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LO ZINCO DEL SULCIS STRATEGICO IN ITALIA - Gazzetta del ...

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SETTIMANALE D’<strong>IN</strong>FORMAZIONE <strong>DEL</strong>LA PROV<strong>IN</strong>CIA <strong>SULCIS</strong>-IGLESIENTEwww.gazzetta<strong>del</strong>sulcis.it · e-mail: gazzetta<strong>del</strong>sulcis@tiscali.itPoste Italiane S.p.A. - Spedizione A.P. D.L. 24/12/2003, n. 353, conv. in L. 27/02/2004 n. 46 - CagliariCarbonia·Anno XXI numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010 ·Euro 1,00<strong>LO</strong> <strong>Z<strong>IN</strong>CO</strong> <strong>DEL</strong> <strong>SULCIS</strong><strong>STRATEGICO</strong> <strong>IN</strong> <strong>ITALIA</strong>CONCESSIONARIA PER IL <strong>SULCIS</strong>-IGLESIENTEVia Nazionale, zona PIP - CarboniaTel. 0781.64324 - 674922FORMUFFICIO.ITRag. Francesco MancaConcessionario BuffettiForniturearticoli per ufficioLibri giuridici e per corsiVendita assistenzapersonal computerVia Gramsci, 31 - CarboniaTel. 0781.671162Fax 0781.675299Portovesme srlPronti ad avviare i lavoridal primo ottobre 2010 ea ridurre immediatamenteil carico di cassa integrazione.Occorrono però autorizzazioniconcrete sul primo e secondostep <strong>del</strong> progetto eolicoe il benestare <strong>del</strong> Cipe per ilContratto di programma cheprevede investimenti per circa340 milioni di euro. Con questeparole l’AmministratoreDelegato di Portovesme srlCarlo Lolliri ha gettato le cartein tavola davanti al Presidente<strong>del</strong>la Regione Ugo Cappellacciche ha dovuto prendere atto<strong>del</strong>la mossa senza equivociCANT<strong>IN</strong>A DI CALASETTA - SOC. COOP. AGRICOLASEDE <strong>IN</strong> CALASETTA (CI), VIA ROMA N. 134Carignano <strong>del</strong> SulcisGRANDE PROMOZIONE F<strong>IN</strong>O AL 31 DICEMBRE 2010La Cantina Sociale di Calasetta propone a tutti i clientila vendita promozionale presso il punto vendita<strong>del</strong>la cantina: Vini confezionati:prendi 6 bottiglie e paghi 5 (anche assortite)Vini sfusi (rosso e rosato): prendi 5 litri e paghi 4.che mira a riportare il polometallurgico non ferroso diPortovesme al primo posto inItalia.Presenti all’incontro Confindustria,il Sindacato regionale,provinciale e territoriale, laRSU di Portovesme e San Gavinodove sono ubicati gli stabilimenti<strong>del</strong> polo zinco epiombo.La prima mossa concertata èstata quella <strong>del</strong>l’incontro deitecnici <strong>del</strong>la società metallurgicacon i tecnici <strong>del</strong>la Regioneper studiare dove insediaregli aerogeneratori <strong>del</strong> secondostep.pagina 4NUOVETESTIMONIANZEPER LAPUBBLICAZIONE<strong>DEL</strong> NUMERO 500DI GAZZETTA<strong>DEL</strong> <strong>SULCIS</strong>pagina 2- 12E’ stata una cerimonia semplice, ma piena di significato,quella svoltasi 11 settembre scorso a Iglesiasper commemorare l’eroico sacrifico dei tanti Vigilidi Fuoco che 2001 persero la vita nel tentativo diprestare soccorso nelle storiche “Torri Gemelle” diNew York. Davanti al monumento donato alla cittàdi Iglesias dal locale Rotary Club (opera di StefanoCherchi) il presidente Gaetano Ranieri ha tenuto unabreve allocuzione. Erano presenti una rappresentanzadei Vigili <strong>del</strong> Fuoco <strong>del</strong> locale distaccamento, Carabinieri,Finanzieri. Un frate Cappuccino ha impartitola benedizione alla memoria dei caduti.GRANDE CONFUSIONE NELLAASL 7 <strong>SULCIS</strong> IGLESIENTEl’11 SETTEMBRE A IGLESIASIglesias - Commemorazione 11 SettembreAssaggio dei vini in vendita.La Direzione aziendale invita i clienti a compilare il modulosulla soddisfazione <strong>del</strong> cliente presente nel punto vendita.Recapiti:Tel. 0781 88413mailto: info@cantinacalasetta.comIglesias - P.O. CTOpagina 5


2 numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010 RegioneREGIONEPOLEMICO IL CENTRO S<strong>IN</strong>ISTRA SU VERTENZA ENTRATELA MAGGIORANZA SI MOSTRA TRANQUILLA E SICURA“Dopo la bocciatura <strong>del</strong>le nostramozione sulla vertenza entrate,l’unica cosa certa è che le risorseper la Sardegna non ci sono”.Si è espresso così Mario Bruno,capogruppo <strong>del</strong> PD in Consiglioregionale, nella conferenzastampa cui hanno partecipato icapigruppo di minoranza e diversiconsiglieri <strong>del</strong> centrosinistra.Per l’esponente <strong>del</strong>l’opposizioneil Presidente <strong>del</strong>la Giuntaregionale ha perso l’occasioneper porsi alla testa di ungrande movimento di popolo,volto a rivendicare il rispetto deipatti da parte <strong>del</strong>lo Stato neiconfronti <strong>del</strong>la Sardegna. “Cappellacciha dimostrato ancorauna volta di essere al traino <strong>del</strong>Governo e <strong>del</strong> sottosegretarioall’Economia, Vegas, così comelo fu sulla vicenda dei fondi perla Sassari-Olbia”, ha proseguitoBruno. “In aula la maggioranzaha sostenuto la via <strong>del</strong>le normedi attuazione per calcolare conprecisione le spettanze <strong>del</strong>la Regione.Una strada per noi inutile,se non dannosa. Ma anche sefosse percorribile, a causa deitempi eccessivamente lunghi,sarebbe un disastro, perché ifondi servono oggi, per combatterele crisi <strong>del</strong> comparto agropastorale,<strong>del</strong>la scuola e <strong>del</strong>l’industria”.Il capogruppo <strong>del</strong> PartitoDemocratico ha quindi rivoltoun appello alla Presidente<strong>del</strong> Consiglio regionale, ClaudiaLombardo, affinché proceda allaconvocazione <strong>del</strong>l’assembleagenerale di tutti i sardi, invitandoin aula i parlamentari sardi, isindacati, le forze sociali, in vistadi una grande mobilitazioneunitaria. “Vogliamo che diventiuna battaglia istituzionale”, haconcluso, “<strong>del</strong>la Regione neiconfronti <strong>del</strong> Governo nazionale.Ma sarà difficile, considerandoi continui rinvii, la litigiositàe l’inconcludenza <strong>del</strong>la maggioranza”.Per Luciano Uras, capogruppodei Comunisti-La SinistraSarda-Rossomori, l’obiettivovero <strong>del</strong>la Giunta regionale èil rallentamento <strong>del</strong>la spesa.“L’assessore La Spisa”, ha affermato,“lo ha detto moltochiaramente ieri in aula, quandoci ha fatto sapere che la Regionespende troppo e troppo in fretta.Di conseguenza, verrebbe dapensare che, in fondo, la Sardegnanon abbia bisogno <strong>del</strong>le risorseche lo Stato non ha ancoratrasferito. La realtà è che cosìnon siamo in grado di risponderead alcuna crisi. Noi abbiamobisogno di quei fondi e ne abbiamobisogno subito”, ha conclusoUras, “perché li vogliamospendere per lo sviluppo <strong>del</strong>laSardegna”. Concetto rafforzatodall’intervento di Adriano Salis,capogruppo <strong>del</strong>l’Italia dei Valori,secondo il quale lo slogan<strong>del</strong>la Giunta potrebbe essere“rallentiamo, stiamo lavorandoper voi”.“L’opposizione continua a cavalcaresterili polemiche perseguendouna linea totalmentecontraria al dialogo e ignorandoin modo <strong>del</strong> tutto pretestuoso larealtà dei fatti. La Giunta nonaccetta passivamente nessunvincolo che possa rallentare lepotenzialità di crescita <strong>del</strong>laSardegna. La vertenza per lamodifica <strong>del</strong>l’articolo 8 vennechiusa dall’allora giunta di sinistrasenza nemmeno accennarealla modifica <strong>del</strong> patto di stabilitàche oggi limita la spesa e nonci permette di dare ai lavoratori,alle imprese, agli agricoltori lerisposte che vorremmo. E’ stataquesta Giunta a impegnarsi sindal suo insediamento, per portareavanti una rinegoziazione <strong>del</strong>patto, ma sarebbe demagogicoignorare gli impegni richiesti all’Italiadall’Unione Europea”.E’ quanto affermato dall’assessore<strong>del</strong>la Programmazione,Giorgio La Spisa, in merito alledichiarazioni <strong>del</strong>l’opposizionesulla vertenza entrate.“Al contrario di quanto dichiaratodalla minoranza - ha ripresoLa Spisa - la Regione spendevelocemente e ad oggi ha movimentatooltre il 50 per cento<strong>del</strong>la spesa. A causa <strong>del</strong> Patto ècome se avessimo una FerrariRICOSTITUITA LA COMMISSIONEPOLITICHE ATTIVE <strong>DEL</strong> LAVOROIl Presidente <strong>del</strong>la Regione, Ugo Cappellacci, ha firmato il decreto concui è stata ricostituita la Commissione regionale per i servizi e le politicheattive <strong>del</strong> lavoro, la cui durata in carica è pari a quella <strong>del</strong>la legislaturaregionale. Si tratta di un provvedimento molto atteso, in quantoquesto organismo svolge compiti di progettazione e proposta in materiadi politiche <strong>del</strong> lavoro di competenza regionale, nonché di valutazione everifica dei risultati in rapporto alla programmazione e agli indirizzi <strong>del</strong>laRegione. Infine, elabora le linee guida per la predisposizione <strong>del</strong> Pianoregionale per i servizi, le politiche <strong>del</strong> lavoro e l’occupazione. Permigliorare la qualità dei servizi, la Commissione propone i criteri di dislocazioneterritoriale dei Csl, e i criteri e le modalità per la definizione<strong>del</strong>le convenzioni tra i sistema pubblico dei servizi per il lavoro e i soggettiistituzionali e privati. Inoltre, esprime un parere sui criteri di definizionedegli standard qualitativi per l’accreditamento dei soggetti pubblicie privati. Uno dei temi più urgenti da discutere nelle prime riunioni èla valutazione <strong>del</strong>le tematiche da sviluppare nel corso <strong>del</strong>la Conferenzaregionale per il lavoro, in programma il prossimo autunno.La Commissione, prevista dalla legge regionale n. 20/2005, è presiedutadall’assessore regionale <strong>del</strong> Lavoro, Franco Manca, e risulta così composta:- CGIL: Maria Eleonora Di Biase e Giannarita Mele;- CISL: Roberto Demontis e Oriana Putzolu;- UIL: Maria Francesca Ticca;- UGL: Sandro Pilleri;- CONF<strong>IN</strong>DUSTRIA: Marco Santoru;- CONFCOMMERCIO: Antonio Sechi;- CONFAGRICOLTURA: Maurizio Carta;- CNA: Francesco Porcu;- LEGACOOP: Giovanni Locci;- FORUM TERZO SETTORE: Carlo Tedde;- SCUOLA (designato dall’Ufficio Scolastico regionale): Enrico Tocco;- FORMAZIONE PROFESSIONALE (designato dal Cesfop): AlbertoDeiala;- UNIVERSITA’ (designato dall’Università di Cagliari): GiampaoloLoy;- CONSIGLIERA DI PARITA’: Luisa Marilotti;- PROV<strong>IN</strong>CIA DI CAGLIARI: Lorena Cordeddu;- PROV<strong>IN</strong>CIA DI CARBONIA IGLESIAS: Alberto Pili;- PROV<strong>IN</strong>CIA <strong>DEL</strong> MEDIO CAMPIDANO: Simona Lobina.- PROV<strong>IN</strong>CIA DI NUORO: Giuseppe Dessena;- PROV<strong>IN</strong>CIA <strong>DEL</strong>L’OGLIASTRA: Elena Marcella Lepori;- PROV<strong>IN</strong>CIA DI OLBIA TEMPIO: Giovanni Battista Conti;- PROV<strong>IN</strong>CIA DI ORISTANO: Massimiliano De Seneen;- PROV<strong>IN</strong>CIA DI SASSARI: Rosario Musumeci.con il limitatore di velocità.Prima di arrivare allo scontroistituzionale stiamo affrontandoil problema senza andare al traino<strong>del</strong> Governo, ma attraversoun confronto, dignitoso, forte edi alto livello con lo Stato. Abbiamosempre ribadito senza bisognodi input <strong>del</strong>l’opposizioneche avremmo portato avanti leragioni <strong>del</strong>la Sardegna in tutte lesedi, arrivando, se sarà necessario,sino alla Corte Costituzionale”.CRITICI VERSO LA GIUNTA REGIONALEI GRUPPI PSD’Az- UDC- RIFORMATORII Gruppi PSD’Az, UDC e Riformatori<strong>del</strong> Consiglio regionale rilevanola grave situazione economicae sociale presente nell’Isola,in larga parte conseguente allacrisi economica mondiale e all’inadeguatezza<strong>del</strong>l’azione politica<strong>del</strong> precedente governo regionaledi centrosinistra nel darepriorità alla crisi economica e sociale<strong>del</strong>la Sardegna.Rilevano altresì come i primi diciottomesi di attività <strong>del</strong>la nuovamaggioranza, costretta a gestireuna situazione di emergenzaquotidiana, non siano riusciti atrasferire ai sardi la sensazione diun deciso cambio di rotta nel governo<strong>del</strong>l’Isola, né a dare il segno<strong>del</strong> complessivo, forte progettoinnovativo che è indispensabileper cambiare la prospettiva<strong>del</strong> nostro sviluppo futuro eper ridare speranza alla nostrasocietà. Ribadiscono la propriaconvinzione che i prossimi mesisaranno decisivi per le sorti <strong>del</strong>laSardegna, sia per l’esigenza diuna rinnovata, forte coesione dimaggioranza che risponda allanecessità di protezione <strong>del</strong>le fascedeboli <strong>del</strong>la nostra società attraversoil rilancio di un nuovo esostenibile progetto di sviluppoeconomico, sia attraverso lì’unitàdi forze politiche e di popolo indispensabileper gestire il processodi riscrittura <strong>del</strong>lo statuto e diduro confronto con lo Stato sullaproposta di federalismo fiscale,che rischia di punire le Regioniche non sapranno difendere ilproprio diritto alla libertà, all’ autodeterminazionee allo sviluppo.Giudicano pertanto indispensabileche la maggioranza di governoregionale prenda atto <strong>del</strong>la necessitàdi una più forte azionepolitica, da realizzarsi attraversola puntuale definizione <strong>del</strong>lepriorità legislative consiliari e diquelle <strong>del</strong>l’esecutivo, le quali devonocostituire il rinnovato Pattodi Governo con i sardi per i prossimidodici mesi di legislatura.Giudicano la proposta recentementepresentata dal Pdl noncoerente con questi obiettivi e diconseguenza non accettabile. Nelcontempo rilevano la necessità diindividuare immediatamentenuove forme di coordinamento<strong>del</strong>l’attività legislativa consiliaree nuove articolazioni <strong>del</strong>l’esecutivoregionale che siano in gradodi tradurre operativamente le urgentiazioni politiche indispensabiliper dare coerenza e forza all’azione<strong>del</strong>la maggioranza, fornendorisposte autorevoli e nonpiù differibili ai gravissimi problemisociali ed economici <strong>del</strong>laSardegna, che sono sotto gli occhidi tutti. Gli organi dei rispettivipartiti sono convocati per assumerele opportune decisioni rispettoalle proposte e alle possibilitàattualmente presenti nel dibattitopolitico.Gruppo <strong>del</strong> Psd’azGruppo <strong>del</strong>l’UdcGruppo dei RiformatoriEg. Massimo Carta Direttore <strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong> SulcisE’ con entusiasmo che vi augurotanta prosperità per i lunghi annidi attività, che ha svolto <strong>Gazzetta</strong><strong>del</strong> Sulcis, grazie alla suaseverità, imparzialità sui commentied articoli, puntuale nell’informazione<strong>del</strong> territorio, èdivenuto un punto di riferimentodavvero insostituibile. Comeposso dimenticare, gli articolisul Sughero, sull’Alluminio <strong>del</strong>laIla Spa, sul Fotovoltaico, sullemie battaglie contro AbbanoaSrl, sulla vertenza AlcoaEurallumina,su Portovesme Srl e tantialtri articoli sulle vertenze chehanno investito il nostro territorio.Oggi penso che <strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong>Sulcis sia diretta da un pilastroinsostituibile, un riferimento pernoi Amministratori, una personache nei suoi articoli non lasciamai equivoci sull’interpretazionedei fatti, scrive sempre inmodo imparziale come stanno lecose. Auguri di cuore da un Sindacoche la segue sempre conAngelo Deiddaentusiasmo.Il Sindaco di DomusnovasAngelo DeiddaDomusnovas09 Settembre 2010Direttore Responsabile: MASSIMO CARTAe-mail: gazzetta<strong>del</strong>sulcis@tiscali.it www.gazzetta<strong>del</strong>sulcis.itEdizioni Sulcis di Salis Rosanna & C. sasSede legale: Via Dalmazia 135 - Carboniaregistrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990Iscriz. Registro Nazionale <strong>del</strong>la Stampa n. 5184 <strong>del</strong> 10 Giugno 1996ROC 3802 Settimanale <strong>del</strong> Sulcis - IglesienteCCIAA Reg. Imprese REA 217220 - P. IVA 02691930925Abbonamento Annuo (48 numeri)<strong>ITALIA</strong>: Euro 40 - PAESI CEE: Euro 80 - PAESI EXTRACOMUNITARI: Euro 160CC. n° 43296169Edizioni sulcis sas - Via Bandiera, 1 - 09010 CORTOGHIANAHanno collaborato a questo numero:Gianni Podda, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa,Marco Massa, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane,Marcello Murru, Claudio Moica.Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 225 (199) - Carbonia (CA)Tel. 333.6077645 0781.675289 Fax 178.2282316Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel. 338.3592915Testi e materiale fotografico pervenuti al giornale si intendono a titolo gratuitoGrafica, impaginazione, stampa e allestimento:CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax 0781.21086Distribuzione:Fantini - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km 2.400 str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel. 070.262 699STEA SRL


