13.07.2015 Views

Relazione annuale 2012 - Prima Comunicazione

Relazione annuale 2012 - Prima Comunicazione

Relazione annuale 2012 - Prima Comunicazione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

3. Gli interventi dell’AutoritàVerifica degli impegniLe attività di verifica degli impegni hanno riguardato distinti procedimenti sanzionatoriche, per comodità espositiva, possono confluire in tre gruppi.In un primo gruppo (contestazioni nn. 4/07/DIR, 1/08/DIR e 2/08/DIR) convergonoi procedimenti riguardanti la violazione da parte di Telecom Italia s.p.a. della normativain materia di parità di trattamento e di modalità di attivazione e disattivazionedei servizi di CPS (Carrier preselection) e ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line)sospesi, in seguito all’approvazione dei rispettivi impegni, con la delibera n.718/08/CONS.Per tale gruppo di impegni, l’Autorità ha svolto un’attività finalizzata alla verificatanto della corretta esecuzione quanto del mantenimento della cessazione della condottacontestata con i procedimenti nn. 4/07/DIR, 1/08/DIR e 2/08/DIR, avvalendosianche delle risultanze delle attività svolte dall’Organo di Vigilanza e del Gruppo di Monitoraggiodegli Impegni (GMI).Con riferimento a tutti e tre i procedimenti sanzionatori in esame, l’Organo diVigilanza e il GMI hanno espresso una valutazione positiva in ordine alle condottetenute da Telecom Italia con riguardo agli Impegni, riscontrandone la correttaattuazione.Acquisiti gli esiti delle valutazioni dell’Organo di Vigilanza e del GMI, gli Uffici dell’Autoritàhanno comunque svolto ulteriori approfondimenti. A tale riguardo sono stateformulate a Telecom Italia specifiche richieste di informazioni, con l’intento di verificare,anche con evidenze documentali, la cessazione delle condotte contestate e il correttoadempimento degli impegni assunti con la delibera n. 718/08/CONS. Sotto altroversante, gli Uffici hanno effettuato verifiche incrociate a livello wholesale e retail, alfine di trovare definitiva conferma dell’assenza di denunce relative a rifiuti (KO) daparte di Telecom Italia con la causale “ADSL già attiva” nei confronti di utenze la cui attivazioneADSL sia avvenuta senza la richiesta del cliente e dell’assenza di denunce didisattivazioni della CPS “asincrone” in cui, dopo il KO di un operatore, Telecom Italiaprovveda a disattivare la CPS senza procedere a una seconda prenotifica, come richiestadalla normativa di settore.Tali approfondimenti sono stati in grado di provare che:a) i tecnici di rete non svolgono più alcuna attività di vendita ai clienti finali, con ciògarantendo un sufficiente grado di separazione tra le unità organizzative preposte allagestione della rete fissa da quelle preposte alla vendita dei servizi finali, ai sensi dell’articolo2 della delibera n. 152/02/CONS e dell’articolo 8 della delibera n. 4/06/CONS;b) la nuova procedura di passaggio dei clienti con sovrascrittura, adottata dallasocietà in applicazione delle nuove procedure di migrazione, rende impossibile la generazionedi un rifiuto per “ADSL già attiva”, mentre le nuove metodologie di contabilitàseparata in materia di transfer charge previste dalla delibera n. 731/09/CONS, chegarantiscono la conformità delle misure organizzative di Telecom Italia a quanto previstodal Gruppo di Impegni n. 8, sono idonee ad assicurare, sul piano della separazioneamministrativa e contabile e della trasparenza, la parità di trattamento internaesternatra operatori;c) il processo di disattivazione della prestazione della CPS è stato effettivamentee tempestivamente modificato in quanto esso viene terminato nel momento in cuil’operatore comunichi una dichiarazione di “KO per ripensamento dell’utente”, anche231

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!