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A1-Capitolato-Speciale-gruppi elettrogeni e cabine - ASL TO 1

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ALLEGA<strong>TO</strong> 1S.C. Tecnico Progetti Integrati BLAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA ESTRAORDINARIA DELLE CABINE ELETTRICHE E DEIGRUPPI ELETTROGENI IN FUNZIONE PRESSO ILPRESIDIO OSPEDALIERO MARTINI ED ILPOLIAMBULA<strong>TO</strong>RIO DI VIA GORIZIA, 114 -<strong>TO</strong>RINODELL’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1CAPI<strong>TO</strong>LA<strong>TO</strong> SPECIALE D’APPAL<strong>TO</strong>OT<strong>TO</strong>BRE 2012Predisposizione tecnica: Per. Ind. CONCOVIA MicheleIl Direttore S.C. Tecnico ProgettiIntegrati BING. Maria Teresa Lombardi


PARTE PRIMADEFINIZIONE TECNICA ED ECONOMICA DEI LAVORICAPO 1 - NATURA E OGGET<strong>TO</strong> DELL’APPAL<strong>TO</strong>Art. 1 – Oggetto dell’appaltoL'appalto ha per oggetto l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle<strong>cabine</strong> elettriche e dei <strong>gruppi</strong> <strong>elettrogeni</strong> in funzione presso il Presidio Ospedaliero Martini ed ilPoliambulatorio di Via Gorizia, 114 – <strong>TO</strong>RINO, dell’<strong>ASL</strong><strong>TO</strong>1.Sono oggetto del presente appalto la manutenzione ordinaria : che si articola in preventiva eprogrammata , con chiamate illimitate per interventi a carattere di urgenza , nonchè le verificheperiodiche previste dalla normativa vigente; e la manutenzione straordinaria : che si articola ininterventi riparativi non compresi nella manutenzione ordinaria e comunque interventi atti a renderefunzionali ed operativi tutti le parti d’impianto facenti capo alle <strong>cabine</strong> elettriche ed ai <strong>gruppi</strong><strong>elettrogeni</strong> in funzione presso le sedi succitate dell’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1.I lavori dovranno essere espletati secondo le modalità specificate nel disciplinare tecnico facenteparte del presente <strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto.La Ditta aggiudicataria dovrà prendere in consegna tutti gli impianti e gli apparati elencatinell’allegato disciplinare tecnico.L’esecuzione dei lavori dovrà essere sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte el’appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi.L’assunzione dell’appalto di cui al presente <strong>Capitolato</strong> implica, da parte del SoggettoAggiudicatario, la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che loregolano, ma altresì di tutte le condizioni locali e di tutte le circostanze generali e speciali chepossano aver influito sul giudizio del Soggetto aggiudicatario circa la convenienza di assumerel’appalto, anche in relazione all’offerta economica dallo stesso formulata.Resta inteso che, per quanto attiene le operazioni di carattere straordinario e per le forniture dimateriali, codesta <strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1 non intende accordare alla ditta aggiudicataria il diritto di esclusiva,ipotizzato dall’art. 1567 del Codice Civile. L’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1 si riserva pertanto la facoltà, rimessa al suolibero apprezzamento, di affidare l’esecuzione di alcuni interventi della stessa natura e/o di ognialtra tipologia ad altre imprese. La ditta Aggiudicataria è tenuta a dare tutta la sua collaborazionesenza creare alcun ostacolo all’esecuzione dei lavori da parte di altre ditte. In caso contrario, siconfigura grave inadempienza contrattuale e l’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1, avrà la facoltà di rescissione unilateraledel contratto, senza nulla dovere alla affidataria. L'Amministrazione appaltante é tenuta aconsentire il regolare svolgimento delle operazioni di conduzione e manutenzione degli impianti,intervenendo presso gli uffici competenti per il rilascio delle autorizzazioni per l'accesso ai locali incui sono installate le attrezzature e gli impianti oggetto del presente contratto. L'Amministrazioneappaltante inoltre s’impegna a fornire l'energia elettrica per l'alimentazione di tutte le parti elettrichedei vari impianti e per il funzionamento degli attrezzi e delle apparecchiature necessarie al serviziodi conduzione e manutenzione.2


Art. 2 – Durata ed ammontare dell’appaltoLa durata temporale dell’appalto prevista è di mesi 12 (dodici) decorrenti dalla data della firma delverbale di consegna dei lavori.Il contratto potrà comunque risolversi anticipatamente, rispetto alla data contrattuale stabilita, aseguito di esaurimento delle somme economiche stanziate per l’esecuzione delle opere suddette.La data di inizio lavori è subordinata all’assolvimento delle adempienze previste a caricodell’appaltatore aggiudicatario.L’importo complessivo posto a base di gara per lo svolgimento dei lavori previsti dal presente<strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto, è stimato in complessivi Euro 38.600,00 oneri fiscali esclusi ed ècosì ripartito:- Importo Canone di Manutenzione Ordinaria annuale,presso il P.O. MARTINI- Via Tofane, 71 - Torino- Importo Canone di Manutenzione Ordinaria annuale,presso il Poliambulatorio - Via Gorizia, 114 -Torino1 Importo Totale Canone di Manutenzione Ordinariaannuale2 Importo Totale Manutenzione Straordinaria annuale sulle<strong>cabine</strong> elettriche e sui <strong>gruppi</strong> <strong>elettrogeni</strong> - Lavori a misuraEuro 7.200,00Euro 3.000,00Euro 10.200,00Euro 27.000,003 Importo complessivo anuale a base di gara Euro 37.200,004 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) Euro 1.400,00<strong>TO</strong>TALE COMPLESSIVO Euro 38.600,00Tutti i costi suddetti sono da intendersi esclusa IVA.Oltre alle attività di esercizio e manutenzione ordinaria, alla ditta aggiudicataria saranno richiestiinterventi di manutenzione straordinaria. Tali interventi, in relazione ai quali occorrerà specificoordine di servizio, verranno puntualmente contabilizzati dal personale tecnico dell’Aziendasanitaria.Qualora uno o più componenti degli impianti oggetto del presente appalto vengano smantellati, dalgiorno successivo a quello in cui avrà avuto inizio la demolizione o il fermo impianto (di cui verràtempestivamente data comunicazione in forma scritta) cesserà, per il soggetto aggiudicatario, ildiritto alla pretesa della corrispondente quota di manutenzione ordinaria. Parimenti questi avràdiritto ad una quota aggiuntiva nel caso in cui verrà incrementato il numero di unità in uso.Nella formulazione dell’offerta la Ditta dovrà tenere conto degli obblighi relativi alle disposizioni inmateria di sicurezza e dei costi per la redazione e l’applicazione del Piano di Sicurezza Fisica deiLavoratori, ai sensi dell’art. 131del D.L.gs 163/06.Art. 3 – Modalità di partecipazioneLa presente gara è affidata mediante procedura negoziata in economia, in conformità a quantoprevisto all’art. 125, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 163/2006, secondo le modalità disciplinate davigente Regolamento Aziendale dei lavori in economia approvato con Deliberazione n.56/A.01/2011 del 9.02.2011.3


La gara sarà aggiudicata con il criterio del prezzo più basso determinato, ai sensi dell’art. 82,comma 2, lettera a), mediante ribasso percentuale unico ed uniforme sull’importo complessivoposto a base di gara.Il ribasso percentuale offerto in sede di gara si intende applicato sia ai singoli canoni, che ai prezziunitari utilizzati per il computo delle prestazioni di manutenzione straordinaria.Gli importi complessivi su indicati costituiscono unicamente parametro per poter addivenireall’aggiudicazione e non sanciscono alcun diritto della ditta aggiudicataria. Ne consegue pertantoche, ai sensi dell’art. 1560 comma 1 del C.C., “l’entità della somministrazione s’intende pattuitaquella corrispondente al normale fabbisogno” del committente; per cui, ove non si riscontrasseronecessità di interventi extra canone durante il periodo di validità contrattuale, l’aggiudicataria nonpotrà far valere alcun diritto per la mancata somministrazione.I prezzi unitari in base ai quali saranno pagate le prestazioni rese per la manutenzionestraordinaria, sono quelli contenuti nell’elenco prezzi delle opere pubbliche, approvato dallaRegione Piemonte con D.G.R. n° 9 – 3610 del 28/03/2 012, pubblicata sul S.O. al B.U.R.P. n. 13del 29/3/2012, e reperibile sul sito della Regione Piemonte all’indirizzo web“www.regione.piemonte.it\oopp\prezziario”;Il ribasso percentuale unico ed uniforme dovrà essere espresso in cifre e in lettere.Il ribasso percentuale dovrà essere espresso con tre (3) cifre decimali.In caso di discordanza tra l’indicazione in cifre e quella in lettere è valida quella in lettere.Il medesimo ribasso verrà altresì applicato per le voci non contemplate nel Prezzario Regionale maderivanti dalla formulazione di nuovi prezzi.In sede di aggiudicazione è prevista l’esclusione automatica delle offerte che presentano unapercentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia secondo quanto previsto dal comma9 art. 122 D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..Qualora il numero delle offerte valide sia inferiore a dieci l’aggiudicazione avverrà a favore delladitta che avrà offerto il prezzo più basso, con possibilità da parte della Stazione Appaltante divalutarne la congruità.Non si procederà all’aggiudicazione qualora sia pervenuta una sola offerta valida secondo quantodisposto al punto 4. art. 55 D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..E’ altresì disposto che l’aggiudicazione non avverrà se nessuna offerta risulti conveniente odidonea in relazione all’oggetto dei contratti da stipulare, così come previsto al punto 3 art. 81D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..Qualora vi sia parità di offerte tra due o più concorrenti, si procederà in sede di gara, alla richiestadi miglioria del ribasso percentuale unico ed uniforme proposto.Nel caso in cui tale esperimento non sortisse effetti, si procederà all’aggiudicazione mediantesorteggio.Condizione essenziale per la formulazione dell’offerta è il possesso di tutti i requisiti tecnici previstinel presente capitolato speciale d’appalto completo dei suoi allegati.Il mancato possesso dei requisiti di capitolato è causa di esclusione.Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con sempliceriferimento ad altra offerta, propria o altrui.Art. 4 - Categoria prevalente, categorie scorporabili e subappaltabiliAi sensi dell’articolo 61 del Regolamento generale, approvato con D.P.R. n. 207 del 2010, e inconformità all’allegato «A» al predetto regolamento, i lavori sono classificati nella categoriaprevalente di opere: “IMPIANTI ELETTRICI INTERNI – OS30”.Non sono previsti lavori appartenenti a categorie scorporabili ai sensi del combinato dispostodell’articolo 18 della legge n. 55 del 1990 e degli articoli 107, 108 e 109 del regolamento generale.Art. 5 - Avvalimento4


Ai sensi dell’art. 49 del D.L.gs 163/06 il soggetto concorrente può avvalersi di una impresaausiliaria per dimostrare il possesso: del requisito di cui al punto 2 dell’articolo 12 che precede (abilitazione ex art. 1 lettera c) L.46/90) ed S.m.i;del requisito di cui al punto 4 dell’art. 12 che precede, (realizzazione di servizi nel settoreoggetto di appalto) nella misura del 30% di quanto richiesto per ogni lotto, per cui il 70% deveessere posseduto dal concorrente ed il 30% dalla ditta ausiliaria.Qualora si ricorra al predetto istituto deve essere prodotta, a pena di esclusione, oltre ladocumentazione richiesta a corredo dell’offerta, anche la documentazione di cui al comma 2dell’art. 49 del D.L.gs 163/06 e precisamente:a) una dichiarazione del concorrente, verificabile ai sensi degli artt. 15 e 16 che seguono,attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specificaindicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;b) una dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente dei requisiti generali di cuiall’articolo 11;c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte diquest’ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 11;d) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso ilconcorrente e verso al stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la duratadell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;e) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipaalla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 19 né si trova in una situazionedi controllo di cui all’articolo 19 comma 2 con una della altre imprese che partecipano allagara;f) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga neiconfronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarieper tutta la durata dell’appalto;g) nel caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo inluogo del contratto di cui alla lettera f) l’impresa concorrente può presentare una dichiarazionesostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.Art. 6 - Impegno alla riservatezzaL’Azienda Sanitaria, nei limiti consentiti dalle norme che disciplinano la trasparenza amministrativae il diritto d’accesso, si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dalsoggetto concorrente.Art. 7 - Riserva di verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificateL’Azienda Sanitaria si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate attraversol’acquisizione della documentazione originale o con le altre modalità consentite dalla legge.Qualora dalla verifica dei requisiti, risulti che la ditta aggiudicataria non sia in possesso dei requisitinecessari per l’assunzione dell’appalto, non si farà luogo al contratto.Art. 8 - Falsità delle dichiarazioniQualora, a seguito delle verifiche disposte ai sensi del precedente articolo, l’Azienda Sanitariaaccerti che il soggetto aggiudicatario ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento diesclusione dalla gara, dandone comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario ed assegnandoallo stesso un termine non inferiore a quindici giorni per consentire la presentazione di memoriedifensive scritte.5


Il provvedimento motivato di decadenza dall’aggiudicazione, di competenza del Direttore Generaledell’Azienda Sanitaria, comporta l’incameramento della cauzione, a titolo di risarcimento deldanno, nonché la segnalazione alla Autorità di Vigilanza dei contratti pubblici.Art. 9 - Raggruppamento di imprese e consorziLa partecipazione delle associazioni temporanee e dei consorzi è ammessa nel rispetto delledisposizioni previste dalla normativa vigente, di cui agli artt. 36 e 37 del D.L.gs 163/06.I Consorzi di cui alla lettera d) art. 34 del D.L.gs 163/06 sono equiparati ai R.T.I., pertanto ad essisi applicano le regole dettate per i raggruppamenti temporanei d’imprese.Le R.T.I. già costituite devono allegare all’offerta l’atto costitutivo nella forma della scrittura privataautenticata, mentre le ditte che intendono costituirsi in associazione temporanea successivamenteall’aggiudicazione, devono manifestare la loro volontà compilando e sottoscrivendo l’allegatomodello R.T.I..I consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34 del D.L.gs 163/06 devono indicare per qualiconsorziati partecipano alla gara.Le R.T.I. e i Consorzi devono specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singoleimprese o consorziati, è vietata ogni modificazione delle quote di partecipazione nochè qualsiasimodificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari rispetto aquella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.Art. 10 - Concorrenza slealeNon è ammesso che un'impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di unconsorzio, né come facente parte di R.T.I. o consorzi diversi, pena l'esclusione della impresamedesima, del R.T.I. e del consorzio al quale l'impresa partecipa.Non è ammessa la partecipazione di imprese, anche in R.T.I. o consorzio, che abbiano rapporti dicontrollo o collegamento, ai sensi dell'art. 2359 cod. civ., con altre imprese che partecipano allagara singolarmente o quali componenti di R.T.I. o consorzi, pena l'esclusione dalla gara delleimprese collegate, delle imprese controllanti e delle imprese controllate, nonché dei R.T.I. oconsorzi ai quali le imprese eventualmente partecipino.Sono altresì esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condiciotra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte.Art. 11 - Requisiti e documentazione dei R.T.I. e ConsorziPer la partecipazione alla gara del consorzio o in R.T.I. devono essere posseduti da ciascunaimpresa raggruppata o consorziata: I requisiti morali e professionali di cui all’art. 11; L’iscrizione alla Camera di Commercio nel settore oggetto di appalto; Le abilitazioni della L. n. 46/90 ed S.m.i. e art. 11 del D.P.R. n. 412/93;per detti requisiti ogni impresa consorziata o raggruppata deve produrre l’allegato “B” comestabilito per l’impresa singola (vedere le istruzioni del modello); Il certificato di qualità UNI EN ISO 9001; Il certificato di cui all’art. 17 della legge n. 68/99; Il requisito riguardante i servizi svolti nel settore oggetto di appalto deve essere possedutocomplessivamente dal raggruppamento o consorzio. La cauzione provvisoria è unica, però per i consorzi e R.T.I. costituendi deve essere stipulatain nome di tutte le imprese consorziate o raggruppate.L’attestato di sopralluogo è unico. L’offerta e i documenti di gara (compresi gli allegati) devono essere sottoscritti da tutte leimprese nel caso di raggruppamenti o consorzi costituendi, per i soggetti plurimi già costituiti èsufficiente la sottoscrizione del legale rappresentante del consorzio o dell’impresa capogruppo;6