Lavoro numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 20103TENTATIVO DI DEF<strong>IN</strong>IZIONE <strong>DEL</strong>LA VERTENZAPER LE MAESTRANZE EX ROCKWOOL IGLESIASex RockwoolIl futuro degli operai exRockwool, la multinazionaledanese che ha chiuso definitivamentelo stabilimento diIglesias, è stato al centro <strong>del</strong>l’incontroche si è svolto alMinistero <strong>del</strong>lo Sviluppo Economicoe al quale hanno presoparte il Capo <strong>del</strong>l’Unita’ diCrisi, Giampiero Castano,l’assessore regionale <strong>del</strong>l’IndustriaSandro Angioni, i vertici<strong>del</strong>l’azienda e le rappresentanzesindacali.Durante l’incontro è stato valutatolo stato di attuazionedegli accordi sottoscritti negliscorsi mesi ed è emerso cherimane aperta la prospettiva<strong>del</strong>l’impiego, per quasi la metàdei dipendenti, nel progettodi bioedilizia innovativa chesarà in capo alla CooperativaSan Lorenzo. Per quanto riguardai restanti dipendenti siandrà verso la riqualificazioneprofessionale, in particolarenel settore <strong>del</strong>le bonifiche,con la successiva applicazione<strong>del</strong>l’autoimpiego, mentre,per gli ultracinquantenni, sarannoavviati percorsi di accompagnamentoalla pensione.Già nei mesi scorsi “<strong>Gazzetta</strong>”aveva anticipato l’ipotesi<strong>del</strong> coinvolgimento <strong>del</strong>lemaestranze ex Rockwool diIglesias nel progetto di bioedilizia<strong>del</strong>la CooperativaS.Lorenzo, ipotesi che sembrapossa andare in porto non appenala società danese <strong>del</strong>lalana di roccia avrà completatole operazioni di sgombero degliimpianti di Sa Stoia diIglesias che dovranno essereimpiantati, a quanto si dice, inIndia. Tuttavia non tutte leLa priorità dei prossimi mesie anni sarà per l’intera Sardegnail lavoro: dei disoccupati(quelli reali arrivano a quota200 mila) che hanno dirittoad avere opportunità lavorative;dei lavoratori che utilizzanogli ammortizzatori sociali,che hanno diritto a essere ricollocatinel mercato <strong>del</strong> lavoro.La fotografia <strong>del</strong>la situazionedifficilissima in cui versail mercato <strong>del</strong> lavoro nell’isola,oltre che dai dati sulladisoccupazione, ci viene dallaserie storica <strong>del</strong>la CIG dal2005 al 2009. Soprattutto diquella straordinaria, che megliodi altri strumenti riflettela crisi <strong>del</strong>la struttura produttivae industriale <strong>del</strong>l’isola.Nel 2005 si registravanoBar Ristorante PizzeriaArgentariadi Cosimo e Giovanni CuiNUOVI <strong>LO</strong>CALICON SALA RICEVIMENTI S<strong>IN</strong>O A 300 POSTI(Matrimoni - Sala da Thé - Convegni - Riunioni di vario genere)Tabacchi - Lotto - TotocalcioARGENTARIA - Via Tasso Goldoni - Tel. 0781.30216 - IGLESIAS(angolo retro Ospedale CTO)maestranze potranno essereassorbite dalla San Lorenzo,per cui un certo numero potrannoessere impiegate in lavoridi bonifica <strong>del</strong> territorioex minerario. Per gli ultracinquantennisi parla di un accompagnamentoalla pensione.1.728.653 ore autorizzate. Nel2006: 2.329.723 ore di Cigautorizzate.Nel 2007: 3.905.385 ore. Nel2008: 4.621.381 ore. Nel2009:8.028.457 ore Cig autorizzate.Una serie storica che evidenziada sola l’evoluzione <strong>del</strong>lacrisi produttiva nell’isola, anchea fronte di un tessuto industrialeche registra pocherealtà tenacemente sopravvissute.Alle ore autorizzate diCIG straordinaria è necessarioaggiungere il bacino di lavoratoriche utilizzano gli ammortizzatorisociali in deroga(complessivamente ormai 11mila unità lavorative).Ecco perché il problema <strong>del</strong>lavoro, per numero di personecoinvolte in quanto disoccupate,e di lavoratori in CIG oin mobilità, rappresenta la primaemergenza sociale e politica<strong>del</strong>la Sardegna.Un programma pluriennaleper promuovere nuovo lavoroe difendere quello esistentenecessita dunque di un’alleanzasociale e istituzionale, maanche di risorse finanziarieimponenti per programmaresia la fuoriuscita verso il mercato<strong>del</strong> lavoro dei lavoratoriQuartu Sant’Elena sarà la sede<strong>del</strong> corso gratuito che l’ENAPSardegna ha organizzato per15 giovani e adulti, disoccupatio inoccupati, lavoratori autonomie immigrati.Il corso, “Green Future - Shardana- Tecnico <strong>del</strong>la progettazione,definizione e promozionedi piani di sviluppo turisticoe promozione <strong>del</strong> territorio”,per il quale è previstaun’indennità di frequenza erimborso viaggio, nasce dallanecessità di formare personalequalificato, capace di incrementarel’offerta economicacon attività non solo relative albalneare, ma con un incremento<strong>del</strong> turismo finalizzato allavalorizzazione e tutela <strong>del</strong>l’ambientenaturale, storicoarcheologicoe <strong>del</strong>le biodiversità.Durerà 1200 ore, sarà destinatoa giovani e adulti disoccupatiin cerca di prima onuova occupazione, lavoratoriautonomi, immigrati, in possesso<strong>del</strong> Diploma di ScuolaMedia Superiore, e si svolgeràpresso la sede ENAP di QuartuS. Elena.A conclusione <strong>del</strong> percorsoformativo, previo superamentoesame finale, sarà rilasciato<strong>IN</strong> SARDEGNA IL RECORDDI CASSA <strong>IN</strong>TEGRAZIONEche utilizzano gli ammortizzatorisociali, sia nuove opportunitàper le migliaia di disoccupatisoprattutto giovani.La proposta <strong>del</strong> sindacato,dunque, di garantire maggiorientrate alla Regione Sardegna– si veda il debito <strong>del</strong>lo Statoper diversi miliardi di Euroverso la Regione – e l’accelerazione<strong>del</strong>la spesa sui fondieuropei e sulle risorse proprie<strong>del</strong>la stessa Regione rappresentano,entrambi, obiettiviineludibili insieme alla rinegoziazione<strong>del</strong> patto di stabilità.L’alternativa è che la Sardegnaincrementi ulteriormenteil numero dei lavoratori tutelatidagli ammortizzatori sociali(cosa per altro positivaper attutire l’impatto <strong>del</strong>la crisi)senza però offrire un futurodi lavoro e di migliori opportunitàai suoi cittadini e alleloro famiglie.Anche da questo deriva lascelta sindacale di rilanciarela mobilitazione unitaria perun nuovo patto costituzionalecon lo Stato e il riconoscimento<strong>del</strong>le entrate e <strong>del</strong>le risorsedovute alla Regione.Il Segretario generaleMario MeddeFIRMATO PROTOCOL<strong>LO</strong>CONT<strong>IN</strong>UITA’ TERRITORIALEE’ stato siglato a Roma il Protocollo d’intesa sulla Continuitàterritoriale da e per la Sardegna tra il Ministero dei Trasporti,l’Enac e la Regione Sardegna, rappresentata dall’assessoreregionale dei Trasporti Liliana Lorettu.Il Protocollo d’Intesa mette a punto tutte le procedure perl’emanazione <strong>del</strong> decreto di imposizione degli oneri di serviziopubblico con l’emanazione <strong>del</strong> bando per le rotte in regimedi continuità territoriale per la Sardegna.Il Bando prevede un forte incremento <strong>del</strong>le rotte in regime dicontinuità territoriale che consentirà ai sardi di raggiungeremolte destinazioni attualmente non comprese nella continuitàterritoriale.Con la firma <strong>del</strong> documento, vengono mantenuti tutti gli impegniassunti a suo tempo dal Presidente Cappellacci, in meritoalla nuova Continuità Territoriale. Impegni che vedono laRegione sarda, artefice principale <strong>del</strong>le decisioni in materiadi trasporto aereo, sempre e solo nell’interesse dei sardi.L’ENAP SARDEGNA APRE LE ISCRIZIONIPER TECNICO <strong>DEL</strong>LA PROGETTAZIONEE PROMOZIONE DEI PIANI TURISTICIcertificato di qualifica professionale.Ai partecipanti, che verrannoimpegnati nella formazioned’aula, nello stage e nelle oredi pratica, tra le materie di basecome lingua inglese, francese,informatica, legislazioneturistica, economia, sicurezza,primo soccorso verranno insegnateanche competenze tecnicoprofessionali tra le qualibotanica, storia e archeologia,percorsi di bird watching ehorse watching e geologia.Il corso verrà realizzato con ilcontributo <strong>del</strong> F.S.E.2007/2013 obiettivo 2 – AsseOccupabilità, e con la collaborazionedei Comuni di Abbasanta,Aritzo, Genoni, Gesturi,Montresta, Sarule, Sindia eTiana e <strong>del</strong>la ConfartigianatoUnione Interprovinciale di Cagliari– Medio Campidano eCarbonia - Iglesias.La domanda d’iscrizione, reperibilepresso le sedi <strong>del</strong>l’ENAPe all’indirizzo internetwww.enap.sardegna.it, dovràpervenire entro il 20 settembrea: C.S.F. En.A.P. Sardegna,Via Brigata Sassari 84, 09045Quartu S. Elena (CA)La domanda può essere speditaa mezzo RaccomandataA.R. ovvero recapitata a mano.Gli uffici <strong>del</strong>l’En.A.P. Sardegna,sono a disposizione perqualsiasi informazione pressole sedi di:- Quartu Sant’Elena (CA) -Via Brigata Sassari 84, 09045Quartu S. Elena (CA), Tel.070888086- Carbonia (CI) - Via Mazzini3, 09013 Carbonia (CI), Tel078161453- Ghilarza (OR) - Via Gennargentu1, 09074 Ghilarza (OR),Tel. 078553436Non è il formato che fa grandeun giornale, ma i suoi contenuti.“<strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong> Sulcis Iglesiente”punta alla realtà dei Lettori.PROV<strong>IN</strong>CIA DI CARBONIA IGLESIASSEDE DI CARBONIA09013 Via Fertilia, 40 - Tel. 0781.66951 telefax 0781.670821SEDE DI IGLESIAS09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31095 telefax 0781.33025e-mail: provcarboniaiglesias@tiscali.itPresidente: Salvatore CherchiASSESSORI:ALBERTO PILI: Politiche <strong>del</strong> lavoro-Attività Produttive-Form.Profes.GUIDO VACCA: Pianificazione territoriale e settorialeCARLA CICIL<strong>LO</strong>NI: Ambiente e Protezione civileMARCO SIMEONE: Lavori Pubblici-Viabilità- ManutenzioniMAR<strong>IN</strong>ELLA GROSSO: Turismo-Eventi-SportLUCA PIZZUTO: Politiche sociali e giovaniliALESSANDRA P<strong>IN</strong>TUS: Istruzione-Alta Formazione-UniversitàFORNITURE ELETTRICHE


