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Marzo 2011 - Comune di Scandiano

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EDITORIALEMARZO <strong>2011</strong>sommario4 Anche Arceto è Acquapubblica5 Approvato il Bilancio comunale <strong>2011</strong>9Segnaletica:ciclisti e pedoni più sicuri a Scan<strong>di</strong>ano10 Gli strumenti <strong>di</strong> rilevazione/111 Amianto: cosa fare12 27 gennaio, non <strong>di</strong>menticare13 Primavera tricolore, gli appuntamenti16 Ramiseto: appennino da vivere19 SaN Giuseppe, fiera <strong>di</strong> primavera21 Scan<strong>di</strong>ano, i servizi al centro24 i ciclisti pedalano verso la primavera25 Corso <strong>di</strong> scacchi, in tantia partecipare!26 Scout: la carica dei mille!28 Gruppi consiliari30 Quali Mafie a Reggio Emilia?31 i 15 anni de L’OcchiocolophonIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoPerio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazione dell’Amministrazione comunalePROPRIETà: Amm. comunale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano Aut. Trib.RE n. 314 del 09/03/72DIRETTORE RESPONSABILE: Emilio GuidettiREDAZIONE: Valeria MontanariCHIUSO IN REDAZIONE: 03/03/<strong>2011</strong>FOTOGRAFIE: centro stampa, archivio comunalePROGETTO GRAFICO: Bob Rontani adv/servizio comunicazione<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoIMPAGINAZIONE E PUBBLICITà: Kaiti expansion srl (RE)STAMPA: Industria Grafica E<strong>di</strong>toriale Pizzorni (CR)Il perio<strong>di</strong>co comunale è consultabile e scaricabile sulsito www.comune.scan<strong>di</strong>ano.re.itSan Giuseppe,tra<strong>di</strong>zione unitariaQuest’anno la Fiera <strong>di</strong> San Giuseppearriva a ridosso <strong>di</strong> un appuntamentonazionale <strong>di</strong> portata storica, il 150modell’Unità d’Italia. La Mostra AgricolaCommerciale, Industriale, Artigianalenella sua storia è stata al centro deglianni della ricostruzione, poiché hapreso campo proprio in quel periodo,riveste appieno quei valori positiviche sono alla base <strong>di</strong> un paese unito,come la volontà <strong>di</strong> fare impresa,preservare e rilanciare il patrimonioagricolo – industriale del nostro territorio.La nostra Fiera, che vanta unatra<strong>di</strong>zione millenaria è una vetrinaimportante per le attività scan<strong>di</strong>anesie non solo, ed è anche il luogo cheospiterà uno spazio de<strong>di</strong>cato all’importanteanniversario dell’Unità d’Italia,assieme ad altri eventi che animerannoi mesi da marzo a giugno aScan<strong>di</strong>ano. Noi sentiamo nel profondoquesto anniversario, convinti chel’unità del paese rivesta un’importanzaassoluta, cosi come è nello spiritoprofondo <strong>di</strong> queste celebrazioni. Non<strong>di</strong>mentichiamo il sacrificio <strong>di</strong> chi hapagato con la propria vita lo sforzo<strong>di</strong> vedere l’Italia unita, e <strong>di</strong> coloro chequasi cent’anni dopo, hanno lottatoa sua volta per una patria democraticae libera dall’oppressore, tuttigiovani animati dalla stessa volontàcivile, convinti che vi siano valori -quali la <strong>di</strong>gnità, l’unità, la fratellanza- assolutamente imprescin<strong>di</strong>bili per laconvivenza tra i popoli .Proprio nel mese <strong>di</strong> marzo – quandosi susseguono gli eventi del 150mo –Scan<strong>di</strong>ano festeggia l’appuntamentotra<strong>di</strong>zionale più atteso dagli scan<strong>di</strong>anesi:San Giuseppe è un momento <strong>di</strong>festa, dell’arrivo della bella stagione,del luna park per i più piccoli. La Fieraappartiene a tutti noi, e vorrei fossesempre ricordata e festeggiata nellefamiglie con questo spirito, perchésono convinto si tratti <strong>di</strong> un’occasionesimbolica per tutta la comunità,che a S. Giuseppe scende per le stradedel centro, approfitta dei negoziaperti e delle bancarelle, si reca allamostra agricola, scambia volentieridue chiacchiere con chi magari nonha l’occasione <strong>di</strong> vedere tutti i giorni.Questa ricorrenza mantiene un significatounitario e civico per Scan<strong>di</strong>ano,perché rappresenta un simbolo <strong>di</strong> comunità,che accompagna ogni annoil trascorrere del tempo, per chi lofesteggiava da bambino e continua afesteggiare da adulto, con la propriafamiglia, per chi è arrivato a Scan<strong>di</strong>anoe ha trovato in questo giorno unevento corale, che appartiene a tutti.Penso che tali tra<strong>di</strong>zioni siano importanti,proprio per questo spirito,perché rappresentano un bagaglioculturale vivo nella nostra storia civile,che va arricchito anche con altrimomenti, per non perdere mai <strong>di</strong> vistachi siamo e da dove proveniamo,a testimonianza della nostra personalestoria che si intreccia con quelladell’intera comunità.Il Sindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoAlessio Mammi


3DIGITAL DIVIDE24 gennaio <strong>2011</strong>:Arceto è ADSL!Dopo l’accordo con Telecom sull’installazione, è stato attivato il servizioWireless a Scan<strong>di</strong>ano, oggiconnettersi è ancora più semplice24 gennaio <strong>2011</strong>, Arceto è Adsl: si,perché dopo le tante vicissitu<strong>di</strong>ni riguardantil’installazione del sistemaADSL per la navigazione internet,anche Arceto ha finalmente attiva labanda larga. L’Amministrazione Mammiaveva fatto <strong>di</strong> questo punto unodei capisal<strong>di</strong> della sua proposta politica,poiché è chiaro che una frazioneche conta più <strong>di</strong> 4500 abitanti nonpoteva più permettersi <strong>di</strong> rimanere“fuori dal circuito” della banda largae quin<strong>di</strong> subire quel <strong>di</strong>gital <strong>di</strong>videcapace <strong>di</strong> compromettere le attività<strong>di</strong> imprese, liberi professionisti, citta<strong>di</strong>ni.Dopo che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>a-no ha concordato con Telecom Italial’installazione delle fibre ottiche nellafrazione scan<strong>di</strong>anese, unica frazionedel territorio comunale rimasta scoperta,la società Infratel, incaricata <strong>di</strong>procedere operativamente alla coperturadella frazione, ha concluso l’installazionea fine 2010, collegando lacentrale Telecom <strong>di</strong> via Gramsci con lacentrale secondaria posta ad Arceto invia Pasubio, accollandosi tutte le speseper questa operazione. Poi la notiziadell’attivazione da parte <strong>di</strong> Telecom,l’ultimo passaggio necessario a rendereoperativa per citta<strong>di</strong>ni e imprese labanda larga.Da gennaio <strong>2011</strong> sono state semplificate lemodalità <strong>di</strong> attivazione per i citta<strong>di</strong>ni cheutilizzano questo tipo la connessione WiFi:sia per i nuovi utenti, sia per chi già da temposi è iscritto al servizio (e dunque ha in scadenzaentro gennaio <strong>2011</strong> le vecchie tessere<strong>di</strong>stribuite con l’attivazione della prima connessione),la nuova connessione è davveroa portata <strong>di</strong> clic. Per navigare non è più necessarioandare all’URP o presso la bibliotecacomunale per accedere all’iscrizione, mabasta <strong>di</strong>rigersi in un punto hot spot dove laconnessione è attiva e accendere il <strong>di</strong>spositivomobile per la navigazione (pc, cellulare,palmare e altri) e iniziare la navigazione:comparirà la schermata del wireless <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano(la cui veste grafica è stata mo<strong>di</strong>ficaa seguito dell’accordo <strong>di</strong> sponsorizzazioneche il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano ha stipulato conEniatel, Gruppo Iren) . A quel punto bisognacliccare sulla finestra WiFi Zone al centrodello schermo (che riporta la <strong>di</strong>citura: “Cliccaqui, scopri come ricevere il tuo accountvia SMS”) e <strong>di</strong>gitare nella schermata che siapre il proprio numero <strong>di</strong> cellulare e il co<strong>di</strong>ce<strong>di</strong> attivazione obbligatorio, che è sempre“scan<strong>di</strong>anowifi”. In questo modo avverrà lanuova registrazione, e arriveranno via SMSuserid e password gratuiti senza vincoli temporali.Il servizio è attivo 24 ore su 24. Nonvi sono limiti alla durata della connessione;tuttavia dopo 3 ore continuative <strong>di</strong> navigazioneè prevista una <strong>di</strong>sconnessione dallarete dopo la quale è necessario riconnettersi.Per info e supporto tecnico: supporto_tecnico@guglielmo.biz,oppure 049/0993001.


4SERVIZI ALLA COMUNITàAnche Arceto è AcquapubblicaInaugurazione del <strong>di</strong>stributore <strong>di</strong> acqua pubblica nella popolosa frazioneLo scorso 5 marzo è stato inauguratoil nuovo <strong>di</strong>stributore gratuito <strong>di</strong>acqua pubblica refrigerata, naturalee frizzante, collocato in via Partitoraad Arceto, alla presenza <strong>di</strong> numerosicitta<strong>di</strong>ni, accorsi anche a ricevere lebottiglie in plastica da 1,5 litri, riutilizzabilie <strong>di</strong>stribuite gratuitamenteda Enia per usufruire dell’acquaerogata dal <strong>di</strong>stributore e i riduttori<strong>di</strong> flusso. Il <strong>di</strong>stributore è attivo tuttii giorni dalle 7.30 alle 22.00. L’erogazioneè garantita da un sistema<strong>di</strong> fotocellule. Si tratta del secondoimpianto sul territorio scan<strong>di</strong>anese,dopo quello inaugurato lo scorso luglionel capoluogo, grazie al progetto“Acquapubblica”, promosso daIREN insieme ai Comuni per incentivarel’utilizzo dell’acqua <strong>di</strong> rete. Unprogetto che sta riscuotendo semprepiù gra<strong>di</strong>mento tra i reggiani: i<strong>di</strong>stributori raggiungono anche lame<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 4.000 litri d’acqua <strong>di</strong>stribuitiogni giorno. Il nuovo <strong>di</strong>stributorepermetterà ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Arceto nonsolo <strong>di</strong> gustare la qualità dell’acquadelle reti gestite dal Gruppo Iren, maInaugurazione<strong>di</strong>stributoreAcquapubblicaSabato 5 marzo <strong>2011</strong>via PartitoraArceto (Scan<strong>di</strong>ano)ore10.30Tutti i citta<strong>di</strong>ni sono invitati a partecipare!anche <strong>di</strong> incidere notevolmente sullaproduzione dei propri rifiuti, soprattuttoquelli plastici, riducendone laquantità. E’ grande il beneficio ambientaledel <strong>di</strong>stributore pubblico<strong>di</strong> acqua - un bene che appartienea tutti gli scan<strong>di</strong>anesi - senza consu-mare bottiglie aggiuntive in plasticae prelevandola a chilometri zero, daipozzi <strong>di</strong> Arceto e Salvaterra. In piùl’acqua, che subisce numerosissimicontrolli, è <strong>di</strong>stribuita gratuitamenteper un massimo <strong>di</strong> 6 bottiglie ad erogazionea tutti i citta<strong>di</strong>ni che vorrannousufruirne. E’ stato stimato chetale <strong>di</strong>stribuzione fa risparmiare allefamiglie degli scan<strong>di</strong>anesi circa 200euro l’anno. Del resto l’acqua appartienea tutti, e allo stesso tempo èun bene pubblico che va risparmiatoe tutelato.Scan<strong>di</strong>ano pianta un alberoper ogni natoL’assessorato all’ambiente del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano ha messo in campo una bellainiziativa legata alla sostenibilità ambientalee alla sensibilizzazione dei citta<strong>di</strong>nisul tema del verde pubblico, che coinvolgetutti i nuovi nati del 2010. Il progetto,denominato “Un albero per ogni nato”,prevede appunto la piantumazione <strong>di</strong> unpiccolo albero sabato 26 marzo <strong>2011</strong> nelpiazzale del centro sportivo <strong>di</strong> Arceto inVia Caraffa. Lì saranno messe a <strong>di</strong>mora lepiante dei neonati scan<strong>di</strong>anesi del 2010.Il progetto è in collaborazione con i volontaridell’Associazione <strong>di</strong> ProtezioneCivile “Il Campanone”, i volontari delleGuar<strong>di</strong>e Giurate Ecologiche Volontariee gli Scout dell’Agesci che aiuterannonell’operazione. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoha avvisato le 250 famiglie interessate dalprogetto motivando la scelta con questeparole. “ La nascita <strong>di</strong> un figlio è undono prezioso. E’ un segno <strong>di</strong> speranzaper la vostra vita famigliare, un impegnoche avete liberamente assunto anche neiconfronti della collettività, un progettoper il futuro <strong>di</strong> tutti”. Tutti sono dunqueinvitati a partecipare all’iniziativa, che incaso <strong>di</strong> maltempo sarà rinviata al 2 aprileprossimo, con le stesse modalità.


5BILANCIO <strong>2011</strong>Approvato il Bilanciocomunale: garantiti i servizinonostante i tagliIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano ha aumentato i controlli suiservizi e ottimizzato la gestione, confermandosi unente virtuoso e attento alla spesa pubblica.