Il modello “B” deve essere prodotto da ogni impresa raggruppata o consorziata, come stabilitoper l’impresa singola (vedere le istruzioni al modello).7


CAPO 2 – DISCIPLINA CONTRATTUALEArt. 12 - Documenti che fanno parte del contrattoFanno parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto, ancorché non materialmente allegati:a) il presente capitolato speciale d’appalto completo dei suoi allegati;b) il capitolato generale d’appalto approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145;c) il Piano Sostitutivo di Sicurezza di cui all’articolo 131 lettera b) punto 2. D.Lgs. 12.04.2006 n.163 e s.m.i. o il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 12 D.Lgs. n.494/1996 e s.m.i., eventualmente redatto nel corso dei lavori ai sensi degli articoli 3, comma4-bis, e 5, comma 1-bis, dello stesso D.Lgs.;d) il Piano Operativo di Sicurezza di cui all’articolo 131 lettera c) punto 2. D.Lgs. 12.04.2004 n.163 e s.m.i..e) il D.U.V.R.I di cui all’articolo 26 Comma 3 del D.Lgs 81/08Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e inparticolare:- la legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F, per quanto applicabile;- il Codice dei Contratti approvato con Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163;- il regolamento di attuazione, approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 per quantoapplicabile;- il Regolamento aziendale dei lavori in economia approvato con Deliberazione n.56/A.01/2011 del 9.02.2011.Art. 13 – Norme applicabiliScelte, sviluppi ingegneristici, materiali, componenti e installazioni di apparecchiature ed impiantidevono essere in armonia con Leggi, Decreti e Norme vigenti in materia, nonché con Direttive diEnti preposti al controllo.Leggi, Decreti, Norme e Direttive sottoelencate devono essere assunti come elenco indicativo diriferimento minimo non limitativo.Nel caso dovessero emergere contraddizioni tra norme e circolari che regolamentano la stessamateria, si conviene che devono essere rispettate le prescrizioni più restrittive.D.P.R. 27/04/1955 n. 547 “Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro”Legge 01/03/1968 n. 186 “Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature,macchinari, installazioni impianti elettrici ed elettronici”Legge 05/03/1990 n. 46 e relativo decreto applicativo D.P.R. 06/12/91 n. 447 Norme per lasicurezza degli impianti” sostituiti dal D.M 37/08;D.Lgs. 19/09/1994 n. 626 “Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE,89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramentodella salute dei lavoratori sul luogo di lavoro” sostituito dalla D.Lgs. 81/08;D.Lgs. 04/12/1992 n. 476 “Attuazione della direttiva 89/336/CEE del consiglio del 3 maggio 1989,in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative alla compatibilitàelettromagnetica, modificata dalla direttiva 92/31/CEE del consiglio del 28 aprile 1992D.Lgs. 31/07/97 n. 277 Modificazioni al decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626, recanteattuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato adessere utilizzato entro taluni limiti di tensione.NORME DEL COMITA<strong>TO</strong> ELETTROTECNICO ITALIANO (C.E.I.)C.E.I. EN 60947-2 (17-5 – 1998) fasc. 4838 e successive varianti “Apparecchiature a bassatensione Parte 2: Interruttori automatici”8


C.E.I. EN 60439-1 (17-13/1 – 2000) fasc. 5862 e successive varianti “Apparecchiature assiematedi protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT). Parte 1: Apparecchiature soggette aprove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS)C.E.I. EN 60439-3 (17-13/3 – 1997) fasc. 3445C e successive varianti “Apparecchiature assiematedi protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT). Parte 3: Prescrizioni particolari perapparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dovepersonale non addestrato ha accesso al loro uso. Quadri di distribuzione (ASD)C.E.I. 17-43 (2000) fasc. 5756 e successive varianti “Metodo per la determinazione dellesovratemperature, mediante estrapolazione, per le apparecchiature assiemate di protezione e dimanovra per bassa tensione (quadri BT) non di serie (ANS)C.E.I. 20-22/1 (1997) fasc. 3453R e successive varianti “Prove d’incendio su cavi elettrici. Parte 1:Generalità e scopo”.C.E.I. 20-22/2 (1999) fasc. 4991R e successive varianti “ Prove d’incendio su cavi elettrici. Parte 2:Prova di non propagazione dell’incendio”.C.E.I. 20-38/1 (1997) fasc. 3461R e successive varianti “Cavi isolati con gomma non propagantil’incendio e a basso sviluppo di fumi e gas tossici e corrosivi. Parte I – Tensione nominale U 0 /Unon superiore a 0.6/1 kV”.C.E.I. EN 60898 (23-3 – 1999) fasc. 5076C e successive varianti “Interruttori automatici per laprotezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari”C.E.I. 23-51 (1996) fasc. 2731 “Prescrizioni per la realizzazione, le verifiche e le prove dei quadri didistribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare”C.E.I. 64-8/1/2/3/4/5/7 (1998) fasc. 4131 - 4132 - 4133 - 4134 - 4135 - 4136 - 4137 e successivevarianti “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in correntealternata e 1500V in corrente continua”C.E.I. 64-8/7 V2 (2001) fasc. 5903 “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiorea 1000V in corrente alternata e 1500V in corrente continua. Locali ad uso medico”C.E.I. 64-13 (1998) fasc. 3667R e successive varianti ”Guida all’applicazione della Norma 64-4Impianti elettrici nei locali adibiti ad uso medico”TABELLE C.E.I.-UNEL35023 “Cavi per energia isolati con gomma o con materiale termoplastico aventi grado diisolamento non superiori a 4 - Cadute di tensione”35024/1 fasc. 3516 e successive varianti “Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico otermoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000V in corrente alternata e a 1500V incorrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria”NORME UNI – UNI ENUNI 10380 “Illuminazione di interni con luce artificiale”UNI 9795 “Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione manuale d’incendio”UNI EN 1838 “Illuminazione di emergenza”UNI EN 54-1 “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – introduzione”UNI EN 54-2 “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – centrale di controllo esegnalazione”UNI EN 54-4 “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – apparecchiatura dialimentazione”UNI EN 54-5 “Componenti dei sistemi di rivelazione automatica d’incendio – rivelatori di calore –rivelatori puntiformi con elemento statico”UNI EN 54-6 “Componenti dei sistemi di rivelazione automatica d’incendio – rivelatori di calore –rivelatori velocimetrici di tipo puntiforme senza elemento statico”UNI EN 54-7 “Componenti dei sistemi di rivelazione automatica d’incendio – rivelatori puntiformidi fumo – rivelatori funzionanti secondo il principio della diffusione della luce, dellatrasmissione della luce o della ionizzazione”UNI EN 54-8 “Componenti dei sistemi di rivelazione automatica d’incendio – rivelatori di calore asoglia di temperatura elevata”UNI EN 54-9 “Componenti dei sistemi di rivelazione automatica d’incendio – prove di sensibilitàsu focolari tipo”UNI EN 793 “Requisiti particolari per la sicurezza delle unità di alimentazione per uso medico”9


Art. 14 - Disposizioni particolari riguardanti l’appaltoLa sottoscrizione del presente capitolato speciale d’appalto e dei suoi allegati da partedell’appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazionedella legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di appalti pubblici di lavoripubblici, nonché di completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto.Art. 15 – Successione e Fallimento dell’appaltatoreIn caso di morte dell’appaltatore, se persona fisica, l’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1 potrà risolvere il contratto odaccordare agli eredi la continuazione.In caso di fallimento dell’appaltatore la Stazione appaltante si avvale, a tutela dei propri interessi, diquanto disposto in materia dalla normativa nazionale vigente in materia nonché di quanto dispostonella “PARTE II - TI<strong>TO</strong>LO III – DISPOSIZIONI ULTERIORI PER I CONTRATTI RELATIVI AI LAVORIPUBBLICI – Capo I – Programmazione, direzione ed esecuzione dei lavori” del D.Lgs. 12.04.2006 n.163 e s.m.i. .E’ prevista altresì l’osservanza di quanto stabilito e disciplinato dall’art. 37 commi 18 e 19 delDecreto Legislativo suddetto.Art. 16 - Rappresentante dell’appaltatore e domicilio; direttore di cantiereL’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generaled’appalto. A tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni ditermini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.L’appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 3 del capitolatogenerale d’appalto, le generalità delle persone autorizzate ad agire per suo conto.La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, abilitatosecondo le previsioni del capitolato speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere daeseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediantedelega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delleattribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nelcantiere.L’appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e laconduzione del cantiere. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore dicantiere e del personale dell’appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza.L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di dettisoggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali.Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1, o delle persona di cui ai commi successivi, deveessere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui alcomma 3 deve essere accompagnata dal deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto dimandato.Art. 17 – Norme generali sui materiali, i componenti, i sistemi e l'esecuzioneNell'esecuzione degli interventi manutentivi devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge edi regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali di ricambio utilizzatinonché, per quanto concerne i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione, tutte leindicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel <strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto. I materiali ei pezzi di ricambio dovranno essere “nuovi”, originali, della stessa marca del pezzo sostituito, oanche del tipo consigliato dalle case costruttrici. Inoltre i suddetti materiali di ricambio utilizzatidevono essere di qualità controllata e garantita e devono possedere le certificazioni e le conformitàpreviste dalla normativa vigente. La S.C. Tecnico Progetti Integrati B, si riserva di chiedernecaratteristiche e marchi. Al fine di garantire regolari interventi di manutenzione l’Appaltatore deve10


essere sempre in grado di avere la disponibilità immediata dei materiali onde arrivare in ognimomento a sostituire qualsiasi componente per tutti gli impianti senza alcun ritardo, ripristinandocosì immediatamente il regolare funzionamento degli impianti. Non sono ammessi ritardi e periodidi attesa per l’installazione di componenti e pezzi di ricambio. E’ fatto espresso divieto di impiegaremateriali catalogati come tossici o nocivi. La sostituzione dei materiali dovrà essere giustificata dalrelativo rapporto tecnico all’Amministrazione, inoltre, i materiali sostituiti dovranno essererecuperati o avviati ad ulteriore destinazione, a cura e spese dell’Impresa, nel pieno rispetto dellevigenti normative in materia di tutela ambientale e smaltimento dei rifiuti. L’Amministrazione potràrivalersi sull’Impresa per qualsiasi onere sostenuto per la mancata osservanza delle suddettedisposizioni, compreso il risarcimento degli ulteriori danni subiti. L’impresa appaltatrice provvederàa riparare o sostituire, quando ciò sia necessario, tutte le parti soggette all’usura del normaleesercizio.Sono invece a carico dell'Amministrazione: i lavori di modifica, di rimodernamento o diadeguamento a nuove leggi degli impianti esistenti nonché l’installazione di nuovi impianticomunque richiesti o prescritti dalle autorità governative. Detti lavori saranno dall’impresa eseguitiprevia presentazione e approvazione del preventivo di spesa, da parte del competente della S.C.Tecnico Progetti Integrati B;I lavori e le forniture che si rendessero necessari per assicurare il regolare funzionamento degliimpianti, verranno contabilizzati come indicato nell’articolo relativo ai pagamenti del presente<strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto.Art. 18 – CampionaturaLa Ditta Aggiudicataria a seguito di eventuale richiesta da parte della D.L., prima dell'inizio degliinterventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, deve presentare la tipologia dei materiali cheintende utilizzare nella esecuzione delle opere.Ogni campione, elencato in apposita distinta, deve essere numerato e deve portare un cartellinocol nome della Ditta costruttrice ed inoltre dovrà essere elencato in apposita distinta. Restaesplicitamente inteso che la presentazione dei campioni non esonera il soggetto aggiudicatarioprescelto dall'obbligo di sostituire, ad ogni richiesta, quei materiali che, pur essendo conformi aicampioni, non risultino corrispondenti alle prescrizioni stabilite dalla D.L..11


CAPO 3 - TERMINI PER L’ESECUZIONEArt. 19 – Consegna degli impianti ed inizio dei lavoriLa durata temporale dell’appalto prevista è di mesi 12 ( dodici ) decorrenti dalla data della firmadel verbale di consegna dei lavori.La Stazione appaltante può procedere in via d’urgenza, alla consegna degli impianti, anche nellemore della stipulazione formale del contratto, ai sensi degli articoli 337, secondo comma, e 338della legge n. 2248 del 1865, dell’articolo 153, commi 1 e 4, del regolamento generale; in tal caso ildirettore dei lavori indica espressamente sul verbale gli interventi da iniziare immediatamente.Se nel giorno fissato e comunicato l’appaltatore non si presenta a ricevere la consegna degliimpianti, il direttore dei lavori fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 3 giorni e nonsuperiore a 10; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione.Decorso inutilmente il termine di anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere il contrattoe incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al finedel risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta.Qualora sia indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori,l’aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato gravenegligenza accertata.Gli impianti oggetto dell’appalto sono dati in consegna per la manutenzione nelle condizioni in cui sitrovano e devono essere esaminati dal soggetto aggiudicatario non oltre 20 giorni dalla data dellalettera di affidamento provvisorio.All’aggiudicatario è richiesto altresì di fornire, entro 20 giorni dalla lettera di affidamentoprovvisorio, una relazione tecnica sullo stato degli impianti, indicando e proponendo gli eventualiinterventi necessari per il buon funzionamento o per una migliore utilizzazione.L'appaltatore deve trasmettere altresì alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, ladocumentazione di avvenuta denuncia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativied antinfortunistici; egli trasmette altresì, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenticontributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dallacontrattazione collettiva, sia relativi al proprio personale che a quello delle imprese subappaltatrici.Art. 20 – Tempistica degli interventiNei casi di anomalia, guasto o malfunzionamento il Soggetto Aggiudicatario ha l'obbligo diintervenire con operaio abilitato e qualificato entro 1 (una) ora dalla richiesta di intervento.L'intervento può essere richiesto 24 ore su 24 ore per tutto l'anno solare, compresi i giorni festivi ele ore notturne. Per le attività di manutenzione ordinaria, eventualmente eseguite in orariodifferente rispetto all'orario normale (prefestivo, festivo, notturno ecc.) l’Azienda Sanitaria nonpagherà nessun valore aggiuntivo. Il Soggetto Aggiudicatario ha l'obbligo di sottoscrivere nelproprio ambito aziendale adeguati regolamenti operativi al fine di assicurare gli interventi anche incaso di sciopero da parte del personale della Ditta, ai sensi art. 2 della legge 12.06.1990 n. 146. Inrelazione a quanto sopra, il Soggetto Aggiudicatario è tenuto pertanto ad eleggere domicilio in unComune ricadente all’interno del territorio dell’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1, la cui distanza dalla sede di intervento siatale da garantire la tempestività dell’intervento entro i tempi indicati nel primo capoverso.Art. 21 – Chiamate di pronto interventoIl canone di manutenzione ordinaria include le prestazioni relative alle chiamate di prontointervento per guasti e malfunzionamenti su tutte le tipologie d’impianti (elettrici, meccanici,idraulici, pneumatici, ecc ecc), che compongono le Cabine Elettriche ed i Gruppi Elettrogenidell’<strong>ASL</strong><strong>TO</strong> 1, 24 ore su 24 per tutti i giorni della settimana e fino alla conclusione del presentecontratto, compreso i giorni festivi e le ore notturne. La ditta appaltatrice fornirà al Committente il12


