londra (UK), Kerry in Irlanda, Madrid in Spagna,Solna – Stoccolma (Svezia);• 1 in USA: Pittsburg;• 13 in Asia Pacifi co: Brisbane (offi ce e factory), Perth, Sydney, Karratha, Melbourne e New Castle in Australia;Kuala Lumpur (offi ce e factory) in Malesia; Bangalore, Noida, Kolkata e Chennai in In<strong>di</strong>a.Le se<strong>di</strong> non produttive occupano una superfi cie complessiva <strong>di</strong> mc 176.090 e impiegano 3.419 collaboratori perun numero <strong>di</strong> ore lavorate nell’anno <strong>2010</strong> pari a 14.517.531.Nessuno dei 25 siti del Gruppo Ansaldo STS è soggetto alla <strong>di</strong>rettiva IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control).Il sito <strong>di</strong> Batesburg e quello <strong>di</strong> Tito sono localizzati in un’area inclusa tra i siti contaminati <strong>di</strong> interesse nazionale.STABILMENTO DI TITO SCALORegistrazione EMASNello stabilimento <strong>di</strong> Tito Scalo (PZ) sono concentrate tutte le attività produttive dell’UnitàSignalling Italia per cui vengono industrializzati, costruiti e collaudati tutti i componenti esistemi concepiti, progettati, verifi cati e validati dalle unità <strong>di</strong> sviluppo residenti presso le altrese<strong>di</strong>. Tra i prodotti che escono da questo stabilimento ricor<strong>di</strong>amo: le schede elettroniche,gli apparati elettronici e le apparecchiature quali ad esempio la segnalazione semaforica <strong>di</strong>terra, le connessioni induttive (impianti <strong>di</strong> blocco automatico che garantiscono in sicurezza il<strong>di</strong>stanziamento dei treni) e le Boe Eurobalise (boe installate lungo le linee ferroviarie che invianoinformazioni che consentono la protezione della marcia del treno). Lo stabilimento adotta unSistema <strong>di</strong> Gestione Ambientale basato su obiettivi e traguar<strong>di</strong> successivi, ispirato ai principi delRegolamento EMAS CE 1221/09 (Eco Management Au<strong>di</strong>t Scheme) e conforme alla norma UNI ENISO 14001, a garanzia dell’assoluto controllo degli aspetti ambientali collegati alle proprie attività.L’analisi ambientale ha portato all’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> tali aspetti e alle modalità per la loro gestione.Riduzione del 20% del consumo <strong>di</strong> energia elettricaL’evoluzione tecnologica, la realizzazione <strong>di</strong> investimenti e l’attuazione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> gestioneambientale ed Emas hanno permesso <strong>di</strong> aumentare negli anni l’effi cienza energetica dellostabilimento e dato avvio ad un progetto ambizioso: -20% del consumo energetico. Il progetto èpartito con l’adozione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> illuminazione a basso consumo energetico, in particolare:1. regolazione dell'illuminazione artifi ciale (DALI) in funzione dalla quantità <strong>di</strong> luce naturale, conpossibilità <strong>di</strong> extraregolazione in ogni momento, secondo necessità;2. attivazione dell'impianto <strong>di</strong> illuminazione solo quando vengono rilevate presenze nell'ambiente;3. circuiti <strong>di</strong> regolazione della luce in<strong>di</strong>pendenti l'uno dall'altro, <strong>di</strong>sattivabili singolarmente perottimizzare il consumo <strong>di</strong> energia elettrica;4. rifacimento della controsoffi ttatura e delle pareti esterne.Applicazione dell’approccio prudenzialeI prodotti chimici utilizzati presso lo stabilimento <strong>di</strong> Tito Scalo si sud<strong>di</strong>vidono in quelli destinati adessere incorporati nei prodotti dello stabilimento e quelli <strong>di</strong> consumo per i processi <strong>di</strong> fabbricazione.Tra i primi si contano resine, vernici, leghe stagno per la saldatura elettronica. Relativamente allariduzione <strong>di</strong> prodotti pericolosi prevista da D.Lgs 151 del 25 Luglio 2005, pur non ricadendo i prodottidello stabilimento nel campo <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong> detto decreto (ve<strong>di</strong> Linee Guida ANIE del Marzo 2006),l’azienda si è pre<strong>di</strong>sposta per l’adozione graduale <strong>di</strong> un processo <strong>di</strong> saldatura schede elettronicheme<strong>di</strong>ante utilizzo <strong>di</strong> leghe saldanti senza piombo.14. La sede <strong>di</strong> Napoli rientra solo nelle rilevazioni che riguardano la gestione dei rifi uti e la salute e sicurezza dei lavoratori in quanto sede presa in affi tto dellasocietà Ansaldo Breda.147


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteConsumi energeticiIl consumo energetico è un aspetto ambientale valutato e misurato in tutte le se<strong>di</strong> del Gruppo Ansaldo STS.Per i propri fi ni produttivi e operativi, nell’anno <strong>2010</strong> il Gruppo Ansaldo STS ha consumato risorse energeticheper un totale <strong>di</strong> 8.761 tep (tonnellate equivalente <strong>di</strong> petrolio) lo 0,4% in meno rispetto al 2009. Tale consumo èdeterminato da: energia elettrica prelevata dalla rete, gas metano, gasolio per la produzione <strong>di</strong> energia, calore eper autotrazione e benzina per autotrazione.SITI PRODUTTIVISEDICONSUMI DI RISORSE ENERGETICHE 2009 <strong>2010</strong> Δ% 2009 <strong>2010</strong> Δ%Energia elettrica (kWh) 7.711.829,0 7.990.301,0 3,6% 16.516.362,0 16.152.145,3 -2,2%Energia elettrica (tep) 1.696,6 1.757,9 3,6% 3.633,6 3.553,5 -2,2%Metano (Nm3) 193.237,8 179.478,4 -7,1% 671.088,0 599.795,7 -10,6%Metano (tep) 158,5 147,2 -7,1% 550,3 491,8 -10,6%Gasolio per produzione energia/calore (t) - - - 27,7 26,7 -3,4%Gasolio per produzione energia/calore (tep) - - - 28,2 27,2 -3,4%Gasolio per autotrazione (t) 1,0 1,2 15,0% 1.263,4 1.352,8 7,1%Gasolio per autotrazione (tep) 1,0 1,2 15,0% 1.287,4 1.378,5 7,1%Benzina (tep) 6,5 6,5 - 1.372,8 1.336,5 -2,6%Benzina (tep) 6,8 6,8 - 1.434,5 1.396,7 -2,6%TOTALE (tep) 1.862,9 1.913,0 2,7% 6.934,1 6.847,8 -1,2%Consumi energetici totali (tep) per tipologia <strong>di</strong> sitoConsumi energetici totali (tep)708,7639,0%22SitiSe<strong>di</strong>2.758,05.330,22.810,45.311,3Energia elettricaGasolio e benzinaMetano782009<strong>2010</strong>Per quanto riguarda i contributi delle <strong>di</strong>verse fonti energetiche all’approvvigionamento complessivo, nel <strong>2010</strong> il 61% èderivato dall’energia elettrica, il 32% da gasolio e benzina e il 7% dal metano (sostanziamente come nel 2009).KPI-Consumi energetici totali per 1000(Tep/n.ore/1000)1,80KPI-Consumo <strong>di</strong> Energia Elettrica per ora lavorata(kWh/h)7,441,69Siti produttivi7,04Siti produttivi0,760,50Siti non produttivi1,821,19Siti non produttivi2009<strong>2010</strong>2009<strong>2010</strong>L’andamento degli in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> performance mostra una riduzione dei consumi energetici totali per ore lavorate sianei siti produttivi (-6,1%) sia nelle se<strong>di</strong> (-34,2%), così come, in particolare, si evidenzia una riduzione dei consumi <strong>di</strong>energia elettrica per ora lavorata sia nei siti produttivi (-5,4%) e sia nelle se<strong>di</strong> (-34,6%).La <strong>di</strong>minuzione dei consumi energetici è dovuta principalmente ad un aumento dell’attività <strong>di</strong> sensibilizzazioneeffettuata da Ansaldo STS verso i porpri <strong>di</strong>pendenti, avendone definito obiettivi <strong>di</strong> riduzione.148


