Aser: ora Aprilia non è più sola - il Caffè

4POLITICA & SOLDI n. 185 - dal 14 al 27 gennaio 2010Essere eletti alla Regione Lazio comporta molti vantaggi economici: anche quello di andare in pensione a 50 anniQuanto guadagna un politico in RegioneGrossi compensi sia peri consiglieri di maggioranzache di minoranzaRoberto LessioTorneremo a votare il prossimo 28e 29 marzo per l'elezione del nuovoPresidente della Regione e del nuovoConsiglio Regionale del Lazio.Fioccheranno (come sempre)programmi e impegni elettorali, incontrie dibattiti che annuncerannola soluzione definitiva di problemisociali cronici (vedi crisi occupazionale),valanghe di manifesti con lefacce sorridenti dei candidati, affissisoprattutto abusivamente, guarniteda slogan improbabili.Di certo non si parlerà del fattoche essere eletti nel Consiglio Regionaledel Lazio (non importa senella maggioranza o nella minoranza)corrisponde alla vincita di unterno al lotto, anche se l'elezione avvieneper una sola volta.Spesso compaiono “classifiche”sui vari emolumenti e stipendi chepercepiscono i politici eletti in qualcheistituzione. Stavolta ci occupiamodi quella vera e propria “cuccagna”rappresentata dal fatto di essereeletti al Consiglio Regionale delLazio.10.000 EURO AL MESE (NETTI),TANTO PER COMINCIAREEssere eletti tra le file della maggioranzao della minoranza non famolta differenza. Semplicementeperché tra “indennità di carica”(cioè per il fatto di essere consigliere)e “indennità di funzione” (cioèrimborsi per ruoli ricoperti all'internodella Regione), ogni membro delConsiglio Regionale del Lazio percepiscemensilmente 4.330,38 euroREGIONE LAZIO, PALAZZO DI VIA CRISTOFORO COLOMBO, ROMASede di Presidenza e Assessorati(netti) per la prima voce e 4.140,84(lordi) per la seconda: fanno8.471,22 euro “minimi” al mese.Queste cifre aumentano, anche dimolto, se si è il Presidente o Vicepresidentedella Giunta, Assessore,Presidente o Vice-presidente delConsiglio Regionale, Presidente oVicepresidente delle CommissioniConsiliari (circa una dozzina), ConsigliereSegretario e ConsigliereQuestore. Inoltre ci sono a disposizionealtre cifre per i “capigruppoconsiliari”, rispetto ai quali non c'èalcun obbligo di numero minimo.Per questo ci sono gruppi formati daun solo consigliere, che quindi è anchecapogruppo di se stesso. Inoltregli assessori esterni (tipo EsterinoMontino) usufruiscono di circa1.600 euro mensili, in quanto nonpercepiscono il vitalizio e l'indennitàdi fine rapporto. E poiché tutti imembri del Consiglio (anche dell'opposizione)ricoprono almenouna di queste cariche, quella somma“minima” viene integrata sempreverso l'alto.A conti fatti, calcolate le trattenute,fanno circa 9 – 10.000 euro “netti”almese.Ma questo è solo l'antipasto.SUPERPENSIONI, ANCHE BABYREGIONE LAZIO, VIA DELLA PISANAAula del Consiglio RegionaleChi diventa membro del ConsiglioRegionale del Lazio, anche per unasola legislatura (5 anni), otterrà un“assegno vitalizio” pari al 35% dellostipendio percepito da consigliere incarica. Conti alla mano fanno oltre3.000 euro al mese netti. Ma, volendo,potrà andare in pensione ancheall'età di 50 anni, iniziando a percepire1.200 euro al mese, per maleche gli vada. Poi, per ogni anno chepassa, veder rivalutata la propriapensione fino ai 55 anni.E per ogni anno di legislatura inpiù si aggiunge un altro 5%. Con duelegislature (10 anni) si va in pensionea 55 anni con il 60% dello stipendiopercepito da consigliere. Con 3legislature si arriva al 70% e poi “basta”.Anche se si viene di nuovo elettil'assegno non aumenta più.La pensione (pardon: il “vitalizio”)è anche reversibile verso il coniugein caso di morte, senza alcuna decurtazione....E POI: MEGA RIMBORSIE SUPER TFRCome ai parlamentari, anche aiconsiglieri spetta la cosiddetta “diaria”(per i pasti, i pernottamenti aRoma, ecc.), oltre ai rimborsi spesainerenti il mandato (spese telefoniche,cancelleria, ecc.). Questa cifraè “adattata” ad ogni singolo consigliere,con una variante: coloro chedecidono di non utilizzare una macchinasi servizio, hanno diritto ad unrimborso chilometrico tra la propriaresidenza e la sede del Consiglio.Nessuno è “obbligato” a pagarsi dasé gli spostamenti.Infatti ci sono anche le assicurazionicontro gli infortuni ed eventualiinvalidità subite a causa dell'espletamentodel proprio mandato (adesempio a causa di un generico incidenteautomobilistico). Anche questacifra è “ad personam”.Infine, come ciliegina sulla torta,c'è “l'indennità di fine mandato”;una sorta di “trattamento difine rapporto” (cosiddetto TFR)che percepiscono i lavoratoriquando cessano, perché licenziati oper andare in pensione, al terminedel contratto di lavoro. Anche quifanno “minimamente” 31.103 europer una legislatura; 58.449 euro perdue; 85.800 euro per tre legislature,anche non consecutive: tutte cifrenette. L'attuale consigliere Ivano Peduzziha calcolato che per questavoce, alla fine di questo mandato, laRegione Lazio dovrà sborsare 7 milionidi euro ed ha proposto di destinarlia chi ne ha veramente bisogno.Ma questo è un compito della Politica(con la p maiuscola), mica deipolitici...LA CATENA DI SANT'ANTONIOLo stipendio dei Consiglieri regionali è legato a quello deiParlamentari e decide quello di Sindaci e Assessori comunaliMinimo 9.000 euronetti, più robustirimborsi spese. Poici sono super-TFR esuper-pensioneTutti gli “stipendi” (ma guai achiamarli così) dei consiglieri regionalisono parametrati a quelli deiparlamentari; quasi tutte le regionilo fanno rispetto alla Camera, solola Sicilia lo fa rispetto al Senato.Quelli dei parlamentari sono legatia loro volta agli stipendi dei Presidentidelle Corti d'Appello. Quindiogni volta che scatta l'adeguamentodi questi ultimi (ad esempio rispettoall'inflazione), scattano automaticamentetutti gli altri.Le cosiddette “indennità di base edi funzione” dei parlamentari determinanoquelle dei Presidenti delleRegioni e dei consiglieri regionali,che a loro volta determinanoquelle dei Presidenti delle Provinciee dei consiglieri, dei Sindaci e degliassessori comunali, ecc. Generalmenteogni stipendio è parametratoa quello di livello superiore calcolandouna percentuale del 65%.