6Azioni concrete:gli sgravi per l’e<strong>di</strong>liziaL’Amministrazione comunale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoha messo in campo concrete misure per valorizzarela riqualificazione del patrimonioe<strong>di</strong>lizio esistente sul territorio e per favorirneil rinnovamento.- sgravi fino al 40% su oneri <strong>di</strong> urbanizzazionesecondaria– sgravi del 30% per tutti gli interventi <strong>di</strong>recupero del patrimonio e<strong>di</strong>lizio-prorogata la vali<strong>di</strong>tà delle misure incentivantirelative agli interventi <strong>di</strong> ristrutturazionee/o cambio d’uso in locali conaccesso da Via Magati e Piazza Fiume dadestinare a usi commerciali e artigianali.- nessuna mo<strong>di</strong>fica alle tariffe per la monetizzazionedei parcheggi- incentivi per gli interventi <strong>di</strong> ristrutturazione<strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici che garantiscano un livello<strong>di</strong> accessibilità maggiore (eliminazionebarriere architettoniche)- riduzione oneri per nuovi e<strong>di</strong>fici con a risparmioenergeticoscomputo degli oneri <strong>di</strong> urbanizzazionesecondaria nella misura del 15% per tuttigli interventi <strong>di</strong> ristrutturazione,- riduzione del 50% del canone <strong>di</strong> occupazionetemporanea <strong>di</strong> suolo pubblico per icantieri e<strong>di</strong>liLo scorso 15 febbraio il Consiglio Comunale<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano ha approvato ilbilancio <strong>di</strong> previsione <strong>2011</strong> presentatodal Vice Sindaco Gianluca Manelli, chelo ha definito “un bilancio redatto secondoseri criteri <strong>di</strong> prudenza, stanti ivincoli gestionali e <strong>di</strong> bilancio impostiagli enti locali. Si tratta <strong>di</strong> gestione finanziariache purtroppo si caratterizzaper essere prevalentemente influenzatadal rispetto dei sal<strong>di</strong> <strong>di</strong> bilancio e daivincoli <strong>di</strong> finanza pubblica, piuttostoche lanciata a promuovere comparti<strong>di</strong> sviluppo locale: le amministrazionilocali sono in tal modo spinte a gestirecon poche risorse l’or<strong>di</strong>nario, invece <strong>di</strong>farsi protagoniste <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> governoterritoriale”.Gli obiettivi. Il bilancio <strong>2011</strong> del<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano – per la primavolta <strong>di</strong>stribuito in via informatica, percontribuire al risparmio energetico e<strong>di</strong> carta, e realizzato con una graficache evoca il 150mo dell’Unità d’Italia,a sottolineare l’anno del ricordo e delfesteggiamento <strong>di</strong> questo importanteevento – promuove quelle azioni voltea creare un supporto alla comunitàlocale, per continuare a garantiree promuovere una rete <strong>di</strong> sostegnoche coinvolga i citta<strong>di</strong>ni nella loro vitalavorativa, privata e civile. Al centroservizi alla persona <strong>di</strong> qualità per continuarea sostenere l’autosufficienzadelle persone e delle famiglie, valorizzandoil mix <strong>di</strong> risorse e <strong>di</strong> reti del territorio(pubblico, privato, privato sociale,volontariato, auto-organizzazione).No a più tasse. Nonostante quantoappena sottolineato, si è scelto <strong>di</strong>non aumentare tasse e tariffe sui servizialla persona, salvo l’introduzionedell’adeguamento del tasso <strong>di</strong> inflazioneprogrammata. Sono confermatiquin<strong>di</strong> nei contenuti tutti i servizi e iprogetti ormai consolidati nel corsodegli anni, grazie anche all’integrazionetra servizi sociali, educativi e sanitariportata avanti già da tempo eimprontata ad una maggiore efficaciaed efficienza nei servizi e nelle rispostealle reali problematiche.I TAGLI. Tale sforzo è ancora piùcomplesso, <strong>di</strong> fronte a un taglio deitrasferimenti che ammonta a meno531.421,66 euro nel <strong>2011</strong> corrispondenteall’11,72% e a meno 885.699,22euro nel 2012 pari al 19,54%. Altroconsistente vincolo <strong>di</strong> gestione derivadalla nuova formulazione della legge<strong>di</strong> stabilità, che prevede per Scan<strong>di</strong>anoun saldo <strong>di</strong> obiettivo estremamenteimpegnativo, pari a 2.280.000 eurorendendo <strong>di</strong> fatto estremamente <strong>di</strong>fficilenon soltanto effettuare nuovi investimenti,ma soprattutto onorare gliimpegni già presi: il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoè dunque duramente vincolatoal patto <strong>di</strong> stabilità per il pagamentodelle imprese che lavorano o hannogià lavorato per l’amministrazione sulterritorio e per proporre nuovi investimentinell’ambito dei lavori pubblici.I RISPARMI. In una fase <strong>di</strong> contrazioneeconomica che richiede azioniconcrete per la riduzione della spesapubblica, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano prevedenel bilancio <strong>2011</strong> una consisten-Contributi per allestire la nuovasede dei VigiliAl Corpo Unico Polizia Municipale TresinaroSecchia con Delibera regionale sonostati riconosciuti 266mila euro <strong>di</strong> contributinell’ambito del “Progetto Sicurezza”,che prevede tra le altre azioni l’allestimentodegli arre<strong>di</strong> nelle varie se<strong>di</strong>. Tale contributopermetterà anche l’allestimentodella nuova sede della Polizia Municipale<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano che verrà <strong>di</strong>slocata in unospazio dell’area ex Maletti, una localizzazioneritenuta particolarmente idoneaallo svolgersi del servizio <strong>di</strong> sorveglianza esicurezza del territorio e della viabilità aScan<strong>di</strong>ano.


7Federalismo davvero vantaggioso?Non è ancora del tutto delineata la strutturadel federalismo fiscale che rivoluzioneràle entrate locali senza però prevedereun percorso parallelo con il federalismoistituzionale e con il co<strong>di</strong>ce delle autonomie.In questa riforma manca una regolamentazioneadeguata del sistemaperequativo dei comuni. In assenza <strong>di</strong> uncoor<strong>di</strong>namento restano del tutto indeterminatigli effetti re<strong>di</strong>stributivi (tra territori,e quin<strong>di</strong> anche tra Nord e Sud, e tratipologie <strong>di</strong> comuni) delle nuove fonti <strong>di</strong>finanziamento municipale, interamentedemandate alla possibilità dei Comuni <strong>di</strong>applicare nuove tasse.te ottimizzazione delle spese interne.Saranno ridotte <strong>di</strong> circa 40mila euro lespese <strong>di</strong> personale, sempre in calo dal2009 (5milioni e 537mila euro) ad oggi(5milioni 427mila euro). Dopo la riduzione<strong>di</strong> circa 30mila euro nella gestionedel parco auto, saranno risparmiatialtri 20mila euro tramite l’impiego <strong>di</strong>nuovi sistemi <strong>di</strong> produzione energeticae con lo spegnimento <strong>di</strong> determinateilluminazioni nelle ore centrali dellanotte. Volontà <strong>di</strong> contenimento dellespese anche nelle indennità delle caricheamministrative: tutti gli Assessoridel <strong>Comune</strong> ricevono le indennità inmodalità part time.I controlli. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anopromuove inoltre una serie <strong>di</strong> controllisui servizi erogati. Già nel corso del2010 è stata avviata un’attività <strong>di</strong> contrastoall’evasione fiscale, tramite l’adesionea un protocollo con l’Agenziadelle Entrate. Questa forma <strong>di</strong> collaborazionegarantisce all’Amministrazionela partecipazione al 33% dellemaggiori somme accertate e riscossedall’Agenzia delle Entrate grazie allesegnalazioni effettuate dal <strong>Comune</strong>. Icontrolli si estendono poi a vari settoridell’Amministrazione in collaborazionecon la Polizia Municipale e riguardanoil commercio e le professioni,l’urbanistica e il territorio, le proprietàe<strong>di</strong>lizie e il patrimonio immobiliare, leresidenze fittizie all’estero, la <strong>di</strong>sponibilità<strong>di</strong> beni in<strong>di</strong>cativi <strong>di</strong> capacità contributiva:nello specifico verranno controllatilo svolgimento <strong>di</strong> attività senzapartita Iva, lo svolgimento <strong>di</strong> attività<strong>di</strong>versa da quella rilevata, le cessioni<strong>di</strong> licenze, le autorizzazioni all’occupazione<strong>di</strong> suolo pubblico, l’abusivismoe<strong>di</strong>lizio, le omesse <strong>di</strong>chiarazioni Ici,la revisione delle ren<strong>di</strong>te catastali, leScan<strong>di</strong>ano, puntare sui giovaniIn ambito giovanile questi i principaliobiettivi:- Consolidare e potenziare gli interventi<strong>di</strong> prossimità e <strong>di</strong> prevenzione primariadelle <strong>di</strong>pendenze e <strong>di</strong> informazione critica,me<strong>di</strong>ante azioni <strong>di</strong> monitoraggio emappatura del territorio- Valorizzare la socializzazione e la promozionedella creatività- Arginare il rischio <strong>di</strong> abbandono scolasticoe la conseguente emarginazione socialeproseguendo la collaborazione conle scuole- Focalizzare i gruppi giovanili su attivitàda tenersi anche nel Centro giovani <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano- Consolidare il nuovo Centro Giovani <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano che riveste un ruolo fondamentaleper l’attivazione e la promozionedel benessere anche in considerazionedel fatto che dalla sua apertura nell’apriledel 2009 ha visto aumentare considerevolmenteil numero <strong>di</strong> frequentatori


8mobilità sostenibileI Comuni coi bilanci in or<strong>di</strong>nerappresentano il comparto <strong>di</strong>sviluppo nel quale prendono corpoi <strong>di</strong>stretti industriali e vengonopotenziati i serviziproprietà non in<strong>di</strong>cate in <strong>di</strong>chiarazionidei red<strong>di</strong>ti, i contratti <strong>di</strong> affitto nonregistrati, le cessioni <strong>di</strong> terreni agricolio cessione <strong>di</strong> fabbricati che mascheracessione <strong>di</strong> area e<strong>di</strong>ficabile. I controllipoi si estendono anche sulle <strong>di</strong>chiarazioniISEE (In<strong>di</strong>catore Situazione EconomicoEquivalente) presentate per larichiesta <strong>di</strong> prestazioni agevolate deiservizi scolastici e socio-assistenziali.Le scelte prioritarie.E’ stato rifinanziato per il <strong>2011</strong> il fondoanticrisi, assieme alle altre misureper famiglie con componenti in cassaintegrazione, <strong>di</strong>soccupati o <strong>di</strong>messi dallavoro. Il <strong>Comune</strong> continua a finanziareagevolazioni a favore <strong>di</strong> commercianti,artigiani e piccole imprese:nuovo sistema fognarioIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano con grande sforzoeconomico ha investito 1 milione e239 mila euro per il ripristino <strong>di</strong> alcuniinterventi fognari nel capoluogo e nellefrazioni.Arceto: potenziamento dello scarico inTresinaro delle acque nella zona sud, einteressa via Bergianti e la zona ConadScan<strong>di</strong>ano: area <strong>di</strong> piazza Spallanzani evia MazziniScan<strong>di</strong>ano: area Biblioteca comunale enuove reti lungo via Roma e via Garibal<strong>di</strong>grazie a fon<strong>di</strong> messi a <strong>di</strong>sposizione, perle convenzioni in essere con i ConsorziFi<strong>di</strong> “Agrifi<strong>di</strong>, Unifi<strong>di</strong>” e “Cofiter”,si contribuisce a ridurre il tasso d’interessesui mutui contratti da piccoleimprese, artigiani e commercianti cheapriranno una nuova attività e per chi,pur già con una attività avviata, decida<strong>di</strong> investire o necessiti <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà.L’Amministrazione comunale ha inoltremesso in campo concrete misureper valorizzare la riqualificazione delpatrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente sul territorioe per favorirne il rinnovamento,basate su sgravi.Si stanno attuando politiche per favorirela locazione, poiché la crescentecrisi economica fa si che l’accesso aquesto bene sia sempre più elemento<strong>di</strong> forte <strong>di</strong>fficoltà e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio per fascecrescenti <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni, sia per il mercatodegli affitti sia per quello della proprietà.Si intende infine consolidare l’impegnodell’Amministrazione negli interventi<strong>di</strong> sicurezza urbana, proseguendonella valorizzazione del CorpoUnico <strong>di</strong> Polizia Municipale TresinaroSecchia. In particolare sul territorio del<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano la Polizia Municipaleavrà il compito <strong>di</strong> migliorarel’efficienza dell’attività della cosiddetta“Polizia <strong>di</strong> Prossimità”.Pista ciclo-pedonale dei Colli- Nel corso del <strong>2011</strong> sarà realizzato lostralcio <strong>di</strong> pista ciclo-pedonale dei Colli,nel tratto che collega la zona sportiva delcapoluogo con l’inizio dell’abitato <strong>di</strong> SanRuffino. Sono attualmente in fase conclusivale procedure <strong>di</strong> esproprio per leacquisizioni delle aree.- sarà completata la progettazione, ed èprevisto il relativo finanziamento, <strong>di</strong> unostralcio compreso tra via Goti e Via Pioppi.Tale stralcio sarà in prosecuzione deltratto realizzato su via Goti.Pista ciclo pedonale Bosco Pratissolo- La progettazione e realizzazione perstralci del percorso ciclo pedonale <strong>di</strong> collegamentotra le frazioni <strong>di</strong> Bosco e Pratissolo.Pista ciclo pedonaleScan<strong>di</strong>ano Casalgrande- Progettazione nell’ambito dell’accordosulla messa in sicurezza delle ex ss467<strong>di</strong> un collegamento ciclo-pedonale traScan<strong>di</strong>ano e CasalgrandeRicuciture del tessutoCiclo pedonale esistenteRisulta necessario attuare opere per laricucitura della continuità viabilistica ciclabileall’interno del tessuto urbano alfine <strong>di</strong> assicurare sicurezza nei percorsiciclabili e conseguente incentivo all’uso<strong>di</strong> mezzi <strong>di</strong> mobilità sostenibile. Dovrannoinoltre essere risolte alcune barrierearchitettoniche presenti nelle reti ciclopedonaliesistenti (quali la rettifica deipercorsi in corrispondenza degli incrocie conseguente imposizione delle precedenzea favore della mobilità dolce)Il Sindaco.“Noi a Scan<strong>di</strong>ano abbiamo a cuore ilrisanamento dei conti pubblici italiani- ha detto il Sindaco Alessio Mammi-, ma non possono essere solo glienti locali a contribuire alla riduzionedel debito. Siamo inoltre in una faseoltremodo complessa per la crisi economicache ha colpito in modo forteanche il nostro <strong>di</strong>stretto. Poter spenderele risorse che abbiamo per il nostroterritorio sarebbe un modo efficaceper dare respiro ad un’economialocale che fatica a riprendere il passoe a realizzare opere necessarie ai citta<strong>di</strong>ni:questo non ci è permesso e iprimi a rimetterci sono purtroppo gliscan<strong>di</strong>anesi”.


9SICUREZZA STRADALESegnaletica: ciclisti e pedonipiù sicuri a Scan<strong>di</strong>anoLavori in tutto il territorio per riqualificare la segnaletica orizzontaleScan<strong>di</strong>ano, operazione sicurezza stradale.Dopo una fase riconognitiva durataalcune settimane, l’assessorato ailavori pubblici ha stabilito in via prioritariail rifacimento o la nuova realizzazionedella segnaletica orizzontale,per la messa in sicurezza <strong>di</strong> ciclisti epedoni in alcuni tratti urbani ed extraurbaniche interessano le frazioni eil capoluogo <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano: sono statiassegnati <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> priorità d’intervento,stabiliti sulla base dell’importanza,delle caratteristiche costruttive,tecniche, funzionali, nonché deltipo <strong>di</strong> circolazione e dell’effettivaentità <strong>di</strong> traffico presente presso ciascunastrada, via e piazza, ove si intendeintervenire. I lavori interesserannoil ripristino, rifacimento (ripasso)e realizzazione <strong>di</strong> primo impianto <strong>di</strong>segnaletica orizzontale gialla per delimitazionestalli <strong>di</strong> sosta riservati agliinvali<strong>di</strong>, a Scan<strong>di</strong>ano, Arceto, Chiozza,Ventoso e Iano. Si procederà inoltrealla mo<strong>di</strong>fica ed alla regolamentazionedella segnaletica orizzontalee verticale presente presso le aree <strong>di</strong>intersezione veicolare, che si intersecanocon percorsi pedonali e ciclabili,attraverso interventi <strong>di</strong> arretramento<strong>di</strong> strisce trasversali <strong>di</strong> arresto a montedei percorsi succitati, nonché alla realizzazione<strong>di</strong> nuovi attraversamentipedonali e ciclabili dove sono assenti,ed interventi <strong>di</strong> verniciatura a giallopresso le cordolature <strong>di</strong> delimitazione<strong>di</strong> corsie riservate e/o se<strong>di</strong> separate,per integrare e rafforzare le con<strong>di</strong>zioni<strong>di</strong> sicurezza: gli interventi sarannosviluppati a Scan<strong>di</strong>ano, Arceto, Bosco,Gli interventiriguarderannoil comunecapoluogo e tuttele frazioniFellegara, Ca’ de Caroli.Sarà inoltre improntata la realizzazione<strong>di</strong> primo impianto e rifacimentodella totalità degli attraversamentipedonali e ciclabili.Tali interventi saranno da eseguirsipresso, strade, vie, piazze e parcheggipubblici del comprensorio comunale aScan<strong>di</strong>ano, Ventoso, Fellegara, Arceto,Ca’ de Caroli, Chiozza, Bosco, SanRuffino, Ron<strong>di</strong>nara, Iano, Cacciola. Siprocederà infine alla realizzazionedella nuova segnaletica orizzontalepresso strade urbane <strong>di</strong> quartiere, inpresenza o meno <strong>di</strong> marciapie<strong>di</strong>, dovela larghezza della carreggiata lo consente,per regolamentare la sosta deiveicoli e definire le rispettive corsie <strong>di</strong>marcia, e più specificatamente in variestrade <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano e Arceto.


