Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

In Casa Circondariale è attivo dalla prima metà degli anni 2000, in sintonia col resto della regione, ilprogramma di cartella clinica informatizzata, nell’attuale versione 3.048 (13/12/2010).È stato attivato un contratto di assistenza con la ditta creatrice del software per il sistema penitenziarioregionale (Medical Softwaren System), che ha provveduto alle modifiche e adattamenti per far girare ilsistema sui nuovi più attuali sistemi operativi aziendali. Per il 2011 e 2012 proseguirà il suddetto rapportoper assistenza applicativa e manutenzione ordinaria.Tale sistema informatizzato, attualizzato alle recenti indicazioni regionali in tema di cartella clinica nellecarceri, fornisce una organica e funzionale quantità di dati di attività.1.9 Le cure primarie1.9.1 Sviluppo strutturale dell’accesso ai servizi territorialiLe case della salute rappresentano un punto di riferimento per i cittadini, oltre che un’opportunità di crescitadi tutte le professionalità, con particolare riferimento alle professioni sanitarie assistenziali. L’istituzione dellecase della salute, attraverso la contiguità spaziale dei servizi e degli operatori, favorisce l’unitarietà el’integrazione dei livelli essenziali delle prestazioni sociosanitarie, ed in questo rappresenta unpotenziamento del sistema delle cure primarie.Nel 2010 sono stati avviati i lavori di costruzione di due case della salute nel distretto di Montecchio, una nelcomune di S. Ilario (tipologia: piccola) e una in quello di Montecchio (tipologia: grande), che si andranno adaggiungere alle altre quattro strutture già presenti sul territorio provinciale.La struttura di S. Ilario sarà costituita da ambulatori specialistici, punto prelievi, punto accettazione/prenotazione esami, medicina di gruppo, Pediatria di Comunità, Salute Donna e Neuropsichiatria Infantile,oltre alla sede del NCP. Quella di Montecchio accoglierà il Dipartimento di Salute Mentale, la direzione delDipartimento Cure Primarie e la direzione infermieristica distrettuale, con il punto unico delle curedomiciliari, il Dipartimento di Sanità Pubblica, la sede del NCP, una medicina di gruppo.1.9.2 Sviluppo Organizzativo del Dipartimento di Cure PrimariePercorso di accreditamento dei Dipartimenti Cure PrimarieNel 2009 e 2010 tre professionisti dell’Azienda (Direttore di Distretto, Direttore DCP e RITD di DCP) hannopartecipato al gruppo di lavoro regionale per la definizione dei requisiti specifici per l’accreditamento deiDCP. Nel corso del 2010 si è costituito un gruppo di lavoro aziendale deputato a coordinare i lavorinecessari al corretto avvio e alla successiva implementazione del processo di accreditamento dei 6 DCPesistenti in provincia e sono stati identificati i referenti dipartimentali. L’Azienda ha organizzato, con risorseinterne, un corso di formazione della durata di 40 ore dal titolo "Approfondimenti in tema diaccreditamento” rivolto ai referenti, mentre a tutti gli operatori dei Dipartimenti è stata offerta la possibilitàdi FAD sull’argomento.42