4 numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010 LavoroIL PROGETTO <strong>Z<strong>IN</strong>CO</strong> E’ PRONTO AL DECOL<strong>LO</strong>SE LA REGIONE DARA’ LE AUTORIZZAZIONIGianni Podda“Stiamo seguendo l’andamento<strong>del</strong>l’intervento finanziario che abreve consentirà la ripresa lavorativaper far fronte alle commesse,già presenti nel portafogliaziendale per oltre cento milionidi euro. L’intervento è garantito,oltre che dalla proprietàLa Portovesme srl ha spiazzatola politica regionale, dicendosipronta ad avviare gli investimenti(340 milioni di euro) findal primo ottobre. “Siamopronti ad avviare i lavori dalprimo ottobre 2010 e a ridurreimmediatamente il carico dicassa integrazione. Occorronoperò autorizzazioni concrete sulprimo e secondo step <strong>del</strong> progettoeolico e il benestare <strong>del</strong>Cipe per il Contratto di programmache prevede investimentiper circa 340 milioni dieuro”. Gli investimenti servirannoper auto produrre correnteelettrica col sistema eolico, ea raddoppiare le produzioni dizinco di cui l’Italia è fortementedeficitaria.Con queste parole l’AmministratoreDelegato di Portovesmesrl Carlo Lolliri ha gettatole carte in tavola davanti al Presidente<strong>del</strong>la Regione Ugo Cappellacciche ha dovuto prendereatto <strong>del</strong>la mossa senza equivociche mira a riportare il polo metallurgiconon ferroso di Portovesmeal primo posto in Italia.“Se l’investimento previsto andràin porto, è stato sottolineato,sarà il più consistente in Italiadall’inizio <strong>del</strong>la grande crisi.Però occorre fare in fretta esenza alcun indugio”.L’incontro ha avuto testimoni ilDirettore generale di ConfindustriaMarco Santoru, i tre Segretariregionali di CGIL-CISLe UIL Michele Carrus, FrancescaTicca e Giovanni Matta, leSegreterie provinciali <strong>del</strong> SulcisIglesiente e Medio Campidano,Le RSU di Portovesme e SanLA RIPRESA PRODUTTIVAPER KELLER DI VILLACIDRO<strong>del</strong>l’azienda, anche dal Ministero<strong>del</strong>lo Sviluppo economico eda un gruppo di istituti di creditosostenuti dai Consorzi fidi e dallaSfirs. Manteniamo un filo direttocon il MISE, che sta valutandoil piano industriale <strong>del</strong>laKeller per intervenire nell’operazionedi supporto finanziario”.Lo ha detto l’Assessore <strong>del</strong>l’Industria,Sandro Angioni, ai dirigentie alle rappresentanze sindacali<strong>del</strong>la Keller, l’azienda di Villacidroproduttrice di carrozzeferroviarie, nella cui sede si èsvolto l’incontro.Portovesme srlGavino.La prima mossa concertata èstata quella <strong>del</strong>l’incontro deitecnici <strong>del</strong>la società metallurgicacon i tecnici <strong>del</strong>la Regioneper studiare dove insediare gliaerogeneratori <strong>del</strong> secondostep. “A noi interessa che questiaerogeneratori abbiano una collocazionecerta per poter dar seguitoagli ordini d’acquisto. Itecnici individuino le sedi piùappropriate, però si dia seguitoal progetto. Vogliamo fare <strong>del</strong>Sulcis la base produttiva <strong>del</strong>lozinco per i prossimi vent’anni.Vogliamo anche cancellarequanto prima la cassa integrazionee riportare serenità nellefamiglie. Però la politica diauna mano all’impresa e nonfrapponga ostacoli”.Il discorso fatto in Regione venerdìmattina è stato chiaro pertutti e lo stesso Presidente UgoCappellacci ha dovuto prenderneatto. Ora però si tratterà diriscontrare quanto la politicasarà conseguente alle assicurazionidate.“E’ stato un incontro decisamentepositivo, ha commentatoFabio Enne subito dopo la riunionein Regione. Il PresidenteCappellacci ha finalmente capitoche il progetto Portovesmesrl è strategico per l’intero Paesee che gli investimenti propostisono un giro di boa alla crisi<strong>del</strong> comparto industriale. Daremotutto il nostro apporto perchéla vertenza venga definitaquanto prima”.Dal canto suo la RSU di Portovesmeha ritenuto l’incontro“importante e strategico per ilfuturo <strong>del</strong>l’azienda, ha commentatoTore Cappai. Dobbiamosolo capire se la politica èrealmente a fianco dei lavoratori,soprattutto di coloro che sonoin cassa integrazione e chepotrebbero rivarcare i cancellise il progetto verrà presto approvato”.SI CERCA UNA SOLUZIONEALLA VERTENZA CSL-CESILLa vertenza Csl-Cesil è stata al centro di un incontro con irappresentanti <strong>del</strong>le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uilall’Assessorato regionale <strong>del</strong> Lavoro. È stato illustrato il percorsooperativo che dovrebbe condurre all’approvazione <strong>del</strong>piano di stabilizzazione dei dipendenti dei Centri servizi peril lavoro e dei Cesil, oggi in capo agli enti locali. La Regione,attraverso l’assessore <strong>del</strong> Lavoro, Franco Manca, si è impegnataa reperire i fondi che garantiscano la copertura finanziaria<strong>del</strong> progetto e dare continuità al lavoro di tutti gli operatoridei Centri sino alla stabilizzazione definitiva. Occorre,però, una norma specifica: la via legislativa, come hanno convenutoanche i sindacati, è l’unica strada per arrivare alla soluzionedefinitiva <strong>del</strong> problema.Via Su Pranu, 1209010 Santadi (CA)tel. 0781.950127fax 0781.950012www.cantinasantadi.it


Lavoro numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 20105Carbonia - SiraiIglesias - Santa BarbaraMAI TANTA CONFUSIONE NELLA GESTIONE<strong>DEL</strong>LA SANITA <strong>DEL</strong> <strong>SULCIS</strong> IGLESIENTEMassimo CartaIglesias - CTOA dispetto dei Santi non sipuò stare in Paradiso. E’l’equazione che si ritaglia addossoall’attuale Commissariostraordinario <strong>del</strong>la ASL 7 diCarbonia Maurizio Calamidail quale, finora, anziché miglioraree potenziare la sanitànel territorio, ha profuso ilmassimo sforzo nel cancellareparte dei servizi esistenti, hainiziato la crociata per la realizzazionedi un nuovo ospedale,quasi non ce ne fosserogià troppi, ha assunto un contegnodi sfida contro tutte leistituzioni locali, iniziandodalla Provincia per finire con iComuni e le associazioni divolontariato.L’assurdo di quest’ultimoaspetto è che, valutata l’abbondanzadi tre nosocomi(senza contare il Crobu), sipretenda di costruirne unquarto. E’ la solare dimostrazioneche Maurizio Calamida,ossequioso al mandato <strong>del</strong>l’Assessoratoregionale <strong>del</strong>laSanità, preferisca prestare ilfianco a chi vuol mettere lemani sulla sanità pubblica sarda,evitando di cimentarsi sullarazionalizzazione e il riordino.L’obiettivo <strong>del</strong>la Regione,fin troppo evidente, è di seguirel’indirizzo dei poteriforti cagliaritani mirati al partito<strong>del</strong> mattone (nuovi ospedali)e a favorire la sanità <strong>del</strong>capoluogo impoverendo e togliendoservizi agli ospedalidecentrati.Contro tutto ciò, Provincia,Sindaci e Sindacati <strong>del</strong> SulcisIglesiente, hanno sdegnosamenterespinto l’atteggiamentodi sfida assunto dal CommissarioMaurizio Calamida,il quale finora ha scartatoqualsiasi interlocuzione colterritorio ed ha rigidamente rispettatola consegna ricevutada chi l’ha designato a gestire(o magari a demolire?) la sanitàdi questo extra cagliaritano.Ma attenzione. Il danno chesimile atteggiamento sta provocandoè enorme e già inparte sta portando frutti al Capoluogo:visite specialistichedirottate fuori Asl 7, mancanzadi riordino e di razionalizzazione,scontro economicocol personale, approssimazionenell’impegno di decentrarel’assistenza deospedalizzata.Il peggio, e qui vale una considerazionea parte, è dato daivalidi professionisti che operanonella Asl 7 i quali, visti ichiari di luna e la mancanza dialcuna prospettiva, potrebbero,se già non l’hanno fatto,abbandonare il territorio edincardinarsi presso altre piùblasonate strutture sanitarie.Di qui le pubbliche dimostrazionidi Sindaci e Provinciacontro il Commissario Calamidail quale, da quando si èinsediato tra Carbonia e Iglesias,ha solo programmato sospensioneoperativa di reparticol presto di ristrutturazioni eriordini mai avvenuti. Controquesto malessere il territoriosi sta mobilitando, nella speranzadi non arrivare in ritardocon i politici <strong>del</strong>la Regionedove certi programmi sembranogià concertati con i realibeneficiari. Dopo gli assegnidi mille euro al mese (lordi) ailavoratori esclusi dal cicloproduttivo, arriveremo a chiedereaiuto anche nella sanità enei medicinali. Attenzione,prima che sia troppo tardi!COMUNE DI SARROCHProvincia di CagliariBANDO DI GARA“REALIZZAZIONE DI UN ASI<strong>LO</strong>NIDO, SITO NELLA VIA GIOTTO”.Importo a base d’asta: € 303.000,00 (trecentotremila/00)+IVAOneri per l’attuazione dei piani di sicurezza: non soggetti aribasso d’asta: € 9.000.00 (novemila/00) + IVA.Importo complessivo <strong>del</strong>l’appalto(compresi oneri per lasicurezza): € 312.000,00 (trecentododicimila/00)+ IVA.Termine di ricezione offerte:ENTRO LE ORE 12,00 <strong>del</strong>06/10/2010.Indirizzo: Comune di Sarroch– Ufficio Tecnico – Settore LL.PP. – Via Siotto, 2 – 09018Sarroch(CA).f.to IL RESPONSABILE <strong>DEL</strong>SETTORE TECNICOIng. Raffaele SundasMaurizio CalamidaVisita il Sitowww.gazzetta<strong>del</strong>sulcis.itTROVERAIQUEL<strong>LO</strong>CHE TI SERVEGAZZETTA<strong>DEL</strong><strong>SULCIS</strong>IGLESIENTEOgni Giovedìin edicola