10L’ANGOLO DELLA STRADAGli strumenti <strong>di</strong> rilevazione/1Primo capitolo sulle modalità <strong>di</strong> prevenzione e sicurezza stradaleAutovelox, T-red, Sirio, semaforiintelligenti, l’evoluzione tecnologicaha profondamente mo<strong>di</strong>ficatonell’ultimo decennio anche il campodegli accertamenti delle infrazioni.A chi non è capitato <strong>di</strong> effettuareuna brusca frenata in corrispondenza<strong>di</strong> un “ rilevamento elettronicodella velocità”, o <strong>di</strong> imbattersi inun <strong>di</strong>splay luminoso con la velocitàimpressa nello schermo? Frequentisono le domande che vengonoinoltrate agli uffici <strong>di</strong> Polizia sullaregolarità degli autovelox, sullaloro omologazione, sui cartelli <strong>di</strong>segnalazione e sulla loro efficacia.Ma proviamo a dare qualche informazione.AUTOVELOXEntrato ormai da anni nel comunelinguaggio popolare, con il termineautovelox si tende ad in<strong>di</strong>care genericamentequalsiasi tipo <strong>di</strong> apparecchiaturache consenta <strong>di</strong> determinarela velocità <strong>di</strong> un veicolo. Esso <strong>di</strong>norma è composto da una coppia <strong>di</strong>laser (o <strong>di</strong> cavi –spire ) paralleli cherilevano la velocità <strong>di</strong> transito attraversoessi e da una fotocamera cherileva l’immagine dell’infrazione.Gli autovelox, sottratti all’obbligo<strong>di</strong> contestazione imme<strong>di</strong>ata dallarecente legislazione, si sono imposti,negli ultimi anni, come il migliorsistema a <strong>di</strong>sposizione delle forze <strong>di</strong>Polizia per rilevare le infrazioni ailimiti <strong>di</strong> velocità. Per poter essereutilizzati, tutti gli strumenti <strong>di</strong> rilevazionedelle infrazioni devonoessere approvati ed omologati dalMinistero dei Trasporti.OMOLOGAZIONE E TARATURAL’omologazione è la procedura conla quale si certifica che un tipo apparecchiaturaè conforme alle <strong>di</strong>sposizionilegislative e tecniche vigenti.In essa viene stabilita la regolaritàe la metodologia <strong>di</strong> accertamentodell’infrazione, come per esempio l’idoneitàal funzionamento automaticosenza la presenza dagli agenti.Come più volte riba<strong>di</strong>to dalMinistero degli Interni, gli autoveloxnon sono soggetti a taraturaperio<strong>di</strong>ca in senso tecnico, peròdevono essere sottoposti a controlli<strong>di</strong> funzionalità da parte del costruttore,se abilitato, o dei centri <strong>di</strong>taratura , con perio<strong>di</strong>cità precisatadall’omologazione o dal costruttorenel manuale d’uso.L’eccesso <strong>di</strong> velocità può essere oggetto<strong>di</strong> accertamento attraverso sistemi<strong>di</strong> rilevamento fissi o mobili.Gli strumenti utilizzabili si possono<strong>di</strong>stinguere in <strong>di</strong>spositivi per l’accertamentodella velocità istantanea e<strong>di</strong>spositivi per l’accertamento dellavelocità me<strong>di</strong>a (Tutor). Le apparecchiaturefisse, sono omologate peril funzionamento automatico senzala presenza degli agenti, e nonpossono essere installati ovunque.Infatti il loro posizionamento è ammessosolo sulle autostrade e sullestrade extraurbane principali. Perl’installazione su strade extraurbanesecondarie e urbane <strong>di</strong> scorrimentoinvece, occorre che il tratto<strong>di</strong> strada interessato sia inserito inun decreto del Prefetto contenentel’elenco delle strade ove è possibilesvolgere tale attività <strong>di</strong> controllo.Elenco che viene aggiornato perio<strong>di</strong>camentein base a parametri qualila densità <strong>di</strong> traffico, la pericolositàed il grado d’incidentalità.Sulle strade urbane <strong>di</strong> quartiere elocali non è invece consentito l’uso<strong>di</strong> apparecchi automatici in modalitàfissa. Ecco perché a volte su stradeanche pericolose non vengonoinstallati. Su <strong>di</strong> esse è possibile solol’attività <strong>di</strong> controllo con rilevatorimobili gestiti e presi<strong>di</strong>ati <strong>di</strong>rettamentedall’organo <strong>di</strong> Polizia.Le modalità d’impiego dei sistemi<strong>di</strong> rilevamento della velocità sono<strong>di</strong>sciplinate dall’art. 142 del Co<strong>di</strong>cedella strada , dal decreto del Ministerodei trasporti 15/8/2007 e dalla<strong>di</strong>rettiva del 14.08.2009 detta anche“<strong>di</strong>rettiva Maroni”.


11PREVENZIONE RISCHIAmianto: cosa fareAlcune in<strong>di</strong>cazioni per bonifica, pulizia, smaltimentoL’Amministrazione comunale ritiene opportunocomunicare alcune in<strong>di</strong>cazionie suggerimenti da prendere in considerazionenel caso <strong>di</strong> immobili con partiin amianto nelle proprietà private. Se ilmateriale è in buone con<strong>di</strong>zioni e nonviene manomesso, è estremamente improbabileche esista il pericolo <strong>di</strong> rilascio<strong>di</strong> fibre <strong>di</strong> amianto. Se invece il materialevenisse danneggiato per interventi<strong>di</strong> manutenzione o per vandalismo, inquel caso si verifica un rilascio <strong>di</strong> fibreche costituisce un rischio potenziale.Se il materiale è in cattive con<strong>di</strong>zioni,o se è altamente friabile, le vibrazionidell´e<strong>di</strong>ficio, i movimenti <strong>di</strong> persone omacchine, le correnti d´aria possonocausare il <strong>di</strong>stacco <strong>di</strong> fibre <strong>di</strong> amiantoscarsamente legate al resto del materiale.Pertanto la prima cosa da fare in presenza<strong>di</strong> materiali contenenti amianto è lanomina, da parte del proprietario dellearee, <strong>di</strong> un responsabile per il controlloe la manutenzione, che dovrà procederealla valutazione del rischio legatoal potenziale rilascio <strong>di</strong> fibre nell´aria.CONTROLLO PERIODICO. Dal momentoin cui viene rilevata la presenza <strong>di</strong> materialicontenenti amianto in un e<strong>di</strong>ficio, ènecessario che sia messo in atto un programma<strong>di</strong> controllo e manutenzione alfine <strong>di</strong> ridurre al minimo l´esposizionedegli occupanti.PROCEDURE DI MANUTENZIONE E PU-LIZIA. Le operazioni <strong>di</strong> manutenzione epulizia devono essere proceduralizzatein modo da informare gli esecutori sullemodalità corrette per evitare una contaminazioneda fibre e/o la <strong>di</strong>spersionenell´aria delle fibre stesse.RIPARAZIONE E RESTAURO.L´amiantoviene lasciato in sede senza effettuarealcun intervento <strong>di</strong> bonifica vera e propria,ma limitandosi a riparare le zonedanneggiate e/o ad eliminare le causepotenziali del danneggiamento.BONIFICA. La bonifica può riguardarel´intera installazione o essere circoscrittaalle aree degli e<strong>di</strong>fici o alle zonedell´installazione in cui si determina unrilascio <strong>di</strong> fibre.Tutti i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> bonifica alternativi allarimozione presentano costi minori abreve termine rispetto al lungo termine.A CHI RIVOLGERSIIn caso <strong>di</strong> dubbi o perplessità, prima <strong>di</strong> intervenire su materiali contenentiamianto è meglio chiedere informazioni a enti che operano nel campo dellatutela della salute pubblica o della sicurezza e della salute sui luoghi <strong>di</strong> lavoro.Sul sito della Regione Emilia Romagna, al link http://ermes.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/Pronti-contributi-per-rimuovereamianto-e-installare-impianti-fotovoltaiciè scaricabile la documentazionenecessaria a quelle imprese che vogliono presentare richiestaincentivi per rimuovere l’amianto.Figura Problema Ente prepostoCitta<strong>di</strong>no Presenza <strong>di</strong> amianto in e<strong>di</strong>fici e pericolo <strong>di</strong> <strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> fibre Ausl - Servizio <strong>di</strong> Igiene pubblicaProprietario Presenza <strong>di</strong> amianto in e<strong>di</strong>fici industriali o <strong>di</strong> civile abitazione Ausl - Servizio <strong>di</strong> Igiene pubblicaAzienda Presenza <strong>di</strong> amianto in e<strong>di</strong>fici industriali Ausl - Servizio <strong>di</strong> prevenzione e sicurezza negli ambienti <strong>di</strong> lavoroCitta<strong>di</strong>no,Proprietario, AziendaAzienda che rimuovee trasportaSmaltitoriPresenza <strong>di</strong> rifiuti abbandonati contenenti amianto(lastre eternit, pannelli, rivestimenti)Informazioni, presentazione piano <strong>di</strong> lavoroMateriale liberamente tratto dal sito dell’ARPA regionaleInformazioni sulla gestione dei rifiuti e documentazione obbligatoria<strong>Comune</strong>, ARPAAusl - Servizio <strong>di</strong> prevenzione e sicurezza negli ambienti <strong>di</strong> lavoroAlbo nazionale gestori ambientaliProvincia


12GIORNO DELLA MEMORIA“Non <strong>di</strong>menticare, una scelta<strong>di</strong> responsabilità collettiva”Sandra Eckert e il Sindaco Mammi al cimitero ebraico il 27 gennaioLo scorso 27 gennaio, in occasionedella Giornata della Memoria, pressoil cimitero ebraico <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano si è tenutala cerimonia <strong>di</strong> commemorazionedei deportati ebrei durante la secondaguerra mon<strong>di</strong>ale alla presenza del SindacoAlessio Mammi e <strong>di</strong> Sandra Eckert,Presidente della comunità ebraica <strong>di</strong>Modena e Reggio Emilia. Alla cerimoniaerano presenti gli studenti della ScuolaMe<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano “M.M. Boiardo” congli insegnanti e la <strong>di</strong>rigente scolastica.Sandra Eckert è stata accolta dalle canzoniinterpretate dagli studenti <strong>di</strong>rettidal maestro M. Filippi. Particolarmentetoccante la commemorazione entro lemura del cimitero, alla presenza <strong>di</strong> tuttele autorità locali: Sandra Eckert ha suggerito<strong>di</strong> depositare una corona pressola tomba <strong>di</strong> un caduto ebreo durante leIl 29 gennaio scorso, nell’ambito delle celebrazionidella Memoria e del Ricordo aScan<strong>di</strong>ano, è stato ospitato il convegno,organizzato in collaborazione con ISTO-RECO Lazzaro Padoa, un italiano “<strong>di</strong> razzaebraica”. Memorie tra vita, scuola e storia,a vent’anni dalla morte. L’evento èstato introdotto dall’Assessore Giulia Iottie sono intervenuti Giuseppe Anceschi,Ettore Borghi, Mirco Carrattieri, GabrieleFabbrici, Antonio Mammi, Francesco Paolella,Antonio Zambonelli. Ha coor<strong>di</strong>natoNa<strong>di</strong>a Lusetti <strong>di</strong> ISTORECO.guerre risorgimentali, a testimonianzadel senso <strong>di</strong> appartenenza della comunitàebraica al popolo italiano.VIAGGI DELLA MEMORIAMammi coi ragazzi nei campi<strong>di</strong> concentramento tedeschiUn’esperienza <strong>di</strong> grande impatto emotivo per tutti i partecipantiE’ stata un’esperienza emozionante epiena <strong>di</strong> suggestioni quella svoltasi loscorso mese al centro della Germaniaper un gruppo <strong>di</strong> ragazzi dell’istituto P.Gobetti <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, protagonisti <strong>di</strong> unviaggio della Memoria organizzato daISTORECO. Durante gli ultimi giorni <strong>di</strong>soggiorno, i ragazzi sono stati raggiuntidal Sindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano Alessio Mammi,che li ha accompagnati in questaesperienza forte e piena <strong>di</strong> emozionivere e dure, come solo possono esserequelle fatte <strong>di</strong> persona in un paese, laGermania, che è stato anche luogo <strong>di</strong>guerra e orrore. Il programma che haprevisto visite ai campi <strong>di</strong> concentramento<strong>di</strong> Sachsenhausen e <strong>di</strong> Ravensbrück eal cosiddetto “Italienerlager”, campoper internati militari e deportati civili aSchöneweide e alla metropoli tedesca,si è snodato tra i luoghi legati alla politicadell’ “asse Berlino – Roma”, dalloSta<strong>di</strong>o Olimpico ai bunker antiaerei sotterranei,alle se<strong>di</strong> della Gestapo e delleSS. Molti tra i luoghi visitati quelli legatial rifiuto della guerra, alle tracce <strong>di</strong> chinon ha voluto partecipare al grandemassacro or<strong>di</strong>nato dai nazisti tedeschi.“E’ stata un’esperienza entusiasmante,dura, <strong>di</strong> riflessione. Sono rimastoprofondamente colpito – ha detto ilSindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano Alessio Mammi- dall’attenzione e dalla serietà che iragazzi del Gobetti hanno messo nellavisita <strong>di</strong> questi luoghi. Siamo rimasti tutticolpiti dalla <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> questi giovaniche in altri tempi non hanno venduto lapropria <strong>di</strong>gnità e non l’hanno barattatacon l’internamento in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>sumane,perché convinti nelle loro idee<strong>di</strong> libertà, democrazia e giustizia. Il miograzie va ad ISTORECO e alle Scuole perl’impegno a promuovere con grande serietàqueste iniziative, così educative sevissute in prima persona”.