numero telefonico unico (CALL CENTER) + numero telefonico cellulare del proprio Tecnico dainterpellare per le chiamate di pronto intervento e comunicazioni. Il Tecnico della Ditta appaltatriceimpegnato nell’intervento di manutenzione dovrà essere dotato di telefonino aziendale per lechiamate urgenti relative agli impianti.La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a suo totale carico, ad eseguire tutti gli interventi suchiamata, in numero illimitato, per rimuovere guasti ed eliminare anomalie presenti nelleapparecchiature oggetto della presente gara.Si intendono inclusi nell’ambito dell’importo di canone di manutenzione ordinaria gli eventuali onerirelativi a spese di viaggio, trasporto, vitto e quant’altro non espressamente escluso nel presentearticolo.Art. 23 - Riconsegna degli impiantiGli impianti dovranno essere riconsegnati alla cessazione della gestione in perfetto stato diconservazione e di agibilità. Dovrà altresì essere fornita, entro 15 giorni dalla scadenza del periododi appalto, una relazione circa lo stato di efficienza degli stessi, anche ai fini della sicurezza, inrelazione alla normativa vigente dell’appalto.L’eventuale difformità a quanto sopra verrà indicata nel verbale di regolare esecuzione e saràcausa movente di incameramento totale o parziale della cauzione definitiva a suo tempo versatadall’Appaltatore alla Stazione Appaltante.Art. 24 - Sospensioni e prorogheQualora cause di forza maggiore, condizioni climatologiche od altre circostanze speciali cheimpediscano in via temporanea che le attività lavorative procedano utilmente a regola d’arte, ladirezione dei lavori d’ufficio o su segnalazione dell’appaltatore può ordinare la sospensione deilavori redigendo apposito verbale.Si applicano l’articolo 158 del regolamento generale e gli articoli 24, 25 e 26 del capitolatogenerale d’appalto.A giustificazione del ritardo nell’ultimazione dei lavori o nel rispetto delle scadenze fissate dalprogramma temporale l’appaltatore non può mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altreditte o imprese o forniture, se esso appaltatore non abbia tempestivamente per iscritto denunciatoalla Stazione appaltante il ritardo imputabile a dette ditte, imprese o fornitori.I verbali per la concessione di sospensioni o proroghe, redatti con adeguata motivazione a curadella direzione dei lavori e controfirmati dall’appaltatore e recanti l’indicazione dello stato diavanzamento dei lavori, devono pervenire al responsabile del procedimento entro il quinto giornonaturale successivo alla loro redazione e devono essere restituiti controfirmati dallo stesso o dalsuo delegato; qualora il responsabile del procedimento non si pronunci entro tre giorni dalricevimento, i verbali si danno per riconosciuti e accettati dalla Stazione appaltante.In ogni caso la sospensione opera dalla data di redazione del relativo verbale, accettato dalresponsabile del procedimento o sul quale si sia formata l’accettazione tacita. Non possono esserericonosciute sospensioni, e i relativi verbali non hanno alcuna efficacia, in assenza di adeguatemotivazioni o le cui motivazioni non siano riconosciute adeguate da parte del responsabile delprocedimento.Art. 25 - PenaliLa Ditta Aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali edella perfetta riuscita dei lavori. In caso di inadempienza contrattuale la S.C. Tecnico ProgettiIntegrati B potrà applicare una penalità a carico della Ditta Aggiudicataria. Le tipologie diinosservanza si possono sintetizzare nel seguente modo, e precisamente:- per mancato rispetto dei termini contrattuali;- per ogni ritardo nell’intervento richiesto;13


- per deficienze di servizio;- per ogni ordine di lavoro non assolto.Per ogni ritardo nell'esecuzione degli interventi di manutenzione richiesti, alla prima mezz'ora oltreil termine di intervento stabilito, si applicherà una penale pari ad Euro 50,00=; per ogni orasuccessiva Euro 100,00=. Il Soggetto Aggiudicatario non può sospendere in alcun modo gliinterventi manutentivi in corso e deve altresì provvedere attentamente e puntualmente adassicurare una disponibilità di operai specializzati e qualificati in relazione alle necessita temporalie qualitative del servizio che deve garantire. Per l’omessa esecuzione degli interventi manutentivi,nel rispetto delle scadenze programmate e definite secondo il calendario di interventi daconcordare con la S.C. Tecnico Progetti Integrati B, si applicherà un penalità di importo variabile, adiscrezione della stazione appaltante, compresa tra Euro 50,00= ed Euro 250,00= per ogni giornodi sospensione del servizio naturale e consecutivo. Nel caso di mancata disponibilità di pezzi diricambio o componenti che impediscono l’immediata messa in funzione degli impianti facenti partedel presente capitolato, verrà applicata alla Ditta manutentrice una penale di Euro 100,00= perogni giorno di impianto fermo (compresi i giorni di sabato e festivi). Tutte le penali previste dalpresente <strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto sono contabilizzate in detrazione in occasione delpagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo. L’importocomplessivo delle penali applicate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10%dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiorealla predetta percentuale trova applicazione l’articolo, in materia di risoluzione del contratto.L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventualidanni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.Art. 26 – Inderogabilità dei termini di esecuzioneNon costituiscono motivo di proroga dell'inizio dei lavori, della loro mancata regolare o continuativaconduzione secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione:a) il ritardo nell'installazione del cantiere e nell'allacciamento alle reti tecnologiche necessarie alsuo funzionamento, per l'approvvigionamento dell'energia elettrica e dell'acqua;b) l’adempimento di prescrizioni, o il rimedio a inconvenienti o infrazioni riscontrate dal direttoredei lavori o dagli organi di vigilanza in materia sanitaria e di sicurezza, ivi compreso ilcoordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, se nominato;c) l'esecuzione di accertamenti integrativi che l'appaltatore ritenesse di dover effettuare per laesecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti, salvo che siano ordinatidalla direzione dei lavori o espressamente approvati da questa;d) il tempo necessario per l'esecuzione di prove sui campioni, di sondaggi, analisi e altre proveassimilabili;e) il tempo necessario per l'espletamento degli adempimenti a carico dell'appaltatore comunqueprevisti dal capitolato speciale d’appalto;f) le eventuali controversie tra l’appaltatore e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati;g) le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l’appaltatore e il proprio personale dipendente.Art. 27 - Risoluzione del contratto per mancato rispetto dei terminiLa Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandatacon messa in mora di 20 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:a) frode nell'esecuzione dei lavori;b) inadempimento alle disposizioni della S.C. Tecnico Progetti Integrati B riguardo ai tempi diesecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli,nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;c) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori;14


d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sullavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;e) sospensione degli interventi o mancata ripresa degli stessi da parte dell’appaltatore senzagiustificato motivo;f) rallentamento degli interventi, senza giustificato motivo;g) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto oviolazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;h) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera.Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti perl'espletamento dei lavori, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatrici o cautelari cheinibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisioneassunta dalla Stazione appaltante è fatta all'appaltatore nella forma dell'ordine di servizio o dellaraccomandata con avviso di ricevimento, con la contestuale indicazione della data alla quale avràluogo l'accertamento dello stato di esecuzione del’intervento.In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione appaltante si fa luogo, in contraddittoriofra il direttore dei lavori e l'appaltatore o suo rappresentante ovvero, in mancanza di questi,alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di consistenza dei lavori, all'inventario deimateriali, delle attrezzature dei e mezzi d’opera esistenti in cantiere, nonché, nel caso diesecuzione d’ufficio, all’accertamento di quali di tali materiali, attrezzature e mezzi d’operadebbano essere mantenuti a disposizione della Stazione appaltante per l’eventuale riutilizzo e alladeterminazione del relativo costo.Sono dovuti dall’appaltatore i danni subiti dalla Stazione appaltante in seguito alla risoluzione delcontratto comprese le eventuali maggiori spese connesse all’affidamento dei lavori dimanutenzione a terzi. Per il risarcimento di tali danni la Stazione appaltante può trattenerequalunque somma maturata a credito dall’appaltatore in ragione degli interventi eseguiti nonchérivalersi sulla garanzia fideiussoria.La Stazione Appaltante si avvale della facoltà disciplinata dagli articoli n. 138, 139 e 140 del D.Lgs.12.04.2006 n. 163 e s.m.i. e pertanto interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipatoall’originaria procedura di gara al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento delcompletamento dell’intervento.Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, esclusol’originario aggiudicatario.15


CAPO 4 – DISPOSIZIONI PER L’ESECUZIONEArt. 28 – Ordini di servizio per interventi di manutenzione straordinariaLa tipologia e le principali dimensioni degli interventi di manutenzione straordinaria saranno di voltain volta comunicate dalla S.C. Tecnico Progetti Integrati B all’Impresa Aggiudicataria con idoneadescrizione di massima che sarà di aiuto e di traccia alle disposizioni che verranno impartitedurante le fasi di attuazione degli interventi. Gli ordini per i singoli interventi straordinari verrannonumerati in ordine progressivo e trasmessi con Raccomandata A.R., a mezzo fax oppure a mano.Il Soggetto Aggiudicatario dovrà darne corso entro 3 (tre) giorni solari, naturali e consecutivi dalricevimento dell'ordine, salvo diversa disposizione della Direzione Lavori. L’Azienda Sanitaria siriserva ad ogni modo il diritto di stabilire l'esecuzione di un determinato intervento entro uncongruo termine di tempo perentorio e di disporre l'ordine cronologico delle opere stesse nel modoche riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze di coordinare gli stessi conl'esecuzione di altre opere e consegna di forniture non comprese nell'appalto, senza chel'appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richieste di speciali compensi.Art. 29 – Modalità di espletamento degli interventi manutentiviL'Impresa si obbliga nell’espletamento degli interventi ad applicare tutte le norme contenute nelContratto Collettivo Nazionale di Lavoro riguardante gli operai occupati nell'esecuzione degliinterventi e dei lavori, e negli accordi locali integrativi allo stesso in vigore per il tempo ed il luogo incui si svolgono i lavori anzidetti nella località citata. L'Impresa si obbliga ad applicare il Contratto egli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. In caso diinottemperanza, accertata dalla Stazione appaltante o a essa segnalata da un ente preposto, laStazione appaltante medesima comunica all’appaltatore l’inadempienza accertata e procede a unadetrazione del 20 per cento sui pagamenti da effettuarsi in acconto, se i servizi sono in corso diesecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i servizi sono ultimati,destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Ilpagamento all’impresa appaltatrice delle somme accantonate non è effettuato sino a quando nonsia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. L'assunzionedell'appalto di cui al presente <strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto implica da parte del SoggettoAggiudicatario la conoscenza perfetta di tutte le norme generali e particolari che lo regolano. IlSoggetto Aggiudicatario è tenuto ad effettuare ogni e qualsiasi operazione necessaria al buonfunzionamento ed alla regolare gestione degli impianti facenti parte del presente capitolato. In casodi interruzione temporanea di funzionamento degli impianti, qualsiasi sia la natura del guasto,l’Impresa è tenuta a comunicare alla S.C. Tecnico Progetti Integrati B, la data di fermo impiantotramite fax. E’ richiesta altresì la comunicazione, sempre tramite mezzo fax, della data di ripristinodi funzionamento degli impianti medesimi. I componenti eventualmente sostituiti devono essereposti a verifica del personale della S.C. Tecnico Progetti Integrati B incaricato, per la valutazionedel loro riutilizzo o l'autorizzazione allo smaltimento alle pubbliche di scariche da parte delSoggetto Aggiudicatario.Art. 30 – Requisiti dell’Appaltatore e del personale per l’esecuzione dell’appaltoL'appaltatore, deve possedere l’idoneità al servizio da svolgere, secondo le esigenze funzionalidell’Ente Appaltante, e secondo le caratteristiche tecniche degli impianti oggetto dell’appalto. Devealtresì possedere i requisiti previsti dal D.M. 37/2008 e operare secondo la buona tecnica, nelrispetto e conoscenza di ciascuna e di tutte le norme vigenti in materia di impianti tecnologici ingenere. Tutto il personale adibito agli interventi dati in appalto lavorerà alle dirette dipendenze esotto l'esclusiva responsabilità del Soggetto aggiudicatario, sia nei confronti dell'Azienda Sanitariasia nei confronti di terzi che nei riguardi delle leggi per l'assicurazione obbligatoria e di tutte le altre16


leggi vigenti in materia.Per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto il Soggetto Aggiudicatario dovràmettere a disposizione una o più squadre di tecnici, la cui composizione minima è di due unità,ognuna in possesso delle seguenti qualifiche:- un operatore tecnico- un responsabile tecnico con funzioni di coordinamento.E’ richiesto altresì che venga designato dall’Impresa affidataria un incaricato avente tutte le potestàtecniche e legali per rappresentarlo in tutti i rapporti operativi con la Committenza. Tale referenteper tutte le attività comprese nel presente capitolato deve garantire la propria reperibilità 24 ore su24 fornendo un numero di telefono cellulare. Nei periodi di ferie o altro, il referente per lamanutenzione deve indicare per iscritto altra persona formalmente designata che ne faccia le veciai fini del presente Appalto.L'Appaltatore riconosce che la Stazione Appaltante risulta estranea a qualsiasi vertenzaeconomica o giuridica tra l'Appaltatore stesso ed il proprio personale dipendente o i proprisubappaltatori. Detto personale deve attenersi alle disposizioni che gli saranno impartite dalDirettore dei Lavori, oltre che attenersi alle disposizioni del presente <strong>Capitolato</strong> <strong>Speciale</strong> d’Appalto.Chiunque tra il personale stesso, compreso il responsabile tecnico con funzioni di coordinamento,non abbia un comportamento consono ai luoghi o non attui le misure per la sicurezza o non indossii D.P.I., a giudizio del Direttore dei Lavori o non sia di gradimento dell'Amministrazione Appaltante,dovrà essere sostituito entro 3 giorni al massimo dalla richiesta scritta; qualora non fosseroosservate dette disposizioni verrà applicata una penale di Euro 200,00 per ogni giorno di ritardo.L'Appaltatore ed il dipendente personale debbono uniformarsi a tutte le norme generali e specialicomunque istituiti dall'Amministrazione.La Stazione Appaltante non procederà alla liquidazione finale delle competenze in difetto di idoneaattestazione rilasciata dall'Autorità Competente, comprovante l'avvenuto adempimento degliobblighi assicurativi e di ogni altro onere in materia di legislazione dei lavori.17


