13.07.2015 Views

Relazione annuale 2012 - Prima Comunicazione

Relazione annuale 2012 - Prima Comunicazione

Relazione annuale 2012 - Prima Comunicazione

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Relazione</strong> <strong>annuale</strong> sull’attività svolta e sui programmi di lavoro <strong>2012</strong>della rete. In questa cornice, il dibattito sulla net neutrality ha subito una evoluzioneche vede, allo stato attuale, i regolatori europei chiamati a confrontarsi su questionispecifiche, attinenti alla garanzia di sufficienti condizioni di trasparenza e concorrenzanei mercati perché siano minimizzati i rischi di discriminazioni arbitrarie eingiustificate del traffico in internet, piuttosto che sull’affermazione di un principiodi garanzia dell’assoluta parità di trattamento dei byte trasmessi sulle reti di comunicazioni.Le risultanze delle consultazioni pubbliche indette dall’Autorità sulle questionigenerali inerenti la net neutrality (delibera n. 714/11/CONS) e quelle più specificherelative al rapporto tra traffic management e servizi di mobile VoIP e P2P (delibera n.713/11/CONS) sono, del resto, coerenti con i termini del dibattito europeo. Vi è ampioconsenso, in effetti, sull’idea che l’applicazione di forme di traffic management da partedegli operatori di reti non costituisca in re ipsa un fallimento del mercato, né una riduzionedelle opportunità a disposizione dell’utente finale. Peraltro, la circostanza che letecniche di gestione e prioritarizzazione del traffico su reti fisse e mobili possano essereutilizzate nell’ambito di strategie commerciali, fondate su pratiche di differenziazionedei prezzi e dei livelli di qualità dei servizi offerti agli utenti, rende fondamentale l’esigenzadi monitorare le modalità di fissazione dei prezzi: il pricing rappresenta un altroelemento centrale, da esaminare ulteriormente in quanto incide sull’utilizzo di internet.Infine, vi è ampia condivisione tra i regolatori e gli stakeholder che le previsioninormative contenute nel c.d. Telecom package e nel Codice delle comunicazioni elettroniche,in tema di tutela dei consumatori e della concorrenza con riferimento alle questionisollevate nel dibattito sulla neutralità della rete, siano sufficienti ad assicurareun’adeguata protezione degli utenti.D’altro canto, permangono nel dibattito nazionale questioni più controverse, chemeritano ulteriore approfondimento, anche al fine di meglio delineare il ruolo del regolatorea riguardo. Questi sono, in primis, la definizione degli strumenti di tutela del consumatoreindicati dal quadro normativo di riferimento: la concreta garanzia di condizionidi trasparenza sull’impiego di tecniche di traffic management a tutela degli utentie, ove ciò non risultasse sufficiente, la determinazione di livelli minimi di qualità deiservizi dati. Inoltre, la continua evoluzione del mercato, l’esistenza di processi di convergenza,integrazione e innovazione nell’ecosistema digitale impongono un altrettantocontinuo monitoraggio e analisi delle questioni di natura concorrenziale e tecnologica,da analizzare in un’ottica attuale e prospettica. Non ultimo per importanzaè il tema della net freedom, ossia la questione relativa alle possibili implicazioni delledinamiche emergenti in materia di traffic management sull’esercizio della libertà diespressione e sul rispetto all’integrità della vita privata, riconosciuti dalla Carta deidiritti fondamentali dell’Unione europea, e garantiti dalla Costituzione italiana in terminidi libertà di comunicazione e informazione, pluralismo dei media e dell’informazione.In un quadro siffatto, l’Autorità non si è limitata a promuovere il dibattito interno,ma ha altresì partecipato al dibattito internazionale ed europeo in materia di neutralitàdella rete, sia nell’ambito delle iniziative promosse dal BEREC – cui il regolatore italianocollabora stabilmente – sia in occasione di un recente workshop promosso sultema dal Gruppo dei regolatori euro-mediterranei (EMERG). I principali sviluppi deldibattito internazionale e le posizioni assunte nel corso dell’ultimo anno dai regolatorieuropei sono riassunte nel seguente approfondimento (Focus 5).60

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!