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5.3Linee Guida per l’insediamento e la gestione di Aree Produttive SostenibiliL’implementazione del database di riferimento è stata condotta elaborando i dati provenienti daquestionari distribuiti porta a porta alle aziende dell’area industriale e in base all’acquisizione deidati ambientali reperiti dal Comune e direttamente dagli enti interessati. Tutti i dati (anagrafici,spaziali, consumi idrici, energetici, emissioni in atmosfera, produzione dei rifiuti, ecc.) hanno costituitola base di riferimento per la definizione degli aspetti ambientali, la valutazione della lorosignificatività e, soprattutto, l’individuazione delle interazioni reciproche e la visualizzazione dellearee oggetto di maggiori impatti.In Figura 5.6 si riporta una visualizzazione con alcuni aspetti ambientali esaminati nel territoriodel Comune di Molfetta, su elaborazione di Eco-logica. Nella mappa è riportata sullo sfondo lazonizzazione del Piano Regolatore del Comune di Molfetta (in rosso il Centro Storico, in azzurrola Zona di Completamento, in giallo la Zona di Espansione, in violetto la Zona Artigianale e PIP,in blu la zona ASI e in verde chiaro le aree sottoposte a vincolo).Sono inoltre riportati dati in riferimento alla mobilità collettiva, quali i percorsi delle linee degliautobus, e dati sull’ubicazione dei punti di monitoraggio, quali le 2 centraline di monitoraggiodella qualità dell’aria. Sono poi indicatele aree verdi urbane (in verde) e il depuratore (in arancio).Figura 5.6 - Rappresentazione degli aspetti ambientalidel territorio di Molfetta (BA)Utilizzo del GIS nell’area industriale di FrosinoneL’applicazione GIS nell’area di Frosinone ha permesso la sovrapposizione di differenti livelli diinformazioni derivate da fonti diversificate e contenenti circa 50 indicatori ambientali, sociali edeconomici, consentendo di sottoporre a valutazione l’insieme degli impatti ambientali, le criticitàsociali ed economiche e le potenzialità del territorio.L’analisi effettuata con il GIS ha permesso di inserire nell’Analisi di Sostenibilità anche i dati94
5.3. I Sistemi Informativi Geograficirelativi alla situazione climatica e morfologica del territorio dell’area industriale di Frosinone,mettendo a confronto sia elementi quantitativi, rappresentati da dati e misure, che qualitativi, rappresentatida indici appositamente progettati.Di seguito si riporta una delle elaborazioni cartografiche del gruppo di lavoro SIAM – ENEA sull’areadi lavoro Frosinone-Ferentino (Fig. 5.7). Si tratta di un’analisi valutativa del microclima delterritorio il quale crea una elevata propensione al fenomeno delle piogge acide.Lo studio sulla direzione del vento e le caratteristiche geomorfologiche del territorio portano adipotizzare una raccolta di tutti gli inquinanti atmosferici, di origine industriale ed urbana, sino allaformazione delle piogge acide laddove le correnti ascensionali si trovano ostacolate dalla catenamontuosa dei Lepini.5.3Figura 5.7 - Analisi del microclima dell’area industriale di FrosinoneTale analisi è stata proficuamente sviluppata anche per l’area industriale di Rieti, di cui più diffusamentesi parla nei documenti di approfondimento tecnico.Utilizzo del GIS nell’area industriale di PratoIl GIS, sviluppato da ENEA – IGEAM, è stato utilizzato nel 1° Macrolotto di Prato all’internodell’area stessa, per realizzare un unicum informatico contenente tutte le micro aree dell’AIS.Dopo averle georeferenziate, si è collegato ad ognuna di queste un database espandibile fino a 400indicatori, contenente dati relativi alle prestazioni ambientali, sociali ed economiche delle singoleimprese.Naturalmente, non tutti gli indicatori in questa fase sono stati riempiti, per ovvi motivi di tempo e95
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5.3L<strong>in</strong>ee Guida per l’<strong>in</strong>sediamento e la gestione di Aree Produttive SostenibiliL’implementazione del database di riferimento è stata condotta elaborando i dati provenienti daquestionari distribuiti porta a porta alle aziende dell’area <strong>in</strong>dustriale e <strong>in</strong> base all’acquisizione deidati ambientali reperiti dal Comune e direttamente dagli enti <strong>in</strong>teressati. Tutti i dati (anagrafici,spaziali, consumi idrici, energetici, emissioni <strong>in</strong> atmosfera, produzione dei rifiuti, ecc.) hanno costituitola base di riferimento per la def<strong>in</strong>izione degli aspetti ambientali, la valutazione della lorosignificatività e, soprattutto, l’<strong>in</strong>dividuazione delle <strong>in</strong>terazioni reciproche e la visualizzazione dellearee oggetto di maggiori impatti.In Figura 5.6 si riporta una visualizzazione con alcuni aspetti ambientali esam<strong>in</strong>ati nel territoriodel Comune di Molfetta, su elaborazione di Eco-logica. Nella mappa è riportata sullo sfondo lazonizzazione del Piano Regolatore del Comune di Molfetta (<strong>in</strong> rosso il Centro Storico, <strong>in</strong> azzurrola Zona di Completamento, <strong>in</strong> giallo la Zona di Espansione, <strong>in</strong> violetto la Zona Artigianale e PIP,<strong>in</strong> blu la zona ASI e <strong>in</strong> verde chiaro le aree sottoposte a v<strong>in</strong>colo).Sono <strong>in</strong>oltre riportati dati <strong>in</strong> riferimento alla mobilità collettiva, quali i percorsi delle l<strong>in</strong>ee degliautobus, e dati sull’ubicazione dei punti di monitoraggio, quali le 2 central<strong>in</strong>e di monitoraggiodella qualità dell’aria. Sono poi <strong>in</strong>dicatele aree verdi urbane (<strong>in</strong> verde) e il depuratore (<strong>in</strong> arancio).Figura 5.6 - Rappresentazione degli aspetti ambientalidel territorio di Molfetta (BA)Utilizzo del GIS nell’area <strong>in</strong>dustriale di Fros<strong>in</strong>oneL’applicazione GIS nell’area di Fros<strong>in</strong>one ha permesso la sovrapposizione di differenti livelli di<strong>in</strong>formazioni derivate da fonti diversificate e contenenti circa 50 <strong>in</strong>dicatori ambientali, sociali edeconomici, consentendo di sottoporre a valutazione l’<strong>in</strong>sieme degli impatti ambientali, le criticitàsociali ed economiche e le potenzialità del territorio.L’analisi effettuata con il GIS ha permesso di <strong>in</strong>serire nell’Analisi di Sostenibilità anche i dati94