13GLI APPUNTAMENTIPrimaveraTricoloreSan Giuseppe,ma anche il150° dell’Unitàd’Italia, poiapprofon<strong>di</strong>mentisulle Mafie.Una primavera<strong>di</strong> cultura einiziative acelebraretemi cheriguardanoil Paese


14150° unità d’italiaTra riflessione storicae nuove ragioniDi seguito gli appuntamenti e le proposte del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano percelebrare l’Unità d’ItaliaUniversità del Tempo liberoe l’Italia Unita<strong>Marzo</strong>GIOVEDÍ 24 : “Risorgimento <strong>di</strong>pinto” AndreaSemeghini, incontro a cura dell’Universitàdel Tempo Libero, ore 15, PalazzinaLodesaniGIOVEDÍ 31: “Il filo che unisce: donne e risorgimento”Donata Spallanzani – RossellaGuberti - a cura dell’Università del TempoLibero, ore 15, Palazzina LodesaniAprileGIOVEDI’ 7: “Hildegard Von Bingen, Unadonna straor<strong>di</strong>naria del Me<strong>di</strong>oevo” – KatiaMalaguti - a cura dell’Università del TempoLibero, ore 15, Palazzina LodesaniGIOVEDÍ 14: “Il lungo percorso dell’unificazionedall’avvento <strong>di</strong> Napoleone all’ItaliaUnita” - a cura dell’Università del TempoLibero, ore 15, Palazzina LodesanSin dal titolo il progetto realizzatodall’Amministrazione Comunale <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano per celebrare il 150° anniversariodell’Unità d’Italia, intendefare preciso riferimento al <strong>di</strong>scorsodel Presidente della RepubblicaGiorgio Napolitano, pronunciato inoccasione della conferenza stampatenutasi a Roma, presso l’Accademiadei Lincei, il 12 febbraio 2010:«È in<strong>di</strong>spensabile, ritengo, un nuovoimpegno con<strong>di</strong>viso per suscitareuna ben maggiore consapevolezzaNel cuore dell’Unità d’Italia<strong>Marzo</strong>MARTEDì 15: spettacolo/concerto a curadella prof.ssa Grazia Bartoli (Scuola <strong>di</strong>musica <strong>di</strong> Arceto) e <strong>di</strong> Roberta Bedogni(Consulta dei ragazzi), con un <strong>di</strong>scorsodel giornalista Paolo Bonacini, Teatro Boiardo,ore 21.GIOVEDÍ 17: film “Noi credevamo” <strong>di</strong>Martone, Cinema Boiardo, ore 21MERCOLEDÍ 30: “Sorelle d’Italia”, spettacoloproposto dalla Commissione PariOpportunità. Teatro Boiardo, ore 21.storica del nostro essere nazione eper irrobustire la coscienza nazionaleunitaria degli italiani».Il <strong>2011</strong> sarà interamente de<strong>di</strong>catoall’Unità d’Italia. Lungo tuto l’arcodell’anno verranno realizzateiniziative sia per ricordare e comprendereil Risorgimento, sia perattualizzare il senso dell’Unità delnostro paese. Il Progetto “Per l’Unitàd’Italia” si pone, attraverso larealizzazione <strong>di</strong> eventi, conferenzee esposizioni, due obiettivi principali.Il primo è quello <strong>di</strong> coinvolgerela citta<strong>di</strong>nanza nella riflessionesu alcuni temi car<strong>di</strong>ne che hannoaccompagnato la storia dell’Unitàd’Italia dal processo <strong>di</strong> unificazionesino ad oggi. Il secondo è quello <strong>di</strong>coinvolgere associazioni, scuole edenti del territorio nella costruzione<strong>di</strong> un percorso che ci permetterà <strong>di</strong>riflettere su personaggi della storiarisorgimentale nazionale e locale.Associazioni, scuole e privati citta<strong>di</strong>nisono stati coinvolti <strong>di</strong>rettamentenell’ideazione e nell’organizzazione<strong>di</strong> singole attività. Si è cercato <strong>di</strong>creare una sinergia tra le <strong>di</strong>verse re-altà culturali del territorio, cercando<strong>di</strong> stimolare la collaborazione traenti, istituzioni ed associazioni, alfine <strong>di</strong> creare un impegno comuneche si concretizzasse in un cartelloneunico.Si inizia mercoledì 15 <strong>Marzo</strong>, con


15Gli Oratori e il RisorgimentoMaggioDOMENICA 15: apertura Oratorio CasaBasini de<strong>di</strong>cato a S. Francesco da Paola – acura del Centro Moscati:ore 15.00 Giuseppe Basini (1832/1894)protagonista delle vicende risorgimentali,eletto deputato nel 1882.Relatore Prof. GianLuigi Basiniesposizione <strong>di</strong> Cimeliore 16.00 Tra Arte e Architettura “L’Oratorioprivato settecentesco” relatore A. Brighi,membro <strong>di</strong> Italia Nostra, delegazione<strong>di</strong> Reggio Emilia;DOMENICA 29: visita all’oratorio della Roccadetta Torricella ora Castel Cugini, a curadel Centro Moscati:Ore 15.00 tracce <strong>di</strong> Tricolore nella FamigliaCugini – Dott. Pelloni, attuale proprietario;Da castello me<strong>di</strong>oevale a residenza estiva –U. Nobili, storico dell’arte membro <strong>di</strong> ItaliaNostra (FAI);Ore 16.30 musica a castello o nella chiesa<strong>di</strong> Ventoso.uno spettacolo a Teatro Boiardorealizzato in collaborazione con leScuole Me<strong>di</strong>e, la Consulta dei Ragazzie la Scuola <strong>di</strong> musica Schiaccianoci,per proseguire durantetutto l’arco dell’anno con <strong>di</strong>verseiniziative. Sarà allestita una mostracon cimeli garibal<strong>di</strong>ni apprtenentiall’amministrazione, verranno propostiincontri e presentazioni <strong>di</strong> libri,si organizzeranno visite guidatead alcuni oratori particolarmentelegati a vicende risorgimentali, concerti,spettacoli teatrali, per culminarea Giugno con un mese interamentede<strong>di</strong>cato all’Unità nazionale.Scan<strong>di</strong>ano sarà palcoscenico per interventi<strong>di</strong> Romano Pro<strong>di</strong>, AlbertoMelloni, Don Andrea Gallo e altriesponenti del mondo istituzionalee civile.Il progetto “Per l’Unità <strong>di</strong> Italia” realizzatodal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anosi inserisce all’interno del coor<strong>di</strong>namentoche la Provincia <strong>di</strong> ReggioEmilia ha promosso, al fine <strong>di</strong> metterein rete tutte le iniziative provincialisul tema.Informa<strong>di</strong>scienza e le rinnovabiliContinuano gli appuntamenti per Informa<strong>di</strong>scienza,il progetto promosso dall’assessoratocultura, che intende promuoverel’attenzione dei giovani nei riguar<strong>di</strong> dellacultura scientifica e facilitare una più correttaconoscenza dei fenomeni scientificida parte degli adulti. Ultime iniziative peril tema centrale del 2010, ovvero le energierinnovabili, elemento centrale per unainnovazione capace <strong>di</strong> guardare al futuro.Sabato 26 marzo ore 9-12Sala Casini Centro Giovani Conferenze:“Accor<strong>di</strong> Internazionali e loro applicazione”(Prof. Rotelli)“Tecnologie per la conversione <strong>di</strong> energiada fonti rinnovabili” (Dott. Ing. Emilio Lorenzani,DISMI, Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong>Modena e Reggio Emilia )"Il Biogas: un contributo concreto all'agricoltura"(Sergio Piccinini, CRPA ReggioEmilia)al pomeriggio in Biblioteca laboratori conmateriale riciclato e letture <strong>di</strong> Nati per Leggere(3-7 anni)Venerdì 1 aprile 15.30 - 18.00Sala Casini Centro GiovanioreIl risparmio energetico negli e<strong>di</strong>fici:un’opportunità per il territorioInterventi <strong>di</strong>: Marco Corra<strong>di</strong>, presidenteAcer Reggio Emilia; Alessandro Viglioli,Ufficio energia e manutenzione <strong>di</strong> AcerReggio Emilia; Patrizia Colletta, Consiglieredell’Or<strong>di</strong>ne degli Architetti <strong>di</strong> Roma; StefanoStefani, Dirigente del Servizio Energiaed Economia Verde della Regione EmiliaRomagna; Moreno Barbani, ResponsabilePolitiche energetiche <strong>di</strong> Cna Emilia Romagna;Tiziano Pattacini, Vice PresidenteCONFAPI PMI RE.Sabato 2 aprileSala Casini Centro GiovaniMattinata per le scuole materne, elementari,me<strong>di</strong>e e superiori con presentazioneda parte loro <strong>di</strong> progetti e percorsi sulletematiche delle energie rinnovabili.A seguire spettacolo teatrale "Alla Carica"che accompagna il progetto “A scuola conil sole” in collaborazione con MANICOMICSTEATRO e in Co-produzione con Iren RinnovabiliSPA


16PARCO NAZIONALERamiseto: Appennino davivere in tutte le stagioniUna terra da visitare e ammirare “a due passi da casa”Il comune <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, in nomedel patto d’amicizia con ilcomune <strong>di</strong> Ramiseto, è lieto <strong>di</strong>ospitare in queste pagine le terredel Parco NazionaleIl territorio che oggi compone il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> Ramiseto è costituito dall’altocrinale appenninico, tra i fiumi Enza eSecchia al confine tra Emilia e Toscana.Sono luoghi in cui gli abitanti hannolavorato per secoli per rendere ilterreno fertile e adatto all’agricoltura,dove tra<strong>di</strong>zionalmente le attivitàagro-silvo-pastorali hanno rappresentatola principale risorsa per la popolazione.Sfruttando le materie primee le caratteristiche del terreno sonostati realizzati nel corso dei secoli verigioielli architettonici, piccoli borghi inpietra grigia con le strette vie, le volte,le case-torri che punteggiano le vallatee che in antichità avevano anchefunzioni più pratiche e <strong>di</strong>fensive pergli abitanti, al tempo in cui queste terreerano chiamate le Valli dei Cavalieri(Commune Militum), oltre mille annifa. Una storia fatta <strong>di</strong> cavalieri, conta<strong>di</strong>ni,terre contese e guerre per <strong>di</strong>mostrareil proprio potere.Sono tantissimi i segni che testimonianoquesto passato, anche in unterritorio che spesso ha sofferto a causadelle frane che hanno ferito i paesi,come le pietre lavorate con datee simboli che sovrastano i portoni <strong>di</strong>tante abitazioni, o le piccole e<strong>di</strong>coleche si incontrano agli incroci <strong>di</strong> stradee mulattiere con le sculture dei Santio della Vergine Maria in marmo bianco<strong>di</strong> Carrara, segno non solo <strong>di</strong> devozione,ma anche del movimento dellegenti <strong>di</strong> montagna che con le lorogreggi portavano anche queste immaginivotive al ritorno dalla Toscana.Tante le testimonianze della cultura edella tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> queste terre, comele vecchie fattorie, i mulini ad acqua,gli essiccatoi per le castagne.Chi ama la vita all’aperto trova una<strong>di</strong>mensione ideale nelle valli ramisetane,tra semplicità, natura e tra<strong>di</strong>zione,il luogo ideale per trascorrere le giornatein relax. Oltre alle passeggiatealla scoperta dei piccoli borghi, il territoriooffre moltissimi percorsi <strong>di</strong> varie<strong>di</strong>fficoltà e pendenze, che si possonopraticare a pie<strong>di</strong>, a cavallo o in biciclettanella bella stagione, ma anchecon le ciaspole in inverno con la neve.Si può arrivare alle alte vette dell’Alpe<strong>di</strong> Succiso, del monte Casarola, odel monte Ventasso, oppure sceglierepercorsi più dolci a Pratizzano o lungol’antica via Parmesana che congiungeil passo del Cerreto con la val Lonza.Nella stagione fredda si possono praticarelo sci alpino e lo sci <strong>di</strong> fondo, nellestazioni invernali <strong>di</strong> Ventasso Laghie <strong>di</strong> Pratizzano, ma non mancano glioperatori locali che mettono a <strong>di</strong>sposizionedella clientela le ciaspole, che


17permettono <strong>di</strong> godersi il paesaggio invernalepasseggiando nella neve.Uno dei fiori all’occhiello dell’accoglienzaramisetana è la gastronomia,che si basa sulla lunga tra<strong>di</strong>zione delleproduzioni locali ad in<strong>di</strong>rizzo biologico,che una volta costituivano l’economia<strong>di</strong> sussistenza per le famiglie.I ristoratori offrono quin<strong>di</strong> menù tra<strong>di</strong>zionali,cucinati con ingre<strong>di</strong>enti genuiniche contengono tutti i profumidel territorio, anche i negozianti propongonoalla clientela prodotti localicome carni, salumi e formaggi provenientida aziende del territorio in cuiil Parmigiano Reggiano ha un ruoloimportantissimo.Il soggiorno nel nostro territorio, ospitinelle <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> strutturericettive situate nei nostri borghi edadatte all’accoglienza <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi targetturistici, trova senza dubbio nel binomiotra prodotto tipico e contatto conla natura la <strong>di</strong>mensione ideale.RAMISETO E SCANDIANO TERRE DEIVALLISNERIIl nome dei Vallisneri unisce in un filocomune, attraverso secoli <strong>di</strong> storia, il territorioramisetano con quello <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,poichè questo nobile casato ha avutoun ruolo importantissimo in entrambele realtà territoriali. L’origine <strong>di</strong> questaantichissima famiglia infatti si collocaproprio alle pen<strong>di</strong>ci del monte Ventasso,nel territorio che anticamente era identificatocome “Valli dei Cavalieri”, in cui inobili Vallisneri hanno rivestito un ruolofondamentale fin dal me<strong>di</strong>oevo, dato cheerano a capo dell’organizzazione politico-militareche governava quest’area <strong>di</strong>montagna, grazie al possesso <strong>di</strong> una serie<strong>di</strong> castelli e fortificazioni <strong>di</strong>slocati trala valle del fiume Secchia e la valle deltorrente Cedra. Tra i tanti castelli <strong>di</strong> cuici parlano i documenti storici, quello <strong>di</strong>Vallisnera, oggi <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Collagna, equello <strong>di</strong> Nigone, oggi <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Ramiseto,rimasero possesso del Casato Vallisnericon una straor<strong>di</strong>naria continuità:dall’anno mille fino all’arrivo delle truppenapoleoniche alla fine del ‘700, <strong>di</strong>ventandoi centri <strong>di</strong> potere dei rispettivi feu<strong>di</strong>,poi <strong>di</strong>venuti due Contee, e governati dadue <strong>di</strong>versi rami in cui si <strong>di</strong>vise il casatonel tempo.Proprio da un ramo <strong>di</strong> questo numerosocasato nacque il celebre Antonio Vallisneri,me<strong>di</strong>co, scienziato e uomo <strong>di</strong> grandecultura, la cui figura è ancor oggi tra lepiù importanti per Scan<strong>di</strong>ano ed il suoterritorio. Fu lui stesso a far ricerche perristabilire il legame con i nobili d’Appenninodopo che i suoi familiari avevanoperso il filo <strong>di</strong> questa genealogia, dubitandoperfino che vi fosse un’effettiva parentela.Antonio teneva particolarmentea <strong>di</strong>mostrare questo legame e ci riuscì nelmomento in cui ritrovò gli antichi documentiche chiariscono che i suoi avi erano<strong>di</strong>scendenti da un ramo cadetto della famiglia,dal nobile Ettore da Vallisnera cheaveva fatto carriera militare <strong>di</strong>ventandoPodestà <strong>di</strong> Casalgrande a metà del ‘400.Grande fu la felicità <strong>di</strong> Antonio che comunicò<strong>di</strong> persona la sua scoperta al ConteBorso Vallisneri <strong>di</strong> Nigone ed a suo fratelloDon Mauro, che lo accolsero con gioia.


18A Scan<strong>di</strong>ano è stato ancora una volta protagonista il Carnevale.Due domeniche (6 e 13 febbraio) piene <strong>di</strong> allegriae <strong>di</strong>vertimento, durante le quali si è svolta la sfidatra varie frazioni e il “tutto esaurito” nelle vie del centro.Un sentito ringraziamento al Comitato perCarnevale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, che si è impegnato perla riuscita <strong>di</strong> questo bell’evento!Ti sei laureato nel 2010?Faccelo sapere!Stiamo organizzandoun’iniziativa per tutti i neolaureati.Scrivi asegreteria.sindaco@comune.scan<strong>di</strong>ano.re.it,oppure contattaci allo0522 764215 o sulla paginaFacebook del <strong>Comune</strong>!