6 numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010 Politica<strong>IN</strong>TERPELLANZA COMUNE CARBONIA<strong>DEL</strong> CONSIGLIERE SANDRO MASCIARELLIIl sottoscritto consigliere comunaleSandro Masciarelli,interpella il sindaco facentefunzioni, dott.ssa Maria Marongiuper conoscere:- quanto il Comune spendatutti gli anni per gli incarichilegali;- per quale ragione i professionistiincaricati non venganoscelti con procedura di evidenzapubblica, che consentaa tutti gli avvocati ed in particolarmodo quelli <strong>del</strong>la nostracittà, di concorrere;- per quale ragione gli incarichivengano affidati a pochiprofessionisti, di cui gran partedi Cagliari;- quante cause si perdono ognianno e per quale ragione sidiano incarichi per cause chein partenza si sanno già perse;- per quale ragione, come suggeritodalla Commissione diControllo e Garanzia, l’amministrazionenon istituisca l’ufficiolegale che consentirebbeun notevole risparmio di risorsepubbliche ed una seriavalutazione <strong>del</strong>le cause che sipossono vincere e di quelle sicuramenteperse che fannospendere inutilmente i soldidei cittadini.RIQUALIFICAZIONE ALBERGHIERACONTRIBUTI <strong>DEL</strong>LA REGIONECOMUNE DI VILLASORPROV<strong>IN</strong>CIA DI CAGLIARIBANDO DI GARAAPPALTO LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN MICRONIDO <strong>IN</strong>VIA PORR<strong>IN</strong>O DA AGGIUDICARE A CORPO.Totale Lavori € 290.000,00 100 %; Opere Edili € 235.031,64 81,045 %; OpereIdrauliche € 19.167,36 6,609 %. Opere Elettriche € 30.861,00 10,642 %; Predisposizioneimpianto di condizionamento aria € 4.940,00 1,703 % ; TOTA-LE € 290.000,00 100,00%. Scadenza fissata per la ricezione <strong>del</strong>le offerte Isoggetti che intendono partecipare alla gara devono far pervenire il plico contenentel’offerta, opportunamente sigillato, al Comune di Villasor - PiazzaMatteotti n._1 - 09034 Villasor (CA) entro le ore 13,00 <strong>del</strong> il giorno 4 Ottobre2010. La gara d’appalto si terrà, in seduta pubblica, il giorno 05.10.2010 alleore 10:00, presso il Comune di Villasor - Piazza Matteotti n. 1, Villasor.RESPONSABILE UNICO <strong>DEL</strong> PROCEDIMENTOIng. Latti RobertoVenerdì 10 settembre è statopubblicato sul Buras il bando<strong>del</strong>l’assessorato <strong>del</strong> Turismo perla riqualificazione <strong>del</strong>le strutturealberghiere. Il bando è presentesul portale istituzionale alseguente indirizzo:(http://www.regione.sardegna.it/j/v/13?s=148089&v=2&c=3&t=1). Con 20 milioni di stanziamentocomplessivo la Regionepunta sull’innalzamento <strong>del</strong>laqualità <strong>del</strong>l’industria ricettiva.Con gli aiuti <strong>del</strong>l’assessorato sipotranno realizzare nuove strutturericettive, ammodernare,ampliare, ristrutturare, ma anchericonvertire strutture esistenti.Sarà possibile finanziareinfrastrutture complementari,come impianti sportivi, golfistici,centri congressi, attrezzatureculturali, e per il tempo libero.Alle risorse, previste dalla leggeregionale 40/93, potranno accederetutte le piccole e medie impreseche intervengono su strutturealberghiere comprese nellaclassificazione <strong>del</strong>la legge regionale22/84 e su strutture diturismo rurale di cui alla leggeregionale 27/98. Gli investimentiprodotti in seguito a questointervento dovrebbero aggirarsiattorno ai 130 milioni dieuro. L’intensità <strong>del</strong>l’agevolazioneè pari a un abbattimento<strong>del</strong> 60% <strong>del</strong> tasso di riferimentoper il credito agevolato per ilsettore turistico alberghiero.Pertanto grazie all’azione <strong>del</strong>laRegione l’impresa può usufruiredi una diminuzione degli interessisugli investimenti pari acirca 2,5 %. L’importo massimo<strong>del</strong> contributo in conto interessiconcedibile a ciascun richiedenteè 200mila euro, in conformitàa quanto previsto dalla normasugli aiuti “de minimis”. L’agevolazioneè finalizzata, tra l’altro,a riqualificare e valorizzarele strutture ricettive e il patrimonioculturale <strong>del</strong>la Sardegna;a rafforzare l’offerta turisticamigliorando il livello di competitività<strong>del</strong>le singole impresecon l’adozione di innovazionitecnologiche; a favorire la creazionee l’attrazione di nuoveiniziative imprenditoriali nelsettore funzionali alla valorizzazione<strong>del</strong> patrimonio culturaleregionale e a garantire l’accessibilitàe la fruibilità <strong>del</strong>le strutturee dei servizi ai soggetti portatoridi bisogni speciali.“Su Nuraghe”ARTIGIANATO SARDOSOUVENIR <strong>DEL</strong>LA SARDEGNAARGENTO <strong>IN</strong> FILIGRANACORAL<strong>LO</strong>, CERAMICHE,PELLETTERIA,TAPPETI,ARAZZIMostra e Vendita sempre apertaV.le Gramsci, 195 - 09013 CARBONIA - CI - Tel. 329.8839715Tel. 0781.674480a 200 metri dal centro (fronte Farmacia)A S.E. Prefetto di CagliariAssessore Regionale TrasportiPresidente C.di A.ARST SpaDirettore Generale ARST SpaSpett. le Direttore Motorizzazione CivilePresidente <strong>del</strong>la Provincia di Carbonia/IglesiasAssessore ai Trasporti Provincia di Carbonia/IglesiasSpett. le ANAS SpaAi Sig.ri Sindaci dei Comuni di :Carbonia-Iglesias-Gonnesa-Portoscuso-San Giovanni SuergiuSant Antioco-Calasetta-Portoscuso-Domusnovas-Siliqua -Bugerru-Fluminimaggiore-Musei-Villamassargia-Giba-Santadi-VillaperuccioMasainas-Sant Anna Arresi-Teulada- Perdaxius-Narcao-Nuxis-TrataliasNel corso degli ultimi anni leOO.SS hanno richiesto un corteseinteressamento (anche unesposto ai Carabinieri di Carbonia/Iglesias)di tutti gli organicompetenti al fine di eliminaree/o regolarizzare le cosiddettefermate storiche <strong>del</strong>le exFMS e consentire quindi unsereno e sicuro svolgimentodei servizi a tutela degli utentitrasportati e se consentito, anche<strong>del</strong>la serenità dei Conducenti,i quali con alto senso diresponsabilità e “costretti daun ovvio obbligo morale, hannogarantito la discesa e la salitadegli utenti anche in quelle“fermate storiche” che inveceil codice <strong>del</strong>la strada bolla comeIRREGOLARI e fuori legge.SI CHIEDE per l’ennesimavolta la sistemazione <strong>del</strong>le fermate“ con segnaletica inesistentee collocate in punti pericolosi”lungo tutte le trattepercorse dai nostri servizi ela persistente condizione <strong>del</strong>lestesse, procedendo quanto primaal loro censimento al finedi conoscerne sia il numero effettivoche la loro dislocazione.Il tutto a fronte <strong>del</strong> fattoche le fermate Autobus, sonorimaste le stesse da 40 anni aquesta parte, e verificare sehanno ancora motivo di esistere,mentresono cambiati ilCod. Stradale e gli stessi standardche stabiliscono le normeper le fermate in questione:mentre nel territorio sonocambiati fisicamente i luoghidove queste fermate sono ubicate,con la conseguenza cheoggi a causa dei cambiamentiambientali apportati non è piùpossibile effettuare. Per cui,pur con estremo dispiacere e laconsapevolezza di creare ulterioridisagi alle persone costrettead utilizzare i mezzi ditrasporto pubblico, i Conducenti<strong>del</strong>la sede di Carbonia /Iglesias comunicano che conl’avvio <strong>del</strong> turno scolastico2010/2011 non effettuerannopiù le fermate storiche privedei requisiti di legge.I sottoscritti Conducenti chiedonoaltresì in specifico chevenga trovata celermente unasoluzione alla fermata denominata“Funtanona 2° “direzioneSan Giovanni Suergiu, Carboniain quanto nonostante ilNulla Osta Tecnico rilasciatodalla M.C.T.C. di Cagliari indata 11/09/2002,gli stessi Conducentila ritengono molto pericolosain quanto totalmentepriva di visibilità dal posto diguida specie in particolari condizioniambientali ed atmosferiche.Che vengano messe celermentein sicurezza le fermate <strong>del</strong>lelocalità di Barega ,Tanì , Corongiu,perle quali peraltro sideve trovare soluzione allemanovre effettuate illecitamente.Loc: Masua, S.S. 126 fermate:“biviofuntana mare”,“GennaGonnesa”, “ località Is Serafinis”, “Bivio Sirai ” , “ localitàFuntanona 2° direzioneCarbonia ,San Giovanni Suergiu”,“località S.Caterina” ,“località denominata Sa Butteghedda”,“località Ponti ingressoS.Antioco”;S.S. 195 fermate “Bivio Tratalias”,“Bivio Saline” e tuttele fermate successive fra Gibae Teulada;S.S. 293 fermate “ Bivio Santadi”e tutte le fermate neipressi di Nuxis.Che vengano rese visibili dagliutenti <strong>del</strong>la strada le fermatesu tutto il territorio per potergarantire un regolamentare accostamentoed una rimessa inmarcia degli autobus.Tenuto conto che infine gliunici a pagarne le conseguenzein caso di incidente, sonosempre i Conducenti,Vorremmo che ad ognunospettassero le rispettive responsabilitàa cominciare dagliEnti e Autorità preposte.Si desidera, infine, osservareche il tutto ha una diretta ricadutasulla qualità <strong>del</strong> servizioofferto ai viaggiatori, unici destinatari<strong>del</strong>la nostra attivitàquotidiana.Fiduciosi <strong>del</strong> vostro impegnoper ottenere “Risposte Conclusive”che ormai aspettiamo datempo.I CONDUCENTI di L<strong>IN</strong>EA


Politica numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 20107PREMIO “ARCHITETTURE PER I LITORALI”PRESENTE ANCHE IL SITO DI PORTO P<strong>IN</strong>OPortopinoL’Assessorato degli Enti localiinforma che la documentazionerelativa ai litorali <strong>del</strong>Premio “Architetture per i litorali”è stata modificata e integratacon le nuove tavolecomplete relative agli ambitidi paesaggio e con la cartografiadi base in formato .dxf.La Regione, tramite questobando, intende offrire un contributoall’esigenza di preservarela risorsa legata al paesaggiocostiero e alle suecomponenti ecologiche, senzaalterarne gli equilibri e le relazioniche regolano le dinamichee i processi lungo la costae, al contempo, consentireun’idonea e coerente fruizione<strong>del</strong>la risorsa. Il bando individuaotto litorali appartenentiad altrettante province, fra lorodifferenti per caratteristichegeografiche, condizioni ambientalie culturali:1. Poetto (Cagliari -QuartuS.Elena)2. Porto Pino (Sant’Anna Arresi– Teulada)3. Pistis (Arbus)4. Budoni5. Lido di Orrì (Tortolì)6. Spiaggia <strong>del</strong> Liscia (Palau– S.Teresa di Gallura)E’ valida anche in Sardegna la prorogafino al prossimo 31 dicembre<strong>del</strong>la convenzione tra l’ANAPConfartigianato e il Gruppo FIATche consente l’acquisto di autovetturenuove con uno sconto fino al21% su prezzo di listino. Lo precisauna nota di Confartigianato. Infatti,gli associati all’Associazione7. San Giovanni di Sinis (Cabras)8. Spiaggia di Maria Pia (Alghero)Possono partecipare al bandoarchitetti e ingegneri, iscrittiall’albo. La partecipazionepotrà essere individuale, ovveroin raggruppamento, consorzioo società costituiti anchecon altre figure appartenentia discipline scientifichedifferenti. Le proposte progettualidovranno pervenire all’Assessoratoentro le ore 12<strong>del</strong> 30 settembre 2010.SCONTI SU ACQUISTO AUTOVETTUREF<strong>IN</strong>O AL PROSSIMO DICEMBRE 2010PROV<strong>IN</strong>CIA MEDIO CAMPIDANOGARA D’APPALTOLavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria <strong>del</strong>la caserma deiVigili <strong>del</strong> Fuoco di Sanluri”. Importo dei lavori a base di gara € 114.499,98.Importo oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta € 2.700,02. SOM-MANO € 117.200,00 Oltre IVA nella misura di legge. L’offerta e i documentirichiesti, tutti in lingua italiana, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entrole ore 13.00 <strong>del</strong> giorno 21 Settembre 2010, al seguente indirizzo: Provincia<strong>del</strong> Medio Campidano - Area Tecnica - Settore Lavori Pubblici, Via Paganini22, 09025 Sanluri (VS).Il Dirigente - Responsabile Unico <strong>del</strong> ProcedimentoIng. Pierandrea BandinuCARBONIARIAPERTO IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE<strong>IN</strong> COMODATO D’USO <strong>DEL</strong>LA COMPOSTIEREL’Amministrazione Comunale,per promuovere la pratica<strong>del</strong> compostaggio domestico,assegna, in comodato d’usogratuito, 340 compostiere allefamiglie che effettueranno autonomamentelo smaltimentoe recupero, mediante compostaggio,<strong>del</strong>la frazione organicadei rifiuti.Il compostaggio domestico èun sistema di trattamento domiciliaredei rifiuti organiciprovenienti dalle piccole areeverdi (sfalci d’erba, piccolepotature, fiori recisi e simili) edall’attività domestica (scartidi cucina: soprattutto frutta evegetali). Dalla trasformazionedi questi rifiuti si ottiene ilcompost, un terriccio soffice ericco di sostanze nutritive peril terreno <strong>del</strong> proprio orto ogiardino.L’iniziativa si ispira alle prescrizioni<strong>del</strong>le normative ambientali,secondo cui la gestionedei rifiuti deve conformarsiai principi di cooperazione eresponsabilizzazione di tutti isoggetti coinvolti nel consumo,produzione e impiego deiNazionale anziani e pensionati <strong>del</strong>laConfartigianato, hanno ancoracirca quattro mesi di tempo perusufruire di uno sconto supplementareper l’acquisto di mo<strong>del</strong>li,anche di recente uscita sul mercato,come la Punto EVO, la Cinquecento,la Grande Punto o la Panda.I vantaggi sono estesi anche ai veicolia basso impatto ambientale,alimentati a metano o GPL. Infattisu tutti i mo<strong>del</strong>li Natural Power(metano) o GPL vengono applicaticonsistenti sconti che vanno dal11% per FIAT Idea GPL al 20%per la Multipla Natural Power. Finoalla fine <strong>del</strong>l’anno, gli associatiANAP Confartigianato non dovrannofar altro che presentarsipresso una concessionaria <strong>del</strong>laCasa Torinese muniti di tessera eprenotare un veicolo; automaticamentevedranno riconosciuta unariduzione <strong>del</strong> prezzo di listino finoal 21% <strong>del</strong> costo totale. Per ottenereulteriori informazioni gli interessatipossono rivolgersi alle sedi territorialiANAP presso le sedi provincialidi Confartigianato Impresein tutta la Sardegna oppure consultareil portale www.sardegna.confartigianato.it,anche per altre convenzionia favore degli associati aConfartigianato Imprese Sardegna.beni da cui originano i rifiuti.“Il Progetto “Compostaggiodomestico”, incentivando ilriutilizzo degli scarti organicida cucina e da giardino, attraversola pratica <strong>del</strong> compostaggiodomestico, ha spiegatol’Assessore Marco Fanni,mira a diffondere comportamentivirtuosi e la crescita diuna forte coscienza ambientale.Per raggiungere questoobiettivo sarà distribuita, pressoi nuclei famigliari che sarannoselezionati, la dotazionestrumentale (kit per il compostaggiodomestico), necessariaper realizzare la pratica <strong>del</strong>compostaggio nel proprio ortoo giardino. Le domande devonoessere presentate utilizzandol’apposito modulo predispostoe disponibile presso ilsettore “Servizi di PubblicaUtilità”, in Piazza Roma 1 aCarbonia, nei seguenti giornie orari:lunedì/mercoledì/venerdì, dalleore 9.30 alle ore 11.30. Lamodulistica può inoltre esserescaricato dal sito <strong>del</strong> comunedi Carbonia,www.comune.carbonia.ci.it.,sezione “Raccolta differenziata”.Il termine per la presentazione<strong>del</strong>le domande restaaperto fino ad esaurimento<strong>del</strong>le compostiere a disposizione.Per l’assegnazione <strong>del</strong>lecompostiere saranno predispostele graduatorie con cadenzamensile. Le domandepotranno essere presentate amano presso l’Ufficio Protocollo<strong>del</strong> comune di Carbonia,piazza Roma 1, o spedite perposta all’indirizzo Comune diCarbonia Ufficio Servizi diPubblica Utilità – Piazza Roma1 – 09013 Carbonia (faràfede la registrazione al protocolloComunale).<strong>LO</strong>GAL srlSOCIETÀ UNIPERSONALE· Costruzioni meccaniche metalliche· Costruzioni e manutenzioni impianti industriali· Automazione industriale elettrica ed elettronicaSede Legale: Via Roma, 50 - 09013 Carbonia (CA)Ufficio e stabilimento:Loc. Pozzo Nuovo - 09010 Bacu Abis - Carbonia (CA)Tel. 0781.658007 - Fax 0781.658149e-mail: logalsrl@tiscali.itComune di AsseminiProvincia di CagliariGARA D’APPALTO“COMPLETAMENTORECUPERO STRUTTU-RALE <strong>DEL</strong>LASCUOLAMEDIA G. PASCOLI”Importo complessivo <strong>del</strong>l’appalto(compresi oneri perla sicurezza ed al netto diIVA) e pari a € 74.911,66(euro settantaquattromilanovecentoundici/66).Termine presentazione: ore11.30 <strong>del</strong> giorno 30.09.2010.Indirizzo: Comune di Assemini,Area Tecnica LL.PP.,piazza Repubblica, 1 -09032 Assemini (Ca).Il Responsabile <strong>del</strong>l’AreaTecnica Lavori Pubblici(Ing. Alessandro Bocchini)Visita il Sitowww.gazzetta<strong>del</strong>sulcis.itTROVERAIQUEL<strong>LO</strong>CHE TI SERVEGAZZETTA<strong>DEL</strong> <strong>SULCIS</strong> IGLESIENTEOgni Giovedìin EdicolaMatrimoni, Cresime, Battesimi, Convegni,Spot pubblicitari, Montaggi, Filmati amatoriali,Travasi da pellicole in DvD, Regia mobile per eventiComune di DomusnovasProvincia di Carbonia IglesiasP.zza Caduti di Nassirya, 1 - Tel. 0781 70771 - Fax 0781 72368SindacoAngelo DeiddaVicesindacoMarco CuccuAssessoriLuigi Bacchis, Giampaolo Garau, Alessio Mura,Gianfranco Tolu, Attilio SteraPresidente <strong>del</strong> Consiglio comunaleErizio PrantedduConsiglieriLuigi Bacchis, Stefania Cabboi, Sergio Cadoni, Mario Cera,Marco Cuccu, Isacco Demarchi, Pietro Angelo Fonnesu,Gianluigi Fonnesu, Gianpaolo Garau, Alessio Mura, MariaCarmela Pilloni, Erizio Pranteddu, Attilio Stera,Silvana Usai, Massimiliano Ventura


8numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010Realtà Locale<strong>IN</strong>CONTRO PRESIDENTE PROV<strong>IN</strong>CIACOL S<strong>IN</strong>DACO DI OBERHAUSENKlaus Wehling e Salvatore CherchiCon quell’attenzione che eradoveroso e logico attendersi,il 17 settembre prossimo siconcluderà la mostra che ilComune di Carbonia ha dedicatoall’artista Ermanno Leinardi,grande maestro <strong>del</strong>l’astrattismoconcreto.La Mostra, non a caso “VisioniConcrete”, è stata visitatada centinaia di persone, tra lequali numerosi turisti che sisono avvicinati alla GrandeMiniera di Serbariu, diventataormai l’area espositiva per eccellenza<strong>del</strong> Comune di Carbonia.“Con la mostra “Visioni Concrete”,ha spiegato l’Assessorecomunale <strong>del</strong>la CulturaMaura Saddi, Carbonia ha volutorendere omaggio al MaestroErmanno Leinardi, graziealla collaborazione dei suoi figli,eredi Leinardi. È la primaretrospettiva <strong>del</strong>l’artista inSardegna, l’ultima sua mostraa Londra, con cui si è intesoCARBONIA<strong>IN</strong> FASE CONCLUSIVALA MOSTRA SU LE<strong>IN</strong>ARDIErmanno Leinardiraccontare, attraverso le Opere,il percorso intellettuale diun uomo che ha dedicato lasua vita a “fare arte” comeprassi e a diffondere la sua arteinsieme a quella di altri artisti.Attraverso la mostra, ha aggiuntol’Assessore Saddi,L’Amministrazione ha intesopromuovere la consapevolezzache un futuro economico,sociale e democratico, puòesistere soltanto se si riconosceil ruolo strategico e propulsivo<strong>del</strong> “sistema-cultura”,composto di beni e di attivitàe soprattutto di uomini e didonne. Per questo motivo siinvitano cittadini e turisti asfruttare l’ultima settimana diapertura <strong>del</strong>la Mostra per farsiconquistare dalle emozioniche l’artista, di origini sarde, èriuscito a tradurre in operedall’alto valore artistico e intellettuale”.Onorando un impegno già assuntoin veste di sindaco, SalvatoreCherchi, presidente<strong>del</strong>la Provincia di CarboniaIglesias, ha partecipato, comeospite <strong>del</strong> sindaco di Oberhausen,Klaus Wehling, e inrappresentanza <strong>del</strong>l’interoSulcis Iglesiente, all’apertura<strong>del</strong> ciclo di manifestazioniculturali intitolate “Nel grembo<strong>del</strong>la terra”, organizzatedall’Amministrazione comunaledi Oberhausen (220 milaabitanti), in collaborazionecon le città gemellate, fra lequali Carbonia e Iglesias, nell’ambito<strong>del</strong>le iniziative chevedono la regione <strong>del</strong>la Ruhrcapitale europea <strong>del</strong>la cultura.La manifestazione si è svoltalo scorso 4 settembre nel territoriodi Oberhausen: tra il foltopubblico, era presente ancheun notevole numero dicittadini sardi emigrati nellaRuhr.Oberhausen, nell’ambito diiniziative culturali di eccezionalelivello, ha dato largo spazioal Sulcis Iglesiente: treopere provenienti dal territoriosono presenti nella mostra“Feurlander – Regione di vulcani”,organizzata dal ParcoGeominerario (il quadro diForlin, un’opera di StefanoMasili e un’opera di Fantini).I ragazzi <strong>del</strong>la città di Carboniahanno partecipato ai concorsiculturali, ottenendo risultatiimportanti.“Il territorio – ha commentatoil Presidente Cherchi – ha unlegame vivo e importante conla Ruhr, che deve essere rafforzato.Con il sindaco KlausWehling abbiamo discusso<strong>del</strong>l’opportunità di organizzareuna specifica manifestazionein Germania per promuoverelo sviluppo <strong>del</strong> turismo<strong>del</strong>la Ruhr verso il territorio<strong>del</strong> Sulcis Iglesiente. È unagrossa opportunità, tenutoconto che questa regione costituiscel’area più densamentepopolata ed economicamentepiù forte <strong>del</strong>l’Europa”.Dopo il grande successo <strong>del</strong>primo appuntamento, tenutosipresso la Cantina Sardus Paterdi Sant’Antioco, venerdì scorso“Carignano Music Experience”ha bissato il suo apprezzamentoa Santadi, patriaper antonomasia <strong>del</strong> Carignano<strong>del</strong> Sulcis chiamato dallaProvincia e dall’Associazione“Le strade <strong>del</strong> Carignano” adallungare la stagione degli appuntamentiestivi supportati daprodotti d’eccellenza <strong>del</strong> territorio.La scenografia di PiazzaMarconi di Santadi, allestitadalla locale Cantina, ha vistopresenti in scena Mauro Palmase Elena Ledda, due grandiprotagonisti <strong>del</strong> panorama musicaleitaliano che, da anni,danno voce alla Sardegna proponendol’incontro tra sonoritàtradizionali e influenze etnichee jazz.“Carignano Music Experience”è organizzato e promossodall’Assessorato Turismo eSpettacolo <strong>del</strong>la ProvinciaCarbonia Iglesias, con la direzioneartistica <strong>del</strong>l’AssociazioneCulturale Anton Stadler eCOSACEM• <strong>IN</strong>GEGNERIA - FORNITURE• ENG<strong>IN</strong>EER<strong>IN</strong>G - SUPPLIES• MONTAGGI MECCANICIED ELETTROSTRUMENTALI• MECHANICAL AND ELECTRICAL<strong>IN</strong>STRUMENTATION ASSEMBLIES• MANUTENZIONI• MA<strong>IN</strong>TENANCE• G<strong>LO</strong>BAL SERVICE• G<strong>LO</strong>BAL SERVICESSUCCESSO <strong>DEL</strong> “CARIGNANO MUSIC EXPERIENCE”SantadiMarco MassaSant’Antioco<strong>del</strong> M° Fabio Furia. “Si tratta,ha spiegato l’Assessore MarinellaGrosso, di una fusionetra l’eleganza e la magia <strong>del</strong>lamusica e <strong>del</strong>la danza che incontranoi più pregiati vini CarignanoDOC, accompagnatidalle eccellenze <strong>del</strong>la tradizionegastronomica locale”.Il terzo appuntamento è fissatoper il 19 settembre presso laCantina di Calasetta, dove saràprotagonista il ritmo flamenco<strong>del</strong> Trio Aires <strong>del</strong> Sur e le sueballerine. La rassegna si concluderàil 26 Settembre a Sant’AnnaArresi – Cantina Mesacon i Marco Lo Russo Quartet,che proporranno un concertodalle sonorità mediterranee edetnico-latine. Ogni evento,sempre alle 21,30, viene rigorosamenteaccompagnato dallapresentazione dei vini <strong>del</strong>laCantina ospitante, offerti indegustazione al termine <strong>del</strong>concerto, insieme ai più pregiatiprodotti <strong>del</strong>la tradizionegastronomica <strong>del</strong> territorio,abilmente interpretati dall’arteculinaria di Chef locali che sisono distinti a livello internazionale,quali Achille Pinna eAntonello Pintus.OLTRE L’<strong>IN</strong>FORMAZIONE <strong>IN</strong> ABBONAMENTO O <strong>IN</strong> EDICOLACostruttori soc. coop.PORTOSCUSO Zona Industriale Strada per ParingianuTel. +39.0781.510065 - Fax +39.0781.510604e-mail: cosacem@tiscali.it


Realtà Locale numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 20109


10 numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010 Realtà LocaleSAN GIOVANNI SUERGIUPRESENTAZIONE LIBRO “CONTUS CUENTUS”LA CONFERMA <strong>DEL</strong> VA<strong>LO</strong>RE DE “SA LIMBA”Elvira UsaiAnna Simbula Marras“Non v’è rimedio per la nascitae la morte, salvo godersil’intervallo”. Si apre con unariflessione <strong>del</strong> filosofo ArthurSchopenhauer, il libro “ContusCuentus e s’Apaxiaroi”,ultima fatica letteraria (soloin ordine di tempo!) <strong>del</strong>lavulcanica autrice Anna SimbulaMarras. Sulcitana doc,Anna Simbula ha presentatola sua quarta opera nel saloneparrocchiale di San GiovanniSuergiu, paese dove abita edove dal 1976 si dedica allesue passioni: scrittura di commedie,poesie e racconti popolarinonché recitazione einterpretazione. L’energicaAnna sembra aver sposato allaperfezione le parole <strong>del</strong>l’intellettualedi Danzica. “Mipiace stare in mezzo alla genteperché si vive meglio: questoè il mio pensiero”- sentenziasempre sorridente e frizzante.E per confermare l’innatobilinguismo <strong>del</strong> popolosardo senza troppi preamboliconferma: “Dèu seu gosendimìs’intervallu e ispereus chidurit!”.Questa raccolta, rigorosamentein lingua sarda, oltre adesilaranti ed arguti raccontipopolari, estratti di vita vissutain cui si riconoscono le generazioni<strong>del</strong> dopoguerra, arrivadopo l’esordio nel 2007di “Cuore di pietra”, <strong>del</strong>laprima commedia “Su bistiriarroranti” <strong>del</strong> 2008 e <strong>del</strong>la secondacommedia “Sa famigliaallargara” <strong>del</strong> 2009. A ritmodi un libro all’anno, l’autriceriporta e tramanda allenuove generazioni le tradizionie gli arcaismi linguistici<strong>del</strong> territorio: dalle preghierealle filastrocche, dagli antichidetti ai proverbi, sino adarrivare a poesie e commedie,si <strong>del</strong>inea un mondo povero esemplice ma ricco di dignità eorgoglio, il vissuto dei nostrinonni e dei nostri padri dovese è vero che trovavano spaziole privazioni <strong>del</strong>la quotidianitàaltrettanto era assodatal’esistenza di valori condivisi.La serata letteraria DI SanGiovanni Suergiu non potevache prender spunto e incentrarel’attenzione proprio suquesto elemento unificatore;anche il maggior pregio <strong>del</strong>l’autrice,riconosciuto dai relatorie dal pubblico presente,è quello di rinnovare la memoriasugli insegnamenti <strong>del</strong>passato e di contribuire a riportarein auge espressioni etermini linguistici <strong>del</strong> dialettosulcitano. Un’operazione cheAnna Simbula non rivendicain toto come sua personaleprerogativa ma che condividecon tutti coloro (giovani edanziani) che con una foto, unricordo o una parola hannoconsentito di rispolverare lalingua dei “maurredini”. Lostesso professore di linguisticasarda Mario Puddu, nelsuo intervento, ha ribadito piùvolte il prezioso contributodei libri. “In questi testi troviamotermini desueti e pococonosciuti- spiega l’autore<strong>del</strong> “Ditzionariu in limba”-anzi grazie a questo certosinolavoro di Anna si salvaguardanosvariati significati e modidi dire tipici <strong>del</strong>la nostrazona che fino ad ora non hannotrovato posto in altri autori.”Sulla stessa lunghezzad’onda anche il poeta ClaudioMoica che ha voluto precisarequanto si debba puntaresulla valorizzazione <strong>del</strong> libroe non festeggiare solamentechi l’ha scritto. “ Il libro è ilmezzo con cui l’autore esprimee tramanda la sua conoscenzae non va semplicementeesibito nelle librerieprecisaClaudio Moica- macostantemente consultato, diffusoe valorizzato; solo cosìsi rende merito al suo ideatore!”.Insomma un’altra preziosaopera per tutelare e conservarenon solo il cosiddetto“sardu sulcitanu” ma ancheper allietare la memoria collettivache con sguardo malinconicosi rivolge al passatoe alle proprie tradizioni, riscopertedurante una caldaserata di settembre simile aquelle in cui, terminate le fatiche<strong>del</strong> lavoro quotidiano, siapprezzava la frescura <strong>del</strong>lasera “contendi contusu”: amei parit ca po su chi mi arregordu,ca seu crescira inmesu de is contus, in s’istaripariat unu doveri apena finiude cenai totus cun sa cadira acodhu a pigai su friscu…SI E’ SVOLTA A S<strong>IN</strong>I LA SESTA OLIMPIADE<strong>DEL</strong> GIOCO TRADIZIONALE <strong>DEL</strong>LA SARDEGNAMonica PorcuE’ stata una giornata davverospeciale quella di domenicascorsa a Sini: per il sesto annoconsecutivo è tornata l’Olimpiade<strong>del</strong> gioco tradizionale<strong>del</strong>la Sardegna ed è stata comefare un viaggio nel tempoe rivivere l’infanzia di genitorie nonni. Si è giocato e nonc’era alcun computer, nientetecnologia, nemmeno l’ombradi strumenti elettronici.Da Luna monta a Badruffa, daBiccus a Cadiredda santa, passandoper Su giogu ‘e su fustie Xrìcu, sono stati questi igiochi, solo per citarne alcuni,nei quali si sono sfidate le seisquadre composte da ragazzidai 6 ai 18 anni, ognuna associataa un esemplare di animalee a un colore.Duecento partecipanti, 23 giochitradizionali, 3 provincerappresentate, 58 Comuni sardicoinvolti. Sono stati questi inumeri <strong>del</strong>la nuova edizione<strong>del</strong>l’Olimpiade. Oltre ai Comuniche fanno parte <strong>del</strong> ConsorzioDue Giare che promuovel’iniziativa con la collaborazione<strong>del</strong> Comune di Sini edil patrocino <strong>del</strong>la FondazioneBanco di Sardegna, hannopartecipato anche i Comuni diVillamar, Simaxis e Talana.Assieme a loro sono intervenutianche una <strong>del</strong>egazione<strong>del</strong> Punjab (India) a cura <strong>del</strong>l’AssociazioneCosas ComitatoSardo Solidarietà.Intanto il mo<strong>del</strong>lo “Olimpiade<strong>del</strong> Gioco tradizionale” pensatoe curato da Roberta Muscas,coordinatrice scientificae artistica <strong>del</strong> progetto, si stadiffondendo anche a livellointernazionale attraverso unprocesso di cooperazione coni paesi <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> Mediterrraneo.Nel maggio scorso infatticol mo<strong>del</strong>lo <strong>del</strong>la manifestazionesarda è stata organizzatain collaborazione direttacon il Consorzio Due Giare,un’Olimpiade a Tunisi allaquale hanno partecipato dodicisquadre, sette provenientidalle varie regioni <strong>del</strong>la Tunisia,la Piccardia, gli EmiratiArabi, il Mali e la squadra<strong>del</strong>la Sardegna. In quella occasionesi è svolto anche ilRencontre Euromediterranéennedes Jeux du Patrimoineche ha visto la nascita <strong>del</strong>l’“International Group of theTraditional Games Thesaurus”in cui il Consorzio Due Giarefigura in qualità di membrofondatore.“La rievocazione storica deigiochi antichi - sottolinea ilPresidente <strong>del</strong> Consorzio DueGiare Lino Zedda - attrae ognianno in Marmilla davvero tantivisitatori. I giochi sono tesori<strong>del</strong> passato che rischiavanodi essere inesorabilmente perdutie che invece, nella continuitàculturale, sono stati sapientementesalvati dall’oblio”.Per Roberta Muscas, curatrice<strong>del</strong> progetto e consulente culturale<strong>del</strong> Consorzio Due Giare“la chiave di successo <strong>del</strong>progetto è stato l’incontro traricerca e ripristino <strong>del</strong>la tradizioneattraverso la riacquisizione<strong>del</strong>la conoscenza e deicontenuti <strong>del</strong> gioco tradizionaleda parte dei partecipanti.Un mo<strong>del</strong>lo innovativo - sottolinea- applicabile al contestoEuropeo e che, proprio perquesto, ha ricevuto attenzionida parte dei rappresentantiUnesco”.Il progetto mira al recupero diuno specifico ambito <strong>del</strong> patrimonioculturale immateriale<strong>del</strong>la Sardegna, che condividecon i piccoli comuni il rischiodi scomparire.Proprio nei piccoli Comuni sisvolge la manifestazione, dovei piccoli possono riappropriarsidegli spazi e <strong>del</strong>la proprialibertà anche dopo averepartecipato al gioco.L’obiettivo è quello di riscoprirenon solo i giochi, ma anchealcuni modi di vivere lasocialità e il divertimento.Il progetto valorizza e promuovela pratica <strong>del</strong> gioco tradizionalenella popolazioneinfantile e giovanile, operandodirettamente attraverso programmieducativi.L’azione di studio si basa sulrecupero <strong>del</strong>la memoria, <strong>del</strong>leradici, <strong>del</strong>la cultura <strong>del</strong> luogoattraverso la preziosa testimonianzadi informatori, campionatitra la popolazione più anziana.La ricerca demologica è statacondotta in diversi centri <strong>del</strong>laMarmilla e <strong>del</strong>la Sardegna apartire dal 2003, con numeroseinterviste che hanno coinvoltooltre cento informatorianziani, ha consentito di riportarealla luce ben 300 variantidi giochi tradizionali all’ariaaperta, dalle quali sono statipoi selezionati i giochi perl’Olimpiade, con i relativi regolamentiadattati alle esigenzeagonistiche <strong>del</strong>la manifestazione.La conoscenza di tale patrimonioviene acquisita daibambini e ragazzi attraverso lapartecipazione attiva all’indaginesul campo e ai laboratori<strong>del</strong> gioco tradizionale di preparazionealla manifestazioneagonistica conclusiva.L’ambientazione storica <strong>del</strong>lamanifestazione è quella deiprimi anni <strong>del</strong> ‘900. Teatro<strong>del</strong>la manifestazione sono lestrade di un centro storico riqualificato:i vecchi selciati,incorniciati da antiche case inpietra, fanno da sfondo a bambinie a ragazzi che, abbigliatinei costumi sobri di un tempo,per un’intera giornata si impegnanonelle rispettive garecreando un’atmosfera fantasticain cui il gioco si impossessacompletamente dei partecipanti.Bambini e ragazzi, d’età compresatra i 5 e i 18 anni, appartenentia diversi territori, trovanonel gioco occasione diincontro, di unione e di libertà,nonché di riappropriazionedegli spazi e degli elementinaturali propri <strong>del</strong> gioco tradizionale.Il fascino <strong>del</strong>la manifestazioneva oltre la rappresentazioneagonistica. i bambiniplasmano gli spazi che diventanopura espressione <strong>del</strong>laloro mente. La manifestazioneè nata nel 2003 ed è giunta alla6° edizione con il 2010.S<strong>IN</strong>DACO0781.887811(Prov. Carbonia Iglesias)Vice S<strong>IN</strong>DACO0781.887828UFFICIO TURISMOSERVIZI SOCIALISPORT SPETTACO<strong>LO</strong>0781.887813UFFICIO ASSESSORI0781.887827CALASETTA - Piazza Belly - Centralino - 0781.88780 www.comune.calasetta.ca.it