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Efficienza energetica ed energie rinnovabiliAnsaldo STS partecipa agli incontri perio<strong>di</strong>ci operativi organizzati da Finmeccanica sui temi Energia e Ambiente, nell’ambitodella Community degli Energy Manager <strong>di</strong> Gruppo. Tali incontri, che avvengono con frequenza quadrimestrale, costituisconoun elemento in<strong>di</strong>spensabile per la con<strong>di</strong>visione delle linee guida <strong>di</strong> Gruppo, delle best practice, per lo sviluppo <strong>di</strong> sinergietra le aziende del Gruppo e per l’introduzione <strong>di</strong> elementi innovativi tecnologici, <strong>di</strong> processo e contrattuali.Nel mese <strong>di</strong> luglio 2009 Finmeccanica ha ufficializzato e <strong>di</strong>ffuso presso tutte le aziende del Gruppo le “Linee guidaper la gestione della spesa energetica, degli investimenti impiantistici e delle fonti <strong>di</strong> energia rinnovabili” con cuivengono in<strong>di</strong>viduate le principali linee <strong>di</strong> azione in ambito energetico:• applicazione del modello evolutivo <strong>di</strong> approvvigionamento energetico;• in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuove iniziative da includere nel Programma <strong>di</strong> Efficienza Energetica;• valutazione <strong>di</strong> nuove iniziative per lo sviluppo delle fonti rinnovabili.Progetto – Energia meno 20 percentoAnsaldo STS ha realizzato un progetto per ridurre del 20% l’assorbimento energetico nei prossimi cinque anni delle se<strong>di</strong>italiane <strong>di</strong> Genova, Piossasco (TO), Napoli e TiTo Scalo (PZ). Il progetto parte dall'analisi dei consumi energetici (Energiaelettrica e Gas per riscaldamento) degli ultimi tre anni e dalla proiezione <strong>di</strong> quelli dell'anno in corso, mettendone inevidenza l’incremento. Di qui l’esigenza <strong>di</strong> iniziativemirate al contenimento ed alla riduzione dei consumied al conseguente abbattimento delle emissioni <strong>di</strong>GHG (in particolare <strong>di</strong> CO 2). Le tipologie <strong>di</strong> interventorisultanti dal progetto prevedono per la sede torinese, lasostituzione <strong>di</strong> molte delle infrastrutture energetiche chemostrano segni <strong>di</strong> obsolescenza (condotte <strong>di</strong> adduzione,valvole, impianti <strong>di</strong> illuminazione, etc.) mentre per lese<strong>di</strong> <strong>di</strong> Genova, Tito e Napoli un approccio più de<strong>di</strong>catoalla razionalizzazione dei consumi (riduzione dellailluminazione degli uffici anche in assenza <strong>di</strong> personale,spegnimento dei PC e dei <strong>di</strong>splays in assenza deglioperatori, etc.) in funzione delle effettive esigenze, esolo nei casi <strong>di</strong> obsolescenza alla sostituzione <strong>di</strong> alcuniimpianti con altri “energy saving oriented”.Proiezione Consumi senza interventiSaving progressivoProiezione Consumi con Saving (M-S)Saving vs. (A)Le stime dei costi prevedono un ammonrate compreso tra i 200 – 300 mila euro l’anno per 5 anni consecutivi daintendersi per circa il 70%, come investimento per la realizzazione <strong>di</strong> impianti equivalenti a quelli necessariamente dasostituire e, per il rimanente 30%, come effettivo costo del progetto de<strong>di</strong>cato al saving energetico. A fronte <strong>di</strong> tali spesesi prevedono benefici attesi <strong>di</strong> natura economica e <strong>di</strong> natura ambientale. Per quel che riguarda i benefici economici varicordata la possibilità <strong>di</strong> accedere a finanziamenti a vantaggio dei rinnovi impiantistici in linea con le <strong>di</strong>rettive europee perl'abbattimento del GHG e il risparmio sul consumo ottenuto anno dopo anno dalla operatività dei nuovi investimenti chein un'ipotesi prudenziale <strong>di</strong> saving energetico me<strong>di</strong>o annuo del 4% farebbe raggiungere l'obiettivo del 20% in cinque anni.Energie rinnovabiliAnsaldo STS ha acquistato i certificati RECS per l’anno <strong>2010</strong> relativi al consumo <strong>di</strong> Energia elettrica dei siti italiani.I certificati RECS (Renewable Energy Certificate System), <strong>di</strong> taglia pari a 1 MWh, sono titoli che attestano l’impiegodelle fonti rinnovabili – come definite dalla <strong>di</strong>rettiva comunitaria 2009/28: eolica, solare, aerotermica, geotermica,idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas <strong>di</strong> <strong>di</strong>scarica, gas residuati dai processi <strong>di</strong> depurazione e biogas.Attraverso l’acquisto e successivo annullamento (ritiro del certificato dal mercato) Ansaldo STS testimonia il suoimpegno a favore dell’ambiente essendosi resa <strong>di</strong>sponibile a corrispondere un delta positivo rispetto al prezzodell’elettricità da fonte convenzionale.Nella tabelle seguente viene illustrata la quantità e la quota <strong>di</strong> energia da fonti rinnovabili relativa ai consumi <strong>di</strong>Ansaldo STS nel <strong>2010</strong>.ENEGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI <strong>2010</strong>Siti italiani (Genova, Piossasco, Tito Scalo) – Energia elettrica da fonti rinnovabili (kWh) 6.500.235Totale Energia elettrica consumata (kWh) 24.142.446% <strong>di</strong> Energia elettrica da fonti rinnovabili sul totale 27%K EuroSaving Energetico atteso1.4001.2001.00080060040020002011M (me<strong>di</strong>a 2009/<strong>2010</strong> = 1.162 K€2012 2013 2014 2015149


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteIl Carbon Management SystemNel 2009 Ansaldo STS ha rinnovato il proprio impegno nell’ambito della riduzione delle emissioni <strong>di</strong> gas a effetto serraprodotte <strong>di</strong>rettamente e in<strong>di</strong>rettamente nello svolgimento delle proprie attività, implementando il Carbon ManagementSystem (CMS), un sistema che consente <strong>di</strong> governare il percorso <strong>di</strong> miglioramento definito in materia, attraversol’attuazione <strong>di</strong> un processo <strong>di</strong> pianificazione, implementazione e misurazione degli obiettivi <strong>di</strong> riduzione delle emissioni.Il CMS è stato sviluppato in linea con le norme e gli standard <strong>di</strong> riferimento internazionali, in particolare:• ISO 14001: standard internazionale per i sistemi <strong>di</strong> gestione ambientale;• Intergovernmental Panel on Climate Change: per la defi nizione dell’inventario delle emissioni;• World Resources Institute (2009), GHG Protocol: per la defi nizione della struttura del Modello <strong>di</strong> Carbon Footprinte l’utilizzo <strong>di</strong> fattori <strong>di</strong> emissione relativi alle fonti energetiche utilizzate;• ISO 14064 per la ren<strong>di</strong>contazione delle emissioni <strong>di</strong> gas a effetto serra;• Banche Dati IPCC, Italian Life Cycle Assessment database: per il calcolo dei fattori <strong>di</strong> emissione relativi amaterie prime e fi ne vita.Il sistema consente <strong>di</strong> effettuare:• analisi a consuntivo relative alle emissioni prodotte;• attività <strong>di</strong> monitoraggio e ren<strong>di</strong>contazione delle emissioni per tipologia (Scopo I, Scopo II, Scopo III);• confronto con i dati storici e analisi previsionali;• valutazione degli impatti dei prodotti, in termini <strong>di</strong> emissioni nell’intero ciclo <strong>di</strong> vita;• analisi <strong>di</strong> impatto economico-ambientali, in relazione alle norme vigenti in tema <strong>di</strong> riduzione delle emissioni, perla determinazione del potenziale value-at-risk degli asset;• attività <strong>di</strong> misurazione dell’effi cacia <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> riduzione delle emissioni;• comunicazione verso le parti interessate, me<strong>di</strong>a, investitori, agenzie <strong>di</strong> rating e altre organizzazioni, dellaperformance <strong>di</strong> Ansaldo STS sul tema emissioni.Ren<strong>di</strong>contazione emissioni <strong>di</strong>rette ed in<strong>di</strong>rette <strong>di</strong> CO 2La determinazione della Carbon Footprint non risponde solo alla necessità <strong>di</strong> “ren<strong>di</strong>contare” un fenomeno in atto(quello delle emissioni <strong>di</strong> gas climalternati) ma <strong>di</strong>venta lo strumento che consente <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare gli ambiti in cui sirendono necessari, opportuni e fattibili nuovi interventi <strong>di</strong> miglioramento delle prestazioni ambientali.E dove tali interventi sono già stati pianifi cati o realizzati, la Carbon Footprint <strong>di</strong>venta lo strumento che li valorizza,conferendo alle scelte operate la visibilità che meritano, nei confronti del mercato nazionale e internazionale.Inoltre, una delle ragioni <strong>di</strong> fondo, che sostengono strumenti quali la Carbon Footprint, sta nella consapevolezzache gli investimenti <strong>di</strong> carattere ambientale neutralizzano il rischio <strong>di</strong> dover sostenere, in tempi successivi, costiben superiori <strong>di</strong> adeguamento che inevitabilmente si renderebbero necessari.Nel 2009 è stata avviata la ren<strong>di</strong>contazione dettagliata per fonte, delle emissioni <strong>di</strong>rette ed in<strong>di</strong>rette secondoquanto previsto dal GHG protocol.Le emissioni ren<strong>di</strong>contate per Ansaldo STS includono i sei gas a effetto serra regolamentati dal Protocollo <strong>di</strong> Kyoto(CO 2 -anidride carbonica, CH 4 -metano, N 2 O-protossido <strong>di</strong> azoto, PFCs-perfl uorocarburi, HFCsidrofl uorocarburi ed SF6-esafl uoruro <strong>di</strong> zolfo) e le seguenti emissioni prodotte:Emissioni in<strong>di</strong>retteSCOPO IEmissioni GHG <strong>di</strong>retteSCOPO IIEmissioni GHG in<strong>di</strong>retteSCOPO IIIAltre emissioni in<strong>di</strong>rette• Combustione• Processo• Consumo energia elettrica• Viaggi <strong>di</strong>pendenti• Produzioni materie prime• Trasporto merci• Smaltimento dei rifi uti150


