Aser: ora Aprilia non è più sola - il Caffè

n. 185 - dal 14 al 27 gennaio 2010 CRONACHE33CAMPO DI CARNE Sorgenia: “Il 5 gennaio abbiamo avuto il via libera ai lavori”. Ma l’Amministrazione smentisceTurbogas, è “giallo” sull’ok del ComuneÈgiallo sull’autorizzazione cheil Comune avrebbe concessoa Sorgenia per l’inizio dei lavorialla centrale turbogas di Campodi Carne.La società di Carlo De Benedetti,in un articolo apparso sul quotidianoIl Sole 24 Ore l'11 gennaio, ha fattoriferimento al “nulla osta” ottenutodopo il blocco del 25 novembrescorso: “Il 5 novembre il Comune haconcesso il nulla osta”, ha spiegatoal quotidiano economico il responsabiledelle relazioni istituzionali diSorgenia Power, Paola Nobili. “in realtànon dovevano autorizzare nulla,era semplicemente un passaggio inComune della nostra dichiarazionedi inizio lavori. Dopo un approfondimento,hanno preso atto che la nostradocumentazione era corretta”.Una dichiarazione che ha gettatonel panico la stessa Rete dei Cittadinicontro la turbogas di Aprilia, chehanno subito mobilitato l’amministrazioneper capire quanto fosserovere le dichiarazioni della Nobili.«Noi non abbiamo autorizzato unbel niente - spiega l’Assessore all’Urbanisticae Vice Sindaco AntonioTerra -: Nessuno ha firmato alcunacarta riguardo Sorgenia. LaDia risulta essere ancora bloccata,forse Sorgenia si riferiva al fattoche come Comune mandiamo le richiesteper opere in cemento armatoal Genio Civile per le verifiche dilegge. Molte di queste opere sonostate addirittura bloccate perchénon erano rilevabili dai progetti approvati.Per questo abbiamo richiestoal Ministero il progetto definitivodella Centrale Turbogas, che noiALL’OPERA GIÀ DA TEMPOI lavori sul sito di Campo di Carne procedono nonostante l’incertezzadella situazionenon abbiamo».Ma c’è un’altra dichiarazione diPaola Nobili che apre scenari inquietanti:«Con questa Amministrazionenon abbiamo aperto nessun tavolo enon c’è nulla da transare: Tar e Consigliodi Stato hanno già chiarito tutto.Rinnoviamo la nostra disponibilitàal dialogo al fine di garantire beneficiper la popolazione». Perché Sorgeniasostiene che non esistono piùcontenziosi aperti a livello giudiziale,quando pende ancora un ricorsosul parere di compatibilità territorialenegativo emesso dal Sindaco CalogeroSantangelo e al quale la societàha fatto ricorso? Un ricorso, questo,dove tra l’altro veniva messo inevidenza come il progetto della centraleturbogas fosse addirittura a rischioa causa del parere negativo delComune di Aprilia.Ma a turbare i sonni degli aprilianisono anche i continui movimentiche si notano sul sito di Campo diCarne: da alcuni giorni c’è uno stranovia vai di mezzi pesanti che trasportanoall’interno del sito dei moduliabitativi, presumibilmente refettorie spogliatoi, uffici e servizi igienici.Tutti propedeutici all’aperturadel cantiere.TORRE DEL PADIGLIONE Negato l’ok per il progetto di piscine e scivoliParco acquatico, la Regione dice NoIl progetto per il parco acquaticoad Aprilia, con piscine, scivoli, èstato bloccato dalla Regione Lazio.La richiesta era stata presentatadalla società “Agricola Torre del Padiglione”alla fine di ottobre 2009 perla valutazione di impatto ambientalesul progetto di realizzazione del parconella località nota anche come“Vallicelle Grandi” su un’area di 15ettari.«Il progetto - si legge nella relazionepresentata in Regione - prevedel’edificazione di un parco acquaticocon la realizzazione di varie strutture.La volumetria esistente è pari acirca 6000 metri cubi di cui circa lametà sarà adeguatamente ristrutturataed adattata alle nuove esigenze.La volumetria da realizzare risultapari a circa 49.000 metri cubi. Complessivamentel’iniziativa prevede lacostruzione e la ristrutturazione di52.370 metri cubi incidendo quindiper 0,34 metro cubo su ogni metroquadrato di superficie. Il progettoprevede la realizzazione di ampiearee destinate a servizi e verde».Compreso nel parco acquatico,c'erano anche negozi, fast food, salagiochi, bar e discoteca. Un’iniziativastudiata «al fine di fornire il giustoequilibrio tra aree fabbricate ed areenaturali» e che «prevede l’interazionecon altri progetti del Comune, soprattuttoper quanto concerne i servizisecondari, l’istruzione, e lo sviluppocommerciale della zona». Nonsolo: «La realizzazione e l’utilizzodelle strutture progettate, apportandouna sostanziale modifica all’usodel terreno, e portando un notevolepolo di attrazione per il Comune, andràin maniera significativa a modificarel’assetto turistico di tutto il territorio.La Regione, però, ha espresso parerecontrario per una serie di motivazioni.«In particolare - si legge nellanota inviata alla società e al Comunedi Aprilia - non è possibile verificarese l’opera abbia possibili effetti negativisull’ambiente in quanto risultain parte incompleta e in parte nonsufficientemente esaustiva la documentazioneprogettuale». Contestate,in particolare, le mancate indicazioni«sul ciclo dell’acqua, in particolareil prelevamento, il trattamento elo smaltimento della stessa».