Realtà Locale numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 201011QUERCIA DA SUGHERORISORSA ECONOMICO - AMBIENTALE <strong>DEL</strong>LA SARDEGNACristoforo PudduLa stagione di raccolta <strong>del</strong> sughero,iniziata a maggio, ècoincisa con l’approvazione<strong>del</strong>l’intervento <strong>del</strong>la Giunta regionaleper la tutela <strong>del</strong>le sugheretedai parassiti defogliatorinel territorio <strong>del</strong>la Gallura. Ilsughero, ossia la corteccia <strong>del</strong>laquercia da sughero ( Quercussuber L.), caratteristica risorsadi diverse aree situate nel mediterraneocentro occidentale(Marocco, Algeria, Tunisia,Portogallo, Spagna, Francia eItalia) rappresenta una rilevantefonte economica per la Sardegna,regione in cui opera unaqualificata industria sughericolae conta operai di settore e decorticatoristagionali altamentespecializzati. Delle circa15.000 tonnellate di sugheroestratti annualmente nella Penisola,ben 80% si stimano di originesarda. La produzione <strong>del</strong>l’Isolaè assorbita, oltre chenella classica trasformazione intappi per i produttori vinicoli,nel settore edilizio che l’impiegacome isolante termico edacustico, nella creazione di oggettiartistici ed artigianali e nelsettore calzaturiero.Alcuni anni addietro fu persinobrevettato un tessuto, ottenutointegralmente dal sughero, peril confezionamento di abiti:l’eventuale affermazione e diffusione<strong>del</strong>la particolarissima“stoffa” è tutta da verificare!Da segnalare l’utilizzo <strong>del</strong> sugheroin ambito sportivo, conl’impiego per la realizzazionedi palle da hockey e golf o caschidi protezione, nella fabbricazionedi giocattoli, strumentimusicali e nelle moderne industrieautomobilistiche, elettricheed aeronautiche. L’interessescientifico per il sughero,considerato come materiale distudio e osservazione al microscopio,conquistò anche loscienziato e inventore ingleseRobert Hook (1635 – 1703).Nel 1665 pubblicò l’opera Micrographia,proponendo risultatisorprendenti sulla composizionee proprietà <strong>del</strong> sughero.Studi attuali invece, effettuatinell’arco di dieci anni pressol’Orto Botanico <strong>del</strong>l’Universitàdi Cagliari, indicherebbero risolvibilela carenza d’acqua inSardegna attraverso un pianoper l’integrazione e piantagioneex novo <strong>del</strong>la quercia da sugheronelle aree dei principalibacini imbriferi (Sub-bacinoSulcis, Tirso, Temo-Mannu diPorto Torres-Coghinas, Liscia,Posada-Cedrino, Sud Orientale,Flumendosa-Campidani-Cixerri)e attorno alle centinaia dipiccoli invasi presenti nell’Isola;la copertura arborea <strong>del</strong>laquercia incrementerebbe sensibilmentela “lettiera” di trattenimentoe veicolazione <strong>del</strong>l’acquapiovana, con un conseguenteapprovvigionamentoidrico diffuso e garantito neltempo. Dunque i boschi diQuercus suber L. -la cui estrazione<strong>del</strong> sughero avviene a cadenzadecennale e secondo precisenormative comunitarierappresentanouna perseguibilesoluzione per contenere il processodi desertificazione e favorirela protezione <strong>del</strong> paesaggionel segno <strong>del</strong>la biodiversità.Importanti monumenti botanicidi maestosi esemplari secolaridi quercia sono presenti nell’Isoladi Sant’Antioco mentre ipiù grandi rilevati in Sardegna,secondo dati <strong>del</strong> Corpo Forestale,sono due esemplari da 20m di altezza nei territori diEsterzili e Luogosanto. La lavorazionee trasformazione <strong>del</strong>sughero sardo è principalmenteconcentrata nel distretto industrialedi Tempio Pausania, doveopera la Stazione Sperimentale,e a Calangianus, Comunetitolato <strong>del</strong> riconoscimento di“Capitale <strong>del</strong> sughero”. Tuttavia,da qualche anno, un sugherificiomoderno è presente anchenella zona industriale diIglesias dove operano i fratelliFloris.La quercia da sughero, presenzaindispensabile nell’ambientenaturale tipico <strong>del</strong>la Gallura,<strong>del</strong> Marghine, <strong>del</strong> Goceano o<strong>del</strong> Sulcis Iglesiente e che si farisalire all’era terziaria, è alberopartecipe <strong>del</strong>la storia e <strong>del</strong>lacultura <strong>del</strong> territorio: testimone<strong>del</strong>la memoria e <strong>del</strong> lavoro digenerazioni di sardi.


12 numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 2010 Realtà LocaleDIBATTITOCONSULTA <strong>DEL</strong>LE ASSOCIAZIONI CULTURALI E AMBIENTALISTEPARCO GEOM<strong>IN</strong>ERARIO STORICO AMBIENTALE <strong>DEL</strong>LA SARDEGNANella giornata organizzata aMontevecchio dalla Associazione“ Sa Mena” di Guspini,sono stati rievocati i lavori e leattività proprie <strong>del</strong>la miniera e,come in tutti gli incontri traminatori, sono riemersi eventie storie <strong>del</strong>le miniere <strong>del</strong>laSardegna, fatti e circostanzeche non abbiamo inteso relegarea semplici, seppure significativi,ricordi <strong>del</strong> passato,ma con l’idea che possano diventarepatrimonio culturale ditutti i Sardi. Per tutti basti ricordarel’eccidio di Buggerru<strong>del</strong> quale il 4 settembre u.s. èstata celebrata la ricorrenza.Anche a Montevecchio, con lanostra presenza, abbiamo volutoricordare e ribadire chequesto patrimonio deve essereadeguatamente tutelato e resofruibile onorando gli impegniderivanti dal riconoscimento<strong>del</strong>l’Unesco.Le iniziative <strong>del</strong>le Associazioniaderenti alla Consulta stannosupplendo all’inerzia <strong>del</strong>Parco Geominerario Storico eLa pubblicità suAmbientale <strong>del</strong>la Sardegnavoluto ed istituito proprio permeglio perseguire gli obiettivirichiamati. Per quanto ci concernequindi, faremo di tuttoper combattere l’incuria per lastoria <strong>del</strong>la quale siamo statiprotagonisti, e prima di noi inostri genitori ed i nostri nonnie i loro genitori, ci adopereremoin ogni modo per tramandarnei valori sociali edeconomici, le tradizioni diumana solidarietà e sviluppotecnologico che hanno caratterizzatoe reso celebre nel mondola nostra Isola, le capacitàtecniche dei nostri minatori ecapi minatori che sono staticapaci di diffonderle nelle tanteminiere sparse peril mondo. Il passato minerario<strong>del</strong> nostro territorio merita diessere sempre più conosciutosoprattutto tra i giovani, aiquali molte <strong>del</strong>le Associazioniaderenti alla Consulta hannosempre rivolto le loro attenzionimediante attività e sussidiappositamente realizzati eNON VA MAI A VUOTOTelefona0781.671271 - 333.6077645BonificheBonifica discarica S. Giovanni MinieraSono ripresi i lavori di completamento<strong>del</strong>la strada provincialein località Acquaresi.Il cantiere nella SP 83 era statosospeso per far fronte al problemadei cedimenti <strong>del</strong>la piattaformastradale, dovuti a precedentivizi di lavorazione enon a questioni geologiche.Poco più di un chilometro è iltratto <strong>del</strong>la SP 83 interessatodal cantiere: entro il mese diottobre i lavori saranno ultimatie la strada provinciale verràquindi riaperta al traffico. Leopere, che hanno richiesto undiffusi nelle le scuole e nonsolo.È ampiamente accertato che ilParco Geominerario è stato edè tuttora fortemente volutodalle comunità locali, che, attraversole loro organizzazionisociali ed associative, si sonogenerosamente impegnate perla sua istituzione. Esse continuanoa sostenerne il progettocon tante qualificate e partecipateiniziative, pertanto non sipuò più tacere sulle gravi responsabilitàe sul colpevoledisinteresse <strong>del</strong>le Istituzioni atutti i livelli (Governo, Regione,Province, Comunità <strong>del</strong>Parco, Comunità locali, lostesso Consorzio <strong>del</strong> Parco)che sembrano non comprenderequali aspettative e quali opportunitàdi sviluppo esso rappresentiper la nostra Isola eper quei territori che oggi versanoin gravi difficoltà socialied economiche a causa <strong>del</strong>lacrescente disoccupazione esotto occupazione che ormaiparrebbero endemicamente radicate.È per contrastare talidisagi, che la cessazione <strong>del</strong>leattività minerarie ha reso vieppiùmarcati, che a suo tempoabbiamo fortemente volutol’istituzione <strong>del</strong> Parco Geominerario<strong>del</strong>la Sardegna <strong>del</strong>quale oggi denunciamo tutte lecarenze.Dopo quasi un decennio di immobilismo,di tradimento <strong>del</strong>letante promesse fatte alle popolazionidei luoghi minerari<strong>del</strong>la Sardegna, rinnoviamol’auspicio che tutti gli Amministratorilocali, regionali, nazionali,si adoperino per crearele condizioni affinché il ParcoGeominerario sia messo incondizioni di assolvere aicompiti per i quali è stato istituito:esso ne ha tutte le potenzialitàanche economiche, manon può sopravvivere nellecondizioni di precarietà in cuisi trova ormai da troppo tempo.Condizioni che potrebbero indurrel’Unesco ad abrogare ititoli per i quali è stato riconosciutoprimo tra i geositi-geoparchial mondo.Se ciò accadesse il Parco nonsopravviverebbe ad un altrotentativo di cancellazione degli“Enti inutili” da parte governativa.Il Coordinatore <strong>del</strong>la ConsultaDott. Francesco SabaRIAPERTO CANTIERESTRADA ACQUARESIfinanziamento complessivo di3 milioni di euro, hanno riguardatoprevalentemente lasistemazione <strong>del</strong>le pareti, lamessa in sicurezza <strong>del</strong>la stradae la regimazione <strong>del</strong>le acquemeteoriche.IGEA SPABANDO DI GARAAppalto biennale relativo ai servizi assicurativi<strong>del</strong>l’IGEA Spa nei rami incendio, furto, R.C.diversi, cumulativa infortuni e R.C. auto.Importo <strong>del</strong>l’Appalto: € 200.000,00 comprensivo di ogni oneree tassa. Durata <strong>del</strong>l’Appalto e Penali: L’assicurazione decorreràdalle ore 24 <strong>del</strong> 31/12/2010 e cesserà alle ore 24 <strong>del</strong>31/12/2012. Termine ricezione Offerte: entro le ore 13.00 <strong>del</strong>giorno 14 OTTOBRE 2010.Il PresidenteF.to Giovanni Battista ZurruPROV<strong>IN</strong>CIA MEDIO CAMPIDANOGARA D’APPALTOLavori di ristrutturazione e manutenzionestraordinaria <strong>del</strong>la caserma deiVigili <strong>del</strong> Fuoco di Sanluri”.Importo dei lavori a base di gara € 114.499,98 Importo oneri per la sicurezzanon soggetti a ribasso d’asta € 2.700,02 SOMMANO €117.200,00 Oltre IVA nella misura di legge L’offerta e i documenti richiesti,tutti in lingua italiana, dovranno pervenire, a pena di esclusione,entro le ore 13.00 <strong>del</strong> giorno 21 Settembre 2010, al seguente indirizzo:Provincia <strong>del</strong> Medio Campidano - Area Tecnica - Settore LavoriPubblici, Via Paganini 22, 09025 Sanluri (VS).Il Dirigente - Responsabile Unico <strong>del</strong> ProcedimentoIng. Pierandrea BandinuLETTERA AL DIRETTORECarbonia - Chiesa San PonzianoCaro DirettoreRieccomi a scriverti sperando di non recarti molto disturbo.Sono appena rientrato da “casa” (Carbonia) dopo quasi setteanni di assenza. L’ho trovata un po’ cambiata, in parte in meglio,anche se qualcosa di più si poteva fare. Purtroppo anchealcuni amici e parenti non ci sono più. Desidero con questamia, esporre il modestissimo parere su cosa a me molto cara:Carbonia, che considero “ mia sorella maggiore “, visto che hasolo cinque anni più di me, che sono nato in via Nuoro nel dicembre<strong>del</strong> 1943.L’attenzione va al “ cuore” <strong>del</strong>la città, alla piazza rappresentativa,il “ salotto buono “. Non esprimo giudizi, ma solo unamodesta e umile riflessione personale. Piazza Roma è degna diessere piazza e <strong>del</strong> nome che gli ideatori e costruttori gli hannodato, limitandola da strutture rappresentative <strong>del</strong>lo Stato,<strong>del</strong>la Chiesa , <strong>del</strong>la cultura e svago: il tutto per le esigenze e ilconforto <strong>del</strong>la popolazione.Ora, pensando a un arricchimento <strong>del</strong> suo arredo, mi sareiguardato attorno osservandone le realtà esistenti, il nome, ilpensiero dei fondatori (poiché è città di fondazione ) la suastessa storia che c’è, sottesa e non troppo occulta, per rispettarnecon coerenza la realtà, così come fatto per la limitrofapiazza <strong>del</strong> Minatore, arredata appunto col bel monumento diG. Vasari al minatore.Il filo di continuità che collega le strutture rappresentative <strong>del</strong>lostato, il nome <strong>del</strong>la capitale e <strong>del</strong>la stessa piazza, passa armonicamentealla monumentale chiesa e campanile dedicati(guarda caso) a S. Ponziano, vescovo di Roma. Quindi ponteficedal 21 luglio <strong>del</strong> 230 al 28 settembre 235 d. C. quando rinunciòal pontificato perché impossibilitato a guidare la Chiesa,essendo stato relegato (dove morì) ai lavori forzati in Minieraa Metalla, in Sardegna, dal successore <strong>del</strong>l’ imperatoreRomano Alessandro Severo. Ucciso dal barbaro Trace Massimino,ovvero Iulius Verus Maximinus , che governò fino al238 d. C.Ecco dove porta la logica ricostruzione di questo filo storico ereale. Porta alle miniere.Carbonia, ovvero “Città <strong>del</strong> carbone “ è stata lì fondata e costruitaper dare dignitosa residenza a chi lavorava nelle e perle miniere, e si è scelta come protettore un santo che “essendoVescovo di Roma, quindi Papa, è morto in Sardegna, nelle miniere”.Pertanto, vedo logico un renderne visibile ed evidentequesta storia che lì si celebra, voluta appositamente dai fondatori.Avrei così visto in piazza Roma, lì dove giace quel “meteorite”, su piedistallo, la statua di un imperatore romano (apiedi o equestre, tipo quella di Carlo Felice a Cagliari) , colbraccio teso verso il sagrato di S. Ponziano, nel punto dove ilmuretto di recinzione (lato teatro centrale) <strong>del</strong>imita la scalinatae fa angolo retto verso il teatro, ponendo lì (su piedistallo) lastatua di S. Ponziano, con vesti pontificali e attrezzi da minatore.A mio parere, questo sarebbe stato il logico arricchimentodi piazza Roma. Anche se sarebbe costato di più, avrebbe datolavoro ad artisti e lavoratori sardi. Comprendo che non tutticondividono questo mio pensiero, comunque nella libertà dipensiero che distingue un popolo civile io l’ho voluto renderenoto esponendolo, anche in un periodo (questo) in cui spessosi tralascia l’essenziale e si preferisce il superfluo e il vano.Termino porgendo sinceri auguri, per il raggiungimento <strong>del</strong>500° N° <strong>del</strong> settimanale.Saluri a tuttusPietro Francesco Floris- BariPer le prenotazionitelefonare al servizio visite:tel. 0781.491300 - fax 0781.491395o via e-mail: segr.dir@igeaminiere.itRedazione - Via Gramsci, 199 - Carbonia - Sede Legale - Via Dalmazia, 135 - CarboniaTel. 0781.675289 - Fax 0781.1864436 - E-mail: gazzetta<strong>del</strong>sulcis@tiscali.itTel. 0781.671271 - Cell. 333.6077645 - www.gazzetta<strong>del</strong>sulcis.it