CAPO 5 – DISCIPLINA ECONOMICACONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEI LAVORIArt. 31 - AnticipazioneAi sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito conmodificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, non è dovuta alcuna anticipazione.Art. 32 - Contabilizzazione dei lavoriI pagamenti avvengono per stati di avanzamento lavori, mediante emissione di certificato dipagamento, contabilizzati al netto del ribasso d’asta nel seguente modo:• 25% dell’importo di canone di manutenzione per ogni trimestralità di contratto, allo scaderedella medesima;• L’importo relativo alla manutenzione straordinaria allo scadere della trimestralità, incontemporanea con quanto stabilito al punto precedente, a seguito di redazione edemissione di S.A.L.A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e deiregolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori ,sull’importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0.50%, ai sensi dell’art. 7,comma 2, del capitolato generale d’appalto, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.Entro 45 giorni dal verificarsi delle condizioni previste per la corresponsione della rata di acconto, ildirettore dei lavori redige la contabilità ed emette lo stato di avanzamento dei lavori, ai sensidell’articolo 194 del regolamento generale, il quale deve recare la dicitura: “lavori a tutto il…………..”, con l’indicazione della data di chiusura:Entro lo stesso termine il R.U.P. emette il conseguente certificato di pagamento, ai sensidell’articolo 169 del regolamento generale, il quale deve esplicitamente riportare il riferimento alrelativo stato di avanzamento dei lavori, con l’indicazione della data di emissione.In ogni caso la misurazione e la valutazione delle opere manutentive sono effettuate secondo lespecificazioni date nelle norme del capitolato speciale e nell’enunciazione delle singole voci inelenco di cui all’allegato specifico applicando ad esse le quantità eseguite ed il reale periodo diutilizzo; in caso diverso sono utilizzate per la valutazione dei lavori le dimensioni nette delle opereeseguite e rilevate in loco, senza che l’appaltatore possa far valere criteri di misurazione ocoefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità realmente poste in opera.Non sono comunque riconosciuti nella valutazione delle opere ingrossamenti o aumentidimensionali di alcun genere non rispondenti alle specifiche richieste, se non saranno statipreventivamente autorizzati dal direttore dei lavori.Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a misura s’intende sempre compresa ogni spesaoccorrente per dare l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d’appalto esecondo i tipi indicati e previsti preventivamente.I prezzi in base ai quali saranno pagati i servizi appaltati derivano:a) per il servizio di manutenzione ordinaria: dal canone determinato, applicando il ribassopercentuale all’importo indicato all’atto dell’offerta.b) Per le prestazioni di manutenzione emergente, di manutenzione straordinaria o riparativa:18


saranno contabilizzati applicando il ribasso offerto in sede di gara, sui prezziari di seguito indicati:Prezziario delle Opere Pubbliche della Regione Piemonte Edizione 2011 Aggiornamentodicembre 2010 – D.G.R. n. 9-1728 del 21.03.2011 B.U.R. n. 12 del 24.03.2011 - sez. 06 ImpiantiElettrici Speciali - sito Regione Piemonte: www.regione.piemonte.it\oopp\prezziario\index03.htm.Per l'esecuzione delle Opere di Manutenzione Straordinaria/Riparativa è sempre obbligatoria lastesura dei preventivi.Per la esecuzione di categorie di servizi, per le quali non si hanno i prezzi corrispondenti sugliElenchi Prezzi di riferimento, nell'addivenire al verbale di concordamento nuovi prezzi, siprocederà alla determinazione dei prezzi mediante indagini di mercato.I prezzi e gli importi sono da considerarsi al netto dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.).Essi comprendono:- per i materiali di consumo, ogni spesa per la fornitura, trasporto, dazi, cali, sprechi, ecc.nessuna eccettuata, per darli pronti all'impiego a piè d'opera in qualsiasi punto di intervento;- per gli operai e mezzi d'opera, ogni spesa per fornire i medesimi degli attrezzi e utensili delmestiere, più idonei e moderni nonché la quota per assicurazioni sociali, per gli infortuni edaccessori di ogni specie, beneficio, ecc.;- per i noli, ogni spesa per dare a piè d'opera in perfetto stato di servibilità e provvisti di tutti gliaccessori necessari per il loro regolare uso, ecc. le attrezzature, tutto come sopra;- per i lavori a misura, tutte le spese per i ponteggi a norma di legge ed ogni altro mezzo d'opera,assicurazione d'ogni specie, tutte le forniture occorrenti e loro lavorazione ed impiego, dipassaggi, di depositi, di cantiere, di occupazioni temporanee e diverse; mezzi d'operaprovvisionali nessuno escluso, da utilizzare in particolare, in caso di sospensione dei lavorisenza oneri aggiuntivi per l'Ente Appaltante, carichi, trasporti e scarichi in ascesa e discesa,ecc. e quanto occorra per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte, intendendosi neiprezzi stessi compreso ogni compenso per gli oneri tutti che l'appaltatore dovrà sostenere a talescopo anche se non esplicitamente indicati o richiamati nei vari articoli o nell'Elenco Prezzi.I costi della mano d’opera sono contabilizzati e corrisposti esclusivamente per le voci dei prezziaririguardanti la sola fornitura del materiale, in quanto per le voci “fornitura e posa”, detti costi sonogià compresi nei prezzi.I prezzi offerti in sede di gara devono restare fermi ed invariati per tutta la durata dell’appalto. Essisono comprensivi di tutti gli oneri conseguenti alle prestazioni oggetto del presente capitolato.Il soggetto aggiudicatario, per le opere eseguite, si impegna inoltre a non avanzare la richiesta dicompensi ed indennizzi di qualsivoglia natura e specie diversi da quelli derivanti dall’applicazionedei prezzi citati nel contesto del presente capitolato.Ai sensi dell’articolo 48-bis del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, come introdotto dall’articolo 2,comma 9, della legge 24 novembre 2006, n. 286 e dell’articolo 118, commi 3 e 6, del Codice deiContratti, l’emissione di ogni certificato di pagamento è subordinata:a) All’acquisizione d’ufficio del DURC, proprio e degli eventuali subappaltatori, da parte dellaStazione Appaltante;b) Qualora l’appaltatore abbia stipulato contratti di subappalto , che siano state trasmesse lefatture quietanzate del subappaltatore o del cottimista entro il termine di 20 (venti) giorni dalpagamento precedente.Per la contabilizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria, preventiva e programmata, per gliinterventi di manutenzione straordinaria, le verifiche periodiche la Ditta Aggiudicataria dovràcompilare specifici rapporti relativi ad ogni singolo intervento contenenti:1. Data e luogo degli interventi eseguiti.2. Descrizione analitica delle prestazioni effettuate specificando altresì il personale tecnicoimpiegato per l’effettuazione di eventuali interventi di manutenzione straordinaria.19


3. Descrizione analitica delle prestazioni di manodopera svolte per chiamate illimitate a seguito diguasti 24 ore su 24, compreso giornate festive in orario diurno e notturno.4. Descrizione analitica della eventuale fornitura di piccoli pezzi di ricambio.5. Descrizione analitica delle prestazioni di manodopera svolte per la sostituzione di pezzi diricambio.6. Importo complessivo degli interventi oneri fiscali inclusi.Art. 33 – Modalità di fatturazione dei lavori di manutenzione ordinaria, preventiva,programmata e degli interventi di manutenzione straordinariaLa fatturazione del canone di manutenzione ordinaria e gli interventi di manutenzione straordinariadovrà essere trimestrale posticipata. Le fatture verranno liquidate a seguito di controllo tecnicocontabiledelle medesime. Per quanto non previsto nel canone di manutenzione, fermo restandol’obbligo di autorizzazione da parte della S.C. Tecnico Progetti Integrati B, si farà riferimento:all’Elenco Prezzi delle Opere Pubbliche della Regione Piemonte Edizione 2011 Aggiornamentodicembre 2010 – D.G.R. n. 9-1728 del 21.03.2011 B.U.R. n. 12 del 24.03.2011 - sez. 06 ImpiantiElettrici Speciali - sito Regione Piemonte: www.regione.piemonte.it\oopp\prezziario\index03.htm,soggetto al ribasso di gara;per i materiali e la manodopera non riportati nel Prezzario suddetto, si procederà con la formazionedi nuovi prezzi, ai sensi dell'art. 163 del Regolamento Generale - D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207,tramite verbale di concordamento prezzi, sui quali verrà applicato il ribasso di gara.Non verranno compensate in alcun modo le opere non specificatamente e formalmente ordinateed autorizzate dal Committente. La corresponsione degli importi dovuti avverrà a 90 (novanta)giorni dalla data delle fatture a mezzo bonifico bancario. Le fatture dovranno pervenire alla S.C.Economico Finanziario dell’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1 entro 10 giorni dalla loro data di emissione. In caso contrarioil termine di pagamento si intende proporzionalmente spostato, facendo fede per la data diricezione da parte dell'<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1 il protocollo fatture o il protocollo generale.I pagamenti saranno effettuati entro 150 giorni dalla data di ricevimento della fattura a mezzomandato, a termini di legge.In caso di ritardi nei pagamenti, il pagamento degli interessi sarà calcolato in base ad un tasso nonsuperiore a quello legale.Art. 34 - Pagamenti a saldo1. Il conto finale dei lavori è redatto entro 30 giorni dalla data della loro ultimazione, accertata conapposito verbale; è sottoscritto dal direttore di lavori e trasmesso al responsabile delprocedimento. Con il conto finale è accertato e proposto l’importo della rata di saldo, qualunquesia il suo ammontare, la cui liquidazione definitiva ed erogazione è soggetta alle verifiche dicollaudo o di regolare esecuzione ai sensi del comma 3.2. Il conto finale dei lavori deve essere sottoscritto dall’appaltatore, su richiesta del responsabiledel procedimento, entro il termine perentorio di 30 giorni; se l'appaltatore non firma il contofinale nel termine indicato, o se lo firma senza confermare le domande già formulate nel registrodi contabilità, il conto finale si ha come da lui definitivamente accettato. Il responsabile delprocedimento formula in ogni caso una sua relazione al conto finale.3. La rata di saldo, unitamente alle ritenute di cui all’articolo 21, comma 2, nulla ostando, è pagataentro 90 giorni dopo l’avvenuta emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificatodi regolare esecuzione.20


4. Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione dell’opera, ai sensidell’articolo 1666, secondo comma, del codice civile; il pagamento è disposto solo a condizioneche l’appaltatore presenti apposita garanzia fideiussoria ai sensi dell'articolo 141, comma 9, delCodice dei contratti e dell’articolo 124, comma 3, del regolamento generale.5. Ai sensi dell’articolo 124, comma 3, del regolamento generale, la garanzia fideiussoria di cui alcomma 4 deve avere validità ed efficacia fino a due anni dopo l’emissione del certificato dicollaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione e alle seguenti condizioni:a) importo garantito almeno pari all’importo della rata di saldo, maggiorato dell’I.V.A. all’aliquotadi legge, maggiorato altresì del tasso legale di interesse applicato al periodo di due anni;b) la ha efficacia dalla data di erogazione della rata di saldo e si estingue due anni dopol’emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione;c) la garanzia deve essere prestata mediante presentazione di atto di fideiussione rilasciato dauna banca o da un intermediario finanziario autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata daimpresa di assicurazione, conforme alla scheda tecnica 1.4, allegata al decreto ministeriale12 marzo 2004, n. 123, in osservanza delle clausole di cui allo schema tipo 1.4 allegato alpredetto decreto.6. Salvo quanto disposto dall’articolo 1669 del codice civile, l’appaltatore risponde per la difformitàed i vizi dell’opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dal soggetto appaltante prima cheil certificato di collaudo o il certificato di regolare esecuzione assuma carattere definitivo.7. L’appaltatore e il direttore dei lavori devono utilizzare la massima diligenza e professionalità,nonché improntare il proprio comportamento a buona fede, al fine di evidenziaretempestivamente i vizi e i difetti riscontabili nonché le misure da adottare per il loro rimedio.Ai sensi dell’articolo 35, comma 32, della legge 4 agosto 2006, n. 248, il pagamento a saldo èsubordinato all’acquisizione del DURC e all’esibizione da parte dell’appaltatore degli adempimentirelativi al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente , dei contributiprevidenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattieprofessionali dei dipendentiArt. 35 – Ritardi nel pagamento delle rate di accontoNon sono dovuti interessi per i primi 45 giorni intercorrenti tra il verificarsi delle condizioni e dellecircostanze per l’emissione del certificato di pagamento e la sua effettiva emissione e messa adisposizione della Stazione Appaltante per la liquidazione.Trascorso tale termine senza che sia emesso il certificato di pagamento, sono dovutiall’appaltatore gli interessi legali per i primi 60 giorni di ritardo. Trascorso infruttuosamente anchequesto termine spettano all’appaltatore gli interessi di mora nella misura stabilita con appositodecreto ministeriale di cui all’articolo 133, comma 1 D.lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..Non sono dovuti interessi per i primi 30 giorni intercorrenti tra l’emissione del certificato dipagamento e il suo effettivo pagamento a favore dell’appaltatore; trascorso tale termine senza chela Stazione appaltante abbia provveduto al pagamento, sono dovuti all’appaltatore gli interessilegali per i primi 60 giorni di ritardo; trascorso infruttuosamente anche questo termine spettanoall’appaltatore gli interessi di mora nella misura stabilita con apposito decreto ministeriale di cuiall’articolo 133, comma 1 D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..Art. 36 - Revisione prezzi1. Ai sensi dell’articolo 26, commi 2 e 3 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successivemodifiche e integrazioni, è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazionel’articolo 1664, primo comma, del codice civile.Art. 37 - Cessione del contratto e cessione dei crediti21


1. E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.2. E’ ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 117 del Codicedei Contratti e della legge 21 febbraio 1991, n. 52, a condizione che il cessionario sia un istitutobancario o un intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che ilcontratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia trasmesso alla Stazione appaltanteprima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal responsabile delprocedimento.CAPO 6 - CAUZIONI E GARANZIEArt. 38 - Cauzione provvisoriaAi sensi dell’articolo n. 75 punto 1. del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., è richiesto il versamentodi un deposito cauzionale pari al due per cento del prezzo di gara dei lavori da appaltare, daprestare al momento della partecipazione alla gara alla quale si intende partecipare.Ai sensi del punto 3. art. 75 D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. la cauzione provvisoria può essereprestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria con clausola dipagamento a semplice richiesta.La cauzione provvisoria deve essere accompagnata dall’impegno di un fideiussore a rilasciaregaranzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva, di cui all’art. 113 del suddetto DecretoLegislativo, qualora l’offerente risultasse affidatario dell’appalto.Qualora la cauzione provvisoria sia prestata mediante atto di fideiussione rilasciato da una banca oda un intermediario finanziario autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata da un impresa diassicurazione, essa deve:a) avere validità per 180 (centottanta) giorni dal termine previsto per la presentazione delleofferte;b) prevedere rinuncia al beneficio della preventiva escussione ai sensi dell’articolo 1944 delcodice civile;c) contenere l’impegno all’erogazione, senza riserve, entro quindici giorni dalla semplicerichiesta scritta della Stazione appaltante;d) essere conforme alla scheda tecnica 1.1, allegata al D.M. 12/3/2004 n. 123 e s.m.i., inosservanza delle clausole di cui allo schema tipo 1.1 allegato al predetto decreto.Art. 39 - Cauzione definitivaAi sensi dell’articolo 113 comma 1. del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., è richiesta una garanziafideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, pari al 10 per cento (un decimo) dell’importocontrattuale.In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria èaumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta misura percentuale;ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribassosuperiore al 20%.La cauzione definitiva è progressivamente svincolata a decorrere dal raggiungimento di un importodei lavori eseguiti – attestato mediante stati di avanzamento lavori o analogo documento - pari al50% dell’importo contrattuale.22