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Il Carbon Footprint Model è stato alimentato attraverso la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> raccolta, analisi eaggregazione dati creato appositamente. Le emissioni <strong>di</strong> Scopo I sono quelle relative alle CO 2derivante dallaproduzione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> energia elettrica e calore tramite impianti presenti nei siti; le emissioni <strong>di</strong> Scopo II sonoquelle che derivano in<strong>di</strong>rettamente dalla produzione <strong>di</strong> energia elettrica consumata: per il calcolo <strong>di</strong> queste si ètenuto conto dell’energia acquistata prodotta da fonte rinnovabili e nucleare; le emissioni <strong>di</strong> Scopo III sono quellederivanti dai viaggi dei <strong>di</strong>pendenti, dal consumi <strong>di</strong> materie prime, dal trasporto merci e dallo smaltimento rifi uti.Dati <strong>di</strong> Scopo (ton CO2/anno)17.2481.6094.538Produzione energeticaConsumi EnergiaViaggi, trasporto merci,materie prime e rifiutiSCOPO ISCOPO IISCOPO IIIL’attivazione del sitema <strong>di</strong> rilevazione delle emissioni <strong>di</strong> Scopo III è avvenuta nel <strong>2010</strong>.Emissioni in atmosferaLe emissioni in atmosfera si riferiscono principalemte ai siti produttivi e solamente ad alcune delle 23 se<strong>di</strong>(Kerry – Irlanda, Les Ulis – Francia, Madrid – Spagna, Piossasco – Italia) in quanto la maggior parte <strong>di</strong> esse nonsono coinvolte nella produzione <strong>di</strong> emissioni.SITI PRODUTTIVIEMISSIONI IN ATMOSFERA 2009 <strong>2010</strong> Δ%SO 2 (Kg) 0,000 0,004 -NOx (Kg) 341,352 100,669 -70,5%CO (Kg) 170,682 50,000 -70,7%COV - Composti Organici Volatili (Kg) 1.376,714 1.332,813 -3,2%Composti Inorganici Volatili (Kg) 1,017 0,120 -88,2%Metalli Pesanti (Pb, Hg, Cd, Cr, As, Co, Ni) (Kg) 0,026 0,118 350,4%Particolato (Kg) 7,0 0,9 -87,1%La riduzione delle emissioni <strong>di</strong> CO e degli NOx deriva prevalentemente dalla sostituzione delle caldaie connuovi impianti termici dotati <strong>di</strong> fi ltri per l’abbattimento maggiormente effi caci; le emissioni vengono misurate<strong>di</strong>rettamente dai camini.La riduzione della quantità <strong>di</strong> COV è dovuta principalmente al minor uso <strong>di</strong> solventi cosi come alla presenza <strong>di</strong>impianti <strong>di</strong> abbattimento.Il dato sul particolato si riferisce allo stabilimento <strong>di</strong> Tito Scalo e riguarda le emissioni derivanti dall’attività <strong>di</strong>produzione e <strong>di</strong> movimentazioni merci. La sua <strong>di</strong>minizuione è dovuta alla riduzione delle attività <strong>di</strong> saldatura dellecomponenti delle schede che vengono acquistate già complete e alla gestione dei muletti per la movimentazionemerci affi data ad una <strong>di</strong>tta esterna.SEDIEMISSIONI IN ATMOSFERA 2009 <strong>2010</strong> Δ%SO 2 (Kg) 166,8 44,3 -73,5%NOx (Kg) 1.444,8 1.855,5 28,4%CO (Kg) 610,2 895,8 46,8%151


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteGestione delle risorse idricheLa gestione sostenibile delle acque <strong>di</strong> sito nelle fasi <strong>di</strong> prelievo, utilizzo e scarico, favorisce il mantenimento ed ilmiglioramento dell’efficienza idrica, garantendo un minore spreco della risorsa e una riduzione degli impatti ambientali.Le risorse idriche sono quin<strong>di</strong> gestite con particolare attenzione da Ansaldo STS che nel corso degli ultimi anni harealizzato iniziative per il loro riparmio quali l’installazione <strong>di</strong> rubinetti a fotocellule in Italia, i progetti <strong>di</strong> recuperodelle acqua piovane presso lo stabilimentro <strong>di</strong> Riom (Francia) e quelli <strong>di</strong> sostituzione delle torri <strong>di</strong> raffreddamentome<strong>di</strong>ante sistemi “a secco”.Le fonti <strong>di</strong> approvvigionamento sono gli acquedotti e le falde acquifere dalle quali l’acqua viene emunta attraverso pozzi.SITI PRODUTTIVISITI NON PRODUTTIVICONSUMI DI RIORSE IDRICHE 2009 <strong>2010</strong> Δ% 2009 <strong>2010</strong> Δ%Acqua prelevata da acquedotto (mc/anno) 61.677,1 103.351,1 67,6% 60.133,6 66.536,7 10,6%Acqua prelevata da pozzo (mc/anno) - - - 40.896,0 40.884,0 -Altre fonti <strong>di</strong> approvvigionamento (mc/anno) - - 162,8 137,1 -15,8%TOTALE 61.677,1 103.351,1 67,6% 101.192,4 107.557,8 6,3%L’utilizzo della risorsa idrica è legata prevalentemente agli usi <strong>di</strong> tipo civile. I consumi idrici degli stabilimenti <strong>di</strong> TitoScalo e <strong>di</strong> Riom – Francia sono molto contenuti.L’incremento dell’in<strong>di</strong>catore mc <strong>di</strong> acqua consumata per lavoratore relativo ai siti produttivi è dovutoprincipalmente alla ripresa a pieno regime delle attività relative allo stabilimento <strong>di</strong> Batesburg (USA), il maggioreutilizzatore <strong>di</strong> acqua, che ne ha incrementato il consumo <strong>di</strong> circa il 44%.KPI–mc <strong>di</strong> acqua consumata per <strong>di</strong>pendente179,7102,1Siti produttiviSiti non produttivi32,1 37,32009<strong>2010</strong>Le acque refl ue prodotte nei siti possono essere classifi cate, in base al loro utilizzo a monte dello scarico, comedomestiche (o a esse assimilabili) e industriali. La maggior parte dei siti del Gruppo produce esclusivamenteacque refl ue classifi cate come domestiche o assimilabili.SITI PRODUTTIVISITI NON PRODUTTIVISCARICHI IDRICI 2009 <strong>2010</strong> Δ% 2009 <strong>2010</strong> Δ%Volume delle acque refl ue domesticheo assimilabili (mc/anno) 27.217,0 62.362,4 129,1% 56.162,3 57.668,4 2,7%Volume delle acque reflue industriali(mc/anno) - 3.478,0 - 1.250,0 1.200,0 -4,0%152


