13.07.2015 Views

qui montecampione n° 3 ottobre-novembre-dicembre 2009

qui montecampione n° 3 ottobre-novembre-dicembre 2009

qui montecampione n° 3 ottobre-novembre-dicembre 2009

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L’albero della collaborazioneè sempre più rigogliosoAvrete tutti certamente letto la lettera delPresidente dalla quale si deduce conchiarezza quale sia lo stato dell’arte, inquale contesto stiamo operando e quali e quantesiano le difficoltà. Negli ultimi anni, come spessogià ho avuto l’occasione di dire, abbiamo dovutogestire il Consorzio operando rigorosamente percassa, già pienamente consapevoli che le quotedi Alpiaz forse le avremmo incassate ma in tempimolto lunghi.Sia pur faticosamente credo che sia stato fatto unlavoro più che soddisfacente; questa consapevolezzaè però sempre accompagnata dalla convinzioneche quello che si fa, in questa situazionepolitico/economica in cui versa il Consorzio,appartiene alla gestione delle assolute priorità etalvolta queste priorità possono sfuggire alla nostrapercezione. In questo contesto sono indispensabilile vostre idee, suggerimenti, segnalazioni che ciconsentono di avere un sempre maggior controllodel territorio, una sempre più efficace gestionedelle problematiche e ci consentono di poterapprossimare allo zero sviste o dimenticanze.Può capitare, come è avvenuto quest’estate, cheda una situazione non accettabile per la suapericolosità di occupazione del suolo consortile,grazie alla buona volontà ed alla sensibilità diun folto gruppo di residenti, si sia posto in evidenzauna esigenza che, come Montecampionesinon può farci che piacere. Tanti bambini piccolicome quest’anno io personalmente non ne hovisti mai e ve lo dice qualcuno che con i bambinia Montecampione ci passa molto del suo tempo el’esigenza è presto detta: la nostra località non haun parco giochi per bimbi dai 2 ai 5 anni.Teniamo <strong>qui</strong>ndi a ringraziare tutti quei Consorziatiche hanno fatto pervenire una lettera molto circostanziatasull’argomento nella quale è stataevidenziata chiaramente questa mancanza. Uncentinaio di firme che per noi sono state tantoimportanti anche dal punto di vista formale inquanto forte spinta a far subito nostra la prioritànella soluzione del problema. Verso la fine delmese di agosto in un incontro che ho avuto conil rappresentante dei firmatari della petizione, anome del Consorzio avevo preso preciso impegnoche al primo C.d.a. avremmo dato mandato alDirettore Tecnico di individuare l’area più adattae lo spazio necessario ed indispensabile a realizzareun bellissimo parchetto giochi per bambinidai due ai cinque anni: così è stato e trovate <strong>qui</strong>copia della delibera stessa. È comunque altrettantodoveroso dare voce anche a chi lamenta l’abusoe la maleducazione che si manifestano nellearee dedicate ai giochi per bambini: urli e schiamazziin orari non consoni e trasformazione delprato consortile in un campo da calcio per adultie bambini. Ci riferiamo ad una petizione pervenutain Consorzio con firmatari numerosi residentidi Valgrande nei confronti dei quali, sin da ora,prendiamo preciso impegno per una soluzione alproblema segnalato.E siamo felici che questo che ha coinvolto un belgruppo di consorziati non è un episodio isolato.La collaborazione, l’amore e l’attenzione verso ilterritorio portano a contattarci sempre più persone,ci aiutano segnalandoci tutto ciò che puòsfuggire alla gestione delle priorità, persone allequali siamo grati e che auspichiamo sempre piùnumerose.Questa è l’ottica nella quale operiamo. Adessoche finalmente la gestione del Consorzio è interamentedi noi residenti crediamo che sia questoil senso del mandato che ci affidate: la vostrafiducia e la vostra stima sono per noi la benzinadel motore che ci muove e l’unico motivo per cuicontinueremo a lavorare.Paolo Birnbaum20

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!