L'INFERMIERE: VITTIMA O SOPRAVVISSUTO - Counselling-care.it
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Bandura ritiene, infatti, che un’irrealistica stima dell’auto-efficacia conduce spesso alsuccesso, mentre il deprezzamento delle proprie abilità da parte del soggetto predice l’esitonegativo. 75LA CREATIVITA’Il verbo italiano creare, al quale sostantivo creatività rimanda, deriva dal creare latino, checondivide con “crescere” la radice KAR. In sancito, KAR-TR è colui che fa (dal niente), ilcreatore. Tra le moltissime definizioni di creatività che sono state coniate si segnala, per lasua semplicità e precisione, quella fornita dal matematico Henri Poincarè: “ Creatività èunire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili”. 76 Nuovo e utile illustranoadeguatamente l’essenza dell’atto creativo: un superamento delle regole esistenti (il nuovo)che istituisca una ulteriore regola condivisa (l’utile). Caratteristiche della personalitàcreativa sono curiosità, bisogno d’ordine e di successo ( ma non inteso in terminieconomici), indipendenza, spirito critico, insoddisfazione, autodisciplina. La creatività nonè esclusivo appannaggio di pochi fortunati individui, ma è una qualità presente in ogniessere umano, a prescindere da quale sia la sua cultura, il suo lavoro. La creatività sidefinisce la capacità di attivare funzioni in grado di ottenere l’adattamento alla realtà: sottola pressione della frustrazione si tratta di inventare scenari in cui la gratificazione siaottenuta nella fantasia o di inventare azioni e concatenazioni di azioni che riguardinooggetti umani o inanimati. 77 La Klein è dello stesso avviso per cui a mettere in moto iprocessi creativi sarebbe dunque una mancanza, una sofferenza a cui rimediare per tornaread una situazione di equilibrio che sia stata alterata. Per Winnicott, invece, lo stimolo acreare e le modalità stesse in cui la creazione è concepita non traggono origine da unasituazione di frustrazione né di angoscia per un oggetto danneggiato da riparare, maappaiono come il prodotto di una motivazione autonoma, una delle tendenze in cui lafilogenesi ha dotato gli esseri umani, che trova nelle prime relazioni che accompagnano lo75 A. Bandura: “L’autoefficacia. Teoria e applicazioni” 2000.76 Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.77 http//www.lucazucconi.it “Psicologia Oggi” Aprile 2007.XLIV
sviluppo l’occasione per manifestarsi. 78 Le caratteristiche peculiari della persona creativasono le capacità di un incontro autentico con la realtà, il possesso di una notevole forzapsicologica sufficiente ad una distaccata immedesimazione con la stessa ( sa guardare a sestesso nelle situazioni reali come se vedesse una terza persona), rivivendola eassorbendone le forze di vita grazie ad una particolare sensibilità, altro tratto caratteristicodei creativi, ma inconscia il più delle volte. Vivere per la persona creativa è espandere almassimo tutte le capacità dell’Io nella loro massima valorizzazione.Questo è vero in modoparticolare per quei creativi con massima apertura alle esperienze della vita, chepossiedono molta sicurezza interiore e una struttura cognitiva molto plastica sia per quantoriguarda i concetti, le percezioni sia per le ipotesi. Tollera le ambiguità e le informazionicontrastanti e mai adotta posizioni cristallizzate. Grazie ad una personalità forte e allacapacità di giudizio indipendente approda alla libertà intellettuale non comune checonsente accostamenti inusuali di idee. 79LA RESILIENZALa resilienza assume diverse significati in base al contesto in cui è inserita. In psicologiaviene vista come la capacità dell’uomo di affrontare e superare le avversità della vita.Andrea Canevaro definisce la resilienza come “la capacità non tanto di resistere alledeformazioni, quanto di capire come possano essere ripristinate le proprie condizioni diconoscenza ampia, scoprendo uno spazio al di là di quello delle invasioni, scoprendo unadimensione che renda possibile la propria struttura”. 80 La resilienza è la capacità di farfronte in maniera positiva ad eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propriavita dinanzi alle difficoltà. E’ la capacità di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità78 A.Gennaro, G. Bucalo: “ La Personalità creativa”, 2006, p. 8-10.79 R. Ferraresi: “La Persona Creativa- Chi è?”, htt//www.arteit, 2009.80 A. Canevaro, A. Malaguti, A. Mozzo, C. Venier ( a cura di), “ Bambini che sopravvivono alla guerra”,2001.XLV
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sviluppo l’occasione per manifestarsi. 78 Le caratteristiche peculiari della persona creativasono le capac<strong>it</strong>à di un incontro autentico con la realtà, il possesso di una notevole forzapsicologica sufficiente ad una distaccata immedesimazione con la stessa ( sa guardare a sestesso nelle s<strong>it</strong>uazioni reali come se vedesse una terza persona), rivivendola eassorbendone le forze di v<strong>it</strong>a grazie ad una particolare sensibil<strong>it</strong>à, altro tratto caratteristicodei creativi, ma inconscia il più delle volte. Vivere per la persona creativa è espandere almassimo tutte le capac<strong>it</strong>à dell’Io nella loro massima valorizzazione.Questo è vero in modoparticolare per quei creativi con massima apertura alle esperienze della v<strong>it</strong>a, chepossiedono molta sicurezza interiore e una struttura cogn<strong>it</strong>iva molto plastica sia per quantoriguarda i concetti, le percezioni sia per le ipotesi. Tollera le ambigu<strong>it</strong>à e le informazionicontrastanti e mai adotta posizioni cristallizzate. Grazie ad una personal<strong>it</strong>à forte e allacapac<strong>it</strong>à di giudizio indipendente approda alla libertà intellettuale non comune checonsente accostamenti inusuali di idee. 79LA RESILIENZALa resilienza assume diverse significati in base al contesto in cui è inser<strong>it</strong>a. In psicologiaviene vista come la capac<strong>it</strong>à dell’uomo di affrontare e superare le avvers<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>a.Andrea Canevaro definisce la resilienza come “la capac<strong>it</strong>à non tanto di resistere alledeformazioni, quanto di capire come possano essere ripristinate le proprie condizioni diconoscenza ampia, scoprendo uno spazio al di là di quello delle invasioni, scoprendo unadimensione che renda possibile la propria struttura”. 80 La resilienza è la capac<strong>it</strong>à di farfronte in maniera pos<strong>it</strong>iva ad eventi traumatici, di riorganizzare pos<strong>it</strong>ivamente la propriav<strong>it</strong>a dinanzi alle difficoltà. E’ la capac<strong>it</strong>à di ricostruirsi restando sensibili alle opportun<strong>it</strong>à78 A.Gennaro, G. Bucalo: “ La Personal<strong>it</strong>à creativa”, 2006, p. 8-10.79 R. Ferraresi: “La Persona Creativa- Chi è?”, htt//www.arte<strong>it</strong>, 2009.80 A. Canevaro, A. Malaguti, A. Mozzo, C. Venier ( a cura di), “ Bambini che sopravvivono alla guerra”,2001.XLV