19scan<strong>di</strong>ano in fieraSan Giuseppe <strong>2011</strong>:gli appuntamentiInaugurazione prevista per il 13 marzoUltimi appuntamenti a teatroFiera <strong>di</strong> San Giuseppe, al via! E’ già iniziatodal 5 marzo e proseguirà fino al 21l’appuntamento con il Luna Park nellazona del Parco della Resistenza con 45giostre e attrazioni per tutti i gusti del<strong>di</strong>vertimento! Anche quest’anno saràpossibile partecipare alla festa del bambinoche è prevista nelle giornate del 5,11, 15 e 21 marzo. San Giuseppe è ancheMostra Agricola, Commerciale,Industriale, Artigianale, Gli orarisabato 12ingresso libero dalle ore 15.00 alle ore 22.00domenica 13 dalle ore 9.00 alle ore 20.00lunedì 14ingresso libero dalle ore 9.00 alle ore 12.30giovedì 17 - Festa Nazionale Unità d’Italiadalle ore 9.00 alle ore 20.00INGRESSO SPECIALE euro 3,00venerdì 18ingresso libero dalle ore 19.00 alle 20.00sabato 19 dalle ore 9.00 alle ore 22.00domenica 20 dalle ore 9.00 alle ore 20.00mercato tra<strong>di</strong>zionale e negozi aperti perle vie del centro: nelle giornate <strong>di</strong> domenica13, 19 e 20 marzo. Nelle stessedate in via Della Rocca dalle ore 8 alle18 si terrà il mercato del conta<strong>di</strong>no, conprodotti dell’orto e frutta fresca. Domenica13 marzo alle ore 10.00 inaugureràpresso i pa<strong>di</strong>glioni dell’Ente Fiera la MostraAgricola, Commerciale, Industriale,Artigianale (allestita dal 12 al 20 <strong>Marzo</strong>).Taglieranno il nastro per l’inaugurazioneassieme al Sindaco Alessio Mammil’Assessore regionale all’agricoltura edeconomia Tiberio Rabboni e l’Assessoreprovinciale all’agricoltura Roberta Rivi.Attive anche alcune iniziative collateralialle settimane <strong>di</strong> Fiera: martedì 15marzo presso il Castello <strong>di</strong> Arceto alleore 20,45 si terrà il convegno sul tema“Beni Monumentali nella Valle del Tresinaro”ricognizioni d’arte. Introdurràla serata Gianluca Ferrari, presidenteassociazione “Puntavanti”. Domenica20 marzo alle ore 9.30 presso il cortiledella palazzina Lodesani (via Fogliani,7) verrà riposizionato il monumento alBersagliere, con la presenza della Fanfaradei Bersaglieri . Inoltre dal 12 al 27<strong>Marzo</strong> presso l’appartamento estensenella Rocca dei Boiardo sarà allestita lamostra fotografica <strong>di</strong> Giovanni Bado<strong>di</strong>,organizzata da Proloco Scan<strong>di</strong>ano.Ultimi due spettacoli teatrali in cartelloneper la primavera del Teatro Boiardo. Martedì22 marzo <strong>2011</strong> alle ore 21 il TeatroSegreto presenta Don Chisciotte <strong>di</strong> Miguelde Cervantes, riadattamento <strong>di</strong> RuggeroCappuccio e regia <strong>di</strong> Nanda Bal<strong>di</strong>,con Roberto Helitzka e Lello Arena. Il DonChisciotte del Teatro Segreto è un modernoprofessore universitario, stu<strong>di</strong>oso <strong>di</strong>letteratura epica che vive una profondasolitu<strong>di</strong>ne. Emarginato da una societàche lo respinge quoti<strong>di</strong>anamente, perdecontatto con il mondo reale, attivandouna crescente energia visionaria che loporterà a <strong>di</strong>alogare con i fantasmi dellaclassicità. Nella storia <strong>di</strong> Don Chisciotte sispecchia la trage<strong>di</strong>a moderna delle minoranzedel mondo, soffocate da strutturecomunicative false e massificanti.Lunedì 18 aprile alle ore 21 il Teatro StabileVenezia Giulia/Teatro Stabile <strong>di</strong> Calabriae Teatro Quirino – Vittorio Gasmann,presentano L’affarista <strong>di</strong> Honoré de Balzac,per la regia <strong>di</strong> Antonio Calenda, conGeppy Gleijeses e Marianella Bargilli.“Ah! Conoscete la nostra epoca! (…) Vendetegesso per zucchero: se riuscite a farfortuna senza suscitare lamentele, <strong>di</strong>ventatedeputato, pari <strong>di</strong> Francia o Ministro!”Si adatta perfettamente al nostro tempoquesta pungente battuta: tanto che nonci sarebbe nulla <strong>di</strong> strano a sentirla pronunciareoggi, invece risale a metà Ottocento,scritta da Honoré de Balzac epronunciata da Mercadet, personaggioattorno al quale è concepito “Le faiseur –L’affarista”, uno dei migliori testi teatrali<strong>di</strong> questo grande maestro della letteraturarealista. Info: www.cinemateatroboiardo.it,tel. 0522 854355


FIERA DI SAN GIUSEPPEGli esercenti del Luna Park, augurando buonafiera, offrono questi bigliettiVALIDI TUTTI I GIORNI FERIALI DAL 5 al 21MARZO (non vali<strong>di</strong> la domenica)AIR COMBATSTUDIO 2000Inoltre: Festa del Bambino nei giorni <strong>di</strong> 5, 11,15 e 21 marzoFesta della Famiglia con <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong>palloncini il 15 marzoVIDEO SCOOTERSCIVOLO GIGANTEBARALDINI DANIELEDEGLI INNOCENTI EROSBACCHIEGA ALESSANDROBIASINI SILVANOBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>VIDEO GAMESGIOSTRA BAMBINIMINI AUTOSCONTROGIOSTRA NOVITàFORNACIARI ERMESBATTAGIN MARIOPAVAN EMANUELEbarbera piterBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>RUOTA PANORAMICAPARIGI DAKARBABY CARTRENINO SU ROTAIABARDINI GAETANOTAMASSIA ROBERTOBONORA CLAUDIOSLANZA OSVALDOBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>MINI GIOSTRA CATENEGHILBITAGADàPADIGLIONE DOLCIUMIDE BARRE ADRIANOBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BACCHIEGA LUCABIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>EREDI BISIBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>CHIERICI MIRKOSCONTO DEL 50% ZUCCHERO FILATOO FRITTELLA O POP CORNEDIZIONE <strong>2011</strong>TIRO AL FAGIANOGAMES CENTERBRUCOMELALABIRINTO SPECCHIFORNACIARI ELENAFORMICA PAOLOGIARDINI ILVASALVIONI PRIMOBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>TRENO FANTASMAKATHMANDUBASKETTIRO ALLA PALLINABARATTI VITTORIOAGUS DIMITROAGUS DIMITROLUCCHESI PATRIKBIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>SIMULATORETIRO AL GETTONEGIOSTRA LAGUNARETIRO PISTOLE LASERFERRARI EMILIODEGLI INNOCENTI ROBERTOFORMICA LUCIANOBIANCHI ALBABIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>BIGLIETTO PRENDI 2 PAGHI 1EDIZIONE <strong>2011</strong>


21PROGETTI E SERVIZIScan<strong>di</strong>ano,i servizi al centroSono tanti gli ambiti d’azione nei quali sta operandol’Amministrazione per mantenere servizi <strong>di</strong> qualità.Tante anche le sinergie con il volontariato locale


22regolamento ERPNuovi criteri <strong>di</strong>assegnazione e<strong>di</strong>lizia pubblicaAl vaglio della commissione nuove regole per l’e<strong>di</strong>lizia pubblicaSono state introdotte misureche verificano le necessità deicitta<strong>di</strong>ni, attraverso controlliattenti e puntuali sullecertificazioni prodotteIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano sta mettendoa punto il nuovo regolamento <strong>di</strong>assegnazione degli alloggi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>liziaresidenziale pubblica, che permetteai residenti sul territorio comunale <strong>di</strong>usufruire <strong>di</strong> una locazione a con<strong>di</strong>zioniagevolate. Sono stati aggiornati<strong>di</strong>versi passaggi <strong>di</strong> tale regolamentoper renderlo più conforme alle nuoveesigenze sociali, per razionalizzare lapossibilità <strong>di</strong> controlli e l’eventualità<strong>di</strong> riscontri non conformi a quanto <strong>di</strong>chiarato,ma soprattutto per far frontea questo <strong>di</strong>fficile momento economicoper le famiglie più in <strong>di</strong>fficoltà attraversol’assegnazione <strong>di</strong> punteggi piùpuntuali e all’incidenza del canoned’affitto in rapporto al red<strong>di</strong>to familiaree alle sue variazioni.Per accedere agli alloggi ERP devonoessere riconosciuti i requisiti previstidal regolamento, previa l’attestazionedella con<strong>di</strong>zione economica e dei fattoriche ne riscontrano l’effettiva necessità,ai quali fa seguito l’accesso aduna graduatoria pubblica, modulatasui criteri <strong>di</strong> assegnazione. Gli alloggiERP vengono assegnati secondo l’or<strong>di</strong>ne<strong>di</strong> graduatoria generale, tenendoconto <strong>di</strong> punteggi attribuiti sullabase <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni oggettive, <strong>di</strong>sagioeconomico, con<strong>di</strong>zioni soggettive, cosìcome sono esplicitati nel regolamento.Il <strong>di</strong>sagio economico verrà certificatodalla presentazione dell’ISEE: secondoquanto introdotto dal nuovo regolamentoe nell’ambito delle iniziative<strong>di</strong> controllo messe in campo dall’Amministrazione,in presenza <strong>di</strong> red<strong>di</strong>tocomplessivo inferiore al 10 - 20%dell’ISEE massimo previsto per l’accesso,verrà effettuato il controllo automaticopresso gli uffici competenti. Seil red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato è molto basso, dovràobbligatoriamente essere presentatala documentazione che comprovai mezzi <strong>di</strong> sostentamento del nucleoche richiede l’alloggio. Le con<strong>di</strong>zionisoggettive che danno <strong>di</strong>ritto a punteggioriguardano invece nello specificola presenza <strong>di</strong> almeno 2 minorinel nucleo familiare che fa richiesta, lapresenza <strong>di</strong> una o più persone con più<strong>di</strong> 70 anni alla data <strong>di</strong> aggiornamentodella graduatoria, il mono-nucleofamiliare composto da ultrasessantacinquenne,così come la presenza <strong>di</strong>una o più persone <strong>di</strong>versamente abilio che presentano una <strong>di</strong>minuzionepermanente della capacità lavorativa.E’ stato inoltre introdotto un nuovo eimportante criterio che riconosce unpunteggio in graduatoria ai richiedentiresidenti sul territorio <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,stabilito in maniera crescente secondogli anni <strong>di</strong> residenza sul territorio comunale.Inoltre la nuova graduatoriasarà stilata con spirito <strong>di</strong> continuitàrispetto a quelle già approntate nelpassato, perché nessuno dei richiedentiperda priorità già acquisite. Il regolamentosarà <strong>di</strong>scusso nell’apposita commissioneper un confronto aperto contutti i commissari prima del passaggiopolitico in Consiglio comunale, e successivamentereso pubblico.“Nella bozza che andremo a proporreal vaglio della commissione consigliarecompetente – ha ricordatol’assessore alla persona Alberto Pighini- abbiamo cercato <strong>di</strong> introdurreelementi che tengano in opportunaconsiderazione il contributo che ognisingolo richiedente ha dato nel corsodegli anni precedenti alla collettivitàe quin<strong>di</strong> alla costruzione dei servizi <strong>di</strong>cui essa <strong>di</strong>spone. Fra questi il più rilevanteè sicuramente il criterio che riconosceun punteggio in graduatoriaai richiedenti residenti nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano, stabilito in maniera crescentesecondo gli anni <strong>di</strong> residenzasul nostro territorio.”


23giovaniUn mare <strong>di</strong> progetti a“misura giovane”Stretta la collaborazione fra <strong>Comune</strong> e territorio per i giovaniil Progetto Ponte,per la prevenzione del <strong>di</strong>sagioadolescenziale e la motivazioneallo stu<strong>di</strong>oIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano e gli altri Comunidel Distretto in collaborazione con l’Istitutosuperiore P. Gobetti hanno attivatoil “Progetto Ponte”, un percorso in continuitàcon la scuola me<strong>di</strong>a e con il territorio,per la prevenzione del <strong>di</strong>sagiogiovanile.Già gli anni della scuola dell’obbligo vedonoragazzi che rinunciano alla costruzionedel proprio futuro, e apertamente<strong>di</strong>chiarano che non importa ciò che faranno“tanto un lavoro qualsiasi lo troveremo”.Il progetto impegna operatoried educatori professionali ad un lavorocostante coi ragazzi, alla ricerca <strong>di</strong> unamotivazione allo stu<strong>di</strong>o, una riflessionesul futuro prossimo. Questi studenti sonodunque seguiti dalla scuola me<strong>di</strong>a inferiorefino al primo biennio della me<strong>di</strong>asuperiore: generalmente chi usufruisce <strong>di</strong>questo servizio manifesta comportamentiantisociali, violenti, devianti accompagnatida uso <strong>di</strong> sostanze e alcolici. Il tragittoin corriera, l’attesa dell’inizio e lafine delle lezioni, l’intervallo, sono i luoghie i momenti nei quali si manifestanotali comportamenti.Il progetto vede la costituzione <strong>di</strong> piccoligruppi <strong>di</strong> lavoro, formati al massimo da5 ragazzi che svolgono con gli educatoriattività <strong>di</strong> scrittura creativa, roleplay, cineforumtematico, sostegno e accompagnamentoall’esame e altre attività.Il Progetto Giovani <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, in gestionea Cooperativa Sociale Raptus, apartire da ottobre 2010 sono stati attivatilaboratori <strong>di</strong> sartoria creativa, <strong>di</strong>produzione musicale, <strong>di</strong> teatro, <strong>di</strong> videomontaggio, <strong>di</strong> informatica <strong>di</strong> base conparticolare riferimento al sistema informativolibero GNU/Linux. Tutti questilaboratori sono stati curati e realizzatida associazioni scan<strong>di</strong>anesi composteper la maggior parte da giovani delterritorio. Inoltre, ha avuto inizio “I-Coop:Giovani Responsabili”, progetto <strong>di</strong>Coop Consumatori Nord Est, promossoe patrocinato dai Comuni <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,Casalgrande, Castellarano. Si tratta <strong>di</strong>un progetto sostenuto con la donazionedei punti da parte dei soci Coop eattraverso i quali sono state acquistatenumerose attrezzature come personalcomputer, tramite i quali si svilupperàun corso base <strong>di</strong> informatica tenuto dagiovani volontari, e rivolto a chi nonpossiede particolari competenze informatiche.In questi mesi, saranno inoltreattivati altri due laboratori: un corso <strong>di</strong>fotografia a cura <strong>di</strong> Associazione CulturaleUnmillibar e un laboratorio avanzato<strong>di</strong> produzione musicale attraversoil computer realizzato da Arci ReggioEmilia (per informazioni su entrambi ilaboratori 3461357022).Info: 3381421032 - info@carburo.orghttp://carburo.42019.it