Al raggiungimento dell’importo dei lavori eseguiti di cui al precedente periodo, la cauzione èsvincolata in ragione del 50% dell’ammontare garantito.Successivamente si procede allo svincolo progressivo in ragione di un 5% dell’iniziale ammontareper ogni 10% di lavori eseguiti. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti è automatico, senzanecessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegnaall’istituto garante da parte degli appaltatori, degli stati d’avanzamento lavori o di analogodocumento, in originale o copia autentica, attestanti il raggiungimento delle predette percentuali dilavoro eseguito.L’ammontare residuo, pari al 25% dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativavigente approvato il certificato di collaudo ovvero il certificato di regolare esecuzione.La garanzia fideiussoria è prestata mediante polizza bancaria o assicurativa, emessa da istitutoautorizzato, con durata non inferiore a sei mesi oltre il termine previsto per l’ultimazione dei lavori.Essa è presentata in originale alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione delcontratto.L’Amministrazione può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per lespese dei lavori da eseguirsi d’ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durantel’appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale.L’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’Amministrazione senza necessitàdi dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’appaltatore di proporre azione innanzil’autorità giudiziaria ordinaria.In caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di sottomissione, la medesimagaranzia può essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non è integrata incaso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata qualora, in corso d’opera, sia stataincamerata, parzialmente o totalmente, dalla Stazione appaltante; in caso di variazioni al contrattoper effetto di successivi atti di sottomissione, la medesima garanzia può essere ridotta in caso diriduzione degli importi contrattuali, mentre non è integrata in caso di aumento degli stessi importifino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.Art. 40 – Riduzione delle cauzioniL'importo della cauzione provvisoria di cui all’articolo 27 è ridotto al 50% per i concorrenti inpossesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000.L'importo della garanzia fideiussoria di cui all’articolo 28 è ridotto al 50% per gli appaltatori inpossesso delle medesime certificazioni o dichiarazioni di cui comma 1.In caso di associazione temporanea di concorrenti le riduzioni di cui al presente articolo sonoaccordate qualora il possesso delle medesime certificazioni o delle dichiarazioni di cui al comma 1.siano comprovate dalla impresa capogruppo mandataria ed eventualmente da un numero diimprese mandanti, qualora la somma dei requisiti tecnico-organizzativi complessivi sia almeno paria quella necessaria per la qualificazione delle imprese singole.Art. 41 - Assicurazione a carico delle impreseAi sensi dell’articolo 125 del D.P.R. 5.10.2010 n. 207 e s.m.i e dell’articolo129 del D.Lgs.12.04.2006 n. 163 e s.m.i. gli appaltatori sono obbligati, contestualmente alla sottoscrizione delcontratto, a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti irischi di esecuzione e una polizza assicurativa a garanzia della responsabilità civile per dannicausati a terzi nell’esecuzione dei lavori.La polizza assicurativa è prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura deirischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione. Non potrà essere emesso nessun S.A.L. se talepolizza non sarà depositata presso la S.C. Tecnico Progetti Integrati B dell’A.S.L. <strong>TO</strong> 1.La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di consegna degli impianti ecessa alla data in cui è ultimata e liquidata ogni ragione contabile inerente i lavori oggetto di gara;23


la stessa polizza deve inoltre recare espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltanteed è efficace senza riserve anche in caso di omesso o ritardato pagamento delle somme dovute atitolo di premio da parte degli esecutori.La polizza assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati devecoprire tutti i danni subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzionetotale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, salvo quelli derivanti da errori diprogettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che prevedaanche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei lavori. Talepolizza deve essere stipulata nella forma “Contractors All Risks” (C.A.R.), deve prevedere unasomma assicurata non inferiore all’importo del contratto al lordo dell’I.V.A. e deve:1. prevedere la copertura dei danni delle opere, temporanee e permanenti, eseguite o in corso diesecuzione per qualsiasi causa nel cantiere, compresi materiali e attrezzature di impiego e diuso, ancorché in proprietà o in possesso dell’impresa, compresi i beni della Stazioneappaltante destinati alle opere, causati da furti e rapine, incendio, fulmini e scariche elettriche,tempesta e uragano, inondazioni e allagamenti, esplosione e scoppio, terremoto e movimentotellurico, frana, smottamento e crollo, acque anche luride e gas provenienti da rotture o perditedi condotte idriche, fognarie, gasdotti e simili, atti di vandalismo, altri comportamenti colposi odolosi propri o di terzi,2. prevedere la copertura dei danni causati da errori di realizzazione, omissioni di cautele o diregole dell’arte, difetti e vizi dell’opera, in relazione all’integra garanzia a cui l’impresa è tenuta,nei limiti della perizia e delle capacità tecniche da essa esigibili nel caso concreto, perl’obbligazione di risultato che essa assume con il contratto d’appalto anche ai sensi dell’articolo1665 del codice civile.La polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi deve essere stipulatasecondo quanto previsto dall’art. 103 del Regolamento e deve:1. prevedere la copertura dei danni che gli appaltatori debbano risarcire quale civilmenteresponsabili verso prestatori di lavoro da loro dipendenti e assicurati secondo le normevigenti e verso i dipendenti stessi non soggetti all’obbligo di assicurazione contro gliinfortuni nonché verso i dipendenti dei subappaltatori, impiantisti e fornitori per gliinfortuni da loro sofferti in conseguenza del comportamento colposo commesso dalleimprese o da un loro dipendente del quale loro debbano rispondere ai sensi dell’articolo2049 del codice civile, e danni a persone delle imprese, e loro parenti o affini, o apersone della Stazione appaltante occasionalmente o saltuariamente presenti incantiere o a consulenti dell’appaltatore o della Stazione appaltante;2. prevedere la copertura dei danni biologici;3. prevedere specificamente l’indicazione che tra le “persone” si intendono compresi irappresentanti della Stazione appaltante autorizzati all’accesso al cantiere, per ladirezione dei lavori.Le garanzie di cui al presente articolo, prestate dagli appaltatori coprono senza alcuna riservaanche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora gli appaltatori sianoun’associazione temporanea di concorrenti, giusto il regime delle responsabilità disciplinatodall’articolo 92 del regolamento generale e dall’articolo 37 del decreto legislativo n° 163 del 2006,le stesse garanzie assicurative prestate dalla mandataria capogruppo coprono senza alcunariserva anche i danni causati dalle imprese mandanti.24


CAPO 7 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZAArt. 42 - Norme di sicurezza generaliI lavori appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia diprevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezzae igiene.L’appaltatore è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigenteRegolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gliappositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quantostabilito nel presente articolo.L’appaltatore informa le lavorazioni nonché le lavorazioni da lui direttamente subappaltate alcriterio «incident and injury free».Art. 43 - Sicurezza sul luogo di lavoroL'appaltatore è obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione,l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito alrispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui agli articoli 15 e 95 deldecreto legislativo n. 81 del 2008, nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili allelavorazioni previste nel cantiere.L’appaltatore è obbligato ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il piano disicurezza e di coordinamento eventualmente predisposto nel corso dei lavori dal coordinatore perla sicurezza ai sensi dell’articolo 90 del D.Lgs. 81/08.Art. 44 – Piano di sicurezza sostitutivoE’ fatto obbligo all’appaltatore di predisporre, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e comunqueprima dell’inizio dei lavori, il piano sostitutivo delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori di cuiall’articolo 131, comma 2, lettera b), del Codice dei contratti, e al punto 3.1 dell’allegato XV alDecreto n. 81 del 2008. Tale piano è messo a disposizione delle autorità competenti preposte alleverifiche ispettive di controllo dei cantieri.L’appaltatore è obbligato ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il piano disicurezza e di coordinamento eventualmente predisposto nel corso dei lavori dal coordinatore perla sicurezza ai sensi del combinato disposto degli articoli 90, comma 5, e 92, comma 2, delDecreto n. 81 del 2008.Qualora prima della stipulazione del contratto (a seguito di aggiudicazione ad un raggruppamentotemporaneo di imprese) oppure nel corso dei lavori (a seguito di autorizzazione al subappalto) siverifichi la presenza di pluralità di imprese per cui si renda obbligatoria la redazione del piano disicurezza e coordinamento, l’appaltatore può apportare motivatamente modifiche e integrazioni alpiano di sicurezza sostitutivo delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori di cui al punto 3.1dell’allegato XV al Decreto n. 81 del 2008, purché si tratti di renderlo coerente a nuove situazionioggettive oppure di concreti e dimostrati miglioramenti alle misure di sicurezza.Alle modifiche e integrazioni si applica la medesima disciplina di cui al primo paragrafo delpresente articolo.25


Art. 45 – Piano operativo di sicurezzaL'appaltatore, entro 30 giorni dall'aggiudicazione e comunque prima dell'inizio dei lavori, devepredisporre e consegnare al direttore dei lavori o, se nominato, al coordinatore per la sicurezzanella fase di esecuzione, un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelteautonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori. Ilpiano operativo di sicurezza, redatto ai sensi dell’Allegato XV D.Lgs. 81/80, con riferimento allospecifico cantiere, deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alleprevisioni.Il piano operativo di sicurezza deve essere aggiornato qualora sia successivamente redatto ilpiano di sicurezza e di coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza in fase diesecuzione ai sensi dell’articolo 90, commi 4 e 5 del D.Lgs. 81/08.Art. 46 – Osservanza e attuazione dei piani di sicurezzaL'impresa esecutrice è obbligata a comunicare tempestivamente prima dell'inizio dei lavori e quindiperiodicamente, a richiesta della Stazione appaltante o del coordinatore, l'iscrizione alla camera dicommercio, industria, artigianato e agricoltura, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ailavoratori dipendenti e la dichiarazione circa l'assolvimento degli obblighi assicurativi eprevidenziali. L’affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nelcantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loroe coerenti con il piano presentato dall’appaltatore. In caso di associazione temporanea o diconsorzio di imprese detto obbligo incombe all’impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnicodi cantiere è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnatenell’esecuzione dei lavori.Il piano di sicurezza sostitutivo ed il piano operativo di sicurezza formano parte integrante delcontratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore,comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa dirisoluzione del contratto.26


CAPO 8 - DISCIPLINA DEL SUBAPPAL<strong>TO</strong>Art. 47 - SubappaltoIl subappalto o il subaffidamento in cottimo, ferme restando le condizioni di cui all’art. 118 delCodice dei Contratti, è ammesso nel limite del 30% (trenta per cento), in termini economici,dell’importo totale dei lavori.L’affidamento in subappalto o in cottimo è consentito, previa autorizzazione della Stazioneappaltante, alle seguenti condizioni:a) che l’appaltatore abbia indicato all’atto dell’offerta i lavori o le parti di opere che intendesubappaltare o concedere in cottimo; l’omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorsoal subappalto o al cottimo è vietato e non può essere autorizzato;b) che l’appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso laStazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione dellerelative lavorazioni subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno dieventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell’articolo 2359 del codice civile, conl’impresa alla quale è affidato il subappalto o il cottimo; in caso di raggruppamentotemporaneo, società di imprese o consorzio, analoga dichiarazione deve essere effettuata daciascuna delle imprese partecipanti al raggruppamento, società o consorzio;c) che l’appaltatore, unitamente al deposito del contratto di subappalto presso la Stazioneappaltante, ai sensi della lettera b), trasmetta alla Stazione appaltante:1. la documentazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti prescrittidalla normativa vigente per la partecipazione alle gare di lavori pubblici, in relazione allacategoria e all’importo dei lavori (1) da realizzare in subappalto o in cottimo;2. una o più dichiarazioni del subappaltatore, rilasciate ai sensi degli articoli 46 e 47 deld.P.R. n. 445 del 2000, attestante il possesso dei requisiti di ordine generale e assenzadella cause di esclusione di cui all’articolo 38 del Codice dei contratti;d) che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’articolo 10della legge n. 575 del 1965, e successive modificazioni e integrazioni; a tale scopo, qualoral’importo del contratto di subappalto sia superiore ad euro 154.937,07, l’appaltatore deveprodurre alla Stazione appaltante la documentazione necessaria agli adempimenti di cui allavigente legislazione in materia di prevenzione dei fenomeni mafiosi e lotta alla delinquenzaorganizzata, relativamente alle imprese subappaltatrici e cottimiste, con le modalità di cui ald.P.R. n. 252 del 1998 (i) ; resta fermo che, ai sensi dell’articolo 12, comma 4, dello stessod.P.R. n. 252 del 1998, il subappalto è vietato, a prescindere dall’importo dei relativi lavori,qualora per l’impresa subappaltatrice sia accertata una delle situazioni indicate dall'articolo 10,comma 7, del citato d.P.R.Il subappalto e l’affidamento in cottimo devono essere autorizzati preventivamente dalla Stazioneappaltante in seguito a richiesta scritta dell'appaltatore; l’autorizzazione è rilasciata entro 30 giornidal ricevimento della richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta per non più di 30giorni, ove ricorrano giustificati motivi; trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato,senza che la Stazione appaltante abbia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa a tutti glieffetti qualora siano verificate tutte le condizioni di legge per l’affidamento del subappalto. Per isubappalti o cottimi di importo inferiore al 2% dell’importo contrattuale o di importo inferiore a100.000 euro, i termini per il rilascio dell’autorizzazione da parte della Stazione appaltante sonoridotti della metà.L’affidamento di lavori in subappalto o in cottimo comporta i seguenti obblighi:a) ai sensi dell’articolo 118, comma 4, del Codice dei contratti, l’appaltatore deve praticare,per i lavori e le opere affidate in subappalto, i prezzi risultanti dall’aggiudicazione ribassati inmisura non superiore al 20 per cento; gli oneri per la sicurezza relativi ai lavori affidati insubappalto devono essere pattuiti al prezzo originario previsto dal progetto, senza alcun ribasso; la27


stazione appaltante, sentito il direttore dei lavori, il coordinatore della sicurezza in fase diesecuzione, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposizione;b) nei cartelli esposti all’esterno del cantiere devono essere indicati anche i nominativi di tutte leimprese subappaltatrici, completi dell’indicazione della categoria dei lavori subappaltati edell’importo dei medesimi;c) le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico enormativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per lazona nella quale si svolgono i lavori e sono responsabili, in solido con l’appaltatore,dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni resenell’ambito del subappalto;d) le imprese subappaltatrici, per tramite dell’appaltatore, devono trasmettere alla Stazioneappaltante, prima dell’inizio dei lavori in subappalto:1) la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile,assicurativi ed antinfortunistici; devono altresì trasmettere, a scadenza trimestrale e, inogni caso, alla conclusione dei lavori in subappalto, copia dei versamenti contributivi,previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dallacontrattazione collettiva;2) copia del piano operativo di sicurezza di cui all’articolo 131, comma 2, lettera c), delCodice dei contratti in coerenza con i piani di cui agli articoli 43 e 45 del presentecapitolato.Le presenti disposizioni si applicano anche ai raggruppamenti temporanei di imprese e alle societàanche consortili, quando le imprese riunite o consorziate non intendono eseguire direttamente ilavori scorporabili.Ai fini del presente articolo è considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attivitàovunque espletate che richiedano l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e inoli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo dei lavori affidati o diimporto superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e delpersonale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto di subappalto.I lavori affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto pertanto ilsubappaltatore non può subappaltare a sua volta i lavori. Fanno eccezione al predetto divieto lefornitura con posa in opera di impianti e di strutture speciali individuate con apposito regolamento;in tali casi il fornitore o il subappaltatore, per la posa in opera o il montaggio, può avvalersi diimprese di propria fiducia per le quali non sussista alcuno dei divieti di cui al comma 2, lettera d). Èfatto obbligo all'appaltatore di comunicare alla Stazione appaltante, per tutti i sub-contratti, il nomedel sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati.Art. 48 – Responsabilità in materia di subappaltoL'appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante perl'esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima daogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi inconseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.Il direttore dei lavori e il R.U.P., nonché il coordinatore per l’esecuzione in materia di sicurezza dicui all’articolo 92 del Decreto n. 81 del 2008, provvedono a verificare, ognuno per la propriacompetenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità e di esecuzione dei contratti disubappalto.Il subappalto non autorizzato comporta inadempimento contrattualmente grave ed essenzialeanche ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile con la conseguente possibilità, per la Stazioneappaltante, di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore, ferme restando le sanzioni penalipreviste dall’articolo 21 della legge 13 settembre 1982, n. 646, come modificato dal decreto-legge29 aprile 1995, n. 139, convertito dalla legge 28 giugno 1995, n. 246 (ammenda fino a un terzodell’importo dell’appalto, arresto da sei mesi ad un anno).28