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Produzione e gestione dei rifiutiLa produzione <strong>di</strong> rifi uti è un aspetto ambientale valutato e misurato in tutte le se<strong>di</strong> del Gruppo Ansaldo STS,così come nei cantieri, sia quando si analizzano gli aspetti ambientali della cantierizzazione sia in quelli dellarealizzazione <strong>di</strong> opere civili e tecnologiche.In tutte le sede del Gruppo sono stati pre<strong>di</strong>sposti punti <strong>di</strong> raccolta in funzione della tipologia <strong>di</strong> rifiuti e del layoutaziendale.SITI PRODUTTIVISEDIRIFIUTI 2009 <strong>2010</strong> 2009 <strong>2010</strong>Pericolosi (t) 16,3 16,1 22,8 24,9<strong>di</strong> cuirecuperati 12,2 9,0 18,4 22,2smaltiti 5,4 7,1 4,4 2,7% recuperati 73% 56% 81% 89%% smaltiti 27% 44% 19% 11%Non pericolosi (t) 168,8 197,3 1.034,3 802,6<strong>di</strong> cuirecuperati 155,0 100,9 345,7 584,2smaltiti 13,8 96,4 688,6 230,8% recuperati 92% 51% 33% 72%% smaltiti 8% 49% 67% 28%Rifiuti totali 185,1 213,4 1.057,1 827,5Nel <strong>2010</strong> i rifi uti totali prodotti sono stati 1041 tonnellate a fronte delle 1242 tonnellate del 2009 con unariduzione dello 16,2%. A fronte <strong>di</strong> ciò si è riscontrato un aumento <strong>di</strong> circa il 9,4% della produzione <strong>di</strong> rifiutipericolosi nelle se<strong>di</strong> non produttive dovuto ad operazioni <strong>di</strong> smantellamento <strong>di</strong> materiale da cantieri obsoleto.È però cresciuta la quota <strong>di</strong> rifi uti recuperati che è passata dall’81% all’89%.Sempre con riferimento ai rifi uti pericolosi è rimasta invariata la quantità prodotta dai siti produttivi.Per quanto riguarda i rifi uti non pericolosi si è ridotta del 22,4% la produzione nelle se<strong>di</strong> non produttive passandoinoltre dal 33% al 73% la quota <strong>di</strong> tali rifi uti recuperata. Nei siti produttivi si è avuta una crescita del 16,8% sullaquale ha inciso la <strong>di</strong>smissione dei pannelli <strong>di</strong> copertura dei del tetto dello stabilimento <strong>di</strong> Tito.Cala fi no al 51% la quota dei rifi uti recuperati nei siti produttivi.KPI-Tonnellate <strong>di</strong> rifiuti per 1000 ore0,1790,106Siti produttiviSiti non produttivi0,05720090,015<strong>2010</strong>L’andamento favorevole dell’in<strong>di</strong>catore tonnellate <strong>di</strong> rifiuti per ore lavorate rivela la riduzione in termini assolutidella produzione dei rifi uti nonostante l’aumento delle ore lavorate.153


Ambiente Salute e Sicurezza | AmbienteRimozione delle sostanze pericoloseIn tutto il Gruppo Ansaldo STS solo il sito <strong>di</strong> Kerry in Irlanda presenta una quantità <strong>di</strong> sostanze pericolose R40 paria 0,128 tonnellate e un quantitativo <strong>di</strong> R45 pari a 0,05 tonnellate.È stata rimossa l’unica sostanza classifi cata R40 (il <strong>di</strong>clorometano, utilizzato nel processo <strong>di</strong> pulizia dellemacchine <strong>di</strong> stampaggio) che era presente presso lo stabilimento francese <strong>di</strong> Riom. Grazie a questo interventonessun sito del Gruppo Ansaldo STS presenta sostanze pericolose R40.I piani <strong>di</strong> <strong>di</strong>smissione degli impianti <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamento ad R22 (sostanze ozone lesive) sono stati effettuaticon successo a Tito Scalo, in tal modo rimangono da effettuare solo presso Piossasco (quantitativo pari a 0,13tonnellate) e a Batesburg (quantitativo pari a 0,1 tonnellate).Interventi <strong>di</strong> bonificaNel settembre <strong>2010</strong> l’Agenzia Statunitense DHEC (Department of Health and Environmental Control) ha inviato adAnsaldo STS, sito <strong>di</strong> Batesburg, una lettera <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> più aggressive misure correttive per la rimozione dellesostanze inquinanti il terreno nell’intorno del sito <strong>di</strong> Batesburg, South Carolina.ERM, società <strong>di</strong> consulenza contattata a tal proposito, ha subito presentato una proposta per la caratterizzazionedel suolo e delle acque sotterranee in prossimità dell'area dello stabilimento.La storia dell’inquinamento idrico <strong>di</strong> tale sito passa attraverso <strong>di</strong>versi momenti in cui il Gruppo aziendale affronta etenta <strong>di</strong> risolvere tale questione.Negli anni ’70 e nei primi anni ’80 avvennero sversamenti <strong>di</strong> metalli originati da scarti <strong>di</strong> produzione (soprattuttocadmio, cromo e rame) e <strong>di</strong> acque refl ue colorate ai danni della fossa biologica e della fognatura. I risultati deimonitoraggi continui delle acque sotterranee in<strong>di</strong>cavano un picco <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong> Composti Organici Volatili(COV – VOC), in particolare <strong>di</strong> tetracloroetene (PCE) e tricloroetano (TCA).Dal 1983 al 2000 lo stabilimento condusse una serie <strong>di</strong> azioni correttive volte al pretrattamento e recupero delleacque sotterranee, utilizzando <strong>di</strong>verse tecniche, quali il Pump & Treat (pompaggio e trattamento on site) al qualevenne aggiunta successivamente una ossidazione chimica in situ per la bonifica delle acque sotterranee nella zona<strong>di</strong> origine. I trattamenti sono continuati con alcune varianti, ma i risultati del monitoraggio post-trattamento hannoin<strong>di</strong>cato la presenza <strong>di</strong> ulteriori sostanze organiche liquide, più dense dell'acqua che hanno continuato a generareinquinamento delle falde.Successivamente si decise <strong>di</strong> proseguire con una versione mo<strong>di</strong>fi cata <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong> ossidazione chimica,me<strong>di</strong>ante "pozzi <strong>di</strong> dosaggio", con aggiunta <strong>di</strong> permanganato <strong>di</strong> so<strong>di</strong>o. Tali pozzi però non sono stati effi caci nellaparte a grana fi ne della falda acquifera, <strong>di</strong> conseguenza le concentrazioni <strong>di</strong> VOC nelle acque vennero trattate soloparzialmente e non vennero ridotte alla fonte.Nel gennaio 2007, la DHEC approvò un addendum del Piano d’Azione Correttivo volto all’installazione <strong>di</strong> unsistema “air sparging” in-situ lungo il torrente a<strong>di</strong>acente al sito. Il sistema si basa sulla iniezione in pressione <strong>di</strong>aria al <strong>di</strong> sotto del livello <strong>di</strong> falda allo scopo <strong>di</strong> promuovere il trasferimento <strong>di</strong> massa <strong>di</strong> VOC fuori dall’acqua <strong>di</strong>falda.La lettera del settembre <strong>2010</strong> del DHEC induce i rappresentanti Ansaldo e la società ERM a definire meglio lavalutazione ad<strong>di</strong>zionale dell'area <strong>di</strong> origine, prima della progettazione <strong>di</strong> eventuali misure supplementari <strong>di</strong> bonifi ca.Tale valutazione dovrà caratterizzare in maniera più approfon<strong>di</strong>ta il luogo e la <strong>di</strong>stribuzione dei residuali <strong>di</strong> COVnel suolo e nelle acque sotterranee e confermare l’assenza <strong>di</strong> altre fonti secondarie nelle vicinanze dell'area <strong>di</strong>origine.La preparazione del Piano <strong>di</strong> Lavoro da sottoporre all’Agenzia DHEC (che prevederà anche il monitoraggio del<strong>di</strong>ossano, liquido incolore e volatile) è in corso. Entro maggio è prevista l’emissione <strong>di</strong> un documento <strong>di</strong>“pre-reme<strong>di</strong>al” da sottoporre all’agenzia DHEC e, dopo l’approvazione, partire con l’implementazione.154


