Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia
Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia
• valutazione e gestione del dolore cronico e neoplastico sia in ospedale che sul territorio,• attivazione ADI 3° oncologica,• attivazione consulenza psicologa e counsellor,• buona pratica di comunicazione della cattiva notizia,• criteri e modalità di ingresso in Hospice,• dimissioni ordinarie ed urgenti dall’Hospice;- la sperimentazione della consulenza inter-pares fra MMG che assistono a domicilio pazienti in faseavanzata di malattia;- il consolidamento dell’inserimento del supporto psicologico offerto al paziente ed ai congiunti seguitipresso tutti i DH ospedalieri ed i servizi territoriali in tutti i distretti;- il monitoraggio degli indicatori condivisi in riferimento a tutto il percorso di cura. Gli indicatorimonitorati prevedono anche l’utilizzo di strumenti atti alla valutazione della qualità percepita daicittadini/utenti predisposti in particolare per la fase avanzata di malattia;- l’implementazione della scheda clinico-assistenziale integrata con strumenti specifici di gestionedelle cure palliative;- la promozione dei percorsi di formazione-intervento con i professionisti del territorio, degli hospice edei dipartimenti internistici.1.10.2 Programma HospiceNel 2010 le azioni perseguite sono state:- consolidamento e sviluppo delle attività dell’Hospice Area Nord, quale servizio parte della rete dicure palliative;- condivisione fra Hospice Madonna dell’Uliveto e Hospice Area Nord degli strumenti didocumentazione del percorso di cura del paziente;- condivisione di strumenti di accreditamento e di valutazione della qualità.1.10.3 Ospedale-territorio senza doloreA tutt’oggi sono due gli elementi essenziali per il monitoraggio del dolore post-operatorio che riguardano daun lato una corretta prescrizione dei farmaci analgesici e dall’altro una puntale rilevazione del dolore,secondo la scala NRS, come concordato a livello regionale tramite i rappresentanti dei COTsD.Nello specifico vengono periodicamente e sistematicamente (già dal 2005) rilevati due indicatori, attraversol’analisi di un campione randomizzato di cartelle cliniche, calcolato sulla produzione quadrimestrale degliOspedali del Presidio:• N° pazienti operati con documentazione di applicazione della linea guida "Trattamentofarmacologico del dolore postoperatorio" nelle cartelle esaminate/N° cartelle esaminatePresidio I quadrimestre 2010: 96 %Presidio II quadrimestre 2010: 97%Il III quadrimestre 2010 è in fase di elaborazione51
• N° pazienti con evidenza in cartella della valutazione del dolore postoperatorio nelle prime 24 oredopo l'intervento mediante apposita scheda/N° cartelle esaminatePresidio I quadrimestre 2010: 85 %Presidio II quadrimestre 2010: 91%Il III quadrimestre 2010 è in fase di elaborazioneI dati rilevati da un nucleo di valutatori aziendale, ma non appartenenti alle unità operative oggetto diverifica, vengono inviati ai responsabili di unità operativa ed entrano nel set di indicatori presenti nelleschede di budget, sia dei servizi di anestesia, che delle varie unità operative chirurgiche analizzate, accantoagli indicatori di attività ed appropriatezza.Dal 2010 ai pazienti ricoverati presso la maggior parte dei reparti di area medica viene rilevato il doloretramite la scala NRS su apposita scheda cartacea il giorno del ricovero, e se tale rilevazione risulta positiva(NRS >3) viene ripetuta anche nei giorni successivi. Alcuni reparti hanno introdotto tale rilevazione nelprogramma di prescrizione farmacologica informatizzata, cosa che nel corso del 2011 dovrebbe estendersialla maggior parte dei reparti internistici dell’Azienda USL di Reggio Emilia.A fine 2010 si è provveduto a riaggiornare i componenti del Comitato Ospedale e Territorio senza dolore,che già dal 2006 aveva incluso la componente territoriale all’interno del comitato, avendo cura di inserire unmedico ed un infermiere per ciascun dipartimento ospedaliero, ed un medico ed un infermiere per ciascunDipartimento di Cure Primarie ed Hospice, per una maggiore integrazione ospedale e territorio. Il nuovocomitato si è insediato in data 20 gennaio 2011, quando sono stati presentati i nuovi obiettivi regionali ed ivari gruppi di lavoro (internistico, chirurgico, cure primarie) hanno iniziato il loro lavoro in funzione degliobiettivi