24sportI ciclisti pedalanoverso la primaveraTante iniziative, fra cui il 26 marzo la gara professionistica Coppi e BartaliIl Co<strong>di</strong>ce Etico dello SportivoDel maltempo se ne fanno beffa esfrecciano veloci verso la primavera.Sono centinaia, ragazzini e adulti, conla passione del pedale. Sono i ciclistidel territorio <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano. “Abbiamoorganizzato una gara, che si svolge il5 marzo a Borzano”, racconta AngeloSturaro, presidente della Ciclistica Boiardo,nata nel 1999 e che ha 80 iscritti.“E’ un percorso su strada <strong>di</strong> 42 chilometri,sia maschile che femminile, validocome prima tappa del Giro della Valpadana”.Per contatti: info@ciclisticaboiardo.it.La Polisportiva Ciclistica Scan<strong>di</strong>ano organizzai cicloraduni domenicali, cherichiamano tanti appassionati. “Il primoraduno cicloturistico provincialeUisp è a nostra cura”, afferma LucianoCampani, presidente della CiclisticaScan<strong>di</strong>ano, fondata nel 1970 e che ha100 associati. “Si svolgerà il 3 aprile, conritrovo al Circolo al Ponte <strong>di</strong> Iano. Poiil 12 giugno a Villalunga prepareremola 5a prova del Trofeo della Resistenzae il 25 agosto una sfida in mtb. E non<strong>di</strong>mentichiamo i giovani. Il 23 giugno cisarà una gara tipo pista in notturna perEsor<strong>di</strong>enti e Giovanissimi”. Per contatti:ventu84@virgilio.itC’è poi chi ha ideato una scuola <strong>di</strong> mtb.“Stiamo portando avanti un <strong>di</strong>scorsoper i ragazzini che sta avendo moltosuccesso”, spiega il Cristian Bertolani,presidente della New Motorbike <strong>di</strong> Bosco.L’iniziativa è rivolta alla fascia 3-11anni, il primo appuntamento è previstoil 22 maggio a Puianello, poi nel calendariofigura anche Ron<strong>di</strong>nara il 28agosto e Scan<strong>di</strong>ano il 18 settembre “Sitratta <strong>di</strong> una scuola <strong>di</strong> mtb, con tanteuscite. C’è poi il Gimkabimbi Trophy,con <strong>di</strong>vertenti appuntamenti in concomitanzadelle sagre paesane. Comeadulti, abbiamo partecipato alla granfondo Laigueglia e fra le tante iniziativefaremo anche quella <strong>di</strong> Cecina”. Percontatti: info@newmotorbike.itMa il ciclismo porta a Scan<strong>di</strong>ano anchei gra<strong>di</strong> del pedale. Sabato 26 marzo èprevisto il passaggio della Settimanainternazionale <strong>di</strong> Coppi e Bartali, chevede la partecipazione <strong>di</strong> 180 atletiprofessionisti. La gara transiterà fra le11,40 e le 12, con provenienza da Salvaterra,da Arceto, zona artigianaleScan<strong>di</strong>ano, S. Ruffino, Ventoso e Montedelle Tre Croci. Ecco poi un secondopassaggio, fra le 12,30 e le 13,45, conprovenienza da Casalgrande Alto, da S.Ruffino, Ventoso e Monte delle Tre Croci.Lo spettacolo sportivo è garantito.L’Assessorato allo sport del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,in un percorso con<strong>di</strong>viso in tutte lesue fasi con le società sportive scan<strong>di</strong>anesi,ha redatto un documento unico nel panoramaprovinciale, il Co<strong>di</strong>ce Etico dello Sportivo,al quale si attengono tutti i praticantidelle attività sportive. Il Co<strong>di</strong>ce si rivolgeagli atleti, ai genitori, agli allenatori, ai giu<strong>di</strong>ci<strong>di</strong> gara e detta varie norme riguardantil’imparzialità, la giusta interpretazionedell’agonismo, il valore educativo e pedagogicodell’attività sportiva.“L’adozione <strong>di</strong> un co<strong>di</strong>ce etico - si legge neltesto - è la felice apertura <strong>di</strong> un’opzione <strong>di</strong>civiltà, <strong>di</strong> cultura democratica, <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa evalorizzazione che significa concretamenteamore per lo sport. In un mondo nel qualesono protagoniste violenza, aggressività,prevaricazione delle in<strong>di</strong>vidualità, mancanza<strong>di</strong> rispetto, ricerca del successo a tutti icosti, c’è sempre più bisogno <strong>di</strong> valori veri,che lo sport, quello genuino, sa trasmetteree <strong>di</strong>ffondere”. “Il Co<strong>di</strong>ce Etico dello Sportivoapprovato dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anocon tutte le società sportive del territorio- spiega l’Assessore allo Sport MatteoNasciuti - intende conferire razionalità evalore a quelle società e a quegli educatoriche nello sport investono tantissimo dalpunto <strong>di</strong> vista etico - pedagogico. La stesura<strong>di</strong> questo Co<strong>di</strong>ce è il raggiungimento <strong>di</strong>un obiettivo importante, ovvero il punto<strong>di</strong> partenza per una visione <strong>di</strong>versa dellapratica sportiva, che può aiutare in termini<strong>di</strong> visibilità le società più meritevoli, quelleche con passione fanno vivere non soltantoil lato agonistico della <strong>di</strong>sciplina sportivama anche i valori che porta all’interno delsistema sociale. Cre<strong>di</strong>amo sia stato un passoimportante, necessario a mettere nero subianco valori nei quali la maggior parte deicitta<strong>di</strong>ni che praticano sport si riconoscono,ma che fino ad oggi erano confinati in unambito <strong>di</strong> buon senso generale: riteniamofosse necessario stabilire con tutte le societàsportive regole e comportamenti con<strong>di</strong>visiche oggi hanno saputo trovare spazio inquesta Carta”.


25IL volontariato che ci piace/1Corso <strong>di</strong> Scacchi,in tanti a partecipare!Torneo a Natale e corso: i ragazzi amano i giochi da tavoloIl 29 <strong>di</strong>cembre scorso ha avuto luogo a Fellegarepresso il Centro Sportivo il 4 torneo<strong>di</strong> Natale <strong>di</strong> Scacchi, <strong>di</strong> Dama, <strong>di</strong> Yu - Gi -Oh! al quale hanno partecipato alunni dellescuole elementari, me<strong>di</strong>e e superiori. Lepartite sono state giocate nel rispetto delleregole, della correttezza e dell’amicizia.Per il torneo <strong>di</strong> Scacchi per le scuole elementarie me<strong>di</strong>e:1° classificato: Giusti Roberto2° classificato: Fetouaki Badr3° classificato: Barbieri Emanuele4° classificato: Mattioli EmanuelePer le scuole superiori:1° classificato: Reverberi Paolo2° classificato: Fiaccadori MattiaIl 20 gennaio scorso, presso il CentroSportivo è iniziato il corso <strong>di</strong> scacchigratuito, organizzato dall’Assessoratoallo Sport del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,al quale hanno partecipato numerosialunni delle scuole del territorio comunalee adulti. I principali argomentitrattati sono stati: la scacchiera e i suoipezzi; come muovono i pezzi; il valorerelativo dei pezzi; l’arrocco; <strong>di</strong>versi casi<strong>di</strong> patta; il matto del Barbiere; il matto<strong>di</strong> Legal; il matto degli sciocchi; risoluzioni<strong>di</strong> <strong>di</strong>agrammi<strong>di</strong> matto in unamossa. Sono stati letti inoltre alcunipunti fondamentali del “Co<strong>di</strong>ce Eticodello Sportivo”, promosso dall’Assessoratoassieme alle associazioni sportive<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano.Prof. Paolo BragliaPer il torneo <strong>di</strong> Dama:1° classificato: Scarcella Giovanni2° classificato: Scarcella Sara3° classificato: Pozzi LucaPer il torneo <strong>di</strong> Yu - gi - oh!1° classificato: Caruccio Franco2° classificato: Debbia Leonardo3° classificato: Belisario FrancescoGli organizzatori ringraziano il CentroSportivo Nuova Fellegara, la polisportiva<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano il forno Maurizio e Monica <strong>di</strong>Fellegara e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano per ilpatrocinio, i locali messi a <strong>di</strong>sposizione, ilbreak a base <strong>di</strong> gnocco, il rinfresco e i premiofferti ai ragazzi.Prof. Paolo Braglia


26IL VOLONTARIATO CHE CI PIACE/2Scout: la carica dei mille!Grande successo per l’iniziativa organizzata a Scan<strong>di</strong>ano secondo i valoridegli Scout, provenienti da tutta la regioneGrande partecipazione al Convegnometodologico dei capi scout cattolicidell’Emilia Romagna tenutosi aScan<strong>di</strong>ano lo scorso 23 gennaio. Circa1100 educatori hanno pacificamenteinvaso il paese sin dalle prime ore delgiorno, una moltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> persone <strong>di</strong><strong>di</strong>verse età, dai 22 anni in su, unitedalla comune passione educativa. Iltema del Convegno, conclusione <strong>di</strong>un percorso iniziato l’anno scorso,era lo “scouting”, ovvero l’ atteggiamento<strong>di</strong> proiezione verso l’ignoto,animato dal gusto <strong>di</strong> esplorare, chespinge ad andare oltre la frontieracon coraggio ed entusiasmo. I bambini,i ragazzi ed i giovani scout imparanofacendo, privilegiando l’esperienza,attraverso l’esercizio continuodell’osservazione, della deduzione edell’azione. L’avventura dello scoutismonacque proprio cosi: l’intuizionedel fondatore Baden Powell fu quella<strong>di</strong> ideare un metodo educativo chevede il ragazzo protagonista dellasua crescita, attraverso strumentisemplici ma straor<strong>di</strong>nariamente efficaciquali il gioco, l’avventura, lastrada e il servizio al prossimo. Unaproposta attiva, che passa attraversole mani, il cuore, il cervello per leggeredentro <strong>di</strong> se, scoprire la propriavocazione e metterla al servizio dellacomunità nella quale si vive.Ecco svelato il significato che sicela <strong>di</strong>etro quegli aspetti ritenuti“stravaganti”da chi non conosce loscoutismo: il camminare con uno zainopesante sulle spalle, che fa scoprirela gioia del faticare insieme nel raggiungerebelle mete e la possibilità <strong>di</strong>abbandonare le maschere <strong>di</strong>etro cuispesso ci si nasconde nella quoti<strong>di</strong>anità;il gusto della con<strong>di</strong>visione dellepiccole e gran<strong>di</strong> cose; l’uniforme checrea appartenenza annullando le <strong>di</strong>fferenze<strong>di</strong> quelle che un tempo eranole classi sociali; il ricorso a gesti,simboli, cerimonie che testimoniano iScout: unpercorso <strong>di</strong>crescita cheaccomuna tantiragazzi in spirito<strong>di</strong> gruppoGLI SCOUT A SCANDIANO...CHI SIAMO:gruppo Scout Scan<strong>di</strong>ano 1° “Ugo Caroli”QUANTI ANNI ABBIAMO:88 decisamente ben portati! Le primeesperienze <strong>di</strong> scoutismo a Scan<strong>di</strong>ano risalgonoa gruppi <strong>di</strong> ragazzi, riuniti in pattuglie,nella frazione <strong>di</strong> Ca de caroli nel 1923QUANTI SIAMO:circa 140 tra ragazzi e capibambini (8/11 anni) 35 lupetti/eragazzi (12/16 anni) 60 esploratori e guidegiovani (17/21 anni) 30 rover e scolteeducatori (dai 22 ai.....) 15capi scoutDOVE SIAMO:convento frati cappuccini e canonica chiesagrandeCOSA FACCIAMO:Proponiamo un percorso <strong>di</strong> crescita attraversoil metodo e gli strumenti dello scoutismo(gioco, avventura, strada, servizio)PERCHè LO FACCIAMO:Perché cre<strong>di</strong>amo fortemente nell’educazionecome valore in grado <strong>di</strong> formarecitta<strong>di</strong>ni liberi nel pensare e nell’agire,capaci <strong>di</strong> progettare e sognare un mondomigliore per se e per gli altri.passaggi e i riti della crescita.Grazie alla <strong>di</strong>sponibilità e alla collaborazionedell’amministrazione comunale<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano è stato possibilemettere a <strong>di</strong>sposizione dei capiintervenuti alcuni luoghi significatividel paese, quali le scuole elementariSpallanzani e S.Francesco, il Palazzettodello sport e il salone d’onore dellaRocca.I capi del gruppo <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, unitamentea genitori e ragazzi, che hannoaccolto con entusiasmo e <strong>di</strong>sponibilitàla sfida dell’organizzazione <strong>di</strong>


27un incontro cosi importante e partecipato,hanno realizzato l’evento inmodo da <strong>di</strong>ffondere un’attenzioneconcreta alla sostenibilità e al rispettodell’ambiente: nello stile <strong>di</strong> partecipazioneall’evento (i capi presentihanno lasciato le auto fuori dal paesee si sono spostati a pie<strong>di</strong> per le vie delcentro), come nell’utilizzo dei locali(luci spente e riscaldamento basso),nella gestione dei rifiuti (contenitoriper la raccolta <strong>di</strong>fferenziata in ogniluogo) come nelle proposte dei puntiristoro (gnocco scan<strong>di</strong>anese, erbazzone,torte <strong>di</strong> riso e crostate realizzatedal forno Maletti). Per il pranzo inoltreil gruppo ha offerto un cestinocomposto da panini realizzati conprodotti del territorio e <strong>di</strong> stagione.Al convegno inoltre si è bevuta soltantoacqua dei <strong>di</strong>stributori pubblicie succhi <strong>di</strong> frutta biologici in bottiglie<strong>di</strong> vetro, evitando cosi il consumo <strong>di</strong>circa 35 kg <strong>di</strong> plastica. Il cibo avanzatoè stato interamente donato a varierealtà scan<strong>di</strong>anesi che si occupano <strong>di</strong>educazione e al Centro d’Ascolto Caritas.Occorre <strong>di</strong> certo aggiungere esottolineare la generosità <strong>di</strong>mostratadai fornitori, che hanno colto lo spiritodell’organizzazione e hanno volutodare il loro contributo, e da altreassociazioni <strong>di</strong> volontariato, quali inparticolare L’Aut Aut <strong>di</strong> Casalgrandee la Polisportiva Scan<strong>di</strong>anese, chehanno messo a <strong>di</strong>sposizione personee materiali per aiutare la logistica.Tutto il ricavato dell’iniziativa verràutilizzato dal gruppo scout <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoper la ristrutturazione degliambienti in cui si svolgono le attivitàcoi ragazzi, presso il Convento deiFrati Cappuccini.Grazie a tutti questi elementi è statoquin<strong>di</strong> motivo <strong>di</strong> orgoglio raccogliereil gra<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> chi, venutoa Scan<strong>di</strong>ano per la prima volta, haapprezzato l’accoglienza ricevuta ela bellezza dei luoghi. Il programmadella giornata prevedeva l’arrivo deipartecipanti presso il Palazzetto delloSport e dopo le iscrizioni, la sud<strong>di</strong>visionein gruppi <strong>di</strong> lavoro a secondadella fascia <strong>di</strong> età dei ragazzi <strong>di</strong> cuii capi scout sono educatori. Dopo ilavori <strong>di</strong> gruppo, i 1100 capi si sonoradunati al Palazzetto dove alle 15.15è stata celebrata la Messa <strong>di</strong> conclusionedell’evento, presieduta dal VescovoAusiliare Mons. Ghizzoni e concelebratadai sacerdoti scan<strong>di</strong>anesi.Al termine della funzione i saluti deiresponsabili regionali e del sindaco <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano Alessio Mammi, che, parafrasandouna celebre frase del fondatoredell’associazione ha ringraziatoi tantissimi scout presenti perché “ illoro passaggio ha lasciato Scan<strong>di</strong>anomigliore <strong>di</strong> come l’hanno trovata”.