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>RumoreIn tutti i siti del Gruppo Ansaldo STS i livelli <strong>di</strong> rumorosità sono sempre bassi e la rumorosità esterna e internaviene monitorata secondo le frequenze previste dalla legislazione vigente, allo scopo <strong>di</strong> verifi care il rispetto deilimiti ivi applicabili.I subcontractor effettuano le loro misurazioni fonometriche. Quando Ansaldo STS è main contractor può chiedere aisub contractor l’andamento delle misurazioni per monitorare che non ci siano violazioni ai limiti.Esistono infi ne i Piani <strong>di</strong> Sicurezza e Coor<strong>di</strong>namento (Health & Safety Plan) che stabiliscono che in tutto il cantiere,nella sua totalità, non vi siano superamenti dei limiti acustici.Aspetti ambientali in<strong>di</strong>rettiL’impegno <strong>di</strong> Ansaldo STS viene orientato anche al controllo degli aspetti ambientali in<strong>di</strong>retti attraverso regole eazioni che riguardano:• i fornitori:- i criteri <strong>di</strong> selezione contemplano requisiti <strong>di</strong> tipo ambientale;- le con<strong>di</strong>zioni generali <strong>di</strong> acquisto impongono al fornitore l’assoluta conformità legale per quanto riguardarequisiti etici, <strong>di</strong> sicurezza e ambientali;• i prodotti:- essi vengono concepiti in ottemperanza alla Politica Ambientale;- gli enti <strong>di</strong> Sviluppo Prodotto sono coinvolti in una rifl essione che consente <strong>di</strong> tener presenti gli aspetti;- ambientali in ognuna delle fasi del ciclo <strong>di</strong> vita del prodotto, interessando anche i fornitori secondo necessità(eliminazione prodotti pericolosi e rifi uti a fi ne vita).Non conformità e reclami ambientaliNelle se<strong>di</strong> non produttive del Gruppo Ansaldo STS sono avvenuti 7 incidenti ambientali (<strong>di</strong> cui 3 che hannocoinvolto sostanze pericolose ai sensi del 334/99 e s.m.i.) mentre non se ne sono verificati nelle se<strong>di</strong> produttive.Non si sono riscontrati reclami esterni in materia <strong>di</strong> impatto ambientale in tutto il Gruppo, non si sono registrateviolazioni alle normative ambientali rilevate da enti <strong>di</strong> controllo esterni e non si sono realizzati guasti su impianti,critici dal punto <strong>di</strong> vista ambientale.Il Gruppo ha effettuato 17 verifi che ambientali interne presso le se<strong>di</strong> non produttive e 5 presso i siti produttivi.Le verifi che ambientali esterne presso le se<strong>di</strong> non produttive sono state 11 e 6 quelle presso i siti produttivi a cuise ne aggiunge una effettuata dall’Autorità preposta al controllo ambientale.155


Ambiente Salute e Sicurezza | Salute e sicurezza dei lavoratoriSalute e sicurezza dei lavoratoriLe attività svolte da Ansaldo STS riguardano la progettazione, fabbricazionee il coor<strong>di</strong>namento per la realizzazione e messa in esercizio <strong>di</strong> sistemi<strong>di</strong> notevole complessità che necessariamente richiedono tecnologie ecompetenze molto avanzate e <strong>di</strong>versificate.Lo svolgimento della missione richiede progettazione, produzione, ven<strong>di</strong>ta,istallazione, manutenzione e assistenza <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> trasporto ferroviario emetropolitano e dei relativi sistemi <strong>di</strong> alimentazione, <strong>di</strong> impianti e servizi atecnologia meccanica, elettrica, elettronica e software, inclusi gli impianti <strong>di</strong>telecomunicazione e <strong>di</strong> armamento ferroviario, il segnalamento ferroviario,i sistemi <strong>di</strong> supervisione e telecomando e la prestazione <strong>di</strong> beni e serviziconnessi con le predette attività, espletamento <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> e ricerche nel campodelle tecnologie applicate al settore del trasporto ferroviario e metropolitano.La politica <strong>di</strong> salute e sicurezzaLa politica <strong>di</strong> Ansaldo STS in tema <strong>di</strong> salute e sicurezza del lavoro si basa sull’applicazione dei requisiti dellenorme <strong>di</strong> riferimento, la OHSAS 18001:2007 e delle altre norme <strong>di</strong> riferimento applicate a livello internazionale, sultotale rispetto delle normative nazionali ed internazionali vigenti in materia, sviluppando un programma orientato almiglioramento continuo degli standard <strong>di</strong> salute e sicurezza.Per la salute e sicurezza Ansaldo STS si impegna a:• assicurare e mantenere un ambiente <strong>di</strong> lavoro sano e sicuro, prevenire infortuni, malattie o danni alla salute dei<strong>di</strong>pendenti, dei fornitori, dei clienti e dei visitatori;• estendere la certifi cazione OHSAS 18001 a tutti i siti del Gruppo Ansaldo STS, migliorando con continuitàl’effi cacia del Sistema <strong>di</strong> Gestione per la Salute e la Sicurezza sul luogo <strong>di</strong> lavoro (SGSL);• migliorare in modo continuo le prestazioni del SGSL in termini non solo <strong>di</strong> prevenzione degli infortuni e dellemalattie professionali, ma anche per quanto concerne le con<strong>di</strong>zioni più generali <strong>di</strong> benessere dei lavoratori;• adottare per tutti i pericoli connessi all’attività lavorativa, criteri <strong>di</strong> valutazione, che nel rispetto della legislazionenazionale ed internazionale vigente, tengano conto anche delle best practice;• incrementare l’attività <strong>di</strong> formazione e informazione <strong>di</strong> tutti i lavoratori con l’obiettivo <strong>di</strong> renderli sempre piùconsapevoli dei rischi connessi alla loro attività;• continuare a sviluppare attività a sostegno della <strong>di</strong>ffusione della cultura della sicurezza verso tutti i fornitori e leparti interessate.La politica è comunicata e <strong>di</strong>ffusa a tutto il personale ed a tutte le parti interessate attraverso il web e la intranetaziendale.156


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>L’attuazione della normativaIl Sistema <strong>di</strong> Gestione Salute e Sicurezza del Gruppo Ansaldo STS ha permesso la defi nizione <strong>di</strong> modalità operative<strong>di</strong> processo che consentono il raggiungimento della competenza del quadro legislativo in maniera da verificarnel’adeguatezza e la conformità.Tali modalità prevedono anche che il Gruppo Ansaldo STS si appoggi su consulenti locali che abbiano la necessariacompetenza relativamente al quadro legislativo e normativo vigente nel Paese interessato. Il Gruppo AnsaldoSTS applica in maniera esaustiva la normativa <strong>di</strong> cui al D.Lgs. 81/2008 per l’Italia e le normative similari in altriPaesi del Gruppo, identifi cando con continuità i pericoli, valutandone i rischi e implementando tutte le misure <strong>di</strong>prevenzione e <strong>di</strong> controllo.La metodologia applicata per l’identifi cazione dei pericoli e la valutazione dei rischi è conforme alla legislazionevigente, alla normativa volontaria adottata dal Gruppo Ansaldo STS, alle esperienze lavorative patrimonializzate e<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> controllo dei rischi che l’organizzazione può tenere sotto controllo.La formazioneL’azienda promuove, <strong>di</strong>ffonde e consolida al proprio interno la cultura della salute e sicurezza con interventiformativi volti ad accrescere in ognuno la consapevolezza dei rischi e l’attitu<strong>di</strong>ne a comportamenti responsabili.Per questo motivo il Gruppo Ansaldo STS promuove attività <strong>di</strong> addestramento, formazione e informazione per losviluppo <strong>di</strong> competenze del personale che, attraverso le proprie attività, può infl uenzare la sicurezza e la salute sulluogo <strong>di</strong> lavoro.SITI PRODUTTIVISITI NON PRODUTTIVI2009 <strong>2010</strong> 2009 <strong>2010</strong>Totale ore formazione salute e sicurezza 2.270 2.124 16.435 10.217Totale ore formazione 4.533 3.459 141.172 83.010Formazione sicurezza % sul totale 50,09% 61,40% 11,64% 12,30%157


Ambiente Salute e Sicurezza | Salute e sicurezza dei lavoratoriLa performance in salute e sicurezzaLa salvaguar<strong>di</strong>a della salute e la prevenzione <strong>di</strong> qualsiasi forma <strong>di</strong> incidente o infortunio o malattia professionalesono considerati dal Gruppo Ansaldo STS valori primari, come <strong>di</strong>chiarato nella politica.Gli in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> performance in tema <strong>di</strong> salute e sicurezza vengono analizzati nel loro andamento storico cosi dapoter fi ssare i nuovi obiettivi da raggiungere, sud<strong>di</strong>videndoli anche per fattore <strong>di</strong> rischio e sede della lesione.La sicurezza e quin<strong>di</strong> un must strategico per il Gruppo Ansaldo STS e lo e non solo in base alla mission chela caratterizza, ma anche come valore che vuole essere garantito a tutti i lavoratori che, con il loro operatoquoti<strong>di</strong>ano, contribuiscono a renderla una garanzia per gli utenti fi nali.Complessivamente si sono registrati 61 infortuni in totale (47 nelle se<strong>di</strong> e 14 nei siti produttivi) esclusi gli infortuniin itinere, <strong>di</strong> cui quelli che hanno registrato un’assenza superiore ai 3 giorni sono solo 3 per le se<strong>di</strong> e 4 per i sitiproduttivi.Le giornate complessive <strong>di</strong> inabilità temporanea derivanti da ciascun infortunio sono 42 nelle se<strong>di</strong> e 42 nei sitiproduttivi.I dati relativi alla frequenza e gravita degli infortuni <strong>di</strong>mostrano valori estremamente bassi quando confrontati con ilcomparto costruzioni (che ad esempio in Italia presenta un in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> frequenza <strong>di</strong> circa 50 e <strong>di</strong> gravita <strong>di</strong> 8,5).Gli in<strong>di</strong>catori sulla frequenza e gravità degli infortuni sono qui sotto riportati:In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Frequenza infortuni – SEDIIn<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Frequenza infortuni – SITI PRODUTTIVI15,0013,0011,009,007,005,007,1113,7525,0024,0023,0022,0021,0021,5224,352009<strong>2010</strong>2009<strong>2010</strong>In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Gravità infortuni – SEDIIn<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Gravità infortuni – SITI PRODUTTIVI0,030,030,030,800,600,670,020,020,400,010,010,200,010,000,070,002009<strong>2010</strong>2009<strong>2010</strong>Dati quin<strong>di</strong> i bassi valori degli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> frequenza e gravità degli infortuni, per poter acquisire informazioni utilial miglioramento, in coerenza alla politica <strong>di</strong> Salute e Sicurezza, Ansaldo STS registra anche i cosiddetti QuasiIncidenti o Near Miss (incidenti senza conseguenze, nati da situazioni indesiderate e impreviste che avrebberopotuto determinare rischio per le persone), per poter raccogliere e analizzare i dati e le informazioni e identifi carepreventivamente le possibili soluzioni.158


