Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

ambito dipartimentale. I casi di prostatectomia per tumore sono stati 31 con un tempo d’attesa entro 30giorni dalla prenotazione del 77%.Endoscopia digestivaFin dal 2007, nel contesto di un progetto di riorganizzazione dell’area chirurgica, per ottimizzare l’utilizzodelle risorse professionali e tecnologiche e potenziare l’offerta di prestazioni endoscopiche cliniche e discreening, è stata istituita la Struttura Operativa Complessa di area sud montana.Questo ha consentito il contenimento dei tempi di attesa per le prestazioni strumentali entro i limiti previsticon un significativo miglioramento rispetto all’anno precedente.È proseguito l’audit interaziendale relativamente alla colonscopia che consente una valutazione dei risultatiin tutte le sedi ospedaliere con l’obiettivo di un costante miglioramento della qualità complessiva delleprestazioni erogate.Il Programma interaziendale di gastroenterologia ed endoscopia digestiva nel 2008 ha attivato un protocolloclinico assistenziale di centralizzazione e trattamento in urgenza delle emorragie digestive del trattosuperiore, che è stato diffuso e applicato uniformante nel 2009. Nel 2010 è stata elaborata una proceduradi gestione delle urgenze endoscopiche.OrtopediaLa pianificazione dell’attività ortopedica tiene conto della centralizzazione per la traumatologia maggiore(presso l’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia), già attiva da tempo, dei dati di mobilità e dei bisognisecondo logiche di autosufficienza della rete. Il coordinamento interaziendale della rete funzionale diortopedia ha definito i percorsi clinici della traumatologia minore, dell’urgenza e concertato progetti disviluppo delle competenze specialistiche e collaborazione tra i professionisti delle due aziende. Inquest’ottica si è sviluppata l’esperienza di Scandiano come punto di riferimento provinciale per la chirurgia el’artroscopia di spalla e la chirurgia della mano. I dati di attività confermano una sostanziale stabilitàdell’attività programmata di protesica (anca e ginocchio) con tempi di attesa compresi all’interno deglistandard regionali. Si è confermato il trend in aumento delle fratture di femore negli anziani con etàsuperiore ai 65 anni. Nel 2010 è stato confermato, come indicatore di qualità dell’assistenza eappropriatezza clinica, il trattamento chirurgico entro 72 ore della frattura di femore nei pazienti over65 perconseguire il quale è richiesta la riorganizzazione dell’attività di sala operatoria per l’ottimizzazione dei tempie dell’utilizzo delle sedute. Il 56% dei casi ha rispettato lo standard individuato.Nel 2010 è ulteriormente aumentata l’offerta di visita specialistica ambulatoriale ortopedica (+4%).NeurochirurgiaNel 2009 è stato implementato uno spoke della neurochirurgia di Parma e Reggio Emilia presso l’Ospedaledi Guastalla per la chirurgia del rachide, differenziando in questo modo l’offerta in ambito provinciale(trattamento della patologia traumatica, vascolare ed oncologica presso l’Azienda Ospedaliera di ReggioEmilia e la chirurgia del rachide lombosacrale presso Guastalla). Oltre all’attività operatoria, il progetto haprevisto l’attivazione di un ambulatorio specialistico di riferimento, per questo tipo di patologie, per gli59