Art. 49 – Pagamento dei subappaltatoriLa Stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti el’appaltatore è obbligato a trasmettere alla stessa Stazione appaltante, entro 20 (venti) giorni dalladata di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative aipagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delleeventuali ritenute di garanzia effettuate.Ai sensi dell’articolo 118, comma 6, del decreto legislativo n. 163 del 2006, i pagamenti alsubappaltatore, comunque effettuati, oppure all’appaltatore qualora questi abbia subappaltatoparte dei lavori, sono subordinati all’acquisizione del DURC del subappaltatore e di copia deiversamenti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, ove dovuti. La regolaritàcontributiva è riferita ai lavori subappaltati relativi all’appalto di cui al presente <strong>Capitolato</strong> speciale.Al fine dell’acquisizione d’ufficio del DURC da parte della Stazione appaltante trova applicazionel’articolo 13, comma 5.Qualora l’appaltatore non provveda nei termini agli adempimenti di cui ai commi 1 e 2, la Stazioneappaltante può imporgli di adempiere alla trasmissione entro 10 (dieci) giorni, con diffida scritta e,in caso di ulteriore inadempimento, sospendere l’erogazione delle rate di acconto o di saldo fino ache l’appaltatore non provveda.La documentazione contabile di cui al comma 1 deve dare atto separatamente degli eventualioneri per la sicurezza da liquidare al subappaltatore.Ai sensi dell’articolo 17, ultimo comma, del d.P.R. n. 633 del 1972, aggiunto dall’articolo 35,comma 5, della legge 4 agosto 2006, n. 248, gli adempimenti in materia di I.V.A. relativi alle fatturequietanziate di cui al comma 1, devono essere assolti dall’appaltatore principale.29


CAPO 9 - CONTROVERSIE, MANODOPERA,ESECUZIONE D'UFFICIOArt. 50 – Accordo bonarioQualora, a seguito dell’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l’importo economico dei lavoricomporti variazioni rispetto all’importo contrattuale in misura superiore al 10 per cento diquest'ultimo, il responsabile del procedimento deve valutare immediatamente l’ammissibilità e lanon manifesta infondatezza delle riserve ai fini dell’effettivo raggiungimento della predetta misura epuò nominare la commissione di cui all’articolo 240 del D.lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..Il R.U.P. o la commissione di cui al comma 1, ove costituita, acquisisce immediatamente larelazione riservata del direttore dei lavori e, ove nominato, del collaudatore, e, qualora non ritengapalesemente inammissibili e non manifestamente infondate le riserve, formula una propostamotivata di accordo bonario.La proposta motivata di accordo bonario è formulata e trasmessa contemporaneamenteall’appaltatore e alla stazione appaltante entro 90 giorni dall’apposizione dell’ultima delle riserve.L’appaltatore e la Stazione appaltante devono pronunciarsi entro 30 giorni dal ricevimento dellaproposta; la pronuncia della Stazione appaltante deve avvenire con provvedimento motivato; lamancata pronuncia nel termine previsto costituisce rigetto della proposta.La procedura può essere reiterata nel corso dei lavori una sola volta. La medesima procedura siapplica, a prescindere dall’importo , per le riserve non risolte al momento dell’emissione delcertificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione.Sulle somme riconosciute in sede amministrativa o contenziosa, gli interessi al tasso legalecominciano a decorrere da 60 giorni dopo la data di sottoscrizione dell’accordo bonario,successivamente approvato dalla Stazione appaltante, ovvero dall’emissione del provvedimentoesecutivo con il quale sono state risolte le controversie.La procedura di cui al comma 1 può essere esperita anche per le controversie circal’interpretazione del contratto o degli atti che ne fanno parte o da questo richiamati, anche quandotali interpretazioni non diano luogo direttamente a diverse valutazioni economiche; in questi casitutti i termini di cui al comma 2 possono essere ridotti:Nelle more della risoluzione delle controversie l’appaltatore non può comunque rallentare osospendere i lavori, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla Stazione appaltante.Art. 51 – Definizione delle controversieOve non si proceda all’accordo bonario ai sensi dell’articolo 50 e l’appaltatore confermi le riserve,la definizione delle controversie è attribuita al procedimento arbitrale ai sensi di quanto dispostonella Parte IV Contenzioso del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. nonché dagli articoli 33 e 34 delcapitolato generale d’appalto, in quanto applicabili. In relazione alla parziale disapplicazione deipredetti articoli, in quanto parzialmente annullati dal giudice amministrativo, il terzo arbitro confunzioni di presidente è nominato dai primi due arbitri ed, in caso di inerzia o mancato accordoentro un termine perentorio definito dalla parte diligente, dal Presidente del Tribunale competenteper territorio ove ha sede la stazione appaltante; la sede del collegio arbitrale è quella dellastazione appaltante.L’organo che decide sulla controversia decide anche in ordine all’entità e all’imputazione alle partidelle spese di giudizio, in relazione agli importi accertati, al numero e alla complessità dellequestioni.30


Art. 52 - Contratti collettivi e disposizioni sulla manodoperaL’appaltatore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti inmateria, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso dei lavori, e in particolare:a) nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’appaltatore si obbligaad applicare integralmente il contratto nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalleaziende industriali edili e affini e gli accordi locali e aziendali integrativi dello stesso, invigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori;b) i suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazionistipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dallastruttura o dalle dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;c) è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidetteda parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casiin cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto; il fatto che il subappaltonon sia stato autorizzato non esime l’appaltatore dalla responsabilità, e ciò senzapregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante;d) è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale,assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.In caso di inottemperanza, accertata dalla Stazione appaltante o a essa segnalata da un entepreposto, la Stazione appaltante medesima comunica all’appaltatore l’inadempienza accertata eprocede a una detrazione del 20 per cento sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso diesecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati, destinandole somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra; il pagamentoall’impresa appaltatrice delle somme accantonate non è effettuato sino a quando non sia statoaccertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.Ai sensi dell’articolo 13 del capitolato generale d’appalto, in caso di ritardo nel pagamento delleretribuzioni dovute al personale dipendente, qualora l’appaltatore invitato a provvedervi, entroquindici giorni non vi provveda o non contesti formalmente e motivatamente la legittimità dellarichiesta, la stazione appaltante può pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate,anche in corso d'opera, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'appaltatore inesecuzione del contratto.31


CAPO 10 – DISPOSIZIONI PER L’ULTIMAZIONEArt. 53 - Ultimazione dei lavori e gratuita manutenzioneAl termine dei lavori e in seguito a richiesta scritta dell’impresa appaltatrice il direttore dei lavoriredige, entro 10 giorni dalla richiesta, il certificato di ultimazione; entro trenta giorni dalla data delcertificato di ultimazione dei lavori il direttore dei lavori procede all’accertamento sommario dellaregolarità delle opere eseguite.In sede di accertamento sommario, senza pregiudizio di successivi accertamenti, sono rilevati everbalizzati eventuali vizi e difformità di costruzione che l’impresa appaltatrice è tenuta a eliminarea sue spese nel termine fissato e con le modalità prescritte dal direttore dei lavori, fatto salvo ilrisarcimento del danno dell’ente appaltante. In caso di ritardo nel ripristino, si applica la penale peri ritardi prevista dall’apposito articolo del presente capitolato, proporzionale all'importo della partedi lavori che direttamente e indirettamente traggono pregiudizio dal mancato ripristino e comunqueall'importo non inferiore a quello dei lavori di ripristino.L’ente appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere conapposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esitopositivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori ai sensi dei commi precedenti.Dalla data del verbale di ultimazione dei lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione; taleperiodo cessa con l’approvazione finale del certificato di regolare esecuzione da parte dell’enteappaltante, da effettuarsi entro i termini previsti dal presente capitolato.Art. 54 - Termini per l’accertamento della regolare esecuzioneIl certificato di regolare esecuzione deve essere emesso entro tre mesi dall’ultimazione dei lavori.Durante l’esecuzione dei lavori la Stazione appaltante può effettuare operazioni di collaudo o diverifica volte a controllare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso direalizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel presente capitolato o nel contratto.Art. 48 - Presa in consegna dei lavori ultimatiLa Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opereappaltate anche subito dopo l’ultimazione dei lavori.Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore periscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi disorta.Egli può però richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde esseregarantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse.La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissatodalla stessa per mezzo del direttore dei lavori o per mezzo del R.U.P., in presenza dell’appaltatoreo di due testimoni in caso di sua assenza.Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopol’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuitamanutenzione fino ai termini previsti dal presente capitolato.Al termine dei lavori rientranti fra le categorie previste dal D.M 37/08, le imprese abilitate a tale tipodi installazioni dovranno rilasciare regolare dichiarazione di conformità in tre copie, con firme inoriginale, corredata di tutti gli allegati previsti, così come da modello pubblicato sulla GazzettaUfficiale. In mancanza di tale certificazione non si procederà alla liquidazione della rata di saldo deilavori senza che per questo l’impresa possa avanzare pretesa alcuna.Al termine dei lavori dovrà inoltre essere effettuato un collaudo tecnico funzionale edamministrativo degli impianti alla presenza dell’Assistente e del Direttore dei Lavori della <strong>ASL</strong>,durante il quale sarà cura del tecnico incaricato dall’Impresa di fornire tutte le informazioninecessarie al corretto uso delle apparecchiature e dei comandi.32


CAPO 11 – NORME FINALIArt. 55 - Orario di lavoroL’esecuzione di tutte le prestazioni incluse nel presente capitolato dovranno esseregarantite 24 ore su 24 ore, in giornate feriali e festive, sia durante l'orario normale di lavoro dellaDitta appaltatrice che nel restante periodo della giornata .Per le attività relative al servizio di manutenzione ordinaria, eventualmente eseguite inorario differente dall' orario normale (prefestivo, festivo, notturno ecc.), l’Azienda Sanitaria nonpagherà nessun valore aggiuntivo (tale attività è infatti compresa nel canone).Il Soggetto aggiudicatario ha l'obbligo di sottoscrivere nel proprio ambito aziendaleadeguati regolamenti di servizio al fine di assicurare gli interventi anche in caso di scioperoda parte del personale della Ditta, ai sensi dell'art. 2 della legge 12.06.1990 n. 146.Art. 56 - Visite straordinarieIn ordine all’eventuale realizzazione di interventi di natura straordinaria la Stazione appaltantechiederà al soggetto aggiudicatario di effettuare un completo esame dell’installazione interessatadall’intervento medesimo, al fine di ottenere un preventivo dei costi relativi allo stesso.Allo scopo di cui sopra occorrerà un preventivo concordamento con la S.C. Tecnico ProgettiIntegrati B, affinché possa provvedere a che gli addetti dello stesso e quelli del ServizioPrevenzione e Protezione siano presenti durante le operazioni di visita straordinaria.Art. 57 - Variazioni delle opere designateL'Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di introdurre nelle opere, durante l'atto esecutivo, quellevarianti che riterrà opportune nell'interesse della buona riuscita e della economia dell’intervento,senza che il soggetto aggiudicatario possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi edindennizzi, di qualsiasi natura e specie, non stabiliti nel presente <strong>Capitolato</strong>; eventuali opereimpreviste all’inizio del servizio verranno, come le precedenti, liquidate sistematicamente a misurao eccezionalmente in economia, con l'applicazione costante dell’Elenco Prezzi di riferimento.Quando l'ordine di servizio venga dato tempestivamente (cioè prima dell'esecuzione delle opere davariare o delle provviste relative non utilizzabili diversamente) il soggetto aggiudicatario non hadiritto ad alcun indennizzo, né ad alcuna proroga al termine di consegna, ma soltanto allacontabilizzazione a prezzi unitari delle eventuali differenze in più o in meno sui quantitativi delleopere rispetto al progetto.Non si terrà conto di quelle opere, conseguenti a varianti che differiscano , solo per forma, rispettoa quelle previste dai disegni e dal presente <strong>Capitolato</strong>Di norma le varianti sono disposte esclusivamente dalla Azienda Sanitaria con ordini scritti,soltanto in casi particolari potranno essere proposte anche dal soggetto aggiudicatario econcordate con l’Azienda Sanitaria.Art. 58 - Opere non conformiOgni contravvenzione alle disposizioni del presente <strong>Capitolato</strong> è a completo rischio epericolo del soggetto aggiudicatario stesso che deve rimuovere e demolire le opere eseguitequalora l'Azienda Sanitaria, a suo giudizio insindacabile, non creda di accettarle e in caso diaccettazione, senza alcun aumento sul prezzo dell'appalto, sarà obbligato all'esecuzione delleeventuali opere accessorie e complementari, che gli siano richieste.33


Art. 59 – Oneri e obblighi a carico dell’appaltatoreOltre agli oneri di cui al capitolato generale d’appalto, al regolamento generale e al presentecapitolato speciale, nonché a quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica deilavoratori, sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono.a) la fedele esecuzione degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal direttore dei lavori,in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti glieffetti collaudabili, esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte, richiedendoal direttore dei lavori tempestive disposizioni scritte per i particolari che eventualmente nonrisultassero da disegni, dal capitolato o dalla descrizione delle opere. In ogni casol’appaltatore non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate periscritto ai sensi dell’articolo 1659 del codice civile;b) l’assunzione in proprio, tenendone indenne la Stazione appaltante, di ogni responsabilitàrisarcitoria e delle obbligazioni relative comunque connesse all’esecuzione delle prestazionidell’impresa a termini di contratto;c) l’esecuzione, presso gli Istituti autorizzati, di tutte le prove che verranno ordinate dalladirezione lavori, sui materiali impiegati o da impiegarsi negli interventi da svolgere;d) le responsabilità sulla non rispondenza degli elementi eseguiti rispetto a quelli progettati oprevisti dal capitolato.e) il mantenimento, fino all’emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolareesecuzione, della continuità degli scoli delle acque e del transito sugli spazi, pubblici eprivati, adiacenti le opere da eseguire;f) la concessione, su richiesta della direzione lavori, a qualunque altra impresa alla qualesiano affidati lavori non compresi nel presente appalto, l’uso parziale o totale dei ponteggidi servizio, delle impalcature, delle costruzioni provvisorie e degli apparecchi disollevamento per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei lavori che l’ente appaltanteintenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte dalle quali, come dall’enteappaltante, l’impresa non potrà pretendere compensi di sorta, tranne che per l’impiego dipersonale addetto ad impianti di sollevamento; il tutto compatibilmente con le esigenze e lemisure di sicurezza;g) la pulizia del cantiere e delle vie di transito e di accesso allo stesso, compreso losgombero dei materiali di rifiuto lasciati da altre ditte;h) le spese, i contributi, i diritti, i lavori, le forniture e le prestazioni occorrenti per gliallacciamenti provvisori di acqua, energia elettrica, gas e fognatura, necessari per ilfunzionamento del cantiere e per l’esecuzione dei lavori, nonché le spese per le utenze e iconsumi dipendenti dai predetti servizi; l’appaltatore si obbliga a concedere, con il solorimborso delle spese vive, l’uso dei predetti servizi alle altre ditte che eseguono forniture olavori per conto della Stazione appaltante, sempre nel rispetto delle esigenze e dellemisure di sicurezza;i) la fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei puntiprescritti e di quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonchél’illuminazione notturna del cantiere;j) l’idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni diqualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta della direzionelavori; nel caso di sospensione dei lavori deve essere adottato ogni provvedimentonecessario ad evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opereeseguite, restando a carico dell’appaltatore l’obbligo di risarcimento degli eventuali danniconseguenti al mancato od insufficiente rispetto della presente norma;k) l’adozione, nel compimento di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie agarantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonchéad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigentinorme in materia di prevenzione infortuni; con ogni più ampia responsabilità in caso diinfortuni a carico dell’appaltatore, restandone sollevati la Stazione appaltante, nonché ilpersonale preposto alla direzione e sorveglianza dei lavori.L’appaltatore è tenuto a richiedere, prima della realizzazione dei lavori, presso tutti i soggettidiversi dalla Stazione appaltante (Consorzi, rogge, privati, Provincia, ANAS, ENEL, Telecom e altri34