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>159


GRI Content IndexGRI CONTENT INDEX - GRI Application Level B+Co<strong>di</strong>ceGRIDescrizione in<strong>di</strong>catoreReported Cross-referenceDirect answerSTANDARD DISCLOSURES PART I: Profile Disclosures1 Strategia e analisi1.1 Dichiarazione della più alta autorità in merito all'importanza dellasostenibilità per l’organizzazione e la sua strategiaFully Lettera del Presidente e Lettera dell’AmministratoreDelegato1.2 Principali impatti rischi opportunità Fully Il cambiamento climatico nella sostenibilità <strong>di</strong>Ansaldo STS, La sostenibilità dello sviluppo inAnsaldo STS2 Profilo dell’organizzazione2.1 Nome dell’organizzazione Fully Profi lo del Gruppo2.2 Principali marchi, prodotti e/o servizi Fully Profi lo del Gruppo2.3 Struttura operativa dell’organizzazione Fully La presenza nel mondo2.4 Luogo in cui ha sede il quartier generale dell'organizzazione Fully La presenza nel mondo2.5 Paesi <strong>di</strong> operatività Fully La presenza nel mondo2.6 Assetto proprietario e forma legale Fully Soci e azionisti; Corporate Governance2.7 Mercati serviti Fully Profi lo del Gruppo2.8 Dimensione dell’organizzazione Fully Le risorse umane - Consistenza e composizione;La creazione <strong>di</strong> valore; Composizione del capitalesociale e <strong>di</strong>viden<strong>di</strong>; I principali progetti2.9 Cambiamenti signifi cativi avvenuti nel periodo <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione Fully Assetto organizzativo; Composizione del capitalesociale e <strong>di</strong>viden<strong>di</strong>2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione Fully Investimenti in innovazione e proprietà intellettuale3 Parametri del bilancio3.1 Periodo <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione delle informazioni fornite Fully Premessa metodologica; Le performanceambientali - Perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione;Le risorse umane - Composizione e consistenza3.2 Data <strong>di</strong> pubblicazione del precedente Rapporto <strong>di</strong> sostenibilità Fully Premessa metodologica3.3 Perio<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione Fully Premessa metodologica3.4 Contatti e in<strong>di</strong>rizzi utili per richiedere informazioni sul Rapporto <strong>di</strong> Fully III <strong>di</strong> copertinasostenibilità3.5 Processo per la defi nizione dei contenuti del Rapporto <strong>di</strong>sostenibilitàFully Premessa metodologica; Sostenibilità dellosviluppo in Ansaldo STS - Sostenibilità sociale3.6 Perimetro del Rapporto <strong>di</strong> sostenibilità Fully Premessa metodologica; Le performanceambientali - Perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione3.7 Limitazione specifi ca dell'obiettivo o del perimetro del Rapporto <strong>di</strong>sostenibilitàFully Premessa metodologica; Le performanceambientali - Perimetro <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione3.8 Informazioni relative alle società collegate Not Dato non rilevante ai fi ni del report3.9 Tecniche <strong>di</strong> misurazione dei dati e basi <strong>di</strong> calcolo, incluseFully Premessa metodologicaassunzioni e tecniche sottostanti le stime applicate al calcolo degliin<strong>di</strong>catori e alla compilazione delle altre informazioni del report3.10 Mo<strong>di</strong>fi che rispetto al precedente Rapporto <strong>di</strong> sostenibilità Fully Premessa metodologica3.11 Cambiamenti signifi cativi rispetto al precedente periodo <strong>di</strong>Fully Premessa metodologicaren<strong>di</strong>contazione3.12 Tabella esplicativa dei contenuti del Rapporto <strong>di</strong> sostenibilità Fully Premessa metodologica; GRI Content Index3.13 Politiche e pratiche al fi ne <strong>di</strong> ottenere l’assurance esterna del Fully Attestazione <strong>di</strong> conformitàreport4 Governance, impegni, coinvolgimento4.1 Struttura <strong>di</strong> governo dell’organizzazione Fully Governance e organizzazione - CorporateGovernance4.2 In<strong>di</strong>care se il Presidente ricopre anche un ruolo esecutivo Fully Governance e organizzazione - CorporateGovernance4.3 Amministratori in<strong>di</strong>pendenti e/o non esecutivi Fully Governance e organizzazione - CorporateGovernance4.4 Meccanismi a <strong>di</strong>sposizione degli azionisti e dei <strong>di</strong>pendenti perfornire raccomandazioni o <strong>di</strong>rettive al più alto organo <strong>di</strong> governoPartially Corporate Governance - Organi e strumenti <strong>di</strong>governo4.5 Legame tra remunerazione per i membri del CdA, dei <strong>di</strong>rigenti e deiquadri superiori e le performance dell’organizzazione (compresequelle ambientali e sociali)4.6 Attività in essere presso il CdA per garantire che non si verifichinoconfl itti <strong>di</strong> interessePartiallyFullyCorporate Governance - Organi e strumenti <strong>di</strong>governoCorporate Governance - Organi e strumenti <strong>di</strong>governo160


