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L'INFERMIERE: VITTIMA O SOPRAVVISSUTO - Counselling-care.it

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e forma alla problematic<strong>it</strong>à dell’io.( Madrussan, 2007). La letteratura presenta numeroseesperienze dell’utilizzo della diaristica nella formazione in amb<strong>it</strong>o san<strong>it</strong>ario, consentendodi affermare che tale pratica si presenta ricca di risvolti pos<strong>it</strong>ivi per l’apprendimentodall’esperienza. (Garrino, 2007). L’utilizzo della narrazione trova inoltre una suaapplicazione in senso autobiografico all’interno delle esperienze personali nella sezioneche comprende aspetti biografici e personali relativi a “chi sono” ed al “che cosa ho fatto”per la presentazione e ricostruzione della propria storia professionale, utile anche condurreil proprio bilancio di competenze. L’utilizzo delle pratiche di tipo narrativo si presta esupporta anche la creazione di un laboratorio continuo come spazio di analisi e riflessionesulle pratiche quotidiane, quale strumento di supervisione nei contesti lavorativi. L’utilizzodi metodologie narrative richiede tempo: i r<strong>it</strong>mi devono essere lenti per consentire lalibertà di espressione e il tempo di analisi e interpretazione. La compless<strong>it</strong>à dell’utilizzodella narrazione richiede una progettual<strong>it</strong>à accurata ed una definizione degli obiettivi diapprendimento finalizzati ai bisogni formativi dei soggetti. E’ importante inoltre, che ildiscente percepisca chiaramente che la propria narrazione non venga utilizzata per finivalutativi di tipo sanzionatorio. Trovarsi davanti ad un foglio bianco con il mandato dinarrare può scatenare delle crisi di rifiuto, deve essere garant<strong>it</strong>a la libertà individuale, senzaforzature ed obblighi. La presenza e il supporto del formatore, che dimostra di accoglierequesta difficoltà iniziale, sdrammatizzando, alleggerendo e fornendo esempi per il ricordodi s<strong>it</strong>uazioni significative, permette di superare il blocco iniziale. Il raccontare e ilraccontarsi consente di orientare lo sguardo su aspetti particolari dell’esperienza esviluppare nel soggetto in formazione questa capac<strong>it</strong>à riflessiva su di sé. Il dispos<strong>it</strong>ivonarrativo contribuisce ad edu<strong>care</strong> alla relazione ed è un potente strumento di sviluppo dellacompetenza emotiva: consente di esplorare prima a livello individuale e poi in gruppo ladimensione cogn<strong>it</strong>iva e affettiva dell’apprendimento, dell’insegnamento e del lavoro dicura, portando i partecipanti a riflettere su quali sono le dinamiche e sugli es<strong>it</strong>i.Complessivamente consente un ricco ed approfond<strong>it</strong>o lavoro di cresc<strong>it</strong>a personale eprofessionale.LXXII

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