concordati per l’anno 2011.Dai primi mesi del 2011 il dato che attesta, per tutti i ricoveri, l’avvenuta rilevazione giornaliera del dolore,viene inserito dal personale infermieristico su applicativo informatizzato e periodicamente monitorato.Oltre ai controlli sopra descritti, è previsto per l’anno 2011 l’inserimento, in tutte le cartelle clinicheospedaliere (sia internistiche che chirurgiche), della rilevazione giornaliera del dolore, tra gli indicatorianalizzati, tramite una check list, da parte delle direzioni sanitarie dei singoli stabilimenti ospedalieri insiemecon i professionisti interessati.1.11 L’integrazione socio-sanitariaL’integrazione socio-sanitaria, che si pone quale elemento qualificante del sistema di welfare, presupponeun’azione integrata a livello istituzionale e l’attivazione della comunità locale; richiede un impegno costanteper garantire e migliorare l’integrazione istituzionale, gestionale e professionale che è alla base dellapossibilità di offrire servizi ed interventi che rispondano in maniera adeguata, flessibile e personalizzata alleesigenze delle persone.Le azioni di sostegno al raggiungimento di questi obiettivi hanno riguardato nell’anno 2010:1) la valorizzazione delle competenze e delle reti di relazioni con tutti i soggetti incaricati a predisporre laprogrammazione;52
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• valutazione e gestione del dolore cronico e neoplastico sia in ospedale che sul territorio,• attivazione ADI 3° oncologica,• attivazione consulenza psicologa e counsellor,• buona pratica <strong>di</strong> comunicazione della cattiva notizia,• criteri e modalità <strong>di</strong> ingresso in Hospice,• <strong>di</strong>missioni or<strong>di</strong>narie ed urgenti dall’Hospice;- la sperimentazione della consulenza inter-pares fra MMG che assistono a domicilio pazienti in faseavanzata <strong>di</strong> malattia;- il consolidamento dell’inserimento del supporto psicologico offerto al paziente ed ai congiunti seguitipresso tutti i DH ospedalieri ed i servizi territoriali in tutti i <strong>di</strong>stretti;- il monitoraggio degli in<strong>di</strong>catori con<strong>di</strong>visi in riferimento a tutto il percorso <strong>di</strong> cura. Gli in<strong>di</strong>catorimonitorati prevedono anche l’utilizzo <strong>di</strong> strumenti atti alla valutazione della qualità percepita daicitta<strong>di</strong>ni/utenti pre<strong>di</strong>sposti in particolare per la fase avanzata <strong>di</strong> malattia;- l’implementazione della scheda clinico-assistenziale integrata con strumenti specifici <strong>di</strong> gestionedelle cure palliative;- la promozione dei percorsi <strong>di</strong> formazione-intervento con i professionisti del territorio, degli hospice edei <strong>di</strong>partimenti internistici.1.10.2 Programma HospiceNel 2010 le azioni perseguite sono state:- consolidamento e sviluppo delle attività dell’Hospice Area Nord, quale servizio parte della rete <strong>di</strong>cure palliative;- con<strong>di</strong>visione fra Hospice Madonna dell’Uliveto e Hospice Area Nord degli strumenti <strong>di</strong>documentazione del percorso <strong>di</strong> cura del paziente;- con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento e <strong>di</strong> valutazione della qualità.1.10.3 Ospedale-territorio senza doloreA tutt’oggi sono due gli elementi essenziali per il monitoraggio del dolore post-operatorio che riguardano daun lato una corretta prescrizione dei farmaci analgesici e dall’altro una puntale rilevazione del dolore,secondo la scala NRS, come concordato a livello regionale tramite i rappresentanti dei COTsD.Nello specifico vengono perio<strong>di</strong>camente e sistematicamente (già dal 2005) rilevati due in<strong>di</strong>catori, attraversol’analisi <strong>di</strong> un campione randomizzato <strong>di</strong> cartelle cliniche, calcolato sulla produzione quadrimestrale degliOspedali del Presi<strong>di</strong>o:• N° pazienti operati con documentazione <strong>di</strong> applicazione della linea guida "Trattamentofarmacologico del dolore postoperatorio" nelle cartelle esaminate/N° cartelle esaminatePresi<strong>di</strong>o I quadrimestre 2010: 96 %Presi<strong>di</strong>o II quadrimestre 2010: 97%Il III quadrimestre 2010 è in fase <strong>di</strong> elaborazione51