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Co<strong>di</strong>ce Descrizione in<strong>di</strong>catoreReported Cross-referenceGRIDirect answer4.7 Procedura <strong>di</strong> determinazione delle qualifi che e delle esperienze Partially Corporate Governance - Organi e strumenti <strong>di</strong> governorichieste ai membri del CdA4.8 Defi nizione <strong>di</strong> missione, valori, co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> condotta e principi elaboratiinternamente all’organizzazione e rilevanti per le performanceeconomiche, ambientali e sociali e loro stato <strong>di</strong> attuazioneFully Profi lo del Gruppo - Mission, Core Values;Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STS;programma per la sostenibilità; CorporateGovernance; Co<strong>di</strong>ce Etico4.9 Procedure del CdA per controllare, le modalità <strong>di</strong> identifi cazione Partially Il Sistema <strong>di</strong> controllo internoe gestione delle performance economiche, ambientali e sociali,includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità aglistandard internazionali, ai co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> condotta e ai principi <strong>di</strong>chiarati4.10 Procedure <strong>di</strong> valutazione delle performance del CdA, in particolare Partially Corporate Governancein funzione delle performance economiche, ambientali e sociali4.11 Spiegazione dell’eventuale applicazione del principio (o approccio)<strong>di</strong> prudenza da parte dell’organizzazionePartially Il Sistema <strong>di</strong> controllo interno; Sistema <strong>di</strong> gestionedei rischi4.12 Sottoscrizione o adozione <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> condotta, principi e carte Fully Corporate Governancesviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performanceeconomiche , sociali e ambientali4.13 Partecipazioni ad associazioni <strong>di</strong> categoria nazionali e internazionali Fully Le relazioni <strong>di</strong> scambio con la collettività -Partecipazioni ad associazioni <strong>di</strong> categoria4.14 Elenco Stakeholder con cui l'organizzazione intrattiene attività <strong>di</strong>coinvolgimentoFully Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STS -Sostenibilità sociale4.15 Principi per identifi care e selezionare i principali Stakeholder con iquali intraprendere attività <strong>di</strong> coinvolgimentoPartially Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STS -Sostenibilità sociale4.16 Approccio all’attività <strong>di</strong> coinvolgimento degli StakeholderFully Attività <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>alogo con gli Stakeholderspecifi cando la frequenza per tipologia <strong>di</strong> attività sviluppata e pergruppo <strong>di</strong> Stakeholder4.17 Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività <strong>di</strong> coinvolgimento Fully Attività <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>alogo con gli Stakeholderdegli Stakeholder e risposta dell’organizzazioneSTANDARD DISCLOSURES PART II: Disclosures on Management Approach (DMAs)DMA EC Disclosure on Management Approach EC Fully Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSDMA EN Disclosure on Management Approach EN Fully Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSDMA LA Disclosure on Management Approach LA Fully Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSDMA HR Disclosure on Management Approach HR Fully Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSDMA SO Disclosure on Management Approach SO Fully Sostenibilità dello sviluppo in Ansaldo STSSTANDARD DISCLOSURES PART III: Performance In<strong>di</strong>catorsEC ECONOMICEC1 Valore economico <strong>di</strong>rettamente generato e <strong>di</strong>stribuito, inclusiricavi, costi operativi, remunerazioni ai <strong>di</strong>pendenti, donazioni eFully Valore economico <strong>di</strong>rettamente generato e<strong>di</strong>stribuitoaltri investimenti nella comunità, utili non <strong>di</strong>stribuiti, pagamenti aifi nanziatori e alla Pubblica AmministrazioneEC2 Implicazioni fi nanziarie e altri rischi e opportunità per le attività Not Non materialitàdell'organizzazione dovuti ai cambiamenti climaticiEC3 Copertura degli obblighi assunti in sede <strong>di</strong> defi nizione del piano Fully Le risorse umane - Iniziative a favore dei <strong>di</strong>pendentipensionistico (benefi t plan obligations)EC4 Finanziamenti signifi cativi ricevuti dalla Pubblica Amm.ne Fully Il contributo della ricerca nell'anno <strong>2010</strong>/ Relazionicon le istituzioni pubbliche nazionali e comunitarieEC5 Rapporto tra lo stipen<strong>di</strong>o standard dei neoassunti e lo stipen<strong>di</strong>o Partially La legislazione del lavoro nel Gruppo Ansaldo STSminimo locale nelle se<strong>di</strong> più signifi cativeEC6 Politiche, pratiche e percentuale <strong>di</strong> spesa concentrata su fornitorilocali in relazione alle se<strong>di</strong> operative più signifi cativePartially La gestione della Supply Chain; Selezione equalifi ca dei fornitoriEC7 Procedure <strong>di</strong> assunzione <strong>di</strong> persone residenti dove si svolgeprevalentemente l’attività e percentuale dei senior manager assuntinella comunità localeFully Reclutamento e selezioneEC8EC9Sviluppo e impatto <strong>di</strong> investimenti in infrastrutture e serviziforniti principalmente per "pubblica utilità", attraverso impegnicommerciali, donazioni <strong>di</strong> prodotti/servizi, attività pro bono.Analisi e descrizione dei principali impatti economici in<strong>di</strong>retticonsiderando le esternalità generatePartiallyNotValore economico <strong>di</strong>rettamente generato e<strong>di</strong>stribuito; Relazioni con le comunitàEN ENVIRONMENTEN1 Materie prime utilizzate per peso o volume NotEN2 Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato NotEN3 Consumo <strong>di</strong>retto <strong>di</strong> energia sud<strong>di</strong>viso per fonte energetica primaria Partially Le performance ambientali - Consumi energeticiEN4 Consumo in<strong>di</strong>retto <strong>di</strong> energia sud<strong>di</strong>viso per fonte energetica primaria Partially Le performance ambientali - Consumi energeticiEN5 Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramentiin termini <strong>di</strong> effi cienzaFully Effi cienza energetica ed energie rinnovabiliEN6EN7Iniziative per fornire prodotti e servizi a effi cienza energetica obasati su energia rinnovabile e conseguenti riduzioni del fabbisognoenergetico come risultato <strong>di</strong> queste iniziativeIniziative volte alla riduzione del consumo dell'energia in<strong>di</strong>retta eriduzioni ottenuteFullyPartiallySostenibilità ambientale, salute e sicurezza;Le performance ambientali - Aspetti ambientaliin<strong>di</strong>rettiLe performance ambientali - Consumi energetici161


GRI Content IndexCo<strong>di</strong>ce Descrizione in<strong>di</strong>catoreReported Cross-referenceGRIDirect answerEN8 Prelievo totale <strong>di</strong> acqua per fonte Fully Le performance ambientali - Gestione delle risorseidricheEN9 Fonti idriche signifi cativamente interessate dal prelievo <strong>di</strong> acqua NotEN10 Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata NotEN11 Localizzazione e <strong>di</strong>mensione dei terreni posseduti, affittati, o gestiti in Not Non materialitàaree protette o in aree ad elevata bio<strong>di</strong>versità esterne alle aree protetteEN12 Descrizione dei maggiori impatti <strong>di</strong> attività, prodotti e servizi sulla Not Non materialitàbio<strong>di</strong>versità <strong>di</strong> aree protette o aree ad elevata bio<strong>di</strong>versità esternealle aree protetteEN13 Habita protetti o ripristinati Not Non materialitàEN14 Strategie, azioni attuate, piani futuri per gestire gli impatti sulla Not Non materialitàbio<strong>di</strong>versitàEN15 N. delle specie elencate nella lista rossa IUCN Not Non materialitàEN16 Emissioni totali <strong>di</strong>rette e in<strong>di</strong>rette <strong>di</strong> gas ad effetto serra per peso Fully Le performance ambientaliEN17 Altre emissioni in<strong>di</strong>rette <strong>di</strong> gas ad effetto serra signifi cative per Fully Le performance ambientalipesoEN18 Iniziative per ridurre l'emissione <strong>di</strong> gas ad effetto serra e risultati Fully Le performance ambientaliraggiuntiEN19 Emissioni <strong>di</strong> sostanze nocive per l’ozono per peso Fully Le performance ambientali - Sostanze pericoloseEN20 NO, SO, e altre emissioni signifi cative nell'aria per tipologia e peso. Partially Le performance ambientali - Emissioni in atmosferaEN21 Acqua totale scaricata per qualità e destinazione Partially Le performance ambientali - Gestione delle risorseidricheEN22 Peso totale dei rifi ut per tipologia e per meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> smaltimento Fully Le performance ambientali - Produzione e gestionedei rifi utiEN23 N. totale e volume <strong>di</strong> sversamenti signifi cativi Fully Aree ver<strong>di</strong>, tutela del suolo e sottosuolo - Bonifi cheEN24 Peso dei rifi uti classifi cati come pericolosi in base alla Convenzione<strong>di</strong> Basilea (all. I, II, III, VIII) che sono trasportati, importati, esportatio trattati e loro percentuale trasportata all’esteroEN25 Identità, <strong>di</strong>mensione, stato <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a e valore dellabio<strong>di</strong>versità della fauna e della fl ora acquatica e i relativi habitatcolpiti in maniera signifi cativa dagli scarichi <strong>di</strong> acqua e dalle<strong>di</strong>spersioni provocate dall’organizzazioneEN26 Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi egrado <strong>di</strong> mitigazione dell'impattoEN27 Percentuale <strong>di</strong> prodotti venduti e relativo materiale <strong>di</strong> imballaggioriciclato o riutilizzato per categoriaEN28 Valore monetario delle multe signifi cative e numero delle sanzioninon monetarie per mancato rispetto <strong>di</strong> regolamenti e leggi inmateria ambientaleEN29 Impatti ambientali signifi cativi del trasporto <strong>di</strong> prodotti e bene/materiali utilizzati per l'attività dell'organizzazione e per glispostamenti del personaleEN30 Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, sud<strong>di</strong>vise pertipologiaLA,HR,SO,PR SOCIALELA1 Numero totale dei <strong>di</strong>pendenti, sud<strong>di</strong>viso per tipologie, tipo <strong>di</strong>contratto e <strong>di</strong>stribuzione territorialeLA2 Numero totale e tasso <strong>di</strong> turnover del personale, sud<strong>di</strong>viso per età,sesso e area geografi caLA3 Benefi t previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per ilavoratori part-time e a termine, sud<strong>di</strong>visi per principali siti produttiviLA4 Percentuale dei <strong>di</strong>pendenti coperti da accor<strong>di</strong> collettivi <strong>di</strong>contrattazioneLA5 Periodo minimo <strong>di</strong> preavviso per mo<strong>di</strong>fi che operative (cambiamentiorganizzativi), specifi cando se tali con<strong>di</strong>zioni siano incluse o menonella contrattazione collettivaLA6 Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato pr la salutee la sicurezza, composto da rappresentanti della <strong>di</strong>rezione edei lavoratori, istituito al fi ne <strong>di</strong> controllare e fornire consigli suiprogrammi per la tutela della salute e della sicurezza del lavoratoreLA7 Tasso <strong>di</strong> infortuni sul lavoro, <strong>di</strong> malattia, <strong>di</strong> giornate <strong>di</strong> lavoro perse,assenteismo e numero totale <strong>di</strong> decessi, <strong>di</strong>visi per area geografi caLA8 Programmi <strong>di</strong> educazione, formazione, consulenza, prevenzione econtrollo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettivefamiglie o della comunità, relativamente a <strong>di</strong>sturbi o malattie gravi162PartiallyNotPartiallyNotFullyFullyNotFullyFullyFullyFullyFullyNotPartiallyNotLe performance ambientali - Produzione e gestionedei rifi utiNon materialitàSostenibilità ambientale, salute e sicurezza; Leperformance ambientali - Aspetti ambientali in<strong>di</strong>rettiNon materialitàNessun danno ambientale e nessun reclamoambientaleLe performance ambientali - Il Carbon ManagementSystemLe risorse umane - Composizione e consistenzaLe risorse umane - Composizione e consistenzale risorse umane - Benefi tLe risorse umane - Relazioni industrialiAssetto organizzativoLa performance in salute e sicurezza.Non materialitàLA9 Accor<strong>di</strong> formali con i sindacati relativi alla salute e sicurezza Fully Le risorse umane - Relazioni industrialiLA10 Ore me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> formazione annue per <strong>di</strong>pendenti, sud<strong>di</strong>viso per Fully Le risorse umane - Formazione e sviluppocategoria <strong>di</strong> lavoratoriLA11 Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere unaformazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell'impiegocontinuativo dei <strong>di</strong>pendenti e per la gestione della fase finale delleproprie carriereFully Le risorse umane


