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Capitalismo macchinico e plusvalore di rete - Matteo Pasquinelli

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<strong>di</strong> macchina in senso marxiano, ovvero come macchina usata peraccumulare ed aumentare il <strong>plusvalore</strong> (anche se dovremmo<strong>di</strong>scutere nel dettaglio l’unità <strong>di</strong> misura, o meglio <strong>di</strong>smisura, <strong>di</strong> tale<strong>plusvalore</strong>).9. Plusvalore <strong>di</strong> <strong>rete</strong> e società dei metadatiGli algoritmi non sono oggetti autonomi, ma plasmati essi stessidalla ‘pressione’ delle forze sociali esterne. L’algoritmo svela la<strong>di</strong>mensione macchinica delle macchine informazionali control’interpretazione semplicemente ‘linguistica’ della prima me<strong>di</strong>a theory.Ad ogni modo, due tipi <strong>di</strong> macchine informazionali o algoritmivanno <strong>di</strong>stinti: algoritmi per tradurre informazione in informazione(quando si co<strong>di</strong>fica un flusso in un altro flusso) e algoritmi peraccumulare informazione ed estrarre metadati, ovvero per produrreinformazione su informazione. E’ in particolare la scala dell’estrazione<strong>di</strong> metadati che <strong>di</strong>svela nuove prospettive sull’economia e sullagovernance dei nuovi mezzi <strong>di</strong> produzione. La magnitu<strong>di</strong>nedell’attuale accumulazione <strong>di</strong> metadati è tale da aver spintol’Economist a definirla una vera e propria ‘industrial revolution ofdata’. 51Se, come visto precedentemente, Simondon riconobbe lamacchina industriale come già relais info-meccanico, oggi una ulteriorebiforcazione del phylum <strong>macchinico</strong> deve essere introdotta perriconoscere la macchina <strong>di</strong> Turing come un relais meta-informazionale,che si trova a gestire appunto informazione e metadati (oinformazione sull’informazione). I metadati rappresentano la‘misura’ dell’informazione, il calcolo della sua <strong>di</strong>mensione ‘sociale’ ela sua imme<strong>di</strong>ata traduzione in valore. Come mostrato da Alquati,l’apparato cibernetico deve essere continuamente alimentato esostenuto dai flussi <strong>di</strong> informazione prodotti dai lavoratori, ma ènello specifico l’informazione sull’informazione, o metadati, cheserve per migliorare l’organizzazione dell’intera fabbrica, il designdelle macchine e il valore dei prodotti.51Ve<strong>di</strong> Economist 2010 e <strong>Pasquinelli</strong> 2010.23

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