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L'INFERMIERE: VITTIMA O SOPRAVVISSUTO - Counselling-care.it

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cogn<strong>it</strong>ivo che porta a questi stati psichici, è nella storia di un individuo una caratteristicaassai stabile in età adulta. Secondo le teorie contemporanee ( tra cui Giuliana Proietti) lafelic<strong>it</strong>à è provare ciò che esiste di bello nella v<strong>it</strong>a. Non è un’emozione oggettiva ma unacapac<strong>it</strong>à individuale, non è casuale come un evento del destino ma è una capac<strong>it</strong>à dascoprire ed imparare. Bisogna imparare ad essere felici.LA RABBIA“Come tutte le emozioni, la rabbia non è mai giusta, o sbagliata: c è, e bisogna prenderneatto, comprenderla, e gestirla al meglio. Chi riesce a mettere la sordina alla rabbia, nonsempre ne ricava benessere, perché si tratta di un segnale molto importante: che qualcunoo qualcosa sta calpestando il nostro Io ( Dott. Luigi Mastronardi psicologo e filosofo)”La rabbia è un’ emozione specifica che nasce da un senso di frustrazione, impotenza eoppressione che si manifesta attraverso aggressiv<strong>it</strong>à rivolta verso gli altri, se stessi o versooggetti. In quanto ins<strong>it</strong>a nella reazione primordiale di lotta e di fuga, la rabbia è radicata neifondamentali meccanismi della sopravvivenza; essa, come il dolore e la gioia, è una delleemozioni più precoci. 31 Si manifesta quando si r<strong>it</strong>iene siano stati calpestati i propri dir<strong>it</strong>ti oviolati i propri valori. La rabbia quindi è una reazione che consegue ad un determinatostimolo e si manifesta attraverso l’impellente necess<strong>it</strong>à di attac<strong>care</strong> l’oggetto frustrante.Quando siamo arrabbiati avvertiamo un disagio e una tensione crescente che sentiamo didover “scari<strong>care</strong>” al più presto per trovare uno stato di benessere, una sorta di acmeraggiunto che deve necessariamente regredire al fine di poter trovare equilibrio. E’ daconsiderarsi fondamentalmente un’ emozione distruttiva “Ogni emozione che causa dannia noi stessi o agli altri è un’emozione distruttiva (…) la rabbia rende ciechi (…)sono leemozioni distruttive, quelle che lim<strong>it</strong>ano al libertà dell’ uomo” 32 L’eccessivo sfogo delleproprie emozioni e il mancato controllo della rabbia può arre<strong>care</strong> conseguenze negative ase stessi e agli altri: prendere tutto come un attacco personale, sentirsi messi in discussionesolo per la scortesia di un familiare, di un paziente o di collega è l’inizio dell’<strong>it</strong>er chepercorriamo ogni qualvolta si innesca il meccanismo della “rabbia”. “ Ben più gravi sonogli effetti prodotti in noi dall’ira e dal dolore, con cui reagiamo alle cose, che non quelli31 Estratto da internet: http://www.medicinalive.com/ psicologia e medicina della mente, 2008.32 D.Goleman, T.Gyatso (Dalai Lama):”Emozioni Distruttive. Liberarsi dai tre veleni della mente:rabbia, desiderio e illusione”, Mondatori, Milano; 2003.XXIII

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