Ansaldo STS | <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2010</strong>Co<strong>di</strong>ceGRIDescrizione in<strong>di</strong>catoreReported Cross-referenceDirect answerLA12 Percentuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti che ricevono regolarmente valutazioni Fully Le risorse umanedelle performance e dello sviluppo della propria carrieraLA13 Composizione degli organi <strong>di</strong> governo dell'impresa e ripartizione Fully Le risorse umanedei <strong>di</strong>pendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza acategorie protette e altri in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versitàLA14 Rapporto dello stipen<strong>di</strong>o base degli uomini rispetto a quello delle Fully Le risorse umane – equità retributivadonne a parità <strong>di</strong> categoriaHR1 Percentuale e numero totale <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> signifi cativi <strong>di</strong> investimentoche includono clausole sui <strong>di</strong>ritti umani o che sono sottoposti adPartially La gestione della Supply Chain - Selezione equalifi ca dei fornitoriuna relativa valutazione (screening)HR2 Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottopostia verifi che in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti umani e relative azioni intrapresePartially La gestione della Supply Chain - Selezione equalifi ca dei fornitoriHR3 Ore totali <strong>di</strong> formazione dei <strong>di</strong>pendenti su politiche e procedureriguardanti tutti gli aspetti dei <strong>di</strong>ritti umani rilevanti per l'attivitàFully Sostenibilità sociale; Le risorse umane -Formazione e sviluppodell'organizzazione e percentuale dei lavoratori formatiHR4 Numero totale <strong>di</strong> episo<strong>di</strong> legati a pratiche <strong>di</strong>scriminatorie e azioniintrapreseFully Sostenibilità sociale - Non si sono verifi catepratiche <strong>di</strong>scriminatorieHR5 Identifi cazione delle attività in cui la libertà <strong>di</strong> associazione econtrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi eFully Sostenibilità sociale - Non si sono verifi catelimitazioni alle libertà <strong>di</strong> associazioneazioni intraprese in <strong>di</strong>fesa <strong>di</strong> tali <strong>di</strong>rittiHR6 Identifi cazione delle operazioni con elevato rischio <strong>di</strong> ricorso allavoro minorile e delle misura adottate per contribuire alla suaFully Sostenibilità sociale - Non si sono verifi cateviolazioni a tal propositoeliminazioneHR7 Attività con alto rischio <strong>di</strong> ricorso al lavoro forzato o obbligato emisure intraprese per contribuire alla loro abolizioneFully Sostenibilità sociale - Non si sono verifi cateviolazioni a tal propositoHR8 Percentuale del personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto Partially Sostenibilità socialeuna formazione sulle procedure e sulle politiche riguardanti i <strong>di</strong>rittiumani rilevanti per le attività dell’organizzazioneHR9 N. <strong>di</strong> violazioni dei <strong>di</strong>ritti della comunità locale e azioni intraprese Fully Sostenibilità sociale - Non si sono verifi cateviolazioni a tal propositoSO1 Natura, obiettivo ed effi cacia <strong>di</strong> qualsiasi programma e attività che Notvaluta e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinatacomunità, incluse le fasi <strong>di</strong> inizio <strong>di</strong> attività, <strong>di</strong> operatività e <strong>di</strong><strong>di</strong>smissioneSO2 Percentuale e numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>visioni interne monitorate per rischi Partially Sostenibilità socialelegati alla corruzioneSO3 Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle Partially Sostenibilità socialepolitiche e procedure anticorruzione dell'organizzazioneSO4 Azioni intraprese in risposta a episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> corruzione Fully Sostenibilità sociale - Non si sono verifi cateviolazioni a tal propositoSO5 Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo <strong>di</strong> Notpolitiche pubbliche e pressioni esercitateSO6 Totale dei contributi fi nanziari e benefi ci prestati a partiti, politici e Notrelative istituzione per PaeseSO7 N. totale <strong>di</strong> azioni legali riferite a concorrenza sleale, anti-trust epratiche monopolistiche e relative sentenzeFully Relazioni con i clienti e il mercato - Non si sonoverifi cati episo<strong>di</strong> in tal sensoSO8 Valore monetario delle sanzioni signifi cative e numero totale <strong>di</strong>sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamentiFully Relazioni con i clienti e il mercato - Non si sonoverifi cati episo<strong>di</strong> in tal sensoPR1 Fasi del ciclo <strong>di</strong> vita dei prodotti/servizi per i quali gli impatti sulla Partially Innovazione <strong>di</strong> prodotto e qualità delle relazionisalute e sicurezza sono valutati per promuoverne il miglioramentoe percentuale delle principali categorie <strong>di</strong> prodotti/servizi soggetti atali procedurePR2 Numero totale <strong>di</strong> non conformità alla normativa e a co<strong>di</strong>ci volontari Notrelativi all'impatto dei prodotti e servizi sulla salute e sicurezza deiprodotti/servizi durante il loro ciclo <strong>di</strong> vitaPR3 Tipologia <strong>di</strong> informazioni relative ai prodotti/servizi richiesteNotdalle procedure relative all'informazione sui prodotti e servizi eall'etichettaturaPR4 Numero totale <strong>di</strong> istanze <strong>di</strong> non conformità alla normativa e ai Fully Nessuna non conformitàco<strong>di</strong>ci volontari relativi alle informazioni sui prodotto e servizi eall'etichettaturaPR5 Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati delle Partiallyindagini volte alla sua misurazionePR6 Descrizione delle politiche, procedure, sistemi <strong>di</strong> gestione eNot Non signifi cativomeccanismi <strong>di</strong> rispondenza per l'aderenza a standard e co<strong>di</strong>civolontari relative alla pubblicità e al marketingPR7 Numero totale <strong>di</strong> infrazioni alle normative e ai co<strong>di</strong>ci volontari Not Non signifi cativorelativi alla pubblicità e marketingPR8 Numero <strong>di</strong> reclami comprovati relativi a violazione della privacy e Not Non signifi cativoalla per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> dati dei consumatoriPR9 Valore monetario <strong>di</strong> sanzioni signifi cative e numero totale dellesanzioni non monetarie per la non conformità a leggi e regolamentiFully La gestione della Supply Chain - Gestione delcontenzioso163


Per informazioni sul <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità, rivolgersi a:Sede Legale: Via Paolo Mantovani, 5 - 16151 Genova - ItaliaE-mail: investorelations@ansaldo-sts.comInvestor Relations Department: Tel +39 010 655 2068 - Fax +39 010 655 2055Il presente <strong>Bilancio</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità è stato redatto con il contributo ed il coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong>© Andrea Razeto - Vice President Investor Relations.Ansaldo STS Investor Relations Dept.Consulenza metodologica e <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione a cura <strong>di</strong>:Stu<strong>di</strong>o Badalotti per il <strong>Bilancio</strong> Sociale S.r.l.Concept, Graphic design e Realizzazione a cura <strong>di</strong>:www.mercurioitaly.itStampato nel mese <strong>di</strong> aprile 2011su carta riciclata Favini Shiro Eco


ANSALDO STS S.p.A.Sede legale:16151 GenovaVia Paolo Mantovani, 3 - 5Capitale sociale Euro 60.000.000 i.v.R.E.A. n. 421689Registro delle Imprese Uffi cio <strong>di</strong> GenovaC.F. e P.I. 01371160662www.ansaldo-sts.comUna Società Finmeccanica

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