Storia e Personaggi numero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 201013“SA OGHE”: A SEDICI ANNI DALLA SUA MORTESEMPRE VIVO IL RICORDO DI MARIA CARTAMassimiliano PerlatoMaria Carta è nata nel Logudoro,a Siligo (Sassari) il 24giugno 1934, da una famigliadi lavoratori. Ha passato l’infanzia,come ogni bambino<strong>del</strong>la sua condizione, aiutandonel lavoro la famiglia, ma ancheprestando attenzione vivacissimaalle tradizioni <strong>del</strong>la suagente. Fin da bambina quindiha appreso, insieme con le fatichee la durezza <strong>del</strong>l’esistenza,la cultura ed i canti <strong>del</strong>la suaterra, che ha cominciato a produrrenell’ambito <strong>del</strong>la tradizionepiù attenta e severa, controllatadai vecchi, depositaridi secolari, se non millenariemelodie. Maria Carta univa adun temperamento forte unasensibilità profonda e <strong>del</strong>leparticolari capacità vocali: dotiche hanno fatto di lei un ‘autenticaartista. Il passaggio dariproduttrice dei canti tradizionaliad interprete finissima èstata una tappa obbligata <strong>del</strong>suo itinerario artistico che l’haspinta ad allargare il settore<strong>del</strong>le ricerche direttamente sulcampo, anche nelle regioni<strong>del</strong>la Sardegna limitrofe aquella in cui è nata e dove hapassato l’infanzia (Barbagia,Gallura, Campidano), raccogliendouna grande quantità dicanti, alcuni dei quali sarebberoaltrimenti andati perduti senon fossero entrati a far parte<strong>del</strong> suo repertorio. È propriosul metodo di raccolta dei cantiche è stata incaricata di tenereun corso come professore acontatto presso l’Università diBologna nell’anno accademico1990/1991. L’esigenza diun’elaborazione filologica emusicologica dei materiali apparveimprescindibile all’artista,che ne ha curato l’approcciometodologico presso ilCentro Studi di Musica popolare<strong>del</strong>l’accademia di SantaCecilia in Roma.In Maria Carta si sintetizzavanoquindi due momenti particolari:il canto di memoria,cioè l’autentica tradizione anticavissuta in prima persona el’interpretazione mediata dall’acutasensibilità <strong>del</strong>l’artistache, attraverso una voce profonda,dal timbro di contralto,prevalentemente drammatica,carica di vibrazioni e di elementiespressivi era capace diattirare fortemente l’attenzione<strong>del</strong> pubblico e trasmettergli lesue emozioni. Queste due animepresenti insieme in MariaCarta hanno fatto di lei un elementoeccezionale, capace, purnel rispetto <strong>del</strong>la tradizione, difornire sempre nuove interpretazioni.La sua esigenza nonera solo quella di ridurre, maad ogni concerto era quella diricreare. Ne nacque un patrimonioculturale nuovo ed anticoallo stesso tempo, personalissimo,sottolineato dalle dotidi musicalità tipiche <strong>del</strong>la Cartaed alla sua emozione interna,vissuta, sofferta, come puòderivare solo da un profondosentire, e da una partecipazionein prima persona a quanto divolta in volta proponeva, dopoche i suoni e le parole erano diventatiparte integrante di lei.Un altro aspetto <strong>del</strong>la personalitàartistica di Maria Carta èstata la sua attività di poetessa.Ha pubblicato il volume “Cantorituale”, Roma, Coines,1975. Si tratta di una serie dicomponimenti su uomini epaesaggi <strong>del</strong>la Sardegna, sullasua civiltà, le sue contraddizioni,i suoi traumi, la sua disgregazione,le sue passioni. Il vigore<strong>del</strong>le espressioni, l’incisività<strong>del</strong> linguaggio, il lirismo<strong>del</strong>le immagini, la culturaprofonda e matura che si notaattorno ad ogni fatto narrato,l’emozione che viene trasmessaal lettore posto di fronte acose viste e misurate con l’occhio,a suoni fatti propri e riprodotticon la mediazione <strong>del</strong>lasensibilità <strong>del</strong> poeta, sono lecaratteristiche di questo libro,che raccoglie un centinaio dipoesie autonome ma che ècontemporaneamente un poemaunitario. Fra Maria Cartacantante e Maria Carta poetac’è stata una continuità culturaleed artistica che si è manifestatanell’esteriorizzarsi <strong>del</strong>latragicità: le poesie non concedononulla ai lati piacevoli <strong>del</strong>lavita, è solo la disperazione –di tempi perduti di società dissoltedi istituzioni e consuetudinisociali superate, di condizionidi vita inumane, di passioniinappagate, di uoministrappati alla loro terra- che hafatto cantare il poeta e ha ispiratoalla cantante espressioniartistiche e interpretative tuttepersonali che si rinnovano ognivolta e ogni volta erano dolorosamentepatite. Queste sueesperienze sono state apprezzateoltre che in Italia (manifestazionipromosse dal Teatroalla Scala di Milano nel 1991,concerti a Caracalla per il teatro<strong>del</strong>l’Opera di Roma nel1992, anche in tutto il mondodove ha portato i canti <strong>del</strong>lasua terra: dal Festival di Avignone(1980) alla cattedrale diSt. Patrick di New York(1987), dalla cattedrale di St.Mary di S. Francisco (1988),da Phila<strong>del</strong>fia all’America Latina,alla cattedrale cattolica diAmburgo (1989): dal Giapponeall’India all’Australia, dallaBasilica di San Severin all’Olimpyae al “Thèatre De LaVilloe” di Parigi a Lyone ( trestagioni teatrali 1986/1988).Ha portato i suoi canti anchenei paesi <strong>del</strong>l’Est esibendosinelle sedi teatrali più prestigiosetra cui al teatro Bolshoj diMosca ( 1975). Ha svolto ancheattività cinematografica eteatrale recitando in “ME-DEA” per la regia di Enriquez(1976) ne “Le memorie diAdriano” (1989/90) per la regiadi Maurizio Scaparro e comeprotagonista nel ruolo diSanta Teresa d’Avila in “ Apiedi nudi verso Dio” (1992)applicando quel rigore intellettualeche distingueva tuttala sua metodologia di lavoro.Non meno importante la suaattività cinematografica che laGUARDIA DI F<strong>IN</strong>ANZAREPARTO TECNICO <strong>LO</strong>GISTICO SARDEGNABANDO DI GARA D’APPALTODENOM<strong>IN</strong>AZIONE CONFERITA ALL’APPALTO DALL’AMM<strong>IN</strong>ISTRAZIONE AGGIUDI-CATRICE: SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA <strong>IN</strong> FORMA DI “CATER<strong>IN</strong>GCOMPLETO” <strong>DEL</strong> TIPO SELF-SERVICE, <strong>IN</strong>TESO COME PREPARAZIONE, CONFE-ZIONAMENTO E DISTRIBUZIONE DEI PASTI, CON DERRATE APPROVVIGIONATEDIRETTAMENTE DALL’IMPRESA AGGIUDICATARIA, COMPRENSIVO <strong>DEL</strong>LA PULI-ZIA E RIASSETTO DI OGNI <strong>LO</strong>CALE PERT<strong>IN</strong>ENTE AL SERVIZIO.Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni) N. 36.000 pastipresunti all’anno, per un importo a base di gara di € 5,00 Iva esclusa, per ciascun pasto.L’importo presunto annuale è € 180.000,00 Iva esclusa; l’importo presunto per il triennio2011-2013 è € 540.000,00 Iva esclusa. L’importo è suscettibile di variazione in funzionealla copertura finanziaria che l’Autorità di Governo stabilirà per il periodo suindicato.L’adeguamento dei prezzi sarà stabilito secondo le modalità previste dall’art. 115<strong>del</strong> D.Lgs. n. 163/2006, in subordine al nulla osta <strong>del</strong> Comando Generale <strong>del</strong> Corpo.Termine per il ricevimento <strong>del</strong>le offerte o <strong>del</strong>le domande di partecipazione:12/10/2010 ore 24.00.IL CAPO GESTIONE AMM<strong>IN</strong>ISTRATIVA(Magg. Fernando Ruberti)Maria Carta1 Réserve Géologique de Haute Provence – FRANCE2 Vulkaneifel European Geopark – GERMANY3 Petrified Forest of Lesvos – GREECE4 Maestrazgo Cultural Park – Aragon, SPA<strong>IN</strong>5 Psiloritis Nature Park – GREECE6 Terra.Vita Nature Park – GERMANY7 Copper Coast Geopark– IRELAND8 Marble Arch Caves European Geopark – IRELAND and UK9 Madonie Geopark – ITALY10 Rocca Di Cerere Geopark – ITALY11 Nature Park Steirische Eisenwurzen – AUSTRIA12 Nature Park Bergstrasse Odenwald – GERMANY13 North Pennines AONB – ENGLAND, UK14 Park Naturel Régional du Luberon – FRANCE15 North West Highlands – SCOTLAND, UK16 Geopark Swabian Albs – GERMANYha vista protagonista in grandiriproduzioni tra cui “GESU’DI NAZARETH” di FrancoZeffirelli, “IL PADR<strong>IN</strong>O- II°”di Francis Ford Coppola, accantoa grandi nomi <strong>del</strong> cinema,“IL CAMORRISTA”,“DISAMISTADE” di G. Cabiddu,“ CADAVERI ECCEL-LENTI” Di Francesco Rosi,“IL PASTORE” di Pietro Nelli,“ IL REIETTO <strong>DEL</strong>LE ISO-LE” girato in India prodottodalla Rai, e numerosi altri. Nel1991 il Presidente <strong>del</strong>la RepubblicaFrancesco Cossiga lanominò “Commendatore <strong>del</strong>laRepubblica”. Negli ultimi anni<strong>del</strong>la sua vita Maria Carta èstata molto legata all’Universitàdi Bologna dove ha svoltoun ciclo di lezioni e dove haseguito studenti che preparavanotesti di laurea aventi per oggettotematiche a lei consuete,fornendo loro preziose indicazioniche derivano dalla suaesperienza personale, umana distudio. Ha tenuto il suo ultimoconcerto a Tolosa il 30 giugno1994 per l’Università di Bolognaoltre a numerosi altri concertinell’Aula Magna di SantaLucia tra i quali alcuni dedicatiesclusivamente al Canto Gregoriano,dal 1990 al 1993. Accantoall’attività artistica, MariaCarta ha anche profuso unimportante impegno civile, essendostata eletta consigliereComunale a Roma dal 1976 al1981, conseguenza <strong>del</strong>la fortecomponente morale che ha caratterizzatoil suo impegno e lasua vita. I meriti di Maria Cartasono noti a tutto il popolosardo anche perché ha contribuitoa dare una nuova dignitàalla lingua sarda, proponendolaalla vasta platea nazionaleed internazionale, come strumentodi confronto e di avvicinamentoculturale e sociale.E’ stata una voce ed una bandiera<strong>del</strong>l’intera Sardegna; unavoce importante e rassicuranteper tutti i sardi ovunque nelmondo: una persona semplicee di valore che merita di esserericordata per la sua esemplarità.Maria Carta è morta nellasua casa di Roma il 22 Settembre1994, dopo aver affrontatocon enorme coraggio, e con serenarassegnazione il male chela colpì alcuni anni fa. Numerosemanifestazioni sono inprogetto nella sua terra e nelsuo paese natale, dove riposa,per ricordarne degnamente lafigura; una donna Sarda fiera ecoraggiosa, che tanto ha datoai sardi, alla Sardegna, al cantoed alle radici popolari ovunquenel mondo.IL PARCO GEOM<strong>IN</strong>ERARIO STORICO AMBIENTALE <strong>DEL</strong>LA SARDEGNANELLA RETE DEI GEOPARCHI EUROPEI UNESCOEUROPEAN GEOPARKS NETWORK17 Geopark Harz Braunschweiger Land Ostfalen Geopark – GERMANY18 Mecklenburg Ice Age Park – GERMANY19 Hateg Country Dinosaurs Geopark – ROMANIA20 Beigua Geopark - ITALY21 Fforest Fawr Geopark – WALES, UK22 Bohemian Paradise Geopark – CZECH REPUBLIC23 Cabo de Gata – Nijar Nature Park – Andalucia, SPA<strong>IN</strong>24 Naturtejo Geopark – PORTUGAL25 Sierras Subbeticas Nature Park – Andalucia, SPA<strong>IN</strong>26 Sobrarbe Geopark – Aragon, SPA<strong>IN</strong>27 Gea Norvegica – NORWAY28 Geological, Mining Park of Sardinia – ITALY29 Papuk Geopark - CROATIA30 Lochaber Geopark – SCOTLAND, UK31 English Riviera Geopark – ENGLAND, UK32 Adamello – Brenta Nature Park - ITALY