28GRUPPI CONSILIARILo scorso 15 febbraio il Consiglio Comunaleha approvato a maggioranza ilbilancio preventivo per il <strong>2011</strong> del <strong>Comune</strong><strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano. Questo momento,centrale per la gestione dell’Ente perchéstabilisce come ripartire le risorse ea che cosa destinare le spese, quest’annosi è rivelato particolarmente <strong>di</strong>fficoltoso.Sono stati effettuati pesantitagli, da parte del Governo, ai trasferimentiagli Enti Locali. Pur con<strong>di</strong>videndola necessità che tutti, quin<strong>di</strong> anchei comuni, facciano la propria parte nelpercorso <strong>di</strong> miglioramento dei sal<strong>di</strong> <strong>di</strong>finanza pubblica (lo Stato italiano haun debito ben oltre il 100% del PIL),non possiamo accettare che anche i comunivirtuosi, come il nostro, venganotrattati come chi ha sprecato e ha puretratto <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> politici da questi sprechi:è la politica dei tagli “lineari”, checolpiscono tutti in<strong>di</strong>scriminatamente.C’è poi un altro pesante vincolo sulnostro bilancio, costituito dal patto <strong>di</strong>stabilità, altro meccanismo <strong>di</strong> finanzapubblica che impe<strong>di</strong>sce <strong>di</strong> effettuarespese per investimenti fino a che nonsi sia raggiunto un certo livello <strong>di</strong> entrate.Non solo, lo Stato per il <strong>2011</strong> hari<strong>di</strong>mensionato anche <strong>di</strong>versi Fon<strong>di</strong>Nazionali che avevano ricadute importantianche sul nostro territorio quali:il Fondo Nazionale per la Famiglia cheè stato <strong>di</strong>mezzato, il Fondo NazionaleSociale che è stato ridotto del 20%, ilFondo Nazionale per la Non Autosufficienzache è stato ad<strong>di</strong>rittura azzerato.Sono stati ridotti i fon<strong>di</strong> nazionaliche in particolar modo riguardano lepolitiche sociali e famigliari. Questocomporta che i Comuni per mantenerei progetti e i servizi erogati attraversoil finanziamento nazionale dovrannodecidere se accollarsi i costi a propriocarico o interrompere il servizio. L’amministrazionecomunale ha stipulatoun protocollo <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> contrastoall’evasione fiscale con l’Agenzia delleEntrate. Si prevede che per il prossimoanno queste attività possano portaremaggiori entrate economiche all’amministrazioneoltre che imporre un efficacesistema <strong>di</strong> controllo all’evasionee alle false certificazioni ISEE (l’ISEE èla certificazione della con<strong>di</strong>zione economicafamigliare che da <strong>di</strong>ritto a riduzionisulle rette comunali o a contributieconomici <strong>di</strong>retti per i bisognosi).Con questo bilancio <strong>di</strong> previsione perl’anno <strong>2011</strong>, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano simantiene abbondantemente all’interno<strong>di</strong> tutti gli in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> virtuosità.Per intenderci il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anosi colloca al <strong>di</strong> sotto della me<strong>di</strong>anazionale e regionale rispetto ai piùimportanti in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> contenimentodella spesa quali: spesa corrente procapite,spesa per interessi e rimborsimutui procapite, spesa per il personaleprocapite. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano èun comune virtuoso, che contiene laspesa pubblica e l’indebitamento, eoffre servizi <strong>di</strong> qualità. Eppure questogoverno ha tagliato in manieralineare e senza incentivare i comunivirtuosi o punire quelli spendaccioni.Questo è il federalismo fiscale targatoLega-PDL! La riforma del federalismofiscale attualmente in <strong>di</strong>scussione inParlamento infatti, per come è statafin qui proposta dalla maggioranza<strong>di</strong> governo, dà l’impressione <strong>di</strong> volersolamente far rientrare dalla finestra,a regime dal 2014, quando sarannointrodotte nuove imposte locali, ciòche è uscito dalla porta per via dei tagli.Fatte queste doverose premesse,dal bilancio approvato emerge ancorpiù chiaramente la scelta <strong>di</strong> questaamministrazione <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare dellepriorità ben definite, ovvero il mantenimento<strong>di</strong> un livello qualitativo <strong>di</strong>servizi per la persona, in particolareper i bambini e gli anziani, nonché lemisure anticrisi per privati ed imprese.Col bilancio <strong>2011</strong> sono stati mantenutitutti i servizi alla persona: non è statoridotto nessun posto alle scuole comunali(ni<strong>di</strong>), non è stato ridotto nessunservizio agli anziani (assistenza domiciliare,casa protetta e centro <strong>di</strong>urno).E’ stato rinnovato anche per il <strong>2011</strong> ilfondo anticrisi per sostenere i nucleifamigliari maggiormente colpiti dallacrisi economica. A fronte <strong>di</strong> tutto ciòle rette per i servizi comunali sonovariate del solo aumento Istat. Sonostati previsti tagli ai capitoli <strong>di</strong> spesariguardanti le attività culturali e sportive,in particolare per i progetti e leattività una tantum. Tagliare la culturae lo sport è una operazione dolorosa,ma purtroppo necessaria per evidentiquestioni <strong>di</strong> bilancio. Noi riteniamo lacultura e lo sport ambiti in<strong>di</strong>spensabiliper lo sviluppo e il benessere <strong>di</strong> unacomunità, ma in questa fase ci sonoimposte scelte <strong>di</strong> priorità, e come dettola priorità è ricaduta sul mantenerel’offerta dei servizi alla persona, deiservizi scolastici, educativi e sociali. Perquanto riguarda infine il capitolo investimenti,il già citato patto <strong>di</strong> stabilitàmette in seria <strong>di</strong>fficoltà anche quelleopere che non sono altro che opere <strong>di</strong>utilità quoti<strong>di</strong>ana per la citta<strong>di</strong>nanzae non interventi <strong>di</strong> dubbia utilità, cheservono solo a tagliare dei nastri nelleinaugurazioni. Ecco allora che il pianodegli investimenti si focalizza sui doverosiampliamenti <strong>di</strong> scuole e cimiteri; inseguito saranno realizzati progetti perla sicurezza stradale quali asfaltature el’inizio della ciclabile Bosco-Pratissolo,senza <strong>di</strong>menticare gli investimenti nelcampo delle politiche energetiche, perottenere energia da impianti fotovoltaicie risparmi nel settore dell’illuminazionepubblica.Gruppo ConsiliarePartito DemocraticoImportanti novità per IDVScan<strong>di</strong>ano: a marzo verràinaugurata la sede <strong>di</strong> Italiadei Valori in centro città,che rappresenterà tutto ilcomprensorio ceramico. Inquesto modo si cercherà <strong>di</strong>stare ancora più in mezzoalla gente, organizzandoincontri, convegni e altro.Cambiando argomento, si èfermato il tavolo <strong>di</strong> lavoro su“Scan<strong>di</strong>ano Rifiuti zero”: abbiamogià sollecitato il vicesindaco e l’assessore all’ambiente,aspettiamo loro notizie.Italia dei Valori ha inoltrepresentato <strong>di</strong>verse mozioni,una sulla bonifica delterritorio, dove si chiede alcomando della polizia municipale<strong>di</strong> controllare in collaborazionecon Carabinierie Polizia, capannoni, case eruderi abbandonati, che non<strong>di</strong>ventino bivacco per clandestinie microcriminalità.Altre proposte sono statefatte anche nel consigliodell’Unione Comuni TresinaroSecchia, visto che la Regioneha stanziato 430milaeuro per l’acquisto <strong>di</strong> unnuovo parco macchine, èstato proposto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzarel’acquisto su auto ibride oelettriche.Sempre da parte <strong>di</strong> IDV anchel’or<strong>di</strong>ne del giorno nelconsiderare Scan<strong>di</strong>ano liberoda OGM, scelta legittimaper preservare il settoreagroalimentare, punta <strong>di</strong><strong>di</strong>amante a livello mon<strong>di</strong>alemai abbastanza tutelato.Da fine marzo riprenderannoanche i banchetti, vistoil grande successo ottenutoda Italia dei Valori riguardoalla raccolta firme contro illegittimo impe<strong>di</strong>mento, acquapubblica e il ritorno alnucleare.A tal proposito, sul sito <strong>di</strong>IDV è possibile firmare la petizioneon line, per andarea votare il 29 maggio sia leamministrative che i 3 referendum.GruppoItalia dei Valori Scan<strong>di</strong>ano


29GRUPPI CONSILIARIIn occasione del consiglio comunale<strong>di</strong> febbraio, il gruppo Lega NordPadania, ha presentato due interpellanzee due interrogazioni.Il Capogruppo Ferrari Fabio ha presentatoun’interpellanza relativa laproblema della viabilità in viale dellaRocca durante l’orario <strong>di</strong> chiusuradella scuola elementare L. Spallanzani.Durante l’orario la strada vienechiusa per permettere ai bambini<strong>di</strong> uscire in sicurezza, purtroppo il<strong>di</strong>sagio si ripercuote sulla viabilità enell’impegnare a volte dua agenti<strong>di</strong> Polizia Municipale per il controllodella viabilità.E stata proposta la chiusura a latodella scuola, precisamente in via F.Cesari, in questo modo si accedeall’asilo e alla scuola, parcheggiandoin un area esistente e asfaltata,lasciando libero il viale della Rocca.E stato segnalato anche la mancanza<strong>di</strong> un marciapiede a lato della scuolae dell’asilo. L’assessore agli investimenticon delega ai lavori pubblici,ai trasporti, alla mobilità ed alle politicheenergetiche, Christian Zanni,ha risposto impegnadosi a valutarel’alternativa da noi proposta, anchein funzione del nuovo Piano <strong>di</strong> MobilitàUrbana, in attesa ha promesso <strong>di</strong>installare dei paletti delimitatori peril marciapiede. Un altra interrogazione,sempre all’Assessore ChristianZanni e stata presentata dal CapogruppoFerrari Fabio, sulla recinzionedella Rocca in piazza M.M. Boiardo.La recinzione delimita l’area deilavori del cantiere, in prossimità delmuro esterno della Rocca, questa e inferro zincato ed e coperta da un telo.Purtroppo il tempo ha reso antiesteticoil telo e il cartello del cantierein<strong>di</strong>ca la data <strong>di</strong> inzio dei lavori05/05/2008 e fine del cantiere dopo210 giorni, ma ad oggi sono trascorsiquasi tre anni e il cantiere e ancorapresente. E un peccato che una piazzacosi bella, venga deturpata da uncantiere che anzichè essere chiusonei tempi previsti, ad oggi e ancorapresente a coprire le mura della Rocca.Anche in questo casola rispostadell’Assessore e stata <strong>di</strong> riuscire afinire i lavori in tempi ragionevoli, rimaniamoin attesa. Il Consigliere MorettiFilippo, ha presentato una interpellanzaall’Assessore Cristian Zanni,relativa al sempre presente cantierein Viale Mazzini. Questo cantierepresente da oltre un anno, ha creatonotevoli <strong>di</strong>sagi sulla viabilità, allasicurezza e non ultimo come importanzaalle negative ripercussioni economichesubite dai commercianti.Il continuo aprire e chiudere il cantieresu <strong>di</strong> un viale <strong>di</strong> importanza peril collegamento fra la Strada Statalee la Pedemontana, ha creato <strong>di</strong>sagisulla viabilità, e impedendo anchel’accesso al centro storico. Oltre allavabilità il viale ha subito in alcuni casianche la riduzione dei posti macchina,per l’alternarsi della viabilità.La risposta ricevuta e stata : l’impegno<strong>di</strong> terminare in maniera definitival’asfaltatura della strada, evitando<strong>di</strong> riapre cantieri per sucessivi interventi,sia <strong>di</strong> fognatura che <strong>di</strong> altreopere or<strong>di</strong>narie.E impegno del Consigliere FilippoMoretti <strong>di</strong> tenere monitrato VialeMazzini per la definitiva chiusura <strong>di</strong>ogni cantiere e relativa asfaltatura. IlConsigliere Beltrami Davide, ha presentatouna Interrogazione all’AssessoreGiulia Iotti, con delega alla culturacon competenze in materia <strong>di</strong>cultura, associazioni culturali, gemellaggi,cooperazione internazionale,giovani e pari opportunità. relativaai quoti<strong>di</strong>ani presenti in Biblioteca.Dopo aver accuratamente verificatoquanti quoti<strong>di</strong>ani e quale testategiornalistiche sono presenti in biblioteca,si e trovato una situazione veramente<strong>di</strong>scutibile.Dei quattro quoti<strong>di</strong>ani presenti sulterritorio Provinciale, solo tre sonopresenti,mentre a livello nazionale,sono presenti in prevalenza quoti<strong>di</strong>ani<strong>di</strong> area completamente schieratae riconducibili a partiti politici.Numericamente sembrerebbe che inprevalenza siano presenti testate <strong>di</strong>centrosinitra, essendo la bibliotecacomunale e per il rispetto <strong>di</strong> tutti icitta<strong>di</strong>ni ci vorrebbe maggior attenzionenel scegliere gli abbonamenti,dando così la possibilità ai lettori <strong>di</strong>avere maggior scelta nei giornali.L’impegno dell’Assessore e quello <strong>di</strong>rendere <strong>di</strong>sponibile il quoti<strong>di</strong>ano localead oggi mancante e ci si auspica<strong>di</strong> vedere maggiore equità per quellinazionali.Quanto sopraccitato, non e che unaparte <strong>di</strong> attività che svolgiamo, magrazie alle segnalazioni <strong>di</strong> voi citta<strong>di</strong>ni,ci impegnamo per essere sempre<strong>di</strong>sponibili e poter dare risposte concretee risolutive.Il Direttivo della Zona Ceramiche,che comprende i Comuni <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,Viano, Casalgrande e Rubiera.ha eletto il nuovo Segretario, nellapersona del Signor Ferrari Genesio,storico militante della Lega Nord.Il Gruppo Consiliare, augura un buonlavoro al nuovo Segretario.L’impegno preso dal Neo Segretario,cioè quello <strong>di</strong> trovare una nuovasede, si stà avverando, per cui abreve avremo una nuova sede aScan<strong>di</strong>ano e questo ci permetterà<strong>di</strong> essere maggiormente presenti e<strong>di</strong>sponibili, per incontrare i citta<strong>di</strong>ni.Fabio Ferrari CapogruppoConsiliare Lega Nord PadaniaMoretti Filippo ConsigliereBeltrami Davide ConsigliereA Febbraio è stato votato il Bilancio<strong>di</strong> previsione <strong>2011</strong>.Un bilancio intriso <strong>di</strong> polemichea seguito dei tagli che lafinanziaria ha previsto nei confrontidegli enti locali.Polemiche il più delle voltepretestuose. Nella Relazioneche accompagna il bilancio sievidenziano trasferimenti dalloStato in <strong>di</strong>minuzione del19,54%, scordandosi, cosa piùimportante, <strong>di</strong> sottolineareche invece sul totale delle entratedell’Ente la <strong>di</strong>minuzioneè solo del 3,32% (885.000 su26.700.000 <strong>di</strong> entrate previste<strong>2011</strong>), il 5% sulla parte corrente.Ad<strong>di</strong>rittura sono in aumentoi trasferimenti in contocapitale. Il Governo inoltre hamesso a <strong>di</strong>sposizione la possibilitàper gli enti <strong>di</strong> parteciparealla lotta all’evasione fiscalericonoscendo un contributo significativo:“la partecipazionedei comuni all’accertamentofiscale è incentivata me<strong>di</strong>anteil riconoscimento <strong>di</strong> una quotapari al 33%”. Di questa vocenon vi è traccia fra le entratepreviste nel <strong>2011</strong>/2013 da partedel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,benché sia presente un progettoin tal senso.Sulla polizia municipale si continuaad affermare ciò che nonpuò essere vero: più agenti sulterritorio. Il piano triennale <strong>di</strong>20 assunzioni è stato bloccato,senza raggiungere neanchemetà dell’obbiettivo ambiziosoche ci si era posti. Tuttoquesto mentre metà dei vigilia Scan<strong>di</strong>ano sono impegnati inattività d’ufficio, quando molte<strong>di</strong> queste attività potrebberoessere esternalizzate. Nellarelazione del Sindaco e <strong>di</strong> alcuniconsiglieri sono stati sottolineaticome i tagli fossero in<strong>di</strong>scriminati,come si rischiasse<strong>di</strong> far venire meno ai servizi essenzialialla persona. Un comunecon un bilancio virtuoso chea loro <strong>di</strong>re non meritava unasforbiciata dei finanziamenti(che secondo la maggioranzadoveva colpire solo gli enti in<strong>di</strong>fficoltà). Dove sta allora lasolidarietà che tanto decantala sinistra anche verso altri entiche più soffrono? C’è solo unaverità <strong>di</strong> parte che asserisceche i tagli rischiano <strong>di</strong> far venirmeno i servizi <strong>di</strong>menticandosiche la provincia <strong>di</strong> ReggioEmilia ha avuto, durante unperiodo <strong>di</strong> crisi eccezionale nel2008-10, tassi <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazionepari al 7,5%, con 27.000cassa integrati ( più alti in regione),che solo grazie allo statoe al governo hanno potutoaver forme <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to garantitoin attesa che l’economiaripartisse. Uno stato e questoè innegabile (certificato da organismiinternazionali), che hasaputo mantenere la coesionesociale ed i conti in or<strong>di</strong>ne nonesponendosi alla speculazione.Ancora: errori contabili (spesecorrenti in conto capitale),equilibrismi finanziari che prevedonopolitiche d’indebitamentocon i leasing invece checon i mutui giustificati dal fattoche hanno costi inferiori <strong>di</strong>almeno un 20%. Bazzecole inrealtà si sbaglia non prevedendooneri finanziari ulteriori sulfuturo, quando invece anchequelli sui leasing andrebberoconteggiati!Questi sono solo alcuni spuntiche evidenziano politiche <strong>di</strong>bilancio che non hanno una visione<strong>di</strong> me<strong>di</strong>o lungo periodo,che non prevedono tagli sulsuperfluo, che non prevedonouna programmazione sulfuturo dell’Unione TresinaroSecchia nata con buoni auspicima ormai in evidente sofferenza,senza che sia noto cosaavverrà nei prossimi mesi a venire,neanche a chi ha l’onere<strong>di</strong> amministrarla.Fabio FilippiniCapogruppo PDL Scan<strong>di</strong>anoGiuseppe PaglianiAlessandro Nironi