eventuali) interessati direttamente o indirettamente ai lavori, tutti i permessi necessari e a seguiretutte le disposizioni emanate dai suddetti per quanto di competenza, in relazione all’esecuzionedelle opere e alla conduzione del cantiere, con esclusione dei permessi e degli altri atti di assensoaventi natura definitiva e afferenti il lavoro pubblico in quanto tale.Art. 60 - Obblighi speciali a carico dell’appaltatoreL'appaltatore è obbligato:a) a svolgere opere sui diversi cantieri, ad indiscutibile richiesta della D.L., fino a 3contemporaneamente, in distinte ubicazioni e sedi, nell'ambito territoriale dell’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1. Lasquadra di operai impiegata in ogni cantiere dovrà essere composta da un minimo di dueunità. Pertanto la ditta dovrà disporre di personale in numero adeguato a garantire lapresenza di più squadre su più cantieri contemporaneamente.b) ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di duetestimoni qualora egli, invitato non si presenti;c) a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli daldirettore dei lavori, subito dopo la firma di questi;d) a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni esomministrazioni previste dal capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavoriche per la loro natura si giustificano mediante fattura;e) a consegnare al direttore dei lavori le note relative alle giornate di operai, di noli e di mezzid'opera, nonché le altre provviste somministrate, per gli eventuali lavori previsti e ordinati ineconomia nonché a firmare le relative liste settimanali sottopostegli dal direttore dei lavori.Si precisa che i lavori potranno essere eseguiti in concomitanza con l’orario di lavoro e quindi conla presenza all’interno del presidio sanitario o del fabbricato ad uso diverso di pazienti, dipersonale infermieristico e non infermieristico. Di tale condizione l’impresa dovrà tenere conto insede di offerta in quanto potranno verificarsi occasionali interruzioni dei lavori o altri impedimentonecessari per garantire l’esercizio delle attività lavorative o sanitarie o da queste determinati.Art. 61 – Custodia del cantiereE’ a carico e a cura dell’appaltatore la custodia e la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e deimateriali in esso esistenti, anche se di proprietà della Stazione appaltante e ciò anche duranteperiodi di sospensione dei lavori e fino alla presa in consegna dell’opera da parte della Stazioneappaltante.Art. 62 – Spese contrattuali, imposte, tasseSono a carico dell’appaltatore senza diritto di rivalsa:a) le spese contrattuali;b) le tasse e gli altri oneri per l’ottenimento di tutte le licenze tecniche occorrenti perl’esecuzione dei lavori e la messa in funzione degli impianti;c) le tasse e gli altri oneri dovuti ad enti territoriali (occupazione temporanea di suolo pubblico,passi carrabili, permessi di scarico, canoni di conferimento a discarica ecc.) direttamente oindirettamente connessi alla gestione del cantiere e all’esecuzione dei lavori;d) le spese, le imposte, i diritti di segreteria e le tasse relativi al perfezionamento e allaregistrazione del contratto.Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione dellavoro dalla consegna alla data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolareesecuzione.Qualora, per atti aggiuntivi o risultanze contabili finali determinanti aggiornamenti o conguagli dellesomme per spese contrattuali, imposte e tasse di cui ai commi 1 e 2, le maggiori somme sonocomunque a carico dell’appaltatore e trova applicazione l’articolo 8 del capitolato generale.A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente oindirettamente gravino sui lavori e sulle forniture oggetto dell'appalto.35


Il presente contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); l’I.V.A. è regolata dallalegge; tutti gli importi citati nel presente capitolato speciale d’appalto si intendono I.V.A. esclusa.PARTE SECONDAPRESCRIZIONI TECNICHEArt. 63 – Designazione dei lavori compresi nell’appaltoLa ditta appaltatrice dovrà assicurare i lavori di manutenzione con modalità, termini e condizionistabilite dal presente capitolato.Si precisa che deve intendersi per manutenzione ordinaria e programmata, l'effettuazione di tutti gliadempimenti tecnici di seguito specificati allo scopo di assicurare una costante efficienza.Con la manutenzione ordinaria e programmata, la ditta si pone l’obiettivo di mantenere la sicurezzae l’efficienza degli impianti.Sicurezza e caratteristiche tecniche degli impianti dovranno essere mantenute costantemente pertutta la durata dello stesso. La Ditta deve essere in grado di operare sugli impianti di cui alpresente <strong>Capitolato</strong> ed in generale di marche/costruzione diverse; non avrà pertanto scusantiqualora sia costruttrice o concessionaria di una sola determinata marca.Nel caso in cui un impianto richieda una frequenza maggiore delle operazioni sotto citate o di altre,per legge comunque necessarie, l’Aggiudicatario dovrà adeguare il programma di manutenzionesenza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione.L'Appaltatore è tenuto a collaborare con i tecnici della S.C. Tecnico Progetti Integrati B, allo scopodi adeguare gli interventi alle esigenze dell’utenza, nonché proporre eventuali opere straordinariedi modifica delle caratteristiche degli impianti al fine di aggiornarne la tecnologia rendendoli in talmodo atti ad aumentare l’operatività ed a migliorare in affidabilità.PARTE 1L'appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione ordinaria ed straordinaria annuale, nonché laverifica periodica per la prova di funzionalità dell’alimentazione dei servizi di sicurezza con motori acombustione secondo le prescrizioni della Norma CEI 64-8/7; V2 dei Gruppi <strong>elettrogeni</strong>sottoelencati:1. Gruppo elettrogeno marca MARGEN da 700 KVA ubicazione Presidio Ospedale Martini;2. Gruppo elettrogeno marca SIEMENS da 225 KVA ubicazione Presidio Ospedale Martini;3. Gruppo elettrogeno marca ONIS VISA SERIE GALAXY GX da 110 KVA ubicazione pressoil Poliambulatorio “Ex San Gobain” di Via Gorizia n° 114, <strong>TO</strong>RINO;comprensivi dei seguenti dispositivi :− serbatoi di servizio;− quadri di comando e controllo gruppo elettrogeno, completo di commutazione rete gruppo;− cofanature insonorizzante;− sistemi batteria di avviamento;− elettrovalvole e sensori motore;− canalizzazioni e terminali insonorizzati residenziali per gas di scarico;− cisterne di stoccaggio per gasolio ;36


−sistemi di caricamento automatico combustibile,formato da elettropompa, pompa manuale,elettrolivello omologato, automatismi e protezioni.PARTE 2L'appalto ha, inoltre, per oggetto il servizio di manutenzione ordinaria ed straordinaria annualedegli impianti ed apparecchiature delle seguenti <strong>cabine</strong> elettriche:1. Cabina Elettrica Principale del Presidio Ospedaliero Martini;2. Cabina Elettrica Alimentazione Corpo H (Ala nuova) del Presidio Ospedaliero Martini;3. Cabina Elettrica Alimentazione Corpo G del Presidio Ospedaliero Martini;4. Cabina Elettrica del Poliambulatorio “Ex San Gobain” di Via Gorizia n° 114, <strong>TO</strong>RINO;Le attività di manutenzione ordinaria hanno come obiettivo il mantenimento degli impianti affidatiall’aggiudicatario in modo da assicurare per ogni singolo impianto il perfetto funzionamentodurante tutto il periodo dell’appalto.Art. 64 – Manutenzione ordinaria <strong>gruppi</strong> <strong>elettrogeni</strong>La ditta aggiudicataria dovrà provvedere agli interventi finalizzati a contenere il degrado a seguitodi normale uso od a seguito di eventi accidentali, che si rendono necessari ma che non modificanola struttura essenziale degli impianti e la loro destinazione d’uso. Si tratta di servizi che per la loroesecuzione non richiedono l’intervento obbligatorio del costruttore o di imprese installatriciautorizzate dal costruttore, ma che possono essere effettuati da personale tecnicamentequalificato. Sono interventi che in generale tendono a garantire il previsto ed il normale periodo divita di una entità. Tra gli interventi di manutenzione ordinaria rientrano anche le piccole modifichecorrelate all’utilizzo ed al funzionamento di impianti ed apparati.La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a suo totale carico, ad eseguire le prestazioni di verificadel funzionamento dei <strong>gruppi</strong> <strong>elettrogeni</strong> siti presso le strutture di seguito specificate eprecisamente:Presidio Ospedaliero MartiniVia Tofane n. 71 <strong>TO</strong>RINO:Gruppo elettrogeno MARGEN da 700 KVAGruppo elettrogeno SIEMENS da 225 KVAComprensivi dei dispositivi di emergenza e commutazione a loro collegatie dei serbatoi di gasolio interrati;Poliambulatorio “Ex San Gobain”Via Gorizia n. 114 <strong>TO</strong>RINO:Gruppo elettrogeno marca ONIS VISA SERIE GALAXY da 110 KVAComprensivo dei dispositivi di emergenza e commutazione ad esso collegatie dei serbatoi di gasolio interrati;La periodicità delle verifiche è quella prevista dalla normativa CEI 64-8/7, V2 art. 710.62. E’richiesta altresì l’esecuzione di tutte le prestazioni tendenti ad accertare e rimuovere eventuali37


anomalie, nonché a garantire l'entrata in funzione delle apparecchiature di emergenza in caso diinterruzione della fornitura dell'energia elettrica di rete.Nel corso delle visite di verifica devono essere eseguite tutte le operazioni di manutenzioneordinaria, necessarie per il mantenimento in efficienza delle apparecchiature.Dovrà essere predisposto un libretto manutentivo per ognuno degli impianti in carico.A titolo esemplificativo ma non esaustivo, si elencano di seguito le principali operazioni che devonoessere eseguite durante le visite di verifica per ciascun gruppo elettrogeno:• verifica del funzionamento dei <strong>gruppi</strong> <strong>elettrogeni</strong> e degli altri dispositivi di emergenza (compresola verifica funzionalità allarmi compreso i vari riporti), commutazione e comando ad essocollegati, nonché pulizia dei medesimi;• controllo della lubrificazione dei <strong>gruppi</strong> motori e delle altre componenti in attrito, nonché dellostato d'usura delle spazzole dei <strong>gruppi</strong> alternatore; sostituzione delle spazzole dell'alternatorequando necessiti; esame dello stato di usura e di efficienza di parti quali cinghie, manicotti, ecc.,ed eventuale sostituzione, quando necessario; controllo livello olio e se necessario farerabbocco; Controllo liquido batteria; Eventuale rifornimento olio per erogatore pompa iniezione;Controllo cinghie ventole; Controllo motorino avviamento; Controllo ventola raffreddamentomotore; Controllo scaldiglia coppa olio; Filtri aria; Sostituzione olio motore ogni 12 mese(compreso lo smaltimento a cura della Ditta Appaltatrice, dell’olio usato); Cambio filtri oliomotore ogni 12 mesi; Sostituzione filtri aria ogni 12 mesi; Cambio filtro nafta ogni 6 mesi;Sostituzione liquido di raffreddamento (ove esistente) ogni 12 mesi.• prove di funzionamento dei <strong>gruppi</strong> <strong>elettrogeni</strong> e degli altri dispositivi di emergenza, nelle effettivecondizioni di utilizzazione;• redazione mensile di apposito rapporto particolareggiato descrittivo delle operazioni eseguite inoccasione delle visite, dello stato degli impianti, di eventuali proposte di modifica od interventinecessari per migliorare il funzionamento delle apparecchiature che dovrà essere consegnatoalla S.C. Tecnico Progetti Integrati B;• verifica del livello di gasolio presente nel serbatoio, eventuale caricamento in caso di necessità,atto a prevenire eventuale mancanza di gasolio in caso di uso prolungato del gruppoelettrogeno.Più Precisamente :Con frequenza settimanale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:- prova di funzionamento in manuale minimo 10 minuti;- controllo carburante.Con frequenza mensile è opportuno effettuare le seguenti operazioni:- operazioni per simulazione mancanza rete e rabbocchi per carburanti, olio motore, acqua diraffreddamento motore ed acqua distillata per batterie dopo 10 minuti di funzionamento;- avviamento diesel, controllo della regolare partenza, velocità di regime, pressione olio, impiantodi raffreddamento motore ed alternatore, arresto diesel, controllo livello olio lubrificante, controllocarburante;- verifica e rilievo tensioni-frequenza e corrente in uscita durante le prove;- manutenzione motore diesel e organi rotanti o soggetti a movimento meccanici;- verifica stato densità elettrolitica della batteria accumulatori per l’avviamento del diesel;- verifica e controllo di funzionamento dei componenti del quadro elettrico;- pulizia del locale con raccolta dei rifiuti e trasporto alla discarica autorizzata;- controllo impianto estrazione aria o climatizzazione.Operazioni successive:Dopo ogni 50 ore di funzionamento effettuare:- cambio olio motore;- controllo velocità motore;- sostituzione filtri olio;38