Culturanumero 501 <strong>del</strong> 16 Settembre 201015L’avevamo sentita telefonicamentequalche giorno prima direcarsi a Venezia per parteciparealla finale <strong>del</strong> “PremioCampiello”. Le abbiamo fattoi complimenti e a lei è giuntosimbolicamente l’in bocca allupo di tutti gli emigrati sardi.Michela, ci ha voluto ringraziaredichiarando: “con tuttivoi alle spalle, mi sento fortissima!”:Oggi, ci piace pensare,dopo aver conseguito il PremioLetterario più prestigiosoin Italia (equivale al Sanremomusicale?), di averle portatoun po’ di fortuna. MichelaMurgia, con “Accabadora”edito da Einaudi, ha vinto ilPremio Campiello 2010, giunto48 esima edizione.La scrittrice con 119 voti su300 ha battuto gli altri 4 finalisti:Antonio Pennacchi (giàvincitore <strong>del</strong> Premio Strega)con “Canale Mussolini”, Mondadori(73 voti); Subito doposi è piazzato Gianrico Carofigliocon “Le perfezioni provvisorie”,Sellerio (62 voti), seguitoda Gad Lerner con“Scintille”, Feltrinelli (21 voti)e da Laura Pariani con “Milanoè una selva oscura”, Einaudi(13 voti). La 38enne diCabras espressamente non havoluto dedicare il suo trionfoalla sua terra d’origine, ma aSakineh, la donna iraniana cherischia di morire lapidata,”perché è una donna forte chesta lottando”.L’abbiamo seguita tutti nellanotte su Rai Uno nella GranFinale presso il Teatro La Fenicea Venezia, in una trasmissionecondotta da Bruno Vespatenendo acceso il pc per daresubito la notizia su “Tottus inPari” e porgendo uno sguardoalla sua pagina di face bookche si procrastinava minutodopo minuto di un numero impressionantedi commenti e diSARDEGNA <strong>IN</strong> LIBRERIACON IL LIBRO “ACCABADORA”, MICHELA MURGIACONQUISTA ANCHE IL PRESTIGIOSO “CAMPIEL<strong>LO</strong>”Massimiliano PerlatoMichela Murgiacongratulazioni. “Cosa miporterà il Campiello? Questolibro, esprime il mio sguardoprecario sul mondo. E’ undoppio sguardo, sulle cose seriee su quelle divertenti. Forseè segno di schizofrenia o dieclettismo” le sue prime parolein diretta tivù. Accabadorain sardo è colei che finisce.Nel titolo c’e già tutta la storia<strong>del</strong> romanzo <strong>del</strong>la Murgia.Maria, bambina, vive in casa<strong>del</strong>l’anziana sarta Bonaria Urraie tutti sanno a Soreni che,pur non essendo parenti, lapiccola è destinata diventare lasua erede. Se dapprima Mariaè spaventata dalle uscite notturne<strong>del</strong>la vecchia vestita dinero, infine capirà che la sua èuna conoscenza quasi millenaria<strong>del</strong>le cose <strong>del</strong>la vita e <strong>del</strong>lamorte.Il suo compito è quello di entrarenelle case per portare unamorte pietosa: il gesto finale eamorevole <strong>del</strong>l’accabadora,l’ultima madre.Personalmente, mi sento legatoa Michela, seppur in mododiscreto e defilato: per certiversi siamo stati “colleghi”quando entrambi collaboravamoattivamente a “L’Arborense”,il giornale <strong>del</strong>la diocesi diOristano egregiamente direttoda don Giuseppe Pani, dove iomi occupo di emigrazione sarda.E’ lì che l’ho conosciuta inuna “rimpatriata” estiva diqualche anno fa fra tutti coloroche collaboravano alla testata.Poi, il percorso di Michela èstato straordinariamente inascesa, divenendo oggi, una<strong>del</strong>le scrittrici più apprezzabili<strong>del</strong> panorama nazionale.Michela, nel suo primo libro“Il mondo deve sapere”, originariamenteconcepito come unblog (altra affinità pensando awww.tottusinpari.blog.tiscali.it), ha descritto satiricamente larealtà degli operatori telemarketingall’interno <strong>del</strong> call centerdi una importante multinazionale,mettendo in luce lecondizioni di sfruttamentoeconomico e manipolazionepsicologica a cui sono sottopostii lavoratori precari diquesto settore. Il libro, nato dauna sua personale esperienzaall’interno <strong>del</strong>la Kirby, è diventatol’opera teatrale di DavidEmmer e ha ispirato lasceneggiatura cinematografica<strong>del</strong> film “Tutta la vita davanti”di Paolo Virzì.Di formazione cattolica, ha seguitostudi teologi ed è stataper diversi anni insegnante direligione presso varie scuolemedie superiori; è stata inoltreeducatrice ed animatrice nell’Azione Cattolica, ricoprendoil ruolo di Referente Regionale<strong>del</strong> settore Giovani per svariatianni. Ha ideato uno spettacoloteatrale rappresentatonella piana di Loreto al terminedi un pellegrinaggio nel2004 a cui ha assistito anchePapa Giovanni Paolo II.Il suo secondo libro, “ViaggioREGOLAMENTOArt. 1Il Cine Club Iglesias, in occasione<strong>del</strong>la 41ª Edizione <strong>del</strong>FESTIVAL <strong>IN</strong>TERNAZIO-NALE DI C<strong>IN</strong>EMATOGRA-FIA “ Villa di Chiesa” , indiceed organizza detta Edizione,in collaborazione con gli AS-SESSORATI alla CULTURAe allo SPETTACO<strong>LO</strong> <strong>del</strong> CO-MUNE DI IGLESIAS.Art. 2La partecipazione alla manifestazione,a tema libero, e cheavrà luogo ad Iglesias dal 4 al6 Novembre 2010, è aperta atutti gli Autori di Video neivari formati : M<strong>IN</strong>I DV, VHS,S-VHS e DVD.Art. 3Se non si raggiungerà la partecipazionedi almeno 15 concorrenti, il FESTIVAL andràannullato.Art. 4In via <strong>del</strong> tutto sperimentale,non sarà richiesta alcunaQUOTA DI PARTECIPAZIO-NE, quindi l’ iscrizione è gratuita.Ogni Autore potrà presentareun massimo di dueOpere.Art. 5Tutte le Opere verranno vagliateentro il 25-10-2010, daun’ apposita Giuria che assegnerài premi posti in palio.Le decisioni <strong>del</strong>la Giuria sonoinappellabili.Art. 6Verranno proiettati al pubblicoi Video che avranno ricevuto iriconoscimenti Ufficiali eSpeciali e alcune <strong>del</strong>le Opereche, a giudizio inappellabile<strong>del</strong> Direttivo organizzatore,siano ritenute di particolare interessepubblico anche se nonpremiate. Le Opere prive deititoli di testa e quelle presentatead Iglesias nei precedentiFestivals, verranno esclusedalla visione <strong>del</strong>la Giuria equindi dalla Manifestazione.Art. 8in Sardegna”, un paio d’annifa, sono riuscito a farlo presentareper la prima volta inun circolo degli emigrati sardi:all’AMIS di Cinisello Balsamoguidato da Carla Cividini.Questa pubblicazione di Michelaè la vicenda di un camminoattraverso la Sardegnapiù nascosta, quella condita diconflitti e contraddizioni tipicamenteisolane diviso in undicicapitoli – racconti, perchéLe Opere, imballate accuratamente,e le schede di partecipazione,compilate in ogni loroparte, dovranno pervenire,pena l’ esclusione dal Festival,ENTRO E NON OLTRE IL20 OTTOBRE 2010 al: C<strong>IN</strong>ECLUB IGLESIAS c/o Dr. EnzoGhessa in Via Buoncammino15 / 09016 IGLESIAS ( CI) Tel. (0781) 22982.Art. 9Verranno assegnati i seguentiPREMI:1° PREMIO _2° PREMIO _3° PREMIO _Verranno inoltre assegnatieventuali Premi Speciali ePremi non Ufficiali, messigentilmente a disposizione daAutorità e Ditte locali e <strong>del</strong>laPenisola.Art. 10Il Direttivo <strong>del</strong> Cine ClubIglesias assicura la massimaattenzione nella manipolazionee nella restituzione <strong>del</strong>leOpere, che, se richiesta, si faràa fine Concorso; ma non si assumeresponsabilità alcuna pereventuali smarrimenti, furti edinconvenienti che si dovesseroverificare durante il trasportoo la permanenza ad Iglesias.come dice Michela, “i numeritondi si addicono solo alle coseche si possono capire finoin fondo, è non è certo il caso<strong>del</strong>la nostra isola”.La Murgia fa risaltare le emozioniinconsce che lo hannoqualificato e congegnato. Unviaggio eseguito in prima personamescolando l’impulso alragionamento che a prescinderedal titolo, non si può certoconsiderare una guida geografica:un tragitto che passa attraversoil pensiero, l’atteggiamento,lo sguardo.Una Sardegna enunciata per isardi, fuori da ogni convenzione.Un periodo davvero eccezionaleper la scrittrice di Cabras,che con “Accabadora” hafatto incetta di riconoscimentiin giro per l’Italia, partendodal “Dessì” di Villacidro inSardegna nel 2009, a quellid’inizio 2010 come a Mon<strong>del</strong>lo,Cuneo o ad Alassio. Ricordocome chiudemmo quelconvegno a Cinisello Balsamonel 2008, dissi: “Di lei si sentiràparlare ancora in futuro. Etanto”.A due anni di distanza cosa sipuò aggiungere ancora sullepotenzialità di scrittrice di Michela?Restiamo in attesa <strong>del</strong>lasua nuova opera facendole nelcontempo i complimenti per lasua intraprendente carriera.IGLESIAS41° FESTIVAL <strong>IN</strong>TERNAZIONALEDI C<strong>IN</strong>EMATOGRAFIA “Villa di Chiesa”Inoltre non assume alcuna responsabilitàper eventualismarrimenti di premi inviatiper Posta o Ferrovia.Art. 11Ogni Concorrente si assume latotale responsabilità <strong>del</strong>le Personeo <strong>del</strong>le cose riprese.Art. 12Tutti i Video presentati resterannodi proprietà <strong>del</strong>la CineVideoteca <strong>del</strong> Cine Club Iglesias,salvo decisione contraria<strong>del</strong>l’ Autore, che in tal casodovrà barrare la dicitura: VI-DEO DA RESTITUIRE SI?NO? Qualora richiesta dall’Autore la rispedizione sarà effettuataa totale suo carico.Art. 13La partecipazione al Concorsoin oggetto, a qualsiasi titolo,comporta l’ accettazione pienaed integrale <strong>del</strong> regolamento.Per tutti i casi in esso non contemplatideciderà, senza appello,Il Direttivo <strong>del</strong> CineClub, che si riserva inoltre diapportare variazioni riguardoai premi, se dettate da esigenzedi carattere organizzativo ose dovute a causa di forzamaggiore.<strong>SULCIS</strong> - IGLESIENTE: TURNI <strong>DEL</strong> 18 & 19 SETTEMBRE 2010FARMACIE:IGLESIAS: CADDEO, via Emanuela Loi, tel. 0781.31552CARBONIA: GIGLIO, piazza Iglesias, tel. 0781.64281CAR<strong>LO</strong>FORTE: PICCALUGA, via XX Settembre, tel. 0781.854011SANT’ANTIOCO: RUBISSE, piazza Umberto, tel. 0781.83031FLUM<strong>IN</strong>IMAGGIORE: CORRIAS, via V. Emanuele, tel. 0781.582034DOMUSNOVAS: VARIO, via Vittorio Emanuele, tel. 0781.70714NUXIS: DEVOTO, via Cagliari, tel. 0781.957160BENZ<strong>IN</strong>AI:IGLESIAS: AGIP-<strong>LO</strong>DDO, viale Villa di ChiesaCARBONIA: Q8-P<strong>IN</strong>NA, via DalmaziaESSO-MELIS, via NazionaleIP-MAGGI, via <strong>del</strong>la VittoriaVILLAMASSARGIA: Q8-PAU, provinciale per CarboniaGONNESA: ESSO-DEMURO, via IglesiasSANT’ANTIOCO: ESSO-GARAU, località PontiCAR<strong>LO</strong>FORTE: Q8-LUXORO, corso CavourPORTOSCUSO: TAMOIL-MARONGIU, via Giulio CesareSAN GIOVANNI SUERGIU: Q8-BASCIU&DESOGUS, via PortobotteSANTADI: TAMOIL-PORC<strong>IN</strong>A, statale provinciale 1

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