30APPUNTAMENTI IN BIBLIOTECALe mani sulla città.Quali Mafie a Reggio Emilia?Iniziative <strong>di</strong> grande rilievo su un tema sentito dalla comunitàè in atto uncambiamentonella culturanazionale chesente urgentela lottà allacriminalitàQuali interessi ha la Mafia in terra reggiana?Il tema è dei più pesanti, e meritaapprofon<strong>di</strong>mento e visibilità. Edè per questa ragione che a Scan<strong>di</strong>anoprenderà il via un’interessante rassegna,organizzata dalla biblioteca comunale“G. Salvemini” e intitolata “Lemani sulla città. Quali mafie a ReggioEmilia?”, che intende approfon<strong>di</strong>re unproblema spesso all’or<strong>di</strong>ne delle notizie<strong>di</strong> cronaca, ovvero le infiltrazionimafiose nel Nord Italia che non hanno<strong>di</strong> certo risparmiato una provincia ricca<strong>di</strong> imprese e interessi come la nostra. Sicomincia sabato 5 marzo alle ore 17.00in biblioteca con la presentazione <strong>di</strong>“Mafia. Le mani sul Nord”, un libroinchiestanel quale si intrecciano varievoci in un confronto serrato: quella delcriminale ‘ndranghetista, che guardaal Nord con occhi rapaci e in<strong>di</strong>fferenti;il “colletto bianco” che tra un misto <strong>di</strong>sconcerto e <strong>di</strong>sprezzo non <strong>di</strong>sdegna ildenaro sporco proveniente dal narcotrafficocalabrese; e infine il pubblicoministero che affronta le miserie <strong>di</strong> unasocietà indubbiamente mutata e incerca <strong>di</strong> una sua identità. Il libro verràpresentato dall’autrice Sara Di Antonioe da Enrico Bini, Presidente Camera <strong>di</strong>Commercio <strong>di</strong> Reggio Emilia, che ne hacurato la postfazione. Si prosegue poisabato 26 marzo alle ore 17 al CentroGiovani <strong>di</strong> viale Diaz con Peppe Ruggieroche presenterà “L’ultima cena.A tavola con i boss”. Ruggiero è giornalistae responsabile ufficio stampa<strong>di</strong> Libera e <strong>di</strong> Legambiente Campania.Curatore del Rapporto Ecomafie, hascritto questo libro-inchiesta duro maimper<strong>di</strong>bile, nel quale si illustrano le ingerenzedella criminalità organizzata(un giro d’affari <strong>di</strong> 70 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> eurol’anno) nel mercato alimentare: dallabufale sbiancata a calce, alla tazzina <strong>di</strong>caffè (con marchio imposto); dal filettoagli anabolizzanti alle verdure coltivatesu terreni contaminati.Ultimo incontro il 13 aprile alle ore 17presso la biblioteca è con Giovanni Tizian,il cui padre è stato ucciso a Locria colpi <strong>di</strong> lupara, e che oggi è giornalistaalla Gazzetta <strong>di</strong> Modena e autore<strong>di</strong> dossier sulle cosche. Tra i tanti lavorianche “Narcomafie: dossier ReggioEmilia”: l’inchiesta è focalizzata suitemi dell’inquinamento dell’economiada parte dei clan camorristici e ‘ndranghetistinel territorio regionale emilianoromagnolo. “Dopo decenni durantei quali la criminalità organizzata <strong>di</strong>stampo mafioso è stata considerata unfenomeno puramente meri<strong>di</strong>onale - haricordato l’Assessore alla Cultura GiuliaIotti -, <strong>di</strong> recente si è presa coscienzadelle infiltrazioni nel tessuto economicoe sociale dell’intero paese. E’ inatto un cambiamento della culturanazionale, che sente sempre più comeurgenza la lotta alla criminalità organizzatain ogni angolo del paese. Leiniziative proposte dall’amministrazionesi inseriscono in questo emergenteclima culturale.Nasce MEDIALIBRARY,la Biblioteca <strong>di</strong>gitaledella Provincia <strong>di</strong> Reggio EmiliaLo scorso 4 febbraio è arrivata nella nostraProvincia la prima biblioteca <strong>di</strong>gitale, unapiattaforma on-line alla quale possono accederegratuitamente, 24 ore su 24, tutti icitta<strong>di</strong>ni già iscritti ad una biblioteca comunaledella Provincia.Me<strong>di</strong>alibrary si configura come un’estensionedei servizi offerti dalle bibliotechesul territorio poiché permette agli utentiremoti <strong>di</strong> effettuare prestiti <strong>di</strong>gitali, da unaqualunque postazione internet, <strong>di</strong> circa50.000 oggetti <strong>di</strong>gitali: e-book, au<strong>di</strong>olibri,video, foto, quoti<strong>di</strong>ani e riviste in 40 lingue<strong>di</strong>verse, banche dati, learning object e moltoaltro ancora. Questo strumento è dotato<strong>di</strong> enormi potenzialità che le bibliotechemettono a <strong>di</strong>sposizione dei loro utenti percreare sempre nuovi stimoli <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mentoe crescita, ma anche per formarenuove generazioni <strong>di</strong> lettori che possanoavvicinarsi con consapevolezza al mondodegli e-book e dell’e<strong>di</strong>toria del futuro.Il progetto, ideato e promosso dal ServizioBibliotecario della Provincia <strong>di</strong> Reggio Emiliainsieme ad Horizons Unlimited srl <strong>di</strong> Bologna,coinvolge già circa 1.000 biblioteche<strong>di</strong> quattro Regioni italiane (Lombar<strong>di</strong>a, Toscana,Emilia-Romagna, Umbria) ma puntaad estendersi ancora e a creare un grandenetwork nazionale <strong>di</strong> biblioteche per lacon<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> contenuti multime<strong>di</strong>ali.Per entrare nel portale occorre inserirecome username il proprio Co<strong>di</strong>ce Fiscale euna password che viene rilasciata dalla bibliotecapresso la quale si è iscritti. Per chifrequenta la biblioteca <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano è sufficienteinviare una e-mail a biblioteca@comune.scan<strong>di</strong>ano.re.itin<strong>di</strong>cando il proprionome, cognome, numero <strong>di</strong> tessera dellabiblioteca e co<strong>di</strong>ce fiscale. In risposta ricevereteuna mail con la password personaleper effettuare il login.Digitate http://re.me<strong>di</strong>alibrary.it ed entratenella vostra nuova biblioteca!


31il racconto <strong>di</strong> ciro andrea piccininiL’Occhio compie 15 anniUno sguardo ironico sulla zona ceramiche, insieme agli scatti del “famoso” CalendarioLa carica dei 101 (numeri). Il perio<strong>di</strong>cofree press “L’Occhio”, <strong>di</strong> cui sta peruscire un’e<strong>di</strong>zione speciale <strong>di</strong> ben 128pagine con finiture in oro massiccio(la numero 102 <strong>di</strong> una lunga storia), ilprossimo mese festeggerà i suoi primi- e sicuramente ultimi - 15 anni <strong>di</strong> vita(emozionante ma spesa male). Già, 15anni: quasi quasi l’età giusta per frequentareArcore... Battute a parte, ilgiornale satirico che vede e provvede(ma anche quello “che non ti perde <strong>di</strong>vista”), vale a <strong>di</strong>re un’esperienza e<strong>di</strong>torialeunica nel suo ‘degenere’ - perlinguaggio, per iconografia, per longevità- nel panorama della pubblicisticain<strong>di</strong>pendente emiliana dalla nascitadell’impero austro-ungarico adoggi (fatta eccezione per la rivista DieFackel - la Fiaccola - <strong>di</strong> Kark Kraus, fondatanel 1899 e uscita come e quandopoteva fino alla morte del suo <strong>di</strong>rettore-e<strong>di</strong>tore,nel ‘36), celebrerà l’invi<strong>di</strong>abiletraguardo raggiunto navigandoin <strong>di</strong>rezione ostinata e contraria conun mega-party in una località ancoratop secret - esclusa a priori la Libia,per in<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> traghetti - organizzatoper sabato 16 aprile... da nonconfondere con il 6 aprile, data peraltromolto attesa dalle parti del tribunale<strong>di</strong> Milano, ma per un altro tipo <strong>di</strong>party-tocrazia.Scherzi e sesterzi a parte, era il 6 aprile1996 quando L’Occhio arrivò per la primavolta nelle e<strong>di</strong>cole <strong>di</strong> Casalgrande,caricato a mano sulle spalle <strong>di</strong> qualchevolonteroso strillone per<strong>di</strong>giorno. E fusubito successo (nel senso <strong>di</strong> participiopassato del verbo succedere). Quin<strong>di</strong>,a grande richiesta, il fenomeno <strong>di</strong>costume - meglio: bikini - arrivò nellee<strong>di</strong>cole e nei bar <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano (anchein quelli gestiti dai cinesi), e sempre“a gratis”: era il 14 novembre 1998,data che i nostri due-tre antichi detrattoricontinuano a giocare al Lottosenza cavarne un ambo dal buco (<strong>di</strong>bilancio: il loro). E quante polemiche,quante schermaglie con le giunte comunali<strong>di</strong> allora... (pausa per necessariadeglutizione: fare lungo respiro- ndr). Non erano abituate, le stanzedei bottoni, alla critica pungente e alcazzeggio serrato; non erano preparatea fronteggiare un giornale libero elunatico, impertinente e irriverente, eper questo ci scappò anche un’abbondantemanciata <strong>di</strong> boicottaggi e alcunequerele (la prima nel maggio 1997,l’ultima nel <strong>di</strong>cembre 2000), semprefinite in nulla, cioè in vacca, insommacol sorriso sulle labbra e il latte alleginocchia. Bei tempi: <strong>di</strong>alettici, veraci,spericolati, maledettamente esagerati.Più si <strong>di</strong>mostravano arroganti epermalosi più noi, per reazione (i cani<strong>di</strong> Pavlov? le oche <strong>di</strong> Lorenz?), eravamoincoscienti e stronzi. Che figata.C’era grande fermento politico e L’Occhio,con intuito, non fece altro cheintercettare gli umori e i ‘<strong>di</strong>samori’ deipartiti e dei citta<strong>di</strong>ni, dandone contoe caricando la miscela con titolazioniicastiche e commenti gastrici, centrandoquasi sempre i nervi scoperti nonchéle mille contrad<strong>di</strong>zioni del poterenascosto o del potente <strong>di</strong> torno.E ancora: nel 2006 sia le forze <strong>di</strong> maggioranzasia quelle <strong>di</strong> opposizione<strong>di</strong>mostrarono vivace interessamentocirca l’acquisizione della testata <strong>di</strong>maggiore penetrazione (non è una parolaccia- ndr) e impatto sul territorio:alla fine prevalse la minoranza (forsepiù decisa), che si aggiu<strong>di</strong>cò la gestionedel giornale per un anno, fino afine 2007. E come non citare, infine,i celebri, attesi e fortunati calendarirealizzati come supplemento annualeal giornale a partire da fine 1999(lunario 2000, “Intimity”), che hannocontribuito non poco a promuovereil nome e l’immagine (le eccellenze!)<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano in Italia. Un vero e proprioomaggio alla bellezza e al senseof humour locale, capace <strong>di</strong> far arrivarepiù volte in paese - per loro <strong>di</strong>rettointeressamento - telecamere e inviati<strong>di</strong> Rai e Me<strong>di</strong>aset. Tuttavia (o nonostanteciò, vi capisco) se siete arrivati aleggere fin qui, fino all’ennesima riga<strong>di</strong> questo sghembo e rutilante spartito<strong>di</strong> memorie, significa che qualcosa da<strong>di</strong>re o da fare c’è ancora (prego, accomodatevi,avanti il prossimo...), che lasete <strong>di</strong> lettura mai come oggi è fame<strong>di</strong> svago, cioè un po’ valvola <strong>di</strong> sfogoe un po’ zattera <strong>di</strong> fuga da un’attualitàcafona (così vi voglio, resistenti ereattivi...), e dunque che si può ancorascrivere qualcosa <strong>di</strong> nuovo o <strong>di</strong> <strong>di</strong>versodalla turris “e-burbera” (vade retroFacebook!) <strong>di</strong> questa nostra - mia evostra - presenza/assenza, da questastanza/speranza che forse mai troveràconforto e asilo su questo democraticomagazine, sfogliato da mani prudentima invogliato da pensieri cheprudono, e non è bigiotteria d’antan.Perché sarà anche vero che non è maitroppo tar<strong>di</strong> per <strong>di</strong>re che è troppo prestoper ricominciare <strong>di</strong> slancio: ma senon ora quando? Quando mai saremoancora qui, tra noi, così? Dunquea presto o a mai più. Perché chi cerca“prova”. Sipario.Ciro Andrea Piccinini(in stato <strong>di</strong> trance o trans,non fa <strong>di</strong>fferenza)COMUNICAZIONESOCI AZZURRA Soc.CoopMartedì 3 Maggio alle ore 21.00 è convocatal’assemblea dei soci della Soc. Coop.Azzurra presso la sala “Fantuzzi” in via Togliattin. 1/g in Scan<strong>di</strong>ano (RE)ORDINE DEL GIORNO1) Presentazione ed approvazione del bilanciochiuso al 31/12/2010 e relativa notaintegrativa.2) Presentazione ed approvazione dellarelazione del collegio sindacale al bilanciochiuso il 31/12/2010.3) Presentazione del bilancio preventivodell’esercizio <strong>2011</strong>.4) Varie ed eventuali.I soci che lo desiderano, potranno consultareil bilancio presso l’ufficio amministrativo.Il PresidenteTorrenti CorradoA tutti i partecipanti in Omaggio un ingressoferiale valido per due persone c/o Piscinascoperta “l’Azzurra”.

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