- ispezione generale del gruppo;- controllo e serraggio viti bulloni e morsetti;- controllo del giunto di accoppiamento;- pulizia generale del gruppo e del basamento;- ispezione e controllo regolare funzionamento dell'impianto;- controllo allarmi.Con frequenza semestrale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:- pulizia degli iniettori;- pulizia del filtro aria;- controllo taratura pressostato e termostati;- controllo pignone motorino di avviamento e corona dentata e relativa pulizia con solventi(benzina);- pulizia del collettore motorino e controllo stato di usura delle spazzole;- sostituzione filtro gasolio;- pulizia generale del gruppo e del basamento del locale.Con frequenza annuale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:- controllo gioco punterie;- controllo pressione pistoni;- tarature iniettori;- controllo regolatore pompa iniezione;- disincrostazione delle testate;- pulizia tubazione di scarico e camera di decompressione;- rinnovo grassi per cuscinetti;- pulizia radiatore e controllo antivibranti;- controllo efficienza delle batterie di accumulatori;- verifica dei cuscinetti della testata di biella e di banco;- prove e controlli che il Supervisore dei Lavori o la Committenza riterrà necessarie per la verificadella qualità e della rispondenza del servizio alla normativa contrattuale.Ogni altra attività e prestazione per garantire la conservazione in buono stato di funzionalità delpatrimonio edilizio ed impiantistico.Per ogni verifica periodica dovrà essere redatta una relazione opportunamente datata e sottoscrittadal tecnico qualificato esecutore che dovrà essere consegnata al personale preposto della S.C.Tecnico Progetti Integrati B dell’A.S.L. <strong>TO</strong>1 e avrà valore di prova funzionale dell’alimentazione deiservizi di sicurezza con motori a combustione, così come prescritto dalla Norma CEI 64-8/7; V2.La Committente potrà richiedere un supplemento di dati o il chiarimento di quanto segnalato,inproposito la ditta appaltatrice è tenuta ad adempiervi.L’intervento di manutenzione ordinaria dovrà essere preventivamente comunicato, ed autorizzatodal Servizio Tecnico, e comunque questo avverrà in relazione alle esigenze del Presidio, anche inorario notturno/festivo senza onere per la stazione Appaltante.Art. 65 – Manutenzione ordinaria Cabine elettricheLa ditta aggiudicataria dovrà provvedere agli interventi finalizzati a contenere il degrado a seguitodi normale uso od a seguito di eventi accidentali, che si rendono necessari ma che non modificanola struttura essenziale degli impianti e la loro destinazione d’uso. Si tratta di servizi che per la loroesecuzione non richiedono l’intervento obbligatorio del costruttore o di imprese installatriciautorizzate dal costruttore, ma che possono essere effettuati da personale tecnicamentequalificato. Sono interventi che in generale tendono a garantire il previsto ed il normale periodo di39


vita di una entità. Tra gli interventi di manutenzione ordinaria rientrano anche le piccole modifichecorrelate all’utilizzo ed al funzionamento di impianti ed apparati.La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a suo totale carico, ad eseguire le prestazioni diverifica/controllo e manutenzione sulle centrali elettriche della Azienda Sanitaria Torino 1, sitipresso le strutture di seguito specificate e precisamente:Presidio Ospedaliero MartiniVia Tofane n. 71 <strong>TO</strong>RINO:Cabina Elettrica PrincipaleCabina Elettrica Alimentazione Corpo H (Ala nuova )Cabina Elettrica Alimentazione Corpo GPoliambulatorio “Ex San Gobain”Via Gorizia n. 114 <strong>TO</strong>RINO:Cabina Elettrica PrincipaleIn generale la ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a suo totale carico, ad eseguire le seguentioperazioni:Operazioni semestrali a rotazione sui trasformatori e sui dispositivi ad essi collegati.Ogni semestre, dovranno essere eseguite le seguenti operazioni:• pulizia, verifica ed eventuale taratura degli interruttori, dei sezionatori, dei comandi di sgancio edegli smorzatori, collegati al trasformatore a riposo, con controllo del dielettrico ed eventualerabbocco, pulizia della cella relativa;• inserimento del trasformatore a riposo, previa pulizia,• controllo ed eventuale taratura dei dispositivi di sicurezza, controllo e serraggio dei morsetti dicollegamento delle linee elettriche e della linea di terra, collegati a questo trasformatore ed aglialtri dispositivi;• messa a riposo del trasformatore di turno;• pulizia dei locali delle Cabine Elettriche, pulizia e spolveratura degli armadi metallici e dellegriglie della centrale stessa.Inoltre ogni semestre, (per tutte le <strong>cabine</strong> elettriche),dovranno essere eseguite le seguentioperazioni:• controllo dei sezionatori di M.T., eventuale taratura, serraggio morsetti, controllo ed eventualerabbocco del dielettrico;• controllo interruttori e fusibili, serraggio di tutti i morsetti delle linee elettriche in partenza dalleCentrali Elettriche e della rete di terra;• controllo ed eventuale taratura dei rifasatori e di ogni altro dispositivo presente nelle centralicollegate alle linee elettriche;• rilevazione grafica dell'assorbimento complessivo di energia elettrica, per una settimanacontinuativa e consegna del tracciato;• sostituzione di tutte le lampade spia risultanti non funzionanti;• relazione informativa sullo stato degli impianti ed apparecchiature della Centrale Elettriche, siadal punto di vista del funzionamento e della sicurezza, che da quello della rispondenza allavigente normativa.A titolo esemplificativo e non esaustivo si elencano i principali interventi previsti nel canone dimanutenzione ordinaria:Cabine elettriche40


Con frequenza mensile è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Pulizia: pulizia generale dei locali che ospitano i quadri generali MT e BT con asportazione dellepolveri ed uso di prodotti adeguati per i pavimenti;Verifica funzionalità: verifica dell’efficienza dell’illuminazione ordinaria e di sicurezza ed eventualesostituzione di accessori quali lampade, reattori starter, condensatori etc.; verifica delfunzionamento e dell’efficienza degli eventuali ventilatori di estrazione sia in intervento manualeche automatico; verifica che la temperatura ambiente si mantenga sotto i 40°C.Con frequenza semestrale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Verifica efficienza apparecchiature: verifica dell’efficienza ed integrità delle apparecchiature e deidispositivi di sicurezza (fioretto di manovra, pedana isolante, guanti isolanti, estintori, etc.), dellapresenza dei cartelli monitori e dello stato del sistema di chiusura delle porte, oltre che un esame avista delle strutture edili (porte, finestre, ecc.) ed eventuali lubrificazioni.Quadri elettriciCon frequenza mensile è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Lettura e registrazione: lettura di amperometri, voltometri, frequenzimetri, contatori conregistrazione dei valori rilevati su quadri di MT.Pulizia quadri elettrici e verifica funzionalità: pulizia quadri, verifica dell’efficienza dei dispositivi dichiusura delle carpenterie di contenimento delle apparecchiature e della conservazione delprevisto grado di protezione ed eventuale ripristino; verifica dell’efficienza degli strumenti di misura.Con frequenza semestrale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Controllo interruttori e apparecchiaturea) Quadri di MT: pulizia generale e serraggio di tutti i bulloni e/o morsetti dei sezionatori di linea,dei sez. di messa a terra e degli interruttori di manovra-sezionatori; controllo della correttapressione di serraggio delle lame dei sezionatori e degli interruttori; verifica della correttasegnalazione grafico/ottica di apertura e chiusura dei sezionatori di linea; verifica dell’efficienzadelle bobine dei circuiti di sgancio relative agli interruttori di manovra-sezionatori (IMS).b) Quadri di BT: verifica dell’efficienza delle protezioni magnetotermiche e differenziali edeventuale sostituzione; controllo e serraggio di tutte le connessioni elettriche in arrivo e in partenzadelle apparecchiature e nella morsetteria e verifica di eventuali surriscaldamenti;c) Generale: verifica dell’efficienza delle lampade di segnalazione di presenza rete con eventualesostituzione.Con frequenza annuale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Quadri generali di MT: verifica interblocchi elettrici con prova delle manovre di apertura e chiusura;lubrificazione, con olio graffiato, di tutti gli ingranaggi e manovellismi; verifica dell’integrità deifusibili associati agli IMS ed eventuale sostituzione; verifica dell’efficienza della stazione di energiaa corrente continua (batterie di accumulatori) ai fini della sicurezza di intervento dei circuiti ausiliari.Quadri generali di BT: verifica dei valori di taratura dei relè termici ed eventuale ritaratura; verificadella corretta applicazione sul quadro o sulle apparecchiature di targhette identificatici del circuitoe/o del servizio ed eventuale applicazione e ripristino di quelle mancanti o errate con lo stesso tipodi quelle esistenti; controllo della rispondenza dello schema elettrico alla reale situazioneimpiantistica con eventuale aggiornamento degli elaborati.InterruttoriCon frequenza mensile è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Verifica funzionalità interruttori differenziali: verifica della caratteristica tempo/corrente di interventodegli interruttori differenziali ed eventuale sostituzione in caso di malfunzionamento.Con frequenza semestrale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Controllo superfici di contatto delle apparecchiature di interruzione di tipo meccanico:lubrificazione, con vaselina pura, dei contatti, delle pinze e delle lame dei sezionatori di linea, deisezionatori di messa a terra, degli interruttori di manovra.Verifica interruttori a volume d’olio ridotto: verifica dell’efficienza degli interruttori a volume41


d’olio ridotto (IVOR) o in esafluoruro di zolfo ed, in particolare, degli isolatori ai poli, del correttoserraggio delle connessioni, della corretta corsa del polo mobile, del regolare funzionamento deimotori, relè, blocchi a chiave ed elettrici, dell’efficienza dei circuiti ausiliari con particolareriferimento ai contatti ausiliari, controllo del livello dell’olio degli IVOR - con eventuali rabbocchi - edella pressione del gas ad interruttore freddo e dell’umidità degli SF6; sarà inoltre eseguita lasostituzione totale dell’olio dopo quattro aperture su guasto degli interruttori a volume d’olio oridotta secondo indicazioni più restrittive delle case costruttrici.TrasformatoriCon frequenza mensile è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Verifica livello dell’olio e stato dei sali con eventuale ripristino: controllo visivo del livello dell’oliosull’indicatore e segnalazione immediata qualora si riscontrino perdite.Con frequenza trimestrale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Verifica vibrazioni: verifica della presenza di eventuali vibrazioni sulla macchina.Verifica sonde termiche: verifica dell’efficienza delle sonde termiche e delle segnalazioni di avvisoe di distacco macchina.Registrazione temperature: registrazione della temperatura delle macchine.Con frequenza semestrale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Cambio macchina: cambio di inserimento della macchina, quando sono previste macchine diriserva, per l’equilibratura delle ore di servizio.Con frequenza annuale è opportuno effettuare le seguenti operazioni:Prelievo e verifica campione olio: prelievo campione di olio per verifica della rigidità dielettrica.Verifica isolatori: verifica dello stato degli isolatori con rilevazione di eventuali tracce di scariche,incrinature, ecc..Verifica spinterometri: verifica della corretta posizione degli spinterometri ed eventuale regolazionedella loro distanza.Verifica connessioni: verifica delle connessioni esterne con particolare riguardo all’ossidazione,scariche, deformazioni, surriscaldamenti.Controllo bulloneria: controllo e serraggio di tutta la bulloneria.Controllo isolamento: controllo di isolamento degli avvolgimenti fra loro e contro massa, converifica che i valori siano quelli previsti dal costruttore.Controllo Bucholtz: controllo dell’intervento del relè di Bucholtz ed eventuale spurgo d’aria.Al termine di qualsiasi intervento o verifica la ditta aggiudicataria dovrà redigere rapporto diintervento o relazione riportante tutte le operazioni eseguite e dovrà consegnarlo alla TecnicoProgetti Integrati BArt. 66 – Interventi su chiamata e reperibilitàLa ditta aggiudicataria dovrà garantire, nell’ambito dell’importo del canone di manutenzioneordinaria, un servizio di pronto intervento e reperibilità permanente 24 ore su 24 per tutta la duratadel contratto.Essa dovrà mettere a disposizione uno o due numeri telefonici per la chiamata del personaleproprio reperibile, che dovrà intervenire in caso di guasti imprevisti entro un’ora dalla chiamata,eventualmente anche con richiesta d’intervento in due sedi diverse nello stesso momento.La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a suo totale carico, ad eseguire tutti gli interventi suchiamata, in numero illimitato, per rimuovere guasti ed eliminare anomalie presenti nelleapparecchiature oggetto della presente gara.Si intendono inclusi nell’ambito dell’importo di canone di manutenzione ordinaria gli eventuali onerirelativi a spese di viaggio, trasporto, vitto e quant’altro non espressamente escluso nel presentearticolo.42


Art. 67 – Manutenzione straordinariaLa Ditta dovrà segnalare al Direttore Lavori in tempo utile, qualunque necessità di caratterestraordinario eccedente i lavori sopra indicati e precisamente interventi di manutenzione ordinaria,preventiva e programmata, a carattere di urgenza nonché le verifiche periodiche. Dovràcontestualmente produrre specifico preventivo di spesa riguardante gli interventi straordinarinonché le eventuali proposte di miglioria degli impianti stessi. Sia le segnalazioni, sia le proposte dicui sopra dovranno essere corredate da descrizione dettagliata dei materiali per l’esecuzione degliinterventi in questione, dei prezzi unitari citati nel prezziario regionale della Regione Piemonte edella tempistica, oltre che della descrizione delle opere accessorie edili, elettriche, di carpentiere,ecc.. Detti interventi al di fuori del piano di conduzione e manutenzione dovranno essere primaautorizzati, con specifico Ordine di Servizio dalla S.C. Tecnico Progetti Integrati B. Nel caso in cui ilguasto comporti pericoli imminenti a persone o cose, il Manutentore è tenuto a contattareimmediatamente le strutture operative del Committente per sottoporre la necessità dell’interventocon urgenza e ad eseguirlo previo benestare telefonico. Comunque il Manutentore deveimmediatamente avvisare le strutture di Pubblico Soccorso se valuta necessario il loro intervento. IlManutentore avrà facoltà di proporre al Committente, mediante relazioni tecniche dettagliate epreventivi particolareggiati, interventi di adeguamento sugli impianti derivanti da nuove tecnologieproposte dal mercato. Tale preventivo non costituirà in nessun caso obbligo di spesa per ilCommittente, ma dovrà essere di ausilio per quest’ultimo per pianificare le opere di adeguamentomigliorativo degli impianti in funzione delle proprie scelte tecniche. E’ facoltà del Committenteassegnare l’esecuzione delle opere oggetto del preventivo di cui sopra mediante gara pubblica traDitte aventi titolo di legge all’esecuzione dei lavori, tra le quali dovrà essere compresa comeinvitata alla gara anche la Ditta manutentrice.Per interventi di manutenzione straordinaria si intendono gli interventi che contemplanol’ampliamento, l’aggiornamento, il rinnovo o sostituzione di parti di impianto al fine di riportare gliimpianti stessi in condizioni ordinarie di esercizio.Essi prevedono in genere l’impiego di strumenti ed attrezzi particolari, di uso non corrente, cherichiedono una specifica competenza tecnico-professionale e la redazione da parte delmanutentore di una Dichiarazione di Conformità.Sono interventi che tendono ad allungare la durata in vita di una entità.Tra le attività di manutenzione emergente sono da considerarsi quelle necessarie per cause diforza maggiore non imputabili ad inadempienze o colpa della ditta appaltatrice.Art. 68 – Modalità di intervento e relativi tempiL’Impresa dovrà procedere all’esecuzione degli interventi non urgenti entro il giorno successivoalla richiesta di intervento, che verrà inoltrata dal Servizio Tecnico della Stazione Appaltante.In caso di interventi di estrema urgenza, determinata a giudizio insindacabile del S.C. TecnicoProgetti Integrati B, saranno richiesti interventi di chiamata in pronto intervento e reperibilità;Considerata la particolarità della struttura sanitaria, l’Impresa dovrà effettuare le lavorazionipreviste anche nelle giornate prefestive, festive e in orario notturno, senza alcun onere aggiuntoper la Stazione Appaltante, ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori.Art. 69 - Ordini di servizioL’Azienda Sanitaria si riserva ad ogni modo il diritto di stabilire l'esecuzione di un determinatointervento entro un congruo termine di tempo perentorio e di disporre l'ordine cronologico dei lavoristessi nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze di coordinare43


gli stessi con l'esecuzione di altri lavori e consegna di forniture non comprese nell'appalto, senzache l'appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richieste di speciali compensi.Art. 70 – Definizione delle prestazioniIn seguito alla chiamata, l’Impresa dovrà garantire una prestazione sul luogo ove è presentel’apparato oggetto di intervento e provvedere alla riparazione immediata del medesimo.Gli ordini per i singoli interventi verranno numerati in ordine progressivo e trasmessi conRaccomandata A.R. o a mezzo fax con Raccomandata a mano.Di tali interventi dovrà essere preventivamente informato il tecnico della S.C. TecnicoProgetti Integrati BPer ogni lavorazione l’Impresa dovrà emettere foglio di lavoro, dal quale si evincano:- data di richiesta intervento;- data di effettuazione intervento;- parti di ricambio utilizzate;- nominativo dei tecnici intervenuti ed orario di intervento.Il foglio di lavoro dovrà essere controfirmato dal personale della Stazione Appaltantepresente in loco.Non verranno riconosciuti e liquidati interventi di manutenzione che non rispettino quantoprecedentemente descritto, nonché espressamente accettati dal tecnico designato dalCommittente.Art. 71 – Nuovi prezziQualora tra i prezzi di cui all’Elenco Prezzi Regione Piemonte contrattuale non siano previsti prezziper i lavori in esecuzione, si procede alla formazione di nuovi prezzi, mediante apposito verbale diconcordamento, con i criteri di cui all’articolo 163 D.P.R. 5.10.2010 N. 207 e s.m.i..44

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